O Κεμάλ
l'interpretazione di Alkinoοs Ioannidis.
Η ερμηνεία του Αλκίνοου Ιωαννίδη.
The interpretation of Alkinoos Ioannidis.
Η ερμηνεία του Αλκίνοου Ιωαννίδη.
The interpretation of Alkinoos Ioannidis.
Christina P. 26/8/2022 - 18:38
Money for Bombs
I was listening to June Carter-Cash the day after Johnny's birthday. The same time goosebumps and tears overcame me as death scrawled across the news tickers. There's been a lot of war and a lot of money being made from it all. If only bullets, bombs, and bloodshed were nutritional.
They always got money for bombs
(continuer)
(continuer)
envoyé par Kyle Allred 26/8/2022 - 00:52
Refugees
Quanto è bello, grandioso, epico questo brano; dopo 50 anni che lo ascolto fa venire ancora i brividi.
E quanto è attuale.
Tra i brani migliori del miglior tempo per la musica pop.
E quanto è attuale.
Tra i brani migliori del miglior tempo per la musica pop.
25/8/2022 - 21:45
La Dalha (Mai de mila ans)
anonyme
Cette chanson provient de l'album du chanteur occitan "Et pourtant elle tourne" (1992) sous le titre "1789". Il ajoute que l’air est « traditionnel », et il donne quelques précisions: La chanson est dédiée « à l’Ariège, le torrent qui roule de l’or. Anonyme, recueilli par Marti à Porta - Pas de la Case ». Il s’agit d’un petit village de la principauté d’Andorre jouxtant la frontière française.
Pourtant, d'après d'autres sources, il s'agirait plutôt d'un contrefactum, c'est à dire d'une création de l'auteur, à partir des cahiers de doléance.
Pourtant, d'après d'autres sources, il s'agirait plutôt d'un contrefactum, c'est à dire d'une création de l'auteur, à partir des cahiers de doléance.
Marius 25/8/2022 - 20:45
L'estaca
FRANCESE 3 [ Jacques-Émile Deschamps, 1974 / Marc Ogeret, 1976 ]
FRENCH 3 [ Jacques-Émile Deschamps, 1974 / Marc Ogeret, 1976 ]
“Francese 3” nel computo di questa pagina, ma in realtà si tratta della prima versione francese de L'estaca in ordine di tempo. Intitolata L'estaque, risale al 1974, ad opera del cantautore Jacques-Émile Deschamps che la inserì nel suo album L'habitude.... Fu poi ripresa nel 1976 da Marc Ogeret, mostro sacro del cantautorato francese (scomparso nel 2018) nell'album dal lennoniano titolo di Imagine. Non sembrano essere disponibili video della versione di Deschamps, indi per cui si inserisce qui la versione di Marc Ogeret. Il testo è ripreso da L'Ocre Bleu. La versione è stata ripresa negli anni da altri artisti. [RV]
FRENCH 3 [ Jacques-Émile Deschamps, 1974 / Marc Ogeret, 1976 ]
“Francese 3” nel computo di questa pagina, ma in realtà si tratta della prima versione francese de L'estaca in ordine di tempo. Intitolata L'estaque, risale al 1974, ad opera del cantautore Jacques-Émile Deschamps che la inserì nel suo album L'habitude.... Fu poi ripresa nel 1976 da Marc Ogeret, mostro sacro del cantautorato francese (scomparso nel 2018) nell'album dal lennoniano titolo di Imagine. Non sembrano essere disponibili video della versione di Deschamps, indi per cui si inserisce qui la versione di Marc Ogeret. Il testo è ripreso da L'Ocre Bleu. La versione è stata ripresa negli anni da altri artisti. [RV]
L'estaque
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/8/2022 - 18:36
באַבי־יאַר
Riccardo Venturi, 25-8-2022 17:14
“La canzone si basa probabilmente su testimonianze oculari del massacro di Babij Jar, la gola presso Kiev dove 33.771 ebrei furono passati per le armi il 29 e 30 settembre 1941. I testimoni raccontarono del sangue che colava per le strade, di rumori di mitragliatici che si sentivano giorno e notte e di altre atrocità descritte nella canzone,
La canzone ci dice probabilmente qualcosa anche sul 1947, e non solo sul 1941; accenna infatti alla tensione etnica che si verificò nell'immediato dopoguerra tra gli ebrei che tornavano dalle retrovie sovietiche ed i loro ex vicini (russi e ucraini), generalmente ostili e comunque non molto felici del loro ritorno. I versi dell'ultima strofa si riferiscono probabilmente al timore di un ritorno dell'antisemitismo ispirato dai tedeschi.
La melodia è quella di In droysn geyt a regn e fu scelta non solo perché sembrava... (continuer)
“La canzone si basa probabilmente su testimonianze oculari del massacro di Babij Jar, la gola presso Kiev dove 33.771 ebrei furono passati per le armi il 29 e 30 settembre 1941. I testimoni raccontarono del sangue che colava per le strade, di rumori di mitragliatici che si sentivano giorno e notte e di altre atrocità descritte nella canzone,
La canzone ci dice probabilmente qualcosa anche sul 1947, e non solo sul 1941; accenna infatti alla tensione etnica che si verificò nell'immediato dopoguerra tra gli ebrei che tornavano dalle retrovie sovietiche ed i loro ex vicini (russi e ucraini), generalmente ostili e comunque non molto felici del loro ritorno. I versi dell'ultima strofa si riferiscono probabilmente al timore di un ritorno dell'antisemitismo ispirato dai tedeschi.
La melodia è quella di In droysn geyt a regn e fu scelta non solo perché sembrava... (continuer)
Babiј Jar [1]
(continuer)
(continuer)
25/8/2022 - 17:15
43
2014
La strage di Ayotzinapa avvenne il 26 settembre 2014 a Iguala, in Messico. Ne furono vittime alcuni studenti della Escuela Normal Rural Raúl Isidro Burgos di Ayotzinapa. Secondo le ricostruzioni i ragazzi erano in viaggio per Città del Messico a bordo di tre autobus sequestrati per svolgere un'iniziativa di raccolta fondi. Durante il viaggio furono intercettati dalla polizia locale che li attaccò brutalmente causando la morte di 6 studenti; 25 studenti riportarono gravi ferite e 43 furono rapiti.
Li presero vivi. Li rivogliamo di nuovo vivi. Solidarietà per i 43 studenti scomparsi"
I dettagli sul massacro sono ancora poco chiari ma, dopo le varie inchieste effettuate dalla procura generale, si concluse che dopo il rapimento i giovani sequestrati furono consegnati ad alcuni esponenti di un noto gruppo criminale della zona, i Guerreros Unidos, e uccisi.
Sotto accusa finirono il sindaco... (continuer)
La strage di Ayotzinapa avvenne il 26 settembre 2014 a Iguala, in Messico. Ne furono vittime alcuni studenti della Escuela Normal Rural Raúl Isidro Burgos di Ayotzinapa. Secondo le ricostruzioni i ragazzi erano in viaggio per Città del Messico a bordo di tre autobus sequestrati per svolgere un'iniziativa di raccolta fondi. Durante il viaggio furono intercettati dalla polizia locale che li attaccò brutalmente causando la morte di 6 studenti; 25 studenti riportarono gravi ferite e 43 furono rapiti.
Li presero vivi. Li rivogliamo di nuovo vivi. Solidarietà per i 43 studenti scomparsi"
I dettagli sul massacro sono ancora poco chiari ma, dopo le varie inchieste effettuate dalla procura generale, si concluse che dopo il rapimento i giovani sequestrati furono consegnati ad alcuni esponenti di un noto gruppo criminale della zona, i Guerreros Unidos, e uccisi.
Sotto accusa finirono il sindaco... (continuer)
Cuarenta y tres, cuarenta y tres
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 25/8/2022 - 12:44
L'estaca
GALIZIANO [ Músicas Galegas amb Catalunya, 2017]
GALICIAN [ Músicas Galegas amb Catalunya, 2017]
Músicas Galegas Amb Catalunya é um grupo de músicas e músicos galegas que se juntarom para mostrar seu o apoio e solidariedade com Catalunya em favor do direito a votar e a decidir como povo.
"Músicas Galegas amb Catalunya è un gruppo musicale di musicisti galiziani che si sono uniti per dimostrare il loro appoggio e la loro solidarietà alla Catalogna per il diritto a votare e a decidere in quanto popolo". L'ultima strofa della canzone è cantata nell'originale catalano.
GALICIAN [ Músicas Galegas amb Catalunya, 2017]
Músicas Galegas Amb Catalunya é um grupo de músicas e músicos galegas que se juntarom para mostrar seu o apoio e solidariedade com Catalunya em favor do direito a votar e a decidir como povo.
"Músicas Galegas amb Catalunya è un gruppo musicale di musicisti galiziani che si sono uniti per dimostrare il loro appoggio e la loro solidarietà alla Catalogna per il diritto a votare e a decidere in quanto popolo". L'ultima strofa della canzone è cantata nell'originale catalano.
L'ESTACA
(continuer)
(continuer)
25/8/2022 - 00:20
אפן הויכן באַרג
Riccardo Venturi, 24-8-2022 18:38
Due parole del traduttore. Torno sul sito dopo una pausa abbastanza lunga -dovuta, in parte, anche all'ennesimo giretto che ho dovuto fare recentemente in una terapia intensiva coronarica; ogni tot anni ho bisogno di essere stasato un po' da una gentile équipe medica che mi sfrucona en el corazón per installarmi un tubetto in una coronaria. Detto questo, e dando il bentornato anche al Brilique (Ticagrelor) -prodotto dalla Astra Zeneca, dove ho già sentito questo nome...?-, la cui confezione somiglia simpaticamente a quella della pillola anticoncezionale, riprendo da dove avevo lasciato, vale a dire dallo “Yiddish Glory” e dalle sue canzoni, in attesa della fatidica giornata del 1° ottobre.
“Altre canzoni esprimono apertamente sentimenti di risentimento e odio verso i nazisti, e l'esecrato nome di Hitler compare tanto spesso quanto quello di Stalin. Af... (continuer)
Due parole del traduttore. Torno sul sito dopo una pausa abbastanza lunga -dovuta, in parte, anche all'ennesimo giretto che ho dovuto fare recentemente in una terapia intensiva coronarica; ogni tot anni ho bisogno di essere stasato un po' da una gentile équipe medica che mi sfrucona en el corazón per installarmi un tubetto in una coronaria. Detto questo, e dando il bentornato anche al Brilique (Ticagrelor) -prodotto dalla Astra Zeneca, dove ho già sentito questo nome...?-, la cui confezione somiglia simpaticamente a quella della pillola anticoncezionale, riprendo da dove avevo lasciato, vale a dire dallo “Yiddish Glory” e dalle sue canzoni, in attesa della fatidica giornata del 1° ottobre.
“Altre canzoni esprimono apertamente sentimenti di risentimento e odio verso i nazisti, e l'esecrato nome di Hitler compare tanto spesso quanto quello di Stalin. Af... (continuer)
Sull'alta montagna
(continuer)
(continuer)
24/8/2022 - 18:40
Soldato
[1972]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzone Nostra
Erano altri tempi, c'era la leva obbligatoria e, pertanto, vi era un ricambio continuo alla base dell'istituzione totale di una massa amorfa, variegata, talvolta più difficile da controllare.. tanto che ci si ponevano gli interrogativi e le domande poste da questa canzone.
Mi chiedo se oggi potremmo mai assistere, come negli anni '70, alla partecipazione alle manifestazioni di militari bendati il cui slogan era:
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzone Nostra
Erano altri tempi, c'era la leva obbligatoria e, pertanto, vi era un ricambio continuo alla base dell'istituzione totale di una massa amorfa, variegata, talvolta più difficile da controllare.. tanto che ci si ponevano gli interrogativi e le domande poste da questa canzone.
Mi chiedo se oggi potremmo mai assistere, come negli anni '70, alla partecipazione alle manifestazioni di militari bendati il cui slogan era:
« Fascisti, golpisti, per voi non c'è domani
Siamo soldati, saremo partigiani! »
Siamo soldati, saremo partigiani! »
Ditemi perché
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 24/8/2022 - 16:02
Calliope (Pace alla luce del sole)
(2022)
Dolcenera, prossima a festeggiare vent'anni di carriera, torna con "Calliope (Pace alla luce del sole)"
“Scrivere questa canzone è stata una liberazione dalla forma di impotenza che mi ha oppresso per gli attuali fatti di guerra. Con la citazione di Cantami o Diva dell’Iliade di Omero, ma anche di Cuccurucucù Paloma di Franco Battiato, svelo, implorando, Calliope, la musa della poesia epica ed il cui nome significa “dalla bella voce”, a raccontarci finalmente storie di vita e non fatti riguardanti la morte e la guerra che ci stanno devastando.
La canzone è un invito a non arrendersi e a godere delle Bellezze del nostro Pianeta, che resiste a tutto il male, a riappropriarsi della normalità, del proprio tempo e del proprio spazio nel rispetto di madre Natura che sa sempre rigenerare la vita”.
La canzone è un invito a non arrendersi e a godere delle Bellezze del nostro Pianeta, che resiste a tutto il male, a riappropriarsi della normalità, del proprio tempo e del proprio spazio nel rispetto di madre Natura che sa sempre rigenerare la vita”.
Dolcenera, prossima a festeggiare vent'anni di carriera, torna con "Calliope (Pace alla luce del sole)"
Siamo spaventati come se ci fosse
(continuer)
(continuer)
24/8/2022 - 13:55
Valpreda è innocente
Una piccolissima rettifica: l'album in questione non è "Canzoni nostre", ma "Canzone Nostra", cioè FT 4.
giorgio 24/8/2022 - 12:39
Perseguidas
2018
(cançó col·lectiva, lletra escrita per Sílvia Tomàs, Opoloh, Sisu, Mateólika, Ual·la!, Lidia Uve, Sònia Moll, El Sobrino del Diablo i Paradoxus Luporum)
(cançó col·lectiva, lletra escrita per Sílvia Tomàs, Opoloh, Sisu, Mateólika, Ual·la!, Lidia Uve, Sònia Moll, El Sobrino del Diablo i Paradoxus Luporum)
Davant la repressió de l'Estat espanyol contra la llibertat d'expressió (rapers, tuitaires, humoristes, periodistes, una llarga llista d'activistes socials, llibres, etc.) s'està generant un moviment de resposta: #NoCallarem. Algunes cantautores, cantautors i una poetessa ens hem ajuntat per fer aquesta aportació.
Nacemos y aquí no empezó todo,
(continuer)
(continuer)
23/8/2022 - 23:40
Que faire ?
Que faire ?
Chanson française — Que faire ? — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 64
Dialogue Maïeutique
Une fois encore, Lucien l’âne mon ami, le chœur des voix s’emmêle dans la chanson où retentit plusieurs fois cette question angoissée : « Que faire ? » ; c’est la raison pour laquelle « Que faire ? » est le titre de la chanson.
Soit, dit Lucien l’âne, mais encore ?
Mais... (continuer)
Chanson française — Que faire ? — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 64
Dialogue Maïeutique
Une fois encore, Lucien l’âne mon ami, le chœur des voix s’emmêle dans la chanson où retentit plusieurs fois cette question angoissée : « Que faire ? » ; c’est la raison pour laquelle « Que faire ? » est le titre de la chanson.
Soit, dit Lucien l’âne, mais encore ?
Mais... (continuer)
Ma grand-mère disait ainsi,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/8/2022 - 10:52
Woodstock
Brandi Carlile 8.19.22, Bethel:
Last night in Bethel was very special. It was the anniversary of Woodstock 1969 on the original site! I walked the original field and saw where that famed stage once was. Most people know the famous story of how Joni Mitchell didn’t make it to Woodstock and wrote one of her most incredible songs (and that’s saying something) about it.
I got to sing her song last night in that sacred place and it was like bringing a little piece of Joni onto the land!
I got to sing her song last night in that sacred place and it was like bringing a little piece of Joni onto the land!
21/8/2022 - 22:50
Will You Fight, Will You Dare?
1968
Dark-eyed daughter
Pubblicato con il nome Phyl Vinnicombe (Lobl è il cognome da sposata)
Words & tune: Lobl
'The 1967 referendum in which 90% of the Australian Community voted in favour of deleting sections of the Constitution discriminating against Aborigines showed goodwill. To enable Aborigines to become independent, self-reliant people this goodwill must be translated into active and positive attitudes. Together we must build a nation where dark and white live in harmony with growing understanding and respect for one another, mutually contributing to the enrichment of our Commonwealth. This is the challenge of these songs and of the present day Aboriginal advancement movement.'
This is still the challenge but now many aboriginal people show us the value of their culture, they show us the meaning of resilience, they show us the way ahead, they show us how to forgive,... (continuer)
Dark-eyed daughter
Pubblicato con il nome Phyl Vinnicombe (Lobl è il cognome da sposata)
Words & tune: Lobl
'The 1967 referendum in which 90% of the Australian Community voted in favour of deleting sections of the Constitution discriminating against Aborigines showed goodwill. To enable Aborigines to become independent, self-reliant people this goodwill must be translated into active and positive attitudes. Together we must build a nation where dark and white live in harmony with growing understanding and respect for one another, mutually contributing to the enrichment of our Commonwealth. This is the challenge of these songs and of the present day Aboriginal advancement movement.'
This is still the challenge but now many aboriginal people show us the value of their culture, they show us the meaning of resilience, they show us the way ahead, they show us how to forgive,... (continuer)
The dreamtime folk are stirring now
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/8/2022 - 11:52
L’Immolation
L’Immolation
Chanson française — L’Immolation — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 63
Dialogue Maïeutique
Je suppose, Lucien l’âne mon ami, que tu sais ce qu’est une immolation.
Certes, dit Lucien l’âne, c’est un suicide mis en scène pour protester spectaculairement contre une injustice, une oppression, une dictature, un régime totalitaire. C’est donc un acte éminemment... (continuer)
Chanson française — L’Immolation — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 63
Dialogue Maïeutique
Je suppose, Lucien l’âne mon ami, que tu sais ce qu’est une immolation.
Certes, dit Lucien l’âne, c’est un suicide mis en scène pour protester spectaculairement contre une injustice, une oppression, une dictature, un régime totalitaire. C’est donc un acte éminemment... (continuer)
Venu de l’étranger, le bruit a circulé,
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 21/8/2022 - 11:47
15 agosto
[1974]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Alla mia maniera
“Lunga e diritta correva la strada..” Beh, nel caso loro la strada non era diritta come quella dell’amica del Guccio, ma piena di curve (come quella della loro breve vita). Non erano amici in vacanza, ma tre giovani siciliani emigrati in Germania, con tanta fretta di tornare a rivedere il loro natío borgo selvaggio, almeno a ferragosto..
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Alla mia maniera
“Lunga e diritta correva la strada..” Beh, nel caso loro la strada non era diritta come quella dell’amica del Guccio, ma piena di curve (come quella della loro breve vita). Non erano amici in vacanza, ma tre giovani siciliani emigrati in Germania, con tanta fretta di tornare a rivedere il loro natío borgo selvaggio, almeno a ferragosto..
E mi dissero in agosto
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 21/8/2022 - 10:16
El Inmigrante
[2007]
Letra y música de Fernando Diamant
Album: Maldito Heroe
Una canción que habla de los Inmigrantes, dedicada todos los migrantes que comenzaron una nueva vida, despojados de todo, menos de su libertad.
Letra y música de Fernando Diamant
Album: Maldito Heroe
Una canción que habla de los Inmigrantes, dedicada todos los migrantes que comenzaron una nueva vida, despojados de todo, menos de su libertad.
Un lugar en tu memoria
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envoyé par giorgio 20/8/2022 - 19:25
Jaulas abiertas
[2022]
Letras y música / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Sílvia Tomàs
Interpretada por / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Sílvia Tomàs Trio
Album: Jaulas abiertas
“Siamo uccelli chiusi in gabbie aperte” è l’epilogo della canzone.
Seguono commenti della compositrice sull’album.
español
italiano
«Jaulas abiertas» es una compilación de nueve canciones que van directas a las entrañas, una mirada radical enfocada en la jaula en la cual vivimos, real y metafórica, una prisión tan bien acondicionada que da miedo abrir y volar libre, una jaula que te quita más de lo que te da, una trampa cómoda en la que refugiarse, una trampa que nos desconecta de la vida natural, de la esencia y el origen de la humanidad, una jaula cuya puerta está abierta porque nosotros tenemos la llave para salir y volver al hábitat del cual nos... (continuer)
Letras y música / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Sílvia Tomàs
Interpretada por / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Sílvia Tomàs Trio
Album: Jaulas abiertas
“Siamo uccelli chiusi in gabbie aperte” è l’epilogo della canzone.
Seguono commenti della compositrice sull’album.
español
italiano
«Jaulas abiertas» es una compilación de nueve canciones que van directas a las entrañas, una mirada radical enfocada en la jaula en la cual vivimos, real y metafórica, una prisión tan bien acondicionada que da miedo abrir y volar libre, una jaula que te quita más de lo que te da, una trampa cómoda en la que refugiarse, una trampa que nos desconecta de la vida natural, de la esencia y el origen de la humanidad, una jaula cuya puerta está abierta porque nosotros tenemos la llave para salir y volver al hábitat del cual nos... (continuer)
Distinto respirar, desde otro lugar
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 19/8/2022 - 23:12
Parcours:
Oiseaux libres
La Sagra delle Sardine
[2019]
Testo e musica di Mauro Geraci e Simonetta Ceglie
Con questa ballata vogliamo far riflettere sulla distanza abissale che notiamo tra il neonato Movimento delle Sardine e la difficile vita quotidiana delle persone che esso punterebbe a rappresentare. Vita sempre più lacerata dall’immobilismo economico, dall’iperburocrazia e dalla fiscalità stritolante, dal controllo virtuale e dallo strapotere delle banche, dalla povertà dilagante, dalla disinformazione e dal controllo dei media, dalla precarietà sul lavoro, dalla mancanza di sicurezza, dal progressivo sgretolamento dei diritti. Per questi problemi non ci sono specifiche rivendicazioni; invece i branchi di sardine vanno in piazza genericamente “contro l’odio” e “per l’accoglienza”, senza bandiere e solo demonizzando l’avversario, pronti a essere pescati, inscatolati e consumati alla prima occasione elettorale dalle conniventi logiche del pensiero unico e delle sue ben radicate corporazioni politiche.
Testo e musica di Mauro Geraci e Simonetta Ceglie
Con questa ballata vogliamo far riflettere sulla distanza abissale che notiamo tra il neonato Movimento delle Sardine e la difficile vita quotidiana delle persone che esso punterebbe a rappresentare. Vita sempre più lacerata dall’immobilismo economico, dall’iperburocrazia e dalla fiscalità stritolante, dal controllo virtuale e dallo strapotere delle banche, dalla povertà dilagante, dalla disinformazione e dal controllo dei media, dalla precarietà sul lavoro, dalla mancanza di sicurezza, dal progressivo sgretolamento dei diritti. Per questi problemi non ci sono specifiche rivendicazioni; invece i branchi di sardine vanno in piazza genericamente “contro l’odio” e “per l’accoglienza”, senza bandiere e solo demonizzando l’avversario, pronti a essere pescati, inscatolati e consumati alla prima occasione elettorale dalle conniventi logiche del pensiero unico e delle sue ben radicate corporazioni politiche.
Mauro Geraci
Io son Giuseppe e io son Maria
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 19/8/2022 - 19:10
Renato Carosone: Caravan petrol
Solo un cretino o un cacasotto può decidere di modificare un testo come questo, profondamente ironico. Come Dio è morto di Guccini a cui diedero l'ostracismo in tutte le radio del "Regno"....salvo poi rileggere il testo e capire che il senso era esattamente l'opposto di quanto avevano inopinatamente equivocato. Dio Dio Dio ! Ma chi te l'ha fatto fare si può, suona bene...Allah Allah Allah ma chi t'a fatto fa non si può ! Ma nella somma ignoranza che alberga in questi cervelli liquefatti sapete che vuol dire Allah ? Allah significa il Dio, non è nemmeno un nome proprio come Gesù. Gnurant ! Va a scoela !
19/8/2022 - 17:40
Pezza rossa
2020
Urca! Cantautrici e cantautori
Massimo Mollo della sua “Pezza Rossa” racconta che è “nata” dall’amicizia con uno dei più grandi poeti del 900: Izet Saraijlic, considerato il più grande poeta balcanico. “Una sera di anni fa, dopo un paio di bottiglie di grappa bevute insieme, decidemmo di fare il nuovo governo socialista mondiale in cui io ero ministro della cultura e lui chiaramente presidente, ma poi ripiegammo sull’essere sindaci comunisti di Napoli di Salerno….la canzone non è altro che un bilancio di un artista, comunista, napoletano.”
Urca! Cantautrici e cantautori
Massimo Mollo della sua “Pezza Rossa” racconta che è “nata” dall’amicizia con uno dei più grandi poeti del 900: Izet Saraijlic, considerato il più grande poeta balcanico. “Una sera di anni fa, dopo un paio di bottiglie di grappa bevute insieme, decidemmo di fare il nuovo governo socialista mondiale in cui io ero ministro della cultura e lui chiaramente presidente, ma poi ripiegammo sull’essere sindaci comunisti di Napoli di Salerno….la canzone non è altro che un bilancio di un artista, comunista, napoletano.”
"Sono il sorriso di una ragazza
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 19/8/2022 - 16:39
Tira la cinghia
Tira la cinghia (Il pensionato)
[1972]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Siamo uguali alla catena [1977]
Non c'è più quel vampiro di Andreotti, ma la cinghia continuiamo a tirarla come allora .. e anche più di allora..
Sfiderei tutti i parlamentari (messi lì "a tutela dei nostri interessi" e che per questo ora vorranno il voto) a provare ad andare avanti in vecchiaia con certe pensioni da fame ..
[1972]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Siamo uguali alla catena [1977]
Non c'è più quel vampiro di Andreotti, ma la cinghia continuiamo a tirarla come allora .. e anche più di allora..
Sfiderei tutti i parlamentari (messi lì "a tutela dei nostri interessi" e che per questo ora vorranno il voto) a provare ad andare avanti in vecchiaia con certe pensioni da fame ..
“'U guvernu e lu Statu
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 19/8/2022 - 09:05
Bagliori
Chanson italienne — Bagliori — Gianni Siviero — 1988-1999
Dialogue maïeutique
Lueurs, dit Marco Valdo M.I., est une chanson énigmatique qui rapporte un monologue, c’est-à-dire le discours, la réflexion à haute voix d’une voix anonyme. C’est un lui qui parle ; il y a quelqu’un qui raconte un passage de sa vie et le passage de sa vie.
Oh, dit Lucien l’âne, c’est assez habituel pour une chanson.
En effet, reprend Marco Valdo M.I. ; d’abord, le titre lui-même est une énigme ; que sont ces lueurs ? Qu’est donc cette lueur aveuglante qui revient lancinante. Est-elle un de ces éclaires d’orage qui soudain déchirent le ciel ? Est-ce même une illumination matérielle ? Est-ce l’éclat d’une bombe ? Ou n’est-ce pas plutôt une clarté qui surgit à l’intérieur de l’esprit, de la conscience de celui qu’elle atteint ?
Vues ainsi, dit Lucien l’âne, ces lueurs ne me semblent pas claires ; le mieux serait... (continuer)
Dialogue maïeutique
Lueurs, dit Marco Valdo M.I., est une chanson énigmatique qui rapporte un monologue, c’est-à-dire le discours, la réflexion à haute voix d’une voix anonyme. C’est un lui qui parle ; il y a quelqu’un qui raconte un passage de sa vie et le passage de sa vie.
Oh, dit Lucien l’âne, c’est assez habituel pour une chanson.
En effet, reprend Marco Valdo M.I. ; d’abord, le titre lui-même est une énigme ; que sont ces lueurs ? Qu’est donc cette lueur aveuglante qui revient lancinante. Est-elle un de ces éclaires d’orage qui soudain déchirent le ciel ? Est-ce même une illumination matérielle ? Est-ce l’éclat d’une bombe ? Ou n’est-ce pas plutôt une clarté qui surgit à l’intérieur de l’esprit, de la conscience de celui qu’elle atteint ?
Vues ainsi, dit Lucien l’âne, ces lueurs ne me semblent pas claires ; le mieux serait... (continuer)
LUEURS
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envoyé par Marco Valdo M.I. 18/8/2022 - 19:12
Preghiera dei partigiani
anonyme
Svuotando la casa dei miei nonni ho trovato uno scritto di mia nonna che recita:
"Ave Maria di Grazia piena
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envoyé par Silvia, Bergamo 18/8/2022 - 17:11
Tatiana
Tatiana
Chanson française — Tatiana — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
LA ZINOVIE
Épisode 1 : Actualisation nationale ; Épisode 2 : Cause toujours ! ; Épisode 3 : L’Erreur fondamentale ; Épisode 4 : Le Paradis sur Terre ; Épisode 5 : Les Héros de l’Histoire ; Épisode 6 : L’Endémie ; Épisode 7 : La Réalité ; Épisode 8 : La Carrière du Directeur ; Épisode 9 : Vivre en Zinovie ; Épisode... (continuer)
Chanson française — Tatiana — Marco Valdo M.I. — 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
LA ZINOVIE
Épisode 1 : Actualisation nationale ; Épisode 2 : Cause toujours ! ; Épisode 3 : L’Erreur fondamentale ; Épisode 4 : Le Paradis sur Terre ; Épisode 5 : Les Héros de l’Histoire ; Épisode 6 : L’Endémie ; Épisode 7 : La Réalité ; Épisode 8 : La Carrière du Directeur ; Épisode 9 : Vivre en Zinovie ; Épisode... (continuer)
En Zinovie, les touristes de passage,
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envoyé par Marco Valdo M.I. 16/8/2022 - 20:37
Maria la stava in casa (La passione)
"Fino alla morte non potrà morire", anche se così suona alla nostra sensibilità moderna, non è una "presa in giro": è l'assicurazione che l'orante non sarebbe morto di morte violenta o comunque improvvisa prima del tempo dovuto, in una logica tutta popolare che vuole la morte di vecchiaia, nel proprio letto (magari a sessant'anni scarsi per una malattia facilmente curabile) come naturale e voluta da dio, e quella prematura e violenta come frutto di malefici terreni o soprannaturali interventi maligni.
Un verso del genere riprende oltretutto la sensibilità poetica del canto popolare basato sulla ripetizione cadenzata di suoni, ma anche di concetti ("giudei giudei", "piangono i piccolin piangono i grandi"...).
Un verso del genere riprende oltretutto la sensibilità poetica del canto popolare basato sulla ripetizione cadenzata di suoni, ma anche di concetti ("giudei giudei", "piangono i piccolin piangono i grandi"...).
Leandro 16/8/2022 - 17:12
Bonus Track [Sacheen Littlefeather's Speech]
2013
Speech of American Indian Rights activist Sacheen Littlefeather, on behalf of Marlon Brando (Oscar ceremony - 1973)
Music: the Indian summer
Sacheen Littlefeather (Piccola Piuma[1]), pseudonimo di Marie Louise Cruz (Salinas, 14 novembre 1946), è un'attrice statunitense
Era il 1972 quando Marlon Brando rifiutò il premio Oscar per la sua interpretazione del Padrino nell’omonimo film di Francis Ford Coppola e al suo posto l’anno successivo inviò sul palco per la cerimonia di consegna la 26enne indiana Apache che tenne un importante discorso contro la mistificazione dei popoli indigeni nei film western ma venne aggredita dal pubblico con una valanga di fischi e gesti razzisti, e poi minacciata di violenza appena scesa dal palco. L’Academy Museum of Motion Pictures si scusa con la donna, oggi 75enne, per il trattamento di quella sera e annuncia per il 17 settembre una conferenza intitolata... (continuer)
Speech of American Indian Rights activist Sacheen Littlefeather, on behalf of Marlon Brando (Oscar ceremony - 1973)
Music: the Indian summer
Sacheen Littlefeather (Piccola Piuma[1]), pseudonimo di Marie Louise Cruz (Salinas, 14 novembre 1946), è un'attrice statunitense
Era il 1972 quando Marlon Brando rifiutò il premio Oscar per la sua interpretazione del Padrino nell’omonimo film di Francis Ford Coppola e al suo posto l’anno successivo inviò sul palco per la cerimonia di consegna la 26enne indiana Apache che tenne un importante discorso contro la mistificazione dei popoli indigeni nei film western ma venne aggredita dal pubblico con una valanga di fischi e gesti razzisti, e poi minacciata di violenza appena scesa dal palco. L’Academy Museum of Motion Pictures si scusa con la donna, oggi 75enne, per il trattamento di quella sera e annuncia per il 17 settembre una conferenza intitolata... (continuer)
Hello. My name is Sacheen Littlefeather.
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envoyé par dq82 16/8/2022 - 11:17
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Supper's Ready
Eccellente lavoro.
Solo mi deprime un po' il parlare nei commenti della traduzione come se fosse necessariamente peggiore dell'originale. Personalmente sono convinto che (con molta fatica) la traduzione possa essere migliore dell'originale, risolvendo delle ambiguità incidentali nel testo originale e/o introducendo nuove ambiguità (polisemie) nel testo tradotto.
L'esempio più semplice che mi viene in mente è la parola tedesca Gestaltpsychologie, che viene oggi tradotta come "Psicologia della Gestalt". Non sarebbe stato difficile tradurre Gestalt con "forma", ma il fatto è che la Gestalt parla di ciò che nella forma non c'è, anche se viene percepito.
L'utilizzo della parola originale Gestalt in italiano (operazione che solitamente segnala l'incomprensione del testo originale) in questo caso rende la terminologia italiana "Psicologia della Gestalt" più precisa di quella tedesca ("Gestaltpsychologie"),... (continuer)
Solo mi deprime un po' il parlare nei commenti della traduzione come se fosse necessariamente peggiore dell'originale. Personalmente sono convinto che (con molta fatica) la traduzione possa essere migliore dell'originale, risolvendo delle ambiguità incidentali nel testo originale e/o introducendo nuove ambiguità (polisemie) nel testo tradotto.
L'esempio più semplice che mi viene in mente è la parola tedesca Gestaltpsychologie, che viene oggi tradotta come "Psicologia della Gestalt". Non sarebbe stato difficile tradurre Gestalt con "forma", ma il fatto è che la Gestalt parla di ciò che nella forma non c'è, anche se viene percepito.
L'utilizzo della parola originale Gestalt in italiano (operazione che solitamente segnala l'incomprensione del testo originale) in questo caso rende la terminologia italiana "Psicologia della Gestalt" più precisa di quella tedesca ("Gestaltpsychologie"),... (continuer)
Truman 16/8/2022 - 10:17
L'Internationale
QARLUQ ORIENTALE [UIGURO] / EASTERN QARLUQ [UYGHUR]
“Here's a translation of the 'Internationale' in the so-called Qarluq (or Karluk) language. As a matter of fact, it is the Uyghur language written with a different, Turkish-based spelling. Qarluq is a group of Turkic language, mainly Uyghur and Uzbek. The same text of the 'Internationale' (including the 2nd stanza) is already included in your site.” [Scott Horne]
"Ecco una traduzione dell'«Internazionale» nella cosiddetta lingua qarluq (o karluk). Difatti è la lingua uigura scritta con altra ortografia, basata su quella latina (alla turca). Il Qarluq è un gruppo di lingue turciche, principalmente lo uiguro ed l'uzbeco. Lo stesso testo dell'«Internazionale» (con l'aggiunta della seconda strofa) è già è pubblicato nel vostro sito." [Scott Horne]
“Here's a translation of the 'Internationale' in the so-called Qarluq (or Karluk) language. As a matter of fact, it is the Uyghur language written with a different, Turkish-based spelling. Qarluq is a group of Turkic language, mainly Uyghur and Uzbek. The same text of the 'Internationale' (including the 2nd stanza) is already included in your site.” [Scott Horne]
"Ecco una traduzione dell'«Internazionale» nella cosiddetta lingua qarluq (o karluk). Difatti è la lingua uigura scritta con altra ortografia, basata su quella latina (alla turca). Il Qarluq è un gruppo di lingue turciche, principalmente lo uiguro ed l'uzbeco. Lo stesso testo dell'«Internazionale» (con l'aggiunta della seconda strofa) è già è pubblicato nel vostro sito." [Scott Horne]
İnternatsi’onal
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envoyé par Scott Horne 16/8/2022 - 02:00
Monte Canino
anonyme
Se permettete, trascrivo Monte Canino da una registrazione di circa 25 anni fa, su cassetta.
La canzone mostra il disagio dei soldati nel vedersi mandati al macello da fanatici (e sanguinari) comandanti militari, spesso allo scoperto sotto il fuoco delle mitraglie austriache. L'imperativo era "attaccare e sfondare", altrimenti si veniva deferiti al tribunale di guerra.
Durante la ritirata di Dunkerque gli inglesi furono accusati di codardia. Risposero: un soldato che scappa è buono per un'altra volta.
Durante la ritirata di Dunkerque gli inglesi furono accusati di codardia. Risposero: un soldato che scappa è buono per un'altra volta.
MONTE CANINO
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envoyé par gustavo previtali 15/8/2022 - 16:06
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[2002]
شعر / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Nadia Anjuman
تفسیر شده توسط / interpretada por / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Marita Monteleone
È una delle poesie più significative di Nadia Anjuman per la sua carica di desolazione e di intenso lirismo. In inglese il titolo attribuitole dai traduttori è Voiceless cry.
Anche in questo caso siamo riusciti a reperire il testo originale. In rete non c’è alcuna interpretazione in dari e nemmeno in inglese. In compenso siamo riusciti a scovare una recitazione in spagnolo che non farà rimpiangere l’indisponibilità in altre lingue. Si tratta di un’interprete iconica della cultura latinoamericana,”la voz”, l’argentina Marita Monteleone.
[Riccardo Gullotta]