Le castagne matte
Flavio, Angelina è inserita (trovato il testo dalla versione di Giorgio Cordini), ma se riuscissi a reperire i testi o i file degli altri brani saremmo ben lieti.
Dq82 11/9/2017 - 22:54
Allende Presidente
(2003)
dall'album Venceremos!
(Ángel Parra - Mauro Di Domenico)
Un pezzo rap dedicato a Allende, interpretato dal grande Ángel Parra che lo ha scritto insieme al chitarrista italiano Mauro Di Domenico. Ne esiste anche una versione francese interpretata insieme a Mouss & Hakim degli Zebda (non ho trovato il testo).
dall'album Venceremos!
(Ángel Parra - Mauro Di Domenico)
Un pezzo rap dedicato a Allende, interpretato dal grande Ángel Parra che lo ha scritto insieme al chitarrista italiano Mauro Di Domenico. Ne esiste anche una versione francese interpretata insieme a Mouss & Hakim degli Zebda (non ho trovato il testo).
envoyé par Lorenzo 11/9/2017 - 22:33
I Hear Them All
di Ketch Secor e David Rawlings
pubblicata in Big Iron World (2006)
incisa anche da David Rawlings in A Friend of a Friend (2009)
il video ufficiale, diretto da Danny Clynch di ricorda il disastro dell'uragano Katrina sulla popolazione di New Orleans
Una canzone di disperazione e di speranza, con qualche riferimento all'attentato dell'11/9
"I hear soldiers quit their dying, one and all"
(sento i soldati che smettono le loro morti, uno e tutti)
vale da solo la presenza della canzone in questo sito
pubblicata in Big Iron World (2006)
incisa anche da David Rawlings in A Friend of a Friend (2009)
il video ufficiale, diretto da Danny Clynch di ricorda il disastro dell'uragano Katrina sulla popolazione di New Orleans
Una canzone di disperazione e di speranza, con qualche riferimento all'attentato dell'11/9
"I hear soldiers quit their dying, one and all"
(sento i soldati che smettono le loro morti, uno e tutti)
vale da solo la presenza della canzone in questo sito
I hear the crying of the hungry in the deserts where they're wandering.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Piersante Sestini 11/9/2017 - 22:30
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
El Salustiano
[1976]
Parole e musica di Carlos Cano
Nel suo disco intitolato “A duras penas”
Canzone sulla condizione degli spagnoli andalusi costretti dalla miseria ad emigrare verso altri paesi Europei. Lo stesso Carlos Cano negli anni 60 dovette lasciare la natale Granada per cercare lavoro in Svizzera e Germania. La canzone è quindi sicuramente autobiografica.
Parole e musica di Carlos Cano
Nel suo disco intitolato “A duras penas”
Canzone sulla condizione degli spagnoli andalusi costretti dalla miseria ad emigrare verso altri paesi Europei. Lo stesso Carlos Cano negli anni 60 dovette lasciare la natale Granada per cercare lavoro in Svizzera e Germania. La canzone è quindi sicuramente autobiografica.
Hasta un pueblo d’Alemania ha llegao el Salustiano
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 21:01
Bella Ciao
anonyme
Bella Ciao censurata, coristi se ne vanno.
Comune Carmagnola chiede non cantarla. Anpi, è patrimonio tutti.
(ANSA) - TORINO, 11 SET - La sezione dell'Anpi di Carmagnola esprime solidarietà al gruppo CoroMoro, che ieri sera avrebbe dovuto esibirsi alla serata di chiusura della Fiera Nazionale del Peperone. Il concerto, in programma alle 21 in piazza Sant'Agostino, è stato annullato. "L'amministrazione comunale ci ha chiesto di rimuovere dalla scaletta Bella Ciao", spiega il coordinatore di CoroMoro, Luca Baraldo. "Noi ci siamo rifiutati e così abbiamo dovuto cancellare la data".
Secondo quanto racconta il gruppo, la richiesta sarebbe stata avanzata dal vicesindaco, preoccupato che il "brano creasse imbarazzo tra alcuni esponenti del centrodestra". "Ci chiediamo come mai ancora oggi cantare 'Bella Ciao' sia considerato di parte; come mai questo brano, che è patrimonio comune di tutti gli... (continuer)
Comune Carmagnola chiede non cantarla. Anpi, è patrimonio tutti.
(ANSA) - TORINO, 11 SET - La sezione dell'Anpi di Carmagnola esprime solidarietà al gruppo CoroMoro, che ieri sera avrebbe dovuto esibirsi alla serata di chiusura della Fiera Nazionale del Peperone. Il concerto, in programma alle 21 in piazza Sant'Agostino, è stato annullato. "L'amministrazione comunale ci ha chiesto di rimuovere dalla scaletta Bella Ciao", spiega il coordinatore di CoroMoro, Luca Baraldo. "Noi ci siamo rifiutati e così abbiamo dovuto cancellare la data".
Secondo quanto racconta il gruppo, la richiesta sarebbe stata avanzata dal vicesindaco, preoccupato che il "brano creasse imbarazzo tra alcuni esponenti del centrodestra". "Ci chiediamo come mai ancora oggi cantare 'Bella Ciao' sia considerato di parte; come mai questo brano, che è patrimonio comune di tutti gli... (continuer)
B.B. 11/9/2017 - 20:17
Aguaviva: Apocalipsis
[1971]
Realizzazione di Manolo Díaz.
Edizione italiana dell'album Apocalipsis
Avvertenza. Alcune canzoni erano già presenti nel sito, sia nell'interpretazione di Aguaviva, sia di altri. Poiché la seguente pagina è dedicata coralmente all'album, abbiamo deciso di lasciare le pagine già esistenti linkandole nell'elenco seguente. [CCG/AWS Staff]
Lato 1
1. Y NACE EL SOL (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. LOS JINETES (J.A. Muñoz - M. Diaz)
3. EL HAMBRE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
4. LA CIUDAD ES DE GOMA (G. Celaya - M. Diaz)
5. EL NINO HA MUERTO (M. Diaz)
6. LA GUERRA (J.A. Muñoz - M. Diaz)
7. LA GUERRA QUE VENDRÁ (B. Brecht - M. Diaz)
8. CUANDO MI HIJO NACIÓ (N. Hikmet - M. Diaz)
LATO 2
1. LA MUERTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. ME QUEDA LA PALABRA (B. de Otero - M. Diaz)
3. NO NOS DEJAN CANTAR (N. Hikmet - M. Diaz)
4. LA PESTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
5. LA NINA DE HIROSHIMA (N. Hikmet - M. Diaz)
6. MASA (C. Vallejo - Pepe Nieto)
7. HIMNO (M. Diaz)
Realizzazione di Manolo Díaz.
Edizione italiana dell'album Apocalipsis
Avvertenza. Alcune canzoni erano già presenti nel sito, sia nell'interpretazione di Aguaviva, sia di altri. Poiché la seguente pagina è dedicata coralmente all'album, abbiamo deciso di lasciare le pagine già esistenti linkandole nell'elenco seguente. [CCG/AWS Staff]
Lato 1
1. Y NACE EL SOL (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. LOS JINETES (J.A. Muñoz - M. Diaz)
3. EL HAMBRE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
4. LA CIUDAD ES DE GOMA (G. Celaya - M. Diaz)
5. EL NINO HA MUERTO (M. Diaz)
6. LA GUERRA (J.A. Muñoz - M. Diaz)
7. LA GUERRA QUE VENDRÁ (B. Brecht - M. Diaz)
8. CUANDO MI HIJO NACIÓ (N. Hikmet - M. Diaz)
LATO 2
1. LA MUERTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. ME QUEDA LA PALABRA (B. de Otero - M. Diaz)
3. NO NOS DEJAN CANTAR (N. Hikmet - M. Diaz)
4. LA PESTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
5. LA NINA DE HIROSHIMA (N. Hikmet - M. Diaz)
6. MASA (C. Vallejo - Pepe Nieto)
7. HIMNO (M. Diaz)
Dopo il primo LP, in cui Aguaviva ha cantato poesie spagnole della generazione del '27 su musiche di Manolo Diaz, in questo secondo LP, intitolato al biblico tema dell’«Apocalisse», le liriche, sempre musicate da Manolo Diaz, sono di poeti di varie nazionalità. Il tema dell'Apocalisse è affrontato in chiave moderna: dei quattro cavalieri biblici, mentre la Guerra mantiene il suo significato tradizionale, la Fame è vista come frustrazione, la Morte come oppressione, come negazione dei valori della libertà, e la Peste come effetto della radioattività dopo una guerra nucleare.
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/9/2017 - 17:14
El rey de la casa
[1981]
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album “El tigre del Guadarrama”
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album “El tigre del Guadarrama”
Ha nacido el rey de la casa esta mañana
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 13:15
La ballata del bambino senza tempo
La canzone si ispira al libro di Michele Iacono " Il bambino senza tempo " e prende spunto dalle brevi, terribili parole pronunciate da un bambino siriano prima di morire: Lo dirò a Dio!
Se il tempo fosse un sogno, allora resterei,
(continuer)
(continuer)
envoyé par fernando ianeselli 11/9/2017 - 12:54
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
11 settembre 2017, 12:12
21B.1 'Per sette anni sarai una pietra,
(continuer)
(continuer)
11/9/2017 - 12:13
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
21B. The Maid and the Palmer, il frammento raccolto da Sir Walter Scott e comunicato a Charles Kirkpatrick Sharpe.
The Maid and the Palmer, a fragment collected by Sir Walter Scott and communicated to Charles Kirkpatrick Sharpe.
The Maid and the Palmer, a fragment collected by Sir Walter Scott and communicated to Charles Kirkpatrick Sharpe.
Child #21B, I, 232.
"A Ballad Book, by Charles Kirkpatrick Sharpe, edited by David Laing, p. 157 f, VII; from Sir W. Scott's recollection.
"A Ballad Book, by Charles Kirkpatrick Sharpe, edited by David Laing, p. 157 f, VII; from Sir W. Scott's recollection.
21B.1 ‘SEVEN years ye shall be a stone,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/9/2017 - 11:56
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
[da Terre Celtiche]
[LA FANCIULLA E IL PELLEGRINO] [1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/9/2017 - 11:23
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
21A. The Maid and the Palmer
La versione eseguita dai Brass Monkey con Martin Carthy e John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
The version performed by Brass Monkey, with Martin Carthy and John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
Ripresa da Terre Celtiche di Cattia Salto. Sono inserite le note originali della curatrice.
Reproduced from Cattia Salto's Terre Celtiche. Original notes by the editor are included. [RV]
La versione eseguita dai Brass Monkey con Martin Carthy e John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
The version performed by Brass Monkey, with Martin Carthy and John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
Ripresa da Terre Celtiche di Cattia Salto. Sono inserite le note originali della curatrice.
Reproduced from Cattia Salto's Terre Celtiche. Original notes by the editor are included. [RV]
THE MAID AND THE PALMER
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/9/2017 - 11:09
En aquel tiempo que los ríos eran limpios
[1979]
Parole e musica di Joaquín Carbonell
Nel disco intitolato “Sin ir más lejos”
Parole e musica di Joaquín Carbonell
Nel disco intitolato “Sin ir más lejos”
En aquel tiempo que los ríos eran limpios
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 11:06
Parcours:
Guerre à la Terre
La ballena azul
[1971]
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album d’esordio delle Vainica Doble, eponimo, pubblicato nel 1972
Nel disco la canzone era interpretata da Laura de Cárdenas, figlia di Gloria van Aerssen
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album d’esordio delle Vainica Doble, eponimo, pubblicato nel 1972
Nel disco la canzone era interpretata da Laura de Cárdenas, figlia di Gloria van Aerssen
La ballena azul está triste y sola,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 10:36
Parcours:
Guerre à la Terre, Guerre aux animaux
Abolición
[1978]
Parole e musica di Paco Ortega Bermejo (1957-), cantante, compositore e produttore musicale spagnolo.
Nel disco collettivo intitolato “¡Abolición! (Canciones y textos contra la pena de muerte)”
Testo trovato in “Veinte años de canción en España, 1963-1983”, di Fernando González Lucini.
Parole e musica di Paco Ortega Bermejo (1957-), cantante, compositore e produttore musicale spagnolo.
Nel disco collettivo intitolato “¡Abolición! (Canciones y textos contra la pena de muerte)”
Testo trovato in “Veinte años de canción en España, 1963-1983”, di Fernando González Lucini.
El silencio en la noche,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 10:19
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
Berta
2016
Testo trovato su Berta Cáceres
Testo dedicato a Berta Cáceres, sindacalista E ambientalista indigena Lueca: la Chico Mendes Hondureña.
Berta Cáceres è l’ultima vittima del business dello sviluppo
Gabriele Crescente, giornalista di Internazionale
7 marzo 2016 15.05
Mentre la visita di Obama a Cuba e la firma degli accordi di pace in Colombia sembrano rappresentare la fine degli strascichi della guerra fredda, si può essere tentati di pensare che l’America Latina sia ormai un continente pacificato e avviato verso lo sviluppo, e che la violenza sia limitata alle guerre tra bande criminali. Ma l’omicidio di Berta Cáceres, uccisa in Honduras il 3 marzo, dimostra che la violenza politica non è affatto scomparsa, ed è in gran parte motivata proprio da quello che chiamiamo sviluppo.
Berta Cáceres non era un’ambientalista, com’è stata descritta negli ultimi giorni dai mezzi d’informazione.... (continuer)
Testo trovato su Berta Cáceres
Testo dedicato a Berta Cáceres, sindacalista E ambientalista indigena Lueca: la Chico Mendes Hondureña.
Berta Cáceres è l’ultima vittima del business dello sviluppo
Gabriele Crescente, giornalista di Internazionale
7 marzo 2016 15.05
Mentre la visita di Obama a Cuba e la firma degli accordi di pace in Colombia sembrano rappresentare la fine degli strascichi della guerra fredda, si può essere tentati di pensare che l’America Latina sia ormai un continente pacificato e avviato verso lo sviluppo, e che la violenza sia limitata alle guerre tra bande criminali. Ma l’omicidio di Berta Cáceres, uccisa in Honduras il 3 marzo, dimostra che la violenza politica non è affatto scomparsa, ed è in gran parte motivata proprio da quello che chiamiamo sviluppo.
Berta Cáceres non era un’ambientalista, com’è stata descritta negli ultimi giorni dai mezzi d’informazione.... (continuer)
Tu Lucha es un ejemplo de honor y sentimiento
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/9/2017 - 22:18
Me lo dijo el rio
2016
Brano inedito del gruppo hondureño Son de pueblo
Testo trovato su Berta Cáceres
Canción dedicada a Berta Cáceres, luchadora social asesinada en Honduras el pasado 3 de marzo 2016
Brano inedito del gruppo hondureño Son de pueblo
Testo trovato su Berta Cáceres
Canción dedicada a Berta Cáceres, luchadora social asesinada en Honduras el pasado 3 de marzo 2016
Volviste a la tierra mujer
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/9/2017 - 22:01
Parcours:
Guerre à la Terre
Futura
dal libretto dell'LP "Cosa sarà" distribuito in Francia.
FUTURA
(continuer)
(continuer)
10/9/2017 - 21:42
Nino Buenaventura: Ritratto d'amore con l'assassino
2016
Testo di Nino Buenaventura.
È una poesia perciò entra tra gli Extra, chissà che qualcuno voglia darle una musica...
¡Berta Cáceres presente!
Pubblicato il 29 marzo 2016 · in America Latina, Bologna non più Bologna, Poesia ·
di Helena Scully Gargallo e Nino Buenaventura
[Presentiamo un testo di Helena Scully Gargallo sull’attivista Berta Cáceres, vilmente uccisa il 3 marzo scorso in Honduras. La sua lotta e la memoria non si fermano. Il testo è stato letto il 23 Marzo 2016, ore 19.34, calendario Mediterraneo, Circolo Anarchico Berneri, Bologna. Di seguito riportiamo una poesia di Nino Buenaventura dedicata a Berta, “Ritratto d’amore con assassinio”, scritta in italiano e tradotta in spagnolo dallo stesso Nino. F.L.]
Difficile parlare con la rabbia e il dolore che percorrono tutto il corpo, bloccando la gola, impedendo alla parola e al pensiero di fluire.
Difficile sfidare l’impotenza... (continuer)
Testo di Nino Buenaventura.
È una poesia perciò entra tra gli Extra, chissà che qualcuno voglia darle una musica...
¡Berta Cáceres presente!
Pubblicato il 29 marzo 2016 · in America Latina, Bologna non più Bologna, Poesia ·
di Helena Scully Gargallo e Nino Buenaventura
[Presentiamo un testo di Helena Scully Gargallo sull’attivista Berta Cáceres, vilmente uccisa il 3 marzo scorso in Honduras. La sua lotta e la memoria non si fermano. Il testo è stato letto il 23 Marzo 2016, ore 19.34, calendario Mediterraneo, Circolo Anarchico Berneri, Bologna. Di seguito riportiamo una poesia di Nino Buenaventura dedicata a Berta, “Ritratto d’amore con assassinio”, scritta in italiano e tradotta in spagnolo dallo stesso Nino. F.L.]
Difficile parlare con la rabbia e il dolore che percorrono tutto il corpo, bloccando la gola, impedendo alla parola e al pensiero di fluire.
Difficile sfidare l’impotenza... (continuer)
Le tue figlie sono minute,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/9/2017 - 15:50
Parcours:
Guerre à la Terre
El presidente
2017
Circo manicomio
Circo manicomio
Discúlpame presidente
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/9/2017 - 15:21
Les Routes parfumées (2017)
Les Routes parfumées (2017)
Chanson française – Les Routes parfumées – Marco Valdo M.I. – 2017
Décidément, Marco Valdo M.I. mon ami, les titres de tes canzones sont souvent bien étranges ou assez inattendus. Celui-ci est porteur d’une poésie lointaine qui me ravit tellement. On a comme une sensation d’immenses espaces un peu déserts et où le vent ramasse en un parfum unique le thym, la menthe, le pin, la rose et l’odeur puissante de la lavande et du mimosa. Ça sent le chardon et l’ortie en fleurs, mille couleurs envahissent ma bouche et mille saveurs tourbillonnent en ma pauvre tête d’âne soudain éwaré. D’où peuvent-elles bien venir tes routes parfumées que j’ai l’impression de sillonner depuis l’aube des siècles ?
Elles viennent, Lucien l’âne mon ami, via Carlo Levi, tout droit d’un poète du Sud, d’un poète mort trop vite et trop tôt, qui s’appelait de son vivant et qu’on appellera... (continuer)
Chanson française – Les Routes parfumées – Marco Valdo M.I. – 2017
Décidément, Marco Valdo M.I. mon ami, les titres de tes canzones sont souvent bien étranges ou assez inattendus. Celui-ci est porteur d’une poésie lointaine qui me ravit tellement. On a comme une sensation d’immenses espaces un peu déserts et où le vent ramasse en un parfum unique le thym, la menthe, le pin, la rose et l’odeur puissante de la lavande et du mimosa. Ça sent le chardon et l’ortie en fleurs, mille couleurs envahissent ma bouche et mille saveurs tourbillonnent en ma pauvre tête d’âne soudain éwaré. D’où peuvent-elles bien venir tes routes parfumées que j’ai l’impression de sillonner depuis l’aube des siècles ?
Elles viennent, Lucien l’âne mon ami, via Carlo Levi, tout droit d’un poète du Sud, d’un poète mort trop vite et trop tôt, qui s’appelait de son vivant et qu’on appellera... (continuer)
Sans scrupules et sans respect,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/9/2017 - 12:13
Trentacinque
I'Nardella deve aver preso il 35 anche lui. In merito all'episodio di violenza sessuale da parte di due carabinieri a Firenze denunciato da due studentesse americane il sindaco ha dichiarato: “E’ importante che gli studenti americani imparino, anche con l’aiuto delle università e delle nostre istituzioni, che Firenze non è la città dello sballo”. Più o meno siamo al livello di "E se si mèttan quelle minigonne lì, poi pe' forza le violentano!" Nardella, Nardella ma che t'hanno imparato a scuola?
10/9/2017 - 01:05
Le Voyage en Russie
Le Voyage en Russie
Chanson française – Le Voyage en Russie – Marco Valdo M.I. – 2017
Canzone léviane tirée de « Il futuro ha un cuore antico » de Carlo Levi.
Les voyages ont toujours titillé l’imagination, la curiosité; l’ailleurs, l’autre, le différent, l’étranger, l’étrange m’ont toujours fasciné, dit Marco Valdo M.I.
Moi aussi, dit l’âne, j’ai toujours aimé aller ailleurs, aller voir plus loin, rencontrer d’autres paysages, d’autres ânes, d’autres gens, d’autres herbes. J’ai toujours aimé voir le soleil se lever de l’autre côté de la montagne. J’aime aller dans les villages, j’aime voir les pays inconnus et marcher sur des chemins ancestraux ou sur les routes qu’ont chantés les aèdes.
Fort bien, dit Marco Valdo M.I, et depuis les temps reculés où tu es en route, tu as eu le temps d’en voir du pays ; mais, dis-moi, Lucien l’âne mon ami, que sais-tu de la Russie et des grands espaces... (continuer)
Chanson française – Le Voyage en Russie – Marco Valdo M.I. – 2017
Canzone léviane tirée de « Il futuro ha un cuore antico » de Carlo Levi.
Les voyages ont toujours titillé l’imagination, la curiosité; l’ailleurs, l’autre, le différent, l’étranger, l’étrange m’ont toujours fasciné, dit Marco Valdo M.I.
Moi aussi, dit l’âne, j’ai toujours aimé aller ailleurs, aller voir plus loin, rencontrer d’autres paysages, d’autres ânes, d’autres gens, d’autres herbes. J’ai toujours aimé voir le soleil se lever de l’autre côté de la montagne. J’aime aller dans les villages, j’aime voir les pays inconnus et marcher sur des chemins ancestraux ou sur les routes qu’ont chantés les aèdes.
Fort bien, dit Marco Valdo M.I, et depuis les temps reculés où tu es en route, tu as eu le temps d’en voir du pays ; mais, dis-moi, Lucien l’âne mon ami, que sais-tu de la Russie et des grands espaces... (continuer)
On m’avait dit surtout
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 9/9/2017 - 23:18
No queremos volver atrás
[1977]
Versi di Luis Díaz Viana (1951-), antropologo, scrittore e poeta spagnolo
Musica di Joaquín Díaz González (1947-), musicista e ricercatore folklorico di Zamora
Canta Maria Salgado, cantante anche lei originaria della provincia di Zamora, nella comunità autonoma di Castilla y León
Nell'album di Joaquín Díaz e Maria Salgado intitolato “Recuerdo y profecía por España”
Versi di Luis Díaz Viana (1951-), antropologo, scrittore e poeta spagnolo
Musica di Joaquín Díaz González (1947-), musicista e ricercatore folklorico di Zamora
Canta Maria Salgado, cantante anche lei originaria della provincia di Zamora, nella comunità autonoma di Castilla y León
Nell'album di Joaquín Díaz e Maria Salgado intitolato “Recuerdo y profecía por España”
Hemos roto las rejas
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 9/9/2017 - 21:37
Mercy on Me
Chanson de Champion Jack Dupree de 1962. Un texte simple et prenant à propos du racisme ordinaire, chanté à la manière d'un gospel.
Mercy on me
(continuer)
(continuer)
envoyé par D Laloë 9/9/2017 - 18:37
Canción para Santiago Maldonado
Emilio y Bruno Jones Huala son familiares del Lonko [líder] mapuche Facundo Jones Huala, actualmente detenido. Se difundió en las redes un video donde ambos cantan una canción dedicada a Santiago Maldonado, joven anarquista desaparecido desde hace un mes durante durante un violento operativo contra la comunidad mapuche de Pu Lof en el departamento de Cushamen, que protesta a diario por las tierras que les robó el magnate italiano Benetton
La familia Jones Huala se ha hecho conocida por la detención de Facundo que ya lleva casi tres años, a la espera de un polémico juicio de extradición a Chile. Pero también el resto de la familia ha sufrido la represión. Un ejemplo de esto es el disparo que impacto sobre la mandíbula de Emilio Jones Huala, hermano del Lonko, quien recibió un balazo durante un operativo el 12 de enero cuando la Gendarmería “llego a los tiros al Lof”. Emilio fue detenido el día anterior a la desaparición de Santiago Maldonado junto a Romina, prima del Lonko.
Da la haine.org
No callara mi pueblo
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 9/9/2017 - 16:28
Donde dijeron digo decid Diego
Nos enseñaron a tener paciencia
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 8/9/2017 - 22:34
Pasodoble de las majas
[1977]
Versi di Pedro Cobos (1928-1989), giurista, scrittore e poeta originario di Jumilla, nella comunità autonoma spagnola di Murcia.
Nella raccolta intitolata “La Vida Perdularia”, pubblicata solo nel 1989, dopo la morte dell’autore
Musica di José “Pepe” Nieto, arrangiatore, compositore e produttore degli Aguaviva
Nell'album “No hay derecho” pubblicato nel 1977.
La dedica apposta a questa canzone è a Pepe Infante. Credo si tratti di José Infante Martos (Málaga, 1946), poeta, scrittore e giornalista spagnolo.
Secondo questa recensione, il brano si riferisce all'intolleranza quando non alla persecuzione di Stato verso gli omosessuali, uno dei tanti aspetti aberranti del regime franchista e clericale spagnolo.
Versi di Pedro Cobos (1928-1989), giurista, scrittore e poeta originario di Jumilla, nella comunità autonoma spagnola di Murcia.
Nella raccolta intitolata “La Vida Perdularia”, pubblicata solo nel 1989, dopo la morte dell’autore
Musica di José “Pepe” Nieto, arrangiatore, compositore e produttore degli Aguaviva
Nell'album “No hay derecho” pubblicato nel 1977.
La dedica apposta a questa canzone è a Pepe Infante. Credo si tratti di José Infante Martos (Málaga, 1946), poeta, scrittore e giornalista spagnolo.
Secondo questa recensione, il brano si riferisce all'intolleranza quando non alla persecuzione di Stato verso gli omosessuali, uno dei tanti aspetti aberranti del regime franchista e clericale spagnolo.
¡No hay derecho
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 8/9/2017 - 22:15
The Torture Never Stops
Ok... ma zappa pur essendo di quel periodo
non ha nulla a che fare con il movimento "Flower power"...
E solo un interprete delle sue visioni musicali...
Come dice zappa!
Parlare di musica è come ballare di architettura !
Ergo !! Puoi ascoltare e goderti la sua musica anche senza
tradurre titoli :D anche se è sempre bello sapere cosa dicono le canzoni!!
non ha nulla a che fare con il movimento "Flower power"...
E solo un interprete delle sue visioni musicali...
Come dice zappa!
Parlare di musica è come ballare di architettura !
Ergo !! Puoi ascoltare e goderti la sua musica anche senza
tradurre titoli :D anche se è sempre bello sapere cosa dicono le canzoni!!
JONAS 8/9/2017 - 19:59
Il mondo va così
Chanson italienne – Il mondo va così – Franco Battiato – 1967
C’est un des premiers 45 tours de Battiato (1967) ; elle est une adaptation d’Et moi, et moi, et moi de Jacques Dutronc. Les auteurs de la version originale sont Jacques Lanzmann (Texte) et Jacques Dutronc (Musique) ; la version italienne est de Herbert Pagani et de V. Buffoli.
Dialogue maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, je suis content de te voir, car me voilà bien embêté.
Salut, Marco Valdo M.I. mon ami, moi aussi , je suis heureux de te voir et je serais encore plus heureux de t’aider. Dis-moi ce qui ne va pas et ce qui te désole pareillement.
Ce qui me désole et m’ennuie tant, Lucien l’âne mon ami ? Je vais te le dire à l’instant. C’est cette chanson de Franco Battiato que je viens de traduire. Enfin, ce n’est pas la chanson italienne elle-même qui fait problème, mais ma version française, car je ne peux m’empêcher... (continuer)
C’est un des premiers 45 tours de Battiato (1967) ; elle est une adaptation d’Et moi, et moi, et moi de Jacques Dutronc. Les auteurs de la version originale sont Jacques Lanzmann (Texte) et Jacques Dutronc (Musique) ; la version italienne est de Herbert Pagani et de V. Buffoli.
Dialogue maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, je suis content de te voir, car me voilà bien embêté.
Salut, Marco Valdo M.I. mon ami, moi aussi , je suis heureux de te voir et je serais encore plus heureux de t’aider. Dis-moi ce qui ne va pas et ce qui te désole pareillement.
Ce qui me désole et m’ennuie tant, Lucien l’âne mon ami ? Je vais te le dire à l’instant. C’est cette chanson de Franco Battiato que je viens de traduire. Enfin, ce n’est pas la chanson italienne elle-même qui fait problème, mais ma version française, car je ne peux m’empêcher... (continuer)
AINSI VA LE MONDE
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 8/9/2017 - 19:45
Nous avons terminé aujourd'hui, après environ 2 mois, l'insertion des chansons du très bel et malheureusement introuvable album de Beppe Chierici et de Daisy Lumini « "La cattiva erba" » (la mauvaise herbe) de 1970.
L'album rassemble 15 chansons en italien fruits de traductions et réinterprétations de poésies et de chansons qui vont d'Archiloque et Lao Tseu à Antoine au travers de plus de 2500 ans d’histoire.
Certains morceaux étaient déjà présents dans leur version originale, les textes en italien ont été transcrits à l’oreille grâce à Flavio Poltronieri qui nous a fait parvenir une copie du disque, qui est maintenant entièrement écoutable, les morceaux manquants ont été trouvés sur le réseau, avec la collaboration de B.B., notre collaborateur historique, et de Renè Zosso, vielliste suisse.
Perchè quei cannoni? (Antoine) - Nenia (dalla guerra dei trent'anni) - Eravamo tre compagni - Compianto popolare - Il soldato morto in terra straniera - Alla guerra chi ci va - Il soldato dormiente (Rimbaud) - La guerra è truccata (Boris Vian) - Contro la guerra e le armi (Lao Tsu) - Lo scudo perduto (Archiloco) - Non avremo mai la pace, fratello? (Oliver De Magny) - Il condannato a morte - Testamento (Lermontov) - Il malcontento del soldato - Torna da in guerra un soldato
L'album rassemble 15 chansons en italien fruits de traductions et réinterprétations de poésies et de chansons qui vont d'Archiloque et Lao Tseu à Antoine au travers de plus de 2500 ans d’histoire.
Certains morceaux étaient déjà présents dans leur version originale, les textes en italien ont été transcrits à l’oreille grâce à Flavio Poltronieri qui nous a fait parvenir une copie du disque, qui est maintenant entièrement écoutable, les morceaux manquants ont été trouvés sur le réseau, avec la collaboration de B.B., notre collaborateur historique, et de Renè Zosso, vielliste suisse.
Perchè quei cannoni? (Antoine) - Nenia (dalla guerra dei trent'anni) - Eravamo tre compagni - Compianto popolare - Il soldato morto in terra straniera - Alla guerra chi ci va - Il soldato dormiente (Rimbaud) - La guerra è truccata (Boris Vian) - Contro la guerra e le armi (Lao Tsu) - Lo scudo perduto (Archiloco) - Non avremo mai la pace, fratello? (Oliver De Magny) - Il condannato a morte - Testamento (Lermontov) - Il malcontento del soldato - Torna da in guerra un soldato
DonQuijote82 8/9/2017 - 15:24
Castles Burning
Questa canzone , parte dell'album "Handful of Rain" del 1994 ,è stata dedicata all'omicidio di Falcone (fonte risposta dell'autore, l'italoamericano Jon Oliva, a Metal Shock)
Castles burningIn the dark and bleeding
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envoyé par Lucone 8/9/2017 - 12:10
Parcours:
La Mafia et les mafias
Los dos filhets del rei
anonyme
La cattiva erba (1970)
Autori: Anonimo Franc. XVII sec., Beppe Chierici
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo... (continuer)
Autori: Anonimo Franc. XVII sec., Beppe Chierici
La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.
Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo... (continuer)
Alla guerra chi ci va, non ritorna dalla guerra
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envoyé par Dq82 8/9/2017 - 10:23
L’Homme en gris
L’Homme en gris
Chanson française – L’Homme en gris – Marco Valdo M.I. – 2017
chanson inspirée de Morto sul selciato – Marco Valdo M.I. – 2005
Pour faire sourdre le caractère éminemment poétique de l’écriture de Carlo Levi, son traducteur Marco Valdo M.I. (c’est-à-dire le soussigné) s’est essayé à moduler sous forme de chansons – chansons, au sens italien de canzone, comme l’entendaient Pétrarque ou Umberto Saba ou Pier Paolo Pasolini, c’est-à-dire de poèmes destinés (éventuellement) à être chantés et en tous cas, de paroles teintées d’une musicalité intérieure, quelques passages des « romans » ou des « écrits » de Carlo Levi. Il en présente le résultat ci-après. Celle-ci (et d’autres canzoni leviane ou comme j’aime les appeler en français canzones lévianes) fut écrite dans les deux langues qui se font écho l’une à l’autre, comme dans un duo de deux sœurs.
Avec les amis de la Fondazione... (continuer)
Chanson française – L’Homme en gris – Marco Valdo M.I. – 2017
chanson inspirée de Morto sul selciato – Marco Valdo M.I. – 2005
Pour faire sourdre le caractère éminemment poétique de l’écriture de Carlo Levi, son traducteur Marco Valdo M.I. (c’est-à-dire le soussigné) s’est essayé à moduler sous forme de chansons – chansons, au sens italien de canzone, comme l’entendaient Pétrarque ou Umberto Saba ou Pier Paolo Pasolini, c’est-à-dire de poèmes destinés (éventuellement) à être chantés et en tous cas, de paroles teintées d’une musicalité intérieure, quelques passages des « romans » ou des « écrits » de Carlo Levi. Il en présente le résultat ci-après. Celle-ci (et d’autres canzoni leviane ou comme j’aime les appeler en français canzones lévianes) fut écrite dans les deux langues qui se font écho l’une à l’autre, comme dans un duo de deux sœurs.
Avec les amis de la Fondazione... (continuer)
Sur la place ensoleillée,
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 8/9/2017 - 10:18
New Immigration Law
1997
Single: New Immigration Law / Holy Mount Zion
Holy Mount Zion
Single: New Immigration Law / Holy Mount Zion
Holy Mount Zion
America Yeah na Am talking about the law in america The new immigration law Man no hear bout the new immigration law Tabled in congress in America Say what hear me now The new law all yall man nor fit talk
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 7/9/2017 - 17:55
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