Due parole del traduttore. Le considerazioni opportune sulla difficoltà di tale testo sono state espresse nell'introduzione; così come sono state menzionate le note esplicative che la corredano. Un termine, come detto, ha resistito ad ogni interpretazione plausibile, e chiederei magari qui un parere a Cattia Salto, se legge. In alcuni punti, comunque, la traduzione è piuttosto "ad sensum".
GAZZA E CORNACCHIA (continuer)
22/9/2015 - 13:46
Sei incredibile Rick. Ti darei il triplo honoris causa nelle Scienze della Mediazione Multi-Culti e Traduttologia se i titoli significassero qualcosa. Le Tue traduzioni sono come i gialli e le apposite note come le recensioni ad un livello elevatissimo. Me la devi cantare, la voglio sentire. Credo che scegliendo questo canto, Ti sei avvicinato al nocciolo della questione grazie ad un anonimo l'autore.
The rest is silence.
Commosso fin all'insopportabile
Krzysztof W.
(e non credere che lo ammetto per qualche specie dell'amor proprio legato ai miei dati personali, cerco di mantenere l'obiettività!)
Con calore dalla Bolanda autunnale
Ho ascoltato la canzone per la prima volta qualche giorno fa,
è molto bella sia nel testo che nella melodia.
Ho l'impressione che il testo tratti del DPTS. il disturbo post traumatico da stress che colpisce chi è stato in guerra e può provocare anche allucinazioni.
Chanson italienne – La scienza, il progresso, la nuova nobiltà – Fausto Rossi (Faust'o) – 1995
Littéralement le titre est : « LA SCIENCE, LE PROGRÈS, LA NOUVELLE NOBLESSE »
Tu vois, Lucien l'âne mon ami, il arrive qu'on s'y perde dans ce labyrinthe des CCG et moi j'arrive à me perdre dans mes propres classements. Et pas seulement dans les classements, mais aussi dans mes souvenirs, car en bonne logique, j'aurais dû garder trace dans ma mémoire de ce que j'avais fait antérieurement… Il faut bien constater que ce n'est pas le cas.
Je l'imagine, mais il faut aussi dire que c'est une canzone que tu avais traduite en 2009 et que depuis, il y en a eu des centaines d'autres…
Cependant, Lucien l'âne mon ami, à tout prendre, ce n'est pas une mauvaise chose. Car la chanson dont je viens de faire une deuxième version française, je te le dis tout net, le mérite assurément, car la version de 2009... (continuer)
I Benandanti sono citati ripetutamente nei dischi di David Shea et Nuestra Signora Ensemble: nel primo volume sono omaggiati musicalmente più volte con l'utilizzo di strumenti quali il cister, lo scacciapensieri e il violino e soprattutto nel secondo volume del 1988, dal titolo El Ritual de North et Sud nel brano tradizionale Axis Mundi per solo bodhran, viene recitato un testo tratto dal libro I Benandanti di Carlo Ginzburg, che riguarda un interrogatorio inquisitorio. La documentazione originale è custodita presso l'Archivio della Curia Arcivescovile di Udine e riguarda gli atti dei processi contro alcuni Benandanti durante il nefasto periodo dell'Inquisizione.
Una puntualizzazione, prego! La presentazione dei Marcabru non va bene: il cuore è veramente quello della ragazza e non quello di un animale come crede la madre che con il suo sospetto vanifica l'assurdo omicidio e probabilmente provoca di conseguenza anche la morte per pentimento del figlio.....