Disastro aereo sul canale di Sicilia
Ciao a tutti, siete sicuri che nella quarta strofa non dica "Ginestra" al singolare anziché ginestre?
A me par di capire così, e ho sempre creduto si riferisse a Portella della Ginsestra, località in provincia di Palermo tristemente famosa per la strage di lavoratori ad opera della banda di Salvatore Giuliano.
Comunque è solo una mia supposizione.
A me par di capire così, e ho sempre creduto si riferisse a Portella della Ginsestra, località in provincia di Palermo tristemente famosa per la strage di lavoratori ad opera della banda di Salvatore Giuliano.
Comunque è solo una mia supposizione.
Iacopo 21/10/2015 - 23:08
Katheline suppliciée
Chanson française – Katheline suppliciée – Marco Valdo M.I. – 2015
Ulenspiegel le Gueux – 8
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
Nous voici, Lucien l’âne mon ami, à la huitième canzone de l’histoire de Till le Gueux. Les sept premières étaient, je te le rappelle :
01 Katheline la bonne sorcière Katheline, la bonne sorcière
02 Till et Philippe Till et Philippe
03. La Guenon Hérétique La Guenon Hérétique
04. Gand, la Dame Gand, La Dame
05. Coupez les pieds ! Coupez les pieds !
06. Exil de Till Exil de Till
07. En ce temps-là, Till
Je ne l’avais pas oublié… Mais voyons ce que tu as à dire de la huitième…
La huitième raconte l’histoire atroce du supplice de Katheline, la bonne sorcière, celle-même qui mit au monde... (continuer)
Ulenspiegel le Gueux – 8
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
Nous voici, Lucien l’âne mon ami, à la huitième canzone de l’histoire de Till le Gueux. Les sept premières étaient, je te le rappelle :
01 Katheline la bonne sorcière Katheline, la bonne sorcière
02 Till et Philippe Till et Philippe
03. La Guenon Hérétique La Guenon Hérétique
04. Gand, la Dame Gand, La Dame
05. Coupez les pieds ! Coupez les pieds !
06. Exil de Till Exil de Till
07. En ce temps-là, Till
Je ne l’avais pas oublié… Mais voyons ce que tu as à dire de la huitième…
La huitième raconte l’histoire atroce du supplice de Katheline, la bonne sorcière, celle-même qui mit au monde... (continuer)
Katheline la bonne sorcière, en ce temps-là,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/10/2015 - 22:53
Józef K.
[2003]
feat Marcin Świetlicki
Testo, musica e tutto Krzysztof „Grabaż” Grabowski, Artur Stanilewicz, Marcin Świetlicki
Dal disco "Koncertówka 2. Drugi szczyt". Presente anche sull'album "Bułgarskie Centrum" (2004)
testo trovato sul sito ufficiale sito ufficiale
feat Marcin Świetlicki
Testo, musica e tutto Krzysztof „Grabaż” Grabowski, Artur Stanilewicz, Marcin Świetlicki
Dal disco "Koncertówka 2. Drugi szczyt". Presente anche sull'album "Bułgarskie Centrum" (2004)
testo trovato sul sito ufficiale sito ufficiale
Ludzie z pierwszych stron gazet
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysi€k 21/10/2015 - 22:45
Nad ranem śmierć się śmieje
Pracował dzień i noc
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 21/10/2015 - 21:55
Parcours:
Mort au Travail
Joe Stalin's Cadillac
[1986]
Nell’album intitolato alla band, con la collaborazione di Eugene Chadbourne
Continuando sul tema dei Dictators, una canzone in puro stile CVB…
“La cadillac di Pinochet – che poi è uguale a quella di Reagan – ha la caratteristica che non può girare a sinistra…”
Nell’album intitolato alla band, con la collaborazione di Eugene Chadbourne
Continuando sul tema dei Dictators, una canzone in puro stile CVB…
“La cadillac di Pinochet – che poi è uguale a quella di Reagan – ha la caratteristica che non può girare a sinistra…”
Joe Stalin's Cadillac
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 21/10/2015 - 16:22
(White Man) in Hammersmith Palais
[1978]
Scritta da Joe Strummer e Mick Jones
Lato A di un 45 giri, sul B “The Prisoner”
Poi nella versione per il mercato USA del debut album “The Clash” del 1979
Una canzone di disillusione, prima a partire da un concerto di musica giamaicana cui Joe Strummer assistette e che lo deluse molto per il taglio molto “pop” e poco “riot”. Poi lo sguardo di Strummer si sposta su altri temi più generali relativi alla situazione nella Gran Bretagna di allora, dove si andava preparando la grande “svolta” thatcheriana… La violenza della polizia, l’incapacità dei giovani ad organizzare una resistenza efficace, la finta attitudine ribelle di molte band, il fascismo strisciante,… “Oggi Adolf Hitler verrebbe ben accolto e trasportato in limousine…”
Scritta da Joe Strummer e Mick Jones
Lato A di un 45 giri, sul B “The Prisoner”
Poi nella versione per il mercato USA del debut album “The Clash” del 1979
Una canzone di disillusione, prima a partire da un concerto di musica giamaicana cui Joe Strummer assistette e che lo deluse molto per il taglio molto “pop” e poco “riot”. Poi lo sguardo di Strummer si sposta su altri temi più generali relativi alla situazione nella Gran Bretagna di allora, dove si andava preparando la grande “svolta” thatcheriana… La violenza della polizia, l’incapacità dei giovani ad organizzare una resistenza efficace, la finta attitudine ribelle di molte band, il fascismo strisciante,… “Oggi Adolf Hitler verrebbe ben accolto e trasportato in limousine…”
Midnight to six man
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 21/10/2015 - 15:43
Cara madre
2015
Nostra patria è il mondo intero
(beat: emsi Caserio; testo: “cara madre” di Sante Geronimo Caserio)
Nostra patria è il mondo intero
(beat: emsi Caserio; testo: “cara madre” di Sante Geronimo Caserio)
Cara madre, vi scrivo queste poche righe per farvi sapere che la mia condanna è la pena di morte.
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/10/2015 - 09:14
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
A sarà dura
2015
Nostra patria è il mondo intero
(beat: emsi Caserio; testi: emsi Caserio, Simona Ivan)
feat. Simona Ivan
Nostra patria è il mondo intero
(beat: emsi Caserio; testi: emsi Caserio, Simona Ivan)
feat. Simona Ivan
RIT - SIMONA IVAN: Gente che non ha paura, e canta in coro, a sara dura.
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/10/2015 - 09:11
La carta brucerà
2015
Nostra patria è il mondo intero
(beat e testo: emsi Caserio)
feat. Leleprox
Nostra patria è il mondo intero
(beat e testo: emsi Caserio)
feat. Leleprox
la carta è solo carta, e dopo notti in barca, c'accoglie la finanza. Sempre che non ci lascino morire in
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/10/2015 - 09:09
All cops are bastard
2015
Nostra patria è il mondo intero
(beat e testo: emsi Caserio)
Nostra patria è il mondo intero
(beat e testo: emsi Caserio)
Ti ho visto col santino di benito sul cruscotto. Da sempre un impedito infatti hai fatto il poliziotto.
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/10/2015 - 09:07
Bombe contro pietre
2015
Nostra patria è il mondo intero
(beat: emsi Caserio, Leleprox; testi: emsi Caserio; scratch: Leleprox)
feat. Leleprox
Nostra patria è il mondo intero
(beat: emsi Caserio, Leleprox; testi: emsi Caserio; scratch: Leleprox)
feat. Leleprox
Lacrime sui volti dei bambini in medio-oriente, bombe come sveglia, la scuola non c'è più. E' colpa
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/10/2015 - 09:05
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Quando fernesce 'a guerra
Che castroneria hai scritto, innanzitutto nel napoletano scritto (basta vedere sia scritti del 600 come la Vajasseide o Lo cunto de de li cunti sia in scritti moderni (basta vedere al grande de Simone) il rotacismo non si scrive, poi la finale anche quando è soggetta a sceva si scrive, acché la parola non deve risultare ambigua di genere e numero.
Pugnator 21/10/2015 - 01:42
Piazza dei tre martiri (Rimini antifascista)
2015
Tre Martiri è la denominazione che accomuna i tre partigiani Mario Capelli, Luigi Nicolò e Adelio Pagliarani impiccati il 16 agosto 1944 nella piazza principale di Rimini, a loro intitolata dal 1946. Essi rappresentano il simbolo della Resistenza e dei caduti nella lotta di Liberazione nel territorio della Provincia di Rimini.
I tre giovani partigiani, attivi nella Resistenza riminese sin dai primi giorni successivi all'Armistizio, nell'estate del 1944 facevano parte del medesimo Distaccamento della 29ª Brigata GAP "Gastone Sozzi". Durante una operazione di sabotaggio ad una trebbiatrice, con l'obbiettivo di impedire la trebbiatura del grano da consegnare ai nazifascisti, un gappista riminese fu riconosciuto e denunciato.
Catturato, fu costretto sotto tortura a denunciare i compagni di lotta. A causa di queste informazioni i tre partigiani, che avevano come sede operativa la vecchia... (continuer)
Tre Martiri è la denominazione che accomuna i tre partigiani Mario Capelli, Luigi Nicolò e Adelio Pagliarani impiccati il 16 agosto 1944 nella piazza principale di Rimini, a loro intitolata dal 1946. Essi rappresentano il simbolo della Resistenza e dei caduti nella lotta di Liberazione nel territorio della Provincia di Rimini.
I tre giovani partigiani, attivi nella Resistenza riminese sin dai primi giorni successivi all'Armistizio, nell'estate del 1944 facevano parte del medesimo Distaccamento della 29ª Brigata GAP "Gastone Sozzi". Durante una operazione di sabotaggio ad una trebbiatrice, con l'obbiettivo di impedire la trebbiatura del grano da consegnare ai nazifascisti, un gappista riminese fu riconosciuto e denunciato.
Catturato, fu costretto sotto tortura a denunciare i compagni di lotta. A causa di queste informazioni i tre partigiani, che avevano come sede operativa la vecchia... (continuer)
Quando arrivò al patibolo
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/10/2015 - 01:39
Stranamore (pure questo è amore)
Che bello aver trovato subito questo testo e i vostri commenti. Ho scritto una lettera ad un caro amico e ho scritto anche questo e'amore, non ricordavo l'autore e cercando ho trovato tutto cio'.GRAZIE.P.S.anche per me il significato e' molto semplice.Ci sono tante forme e modi di amare. CIAO FEDERICA
Federica C. 20/10/2015 - 18:18
Faccia di cane
[1985]
Parole di Roberto Ferri e Fabrizio De Andrè, quest’ultimo non ufficialmente accreditato (il brano fu depositato alla SIAE a firma del solo Ferri)
Musica di Nico Di Palo, Vittorio De Scalzi, Gianni Belleno e Ricky Belloni
Nell’album intitolato “Tour”, dove “Faccia di cane” è la prima traccia, la seconda è “Quella carezza della sera”…
Parole di Roberto Ferri e Fabrizio De Andrè, quest’ultimo non ufficialmente accreditato (il brano fu depositato alla SIAE a firma del solo Ferri)
Musica di Nico Di Palo, Vittorio De Scalzi, Gianni Belleno e Ricky Belloni
Nell’album intitolato “Tour”, dove “Faccia di cane” è la prima traccia, la seconda è “Quella carezza della sera”…
Oh oh oh oh…
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 20/10/2015 - 11:47
O cancellier che tieni la penna in mano
cantavo sempre questa canzone con un mio zio che ormai nn c'e' piu' e mi ricordo solo qualche frase!!!!o carcerier che tieni la penna in mano,scrivi una letterina alla mia mamma,dille che son in galera x una donna che mi ha promesso il cuore nn me l'ha dato x un bacin dì'amore son carcerato....mamma io voglio andare sul Montezemolo ,dove tutte le donne fanno all'amore e fan portar le corna ai lor mariti...sento chiamar Beppino,fatti coraggio 30 anni di galera son di passaggio..30 di galera x una donna che mi ha promesso il cuore nn me l'ha dato x un bacin d'amore son carcerato...qualcuno sa darmi il testo completo di questa canzone...ringrazio anticipatamente..
graziella 20/10/2015 - 10:49
Counterstrike
Traduzione italiana su Canzoni Metal.
A mio avviso, nient'altro che una bieca esaltazione della vittoria israeliana nell guerra del 1967.
L'articolo nell'introduzione - anch'esso incomprensibile ai più non tanto e non solo perchè manca la traduzione italiana ma per via della sua complessità - non solo venne copiato e incollato senza citare la fonte ma non venne nemmeno attribuito al suo autore, che è lo statunitense Ray McGovern, ex militare statunitense e analista della CIA.
A mio avviso, nient'altro che una bieca esaltazione della vittoria israeliana nell guerra del 1967.
L'articolo nell'introduzione - anch'esso incomprensibile ai più non tanto e non solo perchè manca la traduzione italiana ma per via della sua complessità - non solo venne copiato e incollato senza citare la fonte ma non venne nemmeno attribuito al suo autore, che è lo statunitense Ray McGovern, ex militare statunitense e analista della CIA.
Bernart Bartleby 20/10/2015 - 10:40
Panzer Battalion
Anche qui, come per "Reign of Terror", i potenti americani (come panzer nazisti) che schiacciano gli iracheni come insetti durante la seconda guerra del Golfo...
Vedasi la traduzione italiana su Canzoni Metal
Non posso non chiedermi come mai, all'epoca del suo "furore metal-bellicista", Giorgio non abbia provveduto a postare quasi nessuna traduzione italiana dei brani che proponeva, così da rendere i contributi un po' più intelligibili ai più...
Vedasi la traduzione italiana su Canzoni Metal
Non posso non chiedermi come mai, all'epoca del suo "furore metal-bellicista", Giorgio non abbia provveduto a postare quasi nessuna traduzione italiana dei brani che proponeva, così da rendere i contributi un po' più intelligibili ai più...
Bernart Bartleby 20/10/2015 - 10:25
Allah
Chanson italienne – Allah – Bisca – 1999
Texte de E. Manzo, S. Maglietta
Album : Lo sperma del diavolo (Le Sperme du Diable)
Hé hé, Lucien l'âne mon ami, viens donc voir la chanson que voici, que voilà, que je viens de traduire. Ce n'est pas une chanson très nouvelle, elle date du siècle dernier, mais rien qu'à son titre, on comprend qu'elle a une certaine actualité. Elle s'intitule tout simplement Allah.
Avec un titre comme Allah, en effet, elle peut paraître d’actualité ; on n'entend plus parler que de ça. Mais je te dirai que moi, l'actualité, je m'en contrefiche. L’actualité est cette chose déjà périmée au moment où on en parle. Avec l'actualité, on perd son temps ; il faut courir pour la suivre et si jamais, on la rattrape, elle se dissout. Mon idée est que les choses du monde sont trop importantes et trop complexes pour se soucier de l'actualité. Il est aussi temps de mettre au... (continuer)
Texte de E. Manzo, S. Maglietta
Album : Lo sperma del diavolo (Le Sperme du Diable)
Hé hé, Lucien l'âne mon ami, viens donc voir la chanson que voici, que voilà, que je viens de traduire. Ce n'est pas une chanson très nouvelle, elle date du siècle dernier, mais rien qu'à son titre, on comprend qu'elle a une certaine actualité. Elle s'intitule tout simplement Allah.
Avec un titre comme Allah, en effet, elle peut paraître d’actualité ; on n'entend plus parler que de ça. Mais je te dirai que moi, l'actualité, je m'en contrefiche. L’actualité est cette chose déjà périmée au moment où on en parle. Avec l'actualité, on perd son temps ; il faut courir pour la suivre et si jamais, on la rattrape, elle se dissout. Mon idée est que les choses du monde sont trop importantes et trop complexes pour se soucier de l'actualité. Il est aussi temps de mettre au... (continuer)
ALLAH
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 19/10/2015 - 23:11
Mégapocalypse
[1972]
Scritta da Herbert Pagani, E. Lombardi e B. Moraschi
Si tratta in realtà dei due brani, “Mégapocalypse” e “Le Printemps d'après la fin du monde”, costituenti il quarto e conclusivo capitolo di “Mégalopolis”, opera musicale che divenne poi uno spettacolo vero e proprio, ripreso anche nel 1999.
Un racconto distopico del suicidio dell’umanità (lo stesso in corso oggi, e senza nemmeno scomodare scenari di guerra nucleare) che però si conclude, a sorpresa, con il quadretto piuttosto idilliaco di un piccolo gruppo di sopravvissuti (di “eletti”, direi, visto che dicono di aver previsto tutto perchè sono “poeti” e i poeti hanno il dono della preveggenza..) che, obbedendo ad un misterioso richiamo comune, si sono ritrovati in un remoto monastero: sono gli eredi della Terra perduta e la ricostruiranno secondo Natura, con l’aiuto del Signore.
C’è l’Apocalisse, descritta nel Nuovo Testamento... (continuer)
Scritta da Herbert Pagani, E. Lombardi e B. Moraschi
Si tratta in realtà dei due brani, “Mégapocalypse” e “Le Printemps d'après la fin du monde”, costituenti il quarto e conclusivo capitolo di “Mégalopolis”, opera musicale che divenne poi uno spettacolo vero e proprio, ripreso anche nel 1999.
Un racconto distopico del suicidio dell’umanità (lo stesso in corso oggi, e senza nemmeno scomodare scenari di guerra nucleare) che però si conclude, a sorpresa, con il quadretto piuttosto idilliaco di un piccolo gruppo di sopravvissuti (di “eletti”, direi, visto che dicono di aver previsto tutto perchè sono “poeti” e i poeti hanno il dono della preveggenza..) che, obbedendo ad un misterioso richiamo comune, si sono ritrovati in un remoto monastero: sono gli eredi della Terra perduta e la ricostruiranno secondo Natura, con l’aiuto del Signore.
C’è l’Apocalisse, descritta nel Nuovo Testamento... (continuer)
Tout a commencé
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/10/2015 - 23:08
Reign of Terror
Anche questo testo è davvero mistificante (si legga la traduzione italiana su Canzoni Metal): della dozzina di strofe di cui è composto, solo la prima contiene un vago accenno ad una delle vere ragioni della guerra di Bush & soci contro l'Iraq, per il resto i Sabaton passano il tempo a snidare il perfido e codardo Saddam Hussein nascosto in qualche buco come un ratto.
Pura merda.
Pura merda.
Bernart Bartleby 19/10/2015 - 12:59
Union (Slopes of St. Benedict)
Anche qui - specie nell'intro (a proposito, la sola a dover essere in corsivo) - una canzone di guerra, e il fatto che siano i "buoni" che combattono contro i "cattivi" non cambia di molto la sostanza.
Si veda la traduzione italiana su Canzoni Metal
Si veda la traduzione italiana su Canzoni Metal
Bernart Bartleby 19/10/2015 - 12:42
I disien Elva
Il testo originale di Dajre D'Angel (Dario Anghilante) nell’occitano di San Pèire (Sampeyre), Valle Varaita, Cuneo.
Trovato sul portale dell'Associazione Chambra d'Òc
Trovato sul portale dell'Associazione Chambra d'Òc
I DIZÌEN ELVO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/10/2015 - 11:18
Inno dei contrabbandieri
anonyme
[dopo il 1866]
Testo trovato su Veja.it
I territori di Ala (Trento) e della Lessinia (per la maggior parte nella Provincia di Verona) sono stati per molto tempo terre di confine tra l’impero austro-ungarico e il regno d’Italia. Dopo l’annessione del Veneto a quest’ultimo, nel 1866, la politica doganale dello Stato e la miseria della gente rinvigorirono il contrabbando transfrontaliero che fin dal 700 fioriva e sfioriva a seconda delle alterne vicende che investivano il Südtirol. Il mestiere di contrabbandiere era faticoso e pericoloso ma redditizio. Basti pensare che alla fine della Grande Guerra, quando i territori furono unificati, molti dei loro paesi si spopolarono perché era venuta a mancare la fonte di reddito principale. (tratto da Contrabbando tra Ala e la Lessinia su it.wikipedia)
Sul contrabbando si veda anche la Ninna nanna del contrabbandiere di Davide Van De Sfroos
Testo trovato su Veja.it
I territori di Ala (Trento) e della Lessinia (per la maggior parte nella Provincia di Verona) sono stati per molto tempo terre di confine tra l’impero austro-ungarico e il regno d’Italia. Dopo l’annessione del Veneto a quest’ultimo, nel 1866, la politica doganale dello Stato e la miseria della gente rinvigorirono il contrabbando transfrontaliero che fin dal 700 fioriva e sfioriva a seconda delle alterne vicende che investivano il Südtirol. Il mestiere di contrabbandiere era faticoso e pericoloso ma redditizio. Basti pensare che alla fine della Grande Guerra, quando i territori furono unificati, molti dei loro paesi si spopolarono perché era venuta a mancare la fonte di reddito principale. (tratto da Contrabbando tra Ala e la Lessinia su it.wikipedia)
Sul contrabbando si veda anche la Ninna nanna del contrabbandiere di Davide Van De Sfroos
Noàntri contrabandéri
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/10/2015 - 09:32
Dogs
Pink Floyd , grandioso gruppo inglese. La vostra musica non morirà mai...il perché ? L' arte vera non puo morire! Il brano Dogs lo reputo un capolavoro ritmico, tecnico, una musica che arriva all'anima, emozionante anche il video. Il testo descrive problematiche tuttora presenti ,la vostra musica salirà ancor più in alto. Grazie ancora della vostra inseparabile musica. " Pink Floyd " è.......basta !
oberto.Sabatini. 66@gmail.com 19/10/2015 - 09:12
Adresse aux religions et aux religieux
Adresse aux religions et aux religieux
Chanson française – Adresse aux religions et aux religieux – Marco Valdo M.I. – 2015
Lucien l'âne mon ami, je me demande si tu te rappelles qu'il y a déjà un certain temps, deux années peut-être, j'avais fait une version française d'une chanson espagnole de Joan Manuel Serrat qui s'intitulait Los macarras de la moral Los macarras de la moral et à laquelle j'avais donné le titre de LES MACS DE LA MORALE.
Si je m'en souviens ? Et comment donc ! Comment, Marco Valdo M.I., mon ami, peux-tu en douter un seul instant ? J'y avais fait un joli petit commentaire assez acide…
En effet, et c'est précisément de ce commentaire que j'ai tiré une chanson et je l'ai intitulée : « Adresse aux religions et aux religieux ». En fait, je te dois mes plus grands mercis, car finalement, je n’ai pas eu grand-chose à faire. Il m'a suffi de transformer ton commentaire en... (continuer)
Chanson française – Adresse aux religions et aux religieux – Marco Valdo M.I. – 2015
Lucien l'âne mon ami, je me demande si tu te rappelles qu'il y a déjà un certain temps, deux années peut-être, j'avais fait une version française d'une chanson espagnole de Joan Manuel Serrat qui s'intitulait Los macarras de la moral Los macarras de la moral et à laquelle j'avais donné le titre de LES MACS DE LA MORALE.
Si je m'en souviens ? Et comment donc ! Comment, Marco Valdo M.I., mon ami, peux-tu en douter un seul instant ? J'y avais fait un joli petit commentaire assez acide…
En effet, et c'est précisément de ce commentaire que j'ai tiré une chanson et je l'ai intitulée : « Adresse aux religions et aux religieux ». En fait, je te dois mes plus grands mercis, car finalement, je n’ai pas eu grand-chose à faire. Il m'a suffi de transformer ton commentaire en... (continuer)
Ô grands moralisateurs !
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 18/10/2015 - 23:11
Vitti na crozza
Salve,
vorrei aggiungere che in una versione che sentivo da bambino (circa 45 anni fa) la canzone terminava con :
....o terra di briganti, terra d' unu-u-u-u-u-u-ri
(o terra di briganti terra di onore)
vorrei aggiungere che in una versione che sentivo da bambino (circa 45 anni fa) la canzone terminava con :
....o terra di briganti, terra d' unu-u-u-u-u-u-ri
(o terra di briganti terra di onore)
Gio 16/10/2015 - 13:58
Enquanto há força
[1978]
Parole e musica di José Afonso
La canzone che apre e intitola l’album del 1978
I dischi “Com as minhas tamanquinhas” del 1976 e “Enquanto há força” sono cronache del Portogallo tra la fine della dittatura ed il trionfo della Rivoluzione.
E mi pare che questa canzone in particolare riveli tutto l’orgoglio di José Afonso per quella vittoria, frutto di una lunga battaglia, e insieme la preoccupazione per il futuro del nuovo paese democratico. Credo che il monito sotteso sia quello di non abbassare mai la guardia, che i nemici della libertà sono sempre in agguato nell’ombra…
Parole e musica di José Afonso
La canzone che apre e intitola l’album del 1978
I dischi “Com as minhas tamanquinhas” del 1976 e “Enquanto há força” sono cronache del Portogallo tra la fine della dittatura ed il trionfo della Rivoluzione.
E mi pare che questa canzone in particolare riveli tutto l’orgoglio di José Afonso per quella vittoria, frutto di una lunga battaglia, e insieme la preoccupazione per il futuro del nuovo paese democratico. Credo che il monito sotteso sia quello di non abbassare mai la guardia, che i nemici della libertà sono sempre in agguato nell’ombra…
Enquanto há força
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 16/10/2015 - 12:55
En ce temps-là, Till
En ce temps-là, Till
Chanson française – En ce temps-là, Till – Marco Valdo M.I. – 2015
Ulenspiegel le Gueux – 7
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
En ce temps-là… Ça me rappelle quelque chose, dit Lucien l'âne.
Bien sûr que ça doit te rappeler quelque chose, car c'est une manière ancienne de raconter les contes, les légendes, les épopées, les sagas, les fables, etc. Et en l'espèce, je n'ai fait que reprendre le récit de Charles De Coster qui lui-même s'efforçait de donner cette tonalité à son roman, de sorte à l'inscrire dans une tradition et à donner l'impression qu'il était d'époque. Ça l'authentifiait…
Un peu j'imagine comme le font les metteurs en scène de théâtre ou de cinéma.
Exactement. Mais il faut ajouter... (continuer)
Chanson française – En ce temps-là, Till – Marco Valdo M.I. – 2015
Ulenspiegel le Gueux – 7
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
En ce temps-là… Ça me rappelle quelque chose, dit Lucien l'âne.
Bien sûr que ça doit te rappeler quelque chose, car c'est une manière ancienne de raconter les contes, les légendes, les épopées, les sagas, les fables, etc. Et en l'espèce, je n'ai fait que reprendre le récit de Charles De Coster qui lui-même s'efforçait de donner cette tonalité à son roman, de sorte à l'inscrire dans une tradition et à donner l'impression qu'il était d'époque. Ça l'authentifiait…
Un peu j'imagine comme le font les metteurs en scène de théâtre ou de cinéma.
Exactement. Mais il faut ajouter... (continuer)
En ce temps-là, Till s'en allait
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 15/10/2015 - 18:43
Celui qui a mal tourné
[1957]
Parole e musica di Georges Brassens
Nel suo quinto album, comunemente identificato con il titolo della canzone d’apertura, “Oncle Archibald”
E’ per via della fame e della miseria che un poveraccio è finito sulla strada del crimine e, dopo poco, in prigione. Tutti i “comuni mortali” avrebbero goduto a vederlo appeso sulla forca, per poi magari farsi dei bei pendagli portafortuna con la corda del cappio… Ma, dopo un secolo di galera, ecco che il nostro ha espiato la sua condanna e, ormai vecchio e malfermo sulle gambe, non può far altro che tornare sui suoi passi, nelle stesse strade dove ebbe inizio la sua disavventura terrena. E non si aspetta nulla, anzi, intimorito, occhi bassi, rasente ai muri, s’immagina che la gente lo scansi o lo prenda a calci… E invece, “Ehilà, sei tornato finalmente? Quasi non ti si aspettava più! Come stai?”… Il poveraccio, rinfrancato e commosso, scoppia... (continuer)
Parole e musica di Georges Brassens
Nel suo quinto album, comunemente identificato con il titolo della canzone d’apertura, “Oncle Archibald”
E’ per via della fame e della miseria che un poveraccio è finito sulla strada del crimine e, dopo poco, in prigione. Tutti i “comuni mortali” avrebbero goduto a vederlo appeso sulla forca, per poi magari farsi dei bei pendagli portafortuna con la corda del cappio… Ma, dopo un secolo di galera, ecco che il nostro ha espiato la sua condanna e, ormai vecchio e malfermo sulle gambe, non può far altro che tornare sui suoi passi, nelle stesse strade dove ebbe inizio la sua disavventura terrena. E non si aspetta nulla, anzi, intimorito, occhi bassi, rasente ai muri, s’immagina che la gente lo scansi o lo prenda a calci… E invece, “Ehilà, sei tornato finalmente? Quasi non ti si aspettava più! Come stai?”… Il poveraccio, rinfrancato e commosso, scoppia... (continuer)
Il y avait des temps et des temps
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 15/10/2015 - 13:49
Parcours:
Des prisons du monde
Πω πω τι έπαθε ο Μουσολίνι
Segnalo la traduzione diplomatica di Koroido che stempera l'impatto emotivo.
vasiloukos 15/10/2015 - 13:12
Over the Rainbow
"Over The Rainbow" è stata recentemente riproposta in una versione cantata dai bambini sopravvissuti alla strage avvenuta alla fine del 2012 nella scuola elementare Sandy Hook di Newtown, Connecticut, quando un folle armato fino ai denti uccise 27 persone tra cui 20 piccoli.
Si veda al proposito Pray for Newtown di Sun Kil Moon
Si veda al proposito Pray for Newtown di Sun Kil Moon
B.B. 15/10/2015 - 08:51
Barn av regnbuen
anonyme
Versione norvegese di My Rainbow Race di Pete Seeger, con testo Lillebjørn Nilsen.
Vista la valenza che la canzone ha assunto in particolare dopo la strage di Utoya, suggerirei di mantenere questa pagina autonoma aggiungendo i contenuti posti a commento dell'originale americana.
Vista la valenza che la canzone ha assunto in particolare dopo la strage di Utoya, suggerirei di mantenere questa pagina autonoma aggiungendo i contenuti posti a commento dell'originale americana.
Bernart Bartleby 15/10/2015 - 08:36
Ode au Pape
Chanson française – Ode au Pape – Marco Valdo M.I. – 2015
Quoi ? Quoi ? Voilà-t-il pas que tu te mets à écrire des odes à présent et au Pape de surcroît ? En voilà une idée étrange… Tu aurais pu choisir une autre tête de Turc… Mais, tu m'étonneras toujours…
Mais enfin, Lucien l'âne mon ami, il n'y a rien d'extraordinaire à écrire des odes ; ça fait bien longtemps qu'on en compose. Et puis, j'en ai déjà écrit des odes. Certes, j'en conviens, l'ode est un genre poétique un peu solennel et un peu désuet. Il est d'ailleurs régi par certaines règles que je ne suis pas vraiment sûr de respecter. J'aurais aussi bien pu intituler cette chanson Oraison au Pape. Cependant, tu connais mon goût pour la parodie, genre quelque peu ironique. Cette ode-ci, note-le, est une parodie de cette Ode à Kesselring, version française (que je fis) du très beau texte de Piero Calamandrei : Lo avrai camerata Kesselring... (continuer)
Quoi ? Quoi ? Voilà-t-il pas que tu te mets à écrire des odes à présent et au Pape de surcroît ? En voilà une idée étrange… Tu aurais pu choisir une autre tête de Turc… Mais, tu m'étonneras toujours…
Mais enfin, Lucien l'âne mon ami, il n'y a rien d'extraordinaire à écrire des odes ; ça fait bien longtemps qu'on en compose. Et puis, j'en ai déjà écrit des odes. Certes, j'en conviens, l'ode est un genre poétique un peu solennel et un peu désuet. Il est d'ailleurs régi par certaines règles que je ne suis pas vraiment sûr de respecter. J'aurais aussi bien pu intituler cette chanson Oraison au Pape. Cependant, tu connais mon goût pour la parodie, genre quelque peu ironique. Cette ode-ci, note-le, est une parodie de cette Ode à Kesselring, version française (que je fis) du très beau texte de Piero Calamandrei : Lo avrai camerata Kesselring... (continuer)
Tu l'auras,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 14/10/2015 - 20:32
Coro dos tribunais
[1974]
Parole e musica: José Afonso
Letra e música: José Afonso
Lyrics and music: José Afonso
Album: Coro dos tribunais
Canzone del 1974, a dittatura appena terminata, rovesciata, derrubada secondo le memorabili parole di Salgueiro Maia (“estamos aqui para derrubar este governo de merda”, sul Terreiro do Paço). Canzone dove si ricorda l'operato della magistratura (per usare una terminologia comune ancora oggi nel giornalismo di regime), e lo si ricorda in tempi allora parecchio recenti: magistratura asservita al potere, vale a dire il suo compito precipuo sotto qualsiasi regime. Gli sciacalli vengono sostituiti dai tribunali, ed è una sostituzione che avviene per natura, senza nessuno scossone. I tribunali, in coro, distribuiscono ingiustizia, morte e ladrocinio. Poi accade che, in certi frangenti storici, la vorrebbero pure far passare per baluardo democratico o roba del genere, come... (continuer)
Parole e musica: José Afonso
Letra e música: José Afonso
Lyrics and music: José Afonso
Album: Coro dos tribunais
Canzone del 1974, a dittatura appena terminata, rovesciata, derrubada secondo le memorabili parole di Salgueiro Maia (“estamos aqui para derrubar este governo de merda”, sul Terreiro do Paço). Canzone dove si ricorda l'operato della magistratura (per usare una terminologia comune ancora oggi nel giornalismo di regime), e lo si ricorda in tempi allora parecchio recenti: magistratura asservita al potere, vale a dire il suo compito precipuo sotto qualsiasi regime. Gli sciacalli vengono sostituiti dai tribunali, ed è una sostituzione che avviene per natura, senza nessuno scossone. I tribunali, in coro, distribuiscono ingiustizia, morte e ladrocinio. Poi accade che, in certi frangenti storici, la vorrebbero pure far passare per baluardo democratico o roba del genere, come... (continuer)
Foram-se os bandos dos chacais
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 14/10/2015 - 12:32
×
Ne approfitto per salutare Riccardo Venturi e soci.
Cataldo.