Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Before 2016-3-3

Remove all filters
Video!

Il pleut

Il pleut
Parole di Brigitte Fontaine
Musica di Jean Claude Vannier
Album: Brigitte Fontaine est… folle ! (1968)
Il pleut
(Continues)
2016/3/3 - 18:24
Downloadable! Video!

Resistenza

Resistenza

YVES STELLA, un rivoluzionario corso
(Bozen, novembre 1989)

di Gianni Sartori

Difficile resistere alla tentazione di descriverlo come il prototipo dell'eroe popolare corso, personificazione del Corso ancestrale anonimo e collettivo; asciutto, abbronzato, felino; sprizza energia e trasmette umanità. Dietro le lenti uno sguardo ironico e comprensivo, impastato di pietra e frasche. Sobrio, apparentemente esile; in realtà plasmato da intemperie e vicissitudini, come le steli granitiche di Filitosa, purificate dal vento e dalla salsedine; indistruttibili e incorruttibili. Ha un solo difetto grave: fuma.*

Di incontrarlo al convegno di Bozen EUROPA '93 (organizzato, in vista del mercato unico europeo del '93, da Radiotandem in collaborazione con alcune organizzazioni culturali sudtirolesi) non me l'aspettavo proprio.
Oltre al giornalista Giovanni Giacopuzzi, uno degli organizzatori,... (Continues)
Gianni Sartori 2016/3/3 - 16:37
Downloadable! Video!

Le déserteur

Le déserteur
PIEMONTESE / PIEDMONTESE / PIÉMONTAIS [1]

Reinterpretazione piemontese di Torino 1954
SIGNORNO'
(Continues)
2016/3/3 - 15:21
Downloadable! Video!

No Playing in the Snow Today

No Playing in the Snow Today
[1963]
Parole e musica di John D. Loudermilk, più noto come songwriter che come interprete, l’autore di canzoni come Indian Reservation (The Lament Of The Cherokee Reservation Indian) e Tobacco Road
Nell’album “John D. Loudermilk Sings A Bizarre Collection Of The Most Unusual Songs” del 1966

E’ Natale ma ai bimbi non è permesso giocare nella neve perchè è radioattiva…
Da qualche parte, lontano, in una fredda e grigia torre, uomini affamati di potere stanno giocando un gioco folle, satanico, e ridono mentre milioni di genitori sono costretti a dire ai loro bimbi “Non si può giocare con la neve”…

Forse con questi versi un po’ ingenui e lacrimevoli l’autore ce l’aveva coi sovietici, ma pure a casa loro gli americani non dovevano stare molto tranquilli: il primo grave incidente in un reattore nucleare statunitense è infatti del 1961, quando il 3 gennaio ne esplose uno in una base militare vicina alla città di Idaho Falls… Si pensi che la decontaminazione dell’area è stata formalmente completata soltanto nel 2003!
My little boy with smiling face and dancing eyes
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/3 - 11:11
Downloadable! Video!

Interstate 40

Interstate 40
[1963]
Parole e musica di John D Loudermilk, più noto come songwriter che come interprete, l’autore di canzoni come Indian Reservation (The Lament Of The Cherokee Reservation Indian) e Tobacco Road
Nell’album “John D. Loudermilk Sings A Bizarre Collection Of The Most Unusual Songs” del 1966

Una canzone che fu ispirata all’autore dai racconti del padre, John D. Loudermilk Sr., sulla vita che fu costretto a fare negli anni della Grande Depressione. La famiglia Loudermilk era originaria di Durham, North Carolina, e la Interstate 40 è l’autostrada che corre lungo la parte centro meridionale degli States, dalla California fino al North Carolina. Era una delle vie principali lungo le quali si muovevano all’epoca i massicci flussi migratori di disperati che vagavano per il paese in cerca di un lavoro…
Walkin' down the shoulder of Interstate 40
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/3 - 10:15

Travelin' Man

Travelin' Man
[1959]
Scritta da John D Loudermilk e Marijohn Wilkin
Interpretata da Dickey Lee e Red Foley
I know ev'ry park bench nail by nail
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/3 - 09:37
Downloadable! Video!

I'm Looking (for a World)

I'm Looking (for a World)
[1965]
Parole e musica di John D. Loudermilk, più noto come songwriter che come interprete, l’autore di canzoni come Indian Reservation (The Lament Of The Cherokee Reservation Indian) e Tobacco Road
Nell’album “John D. Loudermilk Sings A Bizarre Collection Of The Most Unusual Songs” del 1966
A paper pack of sugar, a plastic spoon and knife
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/3 - 09:25
Downloadable! Video!

Bad News

Bad News
[1966]
Parole e musica di John D. Loudermilk, più noto come songwriter che come interprete, l’autore di canzoni come Indian Reservation (The Lament Of The Cherokee Reservation Indian) e Tobacco Road
Nell’album “John D. Loudermilk Sings A Bizarre Collection Of The Most Unusual Songs”
Bad news travels like wildfire
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/3 - 09:14
Downloadable! Video!

All the World Has Gone By

All the World Has Gone By
[1964-65]
Parole di Kim Chappell e Richard Fariña
Musica di Joan Baez
Nell’album “Memories” di Mimi e Richard Fariña pubblicato nel 1968, il primo dopo la prematura morte di quest’ultimo, avvenuta in un incidente motociclistico nel 1966.
La canzone fu probabilmente scritta da un’amica delle sorelle Baez, Joan e Mimi, tal Kim Chappell, una free spirit, senza lavoro e senza casa, che le Baez avevano preso in carico.

This song has a rather confusing provenance. David Hajdu reports that Richard wrote the poem and Joan and her friend Kim Chappell set it to music (see Positively 4th Street, pages 273 and 296). However, I believe that the lyrics were originally written by Kim Chappell and set to music by Joan Baez in 1964 or very early in 1965 (note that this would make it Joan's first writing credit).
Kim Chappell was a close friend of Joan and not a musician at all. She is discussed in... (Continues)
All the world has gone by
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/3 - 08:49
Song Itineraries: Anti War Love Songs
Downloadable! Video!

Via della Croce

Via della Croce
Dal blog Fabrizio De André in English

The Way of the Cross refers to the Stations of the Cross, the artistic representations in Roman Catholic churches depicting Christ carrying his cross to his crucifixion. "Via della Croce" is De Andrè's description of the Procession to Calvary. - Dennis Criteser
WAY OF THE CROSS
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2016/3/3 - 02:01

Marie Enson

Anonymous
Marie Enson
(Continues)
Contributed by Normande 2016/3/2 - 16:42
Downloadable! Video!

Rev. Luther

Rev. Luther
1989
This Time Around
Call your dog offa me
(Continues)
Contributed by dq82 2016/3/2 - 16:01
Song Itineraries: Martin Luther King
Downloadable! Video!

Where's My Apple Pie?

Where's My Apple Pie?
[1974-75]
Parole e musica di Joan Baez
In un 45 giri inciso per la A&M venduto soltanto in alcuni concerti per sostenere un’associazione di veterani della guerra in Vietnam. A molti di questi che partecipavano ai concerti il disco fu regalato.
Testo trovato sul sito dell’autrice

La trovo soltanto nella raccolta “The Complete A&M Recordings” pubblicata nel 2003

Una canzone che la Baez ha in seguito interpretata, insieme a I Dreamed I Saw Joe Hill Last Night e Salt of the Earth, durante la sua performance al concerto per la campagna “Occupy Wall Street” nel 2011.
Been sitting on old park benches
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/2 - 15:39
Downloadable! Video!

Mean Talking Blues

Mean Talking Blues
Con "The Asch Recordings" s'intende una serie di registrazioni che Woody Guthrie fece presso la casa discografica di Moses Asch a New York tra il 1944 ed il 1945.
Questa canzone in particolare (n. 900 in catalogo) fu registrata il 24 maggio 1945.

Tutte quelle registrazioni videro la luce in dischi diversi prima di venire raccolte tutte insieme nei quattro volumi pubblicati dalla Smithsonian Folkways Records tra il 1997 ed il 1999.

"Mean Talking Blues" compariva già nel disco intitolato "Poor Boy" pubblicato nel 1968, sempre dalla Folkways Records.
Bernart Bartleby 2016/3/2 - 14:04
Downloadable!

No Lika Da War

No Lika Da War
[1941]
Parole di Stanley Holloway
Musica di Stanley Nesham
Interpretata da Stanley Holloway accompagnato da W.T. Best al pianoforte
Testo trovato su International Lyrics Playground come trascritto da Monique Adriaansen, Mel Priddle e Ferda Dolunay.
Trovo la canzone nella raccolta “Britain at War” del 1990.

Certamente una canzone della propaganda di guerra inglese, ma una divertente sintesi di come era percepita l’Italietta bellicosa e colonialista dei Mussolini e dei Graziani, reduce di fresco dalla disfatta di Tobruch (8 dicembre 1940 - 9 febbraio 1941) dove soverchianti forze italiane furono travolte dai britannici, di molto inferiori in numero di soldati e mezzi: 5.500 e più morti, 10.000 feriti e 115.000 prigionieri tra le fila italiane contro le appena 500 perdite inglesi… L’ennesimo ottimo risultato del Maresciallo d’Italia Rodolfo Graziani, militare inetto e criminale di guerra.

Satira... (Continues)
In Italy when Mussolini called for men
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/2 - 11:35
Song Itineraries: Deserters
Downloadable! Video!

If I Ruled the World

If I Ruled the World
[1963]
Scritta da Cyril Ornadel e Leslie Bricusse, due celebri liricisti e compositori inglesi, per il musical “Pickwick”, tratto dal racconto “The Posthumous Papers of the Pickwick Club” di Charles Dickens, 1836.
Molti artisti l’hanno interpretata, da Tony Bennett a Stevie Wonder, da The Supremes a Tom Jones, ma credo che quella di James Brown, al culmine della sua bravura, sia la più memorabile.
Singolo del 1968 (lato B di “I Got The Feelin'”) poi incluso nell’album “Sex Machine (Recorded Live at Home in Augusta, Georgia, with ‘His Bad Self’)” del 1970.
If I ruled the world
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/2 - 10:24
Song Itineraries: Anti War Love Songs
Downloadable! Video!

Deja la vida volar

Deja la vida volar
[1962]
Parole e musica di Víctor Jara
Interpretata insieme ai Quilapayún
Nel disco “Víctor Jara” del 1966-67, rieditato nel 1975 con il titolo “Canto a lo humano”
Testo trovato su Cancioneros.com
En tu cuerpo flor de fuego
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/2 - 08:19
Song Itineraries: Anti War Love Songs
If you assert by the force of reason that a bomb may be so smart as to have feelings, you could ask her, short before she explodes, to describe a sunset or if she's ever made love or not.

A tribute to the great prog-rock singer Francesco Di Giacomo played by Elio e le Storie Tese
Lorenzo Masetti 2016/3/1 - 23:14
Downloadable! Video!

Christmas 1914

Christmas 1914
fantastico commovente
2016/3/1 - 17:19
Downloadable! Video!

Settanta rose

Settanta  rose
Ciao Matteo.
Confermo (anche se in ritardo di anni), le settanta rose sono quelle di San Pancrazio (Bucine, provincia di Arezzo). Proprio lì ancora oggi esiste un roseto composto da settanta cespugli di rose. Ognuno di questi cespugli è dedicato a una vittima dell'eccidio di San Pancrazio, avvenuto anche esso il 29 giugno 1944 (praticamente in contemporanea con quello di Civitella). Le vittime a San Pancrazio in verità furono 73 (in totale quel giorno tra Civitella, Cornia e San Pancrazio vennero uccise 244 persone). In particolare uno dei cespugli è dedicato a Modesta Rossi morta a Solaia insieme al figliolo (e ricordata in un'altra canzone di Casa del Vento).
Negli ultimi anni al roseto sono stati aggiunte altre rose dedicate ad altre persone.
Sopra il roseto c'è una statua commemorativa molto bella.
Ogni anno per l'anniversario dell'eccidio fanno una camminata tra Civitella e San Pancrazio.
Poco sopra il roseto
ventus85 2016/3/1 - 15:53
Downloadable! Video!

Le monde est fou

Le monde est fou
[1973]
Parole di Luc Plamondon, paroliere e produttore musicale del Québec
Musica di Christian St-Roch (1948-2014), musicista e compositore, anche lui québécois
Interpreti: Renée Claude, Diane Dufresne e altri.
Parzialmente riscritta (solo una versione più breve) nel 1979 con il titolo “Hymne à la beauté du monde”

Non fu Huguette Gaulin (1944-1972), giovane poetessa franco canadese, a scrivere o ad interpretare questa canzone, ma “Le monde est fou” è a lei dedicata e ruota intorno alla frase che Huguette urlò prima di auto immolarsi nel centro storico di Montreal nel giugno del 1972: “Vous avez détruit la beauté du monde!”
Per questo ho voluto attribuire a lei questo brano.

Huguette Gaulin era vicina al gruppo di avanguardia letteraria de Les Herbes Rouges e pubblicava le sue poesie sulla rivista La Barre du jour. Era molto attenta ai temi ecologici e senz’altro la sua spiccata sensibilità... (Continues)
Le monde est fou
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/1 - 14:08
Song Itineraries: War on Earth




hosted by inventati.org