(Tale introduzione è la riproposizione, discretamente ampliata tanto da poterla considerare un rifacimento, dell'introduzione da me fatta verso il 1985 per il vecchio e archiviato sito sulle Child Ballads. La versione originale dell'introduzione è reperibile anche nell'articolo di it.wikipedia da me redatto a suo tempo. Per ulteriori approfondimenti sulla ballata è d'obbligo segnalare le due relative parti provenienti da Terre Celtiche, il sito di Cattia Salto, con numerose versioni tradotte: qui la prima parte e qui la seconda.)
Riddles Wisely Expounded (“Gli indovinelli ben risolti”) è, dopo Judas, la ballata tradizionale britannica con la più antica tradizione manoscritta dell'intero corpus Childiano; ma è anche la ballata che lo apre in assoluto, essendo la n° 1. Non è certamente un caso: il Child dovette ritenere, a ragione, che l'argomento della ballata... (continuer)
.virgo et diabolus. Wol ye here a wonder thynge (continuer)
I 4 in un tramonto italiano potrebbero essere il gruppo dei fisici di via panisperna che erano cinque (il quattro e' una licenza poetica per una questione di musicalita') e l'esplosione la bomba atomica, che fu costruita grazie alle loro ricerche, l'ultima guerra proprio la seconda guerra mondiale.
Non è che Riccardo ci avrebbe molto da dire al riguardo, dato che quel verso significa proprio quello. Si potrebbe casomai dire che ost deriva in ultima analisi dal latino hostis, dal significato sia di "ospite" che di "nemico, rivale, avversario" (v. "ostile"). Probabilmente per francesismo, "oste" (di genere femminile, come in francese antico) ha il significato di "armata, esercito" anche in italiano arcaico.
Due parole del traduttore. Stavolta ho cercato di seguire (vagamente) il ritmo e qualche rima, indi per cui la traduzione è in alcuni punti discretamente libera.
Chanson réalisée pendant les ateliers de citoyenneté tenus par la chantautrice Erica Boschiero dans 12 écoles de l’Alto Friuli (Haut Frioule) au printemps 2016
Le but de ces ateliers était de réfléchir aux thèmes de la diversité, du préjugé, des minorités et d’approfondir cette réflexion.
Chaque groupe a relevé des stéréotypes et des préjugés relatifs à un groupe particulier marginalisé, et approfondi les réels vécus par les membres de ce groupe.
Contribuendo l'adattamento in francese di oggi, mi sono accorto che nel testo manca l'envoy. Inoltre mi pare che su Diachronie la grafia sia piuttosto differente...
In testi del genere, a seconda dei vari manoscritti, gli Envois sono a volte spuri, ovvero composti e aggiunti di sana pianta dal copista che così ci voleva, come dire, "mettere qualcosa di suo". Bisognerebbe essere esperti di filologia deschampsiana per saperlo, può benissimo essere che in un'eventuale edizione critica dei componimenti di Deschamps siano stati individuati degli envois non originali, e espunti. Si tratta naturalmente di un'ipotesi; ma in questo caso potrebbe anche essere così. Salud!
BB ha fatto una prima traduzione (sommaria, faticosa per lui, che il francese lo mastica solo) e FP l'ha resa bella (e ha ricordato che, in ogni caso, tradurre è sempre tradire).
CANZONE DELLA MORTE VIOLENTA (continuer)
envoyé par Bernart Bartleby & Flavio Poltronieri 28/6/2017 - 13:47
Vorrei ancora aggiungere che questa poesia mi pare possa essere stata fonte d'ispirazione a Boris Vian per la sua Juste le temps de vivre (L'évadé). Comunque Vian e Cadou mostrano una sensibilità molto simile.
Ciao Riccardo, ho scritto "ballade" in introduzione ma la fonte belga citata (Diachronie) riporta "Titre - Balade moult morale"...
D'altra parte, il testo riportato da fr.wikisource è davvero molto diverso. Ho optato per il primo perchè mi sembrava più "filologico" e perchè quello della raccolta del 1861 mi sembrava un po' troppo corretto al francese corrente.
Saluti
B.B. 28/6/2017 - 00:55
Interessante.
Scopro ora su Wiktionnaire che "balade" (passeggiata) e "ballade" (ballata) avrebbero la medesima origine storica:
"Du verbe balader, lui-même venant de ballade (« poème chanté ») en raison des saltimbanques qui se déplaçaient sans destination particulière et qui chantaient des ballades pour demander l’aumône."
Anche secondo me hai fatto benissimo a utilizzare il testo che hai proposto, e condivido in pieno le tue motivazioni e osservazioni sul testo dato da fr.wikisource (comunque molto utile per le note). Quel che dici a proposito della "correzione al francese corrente" è assolutamente esatto (si veda ad esempio l'uso degli accenti, pressoché inesistente all'epoca). Quanto a "ballade" e "balade", ignoravo davvero che avessero un'origine comune; sembra quasi che sia avvenuto un traslato simile a quello dell'italiano "saltapicchiare" o roba del genere. Davvero grazie e complimenti per queste cose, BB. Salud (da un RV operato, laparoscopizzato e fasciato)
Brano incantevole, l'ho scoperto a 35 anni!!!Sognare, sognare e questo brano e la voce stupenda di Peter Hammill ti portano veramente verso il posto più bello che ognuno di noi cerca.
Grandiosi Peter e soci. Immensi ugualmente e per sempre. Un brano del genere non ha niente da invidiare a nessuno.