Volevo solo fare timidamente presente che il governo Samaras ha improvvisamento chiuso l'emittente pubblica Ελληνική Ραδιοφωνία Τηλεόραση (ERT).
Oltre al fatto che ha mandato a spasso più di 2.500 dipendenti, il governo greco ha mandato la polizia a "neutralizzare" i ripetitori principali...
Una cosa del genere non si vedeva dall'epoca dell'invasione nazista dell'aprile 1941, quando i soldati hitleriani interruppero le emissioni radiofoniche elleniche...
Nemmeno all'epoca della dittatura, benchè la radiotelevisione fosse controllata dall'esercito e usata come grancassa della propaganda di regime, nemmeno allora i colonnelli fascisti avevano osato tanto...
Oggi comunque sono scesi in piazza a decine di migliaia in tutto il paese per protestare... è stato proclamato lo sciopero generale... e giornalisti e tecnici non hanno abbandonato il loro posto ma cercano di continuare le trasmissioni via Internet...
Bernart 13/6/2013 - 23:22
Hai fatto benissimo a far notare "timidamente" questo fatto, Bernart. Anzi, mi piacerebbe proprio far notare che cosa si dice nello striscione che si vede nella foto. Dice, precisamente: ABBASSO LA GIUNTA - LA ERT NON CHIUDE. Metto l'accento sul termine utilizzato per definire il "governo" di schiavi di Samaras: "Giunta". Esattamente lo stesso, Χούντα, che viene da tutti, in Grecia, usato per definire il gruppo di militari fascisti che prese il potere col colpo di stato del 21 aprile 1967; i famosi "Colonnelli", insomma. Il "governo" greco è oramai, e a pieno titolo, assimilato al regime fascista militare, anche nel senso comune; stessa schiavitù, stesso asservimento (alla CIA o all' "Europa" dei banchieri ha scarsa importanza, con l'avvertenza che, forse e terribilmente, per parecchi greci neppure la giunta dei colonnelli era arrivata a tanto nei confronti dei propri cittadini, pur in mezzo a torture e repressioni). E questi qui continuano imperterriti; ma si renderanno conto di che cosa rischiano, ammazzando il proprio paese?
Tout le monde le sent, tout le monde le suppute, tout le monde commence à mieux le comprendre... ce qui se passe en Grèce est la répétition générale de ce qui se passera demain en Europe; le but est clair, il faut que toute l'Europe soit pareillement domestiquée... Bien évidemment, il s'agit simplement de mettre les "pauvres" au pas et même, d'en créer de nouveaux... Comme on disait dans le temps : "Taillables et corvéables à merci !".
Je le disais depuis longtemps Marco Valdo M.I. mon ami, mais c'est de plus en plus évident : "REGARDEZ CE QU'ILS FONT AUX GRECS; ILS VOUS LE FERONT DEMAIN !"
Che, dalla sera alla mattina, un Paese chiuda la propria emittente nazionale, è una cosa sconvolgente. Non c'è dubbio che la ERT, come molti altri organismi pubblici greci e non solo greci, abbia dato dato da mangiare e da bere a schiere di incapaci e di immeritevoli di varia obbedienza politica: ma per la ERT, intesa sia come televisione sia come radiofonia, sono anche passati profondi flussi culturali, nei quali hanno avuto voce artisti e intellettuali locali e del mondo, grazie ai quali la Grecia non è una sperduta e marginale provincia in nessun campo, e nello stesso tempo riesce a coltivare la propria specificità e la propria identità. Spazzare via tutto senza riguardo è cosa delittuosa e, come bene dice Riccardo, semplicemente suicida. Capisco che i Greci si sentano ancora una volta in uno stato d'assedio, e temo che un simile esempio possa allettare, anche nel nostro Paese, chi al... (continuer)
Chanson italienne – Buone feste compagno lavoratore – Alfredo Bandelli – 1970
Texte et musique d'Alfredo Bandelli
Je me rappelle qu'il y a quelque temps, il y eut une grande discussion, ici, à propos d'une chanson des années 70 où on parlait de tirer sur le patron (demain). C'était resté en travers de la gorge à une personne. Trop de « violence ». Et penser que cette chanson était, disons ainsi, plutôt farceuse, ou ironique ; et qu'elle a été écrite par quelqu'un qui ensuite, pour tout dire, il est allé à faire un beau petit métier (cinéaste), tous comptes faits. Cette chanson-ci dit par contre qu'au patron a été déjà réservée une corde pour le pendre. Elle a été écrite par un ouvrier qui a vécu une vie de merde qui s'est conclue par une mort de merde à même pas cinquante ans. Alfredo Bandelli, de Pise. cariste à la gare, ou bien celui qui portait dans les couloirs des trains les chariots... (continuer)
The world watched as each of us surfaced
Rising up to a moment of fame
The air filled with cries of rejoicing
For our future will not be the same
May their tribute unite all our people
So miners can work without fear
If they ask what we had to contend with
Tell them God and the Devil were here
Oct 13, 2010: The second miner to reach the surface, Mario Sepúlveda, said «God and the Devil were down there…God won».
But after leaving the hospital, he said: «All 33 trapped miners, practicing a one-man, one-vote democracy, worked together to maintain the mine, look for escape routes and keep up morale. We knew that if society broke down we would all be doomed. Each day a different person took a bad turn. Every time that happened, we worked as a team to try to keep the morale up».
Mario Sepúlveda also said that some of the older miners helped to... (continuer)
Oltre al fatto che ha mandato a spasso più di 2.500 dipendenti, il governo greco ha mandato la polizia a "neutralizzare" i ripetitori principali...
Una cosa del genere non si vedeva dall'epoca dell'invasione nazista dell'aprile 1941, quando i soldati hitleriani interruppero le emissioni radiofoniche elleniche...
Nemmeno all'epoca della dittatura, benchè la radiotelevisione fosse controllata dall'esercito e usata come grancassa della propaganda di regime, nemmeno allora i colonnelli fascisti avevano osato tanto...
Oggi comunque sono scesi in piazza a decine di migliaia in tutto il paese per protestare... è stato proclamato lo sciopero generale... e giornalisti e tecnici non hanno abbandonato il loro posto ma cercano di continuare le trasmissioni via Internet...