Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Before 2025-4-15

Remove all filters
Video!

Felici e salvi

Felici e salvi
Chi ha detto che il lavoro nobilita l’uomo
(Continues)
Contributed by furfi 2025/4/15 - 17:34

Leur bon Président

Leur bon Président
Marco Valdo M.I. mon ami,

On ne saurait mieux dire...

Lucien Lane
Lucien Lane 2025/4/15 - 16:25
Downloadable! Video!

L'Internationale

L'Internationale
L'Internazionale antimilitarista

Visto che piove mi sono preso il tempo di andare a sfogliare le decine e decine di pagine dell’Internazionale sul sito per togliermi qualche curiosità sulla strofa antimilitarista non sempre presente nelle varie versioni. Ovviamente essendo ignorante in fatto di lingue mi sono limitato, oltre alle versioni in italiano, a quelle in inglese, francese, spagnolo e ovviamente il latino del nostro Venturi. Ne ho estratto queste note per confrontare le diverse versioni in cui è stata elaborata la strofa antimilitarista.

Ovviamente me ne saranno sfuggite alcune ma so che non sfuggiranno agli estensori delle centinaia di preziose pagine.
Quello che segue sono dei copia incolla della strofa in questione a partire dalla nota del cappello introduttivo che ne fece Riccardo…cuor di leone.

L' "Internazionale" è senz'altro universalmente nota come canzone di lotta fondamentale... (Continues)
Paolo Rizzi 2025/4/15 - 14:37
Video!

Partigiani sempre

Partigiani sempre
Modena City Ramblers feat. Yo Yo Mundi
Appunti Resistenti (2025)

Dq82 2025/4/15 - 14:33
Downloadable! Video!

Con la guerriglia

Anonymous
Con la guerriglia
Modena City Ramblers feat. Fabrizio Tavernelli
Appunti Resistenti (2025)

Dq82 2025/4/15 - 14:30
Downloadable! Video!

Festa d'aprile

Festa d'aprile
Modena City Ramblers feat. Sergio Berardo
Appunti Resistenti (2025)

Dq82 2025/4/15 - 14:27
Downloadable! Video!

Sidùn

Sidùn
Sidun in lingua brianzola cover di Renato Ornaghi
https://www.youtube.com/watch?v=CyuMOpSHARw
sincer cumplimentaziun a l'autor
Paolo Rizzi 2025/4/15 - 14:06
Downloadable! Video!

Una storia partigiana

Una storia partigiana
2025
Appunti Resistenti
Dalle belle città oggi assediate
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/15 - 13:17
Video!

Il mio nemico

Il mio nemico
[2022]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Gioacchino Rosa Rosa


La canzone tocca con immagini semplici, ma a mio avviso efficaci, una delle contraddizioni del sacro che ha attraversato la Storia e che rimane purtroppo attuale.
Rudolf Otto scrisse nel 1917 Das Heilige /” Il sacro” in cui ha analizzato in profondità gli aspetti irrazionali del sacro. Nell’esaminare il senso del mistero come rapporto tra l’uomo con il “numinoso”, descrive i tre momenti costitutivi del sacro, il tremendum , il mysteriosum, il fascinosum. Le sue argomentazioni furono riprese anche dalla Scuola di Francoforte.
Com’era prevedibile il suo saggio sollevò una serie di critiche accese dato che tocca i centri nervosi delle religioni.
Fu tradotto in italiano da Ernesto Buonaiuti, eminente esponente del modernismo, scomunicato dalla Chiesa cattolica, antifascista senza riserve ( fu tra i 18 cattedratici su 1.251 che rifiutarono di aderire al Giuramento di fedeltà al fascismo). [Riccardo Gullotta]
Il mio nemico ha il mio stesso Dio
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2025/4/15 - 13:10
Video!

Angola Bound

Anonymous
DESTINAZIONE ANGOLA
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/4/15 - 09:15
Video!

Figlio dell'Africa

2025
Figlio dell'Africa
feat. Dudu Morandi e Fry Moneti (Modena City Ramblers)
Marlo, figlio dell’Africa, aveva la passione del blues,
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/14 - 11:22
Video!

Discendenza (Il tempo della Scelta)

Discendenza (Il tempo della Scelta)
2025
La scelta
scelta



Chiude l’album la canzone forse più personale Discendenza – Il tempo della scelta in cui è l’autrice a dichiarare il senso dell’intero percorso e dunque il proprio impegno nell’adesione a quei valori nati ottant’anni fa dei quali si è eredi, e verso i quali si ha una responsabilità: farne comprendere il valore per un futuro in cui ognuno possa scegliere ogni giorno da che parte stare. Sull’esempio di Sandro Pertini, il cui pensiero lampante sul fascismo, di censura delle libertà, viene riportato a corredo del testo.
Patria indipendente.it
È stato l'anno del dolore, è stato il tempo della scelta (Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/14 - 11:06
Video!

Ti c'ho beccato

Ti c'ho beccato
2013
Vestiti leggeri
Ti c'ho beccato
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2025/4/13 - 20:09
Downloadable! Video!

Bella Ciao

Anonymous
Bella Ciao
3f. La Bella Ciao interpretata da Claudio Villa (1975)



Nel 1975 Claudio Villa incide un 45 giri con Bella Ciao e Bandiera Rossa. In questa versione ci sono diverse varianti e tre strofe inedite rispetto alla versione standard.
BELLA CIAO
(Continues)
2025/4/13 - 11:03

Le Banc de la Paix

Le Banc de la Paix
Le Banc de la Paix

Chanson française – Le Banc de la Paix – Marco Valdo M.I. – 2025

LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.

Épisode 247

Dialogue Maïeutique

Cette fois, dit Marco Valdo M.I., cette chanson par la voix du Trouvère raconte une histoire, celle d’une vieille dame qui est assise sur un banc le long d’un boulevard dans la ville ; elle est directement inspirée d’un petit roman de l’écrivain russe Viatcheslav... (Continues)
Le Trouvère dit : assise sur le banc,
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/4/12 - 20:04
Downloadable! Video!

Le boulevard du temps qui passe

Versione italiana di Fausto Amodei interpretata da Carlo Pestelli in "Oiseaux de passage. Carlo Pestelli canta Georges Brassens tradotto da Fausto Amodei" (2023)
Le boulevard du temps qui passe
IL VIALE DEL TEMPO CHE PASSA
(Continues)
2025/4/12 - 14:58
Video!

100 fiori

100 fiori
(2024)
Album: Oltre
Se anche la pace la facciamo con le bombe
(Continues)
Contributed by furfi 2025/4/12 - 13:15
Downloadable! Video!

Dove vola l'avvoltoio

Dove vola l'avvoltoio
Sempre dal libro: Una lingua per cantare di Giulio Carlo Pantalei
Pag 30. il 1 maggio 1958 è buon giovedì ed è l inizio di un fine settimana di fuoco a Torino.Per quel giorno è prevista la sfilata di un nutrito corteo della Cgil e per il sabato un comizio del Psi in piazza San Carlo chiuso da Sandro Pertini. Succede anche qualcos'altro,però, durante la prima manifestazione. Una melodia si fa improvvisamente largo tra le bandiere : un piccolo furgone munito di altoparlanti risuona una canzone. Si intitola Dive vola l avvoltoio ? E un inno antimilitarista.....
Paolo Rizzi 2025/4/11 - 15:26
Downloadable! Video!

In un anno e più d'amore

In un anno e più d'amore
Molto interessante è la versione di Maria Monti della canzone che mette la prima strofa in prima persona.
baru 2025/4/11 - 14:02
Downloadable! Video!

'A Flobert o Sant'Anastasia

'A Flobert <i>o</i> Sant'Anastasia
Sant'Anastasia, cinquant'anni dopo.

2025/4/11 - 11:01
Downloadable! Video!

O Gorizia, tu sei maledetta

Anonymous
O Gorizia, tu sei maledetta
questa versione si può ascoltare in Canzoni e Grande Guerra - Archivio Cesare Bermani

informatore: Oreste Ronfani, nato nel 1896, pensionato, iscritto al Partito Comunista Italiano dal periodo della seconda guerra (iscritto dapprima al PC algerino). Nato a Novara, fu fatto prigioniero durante la prima guerra mondiale. Era aviatore

registrata nel 1963 a Novara, Circolo operaio XXV aprile
codice identificativo: CeB/np02_A20
Si veda la schedatura
OH GORIZIA, TU SEI MALEDETTA
(Continues)
2025/4/10 - 23:33
Video!

La protesta

La protesta
2025
La scelta
scelta



Alle Madres de Plaza de Mayo che perdettero i loro cari, vittime della violenza della dittatura militare argentina è dedicata La protesta. In particolare a Vera Vigevani Jarach, portavoce dell’associazione delle madri dei desaparecidos che ebbe una vita stravolta dalla violenza criminale fascista: con la sua famiglia a dieci anni dovette trasferirsi in Sudamerica per sfuggire alle leggi razziali e in Argentina, tempo dopo perse la figlia a causa della dittatura militare che oppresse il paese per lunghi anni. La protesta è lo strazio di una generazione il cui sacrificio non va dimenticato e la cui memoria pesa sul presente: trentamila fantasmi sono potenti e rumorosi. Destini senza ritorni, matite spezzate senza traccia né gloria, ragazzi torturati, fosse senza nome, ma anche dignità sono parole che pesano e si fanno eco nella voce della cantautrice fiorentina di sangue partenopeo-croato Sara Rados.
Patria indipendente.it
Sventolavano le bandiere sulla piazza rossa come il fuoco,
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/10 - 19:52
Downloadable! Video!

Gezi Parkı

Gezi Parkı
QUANDO IL POTERE INFIERISCE ANCHE SUI FAMILIARI DELLE VITTIME
Gianni Sartori

Nel 2014, dopo 269 giorni di coma, morival’adolescente Berkin Elvan colpito alla testa da un lacrimogeno. Ora, dopo 11 anni, i suoi genitori vengono condannati al carcere per aver offeso Erdogan

Risale all’11 marzo 2014 l’epilogo della tragica vicenda - un autentico calvario - del quindicenne Berkin Elvan.

Quando morì dopo 269 giorni di coma e al suo funerale, nel quartiere di Okmeydani (Istanbul), parteciparono oltre diecimila persone.

Il 16 giugno 2013, ancora quattordicenne,era uscito da casa per andare a comprare il pane mentre in città migliaia di manifestanti protestavano un difesa degli alberi di Gezi Park. Nei pressi di piazza Taksim viene colpito alla testa da un lacrimogeno sparato da una camionetta della polizia e resta a terra. Nonostante fossero stati chiamati immediatamente dai presenti, i soccorsi... (Continues)
Gianni Sartori 2025/4/9 - 20:50
Downloadable! Video!

Working Class Hero

Working Class Hero
Viaggio a Itaca - Working Class Heroes

Canzoni e voci del Festival di Letteratura Working Class alla ex GKN
con interviste a Alessandro Portelli, Alessio Lega, Cristina Trinci e le voci di Dario Salvetti, Alberto Prunetti, Michele Riondino

2025/4/9 - 19:45
Downloadable! Video!

Gianfranco Mattei

Gianfranco Mattei
Visto che qui si accenna al figlio di Teresa e nipote di Gianfranco...
IN MEMORIA DI DUE RIVOLUZIONARI DEL FUMETTO: MAX CAPA E ALESSANDRO STAFFA

Gianni Sartori

Contravvenendo al sano proposito di non scrivere più necrologi, ci ricasco. D'altra parte la coincidenza è singolare. Ho saputo - molto tardivamente - della dipartita di Max Capa (al secolo Nino Armando Ceretti, 1944-2023, di origine friulana) quasi contemporaneamente a quella più recente del fumettista (nato a Verona, ma vicentino d'adozione) Alessandro Staffa. Forse non per caso. Entrambi in qualche modo li avevo incrociati, complice la mia giovanile propensione al fumetto (presto trascurata sul piano operativo, ma comunque saltuariamente coltivata).

Con Max Capa ero entrato in contatto nel 1974 spedendogli alcuni miei disegni (a matita e usati poi, mi pare, per un paio di volantini) e testi di ispirazione vagamente... (Continues)
Gianni Sartori 2025/4/9 - 17:48
Video!

Quel giorno di settembre

Quel giorno di settembre
2025
La scelta
scelta



Non manca il Cile, la cui vicenda politica è richiamata dalla canzone Quel giorno di settembre, uno dei pezzi più suggestivi dell’album.

“Quel giorno di settembre è veramente una follia perché è una canzone solo vocale, per i giovani di oggi potrebbe essere quasi rappata, ma non lo è, è una canzone a cappella a tre voci con due grandi voci, Anna Maria Castelli e Anna Granata, ed è dedicata a Victor Jara, uno dei più grandi artisti della rivoluzione culturale cilena, brutalmente torturato e ucciso dei militari di Augusto Pinochet”.

Una canzone dal forte impatto, che sceglie il silenzio di ogni strumento in favore della voce. Come nel silenzio si spense la voce di Victor Jara che si era levata a cantare la protesta e fu messa a tacere, mentre le sue mani furono spezzate perché anche la chitarra restasse muta.
Patria indipendente.it
Al secondo piano quel giorno di settembre
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/9 - 12:00
Song Itineraries: Víctor Jara
Video!

Blanca mariposa

Blanca mariposa
2025
La scelta
scelta



Blanca Mariposa, brano originale, ricorda anch’esso quanto dura fu la repressione franchista contro gli uomini e le donne della resistenza spagnola. Ma anche quanto le forze dei combattenti seppero reagire ai soprusi e alle violenze. Una sposa che danza come una farfalla sulle macerie della città, simbolo di rinascita e del potere della cultura come arma contro le barbarie umane, è ispirata alla vita della fotografa di guerra, la tedesca Gerda Taro, travolta a ventisei anni da un carro armato durante la Guerra civile spagnola. A raccontare questa resistenza di nuovo al femminile l’incanto di un duetto con Francesca Breschi, storica voce del quartetto vocale di Giovanna Marini.
Patria indipendente.it
Vuela en la noche negra la roja falda de Carmela,
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/9 - 11:51
Video!

Se equivocó la paloma

Se equivocó la paloma
Letizia Fuochi

2025
La scelta
scelta



La terza canzone non originale è Se equivocò la paloma, una poesia di Rafael Alberti, poeta e figura di spicco della guerra civile spagnola e della Resistenza degli intellettuali antifascisti a Madrid. Con l’insediamento della dittatura franchista sarà esule in vari paesi. Nella poesia, musicata dal compositore argentino Carlos Vicente Guastavino, una colomba, simbolo di pace, vaga a vuoto, sembra aver perso la strada della speranza per un mondo migliore. Nata da un poeta spagnolo, in realtà la canzone è diventata rappresentativa della sofferenza del popolo argentino, una delle interpretazioni più struggenti, infatti, è quella della cantora del pueblo Mercedes Sosa. A restituire la connaturata malinconia del pezzo qui è il dialogo tra la voce e il commovente canto del violino.
Patria indipendente.it

Dq82 2025/4/9 - 11:43
Downloadable! Video!

Li vidi tornare

Li vidi tornare
Letizia Fuochi

2025
La scelta




L’album riporta alla luce anche l’originaria versione di Ciao amore ciao di Luigi Tenco, che si scopre essere una canzone sulla Resistenza. Ai più sconosciuta e davvero poco eseguita, qui è riproposta rispettando l’originale, ma riarrangiata in una scrittura musicale più personale, in cui si ascolta l’inaspettata melodia della viola di Silvia Poli e il compatto coro di voci femminili a sostenere il noto ritornello (Cinzia Blanc, Oretta Giunti, Francesca Torselli).

Qual è la singolare vicenda di questa canzone?

“Li vidi tornare era il testo che Tenco presentò a Sanremo ma che fu bocciato – racconta Fuochi – nel contesto di un evento popolare come quello non era ammessa una canzone che avesse uno sfondo politico. Così la commissione artistica chiese all’autore di ricostruire il testo intorno al ritornello, che aveva un richiamo a Bella Ciao, ma decontestualizzato... (Continues)
Dq82 2025/4/9 - 11:40
Downloadable! Video!

Dante Di Nanni

Dante Di Nanni
Letizia Fuochi

2025
La scelta




Nell’album sono presenti tre cover di brani, alcuni dei quali salvati dall’oblio. Come Dante di Nanni di Stormy Six, incisa nel concept album, Un biglietto del tram (1975).

Perché la scelta di un brano così poco conosciuto?

“Dante Di Nanni racconta di un giovane pugliese che viveva a Torino, secondo il quale l’ignoranza che il fascismo aveva generato doveva essere sconfitta, e dunque combattuta con l’istruzione, infatti lui amava lo studio. Io ho realizzato uno spettacolo che si intitola La cura? La cultura, e questa figura mi ha sempre colpito per la forza delle sue scelte. Inoltre c’è un’analogia con il fiorentino Bruno Fanciullacci che è stato un partigiano, discutibile per un’azione che fece, fu uno degli assassini di Giovanni Gentile, ma è stato un grande patriota e a Firenze è morto come il giovane Dante Di Nanni, lanciandosi dalla finestra dopo... (Continues)
Dq82 2025/4/9 - 11:38
Video!

La strada di Berto

La strada di Berto
2025
La scelta
scelta



Dalla stessa raccolta da cui è tratto Silenzio e cammino, è tratto il testo “Cantata per la morte di Berto” scritto da Raffaello Ramat, partigiano docente di letteratura all’Università di Firenze che durante la Liberazione della città assistette alla morte di Alberto Casini dell’Antella per mano di un cecchino, franco tiratore al soldo di Alessandro Pavolini, fondatore delle Brigate Nere. Il testo, messo in musica da Fuochi ed Ettore Bonafé è diventato La strada di Berto. Alberto, il cui passo sicuro di capopattuglia si appoggia al ritmo delle percussioni, del cajon bongò, del cowbell, dei piatti, trascinato dall’organetto del Maestro Riccardo Tesi, sulla strada da percorrere ha lasciato le sue orme.
Patria indipendente.it
Al casone dei ferroviari, ragazzi, seguitano a sparare. Nonno c'è riuscito ieri, ma oggi li dobbiamo scovare.
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/9 - 11:35

Ora vi dirò chi fu Graziani

Ora vi dirò chi fu Graziani
Avrebbe meritato averli tagliati, il macellaio d'Etiopia .. e non solo.
Vittorio 2025/4/9 - 11:30
Video!

Acqua che scorre

Acqua che scorre
2025
Libertà negli occhi
Acqua che scorre sole che sorge
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/9 - 11:05
Song Itineraries: War on Earth
Downloadable! Video!

Lady In Black

Lady In Black
INDIA: TRA INCIDENTI SUL LAVORO E DEFEZIONI DALLA GUERRIGLIA MAOISTA, ALLA FINE CHI CI RIMETTE SONO SEMPRE ADIVASI E DALIT
Gianni Sartori

Mentre il governo indiano esulta per i risultati ottenuti nel contrastare il movimento naxalita (la guerriglia di ispirazione maoista sorta nel 1967, recentemente decimata da uccisioni e defezioni), non va certo migliorando – anzi – la condizione di dalit e adivasi. Oppressi, sfruttati, discriminati, umiliati e offesi.

Come conferma un recente “incidente” sul lavoro di otto membri delle caste inferiori.

La tragica morte di questi lavoratori (di età compresa tra i 22 e i 55 anni) è avvenuta il 3 aprile nel villaggio di Kondavat, nel distretto di Khandwa (Madhya Pradesh).

Cinque di loro erano scesi – per ripulirlo - in un profondo pozzo dove, a scopo rituale, era prevista l'immersione dei fedeli per ammirare le immagini delle divinità indù Isar e Gauri.... (Continues)
Gianni Sartori 2025/4/9 - 07:08

La Banquise craquelle

La Banquise craquelle
La Banquise craquelle

Chanson française – La Banquise craquelle – Marco Valdo M.I. – 2025

LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.

Épisode 246


Dialogue Maïeutique

La banquise craquelle ? Quésaco ?, demande Lucien l’âne.

Sur notre planète Terre, dit Marco Valdo M.I., il y a deux banquises : une au Sud, une au Nord. Ce sont de grandes étendues glacées maintenues et entretenues depuis des temps incommensurables... (Continues)
Le soldat dit : je reviens du front.
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/4/8 - 16:29
Video!

Ballata per Pier Paolo Pasolini

Ballata per Pier Paolo Pasolini
Roberto De Simone grande Maestro della musica, direttore del conservatorio San Carlo e rigeneratore della cultura napoletana è morto a 91 anni, oggi se ne celebrano i funerali.
Tra le numerose opere scrisse anche un Requiem per Pier Paolo Pasolini

P.r. 2025/4/8 - 11:08
Video!

Silenzio e cammino

Silenzio e cammino
2025
La scelta
scelta



E così nella canzone “Silenzio e cammino” (musica di Fuochi e Francesco Frank Cusumano) scopriamo le parole crude ma ardimentose di Carlo Coccioli, scrittore livornese, comandante della 3ª Brigata Rosselli, catturato dai tedeschi, incarcerato e liberato dai gappisti che infine collaborò con gli Alleati. Il testo con titolo “Cantilena del comandante” – un incoraggiamento a proseguire il cammino e la lotta necessaria, perché Ci hanno spezzato la patria, capite compagni, la patria, appuntava – proviene dalla raccolta “11 agosto. Scritti partigiani” pubblicata dal Comitato Regionale Toscano dell’Anpi nell’agosto ’45. E proprio per la sua intensità richiede in più parti di essere declamato da una voce che possa incidere le parole, come quella di Chiara Riondino, il cui recitato si alterna al cantato più lirico della Fuochi, in un avvicendarsi tra luce e buio, desolazione e speranza.
Patria indipendente.it
Avanti ragazzi, la notte è già scura, partiamo per l'avventura.
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/8 - 10:10
Video!

Il mio testamento

Il mio testamento
2025
La scelta
scelta



Il mio testamento, interpretata in duetto con la Fuochi da un solido Alberto Morselli fa rivivere Piero Calamandrei a cui la canzone è dedicata. Grande scrittore fiorentino, politico antifascista tra i fondatori del Partito d’Azione e tra i fautori della Costituzione repubblicana, fu anche tra le firme più prestigiose agli esordi di Patria Indipendente, qui è immaginato come autore di un testamento scritto nel vento, un canto sulla memoria che possa farsi futuro e sul sangue dei partigiani, concime per seminare speranza e giustizia.
Patria indipendente.it
Il sole mi fa male, brucia nell'arsura Troverò sollievo solo col tempo dell'uva matura
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/8 - 09:59
Video!

Tutti quanti mi chiamano Passione

Tutti quanti mi chiamano Passione
2025
La scelta




“Il 31 maggio 2024 – spiega Fuochi – è uscito in anteprima Tutti quanti mi chiamano passione. Questo perché ho voluto creare un ponte che collegasse il 2024-2025 e il 1944-1945 e ricordare così Firenze liberata nel ’44 come Roma, insieme agli 80 anni della Resistenza che cadono in questo 2025. La canzone, infatti, è stata presentata contemporaneamente proprio a Firenze e a Roma. La protagonista di Tutti quanti mi chiamano Passione è Maria Teresa Regard, una delle gappiste della Resistenza romana”.

Combattente, Medaglia d’Argento al Valor Militare, a lei, che durante la guerra partigiana conobbe e poi sposò Franco Calamandrei, figlio di Piero Calamandrei, e a Lydia Buticchi Franceschi, altra combattente, è dedicata la canzone. Alla Regard, ma a tutte le donne che presero parte alla Resistenza, Fuochi restituisce la voce, una voce intransigente che fa dire loro, nonostante... (Continues)
Tutti quanti mi chiamano passione,
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/4/8 - 09:44




hosted by inventati.org