Hambacher Wald
Am Rande vom Nordrhein-Westfalen,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/12 - 19:00
Song Itineraries:
War on Earth
Nicht in meinem Namen
[2016]
Wenn ich ein Gott wär,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/12 - 18:52
Quale pianeta
2019
Tintilia gran riserva
Tintilia gran riserva
Sono in pole position sono il giovane che non credi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/7/12 - 08:30
Song Itineraries:
War on Earth
Ospite
2019
Tintilia gran riserva
Tintilia gran riserva
Roma caput mundi discende dall’est
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/7/12 - 08:27
Inno dei Prigionieri italiani di Hammerstein
Ciao a tutti.
La mia famiglia è venuta a conoscenza della sorte di mio nonno, per caso (perchè lo Stato Italiano non si è mai premurato di farci sapere!) l'anno scorso.
LEONARDO FERRANTE, nato a Sepino (CB) il 7 Maggio 1911. Fu catturato il 9 settembre del 1943 sul fronte greco. Internato ad Hammerstein stalag 2b, poi spostato in Stalag VI J Krefeld-Fichtenhain. Morì li nel 1944, per malattia, sepolto e poi spostato al Cimitero Militare Italiano d'Onore di Amburgo dove attualmente si trova.
Mio padre, dopo aver passato tutta la vita senza sapere dove fosse suo padre (dichiarato disperso) ora è ormai troppo anziano per affrontare un viaggio emotivamente e fisicamente molto pesante. Chiedo se qcuno è stato in uno di questi due campi, se lo ha conosciuto oppure un'indicazione di associazioni alle quali possa rivolgermi (es: sopravvissuti). potete scrivermi a meleferrante@gmail.com
Ringrazio per l'aiuto!
Eleonora
La mia famiglia è venuta a conoscenza della sorte di mio nonno, per caso (perchè lo Stato Italiano non si è mai premurato di farci sapere!) l'anno scorso.
LEONARDO FERRANTE, nato a Sepino (CB) il 7 Maggio 1911. Fu catturato il 9 settembre del 1943 sul fronte greco. Internato ad Hammerstein stalag 2b, poi spostato in Stalag VI J Krefeld-Fichtenhain. Morì li nel 1944, per malattia, sepolto e poi spostato al Cimitero Militare Italiano d'Onore di Amburgo dove attualmente si trova.
Mio padre, dopo aver passato tutta la vita senza sapere dove fosse suo padre (dichiarato disperso) ora è ormai troppo anziano per affrontare un viaggio emotivamente e fisicamente molto pesante. Chiedo se qcuno è stato in uno di questi due campi, se lo ha conosciuto oppure un'indicazione di associazioni alle quali possa rivolgermi (es: sopravvissuti). potete scrivermi a meleferrante@gmail.com
Ringrazio per l'aiuto!
Eleonora
Eleonora Ferrante 2019/7/11 - 20:57
Non siam più la Comune di Parigi
Nel libro 'I mei sette figli' di Alcide Cervi e Renato Nicolai, alla pagina 117 dell'edizione Editori Riuniti 1971 (ma copia conforme alla prima edizione del 1955), Lucia Sarzi insegna ad Aldo Cervi una canzone: Non siam più la comune di Parigi (ne vengono trascritti i primi quattro versi). Siamo nel novembre del 1943.
Negli atti del convegno nazionale di studi - Canzoni e Resistenza - svoltosi a Biella nel 1998, a cura di Alberto Lovatto,pubblicato nel 2001, Cesare Bermani scrive (pag. 28)"Arturo Pedroni, autore de 'La Comune di Parigi', racconta come essa venne da lui iniziata in carcere anni prima e terminata nel febbraio del 1944 a Poiano di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia; ..."
Probabilmente la Sarzi conosceva la versione ancora incompleta e quella insegnò ad Aldo Cervi nel '43.
Negli atti del convegno nazionale di studi - Canzoni e Resistenza - svoltosi a Biella nel 1998, a cura di Alberto Lovatto,pubblicato nel 2001, Cesare Bermani scrive (pag. 28)"Arturo Pedroni, autore de 'La Comune di Parigi', racconta come essa venne da lui iniziata in carcere anni prima e terminata nel febbraio del 1944 a Poiano di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia; ..."
Probabilmente la Sarzi conosceva la versione ancora incompleta e quella insegnò ad Aldo Cervi nel '43.
Francesco Giuffrida 2019/7/11 - 18:12
Libano
[2016]
Album:Col Senno Di Poi
Quando incontri la guerra, la tua vita cambia radicalmente. Tutto ciò che credevi importante perde di significato e capisci cosa conta davvero. La guerra esiste sul serio. In questo momento in molte parti del mondo, le persone cercano di sopravvivere.Il video vuole ricordarci che non si può tenere per sempre la benda sugli occhi.
Album:Col Senno Di Poi
Quando incontri la guerra, la tua vita cambia radicalmente. Tutto ciò che credevi importante perde di significato e capisci cosa conta davvero. La guerra esiste sul serio. In questo momento in molte parti del mondo, le persone cercano di sopravvivere.Il video vuole ricordarci che non si può tenere per sempre la benda sugli occhi.
Guarda laggiù cadono fiamme dal cielo
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/7/11 - 09:25
Clouds again are drawing nearer
A call for peace in times of saber rattling. The song has verses in four different European languages (en/fr/de/ru), which reflects the internationality and importance of ending the confrontation and replacing it with cooperation.
This song was published on the Album "Wo kann die Nachtigall noch singen?" (Timezoe, 2016). The sheet music of this song is available from Material (German website).
This song was published on the Album "Wo kann die Nachtigall noch singen?" (Timezoe, 2016). The sheet music of this song is available from Material (German website).
Clouds again are drawing nearer over the Atlantic Sea.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krysztof Daletski 2019/7/11 - 08:26
Business Goes On As Usual
La canzone è del 1965.
Gli autori sono effettivamente Fred Hellerman e Fran Minkoff ma fu incisa per la prima volta dal Chad Mitchell Trio nel loro disco "Violets of Dawn"
Gli autori sono effettivamente Fred Hellerman e Fran Minkoff ma fu incisa per la prima volta dal Chad Mitchell Trio nel loro disco "Violets of Dawn"
B.B. 2019/7/10 - 14:17
Hijos del pueblo
”INNO ANARCHICO SPAGNOLO”: La versione (anonima) italiana pubblicata nell' “Almanacco Libertario per il 1937” di Carlo Frigerio
La seguente versione italiana apparve sull' “Almanacco Libertario per il 1937” (p. 68) stampato in Svizzera da Carlo Frigerio. Dopo le note storiche che accompagnano il canto e la riproduzione a tutta pagina dello spartito, l'Almanacco così termina: “La rivoluzione ha rimesso in voga quest'inno popolare e le note fatidiche e vibranti di Carratalá risuonano ora liberamente nelle manifestazioni pubbliche della nuov Catalogna, insorta contro il fascismo sanguinario e liberata dai ceppi del passato. Diamo qui la versione italiana di quest'inno, già tradotto e cantato da molti anni dai nostri compagni francesi.” Quest'ultima, importante affermazione ci comunica che il canto spagnolo è già tradotto e diffuso tra gli esuli anarchici in Francia “da molti anni”, cioè se... (Continues)
La seguente versione italiana apparve sull' “Almanacco Libertario per il 1937” (p. 68) stampato in Svizzera da Carlo Frigerio. Dopo le note storiche che accompagnano il canto e la riproduzione a tutta pagina dello spartito, l'Almanacco così termina: “La rivoluzione ha rimesso in voga quest'inno popolare e le note fatidiche e vibranti di Carratalá risuonano ora liberamente nelle manifestazioni pubbliche della nuov Catalogna, insorta contro il fascismo sanguinario e liberata dai ceppi del passato. Diamo qui la versione italiana di quest'inno, già tradotto e cantato da molti anni dai nostri compagni francesi.” Quest'ultima, importante affermazione ci comunica che il canto spagnolo è già tradotto e diffuso tra gli esuli anarchici in Francia “da molti anni”, cioè se... (Continues)
Figlio del popol avvinto in catene
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/7/10 - 06:16
Right Here Right Now
(1990)
The song was inspired by events in Europe of the late 1980s, particularly Perestroika in the Soviet Union; Mike Edwards has since noted some of the lyrics were influenced by the band's experiences playing in Romania in February 1990 right after the overthrow of Ceauşescu.
The official video for the song shows the band performing on stage mixed with various images from contemporary political events such as the fall of the Berlin Wall, and brief snippets of news footage of the collapse of the Soviet Union and speeches by American and Soviet leaders.
The song was inspired by events in Europe of the late 1980s, particularly Perestroika in the Soviet Union; Mike Edwards has since noted some of the lyrics were influenced by the band's experiences playing in Romania in February 1990 right after the overthrow of Ceauşescu.
The official video for the song shows the band performing on stage mixed with various images from contemporary political events such as the fall of the Berlin Wall, and brief snippets of news footage of the collapse of the Soviet Union and speeches by American and Soviet leaders.
A woman on the radio talked about revolution
(Continues)
(Continues)
2019/7/10 - 03:15
Song Itineraries:
The Berlin Wall, 1961-1989
Guns in the Distance
(2019)
Album: When I Wake Up
testo da genius via Stop The War Coalition
This song is about war and the real human cost of it, and where this world may go if we don't as people stand together. It feels like the every day person from whatever walk of life whatever background are the real ones affected by all the bloodshed and those who make orders sit back and watch us crumble.
Track By Track: Maverick Sabre - When I Wake Up
Album: When I Wake Up
testo da genius via Stop The War Coalition
This song is about war and the real human cost of it, and where this world may go if we don't as people stand together. It feels like the every day person from whatever walk of life whatever background are the real ones affected by all the bloodshed and those who make orders sit back and watch us crumble.
Track By Track: Maverick Sabre - When I Wake Up
No, no, no
(Continues)
(Continues)
2019/7/9 - 21:40
Padreterno@aldilà.com
Interpretata da Alessio Lega
Disegni di Sergio Staino
Marco Poggiolesi: chitarra
Sergio Zanforlin: violino
Guido Baldoni: fisarmonica
Michele Staino: contrabbasso
Questo è un canto piuttosto recente (2005) del Maestro della canzone d'autore Fausto Amodei. Quest'anno Fausto l'ha "rinfrescata" riscrivendo l'ultima strofa, originariamente indirizzata a Berlusconi e ora a Salvini e più in generale ai razzisti-baciapile. Solo che Fausto, che ha appena compiuto 85 anni, non se l'è sentita di cantarla - secondo me per pigrizia e generosità - e ce l'ha affidata. Sergio Staino a sua volta l'ha illustrata da suo pari e noi abbiamo fatto del nostro meglio per proporvela.
Grazie Fausto per questi 85 anni di lucidità e bellezza. Se Dio è come ce lo descrivi tu... quasi quasi, anche un impenitente anarchico come me, un pensierino alla conversione lo fa.
Alessio e la Banda.
Disegni di Sergio Staino
Marco Poggiolesi: chitarra
Sergio Zanforlin: violino
Guido Baldoni: fisarmonica
Michele Staino: contrabbasso
Questo è un canto piuttosto recente (2005) del Maestro della canzone d'autore Fausto Amodei. Quest'anno Fausto l'ha "rinfrescata" riscrivendo l'ultima strofa, originariamente indirizzata a Berlusconi e ora a Salvini e più in generale ai razzisti-baciapile. Solo che Fausto, che ha appena compiuto 85 anni, non se l'è sentita di cantarla - secondo me per pigrizia e generosità - e ce l'ha affidata. Sergio Staino a sua volta l'ha illustrata da suo pari e noi abbiamo fatto del nostro meglio per proporvela.
Grazie Fausto per questi 85 anni di lucidità e bellezza. Se Dio è come ce lo descrivi tu... quasi quasi, anche un impenitente anarchico come me, un pensierino alla conversione lo fa.
Alessio e la Banda.
adriana 2019/7/9 - 08:19
Guantanamo
(2015)
da Truancy (The Very Best Of Pete Townshend)
"Pensavo che questa canzone avrebbe potuto non vedere mai la luce, ma ora che il presidente Obama ha allentato le sanzioni nei confronti di Cuba ho avuto un segno importante: si può andare oltre. Questo pezzo è stato realizzato in modo piuttosto laborioso, utilizzando il mio Yamaha E70 (più volte impiegato nelle lavorazioni dei dischi degli Who)".
da Truancy (The Very Best Of Pete Townshend)
"Pensavo che questa canzone avrebbe potuto non vedere mai la luce, ma ora che il presidente Obama ha allentato le sanzioni nei confronti di Cuba ho avuto un segno importante: si può andare oltre. Questo pezzo è stato realizzato in modo piuttosto laborioso, utilizzando il mio Yamaha E70 (più volte impiegato nelle lavorazioni dei dischi degli Who)".
Down in Guantanamo
(Continues)
(Continues)
2019/7/8 - 22:34
Song Itineraries:
Guantanamo Bay detention camp
Nachts weinen die Soldaten
[2015]
Album: Zirkus Zeitgeist - Ohne Strom und Stecker
Album: Zirkus Zeitgeist - Ohne Strom und Stecker
Ein Kreuz im Schnee,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/8 - 15:57
Song Itineraries:
World War I (1914-1918)
Als die Waffen schwiegen
[2015]
Album: Zirkus Zeitgeist - Ohne Strom und Stecker
Album: Zirkus Zeitgeist - Ohne Strom und Stecker
Es war kalt in Flandern, am Weihnachtstag,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/8 - 15:37
Song Itineraries:
Christmas Truce 1914, World War I (1914-1918)
Grenzen
[2015]
Album: Keine Gefahr (2016)
Album: Keine Gefahr (2016)
Wer ist drinnen, wer ist draußen?
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/8 - 15:18
Emiliano
[1994]
Musica / Music / Musique / Sävel: Vittorio Nocenzi
Album / Albumi: Il 13
Il brano è un omaggio musicale a Emiliano Zapata
La canción es un homenaje musical a Emiliano Zapata
The song is a musical tribute to Emiliano Zapata
La chanson est un hommage musical à Emiliano Zapata
Kappale on kunnianosoitus Emiliano Zapatalle
Musica / Music / Musique / Sävel: Vittorio Nocenzi
Album / Albumi: Il 13
Il brano è un omaggio musicale a Emiliano Zapata
La canción es un homenaje musical a Emiliano Zapata
The song is a musical tribute to Emiliano Zapata
La chanson est un hommage musical à Emiliano Zapata
Kappale on kunnianosoitus Emiliano Zapatalle
Contributed by Riccardo Venturi 2019/7/7 - 21:55
Senza nome
Bravo Enrico, sono d'accordo con te. Una canzone bellissima e davvero commovente. Io la sento e la risento, e ogni volta mi evoca emozioni diverse. Prendiamo il senso del messaggio, senza seghe mentali e traduzioni in politichese.
2019/7/7 - 19:20
Sei wachsam
[1995]
Album: Leuchtfeuer (1996)
Album: Leuchtfeuer (1996)
Ein Wahlplakat zerrissen auf dem nassen Rasen,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/7 - 16:55
Das Foto vor mir auf dem Tisch
[1985]
Album: Alleingang (1986)
Album: Alleingang (1986)
Das Foto vor mir auf dem Tisch
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/7 - 16:49
Den Parolen keine Chance
[2017]
Parole di Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker/Ludwig van Beethoven (ritornello)
Text: Konstantin Wecker
Musik: Konstantin Wecker, im Refrain eine Melodie von Ludwig van Beethoven zitierend
Album: Poesie und Widerstand
Parole di Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker/Ludwig van Beethoven (ritornello)
Text: Konstantin Wecker
Musik: Konstantin Wecker, im Refrain eine Melodie von Ludwig van Beethoven zitierend
Album: Poesie und Widerstand
Den Parolen keine Chance
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/6 - 20:19
An meine Kinder
[2015]
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Ohne Warum
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Ohne Warum
Jetzt seid ihr schon groß und bald aus dem Haus,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/6 - 20:09
Vitti na crozza
Successive
da me composte Padre Salvatore Nicoletti Biancavilla
da me composte Padre Salvatore Nicoletti Biancavilla
Ora ca s’affaciunu i duluri
(Continues)
(Continues)
Contributed by Padre Salvatore Nicoletti Biancavilla 2019/7/6 - 17:49
Torero (Alle gegen einen)
Parole e musica di Gerhard Gundermann
Nell'album postumo "Torero... Werkstücke III" del 2002
Il testo da Lyrics Translate
Nell'album postumo "Torero... Werkstücke III" del 2002
Il testo da Lyrics Translate
Gestern war ich so wie ihr,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2019/7/6 - 07:07
La Tête d’Olympia
Lettre de prison 36
8 juillet 1935
Dialogue Maïeutique
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson qui ouvre des perspectives intéressantes sur le paysage artistique et plus particulièrement, pictural auquel songe Carlo Levi du fond de sa cellule. Il revoit ses années parisiennes.
Ohlala, dit Lucien l’âne, comme ce Paris artistique doit lui sembler plus passionnant que les conversations que lui imposent à intervalles irréguliers les commissaires et les enquêteurs du Tribunal Spécial que le régime fasciste a instauré pour poursuivre les opposants politiques.
Cependant, elles sont terminées, pense Carlo Levi et en bien ou en mal, il n’y a plus qu’à attendre les conclusions.
Ce doit être bien pénible et angoissant, dit Lucien l’âne. Que veux-tu dire avec ce en bien ou en mal ?
Eh bien, Lucien l’âne mon ami, Le Dr. Levi sait très bien ce qu’on lui reproche et il sait aussi que ces accusations... (Continues)
8 juillet 1935
Dialogue Maïeutique
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson qui ouvre des perspectives intéressantes sur le paysage artistique et plus particulièrement, pictural auquel songe Carlo Levi du fond de sa cellule. Il revoit ses années parisiennes.
Ohlala, dit Lucien l’âne, comme ce Paris artistique doit lui sembler plus passionnant que les conversations que lui imposent à intervalles irréguliers les commissaires et les enquêteurs du Tribunal Spécial que le régime fasciste a instauré pour poursuivre les opposants politiques.
Cependant, elles sont terminées, pense Carlo Levi et en bien ou en mal, il n’y a plus qu’à attendre les conclusions.
Ce doit être bien pénible et angoissant, dit Lucien l’âne. Que veux-tu dire avec ce en bien ou en mal ?
Eh bien, Lucien l’âne mon ami, Le Dr. Levi sait très bien ce qu’on lui reproche et il sait aussi que ces accusations... (Continues)
On ne m’interroge plus,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2019/7/5 - 22:15
Song Itineraries:
From World Jails
Il sogno di von Hayek
Una rivisitazione dei miti greci ai tempi della cosiddetta "crisi", sia essa di carattere economico, politico, climatico nonché culturale.
La crisi... un termine utilizzato per addolcire le ripercussioni causate dal libero mercato. Anch'esso un mito, altro non è che la libertà capitalistica di poter impunemente originare contraccolpi finanziari, provocare guerre ed emigrazione, appropriarsi dei mezzi di produzione di un popolo e sfruttare i suoi lavoratori, le sue risorse, il suo territorio. La libertà incontrastata di poter aggirare le costituzioni, corrompere, disinformare e considerare l'essere umano come un individuo su cui trarre un profitto, anziché un cittadino a cui assicurare beni e servizi. La libertà di imporre consumi effimeri e di spianare la strada alla moderna spettacolarizzazione della cultura, del corpo e delle aspirazioni di ognuno. La libertà di normalizzare e illudere... (Continues)
La crisi... un termine utilizzato per addolcire le ripercussioni causate dal libero mercato. Anch'esso un mito, altro non è che la libertà capitalistica di poter impunemente originare contraccolpi finanziari, provocare guerre ed emigrazione, appropriarsi dei mezzi di produzione di un popolo e sfruttare i suoi lavoratori, le sue risorse, il suo territorio. La libertà incontrastata di poter aggirare le costituzioni, corrompere, disinformare e considerare l'essere umano come un individuo su cui trarre un profitto, anziché un cittadino a cui assicurare beni e servizi. La libertà di imporre consumi effimeri e di spianare la strada alla moderna spettacolarizzazione della cultura, del corpo e delle aspirazioni di ognuno. La libertà di normalizzare e illudere... (Continues)
Gea ha una febbre da cavallo,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Ivan Guillaume Cosenza 2019/7/5 - 20:04
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery, War on Earth
Frieden
[1981]
Album: Ruhe vor dem Sturm
Album: Ruhe vor dem Sturm
Ned nur I hab so a Angst
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/5 - 13:17
Willy 2018
[2018]
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Sage Nein! Antifaschistische Lieder 1978 bis heute
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Sage Nein! Antifaschistische Lieder 1978 bis heute
Mei Willy, jetzt is fast scho a hoibs Jahrhundert her, dass ich in meiner Verzweiflung und Wuat des Lied über dich rausgschrien hab. A halbs Jahrhundert und ich hätt mir in meinen schlimmsten Albträumen nicht vorstellen können damals, dass das heut wieder so erschreckend aktuell sein könnt.
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/5 - 12:48
Uns bleibt keine Wahl
[1983]
Parole di Hannes Wader
Musica: tradizionale
Album: Nicht nur ich allei
Parole di Hannes Wader
Musica: tradizionale
Album: Nicht nur ich allei
Es herrscht die Gewalt schon solang wir denken.
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/5 - 12:24
Victor Jara
[2001]
Parole e musica di Hannes Wader
Album: Wünsche
Parole e musica di Hannes Wader
Album: Wünsche
Schon am Tage deines Todes habe ich, Victor Jara,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/4 - 20:48
Der Krieg
[2015]
Parole di Georg Heym/Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker
Album: Ohne Warum
Parole di Georg Heym/Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker
Album: Ohne Warum
Aufgestanden ist er, welcher lange schlief,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/4 - 16:09
Cinturini
Proponete una notevole versione a più voci di “Cinturini”, composto dalle operaie dello iutificio Cinturini, raccolto da Valentino Paparelli e Sandro Portelli…
Teoricamente, è anonima. Il testo sembrerebbe ispirato dalle donne dello iutificio, ma non so se l’abbiano davvero scritta loro. In realtà, chi me l’ha passata è stata la generazione femminile della mia famiglia: le mie nonne, le zie e mia madre. Mia zia il canto lo conosceva tutto. Mia madre mi raccontava dell’inferno di respirare i peli di iuta in un posto freddo da morire d’inverno e con i tetti di metallo che d’estate diventavano una fornace. Condizioni al limite della resistenza umana. Però, il canto delle cinturinare dimostra un grande orgoglio, perché le donne erano sempre state contadine senza percepire stipendio, lavorando nel campo di famiglia o dell’uomo che avevano sposato, non avevano denari proprio. Invece, per la prima... (Continues)
Teoricamente, è anonima. Il testo sembrerebbe ispirato dalle donne dello iutificio, ma non so se l’abbiano davvero scritta loro. In realtà, chi me l’ha passata è stata la generazione femminile della mia famiglia: le mie nonne, le zie e mia madre. Mia zia il canto lo conosceva tutto. Mia madre mi raccontava dell’inferno di respirare i peli di iuta in un posto freddo da morire d’inverno e con i tetti di metallo che d’estate diventavano una fornace. Condizioni al limite della resistenza umana. Però, il canto delle cinturinare dimostra un grande orgoglio, perché le donne erano sempre state contadine senza percepire stipendio, lavorando nel campo di famiglia o dell’uomo che avevano sposato, non avevano denari proprio. Invece, per la prima... (Continues)
Dq82 2019/7/4 - 14:42
Questa nuova realtà
Übersetzung des italienischen Textes (aus der Internetseite von Konstantin Wecker):
Sag mir nicht, daß es schon zu spät sei,
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/4 - 14:36
Es gibt nichts Gutes
[2011]
Parole di Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker e Jo Barnickel
Album: Wut und Zärtlichkeit
Parole di Konstantin Wecker
Musica di Konstantin Wecker e Jo Barnickel
Album: Wut und Zärtlichkeit
Es gibt viel Ärger
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/4 - 14:21
Alle Kinder dieser Erde
[2005]
Album: Von dieser Welt
Album: Von dieser Welt
sie tragen unsre Namen
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/4 - 14:10
Ballata per Carola
(2019)
da Il Deposito
Ballata dedicata a Carola Rackete, capitano della Sea Watch che il 26 giugno 2019 ha violato il divieto di entrare nel porto di Lampedusa per portare in salvo 42 migranti, salvati in mare 17 giorni prima.
Scritta da Alessandro Fanari e Mauro Tetti sull'aria del canto popolare "Marcellina".
da Il Deposito
Ballata dedicata a Carola Rackete, capitano della Sea Watch che il 26 giugno 2019 ha violato il divieto di entrare nel porto di Lampedusa per portare in salvo 42 migranti, salvati in mare 17 giorni prima.
Scritta da Alessandro Fanari e Mauro Tetti sull'aria del canto popolare "Marcellina".
Giù a sud in mare aperto
(Continues)
(Continues)
2019/7/4 - 12:07
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Juste l’Exécuteur
Juste l’Exécuteur
Chanson française – Juste l’Exécuteur – Marco Valdo M.I. – 2019
Dialogue Maïeutique
Il te souviendra, Lucien l’âne mon ami, des chansons l’une était une chanson allemande intitulée Der Henker, dont logiquement la version française s’intitulait, LE BOURREAU et l’autre, une chanson française de Boby Lapointe qui portait le titre de « Sentimental Bourreau ».
Oui, très bien Marco Valdo M.I. mon ami et je me souviens même d’une autre chanson de « bourreau », sortie de ta plume, il y a plus longtemps et qui s’intitulait : « La Faim du Bourreau ». En aurais-tu une nouvelle à proposer ?
En effet, Lucien l’âne mon ami. Cependant, je ne vais pas lui donner le titre de Bourreau, mais celui d’un nom synonyme ou presque : celui d’Exécuteur, comme il est d’ailleurs rappelé dans la chanson de Boby Lapointe à propos du petit bourreau beau, qui :
« Des hautes et basses œuvres
Était... (Continues)
Chanson française – Juste l’Exécuteur – Marco Valdo M.I. – 2019
Dialogue Maïeutique
Il te souviendra, Lucien l’âne mon ami, des chansons l’une était une chanson allemande intitulée Der Henker, dont logiquement la version française s’intitulait, LE BOURREAU et l’autre, une chanson française de Boby Lapointe qui portait le titre de « Sentimental Bourreau ».
Oui, très bien Marco Valdo M.I. mon ami et je me souviens même d’une autre chanson de « bourreau », sortie de ta plume, il y a plus longtemps et qui s’intitulait : « La Faim du Bourreau ». En aurais-tu une nouvelle à proposer ?
En effet, Lucien l’âne mon ami. Cependant, je ne vais pas lui donner le titre de Bourreau, mais celui d’un nom synonyme ou presque : celui d’Exécuteur, comme il est d’ailleurs rappelé dans la chanson de Boby Lapointe à propos du petit bourreau beau, qui :
« Des hautes et basses œuvres
Était... (Continues)
Je ne m’appelle pas Don Juan,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2019/7/3 - 18:41
Die Mordnacht von Kundus
[2015]
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Ohne Warum
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Ohne Warum
„Was soll´s“, sagt bräsig der General
(Continues)
(Continues)
Contributed by hmmwv 2019/7/3 - 16:35
La Belle
Je ne comprends pas pourquoi il parle de New York dans la chanson alors que la prison d'Alcatraz se trouve dans la baie de San Francisco...
Xavier ROBERT 2019/7/2 - 18:56
Eva era nera
Chanson italienne – Eva era nera – Crifiu – 2019
Dialogue Maïeutique
Tu vois, Lucien l’âne mon ami, non seulement Dieu est une femme, mais en plus Ève était noire. On l’appelle, l’Ève mitochondriale et elle considérée comme la plus récente ancêtre commune par lignée maternelle de l’Humanité. De sa génération, seule l’Ève Mitochondriale a produit une chaîne ininterrompue de filles jusqu’à aujourd’hui et elle est la seule de laquelle tous les humains descendent en ligne maternelle. Elle vint au monde dans l’actuel Soudan et elle était, comme il est dit, noire. C’était au temps de la préhistoire, voici deux ou trois cent mille ans(L'Homme de Cro-Magnon)…
Il y a de quoi perturber les esprits chagrins, dit Lucien l’âne, mais moi qui ai une longue pratique des Dieux, des Déesses et des apparences colorées des humains, je trouve la chose plaisante. D’autant plus plaisante qu’elle bouscule les... (Continues)
Dialogue Maïeutique
Tu vois, Lucien l’âne mon ami, non seulement Dieu est une femme, mais en plus Ève était noire. On l’appelle, l’Ève mitochondriale et elle considérée comme la plus récente ancêtre commune par lignée maternelle de l’Humanité. De sa génération, seule l’Ève Mitochondriale a produit une chaîne ininterrompue de filles jusqu’à aujourd’hui et elle est la seule de laquelle tous les humains descendent en ligne maternelle. Elle vint au monde dans l’actuel Soudan et elle était, comme il est dit, noire. C’était au temps de la préhistoire, voici deux ou trois cent mille ans(L'Homme de Cro-Magnon)…
Il y a de quoi perturber les esprits chagrins, dit Lucien l’âne, mais moi qui ai une longue pratique des Dieux, des Déesses et des apparences colorées des humains, je trouve la chose plaisante. D’autant plus plaisante qu’elle bouscule les... (Continues)
ÈVE ÉTAIT NOIRE
(Continues)
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Contributed by Marco Valdo M.I. 2019/7/2 - 17:48
Mein Mann war Kumpel
MIEHENI OLI KAIVOSTYÖLÄINEN
(Continues)
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Contributed by Juha Rämö 2019/7/1 - 17:00
Valentín de la Sierra
Un suggerimento: credo che a questo punto potreste prendere in considerazione la creazione di un percorso autonomo dedicato alla guerra cristera.
L.L. 2019/6/30 - 21:55
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The Hambach Forest, which one could call the last “primeval” forest in Central Europe, is being stubbed for Europe’s biggest climate pollutant – the Rhenish lignite mining area of RWE (Rheinisches Braunkohlerevier), in which RWE mines brown coal. Whole villages and the health of human beings are destroyed in this process.