Ciao Cari, su YT trovate la versione Ticinese (Svizzera) cantata da Achille Giannini di Mergoscia, giunta a noi da boscaioli bergamaschi.
Saluti
Sigi Giannini
beh lo dici a me che ho vissuto anni in Francia costretto a presentarmi come Lorenzò (con la en nasale...).
2020/5/8 - 21:11
Ah se per questo, Lorenzò, io quando lavoravo alla Camera di Commercio di Valenciennes avevo i documenti di pagamento intestati a M. Richard Ventury, e quello non era uno dei miei eteronimi...! Poi vi devo svelare un segreto (di Pulcinella) fonetico. In realtà non è vero che il francese tende a accentare sull'ultima sillaba; è che, nella lingua francese, tutte le sillabe si equivalgono come lunghezza e nessuna di esse reca un accento tonico particolare, per quel particolare fenomeno fonetico che si chiama isotonia. In francese, tutte le parole sono isotone e l'accentazione sull'ultima sillaba è soltanto un'impressione uditiva dei non-madrelingua, particolarmente evidente in presenza di parole terminanti in vocale non muta. In italiano, la sillaba tonica di Lorènzo (-rèn-) dura circa il doppio del tempo delle sillabe atone; in francese, le tre sillabe Lo-ren-zo hanno tutte la stessa durata.... (Continues)
Traduction italienne des paroles originales françaises
Italian translation of original French lyrics
Alkuperäisten ranskankielisten sanojen italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 09-05-2020 07:26
Se Giorgio aveva qualche “remora da CCG” nell'inserire questa canzone, vorrei toglierla definitivamente inserendone la traduzione dell'originale francese di Michel Delpech (un autore che, del resto, è ben presente nel sito con alcune canzoni inequivocabilmente “in tema”). La versione italiana dei Dik Dik è assai famosa, ma è senz'altro una delle tipiche “cover all'italiana”: via ogni possibile riferimento preciso ad un'epoca ed alle istanze di una generazione, via i cantautoràcci “stragnèri” che corrompono la gioventù (Dylan e Donovan), ed il tutto, mantenendo solo una vaga connotazione giovanilistica (che i ragazzi cominciavano a fare mercato, se n'erano accorti...), viene come tritato nella... (Continues)
In realtà, la brava Sandie Shaw (Sandra Ann Goodrich, Degenham 26 febbraio 1947) cantava la canzone perlopiù nell'originale francese (mostrando anche una pronuncia decente per una britannica):
Però, sempre nel fatidico 1970, ne fece anche una versione inglese (abbastanza fedele all'originale):
Il testo è stato a lungo irreperibile, finché Pierpaolo Pirona non lo ha finalmente trovato su Lyricstranslate. Anche qui lo ringraziamo veramente di cuore. [RV]
La versione neerlandese (fiamminga) di John Terra (1970) Nederlandse (Vlaamse) vertaling van John Terra (1970)
Dutch (Flemish) version by John Terra (1970)
Version néerlandaise (flamande) de John Terra (1970) John Terran hollanninkielinen versio (1970)
Il sig. Johnny Henri Terwingen, nato a Mechelen-aan-de-Maas (in francese: Malines-sur-Meuse) il 21 giugno 1951 e noto come “John Terra”, è un noto e storico artista, autore, crooner e produttore belga di espressione neerlandese (fiamminga). Nel 1970 ha fatto anche lui la sua brava cover di Wight is Wight adattandola -più o meno fedelmente- alla sua lingua. Da notare: il titolo Wight is Wight può benissimo anche essere in neerlandese, perché in neerlandese si dice esattamente come in inglese.
Isla de Wight, la versione spagnola de Los Catinos e dei Kerouacs, con il suo backmasking o versione alla rovescia [1970]
Isla de Wight, The Spanish version by Los Catinos and Kerouacs, with its backmasking or backwads version [1970]
Isla de Wight, La version espagnole de Los Catinos et Kerouacs, avec sa version au contraire
Los Catinos erano una cover band catalana di Barcellona (ma cantavano solo in castigliano) formatasi nel 1962; i suoi membri erano il vocalist Manolo Vehi Méndez, il bassista José Antonio Múñoz Fortes, il tastierista Jordi Casas Valls, il chitarrista Marcelo Pinilla Marín e il batterista Fernando Luna Figueras. La loro carriera durò fino al 1973; erano specializzati in cover di canzoni francesi, italiane ed anglofone.Nel 1991 si sono riformati come orchestra per sala da ballo.
La loro versione di Wight is Wight (anch'essa del 1970) è discretamente fedele all'originale... (Continues)
Ecco, e così con l'Isola di Uàit abbiamo pure sfatato l'italico mito di Platinì :-) Il bello è che, anni fa, in una squadra di pallone francese giocava tale Miccichè, di origine chiaramente siciliana e che è accentato sull'ultima sillaba, in italiano. Beh, i telecronisti francesi pronunciavano allegramente "miksìsh". Peccato, poi, non avere avuto tanti anni fa la prontezza di registrare l'annuncio fatto da una signorina italiana che, su Radio 3, annunciava un concerto di musica classica. La poveretta si incartò infilandosi in un "Trasmettiamo Laprmìd danfòn di Clod Debùssi. Per caso stavo ascoltando e rischiai seriamente di morire. Dal ridere.
:' ) :' )) Anche nelle lingue (ma non solo) ognuno tende ad applicare (e, peggio, a universalizzare) le proprie regole…
Mio padre, quando gli facevo notare la corretta pronuncia di una parola straniera, mi rispondeva: « Comu leggju scrivu,e comu scrivu leggju »…
Comunque anche se citato nella canzone Dylan ovviamente non si esibì al festival del 1970 all'Isola di Wight (e neanche a Woodstock l'anno prima pur abitando a due passi). Donovan invece sì. Il cast del festival era notevole, con molte sovrapposizioni con Woodstock ma anche altri nomi importantissimi. Tra gli altri suonarono Donovan, Joan Baez, Leonard Cohen, Jethro Tull, Pentangle, The Doors, Jimi Hendrix, The Who, Joni Mitchell (che non era stata a Woodstock ma aveva scritto la famosa canzone sul festival), Emerson Lake and Palmer, Miles Davis, John Sebastian, Sly and the Family Stone...
3b. Bella Ciao delle Operaie
3b. Factory Women's Bella Ciao
25 aprile 2020 / 25 April 2020
BELLA CIAO
Adattamento in chiave contemporanea di Bella ciao delle mondine portata al successo da Milva. Si è ipotizzato il legame con un canto delle mondine padane, ma si è trattato, tuttavia, di un errore, come definitivamente dimostrato da Cesare Bermani: la Bella ciao delle mondine era stata composta dopo la guerra dal mondino Vasco Scansani di Gualtieri. Questa versione è un adattamento ideato e realizzato da Paola Galassi e Vlad Scolari cercando di intervenire il meno possibile nel celebre e monumentale testo originale e cercando soltanto una contemporaneizzazione per dar voce alle donne di oggi.
Paola Galassi decide di venire al mondo il 15 Marzo 1989 in una Opel Kadett bianca, lanciandosi di sotto, in un paio di collant. Da piccola studia musica, diventa intonata cantando il Quartetto Cetra... (Continues)
La poesia è stata finalmente inclusa nella nuova edizione di Vita d'un uomo. Tutte le poesie, a cura di Carlo Ossola, pubblicata nel settembre 2009, in occasione del quarantesimo anniversario del «Meridiano» del 1969 – il primo della collana.
Datata «Roma, il 12 dicembre 1969» (lo stesso giorno della strage di piazza Fontana, curiosamente) e compresa in una plaquette realizzata dal pittore Piero Dorazio (1927-2005), Ellade '70, stampata a Roma nel gennaio 1970, non poteva dunque essere compresa nella prima edizione di Vita d'un uomo, a cura di Leone Piccioni (settembre 1969). In ogni modo, non venne inclusa neppure nella seconda edizione "definitiva" (Piccioni 1970, e successive ristampe).
Notizie desunte dall'ed. Ossola 2009 (testo a pag. 453, commento a pag. 1220).
Saluti
Sigi Giannini