Waiting for Margaret to Go
2013 (2005)
In Memoriam: Margaret Thatcher
English
Italiano
Back in 2005, anarchist collective Chumbawumba pre-sold an EP called In Memoriam: Margaret Thatcher which they would keep under wraps until the prime minister passed away. Since Thatcher did pass earlier this week, the band has delivered the EP and is also streaming the release online. Along with that, the band delivered a eulogy:
Let's make it clear: This is a cause to celebrate, to party, to stamp the dirt down. Tomorrow we can carry on shouting and writing and working and singing and striking against the successive governments that have so clearly followed Thatcher's Slash & Burn policies, none more so than the present lot. But for now, we can have a drink and a dance and propose a toast to the demise of someone who blighted so many people's lives for so long. If we must show a little reverence and decorum at this time,... (Continues)
In Memoriam: Margaret Thatcher
English
Italiano
Back in 2005, anarchist collective Chumbawumba pre-sold an EP called In Memoriam: Margaret Thatcher which they would keep under wraps until the prime minister passed away. Since Thatcher did pass earlier this week, the band has delivered the EP and is also streaming the release online. Along with that, the band delivered a eulogy:
Let's make it clear: This is a cause to celebrate, to party, to stamp the dirt down. Tomorrow we can carry on shouting and writing and working and singing and striking against the successive governments that have so clearly followed Thatcher's Slash & Burn policies, none more so than the present lot. But for now, we can have a drink and a dance and propose a toast to the demise of someone who blighted so many people's lives for so long. If we must show a little reverence and decorum at this time,... (Continues)
Alfred and Beatrice and Muriel too
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/6/11 - 20:33
Song Itineraries:
Miss Maggie Thatcher
Il sogno di volare
esce oggi il libro di Carlo Lucarelli ispirato da questa canzone , della quale porta anche il titolo. per info Il sogno di volare di Carlo Lucarelli: la copertina e il video racconto del nuovo libro
sonia cenceschi 2013/6/11 - 19:33
This Hard Land
bella la traduzione ma alla fine credo che sia:
Beh, se NON lo puoi fare allora
Tieni duro, abbi entusiasmo, resta vivo, se puoi
E incontrami in un sogno in questa dura terra
Beh, se NON lo puoi fare allora
Tieni duro, abbi entusiasmo, resta vivo, se puoi
E incontrami in un sogno in questa dura terra
giuseppe 2013/6/11 - 17:52
Willy
[1977]
Parole e musica di Konstantin Wecker
Dall’album “Genug ist nicht genug”
Certamente una delle canzoni più celebri del grande cantautore tedesco, insieme alla più recente Sage Nein!.
Il ricordo di un caro amico di Wecker, ucciso a calci e pugni da un gruppo di fascisti in una birreria di Monaco solo perché aveva osato protestare per le loro volgari canzonacce naziste…
Parole e musica di Konstantin Wecker
Dall’album “Genug ist nicht genug”
Certamente una delle canzoni più celebri del grande cantautore tedesco, insieme alla più recente Sage Nein!.
Il ricordo di un caro amico di Wecker, ucciso a calci e pugni da un gruppo di fascisti in una birreria di Monaco solo perché aveva osato protestare per le loro volgari canzonacce naziste…
Mei, Willy, jetz wo i di so doliegn sich, so weit weg hinter dera Glasscheibn, genau oa Lebn zweit weg, da denk i ma doch, es hat wohl so kumma müaßn, i glaub oiwei, du hast as so wolln, Willy.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/6/11 - 15:41
Frijolero
[2003]
Dall’album intitolato “Dance and Dense Denso”
Dall’album intitolato “Dance and Dense Denso”
Yo ya estoy hasta la madre
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/6/11 - 14:10
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Why?
[1981]
Scritta da Lynval Golding, musicista nero di origine giamaicana, membro fondatore de The Specials
Singolo che è la b-side di Ghost Town
”…We don't need no British Movement, nor the Ku Klux Klan, nor the National Front…” (et même pas les Jeunesses nationalistes révolutionnaires e neppure le teste rasate neonaziste nostrane…)
Scritta da Lynval Golding, musicista nero di origine giamaicana, membro fondatore de The Specials
Singolo che è la b-side di Ghost Town
”…We don't need no British Movement, nor the Ku Klux Klan, nor the National Front…” (et même pas les Jeunesses nationalistes révolutionnaires e neppure le teste rasate neonaziste nostrane…)
Why did you try to hurt me?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/6/11 - 13:42
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
How Would You Feel?
[1965]
Parole di Curtis Knight (1945-1999), il musicista di Harlem con cui Hendrix cominciò la sua breve ma intensissima avventura musicale.
Arrangiamento musicale di Jimi Hendrix a partire da “Like a Rolling Stone” che Bob Dylan aveva scritto e pubblicato come singolo pochi mesi prima, per poi includerla nell’album “Highway 61 Revisited”.
Il brano fu registrato allo Studio 76 di New York alla fine del 1965 e fu poi incluso nell’album “Get That Feeling”, con Jimi Hendrix, Curtis Knight e la sua band, “The Squires”.
Parole di Curtis Knight (1945-1999), il musicista di Harlem con cui Hendrix cominciò la sua breve ma intensissima avventura musicale.
Arrangiamento musicale di Jimi Hendrix a partire da “Like a Rolling Stone” che Bob Dylan aveva scritto e pubblicato come singolo pochi mesi prima, per poi includerla nell’album “Highway 61 Revisited”.
Il brano fu registrato allo Studio 76 di New York alla fine del 1965 e fu poi incluso nell’album “Get That Feeling”, con Jimi Hendrix, Curtis Knight e la sua band, “The Squires”.
This is a song that asks a question
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/6/11 - 12:02
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Clément
Nouvelle chanson originale écrit pour notre frère de plusieurs vies, Clément Méric. L'amour reviendra pour tout le monde, qui chantent les rêves bien sur les ondes. Je suis américain, donc je regrette les erreurs de grammaire :) J'espère qu'on peut me comprendre. J'ai un point de vue inhabituel sur sa vie, en raison de circonstances remarquables. Écoutez afin de découvrir vous-mêmes.
Les paroles en bas, pour faciliter la compréhension :)
Si quelqu'un a l'envie d'améliorer la grammaire, il sera bien reçu
Da questa pagina
Les paroles en bas, pour faciliter la compréhension :)
Si quelqu'un a l'envie d'améliorer la grammaire, il sera bien reçu
Da questa pagina
Il y a encore quelque chose magique que le diable a oublié
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/11 - 10:16
Çapulcular oldu mu meydanlara doldu mu?
Parole turche
di Riccardo Venturi
Nei mesi scorsi, durante la rivolta di piazza Taksim e di Gezi Park contro il dittatore islamo-fascista Erdoğan, abbiamo imparato qualche parola turca, senza naturalmente mai chiederci che cosa significasse per davvero. Così "Gezi Park" vuol dire semplicemente "Parco del Passeggio" o, come si sarebbe detto un tempo, "della promenade". "Piazza Taksim" (in turco: Taksim Meydani) significa, alla lettera, "Piazza della Divisione" o "della Distribuzione": all'epoca del sultano Mahmud I, in quell'area le condotte d'acqua provenienti da nord venivano convogliate alle altre parti della città di Istanbul, e nella piazza sorgeva un grande serbatoio. Però, la parola "taksim" si riferisce anche ad una forma di musica popolare improvvisata. Fino al 1940, sulla piazza sorgeva anche una grande caserma di artiglieria, che fu però demolita per costruire, pensate un po',... (Continues)
di Riccardo Venturi
Nei mesi scorsi, durante la rivolta di piazza Taksim e di Gezi Park contro il dittatore islamo-fascista Erdoğan, abbiamo imparato qualche parola turca, senza naturalmente mai chiederci che cosa significasse per davvero. Così "Gezi Park" vuol dire semplicemente "Parco del Passeggio" o, come si sarebbe detto un tempo, "della promenade". "Piazza Taksim" (in turco: Taksim Meydani) significa, alla lettera, "Piazza della Divisione" o "della Distribuzione": all'epoca del sultano Mahmud I, in quell'area le condotte d'acqua provenienti da nord venivano convogliate alle altre parti della città di Istanbul, e nella piazza sorgeva un grande serbatoio. Però, la parola "taksim" si riferisce anche ad una forma di musica popolare improvvisata. Fino al 1940, sulla piazza sorgeva anche una grande caserma di artiglieria, che fu però demolita per costruire, pensate un po',... (Continues)
Çapulcular oldu mu?
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/11 - 08:59
Gezi Parkı
Nel video, il coro del Boğaziçi Caz, intona una canzone che descrive la lotta degli attivisti, di coloro che difendono il parco e i propri diritti, fieri di essere tutti dei "çapulcu", dei "saccheggiatori" come qualche giorno fa li ha definiti il Primo Ministro.Da quel momento çapuling è il neologismo usato per indicare tutti coloro che combattono per la democrazia.
Fonte :youmedia
Fonte :youmedia
Çapulcu musun vay vay eylemci misin vay vay
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/11 - 08:31
Schrei nach Liebe
[1993]
Scritta da Bela “Bela B.” Felsenheimer e Farin Urlaub, membri fondatori del gruppo punk berlinese Die Ärzte
Dall’album significativamente intitolato “Die Bestie in Menschengestalt”, “La bestia sotto umane spoglie”
Una canzone che è un manifesto anti-neonazista scritto nei primi anni 90, all’epoca dei gravi disordini razziali scoppiati a Hoyerswerda, in Sassonia, quando gruppi di giovani neonazisti aggredirono venditori ambulanti di origine vietnamita.
Forse oggi, di fronte al brutale assassinio di Clément Méric , anche i Die Ärzte si mostrerebbero più duri... Allora il loro sarcasmo verso le teste rasate si esprimeva - ma forse solo all’apparenza - più bonariamente: “Sei veramente una testa di cazzo. L’odio è la tua sola attitudine. Sei uno zuccone, bisogna spiegarti tutto perchè davvero non capisci nulla. La tua violenza è solo una disperata mancanza d’amore, l’amore che ti neghi... (Continues)
Scritta da Bela “Bela B.” Felsenheimer e Farin Urlaub, membri fondatori del gruppo punk berlinese Die Ärzte
Dall’album significativamente intitolato “Die Bestie in Menschengestalt”, “La bestia sotto umane spoglie”
Una canzone che è un manifesto anti-neonazista scritto nei primi anni 90, all’epoca dei gravi disordini razziali scoppiati a Hoyerswerda, in Sassonia, quando gruppi di giovani neonazisti aggredirono venditori ambulanti di origine vietnamita.
Forse oggi, di fronte al brutale assassinio di Clément Méric , anche i Die Ärzte si mostrerebbero più duri... Allora il loro sarcasmo verso le teste rasate si esprimeva - ma forse solo all’apparenza - più bonariamente: “Sei veramente una testa di cazzo. L’odio è la tua sola attitudine. Sei uno zuccone, bisogna spiegarti tutto perchè davvero non capisci nulla. La tua violenza è solo una disperata mancanza d’amore, l’amore che ti neghi... (Continues)
Du bist wirklich saudumm, darum gehts dir gut
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/6/11 - 00:14
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
Tagliato fuori
Chanson italienne – Tagliato fuori – Del Sangre – 2002
Dis, Marco Valdo M.I. mon ami, toi qui as écrit des « chansonchômes », des chansons de chômage, dont une se termine également par un suicide...
Je m'en souviens si bien, celle que j'avais été chercher chez Trénet et qui s'intitulait : « Je chôme »... Cette chanson Je Chôme où le chômeur qui se pend, se retrouve fantôme et terrible vérité, les gens se moquent de lui : « Un fantôme qui chôme, on trouve ça rigolo »... Avec son côté surréaliste et primesautier, elle est d'une épouvantable véracité... Tout comme celle-ci. Regarde sa vie à ce futur chômeur, ce futur rejeté, ce futur viré... Elle est déjà pas drôle... Il a bien eu une jeunesse un peu enthousiasmante ; ancien boxeur, il a dû connaître des heures de gloire pour avoir accumulé quelques trophées. Mais après... Comme dit Claude Léveillée... « La vie t'a bouffé, comme elle bouffe... (Continues)
Dis, Marco Valdo M.I. mon ami, toi qui as écrit des « chansonchômes », des chansons de chômage, dont une se termine également par un suicide...
Je m'en souviens si bien, celle que j'avais été chercher chez Trénet et qui s'intitulait : « Je chôme »... Cette chanson Je Chôme où le chômeur qui se pend, se retrouve fantôme et terrible vérité, les gens se moquent de lui : « Un fantôme qui chôme, on trouve ça rigolo »... Avec son côté surréaliste et primesautier, elle est d'une épouvantable véracité... Tout comme celle-ci. Regarde sa vie à ce futur chômeur, ce futur rejeté, ce futur viré... Elle est déjà pas drôle... Il a bien eu une jeunesse un peu enthousiasmante ; ancien boxeur, il a dû connaître des heures de gloire pour avoir accumulé quelques trophées. Mais après... Comme dit Claude Léveillée... « La vie t'a bouffé, comme elle bouffe... (Continues)
VIE DE VIRÉ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/6/11 - 00:02
Lungo la linea del Don
[2013]
Album: Mat e Famat
I passi stanchi degli alpini del Don si trasformano nella corsa di un figlio che ha ancora molte cose da insegnare ad un padre che lo sta a guardare, mentre fugge lontano.
Album: Mat e Famat
I passi stanchi degli alpini del Don si trasformano nella corsa di un figlio che ha ancora molte cose da insegnare ad un padre che lo sta a guardare, mentre fugge lontano.
Piangono le scarpe dei vecchi alpini lungo la linea del Don
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/6/10 - 20:04
Song Itineraries:
Deserters
Où c'est qu' j'ai mis mon flingue?
Grazie per la traduzione! Volevo solo segnalare che evidentemente "lutte de crasse" non è traducibile con "lotta dei crassi". Credo sia utilizzato nell'ultima accezione, figurata, che si trova a questo link, come un peggiorativo abbastanza generico e col significato di qualcosa di lurido, di sporco. http://fr.wiktionary.org/wiki/crasse
E in più c'è il gioco di parole con "lutte de classe" - lotta di classe - che non credo sia traducibile ma che è fondamentale e forse andrebbe inserito nelle note :).
Un saluto!
E in più c'è il gioco di parole con "lutte de classe" - lotta di classe - che non credo sia traducibile ma che è fondamentale e forse andrebbe inserito nelle note :).
Un saluto!
Valerio 2013/6/10 - 17:39
Nate ‘d Boves
E bellissima soprattutto perchè io sono di quel Paese Boves!!!!!!!!!!!
elisa 2013/6/10 - 12:53
Cuba
Forse è vero che a Cuba non c'è il paradiso
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/6/10 - 11:25
Equal Rights
2002
Rasta in Control
Rasta in Control
Stand up for justice and equality
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/6/10 - 11:18
Roots and Culture
1982
Single: "Roots & Culture" / "Jungle Dread"
Album: "Pave the way"
Single: "Roots & Culture" / "Jungle Dread"
Album: "Pave the way"
Now here comes a special request
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/6/10 - 11:15
Quel giorno
Quel giorno sulla torre il solito passare
(Continues)
(Continues)
Contributed by lorenzo fiore 2013/6/10 - 11:12
La C.I.A.
[1976]
Dall'album "Sugo"
Dall'album "Sugo"
Well there's really nothin' that you can do or say
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/6/10 - 11:11
Afghanistan
Tu predichi la pace della coscienza
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/6/10 - 11:07
The Fields of July
[2001]
Lyrics & Music by Colin Harper
Album: The Road to the West [2004]
Colin Harper is a music librarian in Belfast. His song, The Fields Of July, is a response to 'the troubles' in Northern Ireland - specifically the annual posturings of both sides during the Orange Order marching season.
Verse 1 includes the perspective of the unionists, verse 2 the nationalist, verse 3 his own - and the view of many non-affiliated people who happen to live in Northern Ireland, that is 'draw a line under history, stop this nonsense now and let the rest of us get on with life'. Colin is author of 'Dazzling stranger: Bert Jansch and the British Folk and Blues Revival' and co-author of 'Irish Folk, Trad & Blues: A Secret History'.
Conor Shields (vocal), Brian Connor (piano), Ali Mackenzie (bass), Liam Bradley (drums)
Recorded in 2001 at Amberville Studios, Cullybackey, at the end of sessions... (Continues)
Lyrics & Music by Colin Harper
Album: The Road to the West [2004]
Colin Harper is a music librarian in Belfast. His song, The Fields Of July, is a response to 'the troubles' in Northern Ireland - specifically the annual posturings of both sides during the Orange Order marching season.
Verse 1 includes the perspective of the unionists, verse 2 the nationalist, verse 3 his own - and the view of many non-affiliated people who happen to live in Northern Ireland, that is 'draw a line under history, stop this nonsense now and let the rest of us get on with life'. Colin is author of 'Dazzling stranger: Bert Jansch and the British Folk and Blues Revival' and co-author of 'Irish Folk, Trad & Blues: A Secret History'.
Conor Shields (vocal), Brian Connor (piano), Ali Mackenzie (bass), Liam Bradley (drums)
Recorded in 2001 at Amberville Studios, Cullybackey, at the end of sessions... (Continues)
Here they come again with a mind to kill
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/6/10 - 08:55
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
Ιδανικοί αυτόχειρες
Segnalo un'altra musicazione della poesia di Karyotakis da parte di Δήμος Μούτσης ed interpretata da Χρήστος Λεττονός:
Jacopo Capurri 2013/6/9 - 20:58
По полю танки грохотали
Anonymous
There's a typo in the last stanza, 3-rd line:
... straps on shoulders, ...
The interpretation is mine not youtube's.
Best regards,
V.Ch.
... straps on shoulders, ...
The interpretation is mine not youtube's.
Best regards,
V.Ch.
Vyacheslav Chetin 2013/6/9 - 20:43
Non siam più la Comune di Parigi
Autore è Raffaele Offidani.
Pietro Nicola Gregorace 2013/6/9 - 19:45
Just Another Day in Baghdad
[2008]
Lyrics & Music by Aidan Jolly
Album: State of Hysteria
Just Another Day is by Manchester-based singer/songwriter Aidan Jolly. It makes connections between the 7/7 bombings in London in 2005
and the daily slaughter in Baghdad, and puts the question: Who really profits from war?
Lyrics & Music by Aidan Jolly
Album: State of Hysteria
Just Another Day is by Manchester-based singer/songwriter Aidan Jolly. It makes connections between the 7/7 bombings in London in 2005
and the daily slaughter in Baghdad, and puts the question: Who really profits from war?
Thursday morning in the crowded market
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/6/9 - 12:30
Beans and Beer
[2006]
Lyrics & Music by Bob W. Leslie
Album: Different World
Another anti-war song by Bob Leslie, which in his words 'critiques the morality of the crappy politicians who get us into this kind of mess'.
Lyrics & Music by Bob W. Leslie
Album: Different World
Another anti-war song by Bob Leslie, which in his words 'critiques the morality of the crappy politicians who get us into this kind of mess'.
Seek not for whom the bell tolls
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/6/9 - 11:27
Camp des deux roses
[1978]
Album : Tatouage
Album : Tatouage
Camp des deux roses
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/9 - 10:47
Petits enfants des rizières
[1978]
Album : Tatouage
Album : Tatouage
Elle masse ses seins à l’huile de phoque
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/9 - 10:43
Guerres lointaines
[1978]
Album : Tatouage
Album : Tatouage
En quel endroit campent les tribus
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/9 - 08:17
Ciò che divide non son le divise
2013
Brano composto per il numero 10 della rivista di satira, fumetti e giornalismo MAMMA.
2016
Giostre per giovani vecchi
Brano composto per il numero 10 della rivista di satira, fumetti e giornalismo MAMMA.
2016
Giostre per giovani vecchi
Sono sicuro che capirete
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/9 - 07:47
L'Homme au Casque Rouge
L'Homme au Casque Rouge
Chanson française – L'Homme au Casque Rouge – Marco Valdo M.I. – 2013
Ah, Lucien l'âne mon ami, vois comme vont les choses... Il y a à peine trois-quarts d'heure, je postais à l'adresse des CCG un très long travail de traduction, celui de la chanson Via dei Georgofili, l'histoire d'un attentat à Florence le 27 mai 1993. Via dei Georgofili. Et l'aventure de notre ami Ventu, ambulancier volontaire à ses heures, m'avait véritablement ému et m'a paru imposer une chanson. Est-ce à cause de la remarque que R.V. faisait en disant que les chansons sur divers attentats, il y en a assez bien et que sur cet attentat-ci, à part une allusion des Del Sangre, on n'en trouvait pas. J'ai voulu combler ce vide. Je n'en dirai pas plus... Mais cette chanson la voici... Elle est consacrée à un personnage un peu secondaire de cette dramatique histoire florentine... C'est – comme dans... (Continues)
Chanson française – L'Homme au Casque Rouge – Marco Valdo M.I. – 2013
Ah, Lucien l'âne mon ami, vois comme vont les choses... Il y a à peine trois-quarts d'heure, je postais à l'adresse des CCG un très long travail de traduction, celui de la chanson Via dei Georgofili, l'histoire d'un attentat à Florence le 27 mai 1993. Via dei Georgofili. Et l'aventure de notre ami Ventu, ambulancier volontaire à ses heures, m'avait véritablement ému et m'a paru imposer une chanson. Est-ce à cause de la remarque que R.V. faisait en disant que les chansons sur divers attentats, il y en a assez bien et que sur cet attentat-ci, à part une allusion des Del Sangre, on n'en trouvait pas. J'ai voulu combler ce vide. Je n'en dirai pas plus... Mais cette chanson la voici... Elle est consacrée à un personnage un peu secondaire de cette dramatique histoire florentine... C'est – comme dans... (Continues)
L'homme au casque rouge
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/6/8 - 23:21
Via dei Georgofili
Raja Marazzini
Chanson italienne - Via dei Georgofili - Raja Marazzini – 2009
Dans l'album des Gang avec Daniele Biacchessi "Il paese della vergogna" « LE PAYS DE LA HONTE » (2009)
Texte du poète Raja Marazzini en hommage aux victimes de l'attentat de la via dei Georgofili, Florence – 27 mai 1993
JE L'AI DÉJÀ VU
de Riccardo Venturi, 26 mai 2007
Je revois dans sa destruction
La pierre sculptée des mains
Des poussières anciennes, la vie
Estropiée, les images arrêtées ;
Me cueillirent ici, dans la nuit
De mai, les épaules un peu courbées
Pendant que déjà, au loin, explosait
Dans le rêve, la douleur, la fin.
C'est de cette nuit du 27 mai 1993 que je vais répétant une chose, périodiquement, chaque fois qu'elle me revient à l'esprit ou bien quand je vois un œuf Kinder. Je dis, toujours, que peu importe si je vais en enfer ; je l'ai déjà vu.
Je l'ai vu du lit de la via San Salvi, où je dormais. Deux heures... (Continues)
Dans l'album des Gang avec Daniele Biacchessi "Il paese della vergogna" « LE PAYS DE LA HONTE » (2009)
Texte du poète Raja Marazzini en hommage aux victimes de l'attentat de la via dei Georgofili, Florence – 27 mai 1993
JE L'AI DÉJÀ VU
de Riccardo Venturi, 26 mai 2007
Je revois dans sa destruction
La pierre sculptée des mains
Des poussières anciennes, la vie
Estropiée, les images arrêtées ;
Me cueillirent ici, dans la nuit
De mai, les épaules un peu courbées
Pendant que déjà, au loin, explosait
Dans le rêve, la douleur, la fin.
C'est de cette nuit du 27 mai 1993 que je vais répétant une chose, périodiquement, chaque fois qu'elle me revient à l'esprit ou bien quand je vois un œuf Kinder. Je dis, toujours, que peu importe si je vais en enfer ; je l'ai déjà vu.
Je l'ai vu du lit de la via San Salvi, où je dormais. Deux heures... (Continues)
VIA DEI GEORGOFILI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/6/8 - 21:56
Les Anarchitectures
[2010]
Album : J’accuse
Album : J’accuse
Aux agneaux égorgés au loin
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/8 - 18:51
Chanson de la Néogravure
Anonymous
Nous produisons les ordures du système ;
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/8 - 13:59
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ballata per Vik
[2013]
Album: Mat e Famat
Brano scritto dai Luf e da Egidia Beretta Mamma di Vik coautrice del testo.
Album: Mat e Famat
Brano scritto dai Luf e da Egidia Beretta Mamma di Vik coautrice del testo.
Mi hanno ucciso senza spegnermi il sorriso e domani ritornerò
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/8 - 11:25
Song Itineraries:
Vittorio Arrigoni
Mums Are Never Wrong
[2006]
Lyrics & Music by Tonchi McIntosh
Album: Pomegranates and Peppercorn Trees
Tonchi McIntosh is a Melbourne, Australia based singer-songwriter whose song was inspired by Cindy Sheehan.
Cindy and her husband Patrick are co-founders of Gold Star Families for Peace. Their son Specialist Casey A. Sheehan, an Army mechanic, was killed in action in Sadr City (Baghdad) on April 4, 2004, just five days after arriving in Iraq. Her 26 day petition outside President George W. Bush's ranch has seen her become a focal point in the partisan battle over the Iraq war, drawing the praise of many anti-war Democrats and the ire of Republicans who back Bush's decision. The basic idea of the song is that Matrimonial wisdom is missing from world politics right now..
Correlated songs:
Casey Sheehan Didn't Die for Nothing
Ballad of Cindy Sheehan
Cindy Sheehan Song (Don't You Cry No More)
Song for Cindy Sheehan
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Ballad of Cindy Sheehan
Cindy Sheehan Song (Don't You Cry No More)
Song for Cindy Sheehan
Momma don't like your Poppa
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/6/8 - 09:20
Song to the Men of England
La trascrizione in caratteri latini di Un du akerst:
UN DU AKERST
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2013/6/8 - 01:45
L'Internationale
La ricostruzione della Sezione Yiddish tocca anche la versione in tale lingua dell'Internazionale, che è stata ricontrollata e corretta al pari della trascrizione.
Riccardo Venturi 2013/6/8 - 01:28
Rigurgito antifascista
VELLETRI, 6/6/2013: AGGREDITI DAI FASCISTI DI CASAPOUND I 99 POSSE
Comunicato del Partito Comunista dei Lavoratori, 7 giugno 2013
VENTI A UNO E' LA TUA FORZA FASCIO INFAME - SOLIDARIETA' A LUCA PERSICO
Il PCL esprime la propria solidarietà al compagno Luca Persico aggredito da alcuni vermi fascisti ieri a Velletri.
Luca Persico meglio conosciuto come "o zulù" voce del gruppo 99 POSSE, questa sera è stato aggredito da circa una ventina di fascisti di Casapound, le sue condizioni non sono gravi a lui e al fonico tutta la nostra solidarietà, ricordiamo che Casapound è appoggiata da : Pdl, Fratelli d'Italia, Lega Nord e da altre maleodoranti pantegane circolanti in quel tombino chiamato Parlamento Italiano.
Comunicato 99 posse:
Chi ci mette la faccia si assume i suoi rischi e noi ce la mettiamo ovunque da venti anni. Anche a Velletri stasera, quando in due - Zulù e un nostro fonico -... (Continues)
Comunicato del Partito Comunista dei Lavoratori, 7 giugno 2013
VENTI A UNO E' LA TUA FORZA FASCIO INFAME - SOLIDARIETA' A LUCA PERSICO
Il PCL esprime la propria solidarietà al compagno Luca Persico aggredito da alcuni vermi fascisti ieri a Velletri.
Luca Persico meglio conosciuto come "o zulù" voce del gruppo 99 POSSE, questa sera è stato aggredito da circa una ventina di fascisti di Casapound, le sue condizioni non sono gravi a lui e al fonico tutta la nostra solidarietà, ricordiamo che Casapound è appoggiata da : Pdl, Fratelli d'Italia, Lega Nord e da altre maleodoranti pantegane circolanti in quel tombino chiamato Parlamento Italiano.
Comunicato 99 posse:
Chi ci mette la faccia si assume i suoi rischi e noi ce la mettiamo ovunque da venti anni. Anche a Velletri stasera, quando in due - Zulù e un nostro fonico -... (Continues)
Ahmed il Lavavetri 2013/6/7 - 11:38
La stanza dei bottoni
[2011]
Album: Spettatori Della Distruzione
Album: Spettatori Della Distruzione
Dite che odio il mio paese
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/6/7 - 08:06
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Album: Black Pudding - Mark Lanegan & Duke Garwood
Garwood/Lanegan
Un triste assolo di uno strumento a fiato, un sassofono o una tromba, suona in sottofondo un tributo al soldato morto. Insomma uno dei pezzi più commoventi dell'album, una canzone che sembra influenzata dall'album monotematico di PJ Harvey Let England Shake.
(traduzione libera della recensione di Cole Waterman per Pop Matters)