Levante & Carmen Consoli: Lo stretto necessario
Ah-ah, ah-ah, ah-ahh
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2022/11/10 - 22:03
Ετών 9
d’après la traduction italienne de Riccardo Venturi — A 9 anni — 2022
d’une chanson grecque — Ετών 9 — Katerina Gogou / Κατερίνα Γώγου — 2011
Paroles : Katerina Gogou
Du recueil Τρία κλικ αριστερά, 1978
Musique : Makis Seviloglou
Olia Lazaridou : Πάνω κάτω η Πατησίων » (βιβλίο με cd), Εκδόσεις Οδός Πανός, 2012.
Dialogue maïeutique
À 9 Ans, dit Marco Valdo M.I., est une chanson adressée à une enfant, à une petite fille par sa maman. Comme toujours chez Katerina Gogou, cette poésie est quasi certainement autobiographique. Ainsi, elle écrit une chanson, un poème à sa fille pour lui dire certaines choses mystérieuses concernant son propre départ pendant que l’enfant dort ; des choses mystérieuses et inquiétantes. Un mot à son enfant endormie — sans doute, n’aurait-elle pu partir si l’enfant avait été éveillée — pour lui dire son éclipse et lui laisser quelques instructions pour la suite. Et... (Continues)
d’une chanson grecque — Ετών 9 — Katerina Gogou / Κατερίνα Γώγου — 2011
Paroles : Katerina Gogou
Du recueil Τρία κλικ αριστερά, 1978
Musique : Makis Seviloglou
Olia Lazaridou : Πάνω κάτω η Πατησίων » (βιβλίο με cd), Εκδόσεις Οδός Πανός, 2012.
Dialogue maïeutique
À 9 Ans, dit Marco Valdo M.I., est une chanson adressée à une enfant, à une petite fille par sa maman. Comme toujours chez Katerina Gogou, cette poésie est quasi certainement autobiographique. Ainsi, elle écrit une chanson, un poème à sa fille pour lui dire certaines choses mystérieuses concernant son propre départ pendant que l’enfant dort ; des choses mystérieuses et inquiétantes. Un mot à son enfant endormie — sans doute, n’aurait-elle pu partir si l’enfant avait été éveillée — pour lui dire son éclipse et lui laisser quelques instructions pour la suite. Et... (Continues)
À 9 ANS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2022/11/10 - 17:19
一本の鉛筆 [If I Had One Pencil]
Questa è una mia traduzione.
Questa è una canzone giapponese del 1975, presentata al festival della pace di Hiroshima. E' la storia di una donna che si trova ad Hiroshima il 6 Agosto 1945, viene colpita dalla bomba atomica che distrugge la città, e negli attimi prima di morire pensa "Se avessi una matita...."
Questa canzone non è mai stata tradotta in italiano.Su internet esistono solo traduzioni parziali, in inglese,con errori che io ho corretto.
Carlo Catozzi
Questa è una canzone giapponese del 1975, presentata al festival della pace di Hiroshima. E' la storia di una donna che si trova ad Hiroshima il 6 Agosto 1945, viene colpita dalla bomba atomica che distrugge la città, e negli attimi prima di morire pensa "Se avessi una matita...."
Questa canzone non è mai stata tradotta in italiano.Su internet esistono solo traduzioni parziali, in inglese,con errori che io ho corretto.
Carlo Catozzi
UNA MATITA
(Continues)
(Continues)
Contributed by C arlo Catozzi 2022/11/10 - 14:16
Canzone per Giulio Regeni
Alaa Abd el-Fattah non deve finire sepolto e “insabbiato” come Giulio Regeni
Gianni Sartori
Il governo italiano sembrerebbe intenzionato, “dopo una comprensibile pausa dovuta allo shock per il caso Regeni” (cito testuale e traduco: un minuto di silenzio non si nega a nessuno), a ripristinare scambievoli rapporti (del resto mai interrotti, soltanto rallentati) in campo commerciale e militare con l’Egitto. Oltre alla fornitura di gas (liquefatto beninteso) al nostro Paese dal pozzo Zohr IX, torna in campo la fornitura all’Egitto degli aerei di Leonardo (trattative iniziate quando era ancora Finmeccanica). Si tratterebbe di 24 jet da addestramento (!?!) per i piloti dei caccia. Ma, ci spiega l’esperto “possono essere anche a loro volta armati” e comunque “anche sul training ci sarà probabilmente qualcosa da guadagnare”. E ci mancherebbe che non fosse così!
Inoltre l’Egitto sarebbe (condizionale... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/10 - 12:56
La messe au pendu
Libero adattamento nella parlata pratese di Giovanni Bartolomei da Prato (2013)
DON FO (LA MESSA PE’ L’IMPICCATO)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Giovanni Bartolomei 2022/11/10 - 00:03
La mauvaise réputation
Libero adattamento nella parlata pratese di Giovanni Bartolomei da Prato (2013)
LA BRUTTA NOMEA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Giovanni Bartolomei 2022/11/10 - 00:01
Woman Life Freedom زن زندگی آزادی
October 2022
Interlude: Marjane Satrapi
A woman without freedom is like a flower without soil. For all women who gave their life so that we could hope of freedom, I salute you.
Sevdaliza
Una donna senza libertà è come un fiore senza terreno. Per tutte le donne che hanno dato la loro vita affinché noi possiamo sperare nella libertà, vi rendo omaggio.
Sevdaliza
I wrote a song for oppressed women around the world.
I stand proud as an Iranian woman and I am supporting the fight of my sisters who shed their blood, hair, hearts and brains to give us all the hope, that one day, we will be free.
At a young age I became aware of the systematic means of forcing women into obedience through violence and intimidation.
To persuade women that their minds, bodies, and freedom do not belong to them.
Our humanity demands we stand up against the oppression of women. Now. And forever.
We must... (Continues)
Interlude: Marjane Satrapi
A woman without freedom is like a flower without soil. For all women who gave their life so that we could hope of freedom, I salute you.
Sevdaliza
Una donna senza libertà è come un fiore senza terreno. Per tutte le donne che hanno dato la loro vita affinché noi possiamo sperare nella libertà, vi rendo omaggio.
Sevdaliza
I wrote a song for oppressed women around the world.
I stand proud as an Iranian woman and I am supporting the fight of my sisters who shed their blood, hair, hearts and brains to give us all the hope, that one day, we will be free.
At a young age I became aware of the systematic means of forcing women into obedience through violence and intimidation.
To persuade women that their minds, bodies, and freedom do not belong to them.
Our humanity demands we stand up against the oppression of women. Now. And forever.
We must... (Continues)
زن زندگی آزادی
(Continues)
(Continues)
2022/11/9 - 22:54
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
The Pogues & Kirsty MacColl: Fairytale of New York
SÌSCÉAL NUA EABHRAC
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lucone 2022/11/9 - 22:30
Bruit de Fond
Bruit de Fond
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 79
Dialogue Maïeutique
Dans ce voyage en Zinovie, Lucien l’âne mon ami, ce qu’on entend la plupart du temps forme une sorte de brouillard sonore, ce sont ces voix qu’on entend et qui émergent de ce brouhaha de gens qui parlent, qui parlent ; c’est la vie de Zinovie qui se fait vague sonore. C’est l ‘écume de leurs parlotes, de leurs sempiternelles... (Continues)
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 79
Dialogue Maïeutique
Dans ce voyage en Zinovie, Lucien l’âne mon ami, ce qu’on entend la plupart du temps forme une sorte de brouillard sonore, ce sont ces voix qu’on entend et qui émergent de ce brouhaha de gens qui parlent, qui parlent ; c’est la vie de Zinovie qui se fait vague sonore. C’est l ‘écume de leurs parlotes, de leurs sempiternelles... (Continues)
Allonger la vie, tous pluricentenaires ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2022/11/9 - 19:23
Palestina
LA PALESTINA NON E’ UN PAESE PER RAGAZZI
Gianni Sartori
All’alba del 18 ottobre il sedicenne palestinese Shadi Khoury veniva arrestato e stando - a quanto hanno dichiarato i suoi parenti - anche picchiato da una dozzina di soldati nell’abitazione della sua famiglia a Beit Hanina. Bendato, come d’uso, è stato trasportato in un centro di detenzione per essere interrogato. Senza la presenza di un avvocato o di un parente.
Sua nonna Samia Khoury ha scritto che “Shadi è uno tra i tanti ragazzi palestinesi che vengono arrestati, torturati e imprigionati solo in quanto palestinesi, giovani palestinesi che cercano di vivere con dignità e nella libertà per il loro paese”.
Rinchiuso in un primo tempo nel carcere di Ramleh, successivamente in quello di Damon, nell’ultima udienza in tribunale la sua detenzione è stata prolungata fino al 14 novembre.
Due anni fa, nel luglio 2020, la medesima sorte... (Continues)
Gianni Sartori
All’alba del 18 ottobre il sedicenne palestinese Shadi Khoury veniva arrestato e stando - a quanto hanno dichiarato i suoi parenti - anche picchiato da una dozzina di soldati nell’abitazione della sua famiglia a Beit Hanina. Bendato, come d’uso, è stato trasportato in un centro di detenzione per essere interrogato. Senza la presenza di un avvocato o di un parente.
Sua nonna Samia Khoury ha scritto che “Shadi è uno tra i tanti ragazzi palestinesi che vengono arrestati, torturati e imprigionati solo in quanto palestinesi, giovani palestinesi che cercano di vivere con dignità e nella libertà per il loro paese”.
Rinchiuso in un primo tempo nel carcere di Ramleh, successivamente in quello di Damon, nell’ultima udienza in tribunale la sua detenzione è stata prolungata fino al 14 novembre.
Due anni fa, nel luglio 2020, la medesima sorte... (Continues)
Gianni Sartori 2022/11/7 - 18:04
Lugano Addio
L'ho cercata anch'io mentre pensavo a mio padre, scomparso un mese fa... Babbo mio addio, ti ricordo così, il suo sorriso e i suoi capelli fermi come il lago.
Daria 2022/11/7 - 15:12
The Never Ending Happening
Merci pour cette belle traduction d'une chanson si émouvante.
2022/11/7 - 12:41
I disertori
Chanson italienne — I disertori — Andrea Sigona — 2022
LES DÉSERTEURS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2022/11/7 - 11:44
I Just Want to Stop Putin for Christmas
November 2022
Music - Jay Gonzalez
Lyrics - Grady Thrasher
Bill Oglesby - Sax
Michelle Castleberry - Sax
Joe Ellison - Drums
Dick Daniels - Bass
Music - Jay Gonzalez
Lyrics - Grady Thrasher
Bill Oglesby - Sax
Michelle Castleberry - Sax
Joe Ellison - Drums
Dick Daniels - Bass
“It’s sure to be a Christmas hit, an ultimate standard, perhaps—a rallying cry to the world, an anti-war tune that (in my immodest opinion) might be today’s generation’s answer to Bob Dylan’s ‘Blowin’ in the Wind.’ It will definitely be breaking its way up the charts when released.”
Grady Thrasher Writes a New Anti-War Classic
Grady Thrasher Writes a New Anti-War Classic
I just want to stop Putin for Christmas,
(Continues)
(Continues)
2022/11/5 - 23:43
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Shaktar Donetsk
2001
Album: Global a go-go
Quando Joe Strummer dei Clash cantava lo Shakhtar Donetsk
di Damiano Benzoni -da "Il Romanista"
Lo Shakhtar Donetsk non è solo una squadra di calcio. Non lo è ora, da club sfollato dalla regione del Donbass martoriata dal conflitto civile ucraino e bandiera di chi quella guerra l'ha subita sulla sua pelle. Non lo è stato in passato, quando è diventato perfino l'argomento di una canzone.
[...]
Per Joe Strummer, già cantante dei Clash, il nome affascinante è stato quello della squadra ucraina dei minatori, che dà il titolo (seppur storpiato in Shaktar) alla settima traccia del disco Global a Go-Go, inciso con il suo ultimo gruppo, i Mescaleros, nel 2001. Ed è una canzone densa di significato, che racconta la storia della migrazione di un macedone che cerca di raggiungere il Regno Unito sul retro di un camion: «Aveva la sciarpa di lana dello Shakhtar Donetsk,... (Continues)
Album: Global a go-go
Quando Joe Strummer dei Clash cantava lo Shakhtar Donetsk
di Damiano Benzoni -da "Il Romanista"
Lo Shakhtar Donetsk non è solo una squadra di calcio. Non lo è ora, da club sfollato dalla regione del Donbass martoriata dal conflitto civile ucraino e bandiera di chi quella guerra l'ha subita sulla sua pelle. Non lo è stato in passato, quando è diventato perfino l'argomento di una canzone.
[...]
Per Joe Strummer, già cantante dei Clash, il nome affascinante è stato quello della squadra ucraina dei minatori, che dà il titolo (seppur storpiato in Shaktar) alla settima traccia del disco Global a Go-Go, inciso con il suo ultimo gruppo, i Mescaleros, nel 2001. Ed è una canzone densa di significato, che racconta la storia della migrazione di un macedone che cerca di raggiungere il Regno Unito sul retro di un camion: «Aveva la sciarpa di lana dello Shakhtar Donetsk,... (Continues)
Possible chance, storm, possible chance, gale
(Continues)
(Continues)
2022/11/5 - 21:42
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Anti War
(2012)
Anti War EP
Una canzone che non si dilunga nel testo, alquanto essenziale ma chiarissima nel suo messaggio.
Anti War EP
Una canzone che non si dilunga nel testo, alquanto essenziale ma chiarissima nel suo messaggio.
Who declared the fucking war?
(Continues)
(Continues)
2022/11/5 - 21:12
Black Smoke Rising
dal primo EP Black Smoke Rising
e poi in "From the Fires" - entrambi del 2017
“Black Smoke Rising” talks about political rebellion, corruption, and war. It depicts the leaders as those in the “tower,” looking down on the people and devising methods to control them. It calls for the people to come together against these forces, as together is the only way the leaders can be defeated.
Genius
e poi in "From the Fires" - entrambi del 2017
“Black Smoke Rising” talks about political rebellion, corruption, and war. It depicts the leaders as those in the “tower,” looking down on the people and devising methods to control them. It calls for the people to come together against these forces, as together is the only way the leaders can be defeated.
Genius
There are spiritual and philosophical expressions in our work—the lyrics for the song “Black Smoke Rising” are a reflection on the lessons of history and that man does not always learn from the lessons of history; The wars and tyrants of ages past and the innocent victims of blind hatred ultimately have us begging the question, “What is the meaning behind all this?” The song is a reaction to these themes, and in a more positive light, embodies a unity of humanity, as an example.
—Josh Kiszka, Metal Riot
—Josh Kiszka, Metal Riot
I didn't know there was a tower
(Continues)
(Continues)
2022/11/5 - 20:55
Questo pazzo mondo
(2022)
Album: Documenti Segreti
Testo e musica di Tiberio Mazzocchi
Album: Documenti Segreti
Testo e musica di Tiberio Mazzocchi
Il sogno è già finito, il potere ai fiori, pace e amore
(Continues)
(Continues)
2022/11/5 - 19:01
Στης πίκρας τα ξερόνησα
AUF DEN ÖDEN INSELN DER BITTERKEIT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/11/5 - 18:57
×
Testo e musica: Claudia Lagona (Levante), Lorenzo Urciullo (Colapesce) e Antonio Di Martino
con Carmen Consoli
dall'album "Magmamemoria"
“Alla mia amata terra. Ai nostri ricordi eterni..”
Levante
Voglio dedicare questa bella e malinconica canzone a una persona che ho avuto il piacere di conoscere di persona domenica scorsa: Riccardo Gullotta, siciliano da tanti anni lontano dalla sua terra che sono certo si ritroverà in queste parole che raccontano la nostalgia per la sua isola.
Levante, nata a Caltagirone (Catania), ha scritto il brano con Dimartino e Colapesce, rispettivamente di Misilmeri (Palermo) e Solarino (Siracusa), e l'ha cantato con Carmen Consoli, originaria di Catania.
I luoghi del video
Levante ha scelto l’estremo lembo a sud della sua isola per il video di “Lo Stretto Necessario“; le riprese sono infatti state girate tra Ispica (RG), Noto (SR) e l’isola di... (Continues)