Gam Gam
stupendo. sono un insegnante di musica e ho iniziato l'unita' didattica sul giorno della memoria (nove classi). lavorero' anche avvalendomi dell vostro meraviglioso canto. complimenti.nella vita non si finisce mai di imparare.
manuela masci 25/11/2015 - 21:26
Brave Margot
[1952]
Chanson française – Brave Margot – Georges Brassens – 1952
Paroles et Musique: Georges Brassens – 1952
Mon ami Lucien l’âne, il te souviendra que l’autre jour, j’ai inséré ici-même une chanson de ma composition consacrée à Carlo Levi, confiné politique à Aliano en Lucanie et intitulée : Au-delà d’Eboli.
À cette occasion, je t’avais indiqué qu’il s’agissait d’une parodie d’une chanson de Georges Brassens, de Tonton Georges, chanson connue de tous les enfants de France et de Navarre (ou presque) et sans doute bien au-delà, vu qu’il doit bien en exister des versions italienne(s), espagnole(s) et même dans d’autres langues.
Je me souviens parfaitement de la circonstance et je peux même donner le titre de la chanson qui est « Brave Margot ». Une très jolie chanson… Qui soit dit en passant a dû résonner souvent aux oreilles de la chanteuse italienne homonyme, in arte "Margot", Margherita... (continuer)
Chanson française – Brave Margot – Georges Brassens – 1952
Paroles et Musique: Georges Brassens – 1952
Mon ami Lucien l’âne, il te souviendra que l’autre jour, j’ai inséré ici-même une chanson de ma composition consacrée à Carlo Levi, confiné politique à Aliano en Lucanie et intitulée : Au-delà d’Eboli.
À cette occasion, je t’avais indiqué qu’il s’agissait d’une parodie d’une chanson de Georges Brassens, de Tonton Georges, chanson connue de tous les enfants de France et de Navarre (ou presque) et sans doute bien au-delà, vu qu’il doit bien en exister des versions italienne(s), espagnole(s) et même dans d’autres langues.
Je me souviens parfaitement de la circonstance et je peux même donner le titre de la chanson qui est « Brave Margot ». Une très jolie chanson… Qui soit dit en passant a dû résonner souvent aux oreilles de la chanteuse italienne homonyme, in arte "Margot", Margherita... (continuer)
Margoton la jeune bergère
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 25/11/2015 - 21:19
Parcours:
Chats divers, Guerre aux animaux
'O surdato 'nnammurato
mio padre, del 1904 di Treviso, ricordava altre parole sul motivo della canzone:
E' la canzone degli imboscati
gli imboscati fan partenza
vanno a fare conoscenza
con il fronte che li aspetta già.
No non più privilegiati
non più figli di papà
.....................
Chi conosce il seguito? la mia memoria si ferma qui.
E' la canzone degli imboscati
gli imboscati fan partenza
vanno a fare conoscenza
con il fronte che li aspetta già.
No non più privilegiati
non più figli di papà
.....................
Chi conosce il seguito? la mia memoria si ferma qui.
Ezio 25/11/2015 - 19:57
Τα τραγούδια του αγώνα
È stato difficile ritrovarla. Si può mettere un collegamento ipertestuale al commento di Bernart (21/8/2013 - 09:00) che va alla pagina degli Stormy Six? L'articolo dovrebbe comparire così nelle "Canzoni collegate a Stormy six", no?
[ΔR-PLU] 25/11/2015 - 19:21
Τα 18 λιανοτράγουδα της πικρής πατρίδας
Buonasera,
scusate l'intrusione, se possibile desidero conoscere la Vostra opinione su un fatto curioso accadutomi oggi.
Rai 5, sul suo Facebook, ha pubblicato questo:
http://postimg.org/image/52rslfd23/
Nella sezione destinata ai commenti ho inserito due link, uno alle "18
lianotragouda" ed uno al film "Tragoudia tis fotiàs" del
1974, citando i nomi degli interpreti molto famosi (Merkouri, Dalaras, Farandouri, ancora molto attiva) e dei compositori, anch'essi di tutto rispetto (Markopoulos, Ksarxakos, Theodorakis).
Come avviene di solito mi aspettavo un "Mi piace" da parte di Rai 5 (scrivo lì
da anni e una volta mi ringraziarono pubblicamente per avere contribuito a
fornire il materiale per un articolo sui compositori sconosciuti), invece
non solo hanno cancellato i miei due link, ma mi hanno bannato all'istante e
senza motivazione.
Preciso che nel frattempo metto a conoscenza... (continuer)
scusate l'intrusione, se possibile desidero conoscere la Vostra opinione su un fatto curioso accadutomi oggi.
Rai 5, sul suo Facebook, ha pubblicato questo:
http://postimg.org/image/52rslfd23/
Nella sezione destinata ai commenti ho inserito due link, uno alle "18
lianotragouda" ed uno al film "Tragoudia tis fotiàs" del
1974, citando i nomi degli interpreti molto famosi (Merkouri, Dalaras, Farandouri, ancora molto attiva) e dei compositori, anch'essi di tutto rispetto (Markopoulos, Ksarxakos, Theodorakis).
Come avviene di solito mi aspettavo un "Mi piace" da parte di Rai 5 (scrivo lì
da anni e una volta mi ringraziarono pubblicamente per avere contribuito a
fornire il materiale per un articolo sui compositori sconosciuti), invece
non solo hanno cancellato i miei due link, ma mi hanno bannato all'istante e
senza motivazione.
Preciso che nel frattempo metto a conoscenza... (continuer)
Edoardo Fantini 25/11/2015 - 17:59
Little Black Sandals
2008
Some People Have Real Problems
25 Novembre: Giornata contro la violenza sulle donne
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. La matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata ancor oggi nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall'Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di "uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini".
I dati dell'Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un'altra persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul 'sexual harrassment'... (continuer)
Some People Have Real Problems
25 Novembre: Giornata contro la violenza sulle donne
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. La matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata ancor oggi nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall'Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di "uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini".
I dati dell'Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un'altra persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul 'sexual harrassment'... (continuer)
I'm being dragged down, down by the hand
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 25/11/2015 - 15:03
The Freedom Song
2012
"The Freedom Song" is a song by American singer-songwriter Jason Mraz. It was released as the first promotional single from his fourth studio album, "Love is a Four Letter Word" (2012), on March 13, 2012. It was written by Luc Reynaud and produced by Joe Chiccarelli.
In 2010, Jason traveled to Ghana to accompany Free the Slaves on a child slavery rescue mission. To his surprise, he was greeted by 20 former child slaves singing the Freedom Song. Jason’s tearful account of meeting slavery survivors was captured in the FTS video “The Journey of The Freedom Song . He also sang this song at at MTV Exit’s unprecedented anti-trafficking concert in Myanmar.
"The Freedom Song" is a song by American singer-songwriter Jason Mraz. It was released as the first promotional single from his fourth studio album, "Love is a Four Letter Word" (2012), on March 13, 2012. It was written by Luc Reynaud and produced by Joe Chiccarelli.
In 2010, Jason traveled to Ghana to accompany Free the Slaves on a child slavery rescue mission. To his surprise, he was greeted by 20 former child slaves singing the Freedom Song. Jason’s tearful account of meeting slavery survivors was captured in the FTS video “The Journey of The Freedom Song . He also sang this song at at MTV Exit’s unprecedented anti-trafficking concert in Myanmar.
I picture something is beautiful
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 25/11/2015 - 14:55
Baby Elián
[2001]
Parole di Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Know Your Enemy”
Una canzone che racconta della politica statunitense verso Cuba, a partire dal famoso episodio che nel 2000 vide protagonista involontario il piccolo Elián González (nato nel 1993). Nel 1999 la madre di Elián lo portò con sé, all’insaputa del padre, in un tentativo di raggiungere clandestinamente gli USA. La piccola imbarcazione su cui effettuarono la traversata si rovesciò e diversi occupanti, compresa la madre del bimbo, morirono annegati. Il piccolo Elián fu salvato da alcuni pescatori che lo consegnarono alla guardia costiera. I parenti della madre, anticastristi residenti a Miami, invocarono anche per Elián l’asilo politico, secondo la giurisprudenza del “wet feet, dry feet” in base alla quale tutti i cubani che riuscivano a mettere piede, in un modo o nell’altro, sulla... (continuer)
Parole di Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Know Your Enemy”
Una canzone che racconta della politica statunitense verso Cuba, a partire dal famoso episodio che nel 2000 vide protagonista involontario il piccolo Elián González (nato nel 1993). Nel 1999 la madre di Elián lo portò con sé, all’insaputa del padre, in un tentativo di raggiungere clandestinamente gli USA. La piccola imbarcazione su cui effettuarono la traversata si rovesciò e diversi occupanti, compresa la madre del bimbo, morirono annegati. Il piccolo Elián fu salvato da alcuni pescatori che lo consegnarono alla guardia costiera. I parenti della madre, anticastristi residenti a Miami, invocarono anche per Elián l’asilo politico, secondo la giurisprudenza del “wet feet, dry feet” in base alla quale tutti i cubani che riuscivano a mettere piede, in un modo o nell’altro, sulla... (continuer)
Blockades won't win you more votes
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 25/11/2015 - 14:54
Parcours:
Exil et exiliés, Violence sur l'enfance
Нейтральная полоса
Translated by Alexander Belfer + Michael Vaintraub
https://www.youtube.com/watch?v=I9I7TkVCxrA
https://www.youtube.com/watch?v=I9I7TkVCxrA
שטח ההפקר
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 13:44
Он не вернулся из боя
Translated by Alexander Balfer
https://www.youtube.com/watch?v=1O8CdhnP2Cs
https://www.youtube.com/watch?v=1O8CdhnP2Cs
הוא לא חזר מהקרב
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 13:40
Облака плывут в Абакан
translated by Yaakov Sharet
http://www.israbard.net/israbard/perso...
http://www.israbard.net/israbard/perso...
עננים
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 13:14
Тот, который не стрелял
translated by Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
https://www.youtube.com/watch?v=njFcctBX5rM
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
https://www.youtube.com/watch?v=njFcctBX5rM
זה שלא פתח באש
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 13:09
Так оно и есть...
translated by Miron Gordon and Maxim Zhak
כמו שאז...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 13:07
Прерванный полет
translated by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
https://www.youtube.com/watch?v=Sk87kIabmd0
https://www.youtube.com/watch?v=Sk87kIabmd0
המעוף שנקטע
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 13:04
Песня o земле
translated by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
https://www.youtube.com/watch?v=m_Go5fyHmQ0
https://www.youtube.com/watch?v=m_Go5fyHmQ0
שיר על אדמה
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 13:01
Мой Гамлет
translated by Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
http://max-dnepr.narod.ru/vvs.html
המלט שלי
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 12:57
Лирическая (Марине)
Translated by Maxim Zhak
שיר לירי
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 12:55
Песня о звездах [ Звёзды ]
Translated into Hebrew by Mark Apelzaft and Maxim Zhak
Traduzione ebraica di Mark Apelzaft e Maxim Zhak
Traduzione ebraica di Mark Apelzaft e Maxim Zhak
כוכבים
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 12:53
Братские могилы
translated by Miron Gordon and Maxim Zhak
http://max-dnepr.narod.ru/vvs/html
http://max-dnepr.narod.ru/vvs/html
קברות אחים
(continuer)
(continuer)
envoyé par Max-Dn 25/11/2015 - 12:47
Au-delà d’Eboli
Au-delà d’Eboli
Chanson française – Au-delà d’Eboli – Marco Valdo M.I. – 2015
« Tout simplement ceci, Lucien l’âne mon ami, que dès que les paysans, les contadini, les braccianti et les somari surent que Carlo Levi était médecin, ils vinrent requérir son aide pour sauver un des leurs qui était mourant, pour soigner leurs femmes et leurs enfants... Dottore, dottore... Et Levi, bien malgré lui, se mit à soigner, se mit à faire le docteur. Mais les autres docteurs de la commune privés de leurs malades, de leurs patients, accumulèrent la rancune rapidement, puis un jour, ivres de colère, ils s’armèrent de leurs relations et par le préfet fasciste firent interdire à Carlo Levi d’encore soigner la population. Faut dire, faut dire qu’il soignait gratuitement... Et voilà, le voilà le lien avec la chanson de De André. Soigner gratuitement ses « frères humains... ». La médecine tarifée n’aime pas... (continuer)
Chanson française – Au-delà d’Eboli – Marco Valdo M.I. – 2015
« Tout simplement ceci, Lucien l’âne mon ami, que dès que les paysans, les contadini, les braccianti et les somari surent que Carlo Levi était médecin, ils vinrent requérir son aide pour sauver un des leurs qui était mourant, pour soigner leurs femmes et leurs enfants... Dottore, dottore... Et Levi, bien malgré lui, se mit à soigner, se mit à faire le docteur. Mais les autres docteurs de la commune privés de leurs malades, de leurs patients, accumulèrent la rancune rapidement, puis un jour, ivres de colère, ils s’armèrent de leurs relations et par le préfet fasciste firent interdire à Carlo Levi d’encore soigner la population. Faut dire, faut dire qu’il soignait gratuitement... Et voilà, le voilà le lien avec la chanson de De André. Soigner gratuitement ses « frères humains... ». La médecine tarifée n’aime pas... (continuer)
Le docteur Levi, avant la guerre,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 24/11/2015 - 21:23
Archives of Pain
[1994]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album intitolato “The Holy Bible”
Una canzone controversa, solo apparentemente un’invocazione del ritorno ad una giustizia ottocentesca e all’applicazione della pena di morte. Si tratta in realtà della prosecuzione del discorso di Of Walking Abortion sul totalitarismo, sul suo essere possibile solo grazie al sostegno delle masse, sulla fascinazione del male che non è presente solo nei potenti ma anche nell’uomo comune.
Infatti il lungo elenco di killer seriali, contro i quali è diretta la furia di Richey Edwards, include personaggi politici molto noti (Boris Yeltsin, i neonazisti Vladimir Zhirinovsky e Jean-Marie Le Pen, il leader dei paramilitari segregazionisti sudafricani Eugene Terre’Blanche, sanguinari dittatori come l’ugandese Idi Amin ed il serbo Slobodan Milosevic) accanto ad efferati... (continuer)
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album intitolato “The Holy Bible”
Una canzone controversa, solo apparentemente un’invocazione del ritorno ad una giustizia ottocentesca e all’applicazione della pena di morte. Si tratta in realtà della prosecuzione del discorso di Of Walking Abortion sul totalitarismo, sul suo essere possibile solo grazie al sostegno delle masse, sulla fascinazione del male che non è presente solo nei potenti ma anche nell’uomo comune.
Infatti il lungo elenco di killer seriali, contro i quali è diretta la furia di Richey Edwards, include personaggi politici molto noti (Boris Yeltsin, i neonazisti Vladimir Zhirinovsky e Jean-Marie Le Pen, il leader dei paramilitari segregazionisti sudafricani Eugene Terre’Blanche, sanguinari dittatori come l’ugandese Idi Amin ed il serbo Slobodan Milosevic) accanto ad efferati... (continuer)
I wonder who you think you are
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 24/11/2015 - 15:38
Little Baby Nothing
[1992]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Un duetto tra James Dean Bradfield e Traci Lords, attrice americana che ebbe una breve ma intensa carriera nel porno quando ancora era minorenne. Si pensi che delle decine di film pornografici da lei interpretati tra il 1984 ed il 1986 l’unico legale è “Traci, I Love You” girato a Parigi 2 giorni dopo il suo 18° compleanno…
Inserirei la canzone non solo nel percorso “Guerra alle donne” ma anche in quello sulla “Guerra alla Terra”, perché nel brano la violenza sulle donne e quella sulla natura sono messe sullo stesso piano: “Usata, usata, usata dagli uomini / Tutto ciò che loro si lasciano dietro è il denaro / Carta fatta di alberi abbattuti e macerati…”
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Un duetto tra James Dean Bradfield e Traci Lords, attrice americana che ebbe una breve ma intensa carriera nel porno quando ancora era minorenne. Si pensi che delle decine di film pornografici da lei interpretati tra il 1984 ed il 1986 l’unico legale è “Traci, I Love You” girato a Parigi 2 giorni dopo il suo 18° compleanno…
Inserirei la canzone non solo nel percorso “Guerra alle donne” ma anche in quello sulla “Guerra alla Terra”, perché nel brano la violenza sulle donne e quella sulla natura sono messe sullo stesso piano: “Usata, usata, usata dagli uomini / Tutto ciò che loro si lasciano dietro è il denaro / Carta fatta di alberi abbattuti e macerati…”
No one likes looking at you
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 24/11/2015 - 11:39
Slash 'N' Burn
[1992]
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Una canzone contro i colossi multinazionali che nel loro agire sono paragonati, fin dal titolo, alla pratica dell’agricoltura di sussistenza, o di rapina, di sterminare e bruciare le foreste per far spazio alle coltivazioni. Guarda caso la stessa espressione “Slash 'n' Burn” fu adottata dagli USA durante la guerra in Indocina, quando l’US Air Force riversò su Vietnam, Laos e Cambogia circa 400.000 tonnellate di bombe al napalm e oltre 75 milioni di litri di defolianti, in particolare il famigerato Agente Arancio (ma c’erano anche il Blu, il Bianco, il Porpora e il Rosa), che continuano ancora oggi, a 40 anni dalla fine del conflitto, a mietere vittime da quelle parti…
Parole di Richey Edwards e Nicky Wire
Musica di James Dean Bradfield and Sean Moore
Nell’album d’esordio della band gallese, dal titolo emblematico di “Generation Terrorists”
Una canzone contro i colossi multinazionali che nel loro agire sono paragonati, fin dal titolo, alla pratica dell’agricoltura di sussistenza, o di rapina, di sterminare e bruciare le foreste per far spazio alle coltivazioni. Guarda caso la stessa espressione “Slash 'n' Burn” fu adottata dagli USA durante la guerra in Indocina, quando l’US Air Force riversò su Vietnam, Laos e Cambogia circa 400.000 tonnellate di bombe al napalm e oltre 75 milioni di litri di defolianti, in particolare il famigerato Agente Arancio (ma c’erano anche il Blu, il Bianco, il Porpora e il Rosa), che continuano ancora oggi, a 40 anni dalla fine del conflitto, a mietere vittime da quelle parti…
You need your stars, even killers have prestige
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 24/11/2015 - 10:50
Small Black Flowers That Grow in the Sky
[1996]
Parole di Richey Edwards
Musica di Nicky Wire, James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Everything Must Go”
Gli animali selvatici imprigionati nelle gabbie degli zoo, privati della loro libertà e del loro destino, costretti ad una morte lenta per malinconia, consunzione e follia, sono qui una metafora dello stato d’animo dell’autore Richey Edwards, il vero motore del gruppo gallese. Depresso, frustrato, imprigionato, Richey Edwards sparì nel nulla prima dell’uscita di “Everything Must Go”… Si suppone si sia suicidato ma il suo corpo non fu mai ritrovato… Fu dichiarato morto nel 2008.
Credo che i MSP non abbiano mai più raggiunto in seguito il livello artistico dell’era di Richey Edwards…
C’è una poesia di Rainer Maria Rilke, del 1902 o 1903, che forse ha fornito ispirazione a Richey Edwards. S’intitola “Der Panther”, sottotitolo “Im Jardin des Plantes, Paris”:
Sein... (continuer)
Parole di Richey Edwards
Musica di Nicky Wire, James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Everything Must Go”
Gli animali selvatici imprigionati nelle gabbie degli zoo, privati della loro libertà e del loro destino, costretti ad una morte lenta per malinconia, consunzione e follia, sono qui una metafora dello stato d’animo dell’autore Richey Edwards, il vero motore del gruppo gallese. Depresso, frustrato, imprigionato, Richey Edwards sparì nel nulla prima dell’uscita di “Everything Must Go”… Si suppone si sia suicidato ma il suo corpo non fu mai ritrovato… Fu dichiarato morto nel 2008.
Credo che i MSP non abbiano mai più raggiunto in seguito il livello artistico dell’era di Richey Edwards…
C’è una poesia di Rainer Maria Rilke, del 1902 o 1903, che forse ha fornito ispirazione a Richey Edwards. S’intitola “Der Panther”, sottotitolo “Im Jardin des Plantes, Paris”:
Sein... (continuer)
You have your very own number
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 24/11/2015 - 09:41
Parcours:
Des prisons du monde, Guerre aux animaux
Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]
Lili Marleen cantata da Katy Carr at Lili Marleen Royal Opera House... lilly : P
Lilli...
Lilli...
krzyś 24/11/2015 - 03:15
Ebi Hassenbach [Breslau 1945]
[2015]
Testo e musica di Kamil Borkowski
da YT
Testo e musica di Kamil Borkowski
da YT
Tu pieczątki tam odprawy
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 23/11/2015 - 23:36
Parcours:
Exil et exiliés
Army
[2009]
Testo di Katy Carr
Musica di Katy Carr and The Aviators
Dall'album "Coquette"
Testo di Katy Carr
Musica di Katy Carr and The Aviators
Dall'album "Coquette"
My army’s a mess and I don’t have the best
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek 23/11/2015 - 22:11
La queue du chat
La Queue du Chat
Chanson française – La Queue du Chat – Les Frères Jacques – 1956
Paroles et musique : Robert Marcy – 1948
Bruxelles qui est, entre autres choses, la ville qui nous a vu naître, était ces jours-ci, disent les autorités et les médias, en état de siège et quasiment paralysée par l’effroi qui venait de s’abattre sur elle. Enfin, le temps de saison s’installait avec les pluies et les froids prémonitoires des gels et des neiges de l’hiver prochain. Il était temps pour assurer le refroidissement des brassins de lambic. Une peur impalpable imprégnait jusqu’aux brouillards grisouillards ; il régnait une espèce de terreur indéfinissable, qui troublait l’ordre des choses. Il fallait que quelqu’un réagisse… Les chats, qui sont des animaux terriblement pacifiques et casaniers, d’intenses dormeurs qui n’aiment pas le bruit et qui détestent la bêtise, les chats, dis-je, sont entrés... (continuer)
Chanson française – La Queue du Chat – Les Frères Jacques – 1956
Paroles et musique : Robert Marcy – 1948
Bruxelles qui est, entre autres choses, la ville qui nous a vu naître, était ces jours-ci, disent les autorités et les médias, en état de siège et quasiment paralysée par l’effroi qui venait de s’abattre sur elle. Enfin, le temps de saison s’installait avec les pluies et les froids prémonitoires des gels et des neiges de l’hiver prochain. Il était temps pour assurer le refroidissement des brassins de lambic. Une peur impalpable imprégnait jusqu’aux brouillards grisouillards ; il régnait une espèce de terreur indéfinissable, qui troublait l’ordre des choses. Il fallait que quelqu’un réagisse… Les chats, qui sont des animaux terriblement pacifiques et casaniers, d’intenses dormeurs qui n’aiment pas le bruit et qui détestent la bêtise, les chats, dis-je, sont entrés... (continuer)
Le médium était concentré.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/11/2015 - 18:51
Parcours:
Chats divers
Red Red Rose
2012
Paszport
‘Red Red Rose’ is a song inspired by the mass transport of 1.8 million Poles to Siberia throughout World War Two : it centres on the theme of a ‘black black train taking my baby away…’ Note the red star on the train in the artwork.
Paszport
‘Red Red Rose’ is a song inspired by the mass transport of 1.8 million Poles to Siberia throughout World War Two : it centres on the theme of a ‘black black train taking my baby away…’ Note the red star on the train in the artwork.
I dreamt of your red red rose
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 23/11/2015 - 15:44
Paris la nuit (ronde de nuit)
Quando nei primi anni novanta a Parigi straripava la patchanka francoarabospagnoleggiante della band di Manu Chao, risposta mediterranea ai Clash, era tutto un mix di rock, reggae, lamenco e raï. Arrivò Ronde de nuit, ballata punk contro le misure repressive dell’allora sindaco Chirac; poi nel 1991 ne uscì una rielaborazione malinconica, da sbronza triste in riva al canale St. Martin. “Paris la nuit c’est ini”, cantava Manu Chao. E verrebbe da ricantare con lui, d’istinto, dopo la notte che ha colpito al cuore il nostro modo di vivere.
Piero Andrea Canei
Internazionale 1129
Piero Andrea Canei
Internazionale 1129
dq82 23/11/2015 - 15:39
Kevin Carter
[1996]
Parole di Richey Edwards
Musica di Nicky Wire, James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Everything Must Go”
Kevin Carter (1960-1994) è stato un fotografo sudafricano, vincitore del premio Pulitzer nel 1994.
Kevin Carter era nato a Johannesburg in una famiglia della media borghesia bianca.
Come capitava alla maggior parte dei ragazzi bianchi in un paese militarizzato, in cui la minoranza al potere conduceva una guerra feroce contro la maggioranza nera, anche Kevin fu chiamato per un lungo servizio militare. Nel 1980, al suo quarto anno di ferma in aeronautica, Kevin fu testimone dell’aggressione ingiustificata di alcuni militari ai danni di un cameriere nero. Lui prese le difese del malcapitato e fu a sua volta massacrato di botte dai suoi commilitoni: Kevin era un “Kaffir-boetie”, un “Nigger-brother”, un bianco che stava dalla parte dei negri, ancora più spegevole... (continuer)
Parole di Richey Edwards
Musica di Nicky Wire, James Dean Bradfield e Sean Moore
Nell’album intitolato “Everything Must Go”
Kevin Carter (1960-1994) è stato un fotografo sudafricano, vincitore del premio Pulitzer nel 1994.
Kevin Carter era nato a Johannesburg in una famiglia della media borghesia bianca.
Come capitava alla maggior parte dei ragazzi bianchi in un paese militarizzato, in cui la minoranza al potere conduceva una guerra feroce contro la maggioranza nera, anche Kevin fu chiamato per un lungo servizio militare. Nel 1980, al suo quarto anno di ferma in aeronautica, Kevin fu testimone dell’aggressione ingiustificata di alcuni militari ai danni di un cameriere nero. Lui prese le difese del malcapitato e fu a sua volta massacrato di botte dai suoi commilitoni: Kevin era un “Kaffir-boetie”, un “Nigger-brother”, un bianco che stava dalla parte dei negri, ancora più spegevole... (continuer)
Hi Time magazine hi Pulitzer Prize
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 23/11/2015 - 14:57
Keep Our Love Alive
[1990]
Parole e musica di Stevie Wonder
Singolo che non credo sia mai stato inserito in un album
Sulla copertina la frase “Free us from Apartheid”
Parole e musica di Stevie Wonder
Singolo che non credo sia mai stato inserito in un album
Sulla copertina la frase “Free us from Apartheid”
Feeble is the mind that says they don't care
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 23/11/2015 - 13:00
Rise and Shine
[1987-88]
Parole e musica di Bunny Wailer (1947-), membro fondatore de The Wailers con Bob Marley e Peter Tosh
Nell’album “Liberation” del 1989.
Parole e musica di Bunny Wailer (1947-), membro fondatore de The Wailers con Bob Marley e Peter Tosh
Nell’album “Liberation” del 1989.
This is the cry of a people;
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 23/11/2015 - 10:28
Liberation
[1987-88]
Parole e musica di Bunny Wailer (1947-), membro fondatore de The Wailers con Bob Marley e Peter Tosh
Title track dell’album del 1989.
Parole e musica di Bunny Wailer (1947-), membro fondatore de The Wailers con Bob Marley e Peter Tosh
Title track dell’album del 1989.
If you are living in a market place,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 23/11/2015 - 10:18
Lucio Dalla: Disperato erotico stomp
1996
Così com'è
Così com'è
Dove vai?
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 23/11/2015 - 10:16
Botha the Mosquito
[1987-88]
Parole e musica di Bunny Wailer (1947-), membro fondatore de The Wailers con Bob Marley e Peter Tosh
Nell’album intitolato “Liberation”
Canzone dedicata a Pieter Willem Botha (1916-2006), detto “Die Groote Krokodill”, protagonista della vita politica sudafricana dagli anni 50 fino al 1989, promotore delle guerre in Angola e Namibia, strenuo fautore dell’Apartheid e dei Bantustan (le “riserve” per i neri, molte delle quali furono formalizzate come “indipendenti” proprio tra gli anni 70 e 80, privando contemporaneamente i loro abitanti della cittadinanza sudafricana), responsabile principale della sanguinosa repressione poliziesca contro i movimenti di protesta neri, soprattutto ANC ed Inkata.
Personaggio che mi pare - quanto a storia, determinazione, ferocia ed ottusità - molto affine ad Ariel Sharon, come all’ex premier israeliano (finito all’inferno l’anno scorso dopo 8 anni... (continuer)
Parole e musica di Bunny Wailer (1947-), membro fondatore de The Wailers con Bob Marley e Peter Tosh
Nell’album intitolato “Liberation”
Canzone dedicata a Pieter Willem Botha (1916-2006), detto “Die Groote Krokodill”, protagonista della vita politica sudafricana dagli anni 50 fino al 1989, promotore delle guerre in Angola e Namibia, strenuo fautore dell’Apartheid e dei Bantustan (le “riserve” per i neri, molte delle quali furono formalizzate come “indipendenti” proprio tra gli anni 70 e 80, privando contemporaneamente i loro abitanti della cittadinanza sudafricana), responsabile principale della sanguinosa repressione poliziesca contro i movimenti di protesta neri, soprattutto ANC ed Inkata.
Personaggio che mi pare - quanto a storia, determinazione, ferocia ed ottusità - molto affine ad Ariel Sharon, come all’ex premier israeliano (finito all’inferno l’anno scorso dopo 8 anni... (continuer)
Ever since the abolition of slavery,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 23/11/2015 - 10:06
Figli dell'officina
Dimenticavo: se non ricordo male Guido nel 1972 aderì alle “celebrazioni” di Saint-Imier (Svizzera) per il centenario del famoso Congresso anarchico.
GS
GS
Gianni Sartori 23/11/2015 - 09:40
Passive Suicide
[2012]
Extended play: "Terror in Dreamland"<
Canzone anticlericale E antireligiosa.
Ho visto troppi mangiapreti in giro essere mansueti nei confronti della religione temendo di ferire "buoni sentimenti".
Ho visto addirittura alcuni elogiare i "benefici" che una religione può dare a chi non ha niente.
Anche basta.
Terrore e guerre governano il regno di dio.
Extended play: "Terror in Dreamland"<
Canzone anticlericale E antireligiosa.
Ho visto troppi mangiapreti in giro essere mansueti nei confronti della religione temendo di ferire "buoni sentimenti".
Ho visto addirittura alcuni elogiare i "benefici" che una religione può dare a chi non ha niente.
Anche basta.
Terrore e guerre governano il regno di dio.
Passive suicide
(continuer)
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envoyé par [ΔR-PLU!] 22/11/2015 - 23:24
Parcours:
Antiwar Anticléricale
Riccardo Venturi 22/11/2015 - 22:42
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Parole e musica di Grace Slick
Album: "Crown of Creation"
Fino al 1968 Grace Slick aveva avuto due storie all'interno della band: la prima con Jack Casady, e la seconda con Spencer Dryden. I due sapevano che la canzone parlava di uno di loro ma non sapevano chi. Nel documentario Fly Jefferson Airplane Slick spiega che la canzone parla di Spencer, che nel 1968 aveva appena compiuto 30 anni. Il titolo, che significa "schiuma da barba", si riferisce al fatto che il batterista degli Airplane si faceva la barba con la schiuma e, secondo lei, pur essendo il più anziano del gruppo, era quello con la faccia più da ragazzino.
Ma un episodio raccontato nella canzone si riferisce invece a un fatto veramente accaduto al bassista Jack Casady che fu arrestato su una spiaggia di Santa Cruz, nudo, in preda ai postumi di un trip acido.
La canzone è insomma una classica ballata sul tempo che... (continuer)