Avete visto mio fratello
Avete visto mio fratello?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/14 - 23:33
Malicorne: L'écolier assassin
Kadmos (L. Trans.)
Ђак убица [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2021/4/14 - 21:28
Nazioni
Non è contro alla guerra, ma semplicemente sbeffeggia il nazionalismo europeo mettendo in risalto l'orgoglio di ogni nazione che rende utopica l'idea di Europa unita.
A cosa si riferisce comunque con "ducati socialisti"?
Pensavo si riferisse alle prime repubbliche indipendenti socialista o all'URSS, ma poi ho pensato che magari potesse riferirsi ai territori del feudo.
A cosa si riferisce comunque con "ducati socialisti"?
Pensavo si riferisse alle prime repubbliche indipendenti socialista o all'URSS, ma poi ho pensato che magari potesse riferirsi ai territori del feudo.
Renato Rizzi 2021/4/14 - 19:55
Carne tremula
[2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Andrea Fabiano
Album / Albumi: La timidezza delle chiome
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Andrea Fabiano
Album / Albumi: La timidezza delle chiome
Eccoti
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/14 - 17:43
Non c'è ragione
(2020)
dall'album "Qualcuno sulla Terra"
Un disco in cui Bennato alza vertiginosamente lo sguardo e porta avanti quell’idea di musica filosofica che già era in nuce nei suoi lavori precedenti. Musica filosofica perché difficilmente nella sua carriera Bennato è rimasto nel piccolo, nel dettaglio, trattando singoli episodi, ma ha sempre preferito parlare della Storia, della Musica, di Napoli, della Taranta, al limite affrontando questi temi come creature da corteggiare. Un modo di cantare “spiegando” che lo ha portato negli anni a trasformare la musica in arma, e in messaggio, sempre al servizio di qualcosa.
Eugenio Bennato - Qualcuno sulla terra :: Le Recensioni di OndaRock
dall'album "Qualcuno sulla Terra"
Un disco in cui Bennato alza vertiginosamente lo sguardo e porta avanti quell’idea di musica filosofica che già era in nuce nei suoi lavori precedenti. Musica filosofica perché difficilmente nella sua carriera Bennato è rimasto nel piccolo, nel dettaglio, trattando singoli episodi, ma ha sempre preferito parlare della Storia, della Musica, di Napoli, della Taranta, al limite affrontando questi temi come creature da corteggiare. Un modo di cantare “spiegando” che lo ha portato negli anni a trasformare la musica in arma, e in messaggio, sempre al servizio di qualcosa.
Eugenio Bennato - Qualcuno sulla terra :: Le Recensioni di OndaRock
È l'uomo che comanda il mondo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/13 - 22:56
L'arca di Noè
(2020)
dall'album "Qualcuno sulla Terra"
dall'album "Qualcuno sulla Terra"
Il cane insegue il gatto, il gatto insegue il topo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/13 - 22:10
Mille diavoli rossi
2017
Da che sud è sud
Da che sud è sud
La nave punta verso sud
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/13 - 19:32
Questa non è una festa
2017
Questa non è una festa, è una rivoluzione
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/13 - 18:53
Addio sud
da Questione Meridionale (2011)
Addio, addio sud
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/13 - 16:46
Alexandre Marius Jacob
2018
Desconocidos
Jacob fu un anarchico francese, un Robin Hood dei primi del secolo, il personaggio che ispirò "Arsenio Lupin".
Ne ho conosciuto le vicende dalla puntata di questa settimana di seunribellespento.
Qui il podcast completo.
Sabato 28 agosto 1954 – La siringa era pronta da tempo. Alexandre osservò la pioggia che continuava a cadere incessantemente, formando una cupa foschia sopra le case. Tutt’a un tratto sulle sue labbra aleggiò un pallido sorriso. Chiamò a sé Negro che, docile, lo raggiunse accucciandosi fra le sue gambe. “Negro, vecchio mio, è arrivato il momento di andarcene, sai?”, disse. Poi, con in mano la siringa, Alexandre si avvicinò al vecchio cocker. Lo accarezzò per l’ultima volta, e dopo averlo stretto a sé, con delicatezza, gli iniettò la dose letale di morfina. Alexandre e Negro rimasero a lungo così, in silenzio, stretti l’uno all’altro. Nello sguardo dell’uomo... (Continues)
Desconocidos
Jacob fu un anarchico francese, un Robin Hood dei primi del secolo, il personaggio che ispirò "Arsenio Lupin".
Ne ho conosciuto le vicende dalla puntata di questa settimana di seunribellespento.
Qui il podcast completo.
Sabato 28 agosto 1954 – La siringa era pronta da tempo. Alexandre osservò la pioggia che continuava a cadere incessantemente, formando una cupa foschia sopra le case. Tutt’a un tratto sulle sue labbra aleggiò un pallido sorriso. Chiamò a sé Negro che, docile, lo raggiunse accucciandosi fra le sue gambe. “Negro, vecchio mio, è arrivato il momento di andarcene, sai?”, disse. Poi, con in mano la siringa, Alexandre si avvicinò al vecchio cocker. Lo accarezzò per l’ultima volta, e dopo averlo stretto a sé, con delicatezza, gli iniettò la dose letale di morfina. Alexandre e Negro rimasero a lungo così, in silenzio, stretti l’uno all’altro. Nello sguardo dell’uomo... (Continues)
Pronto supiste que esta sociedad no estaba hecha a tu medida
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/4/13 - 14:12
Gli Aironi
Una canzone che, in versi delicati, tratta il tema dell'innocenza violata e della violenza commessa sui figli dai genitori, citando i casi estremi di Kaspar Hauser, rampollo di nobili ottocenteschi rinchiuso in solitudine e seviziato dall'età di quattro anni per la maggior parte della propria vita, e dei figli del gerarca nazista Goebbels, uccisi nel sonno dalla madre durante le ore concitate successive al suicidio di Hitler.
(A.M.)
(A.M.)
Gli aironi immobili lungo i canali
(Continues)
(Continues)
Contributed by Andrea Marconi 2021/4/13 - 11:28
Song Itineraries:
Child Abuse
L'Arca di Noé
Anche se a distanza di anni dalla pubblicazione di questa recensione , desidero far pervenire ai lettori il mio commento : Secondo me Endrigo si riferisce alla partenza della nave Toscana nel triste periodo dell esodo , la spiaggia di conchiglie morte e’ quella di Vergarola dopo il vile attentato Jugoslavo alla comunita’ Italiana , la stella che confonde metaforicamente il marinaio e’ quella rossa del comunismo innalzata sui piu’ alti palazzi come monito ai cittadini, la nave e’ come un arca di Noe perche’ gli esuli cercano di portarsi dietro piu’ roba possibile , anche animali come galline conigli oltre a cani e gatti , io e te anonimi perche’ tutti affratellati nel loro triste destino , infine la citta’ (Pola) rimane un deserto perche’ si svuota con la partenza degli esuli , oppressi da un regime difficile da sopportare e consci di non potere piu’ tornare nelle loro case che lasciano desolatamente vuote.
Fabio Iurissevich 2021/4/13 - 09:11
C'ha purtato l'America
1986
Album: Eughenes
Album: Eughenes
Tommorra argiento dint’e mane d’e criature
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/12 - 15:05
L’anthropophage
Testo: Salvo Lo Galbo
Musica: Marco Sonaglia
Musica: Marco Sonaglia
BALLATA DELLA VECCHIA ANTROPOFAGA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Salvo Lo Galbo 2021/4/12 - 10:17
Sons of Molly (Ghost Of Molly Maguire)
Gli Irish Balladeers di Scranton, ( i fratelli Bob, Chuck e John Rogers, con il cognato Ted Andrews) per il loro album d'esordio del 1968 si sono ispirati ai Molly Maguires. Chuck Rogers con l'aiuto di Bob compose per l'occasione sette brani a integrare quelli di tradizione. Ad accompagnarli alla fisarmonica c'era il padre Charles al banjo e Eddie Lennihan alla chitarra. Irlandesi cresciuti in una famiglia di minatori della Pennsylvania conoscevano ovviamente un mucchio di canzoni popolari dell'area mineraria.
Lo stesso anno in cui uscì l'album, i Molly Maguires finirono sotto i riflettori nazionali per il film di Martin Ritt parzialmente girato nella vicina Eckley.
Purtroppo di questo primo disco c'è ben poco in rete, un brano in particolare ha riscosso una discreta popolarità: Sons of Molly.
In Terre Celtiche blog ho sviluppato ulteriormente l'argomento con testo e traduzione di Sons... (Continues)
Lo stesso anno in cui uscì l'album, i Molly Maguires finirono sotto i riflettori nazionali per il film di Martin Ritt parzialmente girato nella vicina Eckley.
Purtroppo di questo primo disco c'è ben poco in rete, un brano in particolare ha riscosso una discreta popolarità: Sons of Molly.
In Terre Celtiche blog ho sviluppato ulteriormente l'argomento con testo e traduzione di Sons... (Continues)
Cattia Salto 2021/4/11 - 16:11
Quanno sona la campana
Alcuni versi di questa celebre canzone (e in parte anche la musica) provengono da una tarantella tradizionale, che commemora l'attacco turco a Sorrento nel 1558, durante il quale la città fu saccheggiata e gran parte degli abitanti furono portati come schiavi a Costantinopoli.
Una delle poche scampate all'attacco fu una giovane sposa, Cornelia Tasso. Questi avvenimenti hanno tanto impressionato suo fratello minore, il poeta Torquato Tasso, da spingerlo a scrivere la Gerusalemme Liberata.
Qui riportiamo la versione cantata da Marco Beasley nel disco "La porta d'oriente" (dal cui libretto abbiamo ripreso le informazioni qui riportate) realizzato nel 2020, con Kiya Tabassian, suonatore di setar iraniano.
Una delle poche scampate all'attacco fu una giovane sposa, Cornelia Tasso. Questi avvenimenti hanno tanto impressionato suo fratello minore, il poeta Torquato Tasso, da spingerlo a scrivere la Gerusalemme Liberata.
Qui riportiamo la versione cantata da Marco Beasley nel disco "La porta d'oriente" (dal cui libretto abbiamo ripreso le informazioni qui riportate) realizzato nel 2020, con Kiya Tabassian, suonatore di setar iraniano.
LA CAMPANA SONA!
(Continues)
(Continues)
2021/4/11 - 11:20
L'equilibrio
1971
Io, chi sono io?
Io, chi sono io?
È vero anche le guardie posson perder l'equilibrio
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/4/11 - 02:53
Il destino universale
(2021)
dall'album: Tribù Urbana
Non mancano i temi importanti. Nel brano "Il destino universale" parli di Youssuf . È un nome casuale?
«Sì, non mi riferisco a nessuno di particolare. Volevo che quel nome riportasse al mondo mediorientale, raccontando un processo migratorio che ho rievocato dalla lettura di “Ho seguito le stelle” di Gulwali Passarlay. Un lungo percorso dal territorio afgano attraverso la Turchia, la Grecia. A un certo punto il protagonista vede il mare ma non sa nuotare: è costretto a affrontare qualcosa di grande, letteralmente più grande di lui. Così ho pensato a tutte quelle persone che spesso insultano chi fugge per necessità dal proprio Paese di origine dicendo "che stessero a casa loro". Ho pensato al fatto che sicuramente starebbero volentieri “a casa loro” se non fossero in guerra o in situazioni di estrema difficoltà. Nessuno lascia casa volentieri. Poi c'è Marco,... (Continues)
dall'album: Tribù Urbana
Non mancano i temi importanti. Nel brano "Il destino universale" parli di Youssuf . È un nome casuale?
«Sì, non mi riferisco a nessuno di particolare. Volevo che quel nome riportasse al mondo mediorientale, raccontando un processo migratorio che ho rievocato dalla lettura di “Ho seguito le stelle” di Gulwali Passarlay. Un lungo percorso dal territorio afgano attraverso la Turchia, la Grecia. A un certo punto il protagonista vede il mare ma non sa nuotare: è costretto a affrontare qualcosa di grande, letteralmente più grande di lui. Così ho pensato a tutte quelle persone che spesso insultano chi fugge per necessità dal proprio Paese di origine dicendo "che stessero a casa loro". Ho pensato al fatto che sicuramente starebbero volentieri “a casa loro” se non fossero in guerra o in situazioni di estrema difficoltà. Nessuno lascia casa volentieri. Poi c'è Marco,... (Continues)
Yossouf ha quindici anni e non vuole scappare
(Continues)
(Continues)
2021/4/10 - 23:48
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Nina e Sara
(2021)
dall'album: Tribù Urbana
Castelfiorentino, l'incubo di Mailka: "Mi hanno augurato un tumore, mi hanno detto che faccio schifo, che preferiscono una figlia drogata che lesbica e poi mi hanno cacciata di casa, cambiando la serratura della porta. Non ho nemmeno fatto in tempo a recuperare i miei vestiti e i miei effetti personali. Ho perso tutto, ma non mi pento di aver detto chi sono”.
Benvenuti nell'Italia del 2021 dove il DDL Zan sulle "misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità" secondo il Presidente della Commissione Giustizia, il leghista Andrea Ostellari, "non è una priorità".
In Nina e Sara invece parli della scoperta della propria sessualità. In questo caso entri nelle vite degli altri su un argomento delicatissimo come l'omosessualità,... (Continues)
dall'album: Tribù Urbana
Castelfiorentino, l'incubo di Mailka: "Mi hanno augurato un tumore, mi hanno detto che faccio schifo, che preferiscono una figlia drogata che lesbica e poi mi hanno cacciata di casa, cambiando la serratura della porta. Non ho nemmeno fatto in tempo a recuperare i miei vestiti e i miei effetti personali. Ho perso tutto, ma non mi pento di aver detto chi sono”.
Benvenuti nell'Italia del 2021 dove il DDL Zan sulle "misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità" secondo il Presidente della Commissione Giustizia, il leghista Andrea Ostellari, "non è una priorità".
In Nina e Sara invece parli della scoperta della propria sessualità. In questo caso entri nelle vite degli altri su un argomento delicatissimo come l'omosessualità,... (Continues)
È un giugno bollente dell'87
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2021/4/10 - 23:36
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
Homo fugit velut umbra (Passacaglia della vita)
Cercavo oggi il testo di questa Passacaglia della vita (titolo ben strano... più "della morte" direi), e l'ho trovato proprio sul nostro sito. Franco Battiato ha utilizzato parte del testo per la sua "Passacaglia" ma preferisco la versione originale. Marco Beasley e l'Arpeggiata sono bravissimi, strepitosa anche la versione del Canto dei Sanfedisti.
Lorenzo 2021/4/10 - 20:34
Quiet Desperation
I was looking for the meaning behind Quiet Desperation lyrics. I am writing a book on a choir who were drawn originally from homelessness. There was a documentary on the choir in Nov. 2014. I am now writing their story. Music has saved their lives. I am giving each chapter the title of a song. I was going to use the title Quiet Desperation . The choir have sang this song. They have sang it with a very famous Irish Folk singer Christy Moore. It is a very beautiful song. Can I use the title? I will acknowledge whatever you wish me to do. I am donating all the proceeds of my book to keep the choir going. They have found COVID very difficult.
Thank you. Cathy McCarthy, Dublin Ireland
Thank you. Cathy McCarthy, Dublin Ireland
Cathy McCarthy 2021/4/10 - 20:08
Francesco Guccini: Canzone di notte n.4
[2012]
Testo e musica: Francesco Guccini
Lyrics and music by Francesco Guccini
Paroles et musique: Francesco Guccini
Album: L'ultima Thule
Testo e musica: Francesco Guccini
Lyrics and music by Francesco Guccini
Paroles et musique: Francesco Guccini
Album: L'ultima Thule
Hey notte che mi arrivi di soppiatto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/4/10 - 20:00
Che Guevara
The hunt is over, the hounds are weary
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/4/10 - 19:28
Song Itineraries:
Che Guevara
Extinction Rebellion! Right Now! Right Here!
2019
EXTINCTION REBELLION! say it loud and clear
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/4/10 - 19:21
We Remember (Naming of Names)
2018
I have written political songs for half a century. I’m very proud of this one, commemorating political activists of all sorts who have given up their lives or their freedom for their beliefs. It was recorded circa 1988 and is sung here by my partner, Irene Pyper-Scott and our 1980s women’s chorus, Jade.
I have written political songs for half a century. I’m very proud of this one, commemorating political activists of all sorts who have given up their lives or their freedom for their beliefs. It was recorded circa 1988 and is sung here by my partner, Irene Pyper-Scott and our 1980s women’s chorus, Jade.
Name the comrades
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/4/10 - 19:09
Song Itineraries:
Apartheid, Institutionalized Racist Shame, Víctor Jara
Lullabies for Strangers
2021
The First Farewell
Words & music Peggy Seeger & Kate St. John
First Farewell è un titolo volutamente giocoso per il 24° album solista di Peggy Seeger. Allude alla canzone che il suo defunto marito Ewan MacColl ha scritto per lei, The First Time Ever I Saw Your Face, e il modo in cui ride sulla copertina, i suoi occhi al cielo, suggerisce che non ha ancora finito alla tenera età di 85 anni.
Apparentemente è il suo ultimo album di inediti, scritto e registrato con la sua famiglia (i figli musicisti Calum e Neill MacColl e la compagna di Neill, la compositrice Kate St John).
The First Farewell
Words & music Peggy Seeger & Kate St. John
First Farewell è un titolo volutamente giocoso per il 24° album solista di Peggy Seeger. Allude alla canzone che il suo defunto marito Ewan MacColl ha scritto per lei, The First Time Ever I Saw Your Face, e il modo in cui ride sulla copertina, i suoi occhi al cielo, suggerisce che non ha ancora finito alla tenera età di 85 anni.
Apparentemente è il suo ultimo album di inediti, scritto e registrato con la sua famiglia (i figli musicisti Calum e Neill MacColl e la compagna di Neill, la compositrice Kate St John).
I live in a room in the grey country
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/4/10 - 18:51
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
No Irish Need Apply
Ho approfondito l'argomento analizzando le tre versioni ad oggi ritrovate nel Music hall degli anni 50-60. che qui cercherò di riassumere rimandando a No Irish Need Apply | Terre Celtiche Blog No Irish Need Apply (comunemente abbreviato con l'acronimo NINA) è un pregiudizio razziale diffuso presso gli Inglesi e gli Scozzesi della Gran Bretagna,
Secondo le ricerche condotte in Folk Song and Music Hall una "No Irish Need Apply" fu la risposta alla convinzione che agli irlandesi fosse vietato lavorare nella grande esposizione universale di Londra del 1851. Venne scritta da una famosa interprete del Music Hall la signora "Ma" Phillips (sulla melodia The spider and the fly di Thomas Hudson) una cantante popolare negli anni del 1850-70.
La seconda No Irish need apply fu scritta da John F. Poole nel 1862, portata al successo dall'attore ed entertainer Tony Pastor (1837-1908). La canzone... (Continues)
Secondo le ricerche condotte in Folk Song and Music Hall una "No Irish Need Apply" fu la risposta alla convinzione che agli irlandesi fosse vietato lavorare nella grande esposizione universale di Londra del 1851. Venne scritta da una famosa interprete del Music Hall la signora "Ma" Phillips (sulla melodia The spider and the fly di Thomas Hudson) una cantante popolare negli anni del 1850-70.
La seconda No Irish need apply fu scritta da John F. Poole nel 1862, portata al successo dall'attore ed entertainer Tony Pastor (1837-1908). La canzone... (Continues)
Cattia Salto 2021/4/10 - 15:26
Venezia-Istanbul
Sono d'accordo con Lorenzo. Battiato è sempre stato al di sopra di questi moralismi. Anzi, nello stesso disco, in Prospettiva Nevski, parla dell'amore tra Nižinskij e Djagilev.
Tommaso 2021/4/10 - 10:07
Canto degli sciagurati
(2021)
“Canto degli sciagurati” è il video del singolo che anticipa “La mia Patria attuale”, il nuovo album di Massimo Zamboni in uscita nell’autunno 2021. Affiancato nella produzione da “Asso” Stefana (storico chitarrista di Vinicio Capossela), il musicista e scrittore emiliano si circonda di alcune vecchie conoscenze come Gigi Cavalli Cocchi alla batteria e Simone Beneventi alle percussioni.
Diretto da Piergiorgio Casotti, il video di “Canto” degli sciagurati è un racconto cinematografico in bianco e nero che mette in scena un atto di repressione, come fosse una soglia da oltrepassare:
“Gli sciagurati devono insorgere, perché la disperazione impone di continuare. Si stagliano su una cresta fangosa e guardano la piana sottostante, con aria di sfida. Uno sbuffo di fumo da pipe di gesso segnala che là sotto, proprio in faccia a loro, alcuni soldati li aspettano. Senza fretta, senza concitazione,... (Continues)
“Canto degli sciagurati” è il video del singolo che anticipa “La mia Patria attuale”, il nuovo album di Massimo Zamboni in uscita nell’autunno 2021. Affiancato nella produzione da “Asso” Stefana (storico chitarrista di Vinicio Capossela), il musicista e scrittore emiliano si circonda di alcune vecchie conoscenze come Gigi Cavalli Cocchi alla batteria e Simone Beneventi alle percussioni.
Diretto da Piergiorgio Casotti, il video di “Canto” degli sciagurati è un racconto cinematografico in bianco e nero che mette in scena un atto di repressione, come fosse una soglia da oltrepassare:
“Gli sciagurati devono insorgere, perché la disperazione impone di continuare. Si stagliano su una cresta fangosa e guardano la piana sottostante, con aria di sfida. Uno sbuffo di fumo da pipe di gesso segnala che là sotto, proprio in faccia a loro, alcuni soldati li aspettano. Senza fretta, senza concitazione,... (Continues)
Madre madonna degli sciagurati
(Continues)
(Continues)
2021/4/9 - 22:48
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Piergiorgio Faraglia
Album / Albumi: L'uomo nero