Anarchista
[2001]
Testo e musica di Dezerter
Dall'album "Decydujące starcie"
Da http://www.tekstowo.pl/
Sito ufficiale http://www.dezerter.art.pl/
Testo e musica di Dezerter
Dall'album "Decydujące starcie"
Da http://www.tekstowo.pl/
Sito ufficiale http://www.dezerter.art.pl/
Może powinienem zabić prezydenta
(Continues)
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Contributed by krzyś 2014/3/15 - 21:26
Eve Of Destruction
Un saluto a Gino Santercole che ci scrisse nel lontano 2009.
Comme raccontò lui stesso, "Questo vecchio pazzo mondo" è sua, non di Celentano, e risale alla fine degli anni 60 (Santercole dice 1964, ma in realtà è all'edizione 1967 del Cantagiro che la presentò).
Gino Santercole - Questo Vecchio Pazzo Mondo
Comme raccontò lui stesso, "Questo vecchio pazzo mondo" è sua, non di Celentano, e risale alla fine degli anni 60 (Santercole dice 1964, ma in realtà è all'edizione 1967 del Cantagiro che la presentò).
Gino Santercole - Questo Vecchio Pazzo Mondo
Bernart Bartleby 2014/3/15 - 21:01
Vladimir
marzo 2014
Testo e musica di Maciej Maleńczuk
Sito ufficiale http://www.malenczuk.art.pl/index_2.html
Maleńczuk mówi "NI CHUJA!"
Testo e musica di Maciej Maleńczuk
Sito ufficiale http://www.malenczuk.art.pl/index_2.html
Maleńczuk mówi "NI CHUJA!"
Vladimir
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek Wrona 2014/3/15 - 20:01
Il giorno che la Terra smise di girare
[2011]
Nell’album significativamente intitolato “Faccie da cazzo”
Leggendo il testo outrageous di questa song mi è venuto in mente un vecchio film di John Carpenter, “Essi vivono” (“They Live”) del 1988... Ve lo ricordate? Quello in cui i dominatori del mondo sono tutti orribili alieni con le facce di teschio, riconoscibili solo con un paio di occhiali speciali?
Nell’album significativamente intitolato “Faccie da cazzo”
Leggendo il testo outrageous di questa song mi è venuto in mente un vecchio film di John Carpenter, “Essi vivono” (“They Live”) del 1988... Ve lo ricordate? Quello in cui i dominatori del mondo sono tutti orribili alieni con le facce di teschio, riconoscibili solo con un paio di occhiali speciali?
Il giorno che la Terra smise di girare
(Continues)
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Contributed by Bernart Bartleby 2014/3/15 - 18:41
La città delle vecchie
[2011]
Nell’album significativamente intitolato “Faccie da cazzo”
Oltraggiosi Fucktotum! Pensate che aprendo la loro pagina, per un attimo è comparso un “fuck-simile” degli avvisi di sequestro di polizia, ma era una trovata di questa banda di coprolalici affetti dalla sindrome di Tourette...
Il divertente scambio di cordialità introduttivo è tratto da “Mezzogiorno e mezzo di fuoco” (“Blazing Saddles”), mitico film diretto nel 1974 da Mel Brooks... E’ una delle scene in cui lo sceriffo afroamericano Bart (Cleavon Little), appena assegnato alla cittadina di Rock Ridge, incontra qualche difficoltà a farsi benvolere dalla popolazione locale...
Nell’album significativamente intitolato “Faccie da cazzo”
Oltraggiosi Fucktotum! Pensate che aprendo la loro pagina, per un attimo è comparso un “fuck-simile” degli avvisi di sequestro di polizia, ma era una trovata di questa banda di coprolalici affetti dalla sindrome di Tourette...
Il divertente scambio di cordialità introduttivo è tratto da “Mezzogiorno e mezzo di fuoco” (“Blazing Saddles”), mitico film diretto nel 1974 da Mel Brooks... E’ una delle scene in cui lo sceriffo afroamericano Bart (Cleavon Little), appena assegnato alla cittadina di Rock Ridge, incontra qualche difficoltà a farsi benvolere dalla popolazione locale...
“Ah, buon giorno signora, non trova che è una giornata stupenda?”
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/3/15 - 18:21
Se il papa è andato via
Anonymous
Dopo “Il mio cane”...
... e “Il mio gatto”...
... ecco un nuovo, avvincente settimanale:
Il primo settimanale interamente dedicato a Papa Francesco Bergoglio, Mondadori edizioni.
MAI PIU’ SENZA!
... e “Il mio gatto”...
... ecco un nuovo, avvincente settimanale:
Il primo settimanale interamente dedicato a Papa Francesco Bergoglio, Mondadori edizioni.
MAI PIU’ SENZA!
Bernart Bartleby 2014/3/15 - 15:27
Crazy Baldheads
La canzone per "crazy boldheads" intende i coloni bianchi occidentali ed i bianchi di oggi che continuano a colonizzare attraverso il sistema scolastico, impregnato di una visione propria della supremazia bianca ed eurocentrico. Attraverso il mercato, la cultura, il turismo ecc. Identificare di chi si parla precisamente è fondamentale. E' un lamento post coloniale contro la cultura ed il sistema civile occidentale dei bianchi, imposto prima con la schiavitù e la colonizzazione ed adesso con il neocolonialismo culturale, economico e religioso. Sempre attualissimo...in tutto il mondo non occidentale che ha subito colonizzazione da parte dell'uomo occidentale (il riferimento all'uomo occidentale cristiano è chiaro direi nel testo quando dice "Parlandoci del vostro Dio lassù") e continua a farlo.
PAZZE TESTE PELATE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Raffaele 2014/3/15 - 12:14
Zwiewność
Cantata dai tempi del primo disco del gruppo che allora si chiamò Kant
Testo di Bolesław Leśmian
Musica di Zbigniew Stefański
Dall'album "Z chórem i orkiestrą"
Dal sito ufficiale http://bezjacka.art.pl/
Nel tema di Ramadan :)
Testo di Bolesław Leśmian
Musica di Zbigniew Stefański
Dall'album "Z chórem i orkiestrą"
Dal sito ufficiale http://bezjacka.art.pl/
Nel tema di Ramadan :)
Brzęk muchy w pustym dzbanie, co stoi na półce
(Continues)
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Contributed by Krzysiek Wrona 2014/3/14 - 23:42
Immigrant Song
Per me è semplicemente la più grande canzone sulla guerra. In poche parole c'è tutto. Invasori vichinghi che arrivano, distruggono e sottomettono altri invasori (sassoni), che a loro volta avevano soppiantato altri invasori (romani) ecc… Si parla dell'Inghilterra ma potrebbe valere per tutti. Bravo Plant.
Paul 2014/3/14 - 20:05
Inno a Oberdan
Anonymous
Che scambio interessante. E anche avvincente!
L'unico guaio è che corre tra troppi anni diversi e lontani.
A questo punto, ci si dovrebbe attendere o qualche opposizione da parte di Sandi, ma solo con particolari e diffuse citazioni, oppure Malatesta, che cita fonti autorevoli a non finire, ha la netta preminenza.
Le posizioni di Sandi sembrano, a questo punto, particolarmente sbiadite ed ispirate solamente da argomenti dietrologici e del sospetto.
E' sconcertante come, anche a distanza di più di cent'anni, ci possano essere posizioni così divaricate, le quali evidentemente sono testimonianza di tensioni e interessi pratici ancora non risolti.
L'Italia, forse, non è mai nata.
L'unico guaio è che corre tra troppi anni diversi e lontani.
A questo punto, ci si dovrebbe attendere o qualche opposizione da parte di Sandi, ma solo con particolari e diffuse citazioni, oppure Malatesta, che cita fonti autorevoli a non finire, ha la netta preminenza.
Le posizioni di Sandi sembrano, a questo punto, particolarmente sbiadite ed ispirate solamente da argomenti dietrologici e del sospetto.
E' sconcertante come, anche a distanza di più di cent'anni, ci possano essere posizioni così divaricate, le quali evidentemente sono testimonianza di tensioni e interessi pratici ancora non risolti.
L'Italia, forse, non è mai nata.
Matteo 2014/3/14 - 19:56
Εγώ με τις ιδέες μου
Va ripristinato il video. Qui ce n'è uno con più di 700.000 "passaggi". Quanta strada hanno fatto nel cuore di una certa Grecia le povere musicassette che Asimos vendeva nelle strade. Leggo cosa scriveva Riccardo poco più di tre anni fa, quando si postò questa canzone: la n° 200 della sezione greca. Poco fa ho visto che siamo a 444. Anche noi abbiamo fatto un po' di strada, si parva licet.
Gian Piero Testa 2014/3/14 - 16:57
Damunt d'una terra
La versione greca è quella che ho anch'io, dal disco "Βασίλης Παπακωνσταντίνου" del 1978. Il testo è di Panos Falaras - Πάνος (Παναγιώτης) Φαλάρας - fecondissimo autore di testi per la canzone greca. Come nel caso de L' estaca, anche in questo Falaras ha composto un testo del tutto autonomo rispetto a quello originale. Se qualcuno provvede a una versione italiana dal catalano, io ne potrei fare la versione greca e anche tradurre in italiano quella di Falaras (che non è per niente male).
Gian Piero Testa 2014/3/13 - 14:29
Karussell (Wir reiten auf hölzernen Pferden)
Chanson allemande – Karussell (Wir reiten auf hölzernen Pferden) – Manfred Greiffenhagen – 1944
Texte de Manfred Greiffenhagen (1896-1945), juif allemand, berlinois, auteur de cabaret.
Musique de Martin Roman (1913-1996), lui aussi juif allemand, pianiste de jazz.
Texte trouvé sur The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
Interprétation de la Norvégienne Bente Kahan dans son disque « Stemmer fra Theresienstadt » de 1995, publié dans les années suivantes aussi allemand et en anglais.
Récemment reproposée au grand public de la basse baryton allemand Christian Gerhaher et de la mezzo-soprano suédoise Anne Sofie von Otter dans le recueil intitulé « Terezín/Theresienstadt », publiée en 2008 par Deutsche Grammophon.
Interné à Theresienstadt, Manfred Greiffenhagen écrivit beaucoup des textes des pièces théâtrales et musicales mises en scène dans le camp-ghetto. Comme beaucoup d'artistes juifs... (Continues)
Texte de Manfred Greiffenhagen (1896-1945), juif allemand, berlinois, auteur de cabaret.
Musique de Martin Roman (1913-1996), lui aussi juif allemand, pianiste de jazz.
Texte trouvé sur The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
Interprétation de la Norvégienne Bente Kahan dans son disque « Stemmer fra Theresienstadt » de 1995, publié dans les années suivantes aussi allemand et en anglais.
Récemment reproposée au grand public de la basse baryton allemand Christian Gerhaher et de la mezzo-soprano suédoise Anne Sofie von Otter dans le recueil intitulé « Terezín/Theresienstadt », publiée en 2008 par Deutsche Grammophon.
Interné à Theresienstadt, Manfred Greiffenhagen écrivit beaucoup des textes des pièces théâtrales et musicales mises en scène dans le camp-ghetto. Comme beaucoup d'artistes juifs... (Continues)
CARROUSEL (SUR LES CHEVAUX DE BOIS)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2014/3/13 - 11:09
The Highwayman
Meravigliosa non la conoscevo sinche',mia figlia non me ne parlo'.Stanno studiando a scuola questa poesia e mi ha raccontato di essere rimasta incantata dalla canzone .L'ho trovata su youtube e' veramente commovente.
jenny 2014/3/12 - 19:13
Lettera da Sant'Anna di Stazzema
2013
Così canterò tra vent'anni
testo trascritto dal video
Sulla strage di Sant'Anna si veda Sant'Anna di Stazzema
Così canterò tra vent'anni
testo trascritto dal video
Sulla strage di Sant'Anna si veda Sant'Anna di Stazzema
Anche stamattina c'è il sole
(Continues)
(Continues)
Contributed by donquijote82 2014/3/12 - 15:23
Song Itineraries:
Fascist and Nazist mass slaughters in Italy and Europe
Si estirem tots, ella caurà…
Antiwar Songs Blog
Da oggi L’estaca è una delle canzoni fondamentali di questo sito: una canzone che non cessa ancora oggi di essere una delle principali canzoni di libertà del mondo: nata nella Spagna oppressa dal Franchismo, ha attraversato i regimi di qualsiasi (finto) “colore”, dalla Polonia fino alla rivolta tunisina e alla Russia dello “zar” Putin. Composta […]
Antiwar Songs Staff 2014-03-12 11:54:00
A Sante Caserio, o La ballata di Sante Caserio
L'ultima strofa, recitata, è in italiano; la traduzione è di Kirill Medvedev, membro e cantante del gruppo. Nel video è presetata in sovrimpressione l'intera storia di Sante Caserio. [RV]
БАЛЛАДА О САНТЕ КАЗЕРИО
(Continues)
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Contributed by Riccardo Venturi 2014/3/12 - 00:52
Ciao Siciliano
Ecco il testo reperito oggi da questa pagina http://zapytaj.onet.pl/
E se muore per l’amore
Pensi spesso poi capisce
Che la guerra ti fa male
E l’amore molto be
Meglio letto che la guerra
Per restare sul la terra
La nessuno ti disturba
Amorati non ci so
Meglio letto che Guerra
Per sentirti lo averla
https://www.youtube.com/watch?v=6OiCKwhLVXc
Sembra in italiano, ma risulta essere scritto da giornalista, scrittore, sceneggiatore e soprattutto autore di canzoni Andrzej Bianusz (il responsabile della traduzione letteraria della "Blouingh en de' Uind" del Dilano Bob), all'esigenza di introdurlo nel film di qui sopra, cioé "Come ho scatenato la ...". Credetemi che c'è un richiamo infrenabile dalle parti mia di venire a capo, da dove provenga la melodia della tarantella che lo accompagna, da stupire non uno, ma i tre come me :-)!
Me la date 'na mano (basta che non sia 'na palmata)?
Saludos, muy obligato!
E se muore per l’amore
Pensi spesso poi capisce
Che la guerra ti fa male
E l’amore molto be
Meglio letto che la guerra
Per restare sul la terra
La nessuno ti disturba
Amorati non ci so
Meglio letto che Guerra
Per sentirti lo averla
https://www.youtube.com/watch?v=6OiCKwhLVXc
Sembra in italiano, ma risulta essere scritto da giornalista, scrittore, sceneggiatore e soprattutto autore di canzoni Andrzej Bianusz (il responsabile della traduzione letteraria della "Blouingh en de' Uind" del Dilano Bob), all'esigenza di introdurlo nel film di qui sopra, cioé "Come ho scatenato la ...". Credetemi che c'è un richiamo infrenabile dalle parti mia di venire a capo, da dove provenga la melodia della tarantella che lo accompagna, da stupire non uno, ma i tre come me :-)!
Me la date 'na mano (basta che non sia 'na palmata)?
Saludos, muy obligato!
krzyś ³ 2014/3/11 - 22:33
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