Vusto meter
Grazie grazie grazie per averla inserita su youtube, la cercavo da molto tempo. Non ho mai scritto sulle vostre pagine ma vi seguo dall'inizio. E questa volta sono felice di poter dare il mio contributo: non sono veneziano, ma il mio dialetto assomiglia molto, quindi capisco alcune parole che qui sono trascritte male.
Nella prima strofa dice "i pensieri più strachi", non "strani": straco significa stanco, appesantito.
Nel ritornello manca un soggetto: "senza che i se domanda cosa fa EO qua intorno", cioè "quello", quel tizio.
Dove è stato lasciato un vuoto dice "el caigo un ricordo eassà par ea strada" o "łassà par ła strada", cioè lasciato per strada.
Poco sotto "vustu metter con un niente ritrovarse IMMAGAI" al posto "di magari". Immagai= immagati, stregati.
L'ultimo verso l'ho sempre sentito come "ne g'ha fatto persi", cioè "ci hanno fatto perdere", ma a questo punto dovrebbe essere un veneziano a rianalizzarla :)
spero di esser stato d'aiuto
Francesco
Nella prima strofa dice "i pensieri più strachi", non "strani": straco significa stanco, appesantito.
Nel ritornello manca un soggetto: "senza che i se domanda cosa fa EO qua intorno", cioè "quello", quel tizio.
Dove è stato lasciato un vuoto dice "el caigo un ricordo eassà par ea strada" o "łassà par ła strada", cioè lasciato per strada.
Poco sotto "vustu metter con un niente ritrovarse IMMAGAI" al posto "di magari". Immagai= immagati, stregati.
L'ultimo verso l'ho sempre sentito come "ne g'ha fatto persi", cioè "ci hanno fatto perdere", ma a questo punto dovrebbe essere un veneziano a rianalizzarla :)
spero di esser stato d'aiuto
Francesco
Francesco 2018/3/29 - 21:27
Giorgio Gaber: Destra-Sinistra
Chanson italienne – Destra-Sinistra – Giorgio Gaber – 2001
Paroles et musique : Gaber-Luporini
Dialogue maïeutique
Gauche-droite, gauche-droite, qu’est-ce encore pour un titre, qu’est-ce encore pour une chanson, Marco Valdo M.I. mon ami ? On dirait une injonction pour marcher au pas.
Eh bien, Lucien l’âne mon ami, tu ne te trompes pas beaucoup. Gauche-droite, droite-gauche, gauche-droite, gauche-droite ; chez les bipèdes, on alterne les pieds pour marcher. C’est une logique physique inévitable ; sans elle, il n’y a rien qui marcherait. Mais ce n’est pas de cette logique-là qu’il s’agit ici ; il s’agit plutôt d’une manière de logique sociologique, avec des relents d’acide ironique ou même, d’acide sarcastique. Pour fixer le cadre, Gauche et Droite sont des concepts liés à la démocratie représentative. À l’origine, la Gauche et la Droite désignent la place qu’occupent les élus dans une assemblée,... (Continues)
Paroles et musique : Gaber-Luporini
Dialogue maïeutique
Gauche-droite, gauche-droite, qu’est-ce encore pour un titre, qu’est-ce encore pour une chanson, Marco Valdo M.I. mon ami ? On dirait une injonction pour marcher au pas.
Eh bien, Lucien l’âne mon ami, tu ne te trompes pas beaucoup. Gauche-droite, droite-gauche, gauche-droite, gauche-droite ; chez les bipèdes, on alterne les pieds pour marcher. C’est une logique physique inévitable ; sans elle, il n’y a rien qui marcherait. Mais ce n’est pas de cette logique-là qu’il s’agit ici ; il s’agit plutôt d’une manière de logique sociologique, avec des relents d’acide ironique ou même, d’acide sarcastique. Pour fixer le cadre, Gauche et Droite sont des concepts liés à la démocratie représentative. À l’origine, la Gauche et la Droite désignent la place qu’occupent les élus dans une assemblée,... (Continues)
GAUCHE-DROITE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/3/29 - 18:48
Pablo
Buongiorno a tutti,
sto lavorando a una serata-tributo dedicata a De Gregori, sono venuto qui a "prelevare" il testo della canzone da cantare, e ho notato che fra le varie interpretazioni di questa canzone, nessuna fa un collegamento: quella fra il collega spagnolo che parla del suo gallo da battaglia e la famosa canzone "Gallo rojo, gallo negro", nota anche come "Los dos gallos". Emigrazione per lavoro, indubbiamente, ma così facendo suggerisce anche una dissidenza politica. La cripticità di De Gregori che dice senza dire, e anche quando ha detto non sai mai se lo abbia fatto davvero... ma per come lo conosciamo dà suggestioni e colori mai casuali.
sto lavorando a una serata-tributo dedicata a De Gregori, sono venuto qui a "prelevare" il testo della canzone da cantare, e ho notato che fra le varie interpretazioni di questa canzone, nessuna fa un collegamento: quella fra il collega spagnolo che parla del suo gallo da battaglia e la famosa canzone "Gallo rojo, gallo negro", nota anche come "Los dos gallos". Emigrazione per lavoro, indubbiamente, ma così facendo suggerisce anche una dissidenza politica. La cripticità di De Gregori che dice senza dire, e anche quando ha detto non sai mai se lo abbia fatto davvero... ma per come lo conosciamo dà suggestioni e colori mai casuali.
Rocco Rosignoli 2018/3/29 - 15:46
Wat Tyler
Due parole per B.B. Caro BB, se tu aspetti quel cialtrone di Riccardo Venturi, ne avrei da dirtene parecchie. Per quel che mi riguarda, già il mio avo, l'Anonimo Kentiano del XIV Secolo, gli aveva chiesto a suo tempo una traduzione di questa ballata verso il 1404, e gli aveva detto che la avrebbe fatta immediatamente...naturalmente se ne sarà dimenticato e sarà andato a sgargarozzarsi pinte di birra. Ci penso quindi io, che sono un ragazzo serio. E tu ti lamenti di quattr'anni! Saluti dall'Anonimo.
WAT TYLER
(Continues)
(Continues)
2018/3/29 - 14:47
They Come Like Armies
[2017]
Una - credo – recentissima ballata del buon vecchio radicale ebreo Leon Rosselson
Ho trovato il testo sul suo sito ufficiale
Un brano contro il “fracking”, la fratturazione idraulica, pratica geotecnica di perforazione del sottosuolo finalizzata a rendere disponibili giacimenti di gas ed idrocarburi intrappolati nelle viscere della terra. Il fracking esige quantità enormi d’acqua e inoltre inquina le falde acquifere ed è anche ritenuto aver effetti sull’aumento del rischio sismico.
Una - credo – recentissima ballata del buon vecchio radicale ebreo Leon Rosselson
Ho trovato il testo sul suo sito ufficiale
Un brano contro il “fracking”, la fratturazione idraulica, pratica geotecnica di perforazione del sottosuolo finalizzata a rendere disponibili giacimenti di gas ed idrocarburi intrappolati nelle viscere della terra. Il fracking esige quantità enormi d’acqua e inoltre inquina le falde acquifere ed è anche ritenuto aver effetti sull’aumento del rischio sismico.
They come like armies, they assault the land
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/3/29 - 14:27
Song Itineraries:
War on Earth
En kungens man
In the second last line of the 3rd stanza, it should read kniv instead of kvin.
Juha Rämö 2018/3/29 - 14:24
Tre ottave pe' cantare O Gorizia a Carrara colla Nicolazzi
Vo’ riattaccammi a Isonzo e forte ponzo
ma visto ’un c’è nessun che me lo vieta
pe’ seguita’ a manda’ la rima a zonzo
da aspra a dolce io muto la zeta.
Dai fronzoli in eccesso infine sfronzo
l’ottava mia così la musa è lieta
di dimostrare che i’ Venturi ’un bara
co’ i’ video dell’ottave di Carrara.
ma visto ’un c’è nessun che me lo vieta
pe’ seguita’ a manda’ la rima a zonzo
da aspra a dolce io muto la zeta.
Dai fronzoli in eccesso infine sfronzo
l’ottava mia così la musa è lieta
di dimostrare che i’ Venturi ’un bara
co’ i’ video dell’ottave di Carrara.
Giovanni Bartolomei da Prato 2018/3/29 - 13:43
Wat Tyler
Caro Riccardo, leggi sopra cosa mi scrivesti ormai più di tre anni or sono...
Mica vorrai mancare ancora a lungo di parola, come già fece un altro Riccardo con il povero Wat Tyler ?!?
Saluzzi
Mica vorrai mancare ancora a lungo di parola, come già fece un altro Riccardo con il povero Wat Tyler ?!?
Saluzzi
B.B. 2018/3/29 - 13:31
Song of the Leaders
[tra 60 e 70]
Una canzone scritta da Brian Pearson, che credo fosse uno dei membri de The Critics Group
Nell’abum di Roy Bailey intititolato “Hard Times”
Un brano dedicato a John Ball e Wat Tyler ed alla rivolta contadina da essi guidata nella Canterbury del 1381. John Wraw, Geoffrey Lister, William Grindecobbe e Jack Straw furono altri protagonisti di quella rivolta, tutti catturati e malamente giustiziati dopo l’uccisione a tradimento di Wat Tyler.
John of Gaunt, duca di Lancaster, era il governatore del Kent, esattore delle tasse per il re Riccardo II, e fu in responsabile della rivolta per aver imposto al popolo imposte inique, balzelli vergognosi e per la violenza dei suoi esattori. I ribelli gli distrussero la casa ma non lo poterono uccidere, come fecero con molti altri, perché l’affamatore era in quel momento assente. Il Lord Mayor che uccise Wat Tyler a tradimento mentre si apprestava a parlamentare con il re si chiamava Sir William Walworth, all’epoca “sindaco” di Londra.
Una canzone scritta da Brian Pearson, che credo fosse uno dei membri de The Critics Group
Nell’abum di Roy Bailey intititolato “Hard Times”
Un brano dedicato a John Ball e Wat Tyler ed alla rivolta contadina da essi guidata nella Canterbury del 1381. John Wraw, Geoffrey Lister, William Grindecobbe e Jack Straw furono altri protagonisti di quella rivolta, tutti catturati e malamente giustiziati dopo l’uccisione a tradimento di Wat Tyler.
John of Gaunt, duca di Lancaster, era il governatore del Kent, esattore delle tasse per il re Riccardo II, e fu in responsabile della rivolta per aver imposto al popolo imposte inique, balzelli vergognosi e per la violenza dei suoi esattori. I ribelli gli distrussero la casa ma non lo poterono uccidere, come fecero con molti altri, perché l’affamatore era in quel momento assente. Il Lord Mayor che uccise Wat Tyler a tradimento mentre si apprestava a parlamentare con il re si chiamava Sir William Walworth, all’epoca “sindaco” di Londra.
The men of Kent have met today to put oppression down
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/3/29 - 13:28
Kalinaw
Manny Lapingcao
hello! good day! is it possible to send me a copy of instrumental composed by MANNY LAPINGCAO? Kindly send it to emmanueljunpanilagao20@gmail.com
Thank you and Godbless!
Thank you and Godbless!
2018/3/29 - 10:16
The Victors
[1965]
Parole di Colin Wilkie
Su di una melodia tradizionale di origine incerta
Nel disco “We Travel The Road”, con Shirley Hart
Poi nel disco collettivo “Songs For Peace” del 1983.
Testo trovato su MySongBook.de
Parole di Colin Wilkie
Su di una melodia tradizionale di origine incerta
Nel disco “We Travel The Road”, con Shirley Hart
Poi nel disco collettivo “Songs For Peace” del 1983.
Testo trovato su MySongBook.de
When I was young the war was raging,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/3/29 - 08:34
The Long Road to Perfection
[1982]
Parole e musica di Colum Sands
Nel disco intitolato “Unapproved Road”
Testo trovato su MySongBook.de
Poi nel disco collettivo “Songs For Peace” pubblicato l’anno seguente.
Parole e musica di Colum Sands
Nel disco intitolato “Unapproved Road”
Testo trovato su MySongBook.de
Poi nel disco collettivo “Songs For Peace” pubblicato l’anno seguente.
On the long road to perfection
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/3/29 - 08:18
Pare
Tratta dal volume Multifilter – Mito e memoria del padre nella canzone, a cura di Sergio Secondiano Sacchi, Edizioni squi[libri], Roma 2017 (p. 71). Nei due CD allegati al libro, la canzone è interpretata dalla cantante catalana Rusó Sala nell'originale; la traduzione di Sergio è qui “di servizio”. Il breve scritto di Carlo Petrini che la presenta è riportato qui nell'introduzione alla canzone. [RV]
PADRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2018/3/29 - 07:58
Marenostro
SONO INDIGNATO
Padre Alex Zanotelli
Sono indignato per quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi verso i migranti, nell’indifferenza generale. Stiamo assistendo a gesti e a situazioni inaccettabili sia a livello giuridico, etico ed umano.
È bestiale che Destinity, donna nigeriana incinta, sia stata respinta dalla gendarmeria francese. Lasciata alla stazione di Bardonecchia, nella notte, nonostante il pancione di sei mesi e nonostante non riuscisse quasi a respirare perché affetta da linfoma. E’ morta in ospedale dopo aver partorito il bimbo: un raggio di luce di appena 700 grammi!
È inammissibile che la Procura di Ragusa abbia messo sotto sequestro la nave spagnola Open Arms per aver soccorso dei migranti in acque internazionali, rifiutandosi di consegnarli ai libici che li avrebbero riportati nell’inferno della Libia.
È disumano vedere arrivare a Pozzallo sempre sulla nave Open Arms... (Continues)
Padre Alex Zanotelli
Sono indignato per quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi verso i migranti, nell’indifferenza generale. Stiamo assistendo a gesti e a situazioni inaccettabili sia a livello giuridico, etico ed umano.
È bestiale che Destinity, donna nigeriana incinta, sia stata respinta dalla gendarmeria francese. Lasciata alla stazione di Bardonecchia, nella notte, nonostante il pancione di sei mesi e nonostante non riuscisse quasi a respirare perché affetta da linfoma. E’ morta in ospedale dopo aver partorito il bimbo: un raggio di luce di appena 700 grammi!
È inammissibile che la Procura di Ragusa abbia messo sotto sequestro la nave spagnola Open Arms per aver soccorso dei migranti in acque internazionali, rifiutandosi di consegnarli ai libici che li avrebbero riportati nell’inferno della Libia.
È disumano vedere arrivare a Pozzallo sempre sulla nave Open Arms... (Continues)
2018/3/28 - 22:46
Van Loon
Traducción al español de José María Micó
Interpretazione di / Interpretada por Sílvia Comes
La traduzione di Van Loon in spagnolo, perfettamente cantabile ed effettivamente cantata dalla cantante catalana Sílvia Comes, proviene dal volume Multifilter – Mito e memoria del padre della canzone, a cura di Sergio Secondiano Sacchi, Edizioni squi[libri], Roma 2017. Un ringraziamento speciale va proprio a Sergio, che me ne ha spedito una copia in regalo e che ha dichiarato di seguire e di servirsi assiduamente di questo sito. La traduzione è riprodotta con il suo consenso. Il libro contiene due CD in allegato; nel secondo è presente l'interpretazione in spagnolo di Sílvia Comes. Si riproduce qui di seguito anche il breve scritto di Francesco Guccini presente nel volume (p. 187); dispiace un po' di non poter riprodurre l'illustrazione di Sergio Staino, con un topolino ruggente sopra un libro di... (Continues)
Interpretazione di / Interpretada por Sílvia Comes
La traduzione di Van Loon in spagnolo, perfettamente cantabile ed effettivamente cantata dalla cantante catalana Sílvia Comes, proviene dal volume Multifilter – Mito e memoria del padre della canzone, a cura di Sergio Secondiano Sacchi, Edizioni squi[libri], Roma 2017. Un ringraziamento speciale va proprio a Sergio, che me ne ha spedito una copia in regalo e che ha dichiarato di seguire e di servirsi assiduamente di questo sito. La traduzione è riprodotta con il suo consenso. Il libro contiene due CD in allegato; nel secondo è presente l'interpretazione in spagnolo di Sílvia Comes. Si riproduce qui di seguito anche il breve scritto di Francesco Guccini presente nel volume (p. 187); dispiace un po' di non poter riprodurre l'illustrazione di Sergio Staino, con un topolino ruggente sopra un libro di... (Continues)
VAN LOON
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2018/3/28 - 20:23
UomoNero
(2017)
dal nuovo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
In Recidiva+ interpretata con Luca Carboni
In UomoNero il tema dell'immigrazione è sviluppato in una cantilena elettronica con il ritmo delle antiche filastrocche giocando con gli innumerevoli connotati negativi della parola "nero" e sui contrasti tra il punto di vista di chi sbarca sulle nostre coste e quello degli autoctoni, brava gente onesta che "non ha bisogno di niente".
foto: Yakouba, Mali, di Luisa Menazzi Moretti
dal nuovo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
In Recidiva+ interpretata con Luca Carboni
In UomoNero il tema dell'immigrazione è sviluppato in una cantilena elettronica con il ritmo delle antiche filastrocche giocando con gli innumerevoli connotati negativi della parola "nero" e sui contrasti tra il punto di vista di chi sbarca sulle nostre coste e quello degli autoctoni, brava gente onesta che "non ha bisogno di niente".
foto: Yakouba, Mali, di Luisa Menazzi Moretti
Ecco che arriva l’uomo nero
(Continues)
(Continues)
2018/3/27 - 22:41
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Red Flag Day
Testo di Bono
Musica degli U2
dall'album "Songs of Experience" (2017)
Dedicata ai rifugiati siriani che fuggono attraverso il Mediterraneo dalla guerra che flagella il loro paese. La "bandiera rossa" del titolo si riferisce al segnale di pericolo issato sulle spiagge in caso di condizioni proibitive del mare. Mettersi in mare in un giorno in di allarme rosso significa mettere a rischio la propria vita.
Musica degli U2
dall'album "Songs of Experience" (2017)
Dedicata ai rifugiati siriani che fuggono attraverso il Mediterraneo dalla guerra che flagella il loro paese. La "bandiera rossa" del titolo si riferisce al segnale di pericolo issato sulle spiagge in caso di condizioni proibitive del mare. Mettersi in mare in un giorno in di allarme rosso significa mettere a rischio la propria vita.
I am made of all that I’m afraid of
(Continues)
(Continues)
2018/3/27 - 21:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
L'uomo nero
Brunori Sas vince il Premio Amnesty International 2018 con “L’uomo nero”
Ecco la reazione di Dario Brunori
Sono davvero felice di comunicarvi che il "Premio Amnesty International Italia 2018", riservato a brani sul tema dei diritti umani, è stato assegnato alla canzone "Uomo nero".
Mai come come oggi, questa canzone assume un significato speciale per me. Nello spettacolo teatrale che sto portando in giro, è il pezzo che più mi emoziona cantare, un'emozione e una tensione che avverto forte anche nelle persone che ho di fronte ogni sera.
Eppure all'epoca ho avuto difficoltà ad affrontarlo perché, visto il tema, era facile cadere nella retorica anacronistica del cantautore militante, in un’invettiva scontata contro il dilagare di nuove forme di intolleranza, contro le piccole e grandi derive xenofobe degli ultimi anni. In realtà non mi interessava tanto parlare del fenomeno in sé, quanto... (Continues)
Ecco la reazione di Dario Brunori
Sono davvero felice di comunicarvi che il "Premio Amnesty International Italia 2018", riservato a brani sul tema dei diritti umani, è stato assegnato alla canzone "Uomo nero".
Mai come come oggi, questa canzone assume un significato speciale per me. Nello spettacolo teatrale che sto portando in giro, è il pezzo che più mi emoziona cantare, un'emozione e una tensione che avverto forte anche nelle persone che ho di fronte ogni sera.
Eppure all'epoca ho avuto difficoltà ad affrontarlo perché, visto il tema, era facile cadere nella retorica anacronistica del cantautore militante, in un’invettiva scontata contro il dilagare di nuove forme di intolleranza, contro le piccole e grandi derive xenofobe degli ultimi anni. In realtà non mi interessava tanto parlare del fenomeno in sé, quanto... (Continues)
CCG Staff 2018/3/27 - 12:13
Canzone per Giulio
da un dolore inumano e' fiorito questo capolavoro,grazie
Giulio,grazie Gerardo
Giulio,grazie Gerardo
mimmo attanasio 2018/3/27 - 11:34
Soffriamo! Ne' giorni che il popolo langue (Inno anarchico)
Libertà l'è morta
Nei giorni dell'ira nei giorni del fato è stata messa in musica da Francesco Benozzo e Fabio Bonvicini nel loro album Libertà l'è morta.
E' stata trasmessa domenica 25 marzo ne La sacca del diavolo del grande Giancarlo Nostrini, in onda su Radio Popolare alla domenica sera.
Qui dal minuto 50 circa.
Peraltro, male non farebbe l'ascolto integrale della trasmissione, che merita assolutamente.
L'ultima strofa cantata è
Presto anarchici accorriamo
A pugnar per la vittoria od il morire
Con petrolio e dinamite
Ogni classe ed il governo a disfar e debellar,
dalla versione italiana di Arroja la bomba
Nei giorni dell'ira nei giorni del fato è stata messa in musica da Francesco Benozzo e Fabio Bonvicini nel loro album Libertà l'è morta.
E' stata trasmessa domenica 25 marzo ne La sacca del diavolo del grande Giancarlo Nostrini, in onda su Radio Popolare alla domenica sera.
Qui dal minuto 50 circa.
Peraltro, male non farebbe l'ascolto integrale della trasmissione, che merita assolutamente.
L'ultima strofa cantata è
Presto anarchici accorriamo
A pugnar per la vittoria od il morire
Con petrolio e dinamite
Ogni classe ed il governo a disfar e debellar,
dalla versione italiana di Arroja la bomba
daniela -k.d.- 2018/3/27 - 00:36
Quella sera al Leoncavallo...
Cristina "piccola" e Salvino "LiberaMente" Sagone
May 27, 2018, 00:24
A better quality video YouTubed by Poetaindifeso
A better quality video YouTubed by Poetaindifeso
THAT NIGHT AT LEONCAVALLO
(Continues)
(Continues)
2018/3/27 - 00:24
فارس عودة
La cantante palestinese Rim Banna si è spenta sabato 24 marzo all'età di 51 anni nella sua città natale di Nazareth. Era malata di un tumore al seno da nove anni e aveva abbandonato definitivamente le scene nel 2016. Vera e propria star in Medio Oriente e nel Maghreb, si era fatta conoscere sulla scena occidentale per la sua collaborazione con la cantante norvegese Kari Bremmes con cui aveva cantato contro la guerra in Iraq. Nell'entità sionista e nei territori occupati, la sua scomparsa ha suscitato una grande emozione.
*
La chanteuse palestinienne Rim Banna s'est éteinte samedi 24 mars à l'âge de 51 ans dans sa ville natale de Nazareth. Elle était atteinte d'un cancer du sein depuis neuf ans et avait quitté définitivement la scène en 2016. Véritable star au Moyen-Orient et au Maghreb, elle s'était aussi fait connaître sur la scène occidentale en collaborant avec la chanteuse norvégienne... (Continues)
*
La chanteuse palestinienne Rim Banna s'est éteinte samedi 24 mars à l'âge de 51 ans dans sa ville natale de Nazareth. Elle était atteinte d'un cancer du sein depuis neuf ans et avait quitté définitivement la scène en 2016. Véritable star au Moyen-Orient et au Maghreb, elle s'était aussi fait connaître sur la scène occidentale en collaborant avec la chanteuse norvégienne... (Continues)
2018/3/26 - 22:28
Seeds in the Wind
2011
Seeds in the Wind
Feat. Patti Smith e Lenny Kaye
Testo di Luca Lanzi e Regina Milito
“Seeds in the Wind” è lo straordinario documento dell’incontro artistico ed umano tra la Casa del Vento e Patti Smith, accompagnata dal suo ormai storico chitarrista Lenny Kaye, nato proprio grazie ad Emergency in occasione del concerto dell’11 settembre 2009 al Mandela Forum di Firenze. La canzone è dedicata ad Emergency, ed i ricavati sono stati devoluti proprio ad Emergency
Seeds in the Wind
Feat. Patti Smith e Lenny Kaye
Testo di Luca Lanzi e Regina Milito
“Seeds in the Wind” è lo straordinario documento dell’incontro artistico ed umano tra la Casa del Vento e Patti Smith, accompagnata dal suo ormai storico chitarrista Lenny Kaye, nato proprio grazie ad Emergency in occasione del concerto dell’11 settembre 2009 al Mandela Forum di Firenze. La canzone è dedicata ad Emergency, ed i ricavati sono stati devoluti proprio ad Emergency
Walked these barren lands
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/26 - 21:37
Qana
And the mad circus goes on and on
making orphans, widows
making money for the already too rich
money serving to re-elect sad clowns
who in turn serves money
the almighty God
and their priests
making orphans, widows
making money for the already too rich
money serving to re-elect sad clowns
who in turn serves money
the almighty God
and their priests
2018/3/26 - 18:49
Maria la stava in casa (La passione)
La Madonna davanti al Bargello
(di RV)
Di ritorno dalla Festa della Lega di Cultura di Piadena, che ogni anno si tiene a fine marzo alla cascina del “Micio” a Pontirolo di Drizzona (CR), ho fatto il viaggio fino a Firenze in macchina in compagnia, tra gli altri, di due persone assolutamente speciali: Giovanni Bartolomei da Prato (il “da Prato” è obbligatorio, anche perché Giovanni tiene a specificare sempre di essere concittadino di Gaetano Bresci) e Jamie Marie Lazzara. “Tecnicamente” Giovanni è stato collaboratore e accompagnatore di Caterina Bueno, mentre Jamie, californiana trapiantata a Firenze da quarant'anni, 1,90 di statura, è stata anche sua liutaia e accompagnatrice al violino; in realtà, la natura dei rapporti tra di loro e Caterina è stata, ed è, qualcosa di ben oltre nel corso degli anni. Assieme a Andrea Fantacci e Monica Tosi (altri due specialissimi “buenisti” di vaglia,... (Continues)
(di RV)
Di ritorno dalla Festa della Lega di Cultura di Piadena, che ogni anno si tiene a fine marzo alla cascina del “Micio” a Pontirolo di Drizzona (CR), ho fatto il viaggio fino a Firenze in macchina in compagnia, tra gli altri, di due persone assolutamente speciali: Giovanni Bartolomei da Prato (il “da Prato” è obbligatorio, anche perché Giovanni tiene a specificare sempre di essere concittadino di Gaetano Bresci) e Jamie Marie Lazzara. “Tecnicamente” Giovanni è stato collaboratore e accompagnatore di Caterina Bueno, mentre Jamie, californiana trapiantata a Firenze da quarant'anni, 1,90 di statura, è stata anche sua liutaia e accompagnatrice al violino; in realtà, la natura dei rapporti tra di loro e Caterina è stata, ed è, qualcosa di ben oltre nel corso degli anni. Assieme a Andrea Fantacci e Monica Tosi (altri due specialissimi “buenisti” di vaglia,... (Continues)
Riccardo Venturi 2018/3/26 - 18:48
L’omicidio di Abd El Salam
2018
Hombre Lobo session
“L’omicidio di Abd El Salam”, parla infatti di un lavoratore ucciso l’anno scorso in modo tremendo sul posto di lavoro, dai crumiri e dai padroni, di come il capitale chieda sempre le sue vittime sacrificali.
Si veda Abd el-Salam di Alessio Lega
Hombre Lobo session
“L’omicidio di Abd El Salam”, parla infatti di un lavoratore ucciso l’anno scorso in modo tremendo sul posto di lavoro, dai crumiri e dai padroni, di come il capitale chieda sempre le sue vittime sacrificali.
Si veda Abd el-Salam di Alessio Lega
Chi l'ha ucciso? Tu l'hai ucciso
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/26 - 18:23
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
What Did You Learn In School Today?
COSA HAI IMPARATO OGGI A SCUOLA?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/26 - 18:04
War Without Bangs
[1982]
Parole e musica di Geoff Pearson
Nell’album di Roy Bailey intitolato “Hard Times”
Poi anche nel disco collettivo “Songs For Peace” dell’anno seguente.
Parole e musica di Geoff Pearson
Nell’album di Roy Bailey intitolato “Hard Times”
Poi anche nel disco collettivo “Songs For Peace” dell’anno seguente.
There's a chemistry lesson of life
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/3/26 - 15:36
×