Parco Lambro
Lungo il vecchio fiume
(continuer)
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envoyé par Riccardo Gullotta 7/6/2024 - 22:41
Parcours:
Guerre à la Terre
Strocca - Canzone d'accatto
(1991)
Ho fatto l'esame per la SIAE
(continuer)
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envoyé par Lucone 7/6/2024 - 20:10
Parcours:
Hymnes et contre-hymnes
Canzone per Ilaria Salis
Il primo messaggio di Ilaria Salis dai domiciliari in Ungheria.
Il consiglio è di non leggere i commenti sotto al video perché sono la conferma che l'Italia è un paese di merda pieno di fascisti.
Il consiglio è di non leggere i commenti sotto al video perché sono la conferma che l'Italia è un paese di merda pieno di fascisti.
Lorenzo 6/6/2024 - 22:20
Normandia
Ciao 80 anni fa in occasione dello sbarco in Normandia veniva fondata L' ANPI
Link alla storia
Anpi, 80 anni e non sentirli
Link alla storia
Anpi, 80 anni e non sentirli
Paolo Rizzi 6/6/2024 - 19:01
La Lettre du Soldat
La Lettre du Soldat
Chanson française – La Lettre du Soldat – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 205
Dialogue Maïeutique
Une lettre de soldat, dit Lucien l’âne, c’est donc que ce soldat n’est pas là en personne dans le groupe où l’on parle.
Exactement, dit Marco Valdo M.I., ce soldat n’est pas là, ce n’est pas lui qui parle, c’est le Veilleur qui lit la lettre qui lui... (continuer)
Chanson française – La Lettre du Soldat – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 205
Dialogue Maïeutique
Une lettre de soldat, dit Lucien l’âne, c’est donc que ce soldat n’est pas là en personne dans le groupe où l’on parle.
Exactement, dit Marco Valdo M.I., ce soldat n’est pas là, ce n’est pas lui qui parle, c’est le Veilleur qui lit la lettre qui lui... (continuer)
Le Veilleur dit : Un ami soldat
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 5/6/2024 - 19:26
Il ponte della verità
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
E passarono per primi giullari e cantimbanchi,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 4/6/2024 - 18:09
Parcours:
Ponts
Hijos del pueblo
Versione riarrangiata dalla Antica Rumeria Lágrima de Oro
Questa la versione riarrangiata da: Antica Rumeria Lágrima de Oro.
Il testo del brano non è eseguito integralmente (viene eseguita una sola strofa).
Questa la versione riarrangiata da: Antica Rumeria Lágrima de Oro.
Il testo del brano non è eseguito integralmente (viene eseguita una sola strofa).
Gabriele Dascoli 3/6/2024 - 16:07
Inno del primo maggio
Ri-musicata da Antica Rumeria Lágrima de Oro sul noto testo di Pietro Gori (che a sua volta per necessità, essendo in carcere, la scrisse sulle note del Và Pensiero).
Vieni o Maggio.mp3
Vieni o Maggio.mp3
3/6/2024 - 15:00
Le mura di Caos
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Andavano nella notte in due lungo le mura
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 3/6/2024 - 13:26
Ombre senza braccia
Brano tratto dall' album Schegge d'Utopia. Vuole dare voce a chi è detenuto come un'ombra senza braccia(come un albero storto in un bosco di case), avvicina le lotte, le sofferenze ed i dolori degli ultimi della terra di ieri e di oggi.
Luce che luce non vedo pace ma pace non chiedo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gabriele 3/6/2024 - 12:49
Il limite ignoto
Su il manifesto del 29 maggio compare un titolo grande in rosso a carattere maiuscolo IL LIMITE IGNOTO e l’articolo riprende la cronaca del “salto di livello” del conflitto che Stoltenberg (una montagna di stoltezza) ha lanciato e a cui l’Europa si sta adeguando.
Paolo Pileri su Altreconomia di maggio 24 scrive un interessante articolo dal Titolo: La guerra di Gaza e l'ecocidio dei suoli in cui descrive la distruzioni dell'esercito israeliano.(42%)
Conclude con queste parole "le guerre sono schifose di loro, ma qualcuno riesce a renderle ancora più schifose uccidendo anche i suoli, l'agricoltura e la natura così da uccidere due,tre,dieci volte i popoli e la loro sovranità ".
Questo brano è un omaggio a Claudio Lolli e alla sua Canzone "Al milite ignoto" che per assonanza mi ha dato il La per scrivere. Poi rendo omaggio a Dylan alla sua Blowing in the wind ed infine al mood musicale di... (continuer)
Paolo Pileri su Altreconomia di maggio 24 scrive un interessante articolo dal Titolo: La guerra di Gaza e l'ecocidio dei suoli in cui descrive la distruzioni dell'esercito israeliano.(42%)
Conclude con queste parole "le guerre sono schifose di loro, ma qualcuno riesce a renderle ancora più schifose uccidendo anche i suoli, l'agricoltura e la natura così da uccidere due,tre,dieci volte i popoli e la loro sovranità ".
Questo brano è un omaggio a Claudio Lolli e alla sua Canzone "Al milite ignoto" che per assonanza mi ha dato il La per scrivere. Poi rendo omaggio a Dylan alla sua Blowing in the wind ed infine al mood musicale di... (continuer)
Quanti morti possiamo accettare
(continuer)
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envoyé par Paolo Rizzi 2/6/2024 - 17:15
Parcours:
Guerre en Ukraine, L'Holocauste palestinien
Figli di Nessuno
anonyme
Leggo con una certa sorpresa che qualcuno ha creduto di poter cantare «Figli dell'officina» sull'aria di «Figli di nessuno». Quest'ultima canzone, da qualsiasi parte si colgan le parole, si compone di un tema d'una quartina di endecasillabi, seguita dal ritornello di un'alternanza di quinari e settenari : uno schema metrico non banale, poco rappresentato nella letteratura della canzone popolare (a partire dalle mie conoscenze, potrei addirittura azzardare che si tratti del sincretismo di due canzoni diverse, cosa frequentissima nel canto popolare - pensiamo a "Bandiera rossa"; ma lasciamo perdere).
«Figli dell'officina» invece è infinitamente più semplice ed usuale : entrambi gli schemi delle due strofe ("figli d.officina"; "avanti siam ribelli") son tutti in settenari (uno dei due versi principali della lirica italiana, assieme all'endecasillabo).
Non c'è bisogno di essere raffinati cultori di metrica e prosodia, né musicisti esperti per rendersi conto che è impossibile far collimare le due melodie.
«Figli dell'officina» invece è infinitamente più semplice ed usuale : entrambi gli schemi delle due strofe ("figli d.officina"; "avanti siam ribelli") son tutti in settenari (uno dei due versi principali della lirica italiana, assieme all'endecasillabo).
Non c'è bisogno di essere raffinati cultori di metrica e prosodia, né musicisti esperti per rendersi conto che è impossibile far collimare le due melodie.
Pardo 2/6/2024 - 09:55
Chi è più ricco
English version / Versione inglese / Version anglaise / Englanninkielinen versio: Geany
All the Wealthy
(continuer)
(continuer)
envoyé par Geany 1/6/2024 - 21:18
Don Chisciotte
English version / Versione inglese / Version anglaise / Englanninkielinen versio: Geany
This translation preserves the metre and the end-of-line rhymes, at the cost of being a bit liberal in some parts.
Don Quixote
(continuer)
(continuer)
envoyé par Geany 1/6/2024 - 21:07
Witches Burn
Taylor Momsen, la nostra strega preferita!
√ Un pipistrello ha morso Taylor Momsen in concerto
31 mag 2024 - La cantante dei Pretty Reckless dopo il live è stata condotta in ospedale per accertamenti
Lorenzo 1/6/2024 - 10:19
Il sangue
Poesia di Teodoro Ndjock Ngana
A poem by Teodoro Ndjock Ngana
Poème de Teodoro Ndjock Ngana
Teodoro Ndjock Nganan runo
A poem by Teodoro Ndjock Ngana
Poème de Teodoro Ndjock Ngana
Teodoro Ndjock Nganan runo
Chi può versare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 31/5/2024 - 19:49
Truth (Workshop)
Destructive Thoughts
released May 21, 2024
released May 21, 2024
In my room I have a shrine to the truth. It is difficult to find things to place upon it these days, so most of the shrine consists of relics of the past. There is a stack of polaroids – a collection of memories that I have been recording since I was a child. The oldest ones tend to stay on the top because they are the ones that I want to sift through the most – the days when the truth seemed possible, achievable. Something that could actually be attained and grabbed and held on to and examined. But I often find myself looking at these images and not recognizing the people in them – I would say they were not real but the weight of them in my hand, the resistance of the paper as I try to rip them, crush them, tells me otherwise. There is also a boxtop lid on the shrine, where I keep... (continuer)
envoyé par Daniel Fuller 31/5/2024 - 15:42
Erin on the Rhine
Nuala Kennedy Band - Paddy's Lamentation (2012)
(traditional Irish song), from the Nuala Kennedy Band as performed on her third record "Noble Stranger" (released 2012) - http://www.nualakennedy.com/ - Nual...
Reinhard 31/5/2024 - 00:04
Aduceri aminte
Un altro grande lavoro di questa meravigliosa cantante Raluca Bârsan:
https://warsawreborn.wordpress.com/
https://warsawreborn.wordpress.com/
30/5/2024 - 23:46
La Repubblica dei Morti Ammazzati
[29 maggio 2024]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Dan Berglund
De mördades fria republik, 1973
La canzone è ispirata chiaramente alla famosa De mördades fria republik di Dan Berglund (1973), della quale è praticamente una riscrittura in italiano. Come punto di partenza, è stata adattata alla strage di lavoratori di Via Mariti del 16 febbraio 2024, a Firenze; ma, naturalmente, vale per ogni quotidiana strage di lavoratori che avviene in questo paese e in tutti i paesi del mondo. Sull’aria e sulla melodia della canzone originale svedese può essere cantata; ripeto qua sotto un suo video per ascoltarla con maggiore comodità. [AT-XXI]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Dan Berglund
De mördades fria republik, 1973
La canzone è ispirata chiaramente alla famosa De mördades fria republik di Dan Berglund (1973), della quale è praticamente una riscrittura in italiano. Come punto di partenza, è stata adattata alla strage di lavoratori di Via Mariti del 16 febbraio 2024, a Firenze; ma, naturalmente, vale per ogni quotidiana strage di lavoratori che avviene in questo paese e in tutti i paesi del mondo. Sull’aria e sulla melodia della canzone originale svedese può essere cantata; ripeto qua sotto un suo video per ascoltarla con maggiore comodità. [AT-XXI]
Usciron la mattina, le borse ed i panini,
(continuer)
(continuer)
30/5/2024 - 20:01
Triviale Poursuite
KANAKY: IL FUOCO RESTA ACCESO
Gianni Sartori
Mentre in Nuova-Caledonia la situazione rimane tesa, qualche timido segnale di solidarietà con i nativi arriva anche dall’Esagono
Al rientro dal suo breve soggiorno in Nuova-Caledonia (un giorno) il presidente francese aveva colto l’occasione per rallegrarsi di come veniva gestito il controllo delle proteste contro la riforma elettorale (perniciosa per i nativi) scoppiate il 13 maggio. Sottolineando il fatto che “i nostri gendarmi e poliziotti non hanno ucciso nessuno”. Ma i fatti, già il giorno dopo, purtroppo lo smentivano.
A Dumbéa un manifestante veniva ucciso dalle forze dell’ordine.
E forse dall’aereo che lo riportava a Parigi, Macron aveva potuto scorgere gli incendi scoppiati nel quartiere di Kaméré (Nouméa) mentre una quarantina di persone venivano evacuate via mare. Inoltre, almeno nelle aree dove il movimento indipendentista è... (continuer)
Gianni Sartori
Mentre in Nuova-Caledonia la situazione rimane tesa, qualche timido segnale di solidarietà con i nativi arriva anche dall’Esagono
Al rientro dal suo breve soggiorno in Nuova-Caledonia (un giorno) il presidente francese aveva colto l’occasione per rallegrarsi di come veniva gestito il controllo delle proteste contro la riforma elettorale (perniciosa per i nativi) scoppiate il 13 maggio. Sottolineando il fatto che “i nostri gendarmi e poliziotti non hanno ucciso nessuno”. Ma i fatti, già il giorno dopo, purtroppo lo smentivano.
A Dumbéa un manifestante veniva ucciso dalle forze dell’ordine.
E forse dall’aereo che lo riportava a Parigi, Macron aveva potuto scorgere gli incendi scoppiati nel quartiere di Kaméré (Nouméa) mentre una quarantina di persone venivano evacuate via mare. Inoltre, almeno nelle aree dove il movimento indipendentista è... (continuer)
Gianni Sartori 30/5/2024 - 16:53
Partigiani
OMAGGIO AL COMPAGNO PARTIGIANO EUGENIO MAGRI
Gianni Sartori
NEL CORSO DELLA SUA LUNGA VITA MILITANTE, L’ANTIFASCISTA VICENTINO EUGENIO MAGRI (morto a 96 anni) HA CONTRIBUITO COME POCHI AL RECUPERO DELLA MEMORIA STORICA SIA DELLA RESISTENZA AL FASCISMO NOSTRANO, SIADELLA LOTTA ANTIFRANCHISTA
E così anche Eugenio se n’è andato. Era nato nel 1928 e quindi un po’ me l’aspettavo. L’ultima volta che ne avevo chiesto notizie al suo amico fraterno Moret, lui aveva scosso il capo.
Eugenio, operaio autodidatta e artista, negli ultimi tempi soffriva per seri problemi alla vista che gli impedivano di proseguire nelle sue inesauste ricerche storiche. Se non proprio l’ultimo superstite del movimento partigiano vicentino, con lui perdiamo una delle voci più autentiche e significative, in grado ancora di dare testimonianza.
Nell’estremo saluto (28 maggio), tra bandiere dell’ANPI, della CGIL, dell’USB…e... (continuer)
Gianni Sartori
NEL CORSO DELLA SUA LUNGA VITA MILITANTE, L’ANTIFASCISTA VICENTINO EUGENIO MAGRI (morto a 96 anni) HA CONTRIBUITO COME POCHI AL RECUPERO DELLA MEMORIA STORICA SIA DELLA RESISTENZA AL FASCISMO NOSTRANO, SIADELLA LOTTA ANTIFRANCHISTA
E così anche Eugenio se n’è andato. Era nato nel 1928 e quindi un po’ me l’aspettavo. L’ultima volta che ne avevo chiesto notizie al suo amico fraterno Moret, lui aveva scosso il capo.
Eugenio, operaio autodidatta e artista, negli ultimi tempi soffriva per seri problemi alla vista che gli impedivano di proseguire nelle sue inesauste ricerche storiche. Se non proprio l’ultimo superstite del movimento partigiano vicentino, con lui perdiamo una delle voci più autentiche e significative, in grado ancora di dare testimonianza.
Nell’estremo saluto (28 maggio), tra bandiere dell’ANPI, della CGIL, dell’USB…e... (continuer)
Gianni Sartori 30/5/2024 - 14:33
Mediterráneo
Viaggio a Itaca - Da Gibilterra a Istanbul
Spotify
Playlist
Viaggio a Itaca - Da Gibilterra a Istanbul
Le canzoni dedicate al Mediterraneo. Con la speranza che il Mare Nostrum torni a essere un luogo di incontro di popoli e non un cimitero dove annegano i disperati ...
Spotify
Playlist
29/5/2024 - 18:05
50 lacrime
Slamb Rock Sound
2024
«Cinquanta lacrime per te, mia Piazza, che hanno attraversato il tempo. Cinquanta lacrime e un perché, sotto la pioggia fischia forte il vento. In questo martedì di maggio la piazza brulica di ombrelli. La gente che non ha il coraggio semina il panico fra i cartelli…». Comincia così «50 lacrime», brano che il gruppo bresciano Slamb Rock Sound ha donato nei giorni scorsi a Casa Della Memoria.
Sergio Pilotelli è l’autore del testo e della musica; accanto a lui, per l’arrangiamento, ci sono Gloria Giori ed Emanuele Ceccarelli. «Venerdì mattina ci siamo recati nella sede di Casa della Memoria con una chiavetta e una lettera», racconta Pilotelli, «e abbiamo consegnato la canzone a Manlio Milani. Gli abbiamo ceduto tutti i diritti, completamente: abbiamo scritto il brano non per procurarci visibilità, ma partendo dall’emozione. Volevamo donare qualcosa in occasione del cinquantesimo anniversario... (continuer)
«Cinquanta lacrime per te, mia Piazza, che hanno attraversato il tempo. Cinquanta lacrime e un perché, sotto la pioggia fischia forte il vento. In questo martedì di maggio la piazza brulica di ombrelli. La gente che non ha il coraggio semina il panico fra i cartelli…». Comincia così «50 lacrime», brano che il gruppo bresciano Slamb Rock Sound ha donato nei giorni scorsi a Casa Della Memoria.
Sergio Pilotelli è l’autore del testo e della musica; accanto a lui, per l’arrangiamento, ci sono Gloria Giori ed Emanuele Ceccarelli. «Venerdì mattina ci siamo recati nella sede di Casa della Memoria con una chiavetta e una lettera», racconta Pilotelli, «e abbiamo consegnato la canzone a Manlio Milani. Gli abbiamo ceduto tutti i diritti, completamente: abbiamo scritto il brano non per procurarci visibilità, ma partendo dall’emozione. Volevamo donare qualcosa in occasione del cinquantesimo anniversario... (continuer)
50 lacrime per te mia Piazza
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/5/2024 - 19:37
Troppi anni
Massimo Migliorati, Emanuela Pangrazio
Si dice piazza Loggia, ma è strage impunita (continuer)
envoyé par Dq82 28/5/2024 - 13:25
I treni per Reggio Calabria
I TRENI PER GIOVANNA MARINI - Alessio Lega
iL 26 maggio c’era a Roma - nella Scuola Popolare di Musica di Testaccio - una sorta di cerimonia di laico saluto per Giovanna Marini. Mi chiamano, vado. Alla Stazione Centrale di Milano il treno preannuncia dai 50 ai 100 minuti di ritardo. Nello sconforto generale mi viene da pensare ad altri treni, ad altri passeggeri, ad una canzone ed a Giovanna. E così un gioco di ri-scrittura della sua canzone più celebre “I treni per Reggio Calabria” si è trasformato nel mio saluto a Giovanna, eseguito quella sera stessa.
Quello che segue è il mio testo. Quei matti che numerosissimi erano lì, mi hanno tributato une serie di ovazioni che mi ha reso più difficile concludere, più facile la commozione, più vera la speranza.
iL 26 maggio c’era a Roma - nella Scuola Popolare di Musica di Testaccio - una sorta di cerimonia di laico saluto per Giovanna Marini. Mi chiamano, vado. Alla Stazione Centrale di Milano il treno preannuncia dai 50 ai 100 minuti di ritardo. Nello sconforto generale mi viene da pensare ad altri treni, ad altri passeggeri, ad una canzone ed a Giovanna. E così un gioco di ri-scrittura della sua canzone più celebre “I treni per Reggio Calabria” si è trasformato nel mio saluto a Giovanna, eseguito quella sera stessa.
Quello che segue è il mio testo. Quei matti che numerosissimi erano lì, mi hanno tributato une serie di ovazioni che mi ha reso più difficile concludere, più facile la commozione, più vera la speranza.
I TRENI PER GIOVANNA MARINI
(continuer)
(continuer)
28/5/2024 - 12:54
Piazza Loggia
2020
La preghiera è appiglio universale nella crisi dell’umano...
“Ave Maria, piena di Grazia
il Signore è con te.“
Ecco dunque perché la nostra commemorazione per ricordare le vittime della strage di piazza Loggia inizia con la più conosciuta tra le preghiere: ci rivolgiamo al calore materno e non serve che la nostra richiesta abbia un’aura sacrale.
La nostra preghiera si unisce poi a quella dei Nativi americani in cui la Madre di Dio diventa la Madre Terra. Uomo e Dio hanno un legame inscindibile.
L’intreccio continua con un’invocazione buddhista in cui emerge la sofferenza della condizione umana, tra cui la malattia, in riferimento anche al periodo che ci sta tristemente accomunando.
Infine, la nostra omelia assume una sfumatura ebraica che auspica una vita eterna, nel momento in cui la preghiera si fa ricordo e il ricordo moltiplica i giorni sottraendoli all’orizzonte del perire della... (continuer)
La preghiera è appiglio universale nella crisi dell’umano...
“Ave Maria, piena di Grazia
il Signore è con te.“
Ecco dunque perché la nostra commemorazione per ricordare le vittime della strage di piazza Loggia inizia con la più conosciuta tra le preghiere: ci rivolgiamo al calore materno e non serve che la nostra richiesta abbia un’aura sacrale.
La nostra preghiera si unisce poi a quella dei Nativi americani in cui la Madre di Dio diventa la Madre Terra. Uomo e Dio hanno un legame inscindibile.
L’intreccio continua con un’invocazione buddhista in cui emerge la sofferenza della condizione umana, tra cui la malattia, in riferimento anche al periodo che ci sta tristemente accomunando.
Infine, la nostra omelia assume una sfumatura ebraica che auspica una vita eterna, nel momento in cui la preghiera si fa ricordo e il ricordo moltiplica i giorni sottraendoli all’orizzonte del perire della... (continuer)
Ave Maria, piena di Grazia (continuer)
envoyé par Dq82 28/5/2024 - 11:51
In Piazza Loggia
Proposta '75
1975
45" In piazza Loggia/Silenzio
A cura ANPI Brescia
Nistolini, Pedrazzi, Vantadori
45" In piazza Loggia/Silenzio
A cura ANPI Brescia
Nistolini, Pedrazzi, Vantadori
Ma qual tressèt Angili del Borgons! (continuer)
envoyé par Dq82 28/5/2024 - 11:26
Silenzio
Proposta '75
1975
45" In piazza Loggia/Silenzio
A cura ANPI Brescia
Nistolini, Pedrazzi, Vantadori
45" In piazza Loggia/Silenzio
A cura ANPI Brescia
Nistolini, Pedrazzi, Vantadori
Quella giustizia che conquistammo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/5/2024 - 10:59
Ringhera
La commemorazione di oggi a Brescia per i 50 anni
Strage di Piazza Loggia, 50° anniversario: il programma della giornata
Alle 10.45 è previsto l'arrivo del Capo dello Stato Sergio Mattarella
Paolo Rizzi 28/5/2024 - 10:29
Fine pena mai
2024
Colpevole
Colpevole
Ero giovane come molti di voi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/5/2024 - 09:16
Parcours:
Des prisons du monde
Succederà
2024
Navigazioni intorno al Monte Analogo
La prima triade, che si apre con “Succederà”, canzone che ricorda sia “La cura” di Battiato, sia “Cyrano” di Guccini, solo nei primi accordi, per poi farci immergere subito nel tema della necessità di mettersi in viaggio. Il presente, e cioè il nostro mondo, ci condanna ad una forzata programmazione e previsione di quello che ci circonda. Tutto deve essere ben definito; nulla deve essere lasciato al caso. E se dovesse succedere, come fu nel 476 D.C., che le cose all’improvviso non vadano come devono andare? Da catastrofe storica, avremmo a che fare anche con una catastrofe culturale, e di senso.
rocknation.it
Dal punto dei testi mi ha colpito molto la visionarietà delle liriche nelle quali si colgono addentellati con il nostro tempo, ma allo stesso tempo c'è uno sguardo verso il futuro, spesso dipinto a tinte fosche come in "Succederà" con i "dogmi... (continuer)
Navigazioni intorno al Monte Analogo
La prima triade, che si apre con “Succederà”, canzone che ricorda sia “La cura” di Battiato, sia “Cyrano” di Guccini, solo nei primi accordi, per poi farci immergere subito nel tema della necessità di mettersi in viaggio. Il presente, e cioè il nostro mondo, ci condanna ad una forzata programmazione e previsione di quello che ci circonda. Tutto deve essere ben definito; nulla deve essere lasciato al caso. E se dovesse succedere, come fu nel 476 D.C., che le cose all’improvviso non vadano come devono andare? Da catastrofe storica, avremmo a che fare anche con una catastrofe culturale, e di senso.
rocknation.it
Dal punto dei testi mi ha colpito molto la visionarietà delle liriche nelle quali si colgono addentellati con il nostro tempo, ma allo stesso tempo c'è uno sguardo verso il futuro, spesso dipinto a tinte fosche come in "Succederà" con i "dogmi... (continuer)
Cosa succederà se sotto un cielo di parole
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/5/2024 - 08:57
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Grigio a Pois Viola
…Scegliamo di tenerci ben stretto il ricordo dell'artista che abbiamo visto all'opera diverse volte negli anni che furono, tralasciando tutto il resto. Ascolteremo ancora le sue canzoni, anche quella che narra di "quando discende la notte sui tetti sperduti di periferia", più che consapevoli che quella notte è ormai padrona del campo in tante altre cose. Di luminoso restano i ricordi delle sue antiche canzoni, cantate da lui, non da altri… [Malinconicoblues]