Colombo
dall'album "Bandabertè" del 1979 il primo album della cantante ad ottenere un grosso riscontro commerciale
Testo di Attilio De Rosa
Musica di Ivan Graziani
Testo di Attilio De Rosa
Musica di Ivan Graziani
One, two, one two three four
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 22/9/2021 - 22:40
Cristoforo Colombo
da "Il grande gioco" del 1974 unico album di questa band rock progressive italiana.
Testo di Ricky Gianco e Gianni Nebbiosi
Musica di Fernando Fera
Per la presentazione dell'album vedi Israele.
“Cristoforo Colombo” pone un timido accento sull’oppressione coloniale e sui rischi della globalizzazione.
da Classic rock
Testo di Ricky Gianco e Gianni Nebbiosi
Musica di Fernando Fera
Per la presentazione dell'album vedi Israele.
“Cristoforo Colombo” pone un timido accento sull’oppressione coloniale e sui rischi della globalizzazione.
da Classic rock
Con il vento d'occidente nascerai
(continuer)
(continuer)
22/9/2021 - 22:28
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Israele
da "Il grande gioco" del 1974 unico album di questa band rock progressive italiana.
Testo di Ricky Gianco e Gianni Nebbiosi
Musica di Fernando Fera
L'album fu l'ultimo pubblicato dalla casa discografica CAR Juke Box, che chiuse definitivamente l'attività proprio dopo l'uscita del disco, la successiva ristampa e distribuzione fu a cura della Intingo, etichetta appena fondata da Ricky Gianco, autore dei testi e produttore del disco.
Il quintetto dell’Alberomotore (o anche Albero Motore, stando alla copertina del primo album) si forma a Roma intorno al 1973 ma, a differenza di molti gruppi contemporanei, impostò il proprio discorso in forma autorale, divevendo così uno dei tanti sensori della semplificazione comunicativa del Pop Italiano.
Di fatto, il loro primo e unico album “Il grande gioco”, pur contenendo brani di denuncia sociale e in larga parte aderenti allo spirito controculturale... (continuer)
Testo di Ricky Gianco e Gianni Nebbiosi
Musica di Fernando Fera
L'album fu l'ultimo pubblicato dalla casa discografica CAR Juke Box, che chiuse definitivamente l'attività proprio dopo l'uscita del disco, la successiva ristampa e distribuzione fu a cura della Intingo, etichetta appena fondata da Ricky Gianco, autore dei testi e produttore del disco.
Il quintetto dell’Alberomotore (o anche Albero Motore, stando alla copertina del primo album) si forma a Roma intorno al 1973 ma, a differenza di molti gruppi contemporanei, impostò il proprio discorso in forma autorale, divevendo così uno dei tanti sensori della semplificazione comunicativa del Pop Italiano.
Di fatto, il loro primo e unico album “Il grande gioco”, pur contenendo brani di denuncia sociale e in larga parte aderenti allo spirito controculturale... (continuer)
Chi chiamava Dio la prima luce dell'oriente
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 22/9/2021 - 22:16
Parcours:
L'Holocauste palestinien
La ballata del Michè
Non vorrei smontarvi un mito, ma il fatto di cronaca che ispirò questa storia è molto diverso da come lo avete raccontato voi. Avvenne a Sanremo nel 1955: Michele Di Censo ("Miché") ammazzò a coltellate la giovanissima moglie Addolorata Aiello, sospettando che volesse lasciarlo o che lo tradisse. Un femminicidio, quando ancora non si usava questa parola. Clelia Petracchi, per ovvie ragioni, trasfigurò la storia e immaginò che Miché non avesse ammazzato la moglie, ma l'amante della moglie. Era la moglie a chiamarsi Aiello, il "Michele Aiello" menzionato da voi non c'entra nulla con questa storia, è un mafioso dei nostri giorni
Francesco 22/9/2021 - 19:41
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
2ε. Una versione persiana (Fârsi)
2ε. A Persian (Fârsi) version
"I hadn't checked the lyrics for a long time, but I was able to properly identify the lyrics of the 2ε persian one." [Boreč]
2ε. A Persian (Fârsi) version
"I hadn't checked the lyrics for a long time, but I was able to properly identify the lyrics of the 2ε persian one." [Boreč]
گردباد بحران
(continuer)
(continuer)
envoyé par Boreč 22/9/2021 - 04:01
Гимн демократической молодёжи мира
Աշխարհի դեմոկրատական երիտասարդության հիմնը
(continuer)
(continuer)
envoyé par Boreč 22/9/2021 - 02:17
Liar!
“A million Iraqis are dead because you lied, my friends are dead because you lied, you need to apologize!” - Iraq war veteran Mike Prysner confronts George W. Bush at his red carpet event
21/9/2021 - 17:18
Sei minuti all'alba
Riccardo Gullotta
SEI MINUTI ALL’ARBURATA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 20/9/2021 - 23:52
Stelutis Alpinis
Ogni anno ci troviamo fra pensionati di una grande azienda, assistiamo ad una santa messa per ricordare i nostri colleghi che durante l'anno ci hanno lasciati. Finita la messa un coro dei nostri colleghi canta stellutis alpinis, quella originale senza aggiunte che non mi piacciono. È un momento cui tutti partecipiamo in piedi in silenzio e con tanta commozione. Quando sento oppure fra me canto stellutis alpinis non riesco a non commuovermi.
20/9/2021 - 18:36
Ultima risata
(2021)
Parole e musica: Alessio Lega
Video: Raffaele Rago
TG Suite - La Cronaca Cantata, bando "Open City 2021"
Comune di Scandicci
dedicata al comico afgano Khasha Zwan.
Parole e musica: Alessio Lega
Video: Raffaele Rago
TG Suite - La Cronaca Cantata, bando "Open City 2021"
Comune di Scandicci
dedicata al comico afgano Khasha Zwan.
Poiché mi pare si volga alla fine
(continuer)
(continuer)
19/9/2021 - 17:46
Մարտիկի Երգը
d’après la version italienne – CANZONE DEL SOLDATO de Riccardo Gullotta – 2020
D’une chanson arménienne – Մարտիկի Երգը – Ashot Satyan / աշոտ սաթյան – ca. 1943
Poème : Gegham Saryan [Գեղամ Սարյան]
Musique : Ashot Satyan [աշոտ սաթյան]
Interprètes : 1. Arpenik Hakobyan [Արփենիկ Հակոբյան] – 2. SHANT TV, épisode Sahmanin [Սահմանին] /Al confine, 2016 – 3. Harutyun Mkrtchyan – 4. Carmen Balian
Le monument « Jamais plus de guerre »
Le monument a été érigé dans le parc de la Victoire à Erevan en 1975, à l’occasion du 30ᵉ anniversaire de la victoire dans la Seconde Guerre mondiale. Sur une plaque sont gravés les mots en arménien et en russe. Sur une population de 1,5 million d’habitants, 500 000 Arméniens ont combattu dans l’armée soviétique contre les Allemands. Environ la moitié ont été tués ou ont disparu. À titre de comparaison, l’armée américaine a compté 400 000 victimes sur une population... (continuer)
D’une chanson arménienne – Մարտիկի Երգը – Ashot Satyan / աշոտ սաթյան – ca. 1943
Poème : Gegham Saryan [Գեղամ Սարյան]
Musique : Ashot Satyan [աշոտ սաթյան]
Interprètes : 1. Arpenik Hakobyan [Արփենիկ Հակոբյան] – 2. SHANT TV, épisode Sahmanin [Սահմանին] /Al confine, 2016 – 3. Harutyun Mkrtchyan – 4. Carmen Balian
Le monument « Jamais plus de guerre »
Le monument a été érigé dans le parc de la Victoire à Erevan en 1975, à l’occasion du 30ᵉ anniversaire de la victoire dans la Seconde Guerre mondiale. Sur une plaque sont gravés les mots en arménien et en russe. Sur une population de 1,5 million d’habitants, 500 000 Arméniens ont combattu dans l’armée soviétique contre les Allemands. Environ la moitié ont été tués ou ont disparu. À titre de comparaison, l’armée américaine a compté 400 000 victimes sur une population... (continuer)
LA CHANSON DU SOLDAT
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 18/9/2021 - 19:18
Good Kurds, Bad Kurds
SQUADRE DELLA MORTE ANTI-CURDE NEL BASHUR
(Gianni Sartori)
Nel Bashur (il Kurdistan sotto amministrazione irachena), alle ricorrenti operazioni di annientamento nei confronti dei militanti curdi provenienti dal Rojhilat per mano dei servizi iraniani, ora sembrano sovrapporsi analoghe attività dei servizi turchi (il MIT).
Già il 16 settembre si era registrato un inquietante episodio che per poco non è costato la vita al rifugiato Ferhat Bans Kondu, proveniente dal Bakur. Contro di lui venivano esplosi diversi colpi di arma da fuoco da parte di un uomo mascherato. Sopravvissuto alle ferite, il giovane curdo è rimasto presumibilmente vittima di una campagna sia contro i militanti del PKK, sia contro sostenitori e simpatizzanti.
Ma il mattino successivo – 17 settembre - per un altro curdo non c'è stata via di scampo. Yasin Bulut, ugualmente proveniente dal Bakur (era nato nella provincia... (continuer)
(Gianni Sartori)
Nel Bashur (il Kurdistan sotto amministrazione irachena), alle ricorrenti operazioni di annientamento nei confronti dei militanti curdi provenienti dal Rojhilat per mano dei servizi iraniani, ora sembrano sovrapporsi analoghe attività dei servizi turchi (il MIT).
Già il 16 settembre si era registrato un inquietante episodio che per poco non è costato la vita al rifugiato Ferhat Bans Kondu, proveniente dal Bakur. Contro di lui venivano esplosi diversi colpi di arma da fuoco da parte di un uomo mascherato. Sopravvissuto alle ferite, il giovane curdo è rimasto presumibilmente vittima di una campagna sia contro i militanti del PKK, sia contro sostenitori e simpatizzanti.
Ma il mattino successivo – 17 settembre - per un altro curdo non c'è stata via di scampo. Yasin Bulut, ugualmente proveniente dal Bakur (era nato nella provincia... (continuer)
Gianni Sartori 18/9/2021 - 12:39
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1k1. La versione inglese di Randall Swingler (1938)
1k1. The English version by Randall Swingler (1938)
Italiano
English
Nel 1938, il poeta inglese Randall Swingler, allora ventinovenne, pubblicò nel volume The Left Song Book, edito dalla casa editrice Victor Gollancz ltd., una sua versione della Varšavjanka, o meglio, di Whirlwinds of Danger. Il canto era stato arrangiato dal compositore Alan Bush; gli stessi Randall Swingler e Alan Bush erano i curatori dell'intero volume per conto della Workers' Music Association.
Di Whirlwinds of Danger il canto mantiene il titolo e riprende, inalterata, la prima strofa (il ritornello è simile, ma leggermente modificato). Il resto del canto è completamente differente ed è particolarmente incentrato sul colonialismo inglese. La versione di Randall Swingler non ebbe mai grande popolarità. Non se ne conoscono incisioni, ma la si ritrova in un canzoniere,... (continuer)
1k1. The English version by Randall Swingler (1938)
Italiano
English
Nel 1938, il poeta inglese Randall Swingler, allora ventinovenne, pubblicò nel volume The Left Song Book, edito dalla casa editrice Victor Gollancz ltd., una sua versione della Varšavjanka, o meglio, di Whirlwinds of Danger. Il canto era stato arrangiato dal compositore Alan Bush; gli stessi Randall Swingler e Alan Bush erano i curatori dell'intero volume per conto della Workers' Music Association.
Di Whirlwinds of Danger il canto mantiene il titolo e riprende, inalterata, la prima strofa (il ritornello è simile, ma leggermente modificato). Il resto del canto è completamente differente ed è particolarmente incentrato sul colonialismo inglese. La versione di Randall Swingler non ebbe mai grande popolarità. Non se ne conoscono incisioni, ma la si ritrova in un canzoniere,... (continuer)
Whirlwinds of Danger
(continuer)
(continuer)
envoyé par Boreč 18/9/2021 - 02:20
Le Monde des Animaux
Le Monde des Animaux
Chanson française – Le Monde des Animaux – Marco Valdo M.I. – 2021
Épopée en chansons, tirée de L’Histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi (Dějiny Strany mírného pokroku v mezích zákona) de Jaroslav Hašek – traduction française de Michel Chasteau, publiée à Paris chez Fayard en 2008, 342 p.
Épisode 12
Dialogue maïeutique
Le Monde des Animaux, Lucien l’âne mon ami, n’est cette fois, pas un documentaire animalier cinématographique, ni télévisé, ni vidéolisé, mais bien un journal illustré publié à Prague, qui, je te le rappelle, se trouvait encore à l’époque dans l’Empire austro-hongrois ; on était au début du XXᵉ siècle. Comme quoi, les animaux ont toujours été des sujets de publication pour un large public.
Oh, dit Lucien l’âne, ça ne m’étonne pas. Cependant, je serais bien incapable de dire quel fut le premier journal du genre, en quel... (continuer)
Chanson française – Le Monde des Animaux – Marco Valdo M.I. – 2021
Épopée en chansons, tirée de L’Histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi (Dějiny Strany mírného pokroku v mezích zákona) de Jaroslav Hašek – traduction française de Michel Chasteau, publiée à Paris chez Fayard en 2008, 342 p.
Épisode 12
Dialogue maïeutique
Le Monde des Animaux, Lucien l’âne mon ami, n’est cette fois, pas un documentaire animalier cinématographique, ni télévisé, ni vidéolisé, mais bien un journal illustré publié à Prague, qui, je te le rappelle, se trouvait encore à l’époque dans l’Empire austro-hongrois ; on était au début du XXᵉ siècle. Comme quoi, les animaux ont toujours été des sujets de publication pour un large public.
Oh, dit Lucien l’âne, ça ne m’étonne pas. Cependant, je serais bien incapable de dire quel fut le premier journal du genre, en quel... (continuer)
Dans la grande école de la vie, le politique
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 17/9/2021 - 14:32
Dimmi com'è
1982
dall'album "Avitabile", esordio solista del sassofonista napoletano
dall'album "Avitabile", esordio solista del sassofonista napoletano
Com'è che tutto il mondo è paese
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 17/9/2021 - 00:56
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1μ. Vânturile de pericol (or Vârtejele pericolului) - Romanian version of Whirlwinds of Danger
Vânturile de pericol
(continuer)
(continuer)
envoyé par Boreč 16/9/2021 - 17:18
Canção da guerra
tradicional / arrg. Paulo Barrosa
Canto: Márcia Gomes / Guitarra: Paulo Barrosa
Canto: Márcia Gomes / Guitarra: Paulo Barrosa
Quando meu pai foi pr’à guerra
(continuer)
(continuer)
envoyé par Paulo Barrosa 15/9/2021 - 16:33
Голуби
Gołuby
Голуби / Pigeons
Автор слов: Геннадий Молчанов Автор музыки: Виктор Гагин
(Auteur du texte : Gennady Molchanov, Auteur de la musique : Victor Gagin)
d'après:
Голуби (сл.Г.Молчанов, муз.В.Гагин) - Bard.ru.com
Голуби / Pigeons
Автор слов: Геннадий Молчанов Автор музыки: Виктор Гагин
(Auteur du texte : Gennady Molchanov, Auteur de la musique : Victor Gagin)
d'après:
Голуби (сл.Г.Молчанов, муз.В.Гагин) - Bard.ru.com
Зима промерзла от тоскливых серых дней
(continuer)
(continuer)
envoyé par Ed 15/9/2021 - 14:28
Parcours:
Des prisons du monde, Oiseaux libres
Όμορφη πόλη
Les Amants de Teruel
Version française / Γαλλική έκδοση / Versione francese / French version / Ranskankielinen versio :
Paroles / Στίχοι / Testo / Lyrics / Sanat:
Jacques Plante
Film / Ταινία / Movie / Elokuva:
Raymond Rouleau
Les Amants de Teruel
Interprétée par / Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Laulavat:
Édith Piaf
Album / 'Αλμπουμ: Edith Piaf – Les Amants De Teruel , 1962
Version française / Γαλλική έκδοση / Versione francese / French version / Ranskankielinen versio :
Paroles / Στίχοι / Testo / Lyrics / Sanat:
Jacques Plante
Film / Ταινία / Movie / Elokuva:
Raymond Rouleau
Les Amants de Teruel
Interprétée par / Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Laulavat:
Édith Piaf
Album / 'Αλμπουμ: Edith Piaf – Les Amants De Teruel , 1962
LES AMANTS DE TERUEL
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 14/9/2021 - 06:21
Al Gurugú (Tangos)
Cantaora: Niña de los Peines (Pastora Pavón)
Guitarrista: Melchor de Marchena
Año de grabación: 1946
Palo flamenco: Tangos
Flamenco Viejo
Come ampiamente spiegato nella pagina di Catalina, molti testi del flamenco contengono parole arabe camuffate in castigliano con parole simili foneticamente ma con tutt'altro significato letterale. Questo succede anche in questo tango, portato al successo da Pastora María Pavón Cruz, conosciuta come "La Niña de los Peines", forse l'interprete di flamenco più famosa negli anni '40 e '50.
Da Barcellona a Valencia, da Valencia a Siviglia era la rotta delle navi negriere, che dal porto di Barcellona andavano verso sud per poi dirigersi nei Caraibi. La tratta degli schiavi fece la fortuna della borghesia catalana, della borghesia valenciana e dei latifondisti andalusi specialmente della zona de La Vega del Guadalquivir. Nelle tradizioni popolari si trovano... (continuer)
Guitarrista: Melchor de Marchena
Año de grabación: 1946
Palo flamenco: Tangos
Flamenco Viejo
Come ampiamente spiegato nella pagina di Catalina, molti testi del flamenco contengono parole arabe camuffate in castigliano con parole simili foneticamente ma con tutt'altro significato letterale. Questo succede anche in questo tango, portato al successo da Pastora María Pavón Cruz, conosciuta come "La Niña de los Peines", forse l'interprete di flamenco più famosa negli anni '40 e '50.
Da Barcellona a Valencia, da Valencia a Siviglia era la rotta delle navi negriere, che dal porto di Barcellona andavano verso sud per poi dirigersi nei Caraibi. La tratta degli schiavi fece la fortuna della borghesia catalana, della borghesia valenciana e dei latifondisti andalusi specialmente della zona de La Vega del Guadalquivir. Nelle tradizioni popolari si trovano... (continuer)
De Barcelona a Valencia,
(continuer)
(continuer)
13/9/2021 - 23:24
Гимн демократической молодёжи мира
आंतराष्ट्रीय युवा आंदोलन का गीत
(continuer)
(continuer)
envoyé par Boreč 13/9/2021 - 18:05
Sant'Anna
2019
Tuscany
Los Angeles based pianist, producer, and songwriter John Carroll Kirby traveled to Pietrasanta, Italy in the summer of 2018 on a self-imposed writing trip. During his stay he composed Tuscany, a two side-long solo piano exploration of this particular geographical envelope, a place where nature is shaped into form.
Kirby would cycle 12 kilometers each day to Cascata di Malbacco, a waterfall with jade pools and silver stone, and the inspiration for Side A of Tuscany. His own Cascata di Malbacco tumbles and shimmers along the piano as a gorgeous eighteen-minute-long improvised piece, some of it polished and some moments left raw.
On a ride to Sant’Anna, twenty-something kilometers away, Kirby took a wrong turn and got lost among the hills, where he encountered several monuments memorializing the victims of the Sant’Anna di Stazzema massacre. The dark history of an abandoned... (continuer)
Tuscany
Los Angeles based pianist, producer, and songwriter John Carroll Kirby traveled to Pietrasanta, Italy in the summer of 2018 on a self-imposed writing trip. During his stay he composed Tuscany, a two side-long solo piano exploration of this particular geographical envelope, a place where nature is shaped into form.
Kirby would cycle 12 kilometers each day to Cascata di Malbacco, a waterfall with jade pools and silver stone, and the inspiration for Side A of Tuscany. His own Cascata di Malbacco tumbles and shimmers along the piano as a gorgeous eighteen-minute-long improvised piece, some of it polished and some moments left raw.
On a ride to Sant’Anna, twenty-something kilometers away, Kirby took a wrong turn and got lost among the hills, where he encountered several monuments memorializing the victims of the Sant’Anna di Stazzema massacre. The dark history of an abandoned... (continuer)
Strumentale
envoyé par Dq82 13/9/2021 - 18:03
Prima gli immigrati
2021
Tra Bergamo ed il Far West
Tra Bergamo ed il Far West
Prima i partiti poi gli arrivati
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2021 - 17:45
Ai compagni di Madrid
1976
I padroni delle città
I padroni delle città
Tra polvere e spari, per strada si muore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2021 - 13:16
Europa Hotel
2001
Europa Hotel
"Io sono nato a Trieste da famiglia pugliese e la mia famiglia è tutta gente di mare quindi uno dei temi fondamentali dell’album è il mare. L’altro tema fondamentale è quello dei Balcani. Essendo triestino ho risentito delle influenze prima artistiche e poi drammatiche motivate da quello che bene o male è successo ai nostri cugini jugoslavi qualche tempo fa e della qual cosa ci siamo accorti anche troppo tardi. Il terzo leit-motiv del CD è quello di non volersi arrendere mai, cioè si diventa vecchi quando si vuole invecchiare: ci sono ragazzi di 20 anni che sono vecchi mentre ci sono persone meravigliosa di 80-90 anni che sembrano dei ragazzini".
Il titolo dell'album, "Europa Hotel", deriva da un albergo di Sarajevo, città alla quale D'Eliso è molto legato.
"Ho avuto il primo approccio con Sarajevo nel 1986 quando lavoravo per la Rai. Avevamo fatto un giretto in Serbia... (continuer)
Europa Hotel
"Io sono nato a Trieste da famiglia pugliese e la mia famiglia è tutta gente di mare quindi uno dei temi fondamentali dell’album è il mare. L’altro tema fondamentale è quello dei Balcani. Essendo triestino ho risentito delle influenze prima artistiche e poi drammatiche motivate da quello che bene o male è successo ai nostri cugini jugoslavi qualche tempo fa e della qual cosa ci siamo accorti anche troppo tardi. Il terzo leit-motiv del CD è quello di non volersi arrendere mai, cioè si diventa vecchi quando si vuole invecchiare: ci sono ragazzi di 20 anni che sono vecchi mentre ci sono persone meravigliosa di 80-90 anni che sembrano dei ragazzini".
Il titolo dell'album, "Europa Hotel", deriva da un albergo di Sarajevo, città alla quale D'Eliso è molto legato.
"Ho avuto il primo approccio con Sarajevo nel 1986 quando lavoravo per la Rai. Avevamo fatto un giretto in Serbia... (continuer)
Chi sarà la spia dei Balcani
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2021 - 13:04
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Giorno perfetto
2021
Senza Paura
Francesco Grillenzoni: voce
Stefano Garuti: fisarmonica,
Massimiliano Frignani: chitarre
"Kaba" Cavazzuti: batteria, basso, tastiere, chitarra
Luca Taddia: voce
Senza Paura
Francesco Grillenzoni: voce
Stefano Garuti: fisarmonica,
Massimiliano Frignani: chitarre
"Kaba" Cavazzuti: batteria, basso, tastiere, chitarra
Luca Taddia: voce
E oggi e’ un giorno perfetto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2021 - 12:41
L'anima della danza
2021
Senza Paura
feat. Banda Rulli Frulli
Senza Paura
feat. Banda Rulli Frulli
Siamo le curve che non ti aspetti
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2021 - 12:36
Carceri speciali
2021
Senza Paura
Francesco Grillenzoni: voce
Stefano Garuti: fisarmonica,
Massimiliano Frignani: chitarre
Simone Forghieri: percussioni
Gianluca Spirito: bouzuki
"Kaba" Cavazzuti: chitarra, grooves e cori
Fabrizio Tavernelli: voce narrante da "Quaderni del carcere" A. Gramsci
Senza Paura
Francesco Grillenzoni: voce
Stefano Garuti: fisarmonica,
Massimiliano Frignani: chitarre
Simone Forghieri: percussioni
Gianluca Spirito: bouzuki
"Kaba" Cavazzuti: chitarra, grooves e cori
Fabrizio Tavernelli: voce narrante da "Quaderni del carcere" A. Gramsci
Ci sono carceri speciali
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2021 - 12:30
Parcours:
Des prisons du monde
Le 20.04.2005
mi scuso per il romanesco sicuramente maccheronico e per l'itinerario a Roma forse un po' improbabile... e piazza Navona non è certo piena di macchine, ma insomma.
GIORGIA MELONI (ME COJONI)
(continuer)
(continuer)
12/9/2021 - 23:05
La musica illegale
[2021]
Testo e musica di Marco Jacopo Bianchi, in arte Cosmo
Nell'album "La terza estate dell'amore"
Testo e musica di Marco Jacopo Bianchi, in arte Cosmo
Nell'album "La terza estate dell'amore"
Dice scusa, cosa fai, spegni quell'impianto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 12/9/2021 - 20:17
11 septembre
Io la sera dell'11 settembre 2001 dovevo andare a Prato a vedere un concerto di Guccini, che però è stato rimandato di una settimana. Allora siamo andati al cinema, a vedere "Save the Last Dance", film leggero, niente di che ma abbastanza divertente.
11 SETTEMBRE
(continuer)
(continuer)
12/9/2021 - 18:52
Lonely Flower in the Village
[1978]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Johnny Dyani
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Alto Saxophone : Dudu Pukwana
Bass : Johnny Dyani
Cornet : Don Cherry
Drums : Makaya Ntshoko
Album: Song For Biko
Steve Biko
12 Settembre 1977: Steve Biko, attivista contro l’apartheid, muore a Pretoria per lesioni cerebrali inferte dalla polizia sudafricana a Port Elizabeth.
Music / Musica / Musique / Sävel:
Johnny Dyani
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Alto Saxophone : Dudu Pukwana
Bass : Johnny Dyani
Cornet : Don Cherry
Drums : Makaya Ntshoko
Album: Song For Biko
Steve Biko
12 Settembre 1977: Steve Biko, attivista contro l’apartheid, muore a Pretoria per lesioni cerebrali inferte dalla polizia sudafricana a Port Elizabeth.
strum
envoyé par Riccardo Gullotta 12/9/2021 - 16:12
Le Parti et ses Partisans
Le Parti et ses Partisans
Chanson française – Le Parti et ses Partisans – Marco Valdo M.I. – 2021
Épopée en chansons, tirée de L’Histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi (Dějiny Strany mírného pokroku v mezích zákona) de Jaroslav Hašek – traduction française de Michel Chasteau, publiée à Paris chez Fayard en 2008, 342 p.
Épisode 11
Dialogue maïeutique
Souviens-toi, Lucien l’âne mon ami, dans cette histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi, on en était resté à la tentative de confrontation démocratique et pacifique des idées avec le Parti National-Social lors d’un meeting de ce dernier. L’affaire s’était terminée par l’expulsion brutale des contradicteurs et même, de leur passage à tabac. Chose qui avait été baptisée justement La Victoire morale.
Je me souviens parfaitement de ça, dit Lucien l’âne, et cette conclusion réaliste :
« Aux... (continuer)
Chanson française – Le Parti et ses Partisans – Marco Valdo M.I. – 2021
Épopée en chansons, tirée de L’Histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi (Dějiny Strany mírného pokroku v mezích zákona) de Jaroslav Hašek – traduction française de Michel Chasteau, publiée à Paris chez Fayard en 2008, 342 p.
Épisode 11
Dialogue maïeutique
Souviens-toi, Lucien l’âne mon ami, dans cette histoire du Parti pour un Progrès modéré dans les Limites de la Loi, on en était resté à la tentative de confrontation démocratique et pacifique des idées avec le Parti National-Social lors d’un meeting de ce dernier. L’affaire s’était terminée par l’expulsion brutale des contradicteurs et même, de leur passage à tabac. Chose qui avait été baptisée justement La Victoire morale.
Je me souviens parfaitement de ça, dit Lucien l’âne, et cette conclusion réaliste :
« Aux... (continuer)
Après son écrasante victoire morale,
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 11/9/2021 - 20:17
WTC 9/11
(2011)
WTC 9/11
Steve Reich
Performed by the Kronos Quartet
Recorded February 21-24, 2011, at Studio Trilogy, San Francisco, CA
Mixed at John Kilgore Sound, New York, NY.
Commissioned by the Kronos Quartet.
World Premiere: March 19, 2011, by Kronos Quartet, at Duke University, Durham, NC.
"Dedicated to the victims of 9/11. A portion of any profits from the piece will be donated to the FDNY Foundation for the benefit of New York City firefighters and their families."
«Per noi l’11 settembre non è stato un evento vissuto attraverso i media», ha scritto invece Steve Reich che quel giorno restò per ben sei ore al telefono col figlio che viveva ad appena quattro isolati dal World Trade Center.
Anche la sua WTC 9/11 inizia con una voce, oltre che con una pulsazione inquietante. È una delle tante usate da Reich: si tratta di registrazioni dei dialoghi del Comando di Difesa Aerospaziale... (continuer)
WTC 9/11
Steve Reich
Performed by the Kronos Quartet
Recorded February 21-24, 2011, at Studio Trilogy, San Francisco, CA
Mixed at John Kilgore Sound, New York, NY.
Commissioned by the Kronos Quartet.
World Premiere: March 19, 2011, by Kronos Quartet, at Duke University, Durham, NC.
"Dedicated to the victims of 9/11. A portion of any profits from the piece will be donated to the FDNY Foundation for the benefit of New York City firefighters and their families."
«Per noi l’11 settembre non è stato un evento vissuto attraverso i media», ha scritto invece Steve Reich che quel giorno restò per ben sei ore al telefono col figlio che viveva ad appena quattro isolati dal World Trade Center.
Anche la sua WTC 9/11 inizia con una voce, oltre che con una pulsazione inquietante. È una delle tante usate da Reich: si tratta di registrazioni dei dialoghi del Comando di Difesa Aerospaziale... (continuer)
I. 9/11
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11/9/2021 - 13:54
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
Soldier Song
Giulia Lorimer, morta la notte scorsa la voce e violino dei Whisky Trail
si è spenta la notte scorsa Giulia Lorimer, per anni voce e violino dei Whisky Trail, il gruppo che aveva contribuito a fondare nel 1975
[...] salì qualche anno fa su un palco per un’unica ed ultima canzone: ‘sono agli sgoccioli’ disse sorridendo prima di intonare per l’ultima volta una bella canzone antimilitarista irlandese”.
11/9/2021 - 09:38
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Parole e musica di María José Llergo
Interpretazione di María José Llergo
dalla colonna sonora del film Mediterráneo di Marcel Barrena
'Te espera el mar' è la canzone che María José Llergo ha composto ed interpretate per 'Mediterráneo' -una delle produzioni selezionate per rappresentare la Spagna ai Premi Oscar-, la sua voce funge da veicolo per narrare il dramma che i rifugiati vivono nel Mar Mediterraneo, che da Algeciras al Medio Oriente (de Algeciras a Estambul, come cantava Serrat) è diventato negli ultimi anni uno dei punti focali dell'allerta umanitaria.
Nel film, ispirato alla vera storia della ONG Open Arms e del suo fondatore Òscar Camps, due bagnini viaggiano nell'isola greca di Lesbo allo stesso tempo spaventati e attratti dalla foto di un bambino morto sulle sue spiagge. Lì trovano il dramma del 'Mediterraneo', con centinaia di migliaia di profughi provenienti... (continuer)