Una donna
Version française – UNE FEMME – Marco Valdo M.I. – 2015
Chanson italienne – Una donna – Il Teatro degli Orrori – 2015
L’actualité. Une femme parle : « Mais regarde, tu les vois, mon ami, ce sont des réfugiés, ils fuient une mort certaine et nous ici à nos petites affaires, et toi, femme, la beauté de ton sourire parle de ton courage, sa douceur est un drapeau ». Dans le livret , c’est l’unique texte qui manque, à sa place il y a une photo. « J’ai vu la photo d’une fille et suis remonté à la source, nous l’avons achetée à une agence irakienne. C’est une fille yazida de quatorze ans en fuite de l’Isis avec ce qui reste de sa famille, elle porte un kalashnikov que lui a donné l’Unité de Protection du peuple kurde pour la protéger. Le clic la cueille alors qu’elle se tourne, cueille son regard extraordinaire : dans cette photo il y a la contemporanéité. Il ne parle pas seulement du drame des réfugiés, de cette incroyable migration. Il parle même... (continuer)
L’actualité. Une femme parle : « Mais regarde, tu les vois, mon ami, ce sont des réfugiés, ils fuient une mort certaine et nous ici à nos petites affaires, et toi, femme, la beauté de ton sourire parle de ton courage, sa douceur est un drapeau ». Dans le livret , c’est l’unique texte qui manque, à sa place il y a une photo. « J’ai vu la photo d’une fille et suis remonté à la source, nous l’avons achetée à une agence irakienne. C’est une fille yazida de quatorze ans en fuite de l’Isis avec ce qui reste de sa famille, elle porte un kalashnikov que lui a donné l’Unité de Protection du peuple kurde pour la protéger. Le clic la cueille alors qu’elle se tourne, cueille son regard extraordinaire : dans cette photo il y a la contemporanéité. Il ne parle pas seulement du drame des réfugiés, de cette incroyable migration. Il parle même... (continuer)
UNE FEMME
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 16/11/2015 - 23:37
Inch'Allah
(2010)
con il cantante algerino Reda Taliani
Una canzone per un matrimonio che esprime una lista di desideri quanto mai attuali in questi giorni di coprifuoco, stati d'emergenza, xenofobie, terrorismo e terrore.
con il cantante algerino Reda Taliani
Una canzone per un matrimonio che esprime una lista di desideri quanto mai attuali in questi giorni di coprifuoco, stati d'emergenza, xenofobie, terrorismo e terrore.
C'est un son plein de sourires dans un climat tendu
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16/11/2015 - 22:42
11 settembre '73
Texte traduit en Français
11 SEPTEMBRE 1973
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envoyé par Keskonsmär Parici 16/11/2015 - 19:27
Silvestrig
anonyme
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
Nel "traducantare" Silvestrig, Andrea Buriani si è servito della versione eseguita dalla "nostra" Véronique Chalot, che è presente nello storico album "Canti di Bretagna e di Provenza" allegato alla defunta rivista "Avvenimenti" nel 1995: la versione interpretata da Véronique con la sua voce impareggiabile è quella classica in lingua francese. Nel video qui presente, Andrea Buriani canta in italiano la sua "traducanzone" sovrapponendosi a Véronique Chalot: incidentalmente, si tratta anche dell'unica attestazione in rete presente del "Sylvestrik" di Véronique Chalot. Andrea Buriani ha preso però un piccolo abbaglio per il suo video: presenta infatti "Sylvestrik" come una "ballata provenzale di anonimo", sicuramente fuorviato dal "mix" di canti tradizionali bretoni e occitani che Véronique propose in quel suo album tanto famoso quanto oramai introvabile. Come dire: Silvestrig è stato spedito dalle tempeste bretoni al sole di Provenza. In fondo, forse non gli avrà fatto nemmeno dispiacere.... [RV]
SILVESTRO SOLDA’
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envoyé par DoNQuijote82 16/11/2015 - 12:32
La java des bombes atomiques
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
LA JAVA DELLE BOMBE ATOMICHE :
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envoyé par dq82 16/11/2015 - 12:12
La médaille
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
LA MEDAGLIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 12:00
Chansons de La bande à Bonnot: 02. Les joyeux bouchers
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
GLI ALLEGRI MACELLAI :
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 11:57
Todo cambia
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
TUTTO CAMBIA
(continuer)
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envoyé par dq82 16/11/2015 - 11:51
Nel mio paese
2013
Nel mio Paese, lontano, lontano che io chiamo "Nostalgia"
(continuer)
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envoyé par dq82 16/11/2015 - 11:39
Civil War
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
Guardali, stan combattendo e giovani donne piangendo,
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 11:19
Rin del angelito
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
PICCOLO ANGELO
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 11:17
The Price Of Oil
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
IL PREZZO DEL PETROLIO
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 11:14
If I Had A Hammer
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
SE AVESSI UN MARTELLO
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 11:06
Nebbia infinita
2014
Canzone per Federico Aldrovandi
Canzone per Federico Aldrovandi
Nebbia lungo le strade e nei miei pensieri,
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:55
Bring Them Home (If You Love Your Uncle Sam)
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
TUTTI A CASA :
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:53
The Captain
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
Il Capitano dal suo letto mi chiamò
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:48
Gam Gam
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
Anche quando sarò
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:40
שטילער, שטילער
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
ZITTI, ZITTI :
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:29
Seven Curses
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
LE SETTE MALEDIZIONI
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:26
Simple Song Of Freedom
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
QUESTO E’ IL MIO CANTO
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:14
Vladslo
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
VLADSLO
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:07
Beautiful That Way
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
LA VITA E' BELLA COSI'
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:01
Soldier's Eyes
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
Spesso ora mi chiedo:” Cosa sto facendo”? ..
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 16/11/2015 - 09:59
Uomini persi
Due anni fa, mi sono procurato quel libro di Claudio. E mi sono domandato se fosse possibile risalire quel fatto di cronaca che lo spinse a dar seguito al suo proposito di scrivere questa canzone.
Francesco Ferrandino 16/11/2015 - 09:56
Inno della Repubblica
Caro Bartleby, a integrazione del tuo intervento, vorrei dirti che la canzone in questione (il cui titolo originale è "Evviva la Repubblica")non è stata composta da Matteo bensì da suo padre nelle circostanze da te sopra illustrate. Matteo ha riferito che il genitore fu arrestato dagli alleati per avere forzato il lucchetto della casa del popolo di Apricena assieme ad altri compagni, loro l'avevano sovvenzionata con un soldo ciascuno e si sentirono in diritto di compiere quell'azione ritenuta illegale. Dato che come Matteo, a maggior ragione il padre era analfabeta, il testo fu dettato ad un altro detenuto che sapeva scrivere.
Flavio Poltronieri 15/11/2015 - 20:39
Eusko gudariak
EUSKAL HERRIA: SEMPRE IN CAMMINO
(Gianni Sartori – novembre 2015)
Nuove prospettive per Euskal Herria? Alcuni recenti avvenimenti sembrano legittimare una risposta affermativa. Da un lato abbiamo, a conferma dell'intensità del dibattito, le recenti dimissioni di Arantza Quiroga da“Presidenta” del PP nella Comunità Autonoma del Paese Basco. Dall'altro l'annuncio del 7 novembre, da parte di oltre 300 militanti della Sinistra abertzale, di un nuovo processo di discussione nella prospettiva di una soluzione politica: ABIAN.
Annunciando le sue dimissioni Arantza Quiroga ha dichiarato che “non dobbiamo spargere semi di future violenze ma seminare per la convivenza”. Emerge quindi che perfino nel PP (storicamente un partito sciovinista, erede di AP -il partito di Manuel Fraga, esponente del franchismo) esistono dubbi e dissensi in merito alla politica repressiva dell'attuale governo. O almeno... (continuer)
(Gianni Sartori – novembre 2015)
Nuove prospettive per Euskal Herria? Alcuni recenti avvenimenti sembrano legittimare una risposta affermativa. Da un lato abbiamo, a conferma dell'intensità del dibattito, le recenti dimissioni di Arantza Quiroga da“Presidenta” del PP nella Comunità Autonoma del Paese Basco. Dall'altro l'annuncio del 7 novembre, da parte di oltre 300 militanti della Sinistra abertzale, di un nuovo processo di discussione nella prospettiva di una soluzione politica: ABIAN.
Annunciando le sue dimissioni Arantza Quiroga ha dichiarato che “non dobbiamo spargere semi di future violenze ma seminare per la convivenza”. Emerge quindi che perfino nel PP (storicamente un partito sciovinista, erede di AP -il partito di Manuel Fraga, esponente del franchismo) esistono dubbi e dissensi in merito alla politica repressiva dell'attuale governo. O almeno... (continuer)
Gianni Sartori 15/11/2015 - 18:20
Bombe e fiori (A Adriano Sofri)
Testo revisionato dall'autore
La presenza del piombo in Piazza Fontana
(continuer)
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15/11/2015 - 08:13
Don’t Speak (I Come to Make a BANG!)
Death by Sexy - 2006
Gli Eagles of Death Metal - un gruppo notevole, che suona un rock diretto e irriverente ma assolutamente non death metal - saranno purtroppo ricordati soprattutto per essere stata la band che suonava al Bataclan la sera dei terribili attentati di Parigi.
Non si tratta di una band particolarmente impegnata, ma abbiamo voluto inserire questa canzone con i classici doppi sensi di weapon, target eccetera per ricordare quali sono le sole armi che ci piacciono. Peace, Love & Death Metal.
Gli Eagles of Death Metal - un gruppo notevole, che suona un rock diretto e irriverente ma assolutamente non death metal - saranno purtroppo ricordati soprattutto per essere stata la band che suonava al Bataclan la sera dei terribili attentati di Parigi.
Non si tratta di una band particolarmente impegnata, ma abbiamo voluto inserire questa canzone con i classici doppi sensi di weapon, target eccetera per ricordare quali sono le sole armi che ci piacciono. Peace, Love & Death Metal.
Don't move, don't speak, even whisper
(continuer)
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envoyé par CCG Staff 14/11/2015 - 12:42
Via della Povertà [versioni modificate e versione da album], incl. Desolation Row by Bob Dylan
Bella, ma niente a che vedere con quella in cui ha messo mano il grande Fabrizio.
13/11/2015 - 20:36
Fimmine fimmine
anonyme
Come sempre Alessio è bene informato! A sostenerlo Alan Lomax, forse il primo che registrò il canto. Nella versione registrata nel 1954 a Calimera la seconda strofa dice "passa lu duca e te manda alla ruvina", poi "passa lu duca e te lu tira tuttu". Credo che all'epoca più espliciti di così non si potesse essere...
bulkington 13/11/2015 - 18:23
Se scoppia la guerra...
[1991]
I crediti del brano sono a Piana (?) e Giorgio Faletti (1950-2014), celebre comico, artista e scrittore astigiano, prematuramente scomparso lo scorso anno.
Nell’album “Disperato ma non serio”
Testo, musica ed arrangiamento davvero claudicanti, ma in ogni caso una CCG doc.
Certamente ispirata all’aforisma di Carl Sandburg “Sometime they'll give a war and nobody will come” (“The People, Yes”, 1936).
Si veda al proposito Suppose They Give a War della The West Coast Pop Art Experimental Band.
I crediti del brano sono a Piana (?) e Giorgio Faletti (1950-2014), celebre comico, artista e scrittore astigiano, prematuramente scomparso lo scorso anno.
Nell’album “Disperato ma non serio”
Testo, musica ed arrangiamento davvero claudicanti, ma in ogni caso una CCG doc.
Certamente ispirata all’aforisma di Carl Sandburg “Sometime they'll give a war and nobody will come” (“The People, Yes”, 1936).
Si veda al proposito Suppose They Give a War della The West Coast Pop Art Experimental Band.
Eravamo solo noi
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 13/11/2015 - 13:28
Parcours:
Déserteurs
Die Wahrheit träumt in Schatten
[1991]
Parole e musica di Linard Bardill
Nel disco intitolato “Strampedemi - Lieder Gegen Den Krieg”
“Inspiriert zu diesem Lied wurde ich durch einen Artikel des englischen Aussenministers Douglas Hurt, in welchem er erklärte, dass die Amerikaner und ihre Alliierten die Extra-Meile, die man für den Frieden mehr gehen müsse, gegangen seien. Ich bin überzeugt davon, dass man vor allem Schritte für den Krieg gemacht hat und die Wege für den Frieden noch längst nicht alle gegangen worden sind. Dass die Lüge im Liede in der Wirklichkeitsform, die Wahrheit (so wie ich sie sehe) in der Möglichkeitsform erscheint, verdanke ich Franz Kafka.” (Linard Bardill)
Credo si tratti – e se sbalio mi corigerete - di una canzone dedicata alla retorica e alle menzogne del Potere, che anche quando parla di pace in realtà prepara la guerra. Un esempio lampante per tutti: le cosiddette “operazioni di peacekeeping”…... (continuer)
Parole e musica di Linard Bardill
Nel disco intitolato “Strampedemi - Lieder Gegen Den Krieg”
“Inspiriert zu diesem Lied wurde ich durch einen Artikel des englischen Aussenministers Douglas Hurt, in welchem er erklärte, dass die Amerikaner und ihre Alliierten die Extra-Meile, die man für den Frieden mehr gehen müsse, gegangen seien. Ich bin überzeugt davon, dass man vor allem Schritte für den Krieg gemacht hat und die Wege für den Frieden noch längst nicht alle gegangen worden sind. Dass die Lüge im Liede in der Wirklichkeitsform, die Wahrheit (so wie ich sie sehe) in der Möglichkeitsform erscheint, verdanke ich Franz Kafka.” (Linard Bardill)
Credo si tratti – e se sbalio mi corigerete - di una canzone dedicata alla retorica e alle menzogne del Potere, che anche quando parla di pace in realtà prepara la guerra. Un esempio lampante per tutti: le cosiddette “operazioni di peacekeeping”…... (continuer)
Und sie werden sagen: «Es hat jetzt keinen Sinn
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 13/11/2015 - 12:51
Ma race humaine
Plusieurs années que je voulais écrire cette chanson, sans m'y atteler, de crainte de tomber dans la démagogie ou les poncifs. Mais là il ne s'agit plus ni de gauche ni de droite, mais de verticalité, d'être un homme debout qui regarde, désarmé, le monde partir en vrille. Cette chanson est hélas d'une actualité brûlante. Partagez-la (elle est gratuite) ça me donnera l'impression de ne pas rester les bras ballants. C'est le moins que je puisse faire. Portez-vous bien haut.
Pascal Rinaldi
Pascal Rinaldi
Bien sûr c'est si facile on est si bien chez soi
(continuer)
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13/11/2015 - 09:00
La strega della guerra
[2015]
Testo e musica: Nicola Pisu
Nicola Pisu (voce, chitarra acustica)
Roberto Corda (batteria)
Andrea Cappai (basso, chitarra classica)
Registrazione, missaggio e mastering: Roberto Corda - Serrenti
La canzone si ispira liberamente a “Sette schegge di luna” di Gian Carlo Tusceri [Paolo Sorba Editore, 1992] e tenta di esprimere un concetto elementare: aldilà della retorica patriottica, la guerra è quello strumento che, dati alla mano, produce solo morte e distruzione.
Testo e musica: Nicola Pisu
Nicola Pisu (voce, chitarra acustica)
Roberto Corda (batteria)
Andrea Cappai (basso, chitarra classica)
Registrazione, missaggio e mastering: Roberto Corda - Serrenti
La canzone si ispira liberamente a “Sette schegge di luna” di Gian Carlo Tusceri [Paolo Sorba Editore, 1992] e tenta di esprimere un concetto elementare: aldilà della retorica patriottica, la guerra è quello strumento che, dati alla mano, produce solo morte e distruzione.
Uomini morti portati in trionfo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Nicola Pisu 13/11/2015 - 08:02
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