Birmingham Sunday
Tradução portuguesa de Riccardo Venturi
3.3.2014
Performed by Beca Israel, Sarah Gordon and Aiden Special.
3.3.2014
Performed by Beca Israel, Sarah Gordon and Aiden Special.
O DOMINGO DE BIRMINGHAM
(continuer)
(continuer)
3/3/2014 - 18:16
Waiting for the Axe to Fall
[1980]
Parole e musica di Gil Scott-Heron
Nell’album intitolato “Real Eyes”
Un uomo nella cella di una prigione, l’unico tetto sulla testa che abbia avuto nella vita; un veterano del Vietnam, ritornato contaminato dall’Agente Arancio (il terribile defoliante usato massicciamente dagli USA in quella guerra tra il 1961 ed il 1971); una donna sola che senza l’aiuto di nessuno deve sopravvivere insieme ai propri figli; una vecchietta alla quale hanno rubato la pensione… Tutte persone in attesa che il colpo d’ascia si abbatta su di loro.
Parole e musica di Gil Scott-Heron
Nell’album intitolato “Real Eyes”
Un uomo nella cella di una prigione, l’unico tetto sulla testa che abbia avuto nella vita; un veterano del Vietnam, ritornato contaminato dall’Agente Arancio (il terribile defoliante usato massicciamente dagli USA in quella guerra tra il 1961 ed il 1971); una donna sola che senza l’aiuto di nessuno deve sopravvivere insieme ai propri figli; una vecchietta alla quale hanno rubato la pensione… Tutte persone in attesa che il colpo d’ascia si abbatta su di loro.
Brother livin' in a cell
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/3/2014 - 11:26
Canarios y Jilgueros
1988
Donde se habla
Donde se habla
Se despierta entre sudores
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 3/3/2014 - 10:28
Memoria de muerte
1992
Album: La polla records o "negro"
Album: La polla records o "negro"
Memoria ven
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 3/3/2014 - 10:23
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Berlin, du deutsche deutsche Frau
Chanson allemande – Berlin – Wolf Biermann – 1965
BERLIN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/3/2014 - 21:28
Deutschland: Ein Wintermärchen
Chanson allemande – Deutschland: Ein Wintermärchen – Wolf Biermann – 1967/1968
Texte et musique: Wolf Biermann
Album: Chausseestraße 131
Chausseestraße 131 a été le premier album enregistré de Wolf Biermann et a une histoire légendaire : puisque Biermann était banni dans la DDR (République Démocratique Allemande), et donc avait reçu l'interdiction officielle de publier ses chansons, enregistrées dans un studio improvisé dans son appartement. Avec l'aide de quelques amis et de sa mère, il avait réussi à se procurer des appareillages dont un microphone de haute qualité et un enregistreur de studio importé en contrebande de l'Allemagne occidentale, de façon à pouvoir enregistrer ses chansons. L'histoire rapporte même que le microphone était même de qualité trop bonne. Et tellement sensible que pendant que Biermann enregistrait, il captait aussi les bruits de la rue, les automobiles qui passaient... (continuer)
Texte et musique: Wolf Biermann
Album: Chausseestraße 131
Chausseestraße 131 a été le premier album enregistré de Wolf Biermann et a une histoire légendaire : puisque Biermann était banni dans la DDR (République Démocratique Allemande), et donc avait reçu l'interdiction officielle de publier ses chansons, enregistrées dans un studio improvisé dans son appartement. Avec l'aide de quelques amis et de sa mère, il avait réussi à se procurer des appareillages dont un microphone de haute qualité et un enregistreur de studio importé en contrebande de l'Allemagne occidentale, de façon à pouvoir enregistrer ses chansons. L'histoire rapporte même que le microphone était même de qualité trop bonne. Et tellement sensible que pendant que Biermann enregistrait, il captait aussi les bruits de la rue, les automobiles qui passaient... (continuer)
ALLEMAGNE : UN CONTE D'HIVER
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/3/2014 - 18:17
Sotto i colpi di mezzi favori
Aggiungo solo una nota: nella seconda strofa Basile usa un termine che non conoscevo, “cirnechi”...
Il cirneco dell’Etna è cane di una razza molto antica, la cui origine risale forse a 1000 anni prima di Cristo... C’è chi dice che fosse un cane fenicio, o addirittura dell’antico Egitto; altri sostengono che sia autoctono siciliano.. Comunque è un gran bel cane: forte, veloce, fedele e longevo, mai aggressivo con gli esseri umani... Infatti i boss preferiscono pitbull, rottweiler, bandog, mastinacci e molossoidacci vari...
Il cirneco dell’Etna è cane di una razza molto antica, la cui origine risale forse a 1000 anni prima di Cristo... C’è chi dice che fosse un cane fenicio, o addirittura dell’antico Egitto; altri sostengono che sia autoctono siciliano.. Comunque è un gran bel cane: forte, veloce, fedele e longevo, mai aggressivo con gli esseri umani... Infatti i boss preferiscono pitbull, rottweiler, bandog, mastinacci e molossoidacci vari...
Bernart Bartleby 2/3/2014 - 16:14
Capitalismo
1992
Album: La polla records o "negro"
un'altra canzone sulla famigerata guerra dei 1000 anni dei ricchi contro i poveri
Album: La polla records o "negro"
un'altra canzone sulla famigerata guerra dei 1000 anni dei ricchi contro i poveri
ste sistema te da
(continuer)
(continuer)
envoyé par DQ82 2/3/2014 - 16:03
Asì casca la basca
1998
Salve
Salve
Nuclear y policial
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 2/3/2014 - 15:56
Parcours:
Contre le Nucléaire
La democracia funciona
1998
Salve
Salve
De que se a muerto este muerto?
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 2/3/2014 - 15:48
La tortura
1985
Revolucion
Revolucion
Te han cogido por la noche indefenso,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 2/3/2014 - 15:41
Morireis como imbeciles
1985
Revolucion
1994
14 años de la polla
Revolucion
1994
14 años de la polla
Morireis como imbeciles,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 2/3/2014 - 15:33
Parcours:
Déserteurs, Héros
The Sam Song
Versione della Banda Bassotti, nell'album "Asi es mi vida"
donquijote82 2/3/2014 - 10:48
Nicaragua Nicaragüita
Versione della Banda Bassotti, nell'album "Asi es mi vida"
donquijote82 2/3/2014 - 10:47
Hell No, I Ain’t Gonna Go!
This is the Original Poem by Matthew Jones & Elaine Laron from the book War and the Pity of War, by Neil Philip. Your welcome. A.H.
HELL NO! I AIN'T GONNA GO!
(continuer)
(continuer)
envoyé par arman hastings 2/3/2014 - 03:28
A Soldier's Dream
Alune pagine su internet riportano una strofa in più e alcune parole lievemente differenti (Lyrics Time)
Oh, i tamburi sono così tristi
(continuer)
(continuer)
envoyé par muyolab 1/3/2014 - 16:52
Dünyanin en tuhaf mahluku
LA PIÙ BUFFA DELLE CREATURE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/3/2014 - 14:57
Vedo terra
2002
da "L'altra faccia dell'impero"
da "L'altra faccia dell'impero"
Pubblicità
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 28/2/2014 - 18:41
Mayapan
2002
da "L'altra faccia dell'impero"
"Quanto vale un'oncia di piombo
Quanto un indio poco di più"
Mayapan (Màayapáan in lingua maya moderna e Mayapán in spagnolo) è un sito archeologico pre-colombiano della civiltà Maya, situato nello Stato messicano dello Yucatan, a circa 40 km sud-est rispetto a Mérida e circa 100 km ovest rispetto a Chichén Itzá. Mayapan fu la capitale politica dei Maya nella penisola dello Yucatan dal 1220 al 1440.
Nel 1221, i Maya si ribellarono contro i signori Maya-Toltechi di Chichén Itzá. Dopo una breve guerra civile, i signori delle città più potenti si incontrarono per ricostruire un governo centrato nella penisola. Decisero di costruire la nuova capitale vicino alla città di Telchaquillo, il luogo di origine di Hunac Ceel, il generale che sconfisse i governatori di Chichén Itzá. La città venne costruita all'interno di mura protettive e venne chiamata "Mayapan",... (continuer)
da "L'altra faccia dell'impero"
"Quanto vale un'oncia di piombo
Quanto un indio poco di più"
Mayapan (Màayapáan in lingua maya moderna e Mayapán in spagnolo) è un sito archeologico pre-colombiano della civiltà Maya, situato nello Stato messicano dello Yucatan, a circa 40 km sud-est rispetto a Mérida e circa 100 km ovest rispetto a Chichén Itzá. Mayapan fu la capitale politica dei Maya nella penisola dello Yucatan dal 1220 al 1440.
Nel 1221, i Maya si ribellarono contro i signori Maya-Toltechi di Chichén Itzá. Dopo una breve guerra civile, i signori delle città più potenti si incontrarono per ricostruire un governo centrato nella penisola. Decisero di costruire la nuova capitale vicino alla città di Telchaquillo, il luogo di origine di Hunac Ceel, il generale che sconfisse i governatori di Chichén Itzá. La città venne costruita all'interno di mura protettive e venne chiamata "Mayapan",... (continuer)
E' vestito a festa come un pezzente
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 28/2/2014 - 18:37
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Wann ist denn endlich Frieden
Chanson allemande – Wann ist denn endlich Frieden – Wolf Biermann – 1968
Texte et musique de Wolf Biermann
Texte et musique de Wolf Biermann
QUAND DONC VIENDRA LA PAIX
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 28/2/2014 - 14:55
Francesco Di Giacomo
Antiwar Songs Blog
Era la grande voce del progressive italiano, il simbolo di un’epoca aurea del rock italiano. Francesco Di Giacomo, imponente cantante del Banco del Mutuo Soccorso, è morto lo scorso 21 febbraio per le conseguenze di un grave incidente stradale accaduto a Zagarolo, in Via Valle Del Formale, nei pressi del centro sportivo. Lo ricordiamo con […]
Antiwar Songs Staff 2014-02-28 09:15:00
Inno alla pace
Puoi trovare il testo di questo inno in questo libro: "Poesie e Prose" di Giuseppe Arcangeli.
In realtà si tratta della traduzione di un inno più antico scritto dal poeta greco Bacchilide come testimonia la nota che precede il testo a pagina 251: "Tradusse l’Arcangeli quest’inno [del poeta greco Bacchilide, appunto. n.d.r.] nel 1842, e lo stampò col testo a fronte, per le nozze del marchese Ricolfi-Doria con la Ernestina Cironi (Prato, Aldina, 1845). Il celebre maestro Rossini volle nel 1850 metterlo in musica; e allora l’Arcangeli lo mutò in parte, come qui vien pubblicato".
Il mio consiglio per consultarlo meglio è quello di scaricarlo. Per sicurezza ho lasciato il link.
In realtà si tratta della traduzione di un inno più antico scritto dal poeta greco Bacchilide come testimonia la nota che precede il testo a pagina 251: "Tradusse l’Arcangeli quest’inno [del poeta greco Bacchilide, appunto. n.d.r.] nel 1842, e lo stampò col testo a fronte, per le nozze del marchese Ricolfi-Doria con la Ernestina Cironi (Prato, Aldina, 1845). Il celebre maestro Rossini volle nel 1850 metterlo in musica; e allora l’Arcangeli lo mutò in parte, come qui vien pubblicato".
Il mio consiglio per consultarlo meglio è quello di scaricarlo. Per sicurezza ho lasciato il link.
Gabriele 27/2/2014 - 20:56
Solo una guerra
Chanson italienne – Solo una guerra – Klaxon – 2002
SEULEMENT UNE GUERRE
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 27/2/2014 - 18:20
Auf dem Friedhof am Montmartre
Chanson allemande – Auf dem Friedhof am Montmartre – Wolf Biermann – 1979
Paroles et musique de Wolf Biermann
Au début des années 30, Heinrich Heine abandonna l'Allemagne (« Deutschland, ein Wintermärchen », comme il l'écrivit une dizaine d'années plus tard) pour la plus libre France. La censure de ses œuvres dans son pays le frappa dès 1835, mais le poète ne pouvait pas imaginer qu'elle serait encore plus féroce cent ans après, lorsque ses livres – avec ceux de tant d'autres auteurs – ne furent pas seulement interdits, mais furent brûlés dans des autodafés (Bücherverbrennungen) organisés par les nazis en mai 1933…
Paroles et musique de Wolf Biermann
Au début des années 30, Heinrich Heine abandonna l'Allemagne (« Deutschland, ein Wintermärchen », comme il l'écrivit une dizaine d'années plus tard) pour la plus libre France. La censure de ses œuvres dans son pays le frappa dès 1835, mais le poète ne pouvait pas imaginer qu'elle serait encore plus féroce cent ans après, lorsque ses livres – avec ceux de tant d'autres auteurs – ne furent pas seulement interdits, mais furent brûlés dans des autodafés (Bücherverbrennungen) organisés par les nazis en mai 1933…
AU CIMETIÈRE DE MONTMARTRE
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 27/2/2014 - 10:52
Bella speranza (ti telefono da una guerra)
... Nn accenni però ai frammenti delle 'Lettere Portoghesi' al termine de 'L'abito della sposa ' e 'L'orologio Americano'...
un saluto caro
Irene
"Vi voglio scrivere una lettera ancora per farVi sapere che, forse, tra qualche tempo sarò più tranquilla.
Ho dimenticato ogni piacere e dolore e mi ricordo
in fine
di Voi
quando
Voglio
ricordarmene"
un saluto caro
Irene
"Vi voglio scrivere una lettera ancora per farVi sapere che, forse, tra qualche tempo sarò più tranquilla.
Ho dimenticato ogni piacere e dolore e mi ricordo
in fine
di Voi
quando
Voglio
ricordarmene"
micromelia@gmail.com 26/2/2014 - 23:11
Tulipán
Ahahah Riccardo, questo mi ricorda quando circa due anni fa, a Salonicco, avevo imparato a fare il verso alla vocina del bus urbano che annunciava le fermate, tipo επόμενη στάση Παλιά Λαχαναγορά – parole diventate incubo del mio compagno (che per ora, devo dire, mi sta ancora sopportando..:)
Certo che nelle librerie di Praga a volte si trovano dei veri e propri tesori: non a caso il mio libro di greco l'ho comprato proprio lì (tra l'altro è fatto veramente bene, non ho proprio scuse se il greco non lo so ancora...), in una libreria fuori dai soliti giri, ne era rimasta un'unica copia a super sconto, non sapevano più a chi venderlo finché non son arrivata io e con grande entusiasmo l'ho comprato :)P
Sì, Suchý e Šlitr hanno fatto tante canzoni simpatiche come lo era ed è tutta la produzione del teatro Semafor. Ora però altre loro canzoni che potrebbero essere in tema qui non mi vengono in... (continuer)
Certo che nelle librerie di Praga a volte si trovano dei veri e propri tesori: non a caso il mio libro di greco l'ho comprato proprio lì (tra l'altro è fatto veramente bene, non ho proprio scuse se il greco non lo so ancora...), in una libreria fuori dai soliti giri, ne era rimasta un'unica copia a super sconto, non sapevano più a chi venderlo finché non son arrivata io e con grande entusiasmo l'ho comprato :)P
Sì, Suchý e Šlitr hanno fatto tante canzoni simpatiche come lo era ed è tutta la produzione del teatro Semafor. Ora però altre loro canzoni che potrebbero essere in tema qui non mi vengono in... (continuer)
Stanislava 26/2/2014 - 23:01
Adesso tocca a noi
Chanson italienne – Adesso tocca a noi – Senza Sicura – 1997
MAINTENANT C'EST À NOUS !
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envoyé par Marco Valdo M.I. 26/2/2014 - 21:27
Auf dem Friedhof am Montmartre
AL CIMITERO DI MONTMARTRE
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envoyé par Bernart Bartleby 26/2/2014 - 14:26
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Dall'album live "Twin Peaks" (1974)
Testo trovato qui http://www.nomorelyrics.net/