Le Prince de Manicomio
Arlequin au malheur seul survit
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/4/17 - 21:12
Queendom
(2018)
Album: Infections of a Different Kind (Step I)
Album: Infections of a Different Kind (Step I)
"Queendom" is for everyone that hasn’t been respected. I’m a feminist because I’m a woman, it’s as easy as that. But homosexuality was an even bigger inspiration to the song than feminism. It was after I visited Brazil and some places where I realised the political status around same sex love was really bad. I just thought to myself "okay, the world sucks, so I’m going to write this song and make a new world for us".
I’m really passionate about it. Right now I have a boyfriend who’s a very "manly" man, and has more beard than anyone I’ve ever seen. But I had a girlfriend before that, who I was with for a year. I just like to enjoy what is there, and I like to explore. Just love everything around you and you’re loving yourself.
Aurora interview: 'None of my songs are about me'
I’m really passionate about it. Right now I have a boyfriend who’s a very "manly" man, and has more beard than anyone I’ve ever seen. But I had a girlfriend before that, who I was with for a year. I just like to enjoy what is there, and I like to explore. Just love everything around you and you’re loving yourself.
Aurora interview: 'None of my songs are about me'
The underdogs are my lions
(Continues)
(Continues)
2020/4/17 - 20:01
Cuore di tenebra
[2020]
Album : Portami al confine
Chi moriva nella terra di nessuno vide tutto, e in quell'istante fu tutti i nomi del massacro.
Fui per caso sulle ramblas di Barcelona che era il '39, e dovevano andare verso la Francia per non soccombere alle folgori delle falangi. Asciugai sangui col mio fazzoletto, e con gli altri fui di là dai Pirenei, a Vernet, dove la nostra patria fu un campo di concentramento. E rividi Montsegur, e i catari sterminati, e pensai che tutto era iniziato lì, in quella crociata, a Beziers, Sterminateli tutti, Dio riconoscerà i suoi!
Fui a Hiroshima, dove esplosi nel cielo. E rividi Tamerlano, e le piramidi di teschi intorno alle città, e mi sembrava così assurdo, e naturale, e così azzurro il cielo.
Fui a Saigon, e nelle foreste, strisciavo come una serpe, boccheggiavo sottoterra, e non riconoscevo più il sole, e avevo il sangue alla bocca, e l'odore acre del napalm,... (Continues)
Album : Portami al confine
Chi moriva nella terra di nessuno vide tutto, e in quell'istante fu tutti i nomi del massacro.
Fui per caso sulle ramblas di Barcelona che era il '39, e dovevano andare verso la Francia per non soccombere alle folgori delle falangi. Asciugai sangui col mio fazzoletto, e con gli altri fui di là dai Pirenei, a Vernet, dove la nostra patria fu un campo di concentramento. E rividi Montsegur, e i catari sterminati, e pensai che tutto era iniziato lì, in quella crociata, a Beziers, Sterminateli tutti, Dio riconoscerà i suoi!
Fui a Hiroshima, dove esplosi nel cielo. E rividi Tamerlano, e le piramidi di teschi intorno alle città, e mi sembrava così assurdo, e naturale, e così azzurro il cielo.
Fui a Saigon, e nelle foreste, strisciavo come una serpe, boccheggiavo sottoterra, e non riconoscevo più il sole, e avevo il sangue alla bocca, e l'odore acre del napalm,... (Continues)
A Hiroshima, esplodere nel cielo
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2020/4/17 - 18:14
Rebel Girl
[1991]
L'incendiario manifesto delle Bikini Kill, dal loro debut album "Pussy Whipped", pubblicato nel 1993.
Dedicata allla video artista femminista Juliana Luecking.
Il singolo fu prodotto niente meno che da Joan Jett, fondatrice nei 70 prima de The Runaways e poi frontwoman de Joan Jett & the Blackhearts.
L'incendiario manifesto delle Bikini Kill, dal loro debut album "Pussy Whipped", pubblicato nel 1993.
Dedicata allla video artista femminista Juliana Luecking.
Il singolo fu prodotto niente meno che da Joan Jett, fondatrice nei 70 prima de The Runaways e poi frontwoman de Joan Jett & the Blackhearts.
That girl thinks she's the queen of the neighborhood
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/17 - 18:01
Canción del guerrillero heroico
1967
È stata scritta e musicata da Daniel Viglietti nel novembre 1967
Trabajo de hormiga [2008]
Pubblicata una versione dal vivo del 1972
È stata scritta e musicata da Daniel Viglietti nel novembre 1967
Trabajo de hormiga [2008]
Pubblicata una versione dal vivo del 1972
Mi comandante Guevara,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/17 - 17:25
Song Itineraries:
Che Guevara
Nuestra Bandera
1969
Nuestra Bandera/Esta Canción Nombra
Nuestra Bandera/Esta Canción Nombra
La bandera de mi patria a nadie pide perdón
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/17 - 17:16
Se i lupi verrano a bottega
2016
Fiore de niente
In Se i lupi verranno a bottega si parla invece dei mali che costellano la storia dell’uomo e che ciclicamente ritornano, come la guerra.
storiadellamusica.it
Fiore de niente
In Se i lupi verranno a bottega si parla invece dei mali che costellano la storia dell’uomo e che ciclicamente ritornano, come la guerra.
storiadellamusica.it
Semmai tornerà quella notte
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/17 - 17:04
الجيل الجديد
Al Jeel Al Jadeed – Doc Jazz / دكتور جاز
[2013]
Lyrics, Music, instruments, vocals, recording/mixing: Doc Jazz
Mastering: Kevin Kearney
Scheduled date of release: October 11th 2013
‘Al Jeel Al Jadeed’ is an Arabic song by Palestinian artist Doc Jazz. This music video for the song was directed by Palestinian artist Shahd Abusalama in Gaza, involving more than 20 youths from a variety of backgrounds. The song sends a strong and empowering message of unity, tolerance and equality, with a positive vibe that is needed to counter the wave of sectarian strife in the Arab world ..
[2013]
Lyrics, Music, instruments, vocals, recording/mixing: Doc Jazz
Mastering: Kevin Kearney
Scheduled date of release: October 11th 2013
‘Al Jeel Al Jadeed’ is an Arabic song by Palestinian artist Doc Jazz. This music video for the song was directed by Palestinian artist Shahd Abusalama in Gaza, involving more than 20 youths from a variety of backgrounds. The song sends a strong and empowering message of unity, tolerance and equality, with a positive vibe that is needed to counter the wave of sectarian strife in the Arab world ..
يا عالم شوفو شو اللي عم بيصير
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/4/17 - 10:29
Quando
14 aprile 2020
Mancanza di libertà, di amore, isolamento, sensazioni claustrofobiche. La nuova canzone dei Tre Allegri Ragazzi Morti ai tempi del coronavirus.
L’abbiamo scritta assieme a Luca Galizia (aka Generic Animal). Fino a pochi giorni fa non si chiamava ancora ‘Quando’ ed era in fase di elaborazione, ovvero chitarre e basso già registrati al Bleach Studio di Gittana (LC) da Enrico Molteni, Andrea Maglia e Carmelo Gerace e batterie registrata all’Alambic Studio di San Foca (PN) da Luca Masseroni e Paolo Baldini.
Poi è arrivato il virus e abbiamo trovato il modo di chiuderla solo così, ognuno dalla sua stanza, in remoto. Davide Toffolo ha aggiustato il testo alle sue corde e lo ha contestualizzato cercando di infondere un barlume di speranza, evocando una sorta di Romeo e Giulietta ai tempi della quarantena, in motorino. Paolo Baldini ha mixato, Giovanni Versari ha masterizzato,... (Continues)
Mancanza di libertà, di amore, isolamento, sensazioni claustrofobiche. La nuova canzone dei Tre Allegri Ragazzi Morti ai tempi del coronavirus.
L’abbiamo scritta assieme a Luca Galizia (aka Generic Animal). Fino a pochi giorni fa non si chiamava ancora ‘Quando’ ed era in fase di elaborazione, ovvero chitarre e basso già registrati al Bleach Studio di Gittana (LC) da Enrico Molteni, Andrea Maglia e Carmelo Gerace e batterie registrata all’Alambic Studio di San Foca (PN) da Luca Masseroni e Paolo Baldini.
Poi è arrivato il virus e abbiamo trovato il modo di chiuderla solo così, ognuno dalla sua stanza, in remoto. Davide Toffolo ha aggiustato il testo alle sue corde e lo ha contestualizzato cercando di infondere un barlume di speranza, evocando una sorta di Romeo e Giulietta ai tempi della quarantena, in motorino. Paolo Baldini ha mixato, Giovanni Versari ha masterizzato,... (Continues)
Dimmi quando potrò
(Continues)
(Continues)
2020/4/17 - 08:36
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook, Anti War Love Songs
Silenziu d'amuri
Silenziu d'amuri
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Alfio Antico
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Sofia Mavrogenidou
Album: Facciuzza Di Melograno [2018]
2. Alfio Antico , L’Arpeggiata
Album: La Tarantella: Antidotum Tarantulae [2002]
3. Stefano Accorsi
Film: ...Non ci posso credere (Tous les soleils) [2011]
È un brano ormai classico della musica in lingua siciliana, che si presta ad essere interpretata in situazioni diverse. Melodia e versi, nati in un ambito bucolico , hanno acquisito nel tempo un respiro ben più ampio.
[ Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Alfio Antico
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Sofia Mavrogenidou
Album: Facciuzza Di Melograno [2018]
2. Alfio Antico , L’Arpeggiata
Album: La Tarantella: Antidotum Tarantulae [2002]
3. Stefano Accorsi
Film: ...Non ci posso credere (Tous les soleils) [2011]
È un brano ormai classico della musica in lingua siciliana, che si presta ad essere interpretata in situazioni diverse. Melodia e versi, nati in un ambito bucolico , hanno acquisito nel tempo un respiro ben più ampio.
[ Riccardo Gullotta]
T'amaju di quannu stavi dintr'a la naca
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/4/17 - 00:27
Storia del giovane partigiano “Licio Nencetti” Comandante della squadra “Volante”
Anonymous
Per la storia di Licio Nencetti si veda Il comandante Licio
Sull’aria di Addio a Lugano o Addio Lugano bella, canzone anarchica composta da Pietro Gori nel 1894 su un’aria preesistente, probabilmente un’aria popolare toscana.
II testo qui proposto conserva, oltre alla linea melodica del canto anarchico, la struttura letteraria e qualche frammento del testo con leggere modifiche
(“E voi cari compagni...”).
Ezio Croci si attribuisce la stesura del testo con una revisione curata da una insegnante elementare casentinese.
Comunicazione di Ezio Croci, registrata a Talla il 26 luglio 1978.
da memoria.provincia.ar.it
Sull’aria di Addio a Lugano o Addio Lugano bella, canzone anarchica composta da Pietro Gori nel 1894 su un’aria preesistente, probabilmente un’aria popolare toscana.
II testo qui proposto conserva, oltre alla linea melodica del canto anarchico, la struttura letteraria e qualche frammento del testo con leggere modifiche
(“E voi cari compagni...”).
Ezio Croci si attribuisce la stesura del testo con una revisione curata da una insegnante elementare casentinese.
Comunicazione di Ezio Croci, registrata a Talla il 26 luglio 1978.
da memoria.provincia.ar.it
A soli diciott’anni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/16 - 18:07
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Cunta li jurnati
Cunta li jurnati
[2011]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Alfio Antico
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Fiorella Mannoia, Alfio Antico
Album: Guten Morgen
Dalle campane del suo gregge nel siracusano a raffinate elaborazioni che non prescindono mai dai temi della cultura siciliana. E’ un cuntastorie passato in pochi decenni da un mondo ancestrale al XXI con un’amalgama originale.
[Riccardo Gullotta]
[2011]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Alfio Antico
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Fiorella Mannoia, Alfio Antico
Album: Guten Morgen
Dalle campane del suo gregge nel siracusano a raffinate elaborazioni che non prescindono mai dai temi della cultura siciliana. E’ un cuntastorie passato in pochi decenni da un mondo ancestrale al XXI con un’amalgama originale.
[Riccardo Gullotta]
Ho visto il cielo azzurro partorire pioggia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/4/15 - 23:35
L’infinie Terreur
Chanson française – L’infinie Terreur – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 54
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, « La dernière Scène » se terminait sur la vision atroce du massacre des petits comédiens orphelins de leur directeur-déserteur par une bande de soldats ivres qui avaient surgi dans l’auberge en pleine nuit. Ce fut un pandémonium. Les marionnettes, le comte palatin Siegfried en tête, avaient crânement tenté la voie de la résistance, mais la lutte entre les pantins et les militaires... (Continues)
ARLEQUIN AMOUREUX – 54
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, « La dernière Scène » se terminait sur la vision atroce du massacre des petits comédiens orphelins de leur directeur-déserteur par une bande de soldats ivres qui avaient surgi dans l’auberge en pleine nuit. Ce fut un pandémonium. Les marionnettes, le comte palatin Siegfried en tête, avaient crânement tenté la voie de la résistance, mais la lutte entre les pantins et les militaires... (Continues)
Par manque d’expérience de la soldatesque,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/4/15 - 16:22
My Back Pages
[1964]
Nell'album "Another Side Of Bob Dylan"
Ripresa nel 1967 da The Byrds
Memorabile la versione al 30th Anniversary Concert con Bob Dylan, Roger McGuinn, Tom Petty, Neil Young, Eric Clapton, George Harrison
Una canzone inevitabile, come la Canzone delle osterie di fuori porta di Guccini o De Gregori era morto di De Gregori stesso o, per altri versi, la Maggie’s Farm di Newport 1965 dello stesso Dylan o, analogalmente, la svolta elettrica di Muddy Waters in "Electric Mud", 1968, una pietra miliare che però venne in seguito sconfessata dal suo stesso autore, forse spaventato dalla sua creatura... Insomma, di quando il cantante di protesta è costretto a protestare contro chi lo vorrebbe sempre devoto ad un programma politico ideologico, o ad una scena musicale... E se ci sono dei conservatori feroci, più fedeli nei secoli dei "Semper Fideles", quelli sono proprio i puristi dell'idea o dello stile.
Nell'album "Another Side Of Bob Dylan"
Ripresa nel 1967 da The Byrds
Memorabile la versione al 30th Anniversary Concert con Bob Dylan, Roger McGuinn, Tom Petty, Neil Young, Eric Clapton, George Harrison
Una canzone inevitabile, come la Canzone delle osterie di fuori porta di Guccini o De Gregori era morto di De Gregori stesso o, per altri versi, la Maggie’s Farm di Newport 1965 dello stesso Dylan o, analogalmente, la svolta elettrica di Muddy Waters in "Electric Mud", 1968, una pietra miliare che però venne in seguito sconfessata dal suo stesso autore, forse spaventato dalla sua creatura... Insomma, di quando il cantante di protesta è costretto a protestare contro chi lo vorrebbe sempre devoto ad un programma politico ideologico, o ad una scena musicale... E se ci sono dei conservatori feroci, più fedeli nei secoli dei "Semper Fideles", quelli sono proprio i puristi dell'idea o dello stile.
Crimson flames tied through my ears
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/15 - 14:46
Quarantena
[2017]
Album : L'epoca dei sogni
A distanza di tredici anni, sbarca per la prima volta online: titolo e tema sono quanto mai d'attualità.
I Quarantena, insieme a tanti amici, vogliono così mandare un messaggio di speranza in giorni difficili: "Noi viviamo, anche in quarantena".
Album : L'epoca dei sogni
A distanza di tredici anni, sbarca per la prima volta online: titolo e tema sono quanto mai d'attualità.
I Quarantena, insieme a tanti amici, vogliono così mandare un messaggio di speranza in giorni difficili: "Noi viviamo, anche in quarantena".
Come una volta
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2020/4/15 - 10:36
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
La nuova società
[2020]
Ogni giorno è sempre domenica
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2020/4/15 - 09:03
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Canción sin miedo
Questa canzone è stata diffusa il 7 marzo 2020 sul canale youtube della cantautrice: nel video è accompagnata da El Palomar, un gruppo composto da decine di donne, e dalla cantante cilena Paz Court. Un testo potente, una musica che si riallaccia alla canzone popolare, un'interpretazione appassionata, dolente e rabbiosa, "Canción sin miedo" è diventata l'inno femminista contro i femminicidi, che si verificano quotidianamente in Messico e in tutto il mondo.
La sua autrice l'ha interpretata anche insieme alla cantante cilena (ma che vive da tempo in Messico) Mon Laferte, sempre accompagnate dal coro El Palomar.
La sua autrice l'ha interpretata anche insieme alla cantante cilena (ma che vive da tempo in Messico) Mon Laferte, sempre accompagnate dal coro El Palomar.
Que tiemble el Estado, los cielos, las calles
(Continues)
(Continues)
Contributed by Maria Cristina Costantini 2020/4/15 - 01:54
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Tanca
Tanca
[2015]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Jacopo Incani [ Iosonouncane ]
Album: Die
Recensione di Daniele Mengoli
[…]Die è questo: un viaggio lisergico all’interno di un istante lunghissimo e rivelatore[…]
[…] rimane fascinoso e magnetico dall’inizio alla fine, mantenendo registri prodigiosamente alti con punte di assoluta, abbacinante magia. Le liriche prendono la forma di una lunga elegia i cui versi, col pretesto di una narrazione semplice, la storia di un uomo in mare e della sua donna che ne teme la morte, raccontano invece della difficile simbiosi individuo – terra – universo, dell’armonia tiranna e violenta scaturita dal rincorrersi di albe e tramonti che invecchiano la carne, del sole (citato ventinove volte) che scava rughe e asciuga la terra, del mare e del suo sale che corrode il legno e l’anima: in definitiva, del disperato,... (Continues)
[2015]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Jacopo Incani [ Iosonouncane ]
Album: Die
Recensione di Daniele Mengoli
[…]Die è questo: un viaggio lisergico all’interno di un istante lunghissimo e rivelatore[…]
[…] rimane fascinoso e magnetico dall’inizio alla fine, mantenendo registri prodigiosamente alti con punte di assoluta, abbacinante magia. Le liriche prendono la forma di una lunga elegia i cui versi, col pretesto di una narrazione semplice, la storia di un uomo in mare e della sua donna che ne teme la morte, raccontano invece della difficile simbiosi individuo – terra – universo, dell’armonia tiranna e violenta scaturita dal rincorrersi di albe e tramonti che invecchiano la carne, del sole (citato ventinove volte) che scava rughe e asciuga la terra, del mare e del suo sale che corrode il legno e l’anima: in definitiva, del disperato,... (Continues)
Spoglie le rive, il sole,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/4/15 - 00:35
Amore e Didattica (on Line) ai tempi dell’epidemia
[2020]
Sonetti di David Riondino
Sonnets by David Riondino
Vi propongo, nella Giornata della Poesia, questa raccolta di sonetti scritti da uno studente di cui non sappiamo il nome, presumibilmente liceale, innamorato della sua professoressa, una certa Frozzi, della quale, oltre il cognome, nulla sappiamo. Il nostro studente, costretto alla solitudine della didattica web, e oltretutto febbricitante, scrive sonetti che non spedisce, nella miglior tradizione petrarchesca. Eccone alcuni. [David Riondino]
Sonetti di David Riondino
Sonnets by David Riondino
Vi propongo, nella Giornata della Poesia, questa raccolta di sonetti scritti da uno studente di cui non sappiamo il nome, presumibilmente liceale, innamorato della sua professoressa, una certa Frozzi, della quale, oltre il cognome, nulla sappiamo. Il nostro studente, costretto alla solitudine della didattica web, e oltretutto febbricitante, scrive sonetti che non spedisce, nella miglior tradizione petrarchesca. Eccone alcuni. [David Riondino]
Frozzi 1.
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2020/4/14 - 16:38
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Eruna tanti supra a dda barca
[2015]
Album: Semu Tutti Emigranti
La tragedia di Lampedusa è stata il naufragio di una imbarcazione libica usata per il trasporto di migranti avvenuto il 3 ottobre 2013 a poche miglia dal porto di Lampedusa. Il naufragio ha provocato 368 morti accertati e circa 20 dispersi presunti, numeri che la pongono come una delle più gravi catastrofi marittime nel Mediterraneo dall'inizio del XXI secolo. I superstiti salvati sono 155, di cui 41 minori (uno solo accompagnato dalla famiglia).
L'imbarcazione era un peschereccio lungo circa 66 piedi (20 metri), salpato dal porto libico di Misurata il 1º ottobre 2013, con a bordo migranti di origine siriana. La barca era giunta a circa mezzo miglio dalle coste lampedusane quando i motori si bloccarono , poco lontano dall'Isola dei Conigli, per attirare l'attenzione delle navi che passavano l'assistente del capitano ha agitato uno straccio infuocato... (Continues)
Album: Semu Tutti Emigranti
La tragedia di Lampedusa è stata il naufragio di una imbarcazione libica usata per il trasporto di migranti avvenuto il 3 ottobre 2013 a poche miglia dal porto di Lampedusa. Il naufragio ha provocato 368 morti accertati e circa 20 dispersi presunti, numeri che la pongono come una delle più gravi catastrofi marittime nel Mediterraneo dall'inizio del XXI secolo. I superstiti salvati sono 155, di cui 41 minori (uno solo accompagnato dalla famiglia).
L'imbarcazione era un peschereccio lungo circa 66 piedi (20 metri), salpato dal porto libico di Misurata il 1º ottobre 2013, con a bordo migranti di origine siriana. La barca era giunta a circa mezzo miglio dalle coste lampedusane quando i motori si bloccarono , poco lontano dall'Isola dei Conigli, per attirare l'attenzione delle navi che passavano l'assistente del capitano ha agitato uno straccio infuocato... (Continues)
Eruna tanti supra a 'ḍḍa barca c'annàva lenta 'mmenzu a lu mari
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/4/14 - 09:27
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Home Schooling
This is dedicated to all the teachers - and parents - who devote their time to getting children through the pandemic.
Home schooling my children
(Continues)
(Continues)
Contributed by Tony Smith 2020/4/14 - 05:21
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
We Didn't Start the Virus
Music We Didn't Start The Fire
Wet markets, travel ban,
(Continues)
(Continues)
2020/4/14 - 02:44
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Bonagia
Bonagia
[2003]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Music / Musique / Sävel:
Rocco Pollina
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
MondOrchestra
Album : Banditi, pirati e carrettieri
Storia
Bonagia, in provincia di Trapani, è una ridente località marinara sul golfo che si estende tra la montagna di Erice e pizzo Cofano. La testimonianza storica del posto è la torre. Faceva parte del sistema di avvistamento per difendersi dalle scorrerie dei pirati. L’11 giugno 1624 la torre venne distrutta dai pirati turchi che assalirono Bonagia con 13 galee. Dai cannoni di queste partì una bordata di 200 colpi. I morti si contarono a decine. I bonagioti vivi furono deportati nel NordAfrica come schiavi.
Saraceni
Saraceni era uno dei nomi con cui si designarono nel Medioevo le popolazioni di religione musulmana senza distinzioni geografiche. Altri sinonimi in... (Continues)
[2003]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Music / Musique / Sävel:
Rocco Pollina
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
MondOrchestra
Album : Banditi, pirati e carrettieri
Storia
Bonagia, in provincia di Trapani, è una ridente località marinara sul golfo che si estende tra la montagna di Erice e pizzo Cofano. La testimonianza storica del posto è la torre. Faceva parte del sistema di avvistamento per difendersi dalle scorrerie dei pirati. L’11 giugno 1624 la torre venne distrutta dai pirati turchi che assalirono Bonagia con 13 galee. Dai cannoni di queste partì una bordata di 200 colpi. I morti si contarono a decine. I bonagioti vivi furono deportati nel NordAfrica come schiavi.
Saraceni
Saraceni era uno dei nomi con cui si designarono nel Medioevo le popolazioni di religione musulmana senza distinzioni geografiche. Altri sinonimi in... (Continues)
Vinniru ca
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/4/13 - 22:57
Song Itineraries:
From World Jails
No es no
(2020)
feat. Itziar Ituño
È la festa di San Fermín del 2016 a Pamplona. Cinque uomini tra i 27 e i 29 anni si offrono di accompagnare alla macchina una ragazza di 18 anni, conosciuta poco prima. La scortano invece nell’androne di un palazzo dove la violentano a turno. Girano anche dei filmati che documentano il tutto, con lo scopo di inviarli su WhatsApp.
Il soprannome “la Manada” (il branco) se lo sono dato loro stessi: è il nome della chat che condividono insieme ad altri amici e che usano per vantarsi delle proprie “goliardie” e prodezze sessuali.
La ragazza vittima de la Manada, originaria di Madrid, viene trovata da una coppia qualche ora dopo, ancora accasciata nell’androne. Fornisce subito la descrizione degli aggressori, che il giorno dopo sono identificati e arrestati.
Il processo però non va come ci si aspetterebbe. I cinque vengono condannati per “abuso sessuale”, che rispetto... (Continues)
feat. Itziar Ituño
È la festa di San Fermín del 2016 a Pamplona. Cinque uomini tra i 27 e i 29 anni si offrono di accompagnare alla macchina una ragazza di 18 anni, conosciuta poco prima. La scortano invece nell’androne di un palazzo dove la violentano a turno. Girano anche dei filmati che documentano il tutto, con lo scopo di inviarli su WhatsApp.
Il soprannome “la Manada” (il branco) se lo sono dato loro stessi: è il nome della chat che condividono insieme ad altri amici e che usano per vantarsi delle proprie “goliardie” e prodezze sessuali.
La ragazza vittima de la Manada, originaria di Madrid, viene trovata da una coppia qualche ora dopo, ancora accasciata nell’androne. Fornisce subito la descrizione degli aggressori, che il giorno dopo sono identificati e arrestati.
Il processo però non va come ci si aspetterebbe. I cinque vengono condannati per “abuso sessuale”, che rispetto... (Continues)
Abogada, camarera, cantante
(Continues)
(Continues)
2020/4/13 - 22:48
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Begitu aurrera
(2018)
Rock in lingua basca impegnato contro la guerra, la corruzione, l'inquinamento, la violenza contro le donne.
La cantante del gruppo è la bravissima Itziar Ituño, famosa come attrice per la sua interpretazione dell'ispettrice Raquel Murillo, poi passata dalla parte della banda dei rapinatori con il nome di Lisboa, nella serie di grande successo La Casa de Papel.
Rock in lingua basca impegnato contro la guerra, la corruzione, l'inquinamento, la violenza contro le donne.
La cantante del gruppo è la bravissima Itziar Ituño, famosa come attrice per la sua interpretazione dell'ispettrice Raquel Murillo, poi passata dalla parte della banda dei rapinatori con il nome di Lisboa, nella serie di grande successo La Casa de Papel.
Begitu aurrera, lagun
(Continues)
(Continues)
2020/4/13 - 22:17
Pollution Pirates
(1993)
Album Revolution Ballroom
Album Revolution Ballroom
Pollution Pirates are sailing the seven seas
(Continues)
(Continues)
2020/4/13 - 21:58
Song Itineraries:
War on Earth
Coronaovirus
[2020]
Bello FIGo colpisce ancora!
Meglio il suo verso "si tromba a fatica" che l'intera Andrà tutto bene dell'Elisa...
Bello FIGo colpisce ancora!
Meglio il suo verso "si tromba a fatica" che l'intera Andrà tutto bene dell'Elisa...
Cazzo, Billy, con Coronavirus si tromba a fatica, eh
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/13 - 19:16
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Non ho altra malattia
2020
Traduzione di Federico Pozzoli
Riduzione e adattamento ritmico di Wu Ming 1
Musiche: Bhutan Clan
Jadel Andreetto – basso
Stefano D’Arcangelo – tastiere / elettronica
Bruno Fiorini – chitarra
Michele Koukoussis – batteria
Wu Ming 1 – voce
El-‘Aqila – pronunciato in dialetto «el-‘Aghila», in arabo standard «al-‘Uqaylah» – è una piccola città affacciata sul Golfo di Sirte. Nel suo entroterra, nel 1930, il governatore della Libia Pietro Badoglio e il vicegovernatore della Cirenaica Rodolfo Graziani fecero costruire un campo di concentramento in cui furono rinchiusi, nei due anni successivi, circa trentamila cirenaici, in gran parte donne e bambini. Molti uomini furono messi – e sovente fatti morire – ai lavori forzati, per costruire le mitiche strade con le quali ancora ce la menano gli apologeti del nostro colonialismo: «In Africa abbiamo fatto le strade!».
L’autore del poema... (Continues)
Traduzione di Federico Pozzoli
Riduzione e adattamento ritmico di Wu Ming 1
Musiche: Bhutan Clan
Jadel Andreetto – basso
Stefano D’Arcangelo – tastiere / elettronica
Bruno Fiorini – chitarra
Michele Koukoussis – batteria
Wu Ming 1 – voce
El-‘Aqila – pronunciato in dialetto «el-‘Aghila», in arabo standard «al-‘Uqaylah» – è una piccola città affacciata sul Golfo di Sirte. Nel suo entroterra, nel 1930, il governatore della Libia Pietro Badoglio e il vicegovernatore della Cirenaica Rodolfo Graziani fecero costruire un campo di concentramento in cui furono rinchiusi, nei due anni successivi, circa trentamila cirenaici, in gran parte donne e bambini. Molti uomini furono messi – e sovente fatti morire – ai lavori forzati, per costruire le mitiche strade con le quali ancora ce la menano gli apologeti del nostro colonialismo: «In Africa abbiamo fatto le strade!».
L’autore del poema... (Continues)
Non ho altra malattia che il campo di el-‘Aqila
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2020/4/13 - 17:33
Holy War
Nel 2016 Alicia Keys legge come una poesia e poi canta questa canzone:
A proposito della canzone dice a Rolling Stone (versione italiana intervista):
A proposito della canzone dice a Rolling Stone (versione italiana intervista):
We get so afraid to talk to our kids about sex, or we wanna hide all of our body parts and don’t let anybody see the beauty of love and lovemaking, yet we let kids play Call of Duty all day and all night, and that’s, like, no problem? It’s very confusing and twisted.
*
Abbiamo paura a parlare di sesso con i nostri figli, oppure vogliamo nascondere il nostro corpo e non vogliamo mostrare il bello dell’amore e del fare all’amore. Eppure lasciamo che i bambini giochino a Call of Duty tutto il giorno, e in questo non vediamo alcun problema. È una follia.
*
Abbiamo paura a parlare di sesso con i nostri figli, oppure vogliamo nascondere il nostro corpo e non vogliamo mostrare il bello dell’amore e del fare all’amore. Eppure lasciamo che i bambini giochino a Call of Duty tutto il giorno, e in questo non vediamo alcun problema. È una follia.
2020/4/13 - 17:08
Lo stadio e l'isola
[1976]
Parole e musica di Giorgio Lo Cascio
Nell'album intitolato "Il poeta urbano"
Lo stadio è quello di Santiago del Cile, l'isola quella di Dawson, nella Terra del Fuoco...
Parole e musica di Giorgio Lo Cascio
Nell'album intitolato "Il poeta urbano"
Lo stadio è quello di Santiago del Cile, l'isola quella di Dawson, nella Terra del Fuoco...
Per le onde del mare che ho visto crescere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/13 - 13:30
Rotolando per le scale
[1976]
Parole e musica di Giorgio Lo Cascio
Nell'album intitolato "Il poeta urbano"
Il racconto della fuga precipitosa o forse dell'arresto di un docente, di un professore, in un qualche paese sottoposto a dittatura, come il Cile in quegli anni...
Parole e musica di Giorgio Lo Cascio
Nell'album intitolato "Il poeta urbano"
Il racconto della fuga precipitosa o forse dell'arresto di un docente, di un professore, in un qualche paese sottoposto a dittatura, come il Cile in quegli anni...
Non mi era mai apparso così bello
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/13 - 13:13
Il poeta urbano
[1976]
La canzone che dà il titolo all'album
Un testo forse datato (a quell'epoca), ma un sincero manifesto poetico e politico: "... aprendo gli occhi lentamente / Dai cortili alle fabbriche, alla strada / Scoprire nei discorsi della gente / Le ingiustizie imposte con la spada..."
La canzone che dà il titolo all'album
Un testo forse datato (a quell'epoca), ma un sincero manifesto poetico e politico: "... aprendo gli occhi lentamente / Dai cortili alle fabbriche, alla strada / Scoprire nei discorsi della gente / Le ingiustizie imposte con la spada..."
Sono nato in una stanza di ospedale
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/4/13 - 13:01
Song Itineraries:
1968 and surroundings
Noi che facciamo?
Cara, Caro (?) Morini,
Oui, splendide, une idée formidable, merci ! On attend avec impatience.
Certes, la « traduction française » ne pourrait être correcte, vu que ce n’est pas une traduction – il est nettement indiqué que c’est une « version française ». J’ajoute que ce n’est pas une traduction du simple fait que je ne suis en aucun cas traducteur et que je mets mes textes à disposition pour le plaisir de qui voudra les lire et en l’occurrence, pour le déplaisir – forme particulière du plaisir.
Si l’aimable traductrice-traducteur voulait se donner la peine de faire la traduction en question et l’insérer ici, on prendrait connaissance de sa traduction avec plaisir.
Par ailleurs, il y a des milliers d’autres textes à traduire pour lesquels elle ou il pourrait apporter son aide éclairée.
Cordialement
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Oui, splendide, une idée formidable, merci ! On attend avec impatience.
Certes, la « traduction française » ne pourrait être correcte, vu que ce n’est pas une traduction – il est nettement indiqué que c’est une « version française ». J’ajoute que ce n’est pas une traduction du simple fait que je ne suis en aucun cas traducteur et que je mets mes textes à disposition pour le plaisir de qui voudra les lire et en l’occurrence, pour le déplaisir – forme particulière du plaisir.
Si l’aimable traductrice-traducteur voulait se donner la peine de faire la traduction en question et l’insérer ici, on prendrait connaissance de sa traduction avec plaisir.
Par ailleurs, il y a des milliers d’autres textes à traduire pour lesquels elle ou il pourrait apporter son aide éclairée.
Cordialement
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Marco Valdo M.I. 2020/4/13 - 10:04
Balken van Ellende
[2004]
The satire song about Jan Peter Balkenende, the Prime Minister of the Netherlands which was used as a topic for two quiz questions in NCRV's television show "National News Quiz" in December 2004.
The satire song about Jan Peter Balkenende, the Prime Minister of the Netherlands which was used as a topic for two quiz questions in NCRV's television show "National News Quiz" in December 2004.
Als ik naar de TV kijk
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/4/13 - 09:27
E se poi
(2013)
Testo e musica di Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro
Interpretata da Malika Ayane
La canzone di per sé è uno struggente racconto della fine di un amore, più bella e profonda della media ma pur sempre una canzone da Sanremo, dove infatti è stata presentata classificandosi quarta.
La ragione per inserirla qui è il bel video che la accompagna.
Vestita da sposa, con una valigia in mano Malika cammina per le strade di 10 città come New York, Marrakech, Los Angeles, Bruxelles, Val Badia, Praga, Barcellona, la Death Valley, Milano e Las Vegas.
Il video, realizzato unendo filmati girati nel corso degli anni e durante vari viaggi, è firmato dal regista Federico Brugia, all'epoca marito della cantante, ed è un omaggio a Pippa Bacca, l’artista milanese che attraversò in autostop 11 paesi teatri di conflitti armati, completamente vestita da sposa, per promuovere la pace e la fiducia... (Continues)
Testo e musica di Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro
Interpretata da Malika Ayane
La canzone di per sé è uno struggente racconto della fine di un amore, più bella e profonda della media ma pur sempre una canzone da Sanremo, dove infatti è stata presentata classificandosi quarta.
La ragione per inserirla qui è il bel video che la accompagna.
Vestita da sposa, con una valigia in mano Malika cammina per le strade di 10 città come New York, Marrakech, Los Angeles, Bruxelles, Val Badia, Praga, Barcellona, la Death Valley, Milano e Las Vegas.
Il video, realizzato unendo filmati girati nel corso degli anni e durante vari viaggi, è firmato dal regista Federico Brugia, all'epoca marito della cantante, ed è un omaggio a Pippa Bacca, l’artista milanese che attraversò in autostop 11 paesi teatri di conflitti armati, completamente vestita da sposa, per promuovere la pace e la fiducia... (Continues)
E se poi capissi che
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2020/4/13 - 00:10
La dernière Scène
La dernière Scène
Chanson française – La dernière Scène – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 53
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Tu te souviens certainement, Lucien l’âne mon ami, que l’autre jour, on avait perdu de vue les pantins du sieur Andrea Sereno que Matej avait dû abandonner du fait que lui-même avait été arrêté et ensuite, repris par l’obligation militaire. Cependant, comme tu le verras dans cette chanson, les petits bonshommes de bois ont continué leur aventure. Pas pour longtemps toutefois, car ils jouent... (Continues)
Chanson française – La dernière Scène – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 53
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Tu te souviens certainement, Lucien l’âne mon ami, que l’autre jour, on avait perdu de vue les pantins du sieur Andrea Sereno que Matej avait dû abandonner du fait que lui-même avait été arrêté et ensuite, repris par l’obligation militaire. Cependant, comme tu le verras dans cette chanson, les petits bonshommes de bois ont continué leur aventure. Pas pour longtemps toutefois, car ils jouent... (Continues)
Des brutes embarquent dans les fourgons
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/4/12 - 21:09
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Chanson française – Le Prince de Manicomio – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 55
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Donc, dit Marco Valdo M.I., « La dernière Scène » et « L’infinie Terreur » étaient les derniers épisodes de cette saga de l’Arlequin amoureux.
Elles racontaient, je m’en souviens très bien, mon ami, dit Lucien l’âne, l’héroïque combat des petits pantins contre les sbires en délire de l’armée de Napoléon. Un vrai carnage !
C’est ça, épouvantablement ça, repend Marco Valdo M.I. ;... (Continues)