Bullet In The Head [Bullet In Your Head]
Grazie mille per l'ottima traduzione ❤
Manuela 2019/12/15 - 15:45
Streets of London
Il compianto Marc Robine nel 1999 ne ha realizzato un libero adattamento in francese ambientandolo tra "Les Rues De Paris", le parole sono tutte cambiate pur mantenendo intatto il senso della canzone. La variazione di luogo giova al testo in quanto sottolinea il fatto che purtroppo indipendentemente da ciò......
Flavio Poltronieri
LES RUES DE PARIS
(Continues)
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Contributed by Flavio Poltronieri 2019/12/15 - 11:56
Paris en colère
I francesi dimostrano sempre come si è nazionalisti. Il testo della canzone lo dimostra con le parole trascinanti alla ribellione contro i tedeschi. La loro storia insegna già con la Rivoluzione e continua oggi con gli scioperi. Quando è ora s'incazzano e sono guai......
FRANCOIS 2019/12/15 - 11:44
Piazza Fontana
1969, Primavera : la prima pista nera
1969 primavera - Pasquale Juliano è capo della squadra mobile di Padova, indaga sugli attentati in città, individua un nucleo di estremisti di destra, scopre traffici di armi ed esplosivi, intuisce per primo la pista nera che avrebbe portato a piazza Fontana.
Ma qualcuno ferma lui e la sua inchiesta : finisce sotto processo, al giudice che lo indaga parla di attentati imminenti.
questa la storia.
vedi anche:
1969 primavera - Pasquale Juliano è capo della squadra mobile di Padova, indaga sugli attentati in città, individua un nucleo di estremisti di destra, scopre traffici di armi ed esplosivi, intuisce per primo la pista nera che avrebbe portato a piazza Fontana.
Ma qualcuno ferma lui e la sua inchiesta : finisce sotto processo, al giudice che lo indaga parla di attentati imminenti.
questa la storia.
La prima pista nera
La storia di Pasquale Juliano
vedi anche:
commissario Juliano – 12 dicembre 1969 Piazza Fontana Strage di Stato
Articoli su commissario Juliano scritti da stragedistato
2019/12/15 - 10:29
Inch'Allah
A oriente fui y vi lucir la luna como pabellón
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/14 - 19:39
Ascoltate o popolo ignorante
Anonymous
(fonte: Al rombo del cannon. Grande guerra e canto popolare. di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto, pag. 563).
IN TRINCEA QUI DIETRO LE ROCCE
(Continues)
(Continues)
2019/12/13 - 22:48
Cançoneta (La Gallineta)
Texte figurant sur le disque édité par "le chant du monde" enregistré à l'Olympia en 1973 (distribution harmonia mundi
Sur le disque cité figurent les traductions des chansons du tour de chant
Sur le disque cité figurent les traductions des chansons du tour de chant
LA POULETTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pascal BORTOT 2019/12/13 - 21:58
Addio padre e madre addio
Anonymous
informatore: Giovanni Cassinelli, detto "Nino" registrato a Trezzo Tinella (CN)
Su un testo che fa parte di Addio padre e madre addio s'inserisce la battaglia di Gorizia, che in questo caso acquista una centralità nel canto perché diventa il luogo dove il protagonista assiste al macello dei combattimenti.
(fonte: Al rombo del cannon. Grande guerra e canto popolare. di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto).
Su un testo che fa parte di Addio padre e madre addio s'inserisce la battaglia di Gorizia, che in questo caso acquista una centralità nel canto perché diventa il luogo dove il protagonista assiste al macello dei combattimenti.
(fonte: Al rombo del cannon. Grande guerra e canto popolare. di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto).
[...] la vecchia mamma che piange per me
(Continues)
(Continues)
2019/12/13 - 21:47
Balla balla ballerino
Un testo non facile da interpretare... io ci vedo e ci sento prima di tutto una canzone d'amore, una canzone contro la morte e la violenza.
Poi c'è anche un chiaro riferimento agli anni delle bombe sui treni, e chissà che per il protagonista Lucio Dalla non pensasse ad una delle tante vittime di quegli anni, il ballerino anarchico Pietro Valpreda...
Poi c'è anche un chiaro riferimento agli anni delle bombe sui treni, e chissà che per il protagonista Lucio Dalla non pensasse ad una delle tante vittime di quegli anni, il ballerino anarchico Pietro Valpreda...
B.B. 2019/12/13 - 20:15
Canto ai desaparecidos
Noto che, ad oggi su soundcloud c'è questo commento:
scritta e registrata in casa nel 2002, pubblicata nella doppia compilation "dal profondo" e liberamente ispirata a "Desapariciones" di Ruben Blades...
scritta e registrata in casa nel 2002, pubblicata nella doppia compilation "dal profondo" e liberamente ispirata a "Desapariciones" di Ruben Blades...
Dq82 2019/12/13 - 17:55
Wilding's Dream
ho corretto e integrato alcune parti ma altre mi rimangono incomprensibili
Lorenzo 2019/12/13 - 14:46
Dallo zolfo al carbone
Chanson italienne – Dallo Zolfo Al Carbone – Giacomo Lariccia – 2014
Les mineurs qui ont émigré en Belgique étaient pour la plupart des mineurs en Italie. Une bonne part (25%) étaient des soufriers (ouvriers des mines de soufre) siciliens.
Dialogue Maïeutique
C’est exact, dit Marco Valdo M.I., mais j’ajouterai cependant ceci : une autre grande part de ces mineurs italiens étaient les mineurs de charbon des mines sardes, concentrés autour de Carbonia et Iglesias durant l’époque de l’autarcie fasciste ; paradoxalement, une bonne part d’entre eux étaient déjà des émigrés de l’intérieur, venus des autres régions d’Italie. Mais évidemment, il y avait tous les autres exilés d’après-guerre, qui s’exilaient ou qu’on exilait d’Italie pour les mêmes raisons : en gros, pour certains, la misère d’un pays ruiné par 20 ans de fantasme d’Impero ; les zones rurales ne pouvaient plus porter leurs populations... (Continues)
Les mineurs qui ont émigré en Belgique étaient pour la plupart des mineurs en Italie. Une bonne part (25%) étaient des soufriers (ouvriers des mines de soufre) siciliens.
Dialogue Maïeutique
C’est exact, dit Marco Valdo M.I., mais j’ajouterai cependant ceci : une autre grande part de ces mineurs italiens étaient les mineurs de charbon des mines sardes, concentrés autour de Carbonia et Iglesias durant l’époque de l’autarcie fasciste ; paradoxalement, une bonne part d’entre eux étaient déjà des émigrés de l’intérieur, venus des autres régions d’Italie. Mais évidemment, il y avait tous les autres exilés d’après-guerre, qui s’exilaient ou qu’on exilait d’Italie pour les mêmes raisons : en gros, pour certains, la misère d’un pays ruiné par 20 ans de fantasme d’Impero ; les zones rurales ne pouvaient plus porter leurs populations... (Continues)
DU SOUFRE AU CHARBON
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2019/12/13 - 12:57
La frontiera
Vedendo questo video dei due manifestanti cileni che ballano una danza sensuale tra i lacrimogeni mi è venuta in mente questa bellissima canzone di Mannarino
Dq82 2019/12/12 - 15:56
La canzone del Pinelli
Un albero per Pinelli
Arbo por Pinelli
A tree for Pinelli
Un arbre pour Pinelli
Puu Pinellille
Ein Baum für Pinelli
Un árbol para Pinelli
'Ενα δέντρο για τον Πινέλλι
Uma árvore para Pinelli
Ett träd för Pinelli
Eitt tré fyrir Pinelli
Одно дерево для Пинелли
Drzewo dla Pinelli
Arbo por Pinelli
A tree for Pinelli
Un arbre pour Pinelli
Puu Pinellille
Ein Baum für Pinelli
Un árbol para Pinelli
'Ενα δέντρο για τον Πινέλλι
Uma árvore para Pinelli
Ett träd för Pinelli
Eitt tré fyrir Pinelli
Одно дерево для Пинелли
Drzewo dla Pinelli
2019/12/12 - 09:25
Por ti vamos a vencer
Riccardo Venturi, 11-12-2019 23:47
PER TE VINCEREMO
(Continues)
(Continues)
2019/12/11 - 23:47
Crazy Train
Traduzione italiana da Canzoni Metal rivista e corretta
TRENO PAZZO
(Continues)
(Continues)
2019/12/11 - 22:13
J’veux du nucléaire
VOGLIO DEL NUCLEARE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel(e) Bellucci. 10.12.2019. Nizza. Lotta continua. 2019/12/10 - 23:35
Voici la mort
Nizza. 10.12.2019 Altra giornata di sciopero contro questo governo bastardo che ci vuole fottere, tra l'altro, le pensioni.
ECCO LA MORTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel(e) Bellucci. 2019/12/10 - 23:12
Canzone triste
La Margot incise il brano nel 1962 su etichetta Cetra, mentre l’interpretazione su Cantacronache Sperimentale è di Franca Di Renzo.
Franca Di Rienzo – Cantacronache Sperimentale
Margot – Canzone Triste
Franca Di Rienzo – Cantacronache Sperimentale
Margot – Canzone Triste
giancarlo 2019/12/10 - 21:06
Liberi tutti
dall'album Microchip temporale (2019), reinterpretazione integrale delle canzoni di Microchip Emozionale con vari ospiti pubblicata per il ventennale dello storico album dei Subsonica.
LIBERI TUTTI
(Continues)
(Continues)
2019/12/10 - 14:56
La poesía es un arma cargada de futuro
(si riportano qui solo le strofe cantate)
POETRY IS A WEAPON LOADED WITH THE FUTURE
(Continues)
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2019/12/10 - 12:05
Η σονάτα του σεληνόφωτος
Jiang Haizhou / 姜海洲
Il primo movimento della Sonata nell’interpretazione del celebre pianista Alfred Brendel :
Il primo movimento della Sonata nell’interpretazione del celebre pianista Alfred Brendel :
Yuèguāng zòumíngqǔ / 月光奏鸣曲
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/12/9 - 23:52
La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
Questo era Giuseppe Pinelli
Beppe Gozzini fu amico di Giuseppe Pinelli. Il 17 Dicembre 1969, il giorno dopo che Giuseppe “ è stato morto” in via Fatebenefratelli , scrive una lettera aperta pubblicata da parecchi giornali e riviste. E’ quella che si riporta di seguito, nella sua versione integrale, recuperata da un ritaglio di "Azione Nonviolenta", numero di febbraio-marzo 1970, che fa parte dell’”Archivio Licia Rognini Pinelli”.
L'amico Pinelli
Il mio primo incontro con Pinelli risale ad alcuni anni fa. Sapeva che ero stato il primo obiettore di coscienza cattolico in Italia, aveva seguito gli sviluppi del mio processo negli ambienti cattolici ( soprattutto fiorentini ) ed era come affascinato dal tipo di testimonianza. Conosceva – e non per sentito dire – movimenti e gruppi che si ispiravano alla nonviolenza e voleva discutere con me sulle possibilità che la nonviolenza diventasse... (Continues)
Beppe Gozzini fu amico di Giuseppe Pinelli. Il 17 Dicembre 1969, il giorno dopo che Giuseppe “ è stato morto” in via Fatebenefratelli , scrive una lettera aperta pubblicata da parecchi giornali e riviste. E’ quella che si riporta di seguito, nella sua versione integrale, recuperata da un ritaglio di "Azione Nonviolenta", numero di febbraio-marzo 1970, che fa parte dell’”Archivio Licia Rognini Pinelli”.
L'amico Pinelli
Il mio primo incontro con Pinelli risale ad alcuni anni fa. Sapeva che ero stato il primo obiettore di coscienza cattolico in Italia, aveva seguito gli sviluppi del mio processo negli ambienti cattolici ( soprattutto fiorentini ) ed era come affascinato dal tipo di testimonianza. Conosceva – e non per sentito dire – movimenti e gruppi che si ispiravano alla nonviolenza e voleva discutere con me sulle possibilità che la nonviolenza diventasse... (Continues)
Riccardo Gullotta 2019/12/9 - 20:14
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