מחכים למשיח
13 febbraio 2015
Due parole del traduttore. I nomi dei personaggi biblici sono stati riportati alla forma italiana (Geroamo = Yeruham; così anche Giordana = Yardenah). “Artzieli”, il nome dato alla SPA di consulenze, significa “Terra di Dio” e nasconde chiaramente Israele stessa. Come curiosità, si può dire che la Artzieli Spa è in realtà una nota ditta di prodotti alimentari “bio”. La copertina dell'album omonimo (del 1985) nel quale poi fu inserita la canzone si ispira alla canzone stessa, con il portacenere pieno di cicche fumate all'impazzata "aspettando il messia" nell'ufficio della Artzieli Spa.
Due parole del traduttore. I nomi dei personaggi biblici sono stati riportati alla forma italiana (Geroamo = Yeruham; così anche Giordana = Yardenah). “Artzieli”, il nome dato alla SPA di consulenze, significa “Terra di Dio” e nasconde chiaramente Israele stessa. Come curiosità, si può dire che la Artzieli Spa è in realtà una nota ditta di prodotti alimentari “bio”. La copertina dell'album omonimo (del 1985) nel quale poi fu inserita la canzone si ispira alla canzone stessa, con il portacenere pieno di cicche fumate all'impazzata "aspettando il messia" nell'ufficio della Artzieli Spa.
ASPETTANDO IL MESSIA
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13/2/2015 - 21:08
La festa
[1981]
Moreno Ciandri è un musicista, bluesman e cantore popolare della provincia di Firenze. Detto "Bube", ha scritto anche una canzone proprio su "Nada, la ragazza di Bube" ripresa dal famoso romanzo di Carlo Cassola. Non mi è dato sapere se l'episodio ricordato in questa canzone sia avvenuto effettivamente (cosa che, ovviamente, non spero affatto) o se sia frutto della fantasia dell'autore; ma "fantasia" fino a un certo punto, in ogni caso. Le aggressioni fasciste sono forse mai venute meno? "Casapound" e "Forza Nuova" sono cose del passato? Il testo è ripreso da Canti di Lotta, ma in questo caso si è fatto strada anche su WikiTesti. Moreno Ciandri ha anche un suo canale YouTube. [RV]
Moreno Ciandri è un musicista, bluesman e cantore popolare della provincia di Firenze. Detto "Bube", ha scritto anche una canzone proprio su "Nada, la ragazza di Bube" ripresa dal famoso romanzo di Carlo Cassola. Non mi è dato sapere se l'episodio ricordato in questa canzone sia avvenuto effettivamente (cosa che, ovviamente, non spero affatto) o se sia frutto della fantasia dell'autore; ma "fantasia" fino a un certo punto, in ogni caso. Le aggressioni fasciste sono forse mai venute meno? "Casapound" e "Forza Nuova" sono cose del passato? Il testo è ripreso da Canti di Lotta, ma in questo caso si è fatto strada anche su WikiTesti. Moreno Ciandri ha anche un suo canale YouTube. [RV]
Tutto è calmo alla festa in paese
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envoyé par Riccardo Venturi 12/2/2015 - 22:24
La famiglia
E' vero: ho sperato a lungo di trovare una canzone del genere. Quando, finalmente, la trovo, mi trovo pure davanti ad un testo di cui non si sa nulla. Ignoto l'autore, ignota la musica, ignota la provenienza, ignoto tutto. Canti di Lotta, che la riporta, è un sito del tutto “popolare” nell'accezione più vasta del termine: notizie spesso essenziali, grafica alla bell'e meglio, spesso testi scarni senza nient'altro (come in questo caso). Si tratta di un sito che esiste fin dal 1997, ben più antico del nostro, e merita comunque il più grande rispetto; naturalmente, chi possedesse eventualmente maggiori notizie su questa canzone è pregato di farsi vivo. Per ora viene presentata così com'è.
Speravo di trovarla, e di trovarla con le cose che dice. Chiunque le abbia scritte. Da quel che dice, è quasi indubbio che provenga dagli anni '70 e, probabilmente, dal femminismo militante; opportuno quindi... (continuer)
Speravo di trovarla, e di trovarla con le cose che dice. Chiunque le abbia scritte. Da quel che dice, è quasi indubbio che provenga dagli anni '70 e, probabilmente, dal femminismo militante; opportuno quindi... (continuer)
Quanti sposi ben vestiti s'inginocchiano all'altare,
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envoyé par Riccardo Venturi 12/2/2015 - 21:50
Lullaby for a Soldier’s Daugther
Cecilia Bravo Mittmann
This song was written by Cecilia Bravo Mittmann, and it is part of her antiwar Poetry Book Sandstorm and Mirages. The song was produced by hire in an independant studio in CA. Cecilia Bravo Mittmann has all the rights to the song.
This song was written by a grandmother when she wittness the pain of separation when her son in Law was leaving for the battlefield and said goodbye to his daugther.
This song was written by a grandmother when she wittness the pain of separation when her son in Law was leaving for the battlefield and said goodbye to his daugther.
The moon high up may not hear
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envoyé par Cecilia Bravo Mittmann 12/2/2015 - 15:47
Μπατσοκρατία
12 febbraio 2015
Due parole del traduttore. Dopo la scomparsa di Gian Piero Testa, ho come l'impressione che passerà del tempo prima di poter ritrovare qualcuno che mandi avanti “a suo modo” la Sezione Greca, alla quale facevo volentieri da spalla. Ad esempio, qualcuno ricorderà che mi occupavo a volte del rap greco, quasi a fare da contraltare alla grande canzone poetica e d'autore della quale GPT era cultore e traduttore pressoché inarrivabile. Anche per questo, riprendendo un po' in mano le tante cose che ci sono ancora da fare nell'Ελληνικό Τμήμα, che è sempre lì e che non vorrei proprio restasse una sorta di fermo “monumento”, eccomi a tradurre questa “Sbirrocrazia”, il rap degli anarchici Javaspa che io stesso avevo inserito due anni e mezzo fa in occasione di una manifestazione-presidio a Firenze, davanti al consolato greco. Sono cambiate le cose, specialmente dopo l'arrivo di Tsipras... (continuer)
Due parole del traduttore. Dopo la scomparsa di Gian Piero Testa, ho come l'impressione che passerà del tempo prima di poter ritrovare qualcuno che mandi avanti “a suo modo” la Sezione Greca, alla quale facevo volentieri da spalla. Ad esempio, qualcuno ricorderà che mi occupavo a volte del rap greco, quasi a fare da contraltare alla grande canzone poetica e d'autore della quale GPT era cultore e traduttore pressoché inarrivabile. Anche per questo, riprendendo un po' in mano le tante cose che ci sono ancora da fare nell'Ελληνικό Τμήμα, che è sempre lì e che non vorrei proprio restasse una sorta di fermo “monumento”, eccomi a tradurre questa “Sbirrocrazia”, il rap degli anarchici Javaspa che io stesso avevo inserito due anni e mezzo fa in occasione di una manifestazione-presidio a Firenze, davanti al consolato greco. Sono cambiate le cose, specialmente dopo l'arrivo di Tsipras... (continuer)
SBIRROCRAZIA
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12/2/2015 - 11:08
Такого, как Путин!
bellissima canzone!!!!!!!!!!!!!!!!!!
la messa come suoneria del mio telefono >3
la messa come suoneria del mio telefono >3
raffinata 11/2/2015 - 22:49
!Viva la Vida, Muera la Muerte!
Este es tu tiempo, no lo dispierdicies
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envoyé par dq82 11/2/2015 - 19:11
Fortunate Son
Interprétations :
Juste Johnny :
Duo avec Jean-Louis Aubert
Tiens Lucien l'âne mon ami, une chanson de Johnny. D'accord, elle date, mais Johnny aussi . Mais comme on le sait, certains chanteurs en France sont d'une incommensurable longévité. Juste pour te préciser la chose, Charles Trenet chantait encore à 87 ans…
Certes, dit Lucien l'âne en riant et en se trémoussant dansant d'une patte sur l'autre, lui, il aurait même chanté comme fantôme… À propos de fantôme, je me rappelle très bien ta parodie : Je Chôme, tirée de sa chanson « Je Chante ». Mais quand même, il est mort…
Lui oui, mais il en est d'autres qui sévissent encore : Guy Béart, 85 ans ; Hugues Aufray, 86 ans ; Marcel Amont , 86 ans ; Annie Cordy : 87 ans et Charles Aznavour : 91 ans… et toujours en activité.
M'est avis qu'il faudra bien tout pour qu'ils laissent place à leurs successeurs. Et même, je pense que seule l'enveloppe... (continuer)
FILS DE PERSONNE !
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envoyé par Marco Valdo M.I. 11/2/2015 - 16:10
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonyme
Buongiorno. Molti commenti sul sito sono dettati più da considerazioni personali che non da fatti storici oggettivi. Purtroppo è una carenza non degli scriventi ma della storia che è stata, ovviamente, scritta e divulgata dai vincitori. Esistono comunque numerosi testi ("Julia: Storia della divisione miracolo". A.Rasero, Mursia - "Storia delle truppe alpine" gen Faldella ANA - "Tempesta sulle alpi albanesi" Zanette, Mursia - "Ponte Perati-La Julia in Grecia" M.Cecovini citandone alcuni...) che possono fornire un chiaro panorama sugli eventi. Di certo, Ponte Perati NON era una canzone inneggiante al fascismo...
Roberto Calligaris. Già capogruppo ANA "Cividale Centro" 11/2/2015 - 15:34
1947
Ma infatti questa canzone non è stata messa qui perchè Endrigo s definisse "esule" (non lo faceva). Era comunista, amico di Dedic, tutto vero. Ma che noia tutto questo strumentalizzare, da dx e da sx. E' una canzone altamente poetica, calata poeticamente nel ricordo di ciò che era e non è più, e che sa ben descrivere (leggersi le SUE interviste, qui riportate, please) il senso dello sradicamento subito soprattutto dagli adulti più che da lui, ragazzino 14enne che viveva tutto come una grande avventura.
Alberta Beccaro - Venezia 11/2/2015 - 14:58
Kaspar
[1968]
Parole e musica di Reinhard Mey
Nell’album intitolato “Ankomme Freitag Den 13.”
Il mistero dell’apparizione, della vita e della morte di Kaspar Hauser hanno alimentato un mito che, assumendo di volta in volta sfumature diverse, ha attraversato il tempo giungendo intatto fino a noi.
Da Anselm von Feuerbach (uno dei padri del diritto moderno) a Georg Trakl a Werner Herzog, in molti sono rimasti affascinati dal “fanciullo d’Europa” e da molti la vicenda di Kaspar Hauser è stata letta come una parabola anti-autoritaria.
Per esempio da Reinhard Mey, in questa sua canzone sessantottina, ma anche più recentemente dal nostro Davide Manuli che nel 2012 ha diretto “La leggenda di Kaspar Hauser”, una rilettura del mito in chiave libertaria, sovversiva, inondata di musica electro house.
Parole e musica di Reinhard Mey
Nell’album intitolato “Ankomme Freitag Den 13.”
Il mistero dell’apparizione, della vita e della morte di Kaspar Hauser hanno alimentato un mito che, assumendo di volta in volta sfumature diverse, ha attraversato il tempo giungendo intatto fino a noi.
Da Anselm von Feuerbach (uno dei padri del diritto moderno) a Georg Trakl a Werner Herzog, in molti sono rimasti affascinati dal “fanciullo d’Europa” e da molti la vicenda di Kaspar Hauser è stata letta come una parabola anti-autoritaria.
Per esempio da Reinhard Mey, in questa sua canzone sessantottina, ma anche più recentemente dal nostro Davide Manuli che nel 2012 ha diretto “La leggenda di Kaspar Hauser”, una rilettura del mito in chiave libertaria, sovversiva, inondata di musica electro house.
Sie sagten, er käme von Nürnberg her und er spräche kein Wort.
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envoyé par Bernart Bartleby 11/2/2015 - 11:17
Je ne suis fils de personne
Je ne suis fils de personne
Chanson française – Je ne suis fils de personne – Jean Arnulf – 1976
Paroles : Serge Rezvani
LES PLUS BELLES CHANSONS CONTRE LA GUERRE SONT DES CHANSONS DE PAIX.
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Chanson française – Je ne suis fils de personne – Jean Arnulf – 1976
Paroles : Serge Rezvani
LES PLUS BELLES CHANSONS CONTRE LA GUERRE SONT DES CHANSONS DE PAIX.
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Je ne suis fils de personne.
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envoyé par Marco Valdo M.I. 11/2/2015 - 11:09
Кумушки
Un bel concerto di Pelageja
https://www.youtube.com/watch?v=VDHHjFydykg
Forse qualche alternativa alla onniscente cultura di massa "ufficiale"? Per di più di stampo angloamericano e invadente...
https://www.youtube.com/watch?v=VDHHjFydykg
Forse qualche alternativa alla onniscente cultura di massa "ufficiale"? Per di più di stampo angloamericano e invadente...
krzyś 10/2/2015 - 21:24
Solo andata
Manrico Gammarota, attore, protagonista del bel video che accompagna questa bella canzone, è morto oggi, suicida.
Aveva 60 anni.
Il suo amico Alessandro Gassmann - che della clip è il regista - ha detto che "Manrico era un grande essere umano, aveva il cuore troppo fragile per affrontare l’avventura della vita."
Aveva 60 anni.
Il suo amico Alessandro Gassmann - che della clip è il regista - ha detto che "Manrico era un grande essere umano, aveva il cuore troppo fragile per affrontare l’avventura della vita."
Bernart Bartleby 10/2/2015 - 20:56
L'émigré
L'émigré
Chanson française – L'émigré – Jean Arnulf - 1976
Paroles : Serge Rezvani
Chanson française – L'émigré – Jean Arnulf - 1976
Paroles : Serge Rezvani
Il venait tout droit, son violon sous le bras
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envoyé par Marco Valdo M.I. 10/2/2015 - 16:25
Il siluramento dello Sgarallino
Andrea Sgarallino
La storia e l'affondamento della nave dal blog Con la pelle appesa a un chiodo
28 ottobre 2013
Si tratta della ricostruzione storica più particolareggiata e bella che sia reperibile in Rete. Particolare piacere fa quindi che comprenda il testo di questa ballata popolare che questo sito ha fatto conoscere. [RV]
Tra le 8.30 e le 9 del mattino del 22 settembre 1943 il piroscafo misto Andrea Sgarallino (731 tsl, costruito nel 1930), della Società Anonima di Navigazione Toscana di Livorno, partì da Piombino diretto a Portoferraio per un viaggio di collegamento locale. Catturato dai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre, il piroscafo aveva ripreso il servizio civile solo il 21 settembre, per ripristinare i collegamenti tra Piombino e Portoferraio, e questo era il suo secondo viaggio per Portoferraio: in molti, civili e militari smobilitati, attendevano a Piombino per... (continuer)
La storia e l'affondamento della nave dal blog Con la pelle appesa a un chiodo
28 ottobre 2013
Si tratta della ricostruzione storica più particolareggiata e bella che sia reperibile in Rete. Particolare piacere fa quindi che comprenda il testo di questa ballata popolare che questo sito ha fatto conoscere. [RV]
Tra le 8.30 e le 9 del mattino del 22 settembre 1943 il piroscafo misto Andrea Sgarallino (731 tsl, costruito nel 1930), della Società Anonima di Navigazione Toscana di Livorno, partì da Piombino diretto a Portoferraio per un viaggio di collegamento locale. Catturato dai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre, il piroscafo aveva ripreso il servizio civile solo il 21 settembre, per ripristinare i collegamenti tra Piombino e Portoferraio, e questo era il suo secondo viaggio per Portoferraio: in molti, civili e militari smobilitati, attendevano a Piombino per... (continuer)
Riccardo Venturi 10/2/2015 - 15:38
Sui monti di Piacenza
anonyme
[1945]
Il canto fu registrato il 5 maggio 1974 da Mario Di Stefano dalla voce di tale Carlo Picozzi, a Cicogni di Pecorara, in Val Tidone. Secondo Di Stefano, "La canzone vive[va] ancora nella memoria della popolazione della Val Tidone" ed è "dedicata alla memoria del partigiano Giovanni Lazzetti ("Ballonaio") di Castelsangiovanni, appartenente alla Divisione Piacenza, fucilato nel gennaio 1945". (Ricavato da Canti di Lotta).
Giovanni Lazzetti, "Il Balonàio", nacque a Borgonovo Val Tidone il 16 gennaio 1920 e fu fucilato nel 1945. E' stato uno dei più famosi partigiani italiani. Si legge dal Museo della Resistenza Piacentina (a cura di Ermanno Mariani): "Giovanni Lazzetti, detto il Ballonaio, fu uno dei più famosi partigiani italiani.; la sua fine fu annunciata dal Colonnello Stevens a Radio Londra. Un personaggio straordinario: da capobanda dei ladri di frutta della sua citta' a volontario... (continuer)
Il canto fu registrato il 5 maggio 1974 da Mario Di Stefano dalla voce di tale Carlo Picozzi, a Cicogni di Pecorara, in Val Tidone. Secondo Di Stefano, "La canzone vive[va] ancora nella memoria della popolazione della Val Tidone" ed è "dedicata alla memoria del partigiano Giovanni Lazzetti ("Ballonaio") di Castelsangiovanni, appartenente alla Divisione Piacenza, fucilato nel gennaio 1945". (Ricavato da Canti di Lotta).
Giovanni Lazzetti, "Il Balonàio", nacque a Borgonovo Val Tidone il 16 gennaio 1920 e fu fucilato nel 1945. E' stato uno dei più famosi partigiani italiani. Si legge dal Museo della Resistenza Piacentina (a cura di Ermanno Mariani): "Giovanni Lazzetti, detto il Ballonaio, fu uno dei più famosi partigiani italiani.; la sua fine fu annunciata dal Colonnello Stevens a Radio Londra. Un personaggio straordinario: da capobanda dei ladri di frutta della sua citta' a volontario... (continuer)
Sui monti di Piacenza,
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envoyé par Riccardo Venturi 10/2/2015 - 11:30
Canto dei coscritti, o Partirò, partirò
Il Canto dei Coscritti nella testimonianza dell'abate Giuseppe Tigri (1856)
Da: Canti popolari toscani, Rispetti. — Lettere. — Stornelli — Poemetto Rusticale, raccolti e annotati da Giuseppe Tigri, volume unico, Barbera, Bianchi e Comp., Tipografi-Editori. Via Faenza. 4765. Firenze, 1856.
Aggiungi la liberazione di Vienna, la regina Uliva, la Regina sfortunata di Cipro, le sette galere di Spagna, il Castellano, il Cavalier d’Olanda, Paris e Vienna, Manetta cortigiana, Piramo e Tisbe, la dolce Chiarina, e altre canzonette d’amore; e infine, Napoleone a Mosca, e Alessandro a Parigi, ottave del Menchi, improvvisatore famoso della montagna pistoiese, ultimo fra i cantastorie e i giullari della Toscana. Queste, con molte leggende di vite di santi, e di miracoli d’ogni maniera, costituiscono il subietto di siffatte canzoni. Le quali il popolo legge sì, perchè ama lo strano e il maraviglioso,... (continuer)
Da: Canti popolari toscani, Rispetti. — Lettere. — Stornelli — Poemetto Rusticale, raccolti e annotati da Giuseppe Tigri, volume unico, Barbera, Bianchi e Comp., Tipografi-Editori. Via Faenza. 4765. Firenze, 1856.
Aggiungi la liberazione di Vienna, la regina Uliva, la Regina sfortunata di Cipro, le sette galere di Spagna, il Castellano, il Cavalier d’Olanda, Paris e Vienna, Manetta cortigiana, Piramo e Tisbe, la dolce Chiarina, e altre canzonette d’amore; e infine, Napoleone a Mosca, e Alessandro a Parigi, ottave del Menchi, improvvisatore famoso della montagna pistoiese, ultimo fra i cantastorie e i giullari della Toscana. Queste, con molte leggende di vite di santi, e di miracoli d’ogni maniera, costituiscono il subietto di siffatte canzoni. Le quali il popolo legge sì, perchè ama lo strano e il maraviglioso,... (continuer)
Riccardo Venturi 10/2/2015 - 10:57
La tempesta
Version française – LA TEMPÊTE – Marco Valdo M.I. – 2015
Chanson italienne – La tempesta – Lorenzo Monguzzi – 2013
« Je n'ai plus de mots de paix pour votre guerre... »
Chanson italienne – La tempesta – Lorenzo Monguzzi – 2013
« Je n'ai plus de mots de paix pour votre guerre... »
LA TEMPÊTE
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envoyé par Marco Valdo M.I. 10/2/2015 - 09:34
Spam Song [CtkrqDaYJyofWoSWg]
Uno spam su Spam Song!
Di spam continuano a arrivarcene a carrettate, neutralizzati dagli efficaci antispam approntati dal Retemaestro. Però, vista la "canzone" dove ci è arrivato questo, abbiamo pensato di pubblicarlo, col suo Aciclovir Cold Sore e tale Victor Moses:
When can you start? http://www.milliput.com/about.html Aciclovir Cold Sore Chelsea want to keep Mata – for now – with their intention being to loan out Victor Moses. However Mata is unlikely to be happy at the club if his first-team opportunities are restricted, particularly in a season that ends with a World Cup.
Di spam continuano a arrivarcene a carrettate, neutralizzati dagli efficaci antispam approntati dal Retemaestro. Però, vista la "canzone" dove ci è arrivato questo, abbiamo pensato di pubblicarlo, col suo Aciclovir Cold Sore e tale Victor Moses:
When can you start? http://www.milliput.com/about.html Aciclovir Cold Sore Chelsea want to keep Mata – for now – with their intention being to loan out Victor Moses. However Mata is unlikely to be happy at the club if his first-team opportunities are restricted, particularly in a season that ends with a World Cup.
When can you start? http://www.milliput.com/about.html Aciclovir Cold Sore Chelsea want to keep Mata – for now – with their intention being to loan out Victor Moses. However Mata is unlikely to be happy at the club if his first-team opportunities are restricted, particularly in a season that ends with a World Cup.
envoyé par CjwoOqFncEsTM 10/2/2015 - 00:48
Maremma amara, Maremma maiala
Antiwar Songs Blog
Il termine Maremma, per secoli e secoli, è stato un nome comune, col suo plurale: si poteva parlare, e si parlava, di maremme per indicare qualsiasi terreno costiero paludoso, compreso il suo tratto d’entroterra. Derivando dal latino maritima, il cui significato dovrebbe essere chiaro, se ne capisce il perché; tuttora qualche anziano, o qualcuno che […]
Antiwar Songs Staff 2015-02-09 20:42:00
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2015
Sangue e cenere
Sangue e cenere
La scorsa estate i Gang hanno deciso di utilizzare la modalità del crowdfunding, con grandissimo successo, visto che hanno raccolto 10 volte la cifra richiesta, lo hanno fatto per finanziare la realizzazione del nuovo disco Sangue e cenere, che arriva quindi ben 14 anni dopo Controverso, il loro ultimo album di inediti.
Certo in questi anni c’è sempre stata una intensa attività live con oltre 100 concerti ogni anno, ci sono stati parecchi dischi tra live, cover, riletture, collaborazioni ( La Macina, Daniele... (continuer)