Quasimodo
[1983]
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Presente nell'album "Dwadzieścia (5) lat później" (2001)
Il testo da Kaczmarski.art.pl
Parole e musica di Jacek Kaczmarski
Presente nell'album "Dwadzieścia (5) lat później" (2001)
Il testo da Kaczmarski.art.pl
Katedra w rękach wroga,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2018/6/17 - 23:39
War Inside My Head
da Six Degrees of Inner Turbulence, lunga traccia che chiude l'omonimo album del 2002
Il protagonista di questa traccia è un reduce di guerra affetto da disturbo post-traumatico da stress, che non riesce a liberare la mente dalle immagini e dai rumori del conflitto.
Il protagonista di questa traccia è un reduce di guerra affetto da disturbo post-traumatico da stress, che non riesce a liberare la mente dalle immagini e dai rumori del conflitto.
Napalm, napalm, napalm showers
(Continues)
(Continues)
2018/6/17 - 21:36
Blood on Your Hands
Album: New Religion (2007)
Un ritratto di un leader politico senza scrupoli pronto a sacrificare milioni di vite per la sua sete di potere
Un ritratto di un leader politico senza scrupoli pronto a sacrificare milioni di vite per la sua sete di potere
What in heaven's name has made you
(Continues)
(Continues)
2018/6/17 - 21:28
Some Heads Are Gonna Roll
(1984)
Defenders of the Faith
I folli che governano la terra sono pronti a farti a pezzi per mantenere il loro potere.
Defenders of the Faith
I folli che governano la terra sono pronti a farti a pezzi per mantenere il loro potere.
You can look to the left or look to the right
(Continues)
(Continues)
2018/6/17 - 21:21
Il diario di Anna Frank
Una domanda: poichè la canzone è stata scritta da Mino Reitano, che peraltro la incise pure, non andrebbe indicato? Per la precisione, Mino ha scritto la musica, mentre il testo è di suo fratello, Franco Reitano.
Qui un link alla versione di Mino Reitano:
La canzone fu inclusa nel secondo album del cantante, "L'uomo e la valigia", del 1971
Qui un link alla versione di Mino Reitano:
La canzone fu inclusa nel secondo album del cantante, "L'uomo e la valigia", del 1971
Vito Vita 2018/6/17 - 19:41
Libera nos Domine
Croisades sanglantes contre les habitants de la Prusse et contre le Languedoc. Massacres de Mérindol. Massacres en Allemagne et en France au sujet de la Réforme. Massacres de la Saint-Barthélemy. Massacres d'Irlande. Massacres des vallées de Savoie. Massacres juridiques. Massacres de l'Inquisition. Emprisonnements, exils sans nombre pour des disputes sur l'ombre de l'âme. On jetterait tous les matins un oeil d'horreur sur ce catalogue de crimes religieux, et on dirait pour prière: "Mon Dieu, délivrez-nous du fanatisme!"
Voltaire, De la paix perpétuelle, 1769
Lorenzo da Ferney-Voltaire 2018/6/17 - 19:16
La pignata
Scusa il ritardo, certo che puoi pubblicarle! Un po' di pubblicità anche per me, non guasta.
Ma a prescindere, che si dia il giusto riconoscimento al poeta non può che fare piacere!
Un caro saluto da Palermo.
Roberto
Ma a prescindere, che si dia il giusto riconoscimento al poeta non può che fare piacere!
Un caro saluto da Palermo.
Roberto
Roberto Ardizzone 2018/6/17 - 18:25
L’Auberge de Sambre et Meuse
L’Auberge de Sambre et Meuse
Chanson française – L’Auberge de Sambre et Meuse – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 56
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XVII-XVIII)
L’Auberge de Sambre et Meuse, voilà encore un étrange titre, dit Lucien l’âne, qui trouverait mieux sa place dans un guide pour voyageurs. Il me rappelle cette auberge bavaroise que tu fis dans le temps. Donc, si L'Auberge Bavaroise se situait dans l’Allgau en Bavière, celle-ci doit se situer tout près de Namur ou carrément dans ma ville, où la Sambre conflue avec la Meuse. Comme dans l’épisode précédent, Till revenait du Cambrésis en passant par Mézières et puis, la vallée de la Meuse pour accomplir sa mission qui est,... (Continues)
Chanson française – L’Auberge de Sambre et Meuse – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 56
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XVII-XVIII)
L’Auberge de Sambre et Meuse, voilà encore un étrange titre, dit Lucien l’âne, qui trouverait mieux sa place dans un guide pour voyageurs. Il me rappelle cette auberge bavaroise que tu fis dans le temps. Donc, si L'Auberge Bavaroise se situait dans l’Allgau en Bavière, celle-ci doit se situer tout près de Namur ou carrément dans ma ville, où la Sambre conflue avec la Meuse. Comme dans l’épisode précédent, Till revenait du Cambrésis en passant par Mézières et puis, la vallée de la Meuse pour accomplir sa mission qui est,... (Continues)
En Meuse, Lamme pêche le sandre et le gardon.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/6/17 - 17:48
Almen nel canto
[marzo 2018]
Inciso a marzo 2018 presso "lo studio in rosso" (Parma, rione Oltretorrente)
Arrangiato, suonato (chitarre, voce, basso, violini) e prodotto dall'autore
Inedita / Unreleased / Inédite
Testo e musica di Rocco Rosignoli
Lyrics and music by Rocco Rosignoli
Paroles et musique de Rocco Rosignoli
מילים ומוסיקה של רוקו רוזיניולי
"Sono uscite oggi le motivazioni dei riconoscimenti del Premio Daffini 2018. Ho saputo che la mia canzone che ha ricevuto il Premio della Critica è “Almen nel canto”, ancora inedita. La motivazione della giuria è la seguente: “interessante esempio di canto sociale dal sapore tradizionale, ma efficacemente inserito ai giorni nostri”. Grazie di cuore alla giuria!
Questa è la canzone premiata, in una versione che è ancora un provino, ma che mi piace e che mi sento di condividere senza arrossire!" [Rocco Rosignoli]
Inciso a marzo 2018 presso "lo studio in rosso" (Parma, rione Oltretorrente)
Arrangiato, suonato (chitarre, voce, basso, violini) e prodotto dall'autore
Inedita / Unreleased / Inédite
Testo e musica di Rocco Rosignoli
Lyrics and music by Rocco Rosignoli
Paroles et musique de Rocco Rosignoli
מילים ומוסיקה של רוקו רוזיניולי
"Sono uscite oggi le motivazioni dei riconoscimenti del Premio Daffini 2018. Ho saputo che la mia canzone che ha ricevuto il Premio della Critica è “Almen nel canto”, ancora inedita. La motivazione della giuria è la seguente: “interessante esempio di canto sociale dal sapore tradizionale, ma efficacemente inserito ai giorni nostri”. Grazie di cuore alla giuria!
Questa è la canzone premiata, in una versione che è ancora un provino, ma che mi piace e che mi sento di condividere senza arrossire!" [Rocco Rosignoli]
Non ho capito
(Continues)
(Continues)
Contributed by Un Anonimo Toscano e un'Anonima Piacentina del XXI Secolo 2018/6/17 - 13:15
Una canzone per Santiago
[2018]
Testi e musica: Pippo Marzulli & Nico Losito
Con questo singolo le Brigate Poeti Rivoluzionari in collaborazione con la Rete Internazionale Per La Difesa Del Popolo Mapuche, lancia una campagna internazionale e internazionalista di solidarietà con la lotta anticapitalista del popolo mapuche. La campagna si tramuterà in azione concreta il 22 giugno all’interno degli spazi dell’Ex Caserma Liberata, Bari, con il festival musicale, artistico e poetico “Una canzone per i mapuche” in cui verrà presentato l’album musicale “dal Wall Mapu alla Puglia popoli uniti nelle lotte, partorito dalla passione per la musica e la solidarietà di 11 band pugliesi unite in un unico grido GIUSTIZIA PER I MAPUCHE, LIBERTA’ PER TUTTI/E I PRIGIONIERI/E POLITICI, BASTA CON IL GENOCIDIO di questa popolazione ancestrale.
Testi e musica: Pippo Marzulli & Nico Losito
Con questo singolo le Brigate Poeti Rivoluzionari in collaborazione con la Rete Internazionale Per La Difesa Del Popolo Mapuche, lancia una campagna internazionale e internazionalista di solidarietà con la lotta anticapitalista del popolo mapuche. La campagna si tramuterà in azione concreta il 22 giugno all’interno degli spazi dell’Ex Caserma Liberata, Bari, con il festival musicale, artistico e poetico “Una canzone per i mapuche” in cui verrà presentato l’album musicale “dal Wall Mapu alla Puglia popoli uniti nelle lotte, partorito dalla passione per la musica e la solidarietà di 11 band pugliesi unite in un unico grido GIUSTIZIA PER I MAPUCHE, LIBERTA’ PER TUTTI/E I PRIGIONIERI/E POLITICI, BASTA CON IL GENOCIDIO di questa popolazione ancestrale.
Un uomo non è un sasso
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2018/6/17 - 11:47
Song Itineraries:
Native American Genocide
Affermativo
[2017]
Scritta da Lorenzo Cherubini Jovanotti
Nell'album "Oh, vita!"
Pubblicato come singolo nella versione remix di Takagi & Ketra Gipsy Trap
Scritta da Lorenzo Cherubini Jovanotti
Nell'album "Oh, vita!"
Pubblicato come singolo nella versione remix di Takagi & Ketra Gipsy Trap
Mi ricordo il rumore del vento
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/6/17 - 11:20
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
La Comunarda (Canzone in Si minore)
Io sono la Comune
“Io sono la Comune. La moltitudine interminata dei senza nome. Il fuoco che sprigiona un tempo nuovo. La festa di ciò che diviene. La felicità di ciascuno e di tutti, di tutti e di ciascuno, l’una condizione dell’altra. Io sono la Comune, il tempo che rinasce e divampa, il tempo che si riproduce per scissione, a due a due come le ciliegie, in una catena infinita e senza centro. Io sono la Comune, e dunque non sono Io, ma la disseminazione dei corpi e delle anime confuse in un grappolo di suoni senza fine, che si eleva al cielo estendendone il limite, perché nostra è la forza, nostro è il coraggio, nostra è la gioia. Io sono la Comune, che non può morire, e danza."
“Io sono la Comune. La moltitudine interminata dei senza nome. Il fuoco che sprigiona un tempo nuovo. La festa di ciò che diviene. La felicità di ciascuno e di tutti, di tutti e di ciascuno, l’una condizione dell’altra. Io sono la Comune, il tempo che rinasce e divampa, il tempo che si riproduce per scissione, a due a due come le ciliegie, in una catena infinita e senza centro. Io sono la Comune, e dunque non sono Io, ma la disseminazione dei corpi e delle anime confuse in un grappolo di suoni senza fine, che si eleva al cielo estendendone il limite, perché nostra è la forza, nostro è il coraggio, nostra è la gioia. Io sono la Comune, che non può morire, e danza."
adriana 2018/6/17 - 08:47
Inertia
dall'album "Skunkworks" del 1996
Inertia nasce da una storia incredibile. Nel 1994 Bruce Dickinson, appena uscito dagli Iron Maiden per intraprendere una carriera solista, decide di entrare nella Sarajevo assediata per un concerto. L'aeroplano da Birmingham con a bordo la band atterra a Spalato, in Croazia. Ma non c'era modo dall'aeroporto di raggiungere la capitale bosniaca. Alla fine la band viene caricata su un camioncino di un'associazione umanitaria di nome "The Serious Road Trip" e dopo un lunghissimo viaggio riesce a entrare in città.
"Bruce Dickinson degli Iron Maiden suonerà al centro di cultura bosniaco alle 18" annunciavano pochi manifesti nella città assediata. La prudenza sconsigliava di pubblicizzare l'evento per radio, il luogo del concerto avrebbe potuto essere un obiettivo perfetto per i cecchini. Su un piccolo palco, con poche luci e davanti a poche centinaia di persone,... (Continues)
Inertia nasce da una storia incredibile. Nel 1994 Bruce Dickinson, appena uscito dagli Iron Maiden per intraprendere una carriera solista, decide di entrare nella Sarajevo assediata per un concerto. L'aeroplano da Birmingham con a bordo la band atterra a Spalato, in Croazia. Ma non c'era modo dall'aeroporto di raggiungere la capitale bosniaca. Alla fine la band viene caricata su un camioncino di un'associazione umanitaria di nome "The Serious Road Trip" e dopo un lunghissimo viaggio riesce a entrare in città.
"Bruce Dickinson degli Iron Maiden suonerà al centro di cultura bosniaco alle 18" annunciavano pochi manifesti nella città assediata. La prudenza sconsigliava di pubblicizzare l'evento per radio, il luogo del concerto avrebbe potuto essere un obiettivo perfetto per i cecchini. Su un piccolo palco, con poche luci e davanti a poche centinaia di persone,... (Continues)
These are the pictures
(Continues)
(Continues)
2018/6/17 - 00:25
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Strange Death in Paradise
Dall'album Skunkworks pubblicato dal 1996 dal cantante degli Iron Maiden durante la sua carriera solista.
Skunkworks doveva essere il nome della nuova band, che vedeva anche alla batteria un giovane italiano, Alessandro Elena, ma per ragioni contrattuali l'album uscì a nome di Dickinson.
La canzone descrive con metafore anche ardite l'impatto di una bomba nucleare.
Skunkworks doveva essere il nome della nuova band, che vedeva anche alla batteria un giovane italiano, Alessandro Elena, ma per ragioni contrattuali l'album uscì a nome di Dickinson.
La canzone descrive con metafore anche ardite l'impatto di una bomba nucleare.
Spiralling, falling ' a silver machine, from wings of freedom, silent above
(Continues)
(Continues)
2018/6/17 - 00:03
The Death of Carlo Giuliani
2015
Ryan Harvey/Marko Greyhound
Ryan Harvey/Marko Greyhound
See him crouched down low in the truck
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/6/16 - 12:19
Song Itineraries:
Genoa - G8, police repression, Carlo Giuliani
Orphan
Album: Everything Was Sound (2016)
“Orphan” explores the cultural chasm between the western and eastern world. In the recent political sphere, we’ve seen instance after instance of politicians framing our narrative of other cultures around the world—often painting other cultures and religions with one broad brush to lead us to unfounded conclusions. Simultaneously, we see the same political tactics being used on the other side of the world—often fanning the flames of fanaticism and anti-West sentiment. “Orphan” examines two men, caught between the poles of extremism and confusion at one another’s culture. The video shows how perception of one another can so often distort reality—bringing us to the greatest illness of all: Fear.
Garrett Russell
Garrett Russell
Respective perspectives worshiping directives
(Continues)
(Continues)
2018/6/15 - 23:32
Northern Fires (Guernica)
(2018)
Album: SP3
Album: SP3
Thematically, much like ‘Orphan‘, this hard-hitting track is a battle-cry against the slow death of democracy, and how war (and the scapegoats of war) are often incorrectly framed to us by those in power for ulterior motives. Yet what’s always made Silent Planet stand out from the crowded flock is frontman Garrett Russell’s brilliant lyricism and his passionate, palpable vocal delivery. Nothing’s changed here as the well-spoken vocalist roars over crisp and busy instrumentals with poignant conviction. For just like the burning fires of war, throughout ‘Northern Fires (Guernica)‘ Garrett rages about conflicts; the deception and charade of politics; the harrowing experiences of soldiers dying hopelessly in vain on foreign shores; and a never-ending war machine that’s perpetuated across generations.
Kill Your Stereo
Kill Your Stereo
Ration my breath - terror clandestine in my chest
(Continues)
(Continues)
2018/6/15 - 23:27
Song Itineraries:
The Spanish Civil War 1936-1939 and Franco's Dictatorship
Radical Chic
[2013]
Album : Muddhriche
Album : Muddhriche
Eccoli la col bicchiere tra le mani
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2018/6/15 - 16:49
Wojna
Mauler (Grzegorz Brzęczyszczykiewicz) (L. Trans.)
DER KRIEG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2018/6/15 - 16:49
Fordre niemand, mein Schicksal zu hören
Anonymous
[metà 800]
Canzone di autore anonimo, probabilmente sulla melodia della popolare francese “D’un héros que la France revére”
Interpretata dal duo folk tedesco Zupfgeigenhansel, nel loro album del 1978 intitolato “Volkslieder 3 - Im Krug Zum Grünen Kranze”.
Canzone di autore anonimo, probabilmente sulla melodia della popolare francese “D’un héros que la France revére”
Interpretata dal duo folk tedesco Zupfgeigenhansel, nel loro album del 1978 intitolato “Volkslieder 3 - Im Krug Zum Grünen Kranze”.
Fordre niemand, mein Schicksal zu hören
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/6/15 - 13:30
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ein Krampenschlag vor Tag
[1934]
Versi di Theodor Kramer (1897-1958), uno dei più importanti poeti austriaci del 900.
Musica del duo folk tedesco Zupfgeigenhansel, in “Andre, die das Land so sehr nicht liebten”, loro ultimo album prima dello scioglimento nel 1985. Il lavoro è interamento dedicato alle opere di Theodor Kramer
La semplicità della quotidianità contadina e artigiana della Bassa Austria, la ricerca istintiva del colorito locale in tutte le sue sfumature e la quasi maniacale insistenza descrittiva del particolare in forma lirica non rimangono mai circoscritte al solo mondo della campagna austriaca, ma si estendono anche alla sfera della periferia industriale di una metropoli come Vienna dove Kramer, silenziosamente, senza perdersi in digressioni autoriali, ritrae la miseria del proletariato e del suo vivere incerto.
È il caso della poesia “Ein Krampenschlag vor Tag” (Una picconata in pieno giorno,... (Continues)
Versi di Theodor Kramer (1897-1958), uno dei più importanti poeti austriaci del 900.
Musica del duo folk tedesco Zupfgeigenhansel, in “Andre, die das Land so sehr nicht liebten”, loro ultimo album prima dello scioglimento nel 1985. Il lavoro è interamento dedicato alle opere di Theodor Kramer
La semplicità della quotidianità contadina e artigiana della Bassa Austria, la ricerca istintiva del colorito locale in tutte le sue sfumature e la quasi maniacale insistenza descrittiva del particolare in forma lirica non rimangono mai circoscritte al solo mondo della campagna austriaca, ma si estendono anche alla sfera della periferia industriale di una metropoli come Vienna dove Kramer, silenziosamente, senza perdersi in digressioni autoriali, ritrae la miseria del proletariato e del suo vivere incerto.
È il caso della poesia “Ein Krampenschlag vor Tag” (Una picconata in pieno giorno,... (Continues)
Was bin ich nur so jäh erwacht?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/6/15 - 13:18
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Wojna postu z karnawałem
d’après la version italienne – LOTTA TRA CARNEVALE E QUARESIMA – Krzysztof Wrona – 2014
d’une chanson polonaise –Wojna postu z karnawałem – Jacek Kaczmarski – 1992
Texte et musique : Jacek Kaczmarski
De son album homonyme inspiré du tableau de Pieter Brueghel (ou Bruegel) l'Ancien
Texte tiré de kaczmarski.art.pl
Dialogue maïeutique
L’autre jour, dit Marco Valdo M.I., on parlait de Jérôme Bosch qui était le protagoniste d’une chanson polonaise, écrite et interprétée par Jacek Kaczmarski. Comme elle m’avait beaucoup plu, je me suis intéressé à d’autres chansons du même avec cette condition complémentaire qu’elles soient traduites dans une langue que je maîtrise plus ou moins ; en l’occurrence, l’italien. La chance veut que dans les Chansons contre la Guerre, il y ait un contributeur polonais de grande qualité qui ouvre le spectre des CCG sur le monde inexploré de la chanson polonaise contemporaine... (Continues)
d’une chanson polonaise –Wojna postu z karnawałem – Jacek Kaczmarski – 1992
Texte et musique : Jacek Kaczmarski
De son album homonyme inspiré du tableau de Pieter Brueghel (ou Bruegel) l'Ancien
Texte tiré de kaczmarski.art.pl
Dialogue maïeutique
L’autre jour, dit Marco Valdo M.I., on parlait de Jérôme Bosch qui était le protagoniste d’une chanson polonaise, écrite et interprétée par Jacek Kaczmarski. Comme elle m’avait beaucoup plu, je me suis intéressé à d’autres chansons du même avec cette condition complémentaire qu’elles soient traduites dans une langue que je maîtrise plus ou moins ; en l’occurrence, l’italien. La chance veut que dans les Chansons contre la Guerre, il y ait un contributeur polonais de grande qualité qui ouvre le spectre des CCG sur le monde inexploré de la chanson polonaise contemporaine... (Continues)
LE COMBAT ENTRE CARNAVAL ET CARÊME
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/6/15 - 11:43
Outside
Togli a Outside il ritmo zompettante, la satira beffarda degli orinatoi glitterati da discoteca e della divisa da poliziotto alla Village People. Rendila slow e soul.
Senza lo sberleffo di quel video - peraltro geniale - sa brillare forse ancor di più come semplice e serena celebrazione della piena libertà di amare.
Versione eseguita dal vivo al Parkinson Show, ove George Michael fu ospite - in patria - poco dopo l'arresto americano, incantando tutti con l'ironia e lo humour grazie ai quali riuscì a lasciarsi alle spalle la vicenda senza conseguenze di sorta (a parte la pietra tombale apposta sulla sua carriera negli USA).
Senza lo sberleffo di quel video - peraltro geniale - sa brillare forse ancor di più come semplice e serena celebrazione della piena libertà di amare.
Versione eseguita dal vivo al Parkinson Show, ove George Michael fu ospite - in patria - poco dopo l'arresto americano, incantando tutti con l'ironia e lo humour grazie ai quali riuscì a lasciarsi alle spalle la vicenda senza conseguenze di sorta (a parte la pietra tombale apposta sulla sua carriera negli USA).
Alberta Beccaro - Venezia 2018/6/15 - 11:42
Ninna nanna in fondo al mare
Come si permette il signor Vega DI DARE DEI delinquenti al nuovo governo eletto democraticamente dal popolo italiana. La solita inteligentia sinistrorsa, non ha capito che gli italiani ne hanno le tasche piene di gente come lui.
(Franco )
(Franco )
Il popolo italiana marciare compatti verso l'avveniro con inteligentia! Eia eia onestà! [CCG/AWS Staff]
2018/6/14 - 16:45
Lu pisce spada
Modugno si è ispirato a una storia raccontata dal giornalista e scrittore Domenico Zappone, nato a Palmi (RC) e morto suicida nel 1976. La storia fece il giro del mondo sui giornali più famosi, ma era del tutto inventata
2018/6/14 - 15:31
Gente do Sud
La trascrizione presente nel video ufficiale con l'indicazione degli interpreti
Per dire ancora una volta SALVINI NON TI VOGLIAMO!
Per dire ancora una volta SALVINI NON TI VOGLIAMO!
GENTE DO SUD
(Continues)
(Continues)
2018/6/12 - 22:23
Le Troupeau nu
Le Troupeau nu
Chanson française – Le troupeau nu – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 55
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XVI)
Et donc, Lucien l’âne mon ami, Till s’en allait par tous les lieux de terre porter aux gueux clandestins qui chantent le chant du coq le chant de l’alouette qui dit que la guerre s’en va sur la mer et l’océan et que tous se portent là-bas en Zélande au nid des Gueux de Mer.
Dans les champs de France, Till tournoyait au cœur de l’hiver ; il cherchait la route de Meuse qui s’en va vers Maastricht. Sur la neige, il vaguait ainsi armé de sa bonne arquebuse.
Ainsi va Till, dit Lucien l’âne malicieusement rieur.
Oui, reprend Marco Valdo M.I., ainsi va Till... (Continues)
Chanson française – Le troupeau nu – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 55
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XVI)
Et donc, Lucien l’âne mon ami, Till s’en allait par tous les lieux de terre porter aux gueux clandestins qui chantent le chant du coq le chant de l’alouette qui dit que la guerre s’en va sur la mer et l’océan et que tous se portent là-bas en Zélande au nid des Gueux de Mer.
Dans les champs de France, Till tournoyait au cœur de l’hiver ; il cherchait la route de Meuse qui s’en va vers Maastricht. Sur la neige, il vaguait ainsi armé de sa bonne arquebuse.
Ainsi va Till, dit Lucien l’âne malicieusement rieur.
Oui, reprend Marco Valdo M.I., ainsi va Till... (Continues)
Vêtu d’un mantelet en loques,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/6/12 - 21:28
La collina, o Dormono sulla collina
LA COLINA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alice Bellesi & Ruth Montañez De La Cruz 2018/6/12 - 20:24
Diserta
2014
Questa musica non fa per te
Questa musica non fa per te
Ho scelto d'andar via, spero mi perdonerai
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/6/12 - 13:18
Song Itineraries:
Deserters
Disertori
2016
Noi non rubiamo il lavoro alle nuvole
Noi non rubiamo il lavoro alle nuvole
Dall'assenza a perder tutto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/6/12 - 13:12
Song Itineraries:
Deserters
The Famine Queen
2010
I wrote this song in 2010 when I heard that the town council of Killarney were inviting Queen Elizabeth to celebrate and commemorate the visit of Queen Victoria 150 odd years earlier. Firstly, though I wouldn't be for her visiting, I wouldn't be against it either, under different circumstances. But to have Queen Elizabeth come to celebrate the visit of a monarch who presided over the death of a people, I can not countenance. No matter that Victoria was a figure head, she was a figure head and symbol of a whole era. At any-rate the visit to Killarney never came to pass, though Elizabeth was paraded around Dublin and Cork.
I wrote this song in 2010 when I heard that the town council of Killarney were inviting Queen Elizabeth to celebrate and commemorate the visit of Queen Victoria 150 odd years earlier. Firstly, though I wouldn't be for her visiting, I wouldn't be against it either, under different circumstances. But to have Queen Elizabeth come to celebrate the visit of a monarch who presided over the death of a people, I can not countenance. No matter that Victoria was a figure head, she was a figure head and symbol of a whole era. At any-rate the visit to Killarney never came to pass, though Elizabeth was paraded around Dublin and Cork.
Come gather round people what ‘er your persuasion,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/6/12 - 10:25
Pa’ Los Del San Patricio
2007
Songs From An Outpost
Songs From An Outpost
47 too long a year, men died in chains men died in fear
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/6/12 - 10:16
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
2b2. La versione anonima italiana del 1937
2b2. Anonymous Italian version from 1937
Pubblicata in “Guerra di Classe” (settimanale anarcosindacalista), Barcellona, a. II, n° 9, 24 marzo 1937, p.1. L'autore della traduzione, certamente un anarchico italiano, è rimasto anonimo. Riportata in: Catanuto/Schirone, Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, ed. 2009, edizioni Zero in Condotta, pp. 234/235. Ripresa in tempi recenti dal gruppo Berretto Frigio.
Published in “Guerra di Classe” (Anarcho-Syndicalist weekly magazine), Barcelona, a. II, nr 9, 24 March 1937, p. 1. The translator, no doubt an Italian anarchist, is unknown. Reproduced from: Catanuto/Schirone, Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, ed. 2009, Zero in Condotta Publishing House, pp. 234/235.
2b2. Anonymous Italian version from 1937
Pubblicata in “Guerra di Classe” (settimanale anarcosindacalista), Barcellona, a. II, n° 9, 24 marzo 1937, p.1. L'autore della traduzione, certamente un anarchico italiano, è rimasto anonimo. Riportata in: Catanuto/Schirone, Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, ed. 2009, edizioni Zero in Condotta, pp. 234/235. Ripresa in tempi recenti dal gruppo Berretto Frigio.
Published in “Guerra di Classe” (Anarcho-Syndicalist weekly magazine), Barcelona, a. II, nr 9, 24 March 1937, p. 1. The translator, no doubt an Italian anarchist, is unknown. Reproduced from: Catanuto/Schirone, Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, ed. 2009, Zero in Condotta Publishing House, pp. 234/235.
Alle barricate!
(Continues)
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Contributed by Riccardo Venturi 2018/6/11 - 23:34
Aquarius
La domanda è sempre la stessa: wich side are you on? Noi lo sappiamo siamo dalla parte della Aquarius e dei suoi passeggeri.
E visto che questa canzone uscì in singolo insieme a Let the sunshine in. Che il sole splenda per loro.
Let the sunshine, let the sunshine in, the sunshine in
Let the sunshine, let the sunshine in, the sunshine in
Let the sunshine, let the sunshine in, the sunshine in
Oh, let it shine, c'mon
Now everybody just sing along
Let the sun shine in
Open up your heart and let it shine on in
When you are lonely, let it shine on
Got to open up your heart and let it shine on in
And when you feel like you've been mistreated
And your friends turn away
Just open your heart, and shine it on in
E visto che questa canzone uscì in singolo insieme a Let the sunshine in. Che il sole splenda per loro.
Let the sunshine, let the sunshine in, the sunshine in
Let the sunshine, let the sunshine in, the sunshine in
Let the sunshine, let the sunshine in, the sunshine in
Oh, let it shine, c'mon
Now everybody just sing along
Let the sun shine in
Open up your heart and let it shine on in
When you are lonely, let it shine on
Got to open up your heart and let it shine on in
And when you feel like you've been mistreated
And your friends turn away
Just open your heart, and shine it on in
Dq82 2018/6/11 - 22:45
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Versi di Else Lasker-Schüler (1869-1945), poetessa tedesca, ebrea
La poesia che dà il titolo alla sua ultima raccolta, pubblicata nel 1943. Else Lasker-Schüler, esule dalla Germania fin dal 1933, morì a Gerusalemme nel 1945.
Trovo la poesia messa in musica dall’Ensemble Belcanto con Dietburg Spohr nel loro album del 2001 intitolato “Come un'ombra di luna”