Tra asilo ed esilio
Nel marzo 2023 è morta la scrittrice Croata Dubravka Ugrešić. Sul canale Rai3 annunciavano la ristampa del suo libro ”Il museo della resa incondizionata”. L’ho comprato ed ho scoperto che la prefazione l’aveva scritta Predrag Matvejevic titolandola “tra asilo ed esilio” proprio come il suo libro epistolario. Dubravka Ugrešić era una autrice costretta, come lui, ad abbandonare il suo paese in quanto pacifista, quindi “strega che tradisce la propria patria”. Mi è venuta voglia di rileggere anche i libri di Predrag, una delle persone più belle che ho incontrato nella mia vita e dedicargli un omaggio.
Predrag è nato nel 1932 e suo padre Vsevolod, dopo la deportazione in Siberia, a partire dal 1945 è stato giudice a Mostar. Io nel 1994 dopo la morte di mia moglie Annamaria ho ospitato nella mia casa di Milano Biljana Marjanovic e suo figlio Marko scappati da Sarajevo. Biliana era anche lei... (Continues)
Predrag è nato nel 1932 e suo padre Vsevolod, dopo la deportazione in Siberia, a partire dal 1945 è stato giudice a Mostar. Io nel 1994 dopo la morte di mia moglie Annamaria ho ospitato nella mia casa di Milano Biljana Marjanovic e suo figlio Marko scappati da Sarajevo. Biliana era anche lei... (Continues)
Di emigrati felici
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2023/5/15 - 11:31
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Nuit et brouillard
"Nuit et brouillard" (Noche y niebla, 1963) es una canción de Jean Ferrat (1930-2010), en la que describe el destino de las víctimas de los campos de concentración alemanes durante la Segunda Guerra Mundial. El título se refiere a la instrucción "Nacht und Nebel" (Richtlinien für die Verfolgung von Straftaten gegen das Reich oder die Besatzungsmacht in den besetzten Gebieten), firmada por Adolfo Hitler en 1941. Instruyó a todos en los Territorios Ocupados a la amenaza que era transportar al Tercer Reich o al ejército (la Wehrmacht) a Alemania para hacerlos desaparecer allí en absoluto secreto. En la década de 1960, la deportación de los combatientes de la resistencia francesa ya estaba bien documentada, pero este aún no era el caso con la deportación y el exterminio de judíos franceses y otras poblaciones. Con esta canción, conmemora a todas las víctimas de los campos de concentración, especialmente... (Continues)
NOCHE Y NIEBLA
(Continues)
(Continues)
Contributed by José Luis Ramírez Esparza 2023/5/15 - 05:16
Signor John
Album: Novecentonovantanove Storie In Comune - 1981
Ehi, signor John
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2023/5/15 - 00:07
O Gorizia, tu sei maledetta
Anonymous
Salve mi chiamo Fabio Vetro e ho un canale dedicato al flauto dolce.
Per merito del vostro meraviglioso sito, nell'arco degli anni, ho scoperto e suonato tantissime meravigliose canzoni. Stasera ho preparato O GORIZIA TU SEI MALEDETTA che Giovanna Marini propose al pubblico con conseguenze di tumulti veri e propri. Si tratta di un dolente e meravigliosa canzone antimilitarista della Prima Guerra Modiale.
Non so se sul vostro sito c'e' l'eventuale spazio per la condivisione di questo genere di video ma, nella speranza che cio' sia possibile, ecco a voi la versione per flauto dolce. Se la cosa fosse dovesse interessarvi vi mandero' a poco a poco tutti i video di canzoni che proporro' su quest'argomento.
Per merito del vostro meraviglioso sito, nell'arco degli anni, ho scoperto e suonato tantissime meravigliose canzoni. Stasera ho preparato O GORIZIA TU SEI MALEDETTA che Giovanna Marini propose al pubblico con conseguenze di tumulti veri e propri. Si tratta di un dolente e meravigliosa canzone antimilitarista della Prima Guerra Modiale.
Non so se sul vostro sito c'e' l'eventuale spazio per la condivisione di questo genere di video ma, nella speranza che cio' sia possibile, ecco a voi la versione per flauto dolce. Se la cosa fosse dovesse interessarvi vi mandero' a poco a poco tutti i video di canzoni che proporro' su quest'argomento.
2023/5/14 - 19:14
I centomila di Redipuglia
Non si tratta di una testo anonimo; è di Leonardo Zanier, e risale alla metà degli anni '70. La seconda strofa originale è quella qui indicata come “altra versione”, e l'ultima strofa è leggermente diversa:
Si canta sulla musica di “Non ne parliamo di questa guerra”.
Vino del nostro sangue
sangue del nostro vino
in onore bevemone un goto
del Milite Ignoto.
sangue del nostro vino
in onore bevemone un goto
del Milite Ignoto.
Si canta sulla musica di “Non ne parliamo di questa guerra”.
Alessandra Kersevan 2023/5/14 - 18:44
Good Kurds, Bad Kurds
UN PRIGIONIERO POLITICO CURDO CHE AVEVA TRASCORSO 30 IN PRIGIONE MUORE A 51 GIORNI DALLA SUA SCARCERAZIONE
ABDULHALIM KIRTAY LIBERO ALLA FINE
Gianni Sartori
Marzo 2023
A 51 giorni dalla sua “liberazione” (il 22 marzo, dopo trent’anni di carcere e quando ormai da tempo era da considerare un malato in fase terminale) Abdulhalim Kırtay è deceduto a causa delle numerose patologie contratte in prigione (nel corso degli anni aveva subito anche numerosi interventi operatori).
Arrestato a Silvan nel 1993 per “attività separatista”, veniva rinchiuso nella prigione Farqîn di Amed (Diyarbakır). Giudicato dalla Corte di sicurezza dello Stato per aver “minacciato l’unità e l’integrità dello Stato” e in quanto esponente del PKK, era stato condannato all’ergastolo aggravato, ossia senza prospettiva di liberazione. Una forma di punizione in contrasto con le convenzioni internazionali sui diritti umani... (Continues)
ABDULHALIM KIRTAY LIBERO ALLA FINE
Gianni Sartori
Marzo 2023
A 51 giorni dalla sua “liberazione” (il 22 marzo, dopo trent’anni di carcere e quando ormai da tempo era da considerare un malato in fase terminale) Abdulhalim Kırtay è deceduto a causa delle numerose patologie contratte in prigione (nel corso degli anni aveva subito anche numerosi interventi operatori).
Arrestato a Silvan nel 1993 per “attività separatista”, veniva rinchiuso nella prigione Farqîn di Amed (Diyarbakır). Giudicato dalla Corte di sicurezza dello Stato per aver “minacciato l’unità e l’integrità dello Stato” e in quanto esponente del PKK, era stato condannato all’ergastolo aggravato, ossia senza prospettiva di liberazione. Una forma di punizione in contrasto con le convenzioni internazionali sui diritti umani... (Continues)
Gianni Sartori 2023/5/14 - 11:00
My Lord What a Morning
Segnalo dall'articolo gia' citato ( History of Hymns: 'My Lord, What a Morning' BY C. MICHAEL HAWN ) alcuni evidenti riferimenti biblici di immagini apocalittiche del testo oltre alle 2 possibili trascrizioni del titolo.
“MORNING” OR “MOURNING”
The accepted spelling of these homonyms in most hymnals today is “morning.” A case can be made either way, however. Matthew 24:29-31, an apparent scriptural source for the spiritual, offers a defense for “mourning”:
Immediately after the tribulation of those days shall the sun be darkened, and the moon shall not give her light, and the stars shall fall from heaven, and the powers of the heavens shall be shaken: And then shall appear the sign of the Son of man in heaven: and then shall all the tribes of the earth mourn, and they shall see the Son of man coming in the clouds of heaven with power and great glory. And he shall send his angels with... (Continues)
“MORNING” OR “MOURNING”
The accepted spelling of these homonyms in most hymnals today is “morning.” A case can be made either way, however. Matthew 24:29-31, an apparent scriptural source for the spiritual, offers a defense for “mourning”:
Immediately after the tribulation of those days shall the sun be darkened, and the moon shall not give her light, and the stars shall fall from heaven, and the powers of the heavens shall be shaken: And then shall appear the sign of the Son of man in heaven: and then shall all the tribes of the earth mourn, and they shall see the Son of man coming in the clouds of heaven with power and great glory. And he shall send his angels with... (Continues)
Pluck 2023/5/13 - 22:57
L'invasione
(2018)
Album: Milleluci
Album: Milleluci
C'è una storia senza fine
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2023/5/13 - 18:23
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Unprecedented Time
Album: For The Culture (2021)
Rututututu, yeah, yeah, yeah
(Continues)
(Continues)
2023/5/12 - 22:48
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Cold Grey Ground
2006
Album: My Remembrance of You
Album: My Remembrance of You
Noting that some commentators fear a new Civil War in the USA, between North and South, she said maybe the two sides are still not over the last one, by way of introducing her powerful antiwar song ‘Cold Grey Ground’, delivered a cappella.
Diana Jones, Slaughtered Lamb, London, 2nd May 2023
Diana Jones, Slaughtered Lamb, London, 2nd May 2023
When I die don't bury me
(Continues)
(Continues)
2023/5/12 - 21:05
Le meilleur Élève
Le meilleur Élève
Chanson française — Le meilleur Élève — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 130
Dialogue Maïeutique
Aujourd’hui, Lucien l’âne mon ami, notre voyage en Zinovie continue une fois encore avec le monologue du trouvère, lequel comme sans doute tu le sais, est un aède du nord.
C’est ce que j’imaginais, dit Lucien l’âne, et que raconte-t-il ? La dernière fois,... (Continues)
Chanson française — Le meilleur Élève — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 130
Dialogue Maïeutique
Aujourd’hui, Lucien l’âne mon ami, notre voyage en Zinovie continue une fois encore avec le monologue du trouvère, lequel comme sans doute tu le sais, est un aède du nord.
C’est ce que j’imaginais, dit Lucien l’âne, et que raconte-t-il ? La dernière fois,... (Continues)
C’était vraiment un élève modèle,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/5/12 - 19:11
La Locomotiva
Addio Cavez...plong plong…
Se n’è andato il Cavez. Massimo Cavezzali, fumettista ravennate trapiantato a Firenze, è scomparso ieri all’età di 73 anni.
Massimo Cavezzali è stato il creatore della famosa Ava, la papera supersexy. Ma è stato anche il fumettista dei cantautori italiani (sua la biografia a fumetti di Vasco Rossi) nell’irripetibile stagione dei concertoni negli stadi, a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80 del secolo scorso. Suo è anche Piglia e Dalla in concerto, dedicato appunto al famoso tour Dalla-De Gregori. Un libriccino che avevo rigorosamente, e che altrettanto rigorosamente se n’è andato a finire chissà dove. Ci comparivano non solo Dalla e De Gregori, ma anche De André, Paolo Conte, Guccini…
Con il suo tratto grafico (lo standard dell’omino col nasone), il Cavez ha caratterizzato a fumetti un’intera stagione del più importante cantautorato italiano, quello che non tornerà... (Continues)
Se n’è andato il Cavez. Massimo Cavezzali, fumettista ravennate trapiantato a Firenze, è scomparso ieri all’età di 73 anni.
Massimo Cavezzali è stato il creatore della famosa Ava, la papera supersexy. Ma è stato anche il fumettista dei cantautori italiani (sua la biografia a fumetti di Vasco Rossi) nell’irripetibile stagione dei concertoni negli stadi, a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80 del secolo scorso. Suo è anche Piglia e Dalla in concerto, dedicato appunto al famoso tour Dalla-De Gregori. Un libriccino che avevo rigorosamente, e che altrettanto rigorosamente se n’è andato a finire chissà dove. Ci comparivano non solo Dalla e De Gregori, ma anche De André, Paolo Conte, Guccini…
Con il suo tratto grafico (lo standard dell’omino col nasone), il Cavez ha caratterizzato a fumetti un’intera stagione del più importante cantautorato italiano, quello che non tornerà... (Continues)
Riccardo Venturi 2023/5/12 - 14:54
Azadî bo Kurdistan
CADE OGGI, 12 MAGGIO, IL 49° ANNIVERSARIO DEL MARTIRO DELLE FEMMINISTA CURDA LEYLA QASIM, condannata alla pena capitale dal regime di Saddam Hussein
IN MEMORIA DELLA “SPOSA DEL KURDISTAN”
Gianni Sartori
Ovviamente sappiamo tutti che Saddam Hussein non venne abbattuto (e che l’Iraq non venne invaso) per aver impiccato o sterminato con gas letali i curdi.
Tantomeno per la guerra con l’Iran durante la quale godeva del sostegno statunitense.
Tuttavia si rimane perplessi quando altri popoli oppressi talvolta lo ricordano ancora - questo macellaio - un campione dell’antimperialismo.
“Contraddizioni in seno ai popoli” verrebbe da dire.
Oggi 12 maggio, cade il 49° anniversario dell’impiccagione di Leyla Qasim e di altri quattro compagni curdi: Jawad Hamawandi, Nariman Fuad Masti, Hassan Hama Rashid e Azad Sleman Miran.
Nella memoria della Resistenza curda il nome della giovane militante... (Continues)
IN MEMORIA DELLA “SPOSA DEL KURDISTAN”
Gianni Sartori
Ovviamente sappiamo tutti che Saddam Hussein non venne abbattuto (e che l’Iraq non venne invaso) per aver impiccato o sterminato con gas letali i curdi.
Tantomeno per la guerra con l’Iran durante la quale godeva del sostegno statunitense.
Tuttavia si rimane perplessi quando altri popoli oppressi talvolta lo ricordano ancora - questo macellaio - un campione dell’antimperialismo.
“Contraddizioni in seno ai popoli” verrebbe da dire.
Oggi 12 maggio, cade il 49° anniversario dell’impiccagione di Leyla Qasim e di altri quattro compagni curdi: Jawad Hamawandi, Nariman Fuad Masti, Hassan Hama Rashid e Azad Sleman Miran.
Nella memoria della Resistenza curda il nome della giovane militante... (Continues)
Gianni Sartori 2023/5/12 - 11:04
Attorno a quella sedia
In difficile equilibrio tra Occidente e Russia, l’Uzbekistan compie un passo importante in difesa dei diritti umani
CON LA NUOVA COSTITUZIONE L’UZBEKISTAN ABOLISCE LA PENA DI MORTE
Gianni Sartori
Non conosco abbastanza la vera Storia dell’Uzbekistan (intendo dire: oltre alle versioni contrapposte - all’apparenza alquanto strumentali, propagandistiche -che circolano) per prendere posizione sulla recente polemica in merito alla mancata esposizione - già programmata -del dipinto a olio “Quando (le truppe dell’Armata Rossa nda) bombardarono Bukhara”. L’’opera di Vjačeslav Akhunov (sette metri per due, appena arrivata dagli USA, ma rimasta impacchetta) si riferisce agli eventi del 1920. Secondo un’altra versione era stato bombardato più che altro l’Ark di Bukhara, il palazzo-fortezza dell’emiro Mohammed Alim Khan. Secondo altre ancora, sarebbe stato egli stesso (prima di fuggire in Afghanistan... (Continues)
CON LA NUOVA COSTITUZIONE L’UZBEKISTAN ABOLISCE LA PENA DI MORTE
Gianni Sartori
Non conosco abbastanza la vera Storia dell’Uzbekistan (intendo dire: oltre alle versioni contrapposte - all’apparenza alquanto strumentali, propagandistiche -che circolano) per prendere posizione sulla recente polemica in merito alla mancata esposizione - già programmata -del dipinto a olio “Quando (le truppe dell’Armata Rossa nda) bombardarono Bukhara”. L’’opera di Vjačeslav Akhunov (sette metri per due, appena arrivata dagli USA, ma rimasta impacchetta) si riferisce agli eventi del 1920. Secondo un’altra versione era stato bombardato più che altro l’Ark di Bukhara, il palazzo-fortezza dell’emiro Mohammed Alim Khan. Secondo altre ancora, sarebbe stato egli stesso (prima di fuggire in Afghanistan... (Continues)
Gianni Sartori 2023/5/11 - 21:36
Giorgiana Masi [12 Maggio 1977]
[2019]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Tullio Bugari
Musica / Music / Musique / Sävel:
Silvano Staffolani
La canzone è tratta da un brano del romanzo di Tullio Bulgari “E Riavulille” [I diavoletti]. Il riferimento del titolo è ai giovani del tempo, gli “autonomi”, agli entusiasmi e alle contraddizioni di quel periodo. C’è anche un richiamo alla smorfia napoletana : ai diavoli è associato il numero 77, anno cruciale per ciò che avvenne e che sarebbe avvenuto a breve.
I fatti
12 Maggio 1977: il centro di Roma era presidiato da 1800 poliziotti. Il ministro degli Interni Cossiga aveva vietato tutte le manifestazioni. Pannella in Parlamento aveva dichiarato: “È un dovere disobbedire a ordini ingiusti”
Giorgiana Masi aveva 19 anni nel 1977. Partecipò alla manifestazione a Roma per il terzo anniversario della legge Baslini Fortuna sul divorzio. Fu uccisa da un proiettile calibro 22 sparato... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Tullio Bugari
Musica / Music / Musique / Sävel:
Silvano Staffolani
La canzone è tratta da un brano del romanzo di Tullio Bulgari “E Riavulille” [I diavoletti]. Il riferimento del titolo è ai giovani del tempo, gli “autonomi”, agli entusiasmi e alle contraddizioni di quel periodo. C’è anche un richiamo alla smorfia napoletana : ai diavoli è associato il numero 77, anno cruciale per ciò che avvenne e che sarebbe avvenuto a breve.
I fatti
12 Maggio 1977: il centro di Roma era presidiato da 1800 poliziotti. Il ministro degli Interni Cossiga aveva vietato tutte le manifestazioni. Pannella in Parlamento aveva dichiarato: “È un dovere disobbedire a ordini ingiusti”
Giorgiana Masi aveva 19 anni nel 1977. Partecipò alla manifestazione a Roma per il terzo anniversario della legge Baslini Fortuna sul divorzio. Fu uccisa da un proiettile calibro 22 sparato... (Continues)
Si addormentò all’istante, sfinita dalle emozioni del giorno (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/5/11 - 15:38
O cara moglie
Ciao, quella che si sente non è la versione originale. Ivan Della Mea la pubblicò in origine su un 45 giri nel 1966; il testo è identico ma l'arrangiamento è diverso. Mi sono riversato il 45 giri su mp3, ma no so come allegarvelo, se mi mandate una mail potrei spedirvelo
Vito Vita 2023/5/11 - 02:11
Watergun
(2023)
Canzone che rappresenta la Svizzera all'Eurofestival 2023 di Liverpool
Canzone che rappresenta la Svizzera all'Eurofestival 2023 di Liverpool
Remo Forrer è noto in Svizzera per aver partecipato alla terza edizione di The Voice of Switzerland. Il brano punta a far riflettere sulle brutalità della guerra, perché se da bambini innocentemente giocavamo con i soldatini e i carri armati, se da adolescenti ci credevamo invincibili e immortali, da adulti non abbiamo più giocattoli e pistole ad acqua ma solo sangue e morte.
Per questo Remo Forrer nel ritornello canta di non voler essere un soldato. La guerra porta morte, distruzione e tanto dolore, indipendentemente dall’età o dalla forza fisica. Nessuno è al sicuro davanti alla brutalità.
Eurovision 2023: il testo di "Watergun" di Remo Forrer (Svizzera)
Per questo Remo Forrer nel ritornello canta di non voler essere un soldato. La guerra porta morte, distruzione e tanto dolore, indipendentemente dall’età o dalla forza fisica. Nessuno è al sicuro davanti alla brutalità.
Eurovision 2023: il testo di "Watergun" di Remo Forrer (Svizzera)
When we were boys
(Continues)
(Continues)
2023/5/10 - 22:56
Perra
P*ttana e fiera | Giulia Zollino | TEDxFerrara
Giulia Zollino. Veneta, ha studiato Antropologia a Bologna, cui è seguito un Master sui Fenomeni migratori. Ed è stata, a suo tempo, operatrice di strada – ovvero un servizio di riduzione del danno rivolto alle lavoratrici sessuali che lavorano outdoor e indoor. Ora, invece, è una sex worker occasionale e fa divulgazione sui social: i suoi Putitalks – e non solo, contano quasi 13 mila follower.
Giulia Zollino. Veneta, ha studiato Antropologia a Bologna, cui è seguito un Master sui Fenomeni migratori. Ed è stata, a suo tempo, operatrice di strada – ovvero un servizio di riduzione del danno rivolto alle lavoratrici sessuali che lavorano outdoor e indoor. Ora, invece, è una sex worker occasionale e fa divulgazione sui social: i suoi Putitalks – e non solo, contano quasi 13 mila follower.
2023/5/10 - 22:39
Preghiera
Va sottolineato che Франсуа Вийон (Молитва) che Okudžava compose in omaggio a François Villon nel 1963 “ispirò” (senza che venisse mai riconosciuto) a Stefano Rosso questa “Preghiera" interpretata nel 1977 da Mia Martini.
Flavio Poltronieri 2023/5/10 - 15:03
ژماردن
In nemmeno cinque mesi (126 giorni) il regime iraniano ha giustiziato circa 200 prigionieri. In prevalenza curdi (51) e beluci (42).
L’8 maggio altri due impiccati per “blasfemia”.
IRAN: IL BOIA NON VA IN FERIE
Gianni Sartori
Secondo i dati forniti dall’Ong Hengaw sarebbero circa 200 (199 quelli finora accertati e identificati) le persone giustiziate quest’anno in Iran. Con una netta prevalenza di curdi (51) e beluci (42). Ossia il 55% del totale.
Tenendo conto che di altri 31 impiccati dal regime nel 2023 finora non è stato possibile accertare l’identità e la provenienza (5 sarebbero stranieri).
L’incremento delle condanne a morte e delle esecuzioni ha coinciso con le proteste dilagate nel paese per l’assassinio il 16 settembre 2022 di Jina Amin (che i media si ostinano a chiamare solo con il nome imposto dall’anagrafe iraniana - Mahsa - cancellandone di fatto l’identità curda).
Complessivamente... (Continues)
L’8 maggio altri due impiccati per “blasfemia”.
IRAN: IL BOIA NON VA IN FERIE
Gianni Sartori
Secondo i dati forniti dall’Ong Hengaw sarebbero circa 200 (199 quelli finora accertati e identificati) le persone giustiziate quest’anno in Iran. Con una netta prevalenza di curdi (51) e beluci (42). Ossia il 55% del totale.
Tenendo conto che di altri 31 impiccati dal regime nel 2023 finora non è stato possibile accertare l’identità e la provenienza (5 sarebbero stranieri).
L’incremento delle condanne a morte e delle esecuzioni ha coinciso con le proteste dilagate nel paese per l’assassinio il 16 settembre 2022 di Jina Amin (che i media si ostinano a chiamare solo con il nome imposto dall’anagrafe iraniana - Mahsa - cancellandone di fatto l’identità curda).
Complessivamente... (Continues)
Gianni Sartori 2023/5/10 - 13:09
Santa Nega
[2014]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Orchestraccia
Album: Sona Orchestraccia Sona
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Orchestraccia
Album: Sona Orchestraccia Sona
7:30 colazione con la tuta nell'androne
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/5/10 - 06:54
Song Itineraries:
From World Jails
We Shall Overcome
NOI UN GIORNO VINCEREMO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Ferdinando Panzica 2023/5/9 - 23:42
Eurocasbah
feat. Cosmo
Album: In The Middle (2021)
Album: In The Middle (2021)
“Eurocasbah” di Bawrut e Cosmo non è soltanto una canzone, non è nemmeno un singolo mozzafiato, ma, restando in tematica artistica, è almeno secondo me una vera performance. Partiamo dal video in cui sono rappresentate delle persone, che hanno il tipico outfit da turista, arrampicarsi all’infinito su una duna di sabbia senza meta. Continuiamo con la musica: beat arabeggianti, musica elettronica del centro Europa si influenzano a vicenda in una danza lisergica. Infine, il messaggio di “Eurocasbah”: una dedica a tutte le persone che ogni giorno tentano di fuggire dalla guerra per raggiungere l’Europa, l’Eurocasbah appunto. Non c’è bisogno di aggiungere altro.
Indie fair
Indie fair
Tocca questo corpo umano
(Continues)
(Continues)
2023/5/9 - 22:44
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
À l’École de la Capitale
À l’École de la Capitale
Chanson française — À l’École de la Capitale — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 129
Dialogue Maïeutique
Pour commencer, Lucien l’âne mon ami, je rappelle que dans cette chanson, il s’agit de la voix connue du trouvère, alias L’Explorateur qui avait dit son désir de
« dire
Sans trop les détailler
Les bribes, les morceaux, les riens,
Les choses... (Continues)
Chanson française — À l’École de la Capitale — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 129
Dialogue Maïeutique
Pour commencer, Lucien l’âne mon ami, je rappelle que dans cette chanson, il s’agit de la voix connue du trouvère, alias L’Explorateur qui avait dit son désir de
« dire
Sans trop les détailler
Les bribes, les morceaux, les riens,
Les choses... (Continues)
Dans les rues mornes de la capitale,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/5/9 - 20:11
Song for the YPJ
Qual’è dopo cinque anni la situazione di Afrin?
Violenze, sequestri, stupri da parte delle milizie jihadiste sono all’ordine del giorno. Mentre prosegue la colonizzazione (e sostituzione etnica) nei territori occupati militarmente dalla Turchia. Nella sostanziale indifferenza dell’opinione pubblica e delle organizzazioni internazionali.
AFRIN CINQUE ANNI DOPO
Gianni Sartori
Afrin nel 2018 veniva sottoposta all’occupazione dei militari turchi e degli ascari jihadisti.
Da allora subisce ininterrottamente repressione, violazioni dei diritti umani e pulizia etnica.
E’ di questi giorni la notizia (diffusa dall’Osservatorio siriano dei diritti dell’uomo - OSDH) dell’ennesimo scempio alla dignità umana. E, come spesso accade, anche stavolta la vittima è una donna. O meglio, una bambina di dieci anni violentata da Ehmed Memdûh (Ebû Deham), un comandante diAl-Sultan Suleiman Shah “Al-Amshat”,... (Continues)
Violenze, sequestri, stupri da parte delle milizie jihadiste sono all’ordine del giorno. Mentre prosegue la colonizzazione (e sostituzione etnica) nei territori occupati militarmente dalla Turchia. Nella sostanziale indifferenza dell’opinione pubblica e delle organizzazioni internazionali.
AFRIN CINQUE ANNI DOPO
Gianni Sartori
Afrin nel 2018 veniva sottoposta all’occupazione dei militari turchi e degli ascari jihadisti.
Da allora subisce ininterrottamente repressione, violazioni dei diritti umani e pulizia etnica.
E’ di questi giorni la notizia (diffusa dall’Osservatorio siriano dei diritti dell’uomo - OSDH) dell’ennesimo scempio alla dignità umana. E, come spesso accade, anche stavolta la vittima è una donna. O meglio, una bambina di dieci anni violentata da Ehmed Memdûh (Ebû Deham), un comandante diAl-Sultan Suleiman Shah “Al-Amshat”,... (Continues)
Gianni Sartori 2023/5/8 - 22:59
Complainte de la blanche biche
Anonymous
L'interpretazione del gruppo Morenica (2023) e un omaggio postumo a Jean-Paul Corbineau
Jean-Paul Corbineau, fondatore e membro dei Tri Yann, è morto il 16 dicembre 2022 a Nantes, dove era nato il 26 agosto 1948.
Purtroppo non ne ero venuto a conoscenza immediatamente, e me ne dispiace davvero tanto (anche perché Jean-Paul Corbineau, ed anche questo lo ho appreso ora, era malato di leucemia e la cosa, per motivi miei, mi colpisce ancora di più). Con Jean-Paul Corbineau (e Jean-Louis Jossic) ho anche scambiato qualche parola durante un antico concerto (mi sembra fosse il 2004 o 2005) tenuto assai improbabilmente a Busto Arsizio. Solo qualche parola e nulla più. Un saluto e un abbraccio comunque. E così i "Tre Giovanni di Nantes" sono rimasti in due. Daou Yann an Naoned.
Da ricordare che sono stati proprio i Tri Yann a ritirare fuori dai secoli la Blanche Biche, presentata nella loro "Suite Gallaise" del 1974. E' cantata, credo, proprio da Jean-Paul Corbineau.
Jean-Paul Corbineau, fondatore e membro dei Tri Yann, è morto il 16 dicembre 2022 a Nantes, dove era nato il 26 agosto 1948.
Purtroppo non ne ero venuto a conoscenza immediatamente, e me ne dispiace davvero tanto (anche perché Jean-Paul Corbineau, ed anche questo lo ho appreso ora, era malato di leucemia e la cosa, per motivi miei, mi colpisce ancora di più). Con Jean-Paul Corbineau (e Jean-Louis Jossic) ho anche scambiato qualche parola durante un antico concerto (mi sembra fosse il 2004 o 2005) tenuto assai improbabilmente a Busto Arsizio. Solo qualche parola e nulla più. Un saluto e un abbraccio comunque. E così i "Tre Giovanni di Nantes" sono rimasti in due. Daou Yann an Naoned.
Da ricordare che sono stati proprio i Tri Yann a ritirare fuori dai secoli la Blanche Biche, presentata nella loro "Suite Gallaise" del 1974. E' cantata, credo, proprio da Jean-Paul Corbineau.
Riccardo Venturi 2023/5/8 - 21:04
UK GRIM
[2023]
Title track dell'ultimo album del duo di Nottz
Testo e note da Lirycstranslate
"I can feel the shit from your crisis rays spray up my back
Because in England no one can hear you scream
You're just fucked, lads" (UK GRIM, citato in apertura della recensione di Martina Vetrugno su Ondarock)
Title track dell'ultimo album del duo di Nottz
Testo e note da Lirycstranslate
"I can feel the shit from your crisis rays spray up my back
Because in England no one can hear you scream
You're just fucked, lads" (UK GRIM, citato in apertura della recensione di Martina Vetrugno su Ondarock)
Bellower bellowed, "Who would believe we got pot?"
(Continues)
(Continues)
2023/5/8 - 19:25
Makes a Long Time Man Feel Bad
Buongiorno, mi permetto di consigliare una traduzione del titolo piu' aderente all'originale :" Questo fa soffrire un uomo che sia detenuto da molto tempo "
intendendo " a long time " come un aggettivo di "man " e non come avverbio .
Distinti saluti
Pluck
intendendo " a long time " come un aggettivo di "man " e non come avverbio .
Distinti saluti
Pluck
Pluck 2023/5/8 - 19:05
Hitler of the Month
We've seen it again and again. When the imperialist powers decide on which nation to invade next, the propaganda machine goes into action, with the inevitable comparison of the target country's leader to Hitler. Of course, getting their hands on the nation's resources is not the goal; the intervention is "humanitarian" with every excuse in the book thrown at us.
You don’t need storm troops, you don’t need an iron fist, (Continues)
Contributed by Larry Moore 2023/5/8 - 15:36
Du Village à la Ville
Du Village à la Ville
Chanson française — Du Village à la Ville — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 128
Dialogue Maïeutique
Après avoir évoqué, Lucien l’âne mon ami, ses origines villageoises et sa jeune enfance, le trouvère raconte ici son départ vers la ville, où il va rejoindre son père et son frère déjà installés depuis longtemps. Ça n’a rien d’original, il en est bien... (Continues)
Chanson française — Du Village à la Ville — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 128
Dialogue Maïeutique
Après avoir évoqué, Lucien l’âne mon ami, ses origines villageoises et sa jeune enfance, le trouvère raconte ici son départ vers la ville, où il va rejoindre son père et son frère déjà installés depuis longtemps. Ça n’a rien d’original, il en est bien... (Continues)
À la campagne, avant la révolution,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2023/5/7 - 18:36
Norma
dal disco "Aurelia allargata"
Dedicato alla partigiana di Massa Marittima Norma Parenti. Su Norma Parenti vedi Norma, per non dimenticare
trascritto all'ascolto con qualche dubbio.
Dedicato alla partigiana di Massa Marittima Norma Parenti. Su Norma Parenti vedi Norma, per non dimenticare
trascritto all'ascolto con qualche dubbio.
La luce di quel giugno si specchiava nei tuoi capelli
(Continues)
(Continues)
2023/5/7 - 18:00
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Anima latina
Potremmo considerare questa canzone come un vero e proprio inno pasoliniano no global. Paradossalmente più forte, viva, urgente adesso di quando è stata scritta.
Alberto Scotti 2023/5/7 - 17:51
Flick of the Finger
(2013)
dall'album BE, il primo della band dopo la dissoluzione degli Oasis
Scritta da Andrew Bell, Gem Archer & Liam Gallagher
La parte parlata alla fine della canzone è un campionamento di un discorso di Tariq Ali.
dall'album BE, il primo della band dopo la dissoluzione degli Oasis
Scritta da Andrew Bell, Gem Archer & Liam Gallagher
La parte parlata alla fine della canzone è un campionamento di un discorso di Tariq Ali.
Woke up this morning
(Continues)
(Continues)
2023/5/7 - 17:04
Mi dai dei soldi
(2020)
Album: Dove sei, pt. 1
Brano frutto della collaborazione con Andrea Cosentino, drammaturgo, autore, attore vincitore del premio speciale UBU 2018. Il testo è un monologo teatrale scritto da Cosentino dal titolo “Pane ai circensi” contenuto nello spettacolo “Kotekino Riff” portato in musica da Lucio Leoni assieme a Lorenzo Lemme, Daniele Borsato e Andrea Cosentino stesso (alla tromba).
Album: Dove sei, pt. 1
Brano frutto della collaborazione con Andrea Cosentino, drammaturgo, autore, attore vincitore del premio speciale UBU 2018. Il testo è un monologo teatrale scritto da Cosentino dal titolo “Pane ai circensi” contenuto nello spettacolo “Kotekino Riff” portato in musica da Lucio Leoni assieme a Lorenzo Lemme, Daniele Borsato e Andrea Cosentino stesso (alla tromba).
Per piacere
(Continues)
(Continues)
2023/5/7 - 00:06
Paese di Piazzisti
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Giangilberto Monti
E’ una trasposizione in musica, una specie di bignami de “Gli Italiani. Virtù e vizi di un popolo” di Luigi Barzini opportunamente riveduto, corretto e ipercondensato sessant’anni dopo in chiave 2.0. Si aggiunga un’eco di “Quinto potere” in versione esilarante de noantri ed ecco la canzone satirica di Giangilberto Monti. E’ un cammeo sulla precarietà dell’Italietta a vocazione autarchica che avrebbe meritato più vasta attenzione.
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Giangilberto Monti
E’ una trasposizione in musica, una specie di bignami de “Gli Italiani. Virtù e vizi di un popolo” di Luigi Barzini opportunamente riveduto, corretto e ipercondensato sessant’anni dopo in chiave 2.0. Si aggiunga un’eco di “Quinto potere” in versione esilarante de noantri ed ecco la canzone satirica di Giangilberto Monti. E’ un cammeo sulla precarietà dell’Italietta a vocazione autarchica che avrebbe meritato più vasta attenzione.
[Riccardo Gullotta]
In questo paese di piazzisti (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/5/6 - 23:27
Noemi: Porcellana
(2018)
Una bella canzone, scritta da Emiliano Cecere e Diego Calvetti, ed interpretata da Noemi al maschile
A proposito del brano, la stessa Noemi ha sottolineato che “ci potrebbero essere mille e un modo per raccontare gli attacchi di panico in musica ed io mi sento ferrata sull’argomento“.
Ha poi spiegato: “Il titolo rimanda all’immagine della testa fragile come la Porcellana che esprime benissimo come ci si possa sentire in quei momenti dove le emozioni prendono il sopravvento, facendoti sentire nuda e fragile“.
Insomma nell'apparente dimensione "privata" si manifesta sempre la dimensione sociale. Il panico, lo dicono tutti, è un disturbo che negli ultimi decenni si è diffuso moltissimo. Era stato descritto da tempo ma con la trasformazione sociale ipermoderna i casi di panico si sono moltiplicati. C'è stato, potremmo dire, un vero e proprio contagio - in senso metaforico, ovviamente:... (Continues)
Una bella canzone, scritta da Emiliano Cecere e Diego Calvetti, ed interpretata da Noemi al maschile
A proposito del brano, la stessa Noemi ha sottolineato che “ci potrebbero essere mille e un modo per raccontare gli attacchi di panico in musica ed io mi sento ferrata sull’argomento“.
Ha poi spiegato: “Il titolo rimanda all’immagine della testa fragile come la Porcellana che esprime benissimo come ci si possa sentire in quei momenti dove le emozioni prendono il sopravvento, facendoti sentire nuda e fragile“.
Insomma nell'apparente dimensione "privata" si manifesta sempre la dimensione sociale. Il panico, lo dicono tutti, è un disturbo che negli ultimi decenni si è diffuso moltissimo. Era stato descritto da tempo ma con la trasformazione sociale ipermoderna i casi di panico si sono moltiplicati. C'è stato, potremmo dire, un vero e proprio contagio - in senso metaforico, ovviamente:... (Continues)
Scende la notte
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2023/5/6 - 22:07
Fiore de niente
[2016]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Il Muro del Canto
Album: Fiore De Niente
Dall’ intervista di Martina Simonelli al Muro del canto
“Fiore di Niente” è nata ascoltando gli umori della gente, di chi lavora e paga un affitto, di chi accende un mutuo, di chi è salassato dalle tasse, rapinato dalle banche, da Equitalia e raggirato dalla politica.
Nasce nella stanchezza e nella frustrazione quotidiana ma è un punto di partenza per il riscatto.
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Il Muro del Canto
Album: Fiore De Niente
Dall’ intervista di Martina Simonelli al Muro del canto
“Fiore di Niente” è nata ascoltando gli umori della gente, di chi lavora e paga un affitto, di chi accende un mutuo, di chi è salassato dalle tasse, rapinato dalle banche, da Equitalia e raggirato dalla politica.
Nasce nella stanchezza e nella frustrazione quotidiana ma è un punto di partenza per il riscatto.
De corpi tu me n'hai mannati tanti (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/5/6 - 21:44
Reigns
Odifreddi: “Re Carlo e la famiglia reale inglese sono parassiti. Un giorno la monarchia collasserà”
Odifreddi: “Re Carlo e la famiglia reale inglese sono parassiti. Un giorno la monarchia collasserà”
Piergiorgio Odifreddi: “Nel Regno Unito la monarchia è identica a se stessa da secoli ed è composta da parassiti
L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 2023/5/6 - 19:58
Sciakatan
[2014]
Testo e musica di Peppe Voltarelli
Lyrics and music by Peppe Voltarelli
Album: Lamentarsi come ipotesi
"Lo “Sciakatan” è una danza evocativa che nasce nella Sibaritide, terra di miti e leggende dove le civiltà si incontrano e si mescolano. Tra pietre antiche e postmodernismo architettonico del non finito calabrese che si spalma sulla statale e costeggia il mar Jonio si scorgono strane presenze. Il videoclip realizzato dai video-artisti del collettivo fiorentino TheFakeFactory, tra sperimentazione visual e teatro d’avanguardia, è un viaggio onirico nei ricordi del protagonista. Un uomo stralunato, nostalgico, con la mente affollata di immagini ossessive che vengono qui riproposte in chiave di ‘divertissement’: la mongolfiera a forma di melanzana che si alza in volo sopra gli uliveti oppure le slot machine che ondeggiano tra le statue animate di madonne e santi. I passi dello “Sciakatan”... (Continues)
Testo e musica di Peppe Voltarelli
Lyrics and music by Peppe Voltarelli
Album: Lamentarsi come ipotesi
"Lo “Sciakatan” è una danza evocativa che nasce nella Sibaritide, terra di miti e leggende dove le civiltà si incontrano e si mescolano. Tra pietre antiche e postmodernismo architettonico del non finito calabrese che si spalma sulla statale e costeggia il mar Jonio si scorgono strane presenze. Il videoclip realizzato dai video-artisti del collettivo fiorentino TheFakeFactory, tra sperimentazione visual e teatro d’avanguardia, è un viaggio onirico nei ricordi del protagonista. Un uomo stralunato, nostalgico, con la mente affollata di immagini ossessive che vengono qui riproposte in chiave di ‘divertissement’: la mongolfiera a forma di melanzana che si alza in volo sopra gli uliveti oppure le slot machine che ondeggiano tra le statue animate di madonne e santi. I passi dello “Sciakatan”... (Continues)
Geometria dell'impossibile
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2023/5/6 - 19:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
La fille aux chansons, ou Marion s'y promène [Isabeau s'y promène; Sur le bord de l'eau et alia]
2023/5/6 - 16:37
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MA PER IL “BEL PAESE” UN POSSIBILE SBOCCO PER LA PRODUZIONE VINICOLA
Gianni Sartori
Pardon per l’autocitazione.
Recentemente in questo articolo
(https://centrostudidialogo.com/2023/05... )
avevo espresso la mia perplessità per la risonanza data all’incremento dell’esportazione vinicola italica in Camerun.
Anche da fonti che (in teoria almeno) si occupano (o dovrebbero occuparsi stando a quanto dichiarano) seriamente di diritti umani, questioni ambientali, diritti dei popoli… in Africa.
Ora vengo informato del fatto che - sempre in Camerun - si contano più di 3 milioni di persone in situazione di crisi alimentare (altrove definita “insicurezza alimentare” ma non cambia di molto).
In soli tre anni sarebbero passati da 2,6 milioni a oltre 3 milioni (dati marzo 2023).
Tra le cause principali,... (Continues)