Abbi pietà di noi
[2016]
Album :Lotto infinito
Featuring Marianna Fontana & Angela Fontana
Il momento più intenso dell’album è lasciato ad Abbi pietà di noi, cantata insieme con le gemelle Angela e Marianna Fontana, protagoniste del film di Edoardo De AngelisInvisibili. Un atto di dolore nei confronti dei paesi avvelenati dall’ecomafia, che diventa ad un certo punto una litania di misericordia e di riparazione di chi implora, ai piedi dei territori inquinati, perdono per i propri peccati:“Qualiano terra appicciata, abbi pietà di noi. Caivano terra appicciata, abbi pieta di noi. Orta di Atella terra appicciciata, abbi pietà di noi…”.
bandadicefali.it
Album :Lotto infinito
Featuring Marianna Fontana & Angela Fontana
Il momento più intenso dell’album è lasciato ad Abbi pietà di noi, cantata insieme con le gemelle Angela e Marianna Fontana, protagoniste del film di Edoardo De AngelisInvisibili. Un atto di dolore nei confronti dei paesi avvelenati dall’ecomafia, che diventa ad un certo punto una litania di misericordia e di riparazione di chi implora, ai piedi dei territori inquinati, perdono per i propri peccati:“Qualiano terra appicciata, abbi pietà di noi. Caivano terra appicciata, abbi pieta di noi. Orta di Atella terra appicciciata, abbi pietà di noi…”.
bandadicefali.it
Locuzione "terra appicciata"
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 3/4/2017 - 10:47
Parcours:
Guerre à la Terre, La Mafia et les mafias
Bundeslied für den Allgemeinen deutschen Arbeiterverein, oder Bet und arbeit
Trascrizione in caratteri latini:
UN DU AKERST
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/4/2017 - 01:22
Bundeslied für den Allgemeinen deutschen Arbeiterverein, oder Bet und arbeit
La versione (parziale) in yiddish di Chaim Zhitlovski (Chaim Zhitlowsky, Хаим Осипович Житловский [1865-1943])
Interpretata da Dorel Livianu, 1979
Un du akerst, la versione yiddish di Chaim Zhitlovski, utilizza soltanto alcune strofe del testo originale di Georg Herwegh, oppure ne "concentra" alcune altre. Cantata sulla musica di Eisler, Zhitlovski vi aggiunse un ritornello „onomatopeico“ (da cantarsi dopo ogni strofa) che non ha nessun riscontro nell'originale.
און דו אַקערסט
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/4/2017 - 01:02
Bundeslied für den Allgemeinen deutschen Arbeiterverein, oder Bet und arbeit
2-4-2017 23:55
Nota a margine. Leggo che Georg Herwegh fu comunista già dal 1842. Nel 1843, trovandosi a Parigi, ebbe a frequentare assiduamente Karl Marx e la moglie Jenny, Michail Bakunin, Moses Hess, George Sand, Victor Hugo, Béranger e altri (!!!). Contemporaneamente, si mise a posto sposando Emma Siegmund, figlia di un ricchissimo mercante di seta e banchiere di Berlino. [RV]
Nota a margine. Leggo che Georg Herwegh fu comunista già dal 1842. Nel 1843, trovandosi a Parigi, ebbe a frequentare assiduamente Karl Marx e la moglie Jenny, Michail Bakunin, Moses Hess, George Sand, Victor Hugo, Béranger e altri (!!!). Contemporaneamente, si mise a posto sposando Emma Siegmund, figlia di un ricchissimo mercante di seta e banchiere di Berlino. [RV]
ORA ET LABORA
(continuer)
(continuer)
2/4/2017 - 23:59
La fabbricante d'angeli
[1974]
Scritta da Antonio Pagliuca, Gian Piero Reverberi ed Aldo Tagliapietra
Nell'album “Contrappunti”, pubblicato nell'estate del 1974
Evidentemente una canzone contro l'aborto clandestino... La legge 194 sarebbe arrivata solo quattro anni dopo...
Scritta da Antonio Pagliuca, Gian Piero Reverberi ed Aldo Tagliapietra
Nell'album “Contrappunti”, pubblicato nell'estate del 1974
Evidentemente una canzone contro l'aborto clandestino... La legge 194 sarebbe arrivata solo quattro anni dopo...
Dal più profondo buio della notte
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/4/2017 - 22:13
India
[1974]
Scritta da Antonio Pagliuca ed Aldo Tagliapietra
Nell'album “Contrappunti”, pubblicato nell'estate del 1974
L'India, il paese del Mahatma Gandhi, la meta ideale del Viaggio per tanti giovani occidentali negli anni 60, realizzò il suo primo test nucleare militare nel maggio del 1974. Il nome di quel primo esperimento era “Smiling Buddha”, ma il Buddha avrebbe avuto ben poco da sorridere...
Scritta da Antonio Pagliuca ed Aldo Tagliapietra
Nell'album “Contrappunti”, pubblicato nell'estate del 1974
L'India, il paese del Mahatma Gandhi, la meta ideale del Viaggio per tanti giovani occidentali negli anni 60, realizzò il suo primo test nucleare militare nel maggio del 1974. Il nome di quel primo esperimento era “Smiling Buddha”, ma il Buddha avrebbe avuto ben poco da sorridere...
Mistica donna dal corpo di bronzo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/4/2017 - 22:01
Parcours:
Guerre à la Terre
Le Orme: Ad Gloriam
[1969]
Parole di Nino Smeraldi
Musica di Italo Salizzato e Aldo Tagliapietra
Title track dell'album di esordio de Le Orme
Per me, un capolavoro assoluto.
Un possibile manifesto di tanti, forse anche il mio ed il vostro, sicuramente quello di tutti i precari, i sottopagati, gli sfruttati, gli esodati, i fottuti da questo nostro, anzi, loro sistema economico.
Parole di Nino Smeraldi
Musica di Italo Salizzato e Aldo Tagliapietra
Title track dell'album di esordio de Le Orme
Per me, un capolavoro assoluto.
Un possibile manifesto di tanti, forse anche il mio ed il vostro, sicuramente quello di tutti i precari, i sottopagati, gli sfruttati, gli esodati, i fottuti da questo nostro, anzi, loro sistema economico.
Ho lavorato tutta la mia vita ma
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/4/2017 - 21:04
Cemento armato
[1971]
Parole di Antonio Pagliuca
Musica di Gian Piero Reverberi e Aldo Tagliapietra
Nell'album “Collage”
Parole di Antonio Pagliuca
Musica di Gian Piero Reverberi e Aldo Tagliapietra
Nell'album “Collage”
Cemento armato, la grande città
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/4/2017 - 20:43
Parcours:
Guerre à la Terre
Qui suis-je ?
Qui suis-je ?
Chanson française – Qui suis-je ? – Guy Béart – 1965
Mon ami Lucien l’âne, je suppose que comme moi, tu connais – au moins de nom, Guy Béart. J’en suis même certain. Je me persuade assez que tu sais qu’il est né en Égypte, qu’il parcourut le monde toute sa prime jeunesse à la suite de ses parents, qu’il vécut longuement au Liban avant de finir en France. Mais rassure-toi, je n’ai pas l’intention de faire la biographie de Béart, d’autres s’en sont chargés.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, nous ne sommes pas des biographes et si jamais, il te venait à l’idée de t’atteler à une biographie, j’aimerais mieux que tu fasses la tienne, car il y a tant de choses à comprendre dans la vie de chacun et tant de zones grises, tant de moments enfuis et enfouis qu’il est toujours intéressant de tenter de s’en souvenir. Cependant, il n’y a rien là d’urgent, ni de nécessaire. Je disais ça... (continuer)
Chanson française – Qui suis-je ? – Guy Béart – 1965
Mon ami Lucien l’âne, je suppose que comme moi, tu connais – au moins de nom, Guy Béart. J’en suis même certain. Je me persuade assez que tu sais qu’il est né en Égypte, qu’il parcourut le monde toute sa prime jeunesse à la suite de ses parents, qu’il vécut longuement au Liban avant de finir en France. Mais rassure-toi, je n’ai pas l’intention de faire la biographie de Béart, d’autres s’en sont chargés.
Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, nous ne sommes pas des biographes et si jamais, il te venait à l’idée de t’atteler à une biographie, j’aimerais mieux que tu fasses la tienne, car il y a tant de choses à comprendre dans la vie de chacun et tant de zones grises, tant de moments enfuis et enfouis qu’il est toujours intéressant de tenter de s’en souvenir. Cependant, il n’y a rien là d’urgent, ni de nécessaire. Je disais ça... (continuer)
Je suis né dans un arbre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/4/2017 - 11:53
La tradotta che parte da Novara
anonyme
Ma a Loro non interessava essere liberati.
Cutrera domrnico 1/4/2017 - 17:16
Volare controvento
2017
Mani come rami, ai piedi radici
Primo singolo e primo video ufficiale del nuovo album dei MCR, album meno esplicitamente combat, se vogliamo meno "radicato" nell'attualità o nella storia rispetto al precedente, a dispetto del titolo. Ma questa mi sembra una CCG a pieno titolo, indica dei comportamenti controvento, contro chi semina violenza e per chi distribuisce pace e amore. Anche il video, che vede la regia di Andrea Fontanesi e che vede protagonisti della band ma nei panni di marionette umane che suonano per una platea di bambini, indica che spesso siamo marionette inconsapevoli, ma che è facile liberarci dai fili che ci muovono.
Mani come rami, ai piedi radici
Primo singolo e primo video ufficiale del nuovo album dei MCR, album meno esplicitamente combat, se vogliamo meno "radicato" nell'attualità o nella storia rispetto al precedente, a dispetto del titolo. Ma questa mi sembra una CCG a pieno titolo, indica dei comportamenti controvento, contro chi semina violenza e per chi distribuisce pace e amore. Anche il video, che vede la regia di Andrea Fontanesi e che vede protagonisti della band ma nei panni di marionette umane che suonano per una platea di bambini, indica che spesso siamo marionette inconsapevoli, ma che è facile liberarci dai fili che ci muovono.
C'è chi cerca amore, e chi amore trova
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 1/4/2017 - 14:54
Nanas de la cebolla
Una poesia di Miguel Hernández al figlio Manuel Miguel, composta nel 1941 nella prigione di Alicante, ormai molto malato, a poche settimane dalla morte.
Ci credo che per Manuel Miguel la vita possa essere stata pesante, con tanta assenza, tanto amore e tanta morte sulle spalle...
La poesia è stata messa in musica da Luís Pastor, cantautore spagnolo, per il disco collettivo “Cantando à Miguel Hernández”, realizzato nel 2006 dall'etichetta Factoría Autor per la serie “La Palabra Más Tuya”
Ci credo che per Manuel Miguel la vita possa essere stata pesante, con tanta assenza, tanto amore e tanta morte sulle spalle...
La poesia è stata messa in musica da Luís Pastor, cantautore spagnolo, per il disco collettivo “Cantando à Miguel Hernández”, realizzato nel 2006 dall'etichetta Factoría Autor per la serie “La Palabra Más Tuya”
CON DOS AÑOS
Con dos años, dos flores
cumples ahora.
Dos alondras llenando
toda tu aurora.
Niño radiante:
va mi sangre contigo
siempre adelante.
Sangre mía, adelante,
no retrocedas.
La luz rueda en el mundo,
mientras tú ruedas.
Todo te mueve,
universo de un cuerpo
dorado y leve.
Herramienta es tu risa,
luz que proclama
la victoria del trigo
sobre la grama.
Ríe. Contigo
venceré siempre al tiempo
que es mi enemigo.
Con dos años, dos flores
cumples ahora.
Dos alondras llenando
toda tu aurora.
Niño radiante:
va mi sangre contigo
siempre adelante.
Sangre mía, adelante,
no retrocedas.
La luz rueda en el mundo,
mientras tú ruedas.
Todo te mueve,
universo de un cuerpo
dorado y leve.
Herramienta es tu risa,
luz que proclama
la victoria del trigo
sobre la grama.
Ríe. Contigo
venceré siempre al tiempo
que es mi enemigo.
Bernart Bartleby 1/4/2017 - 14:03
Adivinanzas
Versi di Nicolás Guillén (1902-1989), poeta e giornalista cubano, nella raccolta “West Indies Ltd” del 1934
Musica di Luís Pastor, cantautore spagnolo
Nell'album di Luis Pastor intitolato “Fidelidad”, pubblicato nel 1975
Musica di Luís Pastor, cantautore spagnolo
Nell'album di Luis Pastor intitolato “Fidelidad”, pubblicato nel 1975
En los dientes, la mañana,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/4/2017 - 13:41
Contre tous les Pouvoirs
Contre tous les Pouvoirs
Chanson française – Contre tous les Pouvoirs – Guy Béart – 1981
Chanson française – Contre tous les Pouvoirs – Guy Béart – 1981
Contre tous les pouvoirs !
(continuer)
(continuer)
1/4/2017 - 09:29
No sé qué pasará
[1969]
Parole e musica di Luis Eduardo Aute
Interpretata dalla cantante María Trinidad Pérez de Miravete-Mille y Pascual del Riquelme, in arte Mari Trini (1947-2009) nel suo disco d'esordio.
Solo una canzone d'amore, ma che nella Spagna sotto la dittatura di Franco aveva un sapore ancora più amaro...
Parole e musica di Luis Eduardo Aute
Interpretata dalla cantante María Trinidad Pérez de Miravete-Mille y Pascual del Riquelme, in arte Mari Trini (1947-2009) nel suo disco d'esordio.
Solo una canzone d'amore, ma che nella Spagna sotto la dittatura di Franco aveva un sapore ancora più amaro...
Tantos mares, tantas tierras
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/3/2017 - 09:09
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Vientos del pueblo
Versione de Los Lobos, non i famosi tex-mex, ma un gruppo folklorico nato a Madrid nel 1971.
Bernart Bartleby 31/3/2017 - 08:34
A cántaros
[1972]
Parole e musica di Pablo Guerrero
La canzone che dà il titolo all'album del 1972
Testo trovato su Cancioneros.com
Una canzone che, pur non essendo esplicitamente di denuncia, divenne un inno contro il franchismo negli ultimi anni del regime...
Parole e musica di Pablo Guerrero
La canzone che dà il titolo all'album del 1972
Testo trovato su Cancioneros.com
Una canzone che, pur non essendo esplicitamente di denuncia, divenne un inno contro il franchismo negli ultimi anni del regime...
Tú y yo, muchacha, estamos hechos de nubes
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/3/2017 - 08:28
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
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in mezzo alla valanga di cd ricevuti da ogni dove, durante la mia assenza forzata, ne ho trovato uno polacco di Michael Fedoroff: Piosenki Bułata Okudżawy i Włodzimierza Wysockiego...veramente, veramente avaro di crediti. Conosci i titoli originali o tradotti in inglese delle canzoni? Non viene citato neppure quali sono di Volodja e quali di Bulat...a occhio vedo che la 5 è questa dedicata a Villon, comunque il testo mi sembra diverso da quello che hai inviato tu...
1. Nadja, Nadieńka
2. Ech Raz, Jeszcio Raz?
3. Kolokolczik
4. Fonariki
5. Modlitwa
6. Wasze Błagarodzje
7. Padmaskownyje Wieciera
8. Butyłoćka Wina
9. Bradjaga
10. Taganka