Maggie’s Farm
Cover metrica. Maggie l'ho ribattezzata Mia perché mi serviva per la rima. Per il resto ho cercato di rimanere il più vicino possibile a Dylan.
L'AZIENDA DI MIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 23:19
All My Trials, Lord
Cover metrica
LE MIE PENE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 22:56
I Dreamed I Saw Joe Hill Last Night
ITALIANO / ITALIAN 2
Gianni Barnini
Cover metrica
Gianni Barnini
Cover metrica
JOE HILL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 22:41
Fine
(2013)
da Un'infinita compressione precede lo scoppio, con Angela Baraldi
Recentemente reinterpretata per il progetto 20 ANNI per ricordare a chi ha dimenticato e perché le nuove generazioni sappiano come è avvenuta la più grande sospensione dei diritti umani degli ultimi 30 anni in una paese occidentale”.
da Un'infinita compressione precede lo scoppio, con Angela Baraldi
Recentemente reinterpretata per il progetto 20 ANNI per ricordare a chi ha dimenticato e perché le nuove generazioni sappiano come è avvenuta la più grande sospensione dei diritti umani degli ultimi 30 anni in una paese occidentale”.
Fine dell'aspra rimonta di strada
(Continues)
(Continues)
2021/1/16 - 22:22
Song Itineraries:
Genoa - G8, police repression, Carlo Giuliani
La peste
Chanson italienne – La peste – David Riondino – 2013
Texte de David Riondino, inspiré de l’introduction au premier jour du “Décaméron” de Giovanni Boccaccio, 1348-53.
Musique de David Riondino, tirée de « Cantando Boccaccio », une série d’émissions produites par RAI Radio3 dans laquelle Riondino a été invité à composer une chanson pour chacune des journées de l’opéra.
Plus récemment dans le spectacle « Canzoni dal Decameron di Boccaccio », dans lequel Riondino est accompagné par un septuor de voix féminines.
Dialogue maïeutique
En 1348, il y a presque un millénaire, la peste ravagea Florence et l’Europe et bien au-delà. Ce n’était pas la première fois et ce ne fut pas la dernière fois qu’elle se manifesta. Son histoire est complexe et terrible, mais ce n’est pas ici qu’on la fera. On s’en tiendra aux limites de la chanson. Donc, en ce temps-là, l’écrivain Boccace vivait à Florence et... (Continues)
Texte de David Riondino, inspiré de l’introduction au premier jour du “Décaméron” de Giovanni Boccaccio, 1348-53.
Musique de David Riondino, tirée de « Cantando Boccaccio », une série d’émissions produites par RAI Radio3 dans laquelle Riondino a été invité à composer une chanson pour chacune des journées de l’opéra.
Plus récemment dans le spectacle « Canzoni dal Decameron di Boccaccio », dans lequel Riondino est accompagné par un septuor de voix féminines.
Dialogue maïeutique
En 1348, il y a presque un millénaire, la peste ravagea Florence et l’Europe et bien au-delà. Ce n’était pas la première fois et ce ne fut pas la dernière fois qu’elle se manifesta. Son histoire est complexe et terrible, mais ce n’est pas ici qu’on la fera. On s’en tiendra aux limites de la chanson. Donc, en ce temps-là, l’écrivain Boccace vivait à Florence et... (Continues)
LA PESTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2021/1/16 - 21:00
Serge Gainsbourg & Jane Birkin: Je t'aime... moi non plus
Non ho mai pensato che Je t’aime moi non plus fosse scandalosa, anche se ero cosciente di ciò che avrebbero pensato gli altri ascoltandola. Tutti sanno dove erano la prima volta che l’hanno sentita ed è stata una canzone di libertà in tutto il mondo. Ad esempio in Spagna è stata utilizzata come inno contro Franco. Sono felice che sia stata la mia versione a uscire al posto di quella di Brigitte Bardot, è stata una fortuna. Questa fortuna sarebbe potuta capitare a Brigitte Bardot, invece è capitata a me. Nonostante tutto quello che ho fatto, so che quando morirò sarà ricordata soprattutto per Je t’aime moi non plus.
I veri scandali sono altri: come ci comportiamo con gli immigrati, la povertà, la crudeltà verso le altre persone o gli animali. Siamo abituati a rapportarci con l’attualità con poca concentrazione: un attimo vediamo al tg un servizio di una barca che arriva dall’Africa verso... (Continues)
I veri scandali sono altri: come ci comportiamo con gli immigrati, la povertà, la crudeltà verso le altre persone o gli animali. Siamo abituati a rapportarci con l’attualità con poca concentrazione: un attimo vediamo al tg un servizio di una barca che arriva dall’Africa verso... (Continues)
2021/1/16 - 19:51
Il boogie dei piedi
(2010)
dall'album "La macarena su Roma"
Testo e musica di Jacopo Incani in arte Iosonouncane
La stigmatizzazione del diverso prosegue nella successiva “Il boogie dei piedi”, dove è un extracomunitario in coda alle poste a divenire il bersaglio degli astanti, una piccola folla inferocita e maligna che lo condanna al disprezzo sulla base di dettagli insignificanti.
Music Map
dall'album "La macarena su Roma"
Testo e musica di Jacopo Incani in arte Iosonouncane
La stigmatizzazione del diverso prosegue nella successiva “Il boogie dei piedi”, dove è un extracomunitario in coda alle poste a divenire il bersaglio degli astanti, una piccola folla inferocita e maligna che lo condanna al disprezzo sulla base di dettagli insignificanti.
Music Map
Ce l'ho ancora dentro al naso
(Continues)
(Continues)
2021/1/16 - 19:26
Summer on a spiaggia affollata
(2010)
dall'album "La macarena su Roma"
Testo e musica di Jacopo Incani in arte Iosonouncane
Il titolo è un riferimento alla famosissima Summer on a Solitary Beach di Franco Battiato ma qui la spiaggia che assiste allo sbarco di un barcone di migranti è affollata di vacanzieri indifferenti a quanto accade, o al più disgustati dallo spettacolo che seguono in diretta a pochi passi da loro.
Non ho nessuna intenzione con la scrittura delle canzoni di fare pietismo o commiserazione facile, di progetti e di esperimenti di questo tipo ce ne sono in abbondanza, non si deve chiedere certo a me, quello che già altri fanno e da una prospettiva aggiungerei imbarazzante. Quando sento il bisogno, perché il tutto è stato davvero molto istintivo, di scrivere un pezzo in cui parlo dello sbarco e della morte dei migranti, la cosa che mi interessa è esorcizzare, perché di quello si tratta, capire quanto... (Continues)
dall'album "La macarena su Roma"
Testo e musica di Jacopo Incani in arte Iosonouncane
Il titolo è un riferimento alla famosissima Summer on a Solitary Beach di Franco Battiato ma qui la spiaggia che assiste allo sbarco di un barcone di migranti è affollata di vacanzieri indifferenti a quanto accade, o al più disgustati dallo spettacolo che seguono in diretta a pochi passi da loro.
Non ho nessuna intenzione con la scrittura delle canzoni di fare pietismo o commiserazione facile, di progetti e di esperimenti di questo tipo ce ne sono in abbondanza, non si deve chiedere certo a me, quello che già altri fanno e da una prospettiva aggiungerei imbarazzante. Quando sento il bisogno, perché il tutto è stato davvero molto istintivo, di scrivere un pezzo in cui parlo dello sbarco e della morte dei migranti, la cosa che mi interessa è esorcizzare, perché di quello si tratta, capire quanto... (Continues)
Pinne fucile ed occhiali
(Continues)
(Continues)
2021/1/16 - 18:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Fuck This World (Interlude)
(2020)
dal suo primo album "SAWAYAMA"
dal suo primo album "SAWAYAMA"
I wrote this when I had hardcore climate grief. I hated seeing all the global weather events that were making species extinct, and yet humans doing nothing about it. I wanted to break up with this capitalist world that took the earth for granted.
– Rina Sawayama, Avex
– Rina Sawayama, Avex
Sometimes, I can only see the bad side of life
(Continues)
(Continues)
2021/1/16 - 18:11
Song Itineraries:
War on Earth
When The Ship Comes In
E' una cover metrica. E' il periodo un po' didascalico che Dylan ha, secondo me, abbandonato per uno più poetico e quindi meno usurabile.
L’ORA IN CUI LA NAVE APPRODERA’
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:46
Only A Pawn In Their Game
SOLO UN OGGETTO DA USARE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:43
Walls Of Red Wing
E' una cover metrica che ho ambientato nel carcere di Sollicciano a Firenze.
LE MURA DI SOLLICCIANO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:41
Eve Of Destruction
E' una cover metrica. Mi sono preso delle licenze perché quei riferimenti dell'originale mi sembrano datati anche se forse non proprio del tutto.
L’INIZIO DELLA FINE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:39
North Country Blues
BLUES DELLA TERRA DEL NORD
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:34
Geordie, or My Geordie Will Be Hanged In A Golden Chain
Anonymous
È una cover metrica che si distacca da quella di Fabrizio De André per essere più vicina al testo di Joan Baez. "Il testo è mio ed ho cercato si essere il più vicino possibile alla versione di Joan Baez. La voce, l'esecuzione e l'arrangiamento sono dell'amico Doc Pippus." [GBAR]
GEORDIE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:33
Keep Your Eyes on the Prize
Cover metrica. Mi sembra di capire che ci sono più versioni più o meno lunghe. Forse questa è solo una parte.
TIENI GLI OCCHI SULLA META E VAI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:28
Worried Man Blues
BLUES DELL’UOMO ANSIOSO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:26
Union Maid
Cover metrica. Una versione che ho sentito di recente è stata in occasione del concertone per i 90 anni Pete Seeger. Ho dato un nome alla sindacalista.
MARIA DEL SINDACATO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:22
Which Side Are You On?
E' una cover metrica. Qualche anno fa mi sono sentito tutto il concerto per i 90 anni di Peete Seeger e nella lunga scaletta c'era anche questa.
DA QUALE PARTE STAI?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:17
Hard Times Come Again No More
Cover metrica per chi la vuole cantare in italiano.
TEMPI DURI NON TORNATE MAI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:13
Pay Me My Money Down
Anonymous
E' una cover metrica. Stupendo il live di Springsteen con tutta quella marea di musicisti. Ci sono certe problematiche che sono sempre le stesse nelle diverse generazioni.
DAMMI LA PAGA MIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:10
Seven Curses
E' una cover metrica. Come ho letto è una storia vecchia come il mondo e diffusa ovunque. In Toscana la conosciamo come Vanne Cecilia se non ricordo male.
SETTE DANNAZIONI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 17:05
Birmingham Sunday
E' una cover metrica. In questa canzone Richard Fariña fa un chiaro riferimento alla canzone folk irlandese I Once Loved a Lass.
DOMENICA A BIRMINGHAM
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 16:53
The Times They Are A-Changin'
E' una cover metrica per essere cantata. Questo genere di canzoni, ancor belle, invecchiano facilmente secondo me.
I TEMPI STANNO CAMBIANDO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 15:06
Paths of Victory
E' una cover metrica per essere cantata. Dylan nei primi tempi ha scritto molte canzoni contro il sopruso in generale. Belle ma talvolta un po' retoriche. Ad un certo punto si è accorto che voleva cambiare strada ed ha abbandonato l'acustico per l'elettronico. Qualcuno l'ha criticato ma per me ha fatto bene. Il didascalico dopo un po' stanca. Ha manifestato questa sua scelta nella canzone My Back Pages che nel live con Eric Clapton ed altri è stupenda.
VIE DI GLORIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 15:02
Tío Caimán
E' una cover metrica per essere cantata. Il fatto che esista ancora a Cuba la base americana di Guantanamo è una offesa alla sovranità di un paese ed un disonore per l'evoluta America.
ZIO CAIMANO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:57
Pick a Bale of Cotton
Anonymous
E' una cover metrica. L'America lo ha dimostrato in questi giorno ha due facce: una progressista e democratica e una razzista, conservatrice che è nata e cresciuta sulla sopraffazione.
UNA BALLA DI COTONE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:53
Deportees
Cover metrica.
parole di Woody Guthrie, musica di Martin Hoffman
parole di Woody Guthrie, musica di Martin Hoffman
DEPORTATI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:50
We Shall Overcome
E' una versione metrica. E' una di quelle canzoni simbolo da cantare in centomila.
NOI CE LA FAREMO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:47
What Did You Learn In School Today?
E' una cover metrica dove mi sono preso la licenza di sostituire la TV alla scuola perché le gestione del mezzo televisivo è importate e lo sa bene il nostro SB.
CHE TI HANNO DETTO ALLA TV
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:44
If I Had A Hammer
E' una versione metrica. Diversi anni fa questa canzone fu massacrata da Rita Pavone con una versione talmente stupida che più stupida non si può. Era di moda fare così. L'esempio forse più clamoroso è quello di Celentano che la bella Stan By Me l'ha trasformò nell'insulsa Pregherò e per di più (ho lo spartito di allora) ne attribuì la paternità della musica al suo Clan.
SE AVESSI UN MARTELLO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:37
Where Have all the Flowers Gone
ITALIANO/ITALIAN [7]
Gianni Barnini
Gianni Barnini
DOVE SONO ANDATI I FIORI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:29
Imagine
ITALIANO / ITALIAN [7] - Gianni Barnini
In mezzo a così tante versioni in tutte le lingue ci posso mettere questa mia cover metrica. Se potessi esprimere un desiderio mi piacerebbe essere in un uno stadio dove si alternano gruppi di tutto il mondo e cantano questo capolavoro di Lennon ognuno nella sua lingua o dialetto. Sarebbe una specie di jam session che potrebbe durare un giorno intero.
In mezzo a così tante versioni in tutte le lingue ci posso mettere questa mia cover metrica. Se potessi esprimere un desiderio mi piacerebbe essere in un uno stadio dove si alternano gruppi di tutto il mondo e cantano questo capolavoro di Lennon ognuno nella sua lingua o dialetto. Sarebbe una specie di jam session che potrebbe durare un giorno intero.
IMMAGIN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 12:15
We Shall Not Be Moved
Anonymous
E' una cover metrica per essere cantata.
L'ho conosciuta sia da Joan Baez che da Leonard Cohen dal vivo credo in Israele.
L'ho conosciuta sia da Joan Baez che da Leonard Cohen dal vivo credo in Israele.
NON CI MUOVEREMO (No nos moveran) (tradizionale)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 11:49
Guantanamera
E' una cover metrica per poterla cantare, ci sono dei riferimenti al grande Sergio Endrigo.
GUANTANAMERA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 11:41
Funeral de um lavrador
È una cover metrica. Mi sono preso qualche licenza. La parola 'chiodo' forse è un toscanismo che sta per debito e forse si riferisce al fatto che un tempo le donne che andavano a fare la spesa non pagavano subito ma il conto veniva appeso ad un chiodo ed a fine mese quando i mariti riscuotevano la paga veniva saldato il chiodo. Ricordo anche un proverbio molto crudo che diceva: Cristo è morto sui chiodi ed io ci campo. Inoltre ho aggiunto un riferimento alla culla perché la morte mi sembra la fine di un ciclo e ritorniamo, come in una culla, dalla Madre Terra.
FUNERALE DI UN LAVORATORE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/16 - 11:36
Mr. Bojangles
Cover metrica, cantabile con qualche licenza per esempio il nome al cane.
MR. BOJANGLES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 17:30
Turn! Turn! Turn! (To Everything There Is A Season)
E' una cover metrica, cantabile con qualche piccola licenza che però non cambia, credo, il messaggio originale
VAI! VAI! VAI!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 16:56
The Partisan
E' una cover metrica quindi cantabile. Quante traduzioni in questo sito, quante versioni, quante notizie. Grazie. E' un piacere leggere tutto.
IL PARTIGIANO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 16:53
Ballad Of Hollis Brown
LA BALLATA DI HOLLIS BROWN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 16:41
Who Killed Davey Moore?
Chanson étazunienne - Who Killed Davey Moore ? - 1963
Très court dialogue maïeutique
Mon professeur de morale marmonnait ainsi : quand on joue au con, on finit toujours par gagner, dit Marco Valdo M.I.
Saine logique, répond Lucien Lane. Tissons le linceul de ce vieux monde sportif, agoniste, concurrentiel, ambitieux et cacochyme.
Heureusement !
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane.
Très court dialogue maïeutique
Mon professeur de morale marmonnait ainsi : quand on joue au con, on finit toujours par gagner, dit Marco Valdo M.I.
Saine logique, répond Lucien Lane. Tissons le linceul de ce vieux monde sportif, agoniste, concurrentiel, ambitieux et cacochyme.
Heureusement !
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane.
QUI A TUÉ DAVY MOORE ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2021/1/15 - 16:17
Portland Town
E' una cover metrica quindi cantabile. L'ho conosciuta da Joan Baez che la canta in una versione diversa rispetto a John Renbourne
PORTLAND TOWN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 12:09
With God On Our Side
E' una cover metrica quindi cantabile. Quante versioni ci sono in questo bel sito, stupendo!
AMICI DI DIO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 10:57
Who Killed Davey Moore?
E' una mia cover metrica quindi cantabile, con le rime ma ovviamente con qualche libertà rispetto ad una pura traduzione.
CHI HA UCCISO DAVEY MOORE?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 10:52
The 1913 Massacre
E' una mia cover metrica (non letterale) dove ho cercato di essere più fedele possibile all'originale e di mantenere la rima.
MASSACRO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/15 - 00:07
Ballad of a Politician
(2012)
Album: What We Saw from the Cheap Seats
La canzone paragona i politici alle spogliarelliste, ma in quanto a morale le spogliarelliste ne escono decisamente meglio. Una canzone sulla pochezza degli uomini di potere che si affannano con i loro squallidi giochetti per fare gli interessi loro e della loro banda di amici, pronti per questo a ridurre i cosiddetti cittadini a semplici numeri. Numeri nei campi di concentramento, nel caso peggiore, ma anche in situazioni meno estreme sempre numeri: numeri di morti nella pandemia, numeri di disoccupati, numeri senza nome.
Una canzone impietosa che mi ha ricordato il protagonista dell'antica ballata Matty Rentz (Child #306), ma anche qualche altro protagonista più recente della politica (con la p minuscola) italiana.
Album: What We Saw from the Cheap Seats
La canzone paragona i politici alle spogliarelliste, ma in quanto a morale le spogliarelliste ne escono decisamente meglio. Una canzone sulla pochezza degli uomini di potere che si affannano con i loro squallidi giochetti per fare gli interessi loro e della loro banda di amici, pronti per questo a ridurre i cosiddetti cittadini a semplici numeri. Numeri nei campi di concentramento, nel caso peggiore, ma anche in situazioni meno estreme sempre numeri: numeri di morti nella pandemia, numeri di disoccupati, numeri senza nome.
Una canzone impietosa che mi ha ricordato il protagonista dell'antica ballata Matty Rentz (Child #306), ma anche qualche altro protagonista più recente della politica (con la p minuscola) italiana.
A man inside a room is shaking hands with other men
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2021/1/14 - 23:40
Walk on the Wild Side (Georgie Joins the Army)
UNA ZONA SELVAGGIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gianni Barnini 2021/1/14 - 22:39
La peste
Visto che entriamo nel periodo dei canti carnascialeschi, vorrei riportare il testo dell'unica a quanto pare canzona citata nel "Decamerone" boccacciano pervenutaci ai giorni nostri. Non sono riuscito a trovare nessuna ricostruzione musicale dell'essa, ma almeno il testo, in circa, si è salvato.
Fonte
Eccole invece altre due versioni:
Poesia erotica
In omaggio un vecchio video che mira a richiamare le atmosfere musicali del periodo in cui "Decamerone" nascesse.
Fonte
Eccole invece altre due versioni:
Poesia erotica
In omaggio un vecchio video che mira a richiamare le atmosfere musicali del periodo in cui "Decamerone" nascesse.
CANZONA DEL NICCHIO
Questo mio Nicchio s' io nol picchio,
L’animo mio non mi lascia stare.
Questo mio Nicchio vorrebb’uno,
Molto si guarda dal digiuno,
Per lo star diventa bruno:
Io lo ‘ntendo adoperare.
Questo Nicchio gli è si fatto
Che non è si folle e matto,
Che chi v’entra e vuol far fatto
Il pegno vi dee lassare.
Questo mio Nicchio gli è ritroso,
Intorno intorno egli è peloso,
Par il diavol quand’è cruccioso.
Madre mia, non indugiare
Delle minori ci ha di noi
Ch’hanno marito e hanno figliuoi;
E io lassa guardo i buoi;
Che si possino scorticare.
Questo mio Nicchio s' io nol picchio,
L’animo mio non mi lascia stare.
Questo mio Nicchio vorrebb’uno,
Molto si guarda dal digiuno,
Per lo star diventa bruno:
Io lo ‘ntendo adoperare.
Questo Nicchio gli è si fatto
Che non è si folle e matto,
Che chi v’entra e vuol far fatto
Il pegno vi dee lassare.
Questo mio Nicchio gli è ritroso,
Intorno intorno egli è peloso,
Par il diavol quand’è cruccioso.
Madre mia, non indugiare
Delle minori ci ha di noi
Ch’hanno marito e hanno figliuoi;
E io lassa guardo i buoi;
Che si possino scorticare.
k 2021/1/13 - 21:24
Dottrina in musica
Adriana Ceriani
Un cardinal recatosi a Lugo di Romagna
(Continues)
(Continues)
Contributed by Adriana Ceriani 2021/1/13 - 15:04
שלאָף אין זיסער רו
Anonymous
Riccardo Venturi, 13-1-2021 08:25
Accogliendo l'invito di Riccardo Gullotta, ecco la traduzione italiana con alcune piccole note. Ne approfitto anche per dire: Sebbene i criteri ortografici YIVO non siano (e non siano mai stati) prescrittivi, credo che oramai siano sufficientemente autorevoli per uniformare le tante grafie di ciò che resta dello yiddish, e del modo di trascriverlo. Ho quindi riportato sia il testo originale in caratteri ebraici, sia la trascrizione, a detti criteri. La trascrizione era, tra l'altro, in diversi punti “anglo-tedeschizzante” (“ruh”, “doorkh”, “gezoogt”, “sisser” ecc.) e in altri addirittura sbagliata.
Accogliendo l'invito di Riccardo Gullotta, ecco la traduzione italiana con alcune piccole note. Ne approfitto anche per dire: Sebbene i criteri ortografici YIVO non siano (e non siano mai stati) prescrittivi, credo che oramai siano sufficientemente autorevoli per uniformare le tante grafie di ciò che resta dello yiddish, e del modo di trascriverlo. Ho quindi riportato sia il testo originale in caratteri ebraici, sia la trascrizione, a detti criteri. La trascrizione era, tra l'altro, in diversi punti “anglo-tedeschizzante” (“ruh”, “doorkh”, “gezoogt”, “sisser” ecc.) e in altri addirittura sbagliata.
Dormi in dolce riposo
(Continues)
(Continues)
2021/1/13 - 08:27
Baby killer
1991
Quanta morte hai visto già
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/1/12 - 03:13
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Testo e musica di Antonio Diodato
dall'album "Che vita meravigliosa"
Gli alveari sono i palazzoni delle città dove viviamo, ognuno rinchiuso nella piccola cella esagonale del proprio mondo che può anche sembrare perfetto se ignori quel che succede fuori da questo sputo di strade. Fuori c'è la guerra, certo, quella metaforica, ma anche quella reale, a due passi dalle gabbie operose del nostro mondo occidentale, ma che ci riguarda tutti, siamo tutti soldati anche se non ce ne accorgiamo.
Cadere non è inutile. Cadere aiuta a aprire gli occhi, ad uscire da un mondo limitato per ritrovare l'essenziale invisibile. On ne voit bien qu’avec le coeur. L’essentiel est invisible pour les yeux.