Can't Stop Fighting
[2016]
Dal 7” intitolato semplicemente “III”, la terza uscita per questo gruppo (punk)rock di Filadelfia, capitanato dalla voce robusta (e non solo la voce!) di Tina Halladay.
Testo trovato sulla pagina della band su Bandcamp
Una canzone sulle donne vittime del lavoro e della violenza a Ciudad Juárez, Stato di Chihuahua, Messico.
In quella città ai confini con gli USA – e proprio per questo costellata di maquiladoras, fabbriche e fabbrichette che sono l'inferno per i lavoratori – a partire dal 1993 sono state sequestrate, stuprate, torturate, mutilate ed uccise quasi 400 ragazze.
In tutti questi anni solo per una decina di questi atroci delitti sono stati trovati i responsabili.
Dal 7” intitolato semplicemente “III”, la terza uscita per questo gruppo (punk)rock di Filadelfia, capitanato dalla voce robusta (e non solo la voce!) di Tina Halladay.
Testo trovato sulla pagina della band su Bandcamp
Una canzone sulle donne vittime del lavoro e della violenza a Ciudad Juárez, Stato di Chihuahua, Messico.
In quella città ai confini con gli USA – e proprio per questo costellata di maquiladoras, fabbriche e fabbrichette che sono l'inferno per i lavoratori – a partire dal 1993 sono state sequestrate, stuprate, torturate, mutilate ed uccise quasi 400 ragazze.
In tutti questi anni solo per una decina di questi atroci delitti sono stati trovati i responsabili.
Paloma walks home at night from the maquiladora
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/12/20 - 21:27
Bestia
Y de los creadores del Fascismo.....nace esta pagina en italiano, que identidad, que congruencia de pensamiento....., un sentimiento anticastrista detonado solo por el odio, por no poder obtener el poder , por no poder sembrar el comunismo, Don Manuel es y será un Héroe, al igual que el General Augusto Pinochet, la historia lo sabrá....., por la razón o la fuerza..!
Si deseas ser comunista , vete a Rusia, o a China...., a disfrutar de sus placeres.....o a Cuba y Venezuela, a disfrutar de su economía....!!!
Si deseas ser comunista , vete a Rusia, o a China...., a disfrutar de sus placeres.....o a Cuba y Venezuela, a disfrutar de su economía....!!!
Chileno 2016/12/20 - 20:33
La collina, o Dormono sulla collina
Wzgórze - La traduzione polacca di The Hill (di "P.H.") ripresa da liternet.pl
Gdzie Elmer, Herman, Bert, Tom, gdzie Charley,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2016/12/20 - 19:31
Farewell to My Pal
Antiwar Songs Blog
A goodbye poem sent by our friend and contributor from Finland, Juha Rämö Now hear these words all you who do what a person’s got to do: My calling here is sadly done and I must say it was a great fun, an honor, a thrill, a light in my way, a joy that makes […]
Antiwar Songs Staff 2016-12-20 14:01:00
Call to Arms
[2016]
Parole e musica di Sturgill Simpson, classe 1978, sicuramente uno dei principali innovatori e rifondatori dei generi Country e Americana.
La canzone che chiude il suo ultimo album, “A Sailor's Guide to Earth” (dove c'è anche una splendida cover di “In Bloom” di Kurt Cobain)
Stai lontano dall'esercito, figliolo, non devi pensare che uno debba essere un pupazzo per essere un uomo... E stai lontano anche dai media e dai social, sono solo cave di stronzate...
Parole e musica di Sturgill Simpson, classe 1978, sicuramente uno dei principali innovatori e rifondatori dei generi Country e Americana.
La canzone che chiude il suo ultimo album, “A Sailor's Guide to Earth” (dove c'è anche una splendida cover di “In Bloom” di Kurt Cobain)
Stai lontano dall'esercito, figliolo, non devi pensare che uno debba essere un pupazzo per essere un uomo... E stai lontano anche dai media e dai social, sono solo cave di stronzate...
I done Syria, Afganistan, Iraq, and Iran
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/12/19 - 22:58
The People Own MP
IL PARLAMENTARE DELLA GENTE (1)
(Continues)
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Contributed by Angelo 2016/12/19 - 19:49
Nessuno è Stato
Nessuno è Stato è un brano a cui tengo moltissimo. Racconta la storia di quattro omicidi della polizia italiana (ho avuto solo l’imbarazzo della scelta), 2 negli anni settanta e 2 quasi contemporanei, presi ad esempio per cercare di dimostrare come la polizia non serva a proteggere i cittadini dalla delinquenza, ma principalmente a difendere il sistema dai cittadini stessi. Ovvio, non da tutti, ma solo da quelli che dissentono.
Quindi parlo di Giorgiana Masi, Francesco Lorusso, Carlo Giuliani e Federico Aldrovandi.
Ovviamente non ho la pretesa in otto battute di spiegare le loro vite. Se volete saperne di più vi consiglio qualche video che potete trovare su Youtube facilmente: “L’uccisione di Giorgiana Masi da parte della polizia“, “L’omicidio di Francesco Lorusso“, “La Trappola” e “E’ stato morto un ragazzo“.
Si, sono documentari di parte. Però, se ci pensate bene, la campana dello Stato con i suoi mass-media l’avete già sentita.
Quindi parlo di Giorgiana Masi, Francesco Lorusso, Carlo Giuliani e Federico Aldrovandi.
Ovviamente non ho la pretesa in otto battute di spiegare le loro vite. Se volete saperne di più vi consiglio qualche video che potete trovare su Youtube facilmente: “L’uccisione di Giorgiana Masi da parte della polizia“, “L’omicidio di Francesco Lorusso“, “La Trappola” e “E’ stato morto un ragazzo“.
Si, sono documentari di parte. Però, se ci pensate bene, la campana dello Stato con i suoi mass-media l’avete già sentita.
Giorgiana ha diciott’anni
(Continues)
(Continues)
2016/12/19 - 15:37
A terra vola
[2008]
Amore non ne avremo
Testo e musica di Moffo Schimmenti
Ci sono binari sporchi di sangue e brandelli di carne che mai resteranno asciutti e puliti. Quei binari sono quelli della linea ferrata Palermo-Trapani. Quel sangue e la carne dilaniata sono quelli di Peppino Impastato, assassinato con una carica di tritolo il 9 maggio del 1978. Questa raccolta di sue 26 poesie, musicate dal fior fiore di artisti della nostra terra, sono la voce dell’arte che ha coscienza sociale e che non dimentica. Queste poesie sonore sono la testimonianza della speranza per il nostro paese che sta vivendo uno dei momenti più reazionari della storia. Non siamo nel 2008 ma nel 1984 orwelliano. In quest’attuale atmosfera post-apocalittica dobbiamo ascoltare e commuoverci davanti ai sonetti di libertà e amore di un piccolo grande uomo. Peppino è in ognuno di noi, solo che fingiamo di non ascoltarlo, la sua... (Continues)
Amore non ne avremo
Testo e musica di Moffo Schimmenti
Ci sono binari sporchi di sangue e brandelli di carne che mai resteranno asciutti e puliti. Quei binari sono quelli della linea ferrata Palermo-Trapani. Quel sangue e la carne dilaniata sono quelli di Peppino Impastato, assassinato con una carica di tritolo il 9 maggio del 1978. Questa raccolta di sue 26 poesie, musicate dal fior fiore di artisti della nostra terra, sono la voce dell’arte che ha coscienza sociale e che non dimentica. Queste poesie sonore sono la testimonianza della speranza per il nostro paese che sta vivendo uno dei momenti più reazionari della storia. Non siamo nel 2008 ma nel 1984 orwelliano. In quest’attuale atmosfera post-apocalittica dobbiamo ascoltare e commuoverci davanti ai sonetti di libertà e amore di un piccolo grande uomo. Peppino è in ognuno di noi, solo che fingiamo di non ascoltarlo, la sua... (Continues)
Bisogna vederli tutti quanti
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2016/12/19 - 11:13
Song Itineraries:
Mafia and Mafias
Fermarci è impossibile
BERT: Con le tue denunce non fermi i miei ideali; mille riunce, ma che si fottano i tuoi binari. Noi non restiamo inermi di fronte a tali serpi che ci ruban la natura credendoci dei vermi. Usan la censura per mascherar la dittatura, fatta di chi abusa di giacca e cravatta. Ma la Val Susa non ha paura, così come quelle zone interessate dalla tratta. A sarà dura, i nostri concetti, la cura i vostri elmetti, fino alla vittoria obbligatoria, ora come la metti? Lo ammetti? che ci vorresti inetti come mela tra lama e insetti? Noi fieri cretinetti, voi veri scemi abbietti, poi qua, la mia gente osa fino che da ciò non evasa e se sei a favore di sta cosa è perché non perdi la casa, No TAV.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Stefano Zorba 2016/12/19 - 09:01
God Is a DJ
[1998]
Scritta da Maxi Jazz, Rollo, Sister Bliss e Jamie Catto
Nell’album intitolato “Sunday 8PM”
Questa è la mia chiesa, dove i nemici diventano amici, dove il rancore si spegne. Rispetto, amore, compassione. Questa è la mia chiesa, qui è dove guarisco le mie ferite. Per stanotte… Dio è un DJ.
Scritta da Maxi Jazz, Rollo, Sister Bliss e Jamie Catto
Nell’album intitolato “Sunday 8PM”
Questa è la mia chiesa, dove i nemici diventano amici, dove il rancore si spegne. Rispetto, amore, compassione. Questa è la mia chiesa, qui è dove guarisco le mie ferite. Per stanotte… Dio è un DJ.
This is my church
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/12/19 - 08:40
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Antiwar Anticlerical
Hemmige
Adaptation française de Jacques Charles.
(18 décembre 2016)
Chanson osée, d’après Hemmige, Mani Matter, 1970 et des différentes traductions disponibles.
Avertissement.
Ce qui suit n’est pas une autre traduction mais une adaptation que l’on peut chanter sans trop d’efforts.
La dernière phrase de chaque couplet enjambe sur le couplet suivant. D'où la ponctuation...
Dans le premier couplet le pronom "tu" renvoie certainement à l'auteur de Hemmige. Ailleurs c'est un "tu" généralisant.
(18 décembre 2016)
"Je hais ces coeurs pusillanimes qui, pour trop prévoir les suites des choses, n'osent rien entreprendre"
Chanson osée, d’après Hemmige, Mani Matter, 1970 et des différentes traductions disponibles.
Avertissement.
Ce qui suit n’est pas une autre traduction mais une adaptation que l’on peut chanter sans trop d’efforts.
La dernière phrase de chaque couplet enjambe sur le couplet suivant. D'où la ponctuation...
Dans le premier couplet le pronom "tu" renvoie certainement à l'auteur de Hemmige. Ailleurs c'est un "tu" généralisant.
Je sais que moi jamais je ne pourrais
(Continues)
(Continues)
Contributed by Jacques Charles 2016/12/18 - 15:07
Deutsches Lied 1937
Greek
Music: Thanos Mikroutsikos
Singing: Maria Dimitriadi
Music: Thanos Mikroutsikos
Singing: Maria Dimitriadi
Μιλάνε για καιρούς δοξασμένους, και πάλι
(Continues)
(Continues)
Contributed by Sotiris 2016/12/18 - 13:21
Campo De' Fiori
Un inno alla gioventù ed alle utopie legate ad essa ormai lontane nel tempo.
Orazio Adessi 2016/12/18 - 11:21
Refugee Blues
ce texte est-il chanté en italien,en français. Référence dvd si possible
ROFFINELLA u 2016/12/18 - 08:41
Persiste
[2016]
Album : Fuego y Poesia
Album : Fuego y Poesia
Voces en Italiano: eRRe Sinfo
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2016/12/17 - 13:38
No te calles
[2016]
Album : Fuego y Poesia
Texto de Nicanor Parra
Con R.I.C.K.Y.
Album : Fuego y Poesia
Texto de Nicanor Parra
Con R.I.C.K.Y.
Contra la poesía de las nubes, nosotros oponemos la poesía de tierra firme, cabeza fria, corazón caliente. Somos tierrafirmistas decididos.
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2016/12/17 - 13:31
Bésame
[2016]
Album : Fuego y Poesia
Album : Fuego y Poesia
Anarquía, bésame mucho
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2016/12/17 - 13:15
Sistema muerto
[2016]
Album : Fuego y poesia
Con Menzo Menjunjes
Album : Fuego y poesia
Con Menzo Menjunjes
Somos las sobras de tu plato
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2016/12/17 - 13:06
Alles verändert sich
Chanson allemande – Alles verändert sich – Gert Möbius – 1971
Interprétation : Ton Steine Scherben
Texte : Gert Möbius
Musique : Rio Reiser
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson assez courte et en apparence assez simple. Mais la réalité apparente est souvent trompeuse. C’est le cas cette fois avec cette chanson qui relève de l’épigraphe ; d’ailleurs, elle fut gravée elle aussi, non dans la pierre, mais dans le vinyle. Elle s’intitule Tout change.
Marco Valdo M.I. mon ami, tu sais comme moi d’où je viens et combien longtemps j’ai parcouru les rives de la mer Égée, celles de l’Hélespont et d’autres encore aux bords de la Méditerranée, que les Romains ont appelée Mare nostrum, un propos d’impérialistes et de colonisateurs. Enfin, soit, passons. D’ailleurs depuis la plus haute Antiquité, cette « mare nostrum » a toujours vu sur ses bords fleurir les dictateurs sous les formes et les apparences... (Continues)
Interprétation : Ton Steine Scherben
Texte : Gert Möbius
Musique : Rio Reiser
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson assez courte et en apparence assez simple. Mais la réalité apparente est souvent trompeuse. C’est le cas cette fois avec cette chanson qui relève de l’épigraphe ; d’ailleurs, elle fut gravée elle aussi, non dans la pierre, mais dans le vinyle. Elle s’intitule Tout change.
Marco Valdo M.I. mon ami, tu sais comme moi d’où je viens et combien longtemps j’ai parcouru les rives de la mer Égée, celles de l’Hélespont et d’autres encore aux bords de la Méditerranée, que les Romains ont appelée Mare nostrum, un propos d’impérialistes et de colonisateurs. Enfin, soit, passons. D’ailleurs depuis la plus haute Antiquité, cette « mare nostrum » a toujours vu sur ses bords fleurir les dictateurs sous les formes et les apparences... (Continues)
TOUT CHANGE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2016/12/16 - 20:09
Das irdische Leben
Anonymous
MAALLINEN ELÄMÄ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2016/12/16 - 13:24
Masters Of War
Discours de remerciement pour le prix Nobel
Stockholm (Sweden), December 10, 2017
Riccardo Venturi’s Banquet Speech (EN FRANÇAIS)
Très illustres membres de l’Académie Royale Suédoise,
Vous voudrez bien avant tout excuser avec la tenue que je porte à l’occasion de cette cérémonie ; n’ayant pas pu trouver un frac à queue de pie qui m’aille, et le coût très élevé du-dit, je me suis rabattu sur une chemise de bûcheron payée trois euros au marché de quartier de l’Isolotto, et sur une paire de gìnz raccommodés par les saintes mains de ma mère.
Comme vous le savez tous, Très illustres Sires, c’est une coutume irréfragable que quiconque qui est récompensé par le prix Nobel de Littérature se présente ici (ou de se faire représenter, comme s’est produit l’an passé avec Bob Dylan) en affirmant être entièrement surpris, ému et même fort gêné par l’attribution de la plus grande reconnaissance existante... (Continues)
Stockholm (Sweden), December 10, 2017
Riccardo Venturi’s Banquet Speech (EN FRANÇAIS)
Très illustres membres de l’Académie Royale Suédoise,
Vous voudrez bien avant tout excuser avec la tenue que je porte à l’occasion de cette cérémonie ; n’ayant pas pu trouver un frac à queue de pie qui m’aille, et le coût très élevé du-dit, je me suis rabattu sur une chemise de bûcheron payée trois euros au marché de quartier de l’Isolotto, et sur une paire de gìnz raccommodés par les saintes mains de ma mère.
Comme vous le savez tous, Très illustres Sires, c’est une coutume irréfragable que quiconque qui est récompensé par le prix Nobel de Littérature se présente ici (ou de se faire représenter, comme s’est produit l’an passé avec Bob Dylan) en affirmant être entièrement surpris, ému et même fort gêné par l’attribution de la plus grande reconnaissance existante... (Continues)
Marco Valdo M.I. 2016/12/15 - 21:12
A Hard Rain's A-Gonna Fall
Patti Smith on singing at Bob Dylan's nobel prize ceremony
By Patti Smith on The New Yorker
By Patti Smith on The New Yorker
[...] Unaccustomed to such an overwhelming case of nerves, I was unable to continue. I hadn’t forgotten the words that were now a part of me. I was simply unable to draw them out.
This strange phenomenon did not diminish or pass but stayed cruelly with me. I was obliged to stop and ask pardon and then attempt again while in this state and sang with all my being, yet still stumbling. It was not lost on me that the narrative of the song begins with the words “I stumbled alongside of twelve misty mountains,” and ends with the line “And I’ll know my song well before I start singing.” As I took my seat, I felt the humiliating sting of failure, but also the strange realization that I had somehow entered and truly lived the world of the lyrics.
[...]
This strange phenomenon did not diminish or pass but stayed cruelly with me. I was obliged to stop and ask pardon and then attempt again while in this state and sang with all my being, yet still stumbling. It was not lost on me that the narrative of the song begins with the words “I stumbled alongside of twelve misty mountains,” and ends with the line “And I’ll know my song well before I start singing.” As I took my seat, I felt the humiliating sting of failure, but also the strange realization that I had somehow entered and truly lived the world of the lyrics.
[...]
CCG Staff 2016/12/14 - 22:53
Tutti giù per terra
2010
Costruiamo palazzi
Costruiamo palazzi
Siamo tutti fatti di pane e terra
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2016/12/14 - 12:20
Das Krähenlied (Zwischen Zwei Kriegen)
Chanson (de langue) allemande – Das Krähenlied (Zwischen Zwei Kriegen) – Schmetterlinge – 1982
Paroles de Heinz R. Unger, leader de ce « Folk-Politrock-Band » autrichien des 70-80
Musique de Georg Herrnstadt et Willi Resetarits
Album : « Die Letzte Welt » (Le dernier Monde)
Le Chant des Corneilles serait déjà, Marco Valdo M.I. mon ami, un étrange titre pour une chanson, mais si on y ajoute l’entre-deux-guerres, on nage en plein mystère. D’abord, va-t-on entendre des crôas-crôas aux accents ecclésiastiques ? J’imagine que ce n’est pas là le sens du titre ; Dès lors, quel est-il ? Et pourquoi des corneilles ? Que viennent-elles faire là ?
En premier lieu, Lucien l’âne mon ami, je répondrai à ta dernière question tout simplement que je n’en sais rien, si ce n’est que des grenouilles ou des crapauds auraient sans doute fait également de très mélodiques crôas, crôas tout aussi ecclésiastiques,... (Continues)
Paroles de Heinz R. Unger, leader de ce « Folk-Politrock-Band » autrichien des 70-80
Musique de Georg Herrnstadt et Willi Resetarits
Album : « Die Letzte Welt » (Le dernier Monde)
Le Chant des Corneilles serait déjà, Marco Valdo M.I. mon ami, un étrange titre pour une chanson, mais si on y ajoute l’entre-deux-guerres, on nage en plein mystère. D’abord, va-t-on entendre des crôas-crôas aux accents ecclésiastiques ? J’imagine que ce n’est pas là le sens du titre ; Dès lors, quel est-il ? Et pourquoi des corneilles ? Que viennent-elles faire là ?
En premier lieu, Lucien l’âne mon ami, je répondrai à ta dernière question tout simplement que je n’en sais rien, si ce n’est que des grenouilles ou des crapauds auraient sans doute fait également de très mélodiques crôas, crôas tout aussi ecclésiastiques,... (Continues)
LE CHANT DES CORNEILLES (ENTRE DEUX GUERRES)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2016/12/13 - 22:30
Lettera a Nicoli
Ho potuto ascoltare la storia di Jean Nicoli da uno dei figli, Jacques, che è stato per molti anni compagno di una zia di mio padre, a Parigi: un Corso orgoglioso ma senza retorica, e, ovviamente, antifascista.
Cristina 2016/12/13 - 18:28
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