Non penso proprio che Luigi Totaro si riferisca specificamente ai Måneskin, quanto all'insieme del giornalismo "mainstream" italiano (e non solo italiano), totalmente appiattito sulla propaganda più becera non meno di quello russo putiniano. Se si vuole, una differenza può essere che in Russia la stampa contraria alla guerra e al dittatore viene messa semplicemente a tacere con la forza. L'emblema di tale stato di cose, direi, è "Repubblica" -che del resto adempie al suo attuale ruolo di principale organo della Confindustria, c'est l'argent qui fait la guerre (ed anche l'inverso: c'est la guerre qui fait l'argent). Non vedo proprio che cosa c'entrino i Måneskin, nonostante la loro "Instant Song" che, tra le altre cose, credo sia uscita dopo l'articolo di Luigi Totaro.
Ci sarebbe comunque qualcosa da dire su tutte queste canzoni e canzonette di vari artisti “in solidarietà con l'Ucraina”;... (Continues)
“Tra il 1962 e il 1994, gli alunni della scuola dell'obbligo in Svezia (le classi dalla 1a alla 9a -vale a dire, in pratica dalla 1a elementare alla 3a media) erano suddivisi in livelli, o gradi, da 1 a 5; il 5° era il livello massimo. Tale scala si proponeva di basarsi su una normale distribuzione a livello nazionale, con una media di alunni al 3° livello e una divergenza standard di 1.” [Juha Rämö]
però se io mangio due polli e tu 0 la deviazione standard (non divergenza!) sarà più alta.
Un mio compagno delle elementari quando la maestra ci disse questa cosa dei polli alzò la mano e disse "a i' mi babbo gli garba la testa del pollo".
Probabilmente in Svezia dopo questa affermazione sarebbe stato prontamente considerato in coda alla gaussiana e posto nel livello più basso. Non so in realtà poi cosa abbia fatto nella vita, magari ha studiato statistica.
(Comunque, l'aforisma dei polli, come si sa, è di Charles De Gaulle. Diceva invece un altro Charles, Charles Bukowski: "Non mi fido molto delle statistiche, perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media." Lo scrittore di fantascienza Theodore Sturgeon affermò invece lapidario, a proposito della statistica: "Il novanta per cento sono tutte cazzate".)
“The War on Ukraine is an unimaginable tragedy... As a human, and as an artist, I felt compelled to respond in the most significant way I could.
So today, for the first time ever, I publicly performed my Dad’s song, IMAGINE.
Why now, after all these years? - I had always said, that the only time I would ever consider singing ‘IMAGINE' would be if it was the ‘End of the World’…
But also because his lyrics reflect our collective desire for peace worldwide. Because within this song, we’re transported to a space, where love and togetherness become our reality, if but for a moment in time…
The song reflects the light at the end of the tunnel, that we are all hoping for...
As a result of the ongoing murderous violence, millions of innocent families, have been forced to leave the comfort of their homes, to seek asylum elsewhere.
I’m calling on world leaders and everyone who believes... (Continues)
Non ce l'ha fatta Ghada Sabatine a sopravvivere alle numerose ferite da arma da fuoco e alla conseguente perdita di una grande quantità di sangue. Il 10 aprile questa donna di quaranta anni, vedova e madre di sei figli, veniva abbattuta dai soldati israeliani a Husan, nel sud della Cisgiordania occupata.
Inutilmente trasportata dalla Croce-Rossa palestinese all'ospedale di Beit Jala, vicino a Betlemme, qui era poi deceduta.
Stando alla versione ufficiale del Ministero della difesa israeliano, i militari avrebbero aperto il fuoco a causa del suo “atteggiamento sospetto”. Si sarebbe avvicinata troppo ai soldati nonostante alcuni tiri di avvertimento.
Nella stessa giornata un'altra donna palestinese veniva uccisa a Hebron nei pressi della “Tomba dei patriarchi” (Moschea Ibrahimi) dopo che aveva pugnalato un poliziotto israeliano... (Continues)
si riferisce ai Måneskin, o cosa?