Joan of Arc
Anche Gaston Couté scrisse per la Pulzella ai suoi inizi poetici (credo avesse intorno ai 15 anni ma non sono sicuro), la sua "Ballade à Jeanne" che venne pubblicata nella "Revue Littéraire et Sténographique du Centre". Ci sono pochissimi chilometri tra Meung-sur-Loire e Orléans. Purtroppo non ne conosco il testo.
Flavio Poltronieri 2020/2/28 - 22:57
Le fondeur de canons
Flavio Poltronieri
Il mio recente lungo articolo apparso nel numero di dicembre scorso di “Azione nonviolenta” ad un certo punto dice così: "...quella di “Le fondeur de canons” non è forse la stessa morale di “Padroni della guerra”?! Delle parole che Dylan mise sulla melodia tradizionale inglese di “Nottamun Town”?! Stessa morale: quelli che decidono le sorti, non sporcano mai le loro mani e se ne restano ben nascosti dietro le quinte! Povera la poesia sociale di Gaston Couté capitata in un'epoca così avara, senza radio né dischi..."
Oltre alle relativamente più famose versioni di Robine e Pierron, vorrei proporre all'ascolto anche questa del caro amico Philippe:
Il mio recente lungo articolo apparso nel numero di dicembre scorso di “Azione nonviolenta” ad un certo punto dice così: "...quella di “Le fondeur de canons” non è forse la stessa morale di “Padroni della guerra”?! Delle parole che Dylan mise sulla melodia tradizionale inglese di “Nottamun Town”?! Stessa morale: quelli che decidono le sorti, non sporcano mai le loro mani e se ne restano ben nascosti dietro le quinte! Povera la poesia sociale di Gaston Couté capitata in un'epoca così avara, senza radio né dischi..."
Oltre alle relativamente più famose versioni di Robine e Pierron, vorrei proporre all'ascolto anche questa del caro amico Philippe:
IL COSTRUTTORE DI CANNONI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2020/2/28 - 21:53
Mostro
2019
Album: Iodegradabile
Sicuramente parla anche del governo gialloverde, e dei due modi di informarsi di entrambi gli elettorati: da una parte l’informazione di regime, dall’altra i social e i siti tipo Bufalaro.it. Ma è innanzitutto una citazione di un film del 1972, Sbatti il mostro in prima pagina: volevo parlare della tendenza a trovare sempre qualcuno a cui dare la colpa di tutti i nostri problemi.
– Willie Peyote, Rolling Stone
Album: Iodegradabile
Sicuramente parla anche del governo gialloverde, e dei due modi di informarsi di entrambi gli elettorati: da una parte l’informazione di regime, dall’altra i social e i siti tipo Bufalaro.it. Ma è innanzitutto una citazione di un film del 1972, Sbatti il mostro in prima pagina: volevo parlare della tendenza a trovare sempre qualcuno a cui dare la colpa di tutti i nostri problemi.
– Willie Peyote, Rolling Stone
Dici che vuoi tutta la verità
(Continues)
(Continues)
2020/2/28 - 21:37
Il avait un tire-bouchon !
Riccardo Venturi, 28-02-2020 21:30
AVEVA UN CAVATAPPI !
(Continues)
(Continues)
2020/2/28 - 21:30
Lo soldat
[1975]
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país"
Testo trovato su Trobasons
Parole e musica di Mans de Breish ("Mani di stregone"), soprannome occitano di Gérard Pourhomme (1949), cantautore di Carcassonne.
Nell'album "Volèm viure al país"
Testo trovato su Trobasons
Aviás vint ans, trigossaves misèria
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/27 - 22:53
Le prolétaire
[1833]
Versi di Marie Durand Michel Agénor Altaroche (1811-1884), giornalista, chansonnier, letterato e uomo politico francese, repubblicano, nella raccolta "Chansons et vers politiques", Parigi, 1835
Sulla melodia della popolare "Verse, verse le vin de France"
Testo trovato su Points de vue & documents, blog di René Merle.
Una canzone pubblicata nel 1833 su "L’Écho de la Fabrique", giornale operaio dei Canuts, divenuta molto famosa durante la rivolta operaia di Lione del 1834 e intonata ancora nel 1848.
Credo che fosse originariamente dedicata ad Auguste Blanqui o a Étienne Cabet, suoi contemporanei più famosi, socialisti utopisti, rivoluzionari protocomunisti.
Versi di Marie Durand Michel Agénor Altaroche (1811-1884), giornalista, chansonnier, letterato e uomo politico francese, repubblicano, nella raccolta "Chansons et vers politiques", Parigi, 1835
Sulla melodia della popolare "Verse, verse le vin de France"
Testo trovato su Points de vue & documents, blog di René Merle.
Una canzone pubblicata nel 1833 su "L’Écho de la Fabrique", giornale operaio dei Canuts, divenuta molto famosa durante la rivolta operaia di Lione del 1834 e intonata ancora nel 1848.
Credo che fosse originariamente dedicata ad Auguste Blanqui o a Étienne Cabet, suoi contemporanei più famosi, socialisti utopisti, rivoluzionari protocomunisti.
Prolétaire ! voici le jour !
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/2/27 - 21:21
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
This Is Radio Clash
Ma questo capolavoro non meriterebbe una traduzione italiana migliore?
B.B. 2020/2/27 - 19:50
Il ballo del qua qua(rantena)
Chanson italienne – Il ballo del qua qua(rantena) – L'Anonimo Toscano del XXI Secolo e la Piccola Orchestrina del Costo Sociale – 2020
Dialogue Maïeutique
Notre ami l’A.T. du 21e Siècle, excédé par cette délirante histoire de quarantaine en a fait une chanson ; pour être plus exact, une parodie et pour donner toute sa dimension à la chose, il a eu recours à la danse des canards, cette sublime scie – mieux connue sous le titre de la danse des conards – dont j’avais toujours pensé que seuls les malheureux locuteurs et auditeurs de langue française avaient dû subir les effets délétères. Je découvre qu’elle est candidate au titre de la plus grande idiotie de tous les temps dans le domaine de la chanson. En tout cas, elle a ravagé le monde autant qu’un coronavirus, peut-être même a-t-elle fait plus de victimes (pour les morts, je ne sais pas).
Une invention suisse : Het nummer is oorspronkelijk... (Continues)
Dialogue Maïeutique
Notre ami l’A.T. du 21e Siècle, excédé par cette délirante histoire de quarantaine en a fait une chanson ; pour être plus exact, une parodie et pour donner toute sa dimension à la chose, il a eu recours à la danse des canards, cette sublime scie – mieux connue sous le titre de la danse des conards – dont j’avais toujours pensé que seuls les malheureux locuteurs et auditeurs de langue française avaient dû subir les effets délétères. Je découvre qu’elle est candidate au titre de la plus grande idiotie de tous les temps dans le domaine de la chanson. En tout cas, elle a ravagé le monde autant qu’un coronavirus, peut-être même a-t-elle fait plus de victimes (pour les morts, je ne sais pas).
Une invention suisse : Het nummer is oorspronkelijk... (Continues)
LE BAL DE LA KA-KA-RANTAINE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/2/27 - 16:05
Chant de revolte de ce 14 Juillet
Riccardo Venturi, 27-02-2020 04:38
CANTO DI RIVOLTA PER QUESTO QUATTORDICI LUGLIO
(Continues)
(Continues)
2020/2/27 - 04:38
Chanson pour la classe
Riccardo Venturi, 27-02-2020 04:16
CANZONE DI LEVA
(Continues)
(Continues)
2020/2/27 - 04:16
Chanson de moisson
Riccardo Venturi, 26-02-2020 17:25
CANTO DI MIETITURA
(Continues)
(Continues)
2020/2/26 - 17:25
Joyce
2019
LEIcontroLEI
Produzione di Antonio Aiazzi (Litfiba)
Concept album dedicato a diverse figure femminili, questa è dedicata alla partigiana Joyce Lussu
LEIcontroLEI
Produzione di Antonio Aiazzi (Litfiba)
Concept album dedicato a diverse figure femminili, questa è dedicata alla partigiana Joyce Lussu
Io che negherò le situazioni più evidenti
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/2/26 - 17:12
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Berceuse du « dormant »
Riccardo Venturi, 26-02-2020 16:58
NINNANANNA DELL' "ADDORMENTABIMBI"
(Continues)
(Continues)
2020/2/26 - 16:58
Au lieu d'un pauv petit pompon
Riccardo Venturi, 26-02-2020 15:44
INVECE DI UN POMPONCINO
(Continues)
(Continues)
2020/2/26 - 15:45
Après vendanges
Riccardo Venturi, 26-02-2020 14:51
Due parole del traduttore. Come già accennato qua, parecchie canzoni di Gaston Couté sono scritte in un linguaggio piuttosto ostico, probabilmente anche agli stessi francesi che hanno bisogno, generalmente, quantomeno d'un glossario. Alcune di queste canzoni sono semplicemente in argot, ma parecchie sono proprio in dialetto, vale a dire quello natio della Beauce (il beauceron), storica regione del centro-nord della Francia tra la Valle della Loira e l'Île-de-France. Questa qua, è in dialetto beauceron (Gaston Couté aveva iniziato la sua breve vita, di soli 31 anni, a Beaugency nel Loiret). A questo punto, mi è sorto il problema della “traduzione”; avevo pensato di tradurre in toscano (probabilmente in fiorentino di campagna). Ma poi ho pensato che, dopo aver trascurato per così tanto tempo il povero Gaston Couté, per prima cosa bisognava far capire quel... (Continues)
Due parole del traduttore. Come già accennato qua, parecchie canzoni di Gaston Couté sono scritte in un linguaggio piuttosto ostico, probabilmente anche agli stessi francesi che hanno bisogno, generalmente, quantomeno d'un glossario. Alcune di queste canzoni sono semplicemente in argot, ma parecchie sono proprio in dialetto, vale a dire quello natio della Beauce (il beauceron), storica regione del centro-nord della Francia tra la Valle della Loira e l'Île-de-France. Questa qua, è in dialetto beauceron (Gaston Couté aveva iniziato la sua breve vita, di soli 31 anni, a Beaugency nel Loiret). A questo punto, mi è sorto il problema della “traduzione”; avevo pensato di tradurre in toscano (probabilmente in fiorentino di campagna). Ma poi ho pensato che, dopo aver trascurato per così tanto tempo il povero Gaston Couté, per prima cosa bisognava far capire quel... (Continues)
DOPO VENDEMMIA
(Continues)
(Continues)
2020/2/26 - 14:52
I Shot the Sheriff
Abbinare "hey joe" vera murder ballade,a "i shot the scheriff" storia di chi diviene fuorilegge per legittima difesa..perche' si usa una pistola e uno viene ucciso? Ma dai, non ci siamo proprio...
2020/2/26 - 11:07
Willkommen in Deutschland
d’après la version italienne BENVENUTI IN GERMANIA de Riccardo Venturi
d’une Chanson allemande – Willkommen in Deutschland – Die Toten Hosen – 1993
Texte : Andreas Frege (Campino)
Musique : Michael Breitkopf (Breiti)
Album « Kauf mich ! »
Dialogue Maïeutique
Figure-toi, Lucien l’âne mon ami, que j’avais eu l’idée saugrenue de publier cette version française de « Willkommen in Deutschland » – « Bienvenue en Allemagne » sans notre petite conversation préliminaire. Je devais sans doute être un peu las ou distrait ou préoccupé par autre chose. J’y avais cependant joint la photo d’une manifestation d’apparence pacifique de nationalistes allemands d’aujourd’hui, que j’avais pris soin d’illustrer d’une courte légende – en fait, la traduction du texte de la banderole en tête de cet émouvant cortège familial et national : « Wir sind ein Volk » – « Nous sommes un peuple ». J’en avais presque fini... (Continues)
d’une Chanson allemande – Willkommen in Deutschland – Die Toten Hosen – 1993
Texte : Andreas Frege (Campino)
Musique : Michael Breitkopf (Breiti)
Album « Kauf mich ! »
Dialogue Maïeutique
Figure-toi, Lucien l’âne mon ami, que j’avais eu l’idée saugrenue de publier cette version française de « Willkommen in Deutschland » – « Bienvenue en Allemagne » sans notre petite conversation préliminaire. Je devais sans doute être un peu las ou distrait ou préoccupé par autre chose. J’y avais cependant joint la photo d’une manifestation d’apparence pacifique de nationalistes allemands d’aujourd’hui, que j’avais pris soin d’illustrer d’une courte légende – en fait, la traduction du texte de la banderole en tête de cet émouvant cortège familial et national : « Wir sind ein Volk » – « Nous sommes un peuple ». J’en avais presque fini... (Continues)
BIENVENUE EN ALLEMAGNE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2020/2/25 - 20:43
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