Où sont les hommes?
[2015]
Parole di Yannick Marais, in arte Helmut Tellier
Musica de La Maison Tellier
Nell'album "Avalanche"
Parole di Yannick Marais, in arte Helmut Tellier
Musica de La Maison Tellier
Nell'album "Avalanche"
Où sont les hommes?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/3/12 - 22:29
Ma vigne pousse
Riccardo Venturi, 12-03-2020 22:16
LA MIA VIGNA CRESCE
(Continues)
(Continues)
2020/3/12 - 22:17
Un bon Français
[2013]
Parole di Yannick Marais, in arte Helmut Tellier
Musica de La Maison Tellier
Nell'album "Beauté pour tous"
Parole di Yannick Marais, in arte Helmut Tellier
Musica de La Maison Tellier
Nell'album "Beauté pour tous"
Les bruits sourds qui nous parviennent
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/3/12 - 22:03
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
She's Staying Home
(2020)
Parole del Webmastro
Musica di Paul McCartney
Il webmaster del sito e flautista (dolce) nella Piccola Orchestrina del Costo Sociale contribuisce per la prima volta al repertorio del gruppo con questa rivisitazione di una celebre canzone dei Beatles che parlava di una ragazza di 17 anni che scappava da casa. Ai tempi del coronavirus invece in casa bisogna restarci senza mettere il naso fuori!
La canzone originale è tratta da Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band ma per illustrarla abbiamo scelto invece un recente détournement di un'altra storica copertina dei quattro di Liverpool.
Parole del Webmastro
Musica di Paul McCartney
Il webmaster del sito e flautista (dolce) nella Piccola Orchestrina del Costo Sociale contribuisce per la prima volta al repertorio del gruppo con questa rivisitazione di una celebre canzone dei Beatles che parlava di una ragazza di 17 anni che scappava da casa. Ai tempi del coronavirus invece in casa bisogna restarci senza mettere il naso fuori!
La canzone originale è tratta da Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band ma per illustrarla abbiamo scelto invece un recente détournement di un'altra storica copertina dei quattro di Liverpool.
Wednesday night at ten o'clock the president speaks
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2020/3/12 - 18:57
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
La peste
[2010]
Parole di Yannick Marais
Musica de La Maison Tellier (il nome del gruppo è lo stesso di un racconto di Guy de Maupassant)
Nell'album "L'art de la fugue"
"Ama il prossimo tuo come te stesso, ma amalo da lontano..."
Parole di Yannick Marais
Musica de La Maison Tellier (il nome del gruppo è lo stesso di un racconto di Guy de Maupassant)
Nell'album "L'art de la fugue"
"Ama il prossimo tuo come te stesso, ma amalo da lontano..."
La peste est de retour chez nous
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/3/12 - 18:13
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Radio Chirac
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Avanti tutti quanti in fila alla parata
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/3/12 - 17:22
Song Itineraries:
No Nukes
L'altra verità
1998
Gente distratta
Gente distratta
Aspettavano alle porte dell’impero
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/3/12 - 17:04
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Stiacà
[2020]
Sull'aria di "Stardust" di Mika
Como, 10 marzo 2020 - Sembra scritta oggi, invece la canzone "Stiacà" Davide Van De Sfroos l'ha composta qualche anno fa, quasi per scherzo, ma adesso ai tempi del coronavirus e dell'Italia in quarantena sta diventando virale. "Io non ho l’autorità e nemmeno la pretesa di dirvi cosa dovete fare ridurre le uscite al minimo indispensabile per la sopravvivenza. Quello che facciamo io e la mia famiglia in questi giorni - spiega il cantautore laghee - Questa volta non c’è di mezzo una parte, ma l’uomo. Possiamo fare la differenza, abbiamo una gran voglia di muoverci, di riconquistare quella libertà che probabilmente non ci rendevamo neppure conto di avere. Anche io faccio parte di quella categoria che è ferma. Non si canta e non si recita, non ci sono spettacoli".
Un sacrificio per tutti rimanere a casa, ma ne vale la pena se serve per sconfiggere Covid-19.... (Continues)
Sull'aria di "Stardust" di Mika
Como, 10 marzo 2020 - Sembra scritta oggi, invece la canzone "Stiacà" Davide Van De Sfroos l'ha composta qualche anno fa, quasi per scherzo, ma adesso ai tempi del coronavirus e dell'Italia in quarantena sta diventando virale. "Io non ho l’autorità e nemmeno la pretesa di dirvi cosa dovete fare ridurre le uscite al minimo indispensabile per la sopravvivenza. Quello che facciamo io e la mia famiglia in questi giorni - spiega il cantautore laghee - Questa volta non c’è di mezzo una parte, ma l’uomo. Possiamo fare la differenza, abbiamo una gran voglia di muoverci, di riconquistare quella libertà che probabilmente non ci rendevamo neppure conto di avere. Anche io faccio parte di quella categoria che è ferma. Non si canta e non si recita, non ci sono spettacoli".
Un sacrificio per tutti rimanere a casa, ma ne vale la pena se serve per sconfiggere Covid-19.... (Continues)
Quaand te gh'è voia te stà de par te
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2020/3/12 - 17:00
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Danza de la máscara macha y hembra
Testo: Federico Garcia Lorca
Musica: Zülfü Livaneli
Cantata da Christina Zurbrügg in Ciudad Sin Sueńo (Shamrock 1995).
In seguito è stata una delle canzoni incluse nel tributo del 2008: Dünya Solistlerinden Livaneli Şarkıları (“Le Canzoni di Livaneli dai Solisti del Mondo” eseguite da vari artisti in lingua spagnola, catalana, greca, inglese, tedesca, italiana, araba, olandese, giapponese ed ebraica oltre al turco e anche in forma sinfonica)
Trascritta in simultanea all’ascolto perché non ho trovato il testo in rete e inspiegabilmente il libretto del cd lo riporta solo in inglese e non nell’originale spagnolo. Ma la melodia di questa portentosa canzone ti culla ed è talmente scandita e lenta che è stato come il dettato ortografico di una lezione elementare.
“Yerma” (1934) è un’opera teatrale che compone la "trilogia lorchiana", assieme a La Casa di Bernarda Alba (1936) e Bodas de Sangre... (Continues)
Musica: Zülfü Livaneli
Cantata da Christina Zurbrügg in Ciudad Sin Sueńo (Shamrock 1995).
In seguito è stata una delle canzoni incluse nel tributo del 2008: Dünya Solistlerinden Livaneli Şarkıları (“Le Canzoni di Livaneli dai Solisti del Mondo” eseguite da vari artisti in lingua spagnola, catalana, greca, inglese, tedesca, italiana, araba, olandese, giapponese ed ebraica oltre al turco e anche in forma sinfonica)
Trascritta in simultanea all’ascolto perché non ho trovato il testo in rete e inspiegabilmente il libretto del cd lo riporta solo in inglese e non nell’originale spagnolo. Ma la melodia di questa portentosa canzone ti culla ed è talmente scandita e lenta che è stato come il dettato ortografico di una lezione elementare.
“Yerma” (1934) è un’opera teatrale che compone la "trilogia lorchiana", assieme a La Casa di Bernarda Alba (1936) e Bodas de Sangre... (Continues)
En el río de la sierra
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2020/3/12 - 16:36
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Bianco e nero
Inedita, testo trovato sul sito giannisiviero.it
Come una vecchia foto di Bob Capa
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/3/12 - 15:04
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Eccellenza
[1975]
Dall'album "Del carcere"
Dall'album "Del carcere"
Eccellenza lei certo lo sa
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/3/12 - 14:58
Song Itineraries:
From World Jails
All'origine
1975
Del carcere
Del carcere
Avete mai guardato
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/3/12 - 14:30
Song Itineraries:
From World Jails
Il fabbricone
1972
Gianni Siviero - Volume 1
Gianni Siviero - Volume 1
Quando corri in fabbrica al mattino
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/3/12 - 14:25
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Italiani veri
(1988-1999) Disco blu
Ormai non serve a niente
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2020/3/12 - 11:47
1600 Peste ti colga
Chanson italienne – 1600 Peste ti colga – I Gufi – 1966
Dialogue Maïeutique
Comme depuis des semaines, Lucien l’âne mon ami, une épidémie, une pandémie ou en tout cas, quelque chose qui y ressemble, s’étend à travers le monde et parvenue à pied de la Chine ou presque, elle a atteint l’Italie et frappe particulièrement, la grande ville de Milan.
Oui, dit Lucien l’âne, j’ai entendu dire cette chose-là et du coup, je me suis souvenu qu’une affaire du même genre avait touché la même ville de Milan – certes plus petite à l’époque, il y a déjà pas mal de temps. Si je ne me trompe pas, cette fois-là, c’était il y a environ 400 ans. Je m’en rappelle comme si c’était hier. Les humains tombaient comme des mouches prises dans un nuage d’insecticide ou d’insectes aux prises avec un banc de chauves-souris et on avait voulu me réquisitionner pour porter les cadavres, mais je m’étais enfui dans les... (Continues)
Dialogue Maïeutique
Comme depuis des semaines, Lucien l’âne mon ami, une épidémie, une pandémie ou en tout cas, quelque chose qui y ressemble, s’étend à travers le monde et parvenue à pied de la Chine ou presque, elle a atteint l’Italie et frappe particulièrement, la grande ville de Milan.
Oui, dit Lucien l’âne, j’ai entendu dire cette chose-là et du coup, je me suis souvenu qu’une affaire du même genre avait touché la même ville de Milan – certes plus petite à l’époque, il y a déjà pas mal de temps. Si je ne me trompe pas, cette fois-là, c’était il y a environ 400 ans. Je m’en rappelle comme si c’était hier. Les humains tombaient comme des mouches prises dans un nuage d’insecticide ou d’insectes aux prises avec un banc de chauves-souris et on avait voulu me réquisitionner pour porter les cadavres, mais je m’étais enfui dans les... (Continues)
1600 – LA PESTE VOUS ATTRAPE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/3/11 - 19:53
Nemici
2015
Nemici
Questa canzone era da un po' che volevo inserirla, anche se non chiarissima nel suo testo, per la citazione di Borghezio a Torpignattara, già citata in un precedente inserimento. Per inciso la "Carlo Pisacane" è la scuola dei miei figli.
Nemici
Questa canzone era da un po' che volevo inserirla, anche se non chiarissima nel suo testo, per la citazione di Borghezio a Torpignattara, già citata in un precedente inserimento. Per inciso la "Carlo Pisacane" è la scuola dei miei figli.
Ehi parla Tommaso,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/3/11 - 16:14
Sólo le pido a Dios
Anche Shakira ha interpretato questo capolavoro. Chissà se lo ha fatto conoscere ai suoi fan italiani esperti di grafica web?
Lorenzo 2020/3/11 - 15:58
Bocca di Rosa - Coronavirus
Lo chiamavano Coronavirus
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2020/3/11 - 15:50
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Il deserto dei Tartari OST
[1976]
Il deserto dei Tartari OST
Movie / Film / Elokuva :
Valerio Zurlini
Il deserto dei Tartari
Music / Musica / Musique / Sävel:
Ennio Morricone
Max von Sydow , uno dei più grandi attori di tutti i tempi, il capitano Ortiz del Deserto dei Tartari, ci ha lasciato pochi giorni fa.
…davanti a noi, oltre la fortezza c'è il deserto, poi il nulla… [dal romanzo di Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari
Ai Tartari di oggi
Alla memoria di Max von Sydow
[Riccardo Gullotta]
La gloria e le frontiere nel deserto dei Tartari
Fu più facile del previsto. Vendere le frontiere divenne un gioco da Deserto. Perché no, in fondo ognuno offre ciò che può essere appetibile per il mercato. C’è chi vende oro, uranio e petrolio. Altri vendono pesci o, in cambio, le licenze di pesca per chi ha i mezzi per farlo. Ed è così che dopo aver venduto le risorse, la terra commestibile e la mercanzia... (Continues)
Il deserto dei Tartari OST
Movie / Film / Elokuva :
Valerio Zurlini
Il deserto dei Tartari
Music / Musica / Musique / Sävel:
Ennio Morricone
Max von Sydow , uno dei più grandi attori di tutti i tempi, il capitano Ortiz del Deserto dei Tartari, ci ha lasciato pochi giorni fa.
…davanti a noi, oltre la fortezza c'è il deserto, poi il nulla… [dal romanzo di Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari
Ai Tartari di oggi
Alla memoria di Max von Sydow
[Riccardo Gullotta]
La gloria e le frontiere nel deserto dei Tartari
Fu più facile del previsto. Vendere le frontiere divenne un gioco da Deserto. Perché no, in fondo ognuno offre ciò che può essere appetibile per il mercato. C’è chi vende oro, uranio e petrolio. Altri vendono pesci o, in cambio, le licenze di pesca per chi ha i mezzi per farlo. Ed è così che dopo aver venduto le risorse, la terra commestibile e la mercanzia... (Continues)
strumentale
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/3/11 - 14:39
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Corona Virus Climate Catastrophe Fascist Empire 2020 Blues Massacree
Riccardo Venturi, 11-03-2020 10:35
"Dietro a tutte le drastiche misure adottate in Cina, in Italia e altrove non c'è preoccupazione per il 3% di persone che muoiono infettate dalla malattia, ma per come il virus influenzerà l'economia mondiale. Riesco quasi a sentire la frenesia delle compagnie farmaceutiche che cercano disperatamente di sviluppare un vaccino contro il virus, non principalmente per proteggere le persone e la vita umana ma per realizzare profitti astronomici." - Juha Rämö
"Dietro a tutte le drastiche misure adottate in Cina, in Italia e altrove non c'è preoccupazione per il 3% di persone che muoiono infettate dalla malattia, ma per come il virus influenzerà l'economia mondiale. Riesco quasi a sentire la frenesia delle compagnie farmaceutiche che cercano disperatamente di sviluppare un vaccino contro il virus, non principalmente per proteggere le persone e la vita umana ma per realizzare profitti astronomici." - Juha Rämö
BLUES 2020 SUL MASSACRO DA CORONAVIRUS, SUL DISASTRO CLIMATICO E SULL'IMPERO FASCISTA [1]
(Continues)
(Continues)
2020/3/11 - 10:35
Lovely on the Water
Anonymous
Il tema della separazione tra i due innamorati è molto diffuso tra le ballate popolari e quella tra marinaio e giovane fidanzatina si è originato probabilmente nel Settecento, così almento lo ritroviamo nelle illustrazioni dell’epoca. La ballata “Lovely on the water”, raccolta da Ralph Vaughan Williams agli inizi del 1900, proviene da un foglio volante (broadside) dal titolo “Henry and Nancy, or the Lover’s Separation” la cui pubblicazione è fatta risalire tra il 1860 a il 1880. La storia inizia nell’idillio della primavera con due innamorati che passeggiano, ma quello è il loro addio, l’uomo si è arruolato nella Royal Navy e vuole che lei resti a casa ad aspettarlo. Sebbene il giovane professi di voler affrontare la guerra per il bene del paese, il bisogno di un salario è certamente la causa prima del suo patriottismo.
Nelle note di copertina dell’Album “Please to See the King” 1971 è così... (Continues)
Nelle note di copertina dell’Album “Please to See the King” 1971 è così... (Continues)
TRADUZIONE E NOTE di CATTIA SALTO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2020/3/11 - 10:33
La tomba di Bakunin
INFETTARSI DI AMORE E LIBERTA'
Newsletter di Alessio Lega, #34 Marzo 2020.
...non temete, non me ne vado allegramente a zonzo per il Naviglio di Milano, mentre immagino che molti di voi siano in isolamento più o meno auto-imposto. È un’immagine di nostalgia e di speranza nel ritorno. Sono anch’io chiuso in una casa, a Lecce.
L’infuriare sempre più minaccioso del Corona virus mi ha colto in tournée, da oltre un mese lontano dalla Lombardia. A fine febbraio, dopo la prima a Livorno di un travolgente spettacolo di canzoni per bambini dedicato ai cento anni di Gianni Rodari, ho visto come tutti bloccarsi l’intero circuito della musica e del teatro. Ho vissuto lo shock di tutti i miei colleghi, ho percepito quello, se si può, ancora più pesante di chi oltre al fermo di ogni attività deve continuare a pagare affitti, spese.
Sento una qualche forma di imbarazzo nello scrivere queste righe, perché... (Continues)
Newsletter di Alessio Lega, #34 Marzo 2020.
...non temete, non me ne vado allegramente a zonzo per il Naviglio di Milano, mentre immagino che molti di voi siano in isolamento più o meno auto-imposto. È un’immagine di nostalgia e di speranza nel ritorno. Sono anch’io chiuso in una casa, a Lecce.
L’infuriare sempre più minaccioso del Corona virus mi ha colto in tournée, da oltre un mese lontano dalla Lombardia. A fine febbraio, dopo la prima a Livorno di un travolgente spettacolo di canzoni per bambini dedicato ai cento anni di Gianni Rodari, ho visto come tutti bloccarsi l’intero circuito della musica e del teatro. Ho vissuto lo shock di tutti i miei colleghi, ho percepito quello, se si può, ancora più pesante di chi oltre al fermo di ogni attività deve continuare a pagare affitti, spese.
Sento una qualche forma di imbarazzo nello scrivere queste righe, perché... (Continues)
L'Anonimo Toscano del XXI secolo 2020/3/11 - 09:48
Voci di guerra
Cantata per soli, coro e orchestra, composta in memoria delle vittime del Primo Conflitto Mondiale.
Prima Esecuzione Assoluta: Festival Carrarese di Padova (2018) in occasione del centenario della firma dell'Armistizio. Orchestra Città di Ferrara diretta dal M. Maffeo Scarpis.
Info partitura
Prima Esecuzione Assoluta: Festival Carrarese di Padova (2018) in occasione del centenario della firma dell'Armistizio. Orchestra Città di Ferrara diretta dal M. Maffeo Scarpis.
Info partitura
Renzo Pezzani: Al soldato caduto
(Continues)
(Continues)
Contributed by f.2009 2020/3/11 - 06:26
Song Itineraries:
World War I (1914-1918)
Lust for Freedom
I left the city for another life, to start it all again
(Continues)
(Continues)
2020/3/11 - 02:25
Song Itineraries:
From World Jails
War Is Kind
da Seeing Things - 2008
Esiste una poesia con lo stesso nome di Stephen Crane che probabilmente è servita di ispirazione per il titolo. Quella di Dylan è una lettera di un soldato ai suoi cari.
Esiste una poesia con lo stesso nome di Stephen Crane che probabilmente è servita di ispirazione per il titolo. Quella di Dylan è una lettera di un soldato ai suoi cari.
Mother, you saw my eyes
(Continues)
(Continues)
2020/3/10 - 22:50
1348, Sounds of Black Death
[2015]
Music / Musica / Musique / Sävel: Caleb Hennessy
Music / Musica / Musique / Sävel: Caleb Hennessy
Contributed by L'Anonimo Toscano del XXI secolo 2020/3/10 - 16:57
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Canzone per Italo Meschi, l'ultimo trovatore italiano
Aggiornamento al 9 Marzo 2020: “È stata per me una sorpresa incredibile, un piacere e un onore, ricevere una mail da Riccardo Sarti, terzo cugino di Italo Meschi e Co-autore del volume “The Last Troubadour” che dopo aver ascoltato la mia “Canzone per Italo Meschi, l’ultimo trovatore italiano” ha deciso di tradurla in inglese. Una traduzione perfetta che mantiene il significato dell’originale, le rime e il numero di sillabe della canzone. Davvero un regalo bellissimo e prezioso.”
(Joe Natta, 9 Marzo 2020)
Ecco la traduzione fatta da Riccardo Sarti:
Lyrics and music: Joe Natta
(Joe Natta, 9 Marzo 2020)
Ecco la traduzione fatta da Riccardo Sarti:
Lyrics and music: Joe Natta
SONG FOR ITALO MESCHI, THE LAST ITALIAN TROUBADOUR
(Continues)
(Continues)
Contributed by Joe Natta 2020/3/10 - 15:08
Oratione contra coronavirus
[2020]
Questa orazione vuol essere una preghiera dissacratoria affinché finisca presto quest’incubo della pandemia coronavirus in cui ci siamo trovati. Vuol anche essere un invito a ritrovare la regione e l’avveduta determinazione per affrontare, con tutta la serietà scientifica e il rigore del caso, questa tragedia, sconfessando la pericolosissima e spesso fuorviante spettacolarizzazione che ne è stata fatta da un’impresa mediatica e politica a dir poco disgustosa. Vuol essere anche una denuncia dei rischi, dei malefici, dei regimi vessatori e illiberali insiti nella cosiddetta globalizzazione, dalla Cina fino all’Europa, che riducono a numeri le nostre vite, le nostre morti, spezzandoci le ali della poesia e della fantasia per pensare e volare liberi, trasgressivi, in modo diverso e finanche scorretto, sopra ogni mercato, ogni imposizione e omologazione forzata.
Mauro Geraci
Questa orazione vuol essere una preghiera dissacratoria affinché finisca presto quest’incubo della pandemia coronavirus in cui ci siamo trovati. Vuol anche essere un invito a ritrovare la regione e l’avveduta determinazione per affrontare, con tutta la serietà scientifica e il rigore del caso, questa tragedia, sconfessando la pericolosissima e spesso fuorviante spettacolarizzazione che ne è stata fatta da un’impresa mediatica e politica a dir poco disgustosa. Vuol essere anche una denuncia dei rischi, dei malefici, dei regimi vessatori e illiberali insiti nella cosiddetta globalizzazione, dalla Cina fino all’Europa, che riducono a numeri le nostre vite, le nostre morti, spezzandoci le ali della poesia e della fantasia per pensare e volare liberi, trasgressivi, in modo diverso e finanche scorretto, sopra ogni mercato, ogni imposizione e omologazione forzata.
Mauro Geraci
Oremus!
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2020/3/10 - 07:12
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
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