La religione dei potenti (Lascia pur che dica Iddio)
Version française – LA RELIGION DES PUISSANTS – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson italienne - La religione dei potenti (Lascia pur che dica Iddio) – Dario Fo – 1965
LA RELIGION DES PUISSANTS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/6/1 - 22:59
Na oknu glej obrazek bled
Anonymous
Canzone popolare slovena
Slovenska narodna pesem
A Slovenian folksong
Sulla melodia della canzone asturiana Dime donde vas morena
Slovenska narodna pesem
A Slovenian folksong
Sulla melodia della canzone asturiana Dime donde vas morena
Na oknu glej obrazek bled,
(Continues)
(Continues)
Contributed by silva 2013/6/1 - 12:15
Mi smo još uvek zemljaci
Kada se noć i subota sretnu
(Continues)
(Continues)
Contributed by Monia 2013/5/31 - 23:08
Analfabetizzazione
Chanson italienne – Analfabetizzazione – Claudio Lolli – 1977
Texte et musique de Claudio Lolli
Instrumentistes : Piergiorgio Bonafé (saxo teneur, saxo soprano, flûte) ; Marcello Castellana (claviers), Roberto Costa (bassement électrique, trombone) ; Bruno Mariani (guitare acoustique, guitare électrique, guitare 12 cordes) ; Adriano Pedini (batterie, percussions).
Texte et musique de Claudio Lolli
Instrumentistes : Piergiorgio Bonafé (saxo teneur, saxo soprano, flûte) ; Marcello Castellana (claviers), Roberto Costa (bassement électrique, trombone) ; Bruno Mariani (guitare acoustique, guitare électrique, guitare 12 cordes) ; Adriano Pedini (batterie, percussions).
ANALPHABÉTISATION
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/5/31 - 20:55
Pour ne plus bronzer idiot
[2005]
Elle n'est pas vraiment comme toutes les îles
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2013/5/31 - 16:13
Song Itineraries:
Guantanamo Bay detention camp
Dint' 'o mercato
Album: "Aggio girato lu munno" del 1978.
Brano d'ignoti del 1647 nel quale si raccontano le tristi vicende della sommossa popolare scoppiata a Napoli contro il vicereame spagnolo, che fu guidata dal popolano Tommaso Aniello dAmalfi, detto Masaniello, il quale fu assassinato in circostanze misteriose.
Brano d'ignoti del 1647 nel quale si raccontano le tristi vicende della sommossa popolare scoppiata a Napoli contro il vicereame spagnolo, che fu guidata dal popolano Tommaso Aniello dAmalfi, detto Masaniello, il quale fu assassinato in circostanze misteriose.
Dint' 'o Mercato se jettaie lu banno
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/5/31 - 15:40
Ese general
[1962]
Versi del grande poeta spagnolo Rafael Alberti (1902-1999), dalla raccolta “Poemas escénicos”, ma anche in “El matador” del 1965.
Accompagnamento musicale di Rosa León.
Nel disco “Paloma desesperada” del 1989, interamente dedicato alle poesie di Rafael Alberti.
Versi del grande poeta spagnolo Rafael Alberti (1902-1999), dalla raccolta “Poemas escénicos”, ma anche in “El matador” del 1965.
Accompagnamento musicale di Rosa León.
Nel disco “Paloma desesperada” del 1989, interamente dedicato alle poesie di Rafael Alberti.
Aquí está el general.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/31 - 15:38
Bella Ciao
Anonymous
Questa mattina mi sono svegliato
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/5/31 - 13:20
Luoghi in comune
2013
L'educazione delle rockstar
L'educazione delle rockstar
Abbiamo armato il cemento
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/5/31 - 13:20
Abril en Portugal
[1974]
Nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Saluto del grande poeta catalano alla “Revolução dos Cravos” in Portogallo…
La rivoluzione come la donna amata: la bellezza ma anche la fragilità e la preoccupazione per la sua incolumità…
Nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Saluto del grande poeta catalano alla “Revolução dos Cravos” in Portogallo…
La rivoluzione come la donna amata: la bellezza ma anche la fragilità e la preoccupazione per la sua incolumità…
En Lisboa yo vi un clavel
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/31 - 11:47
Ella dio su voto a Nixon
[1973]
Versi del grande poeta catalano, originariamente compresi nella raccolta intitolata “Bajo tolerancia”. In seguito nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Uno sguardo impietoso sull’America che sosteneva Nixon negli anni immediatamente precedenti la clamorosa sconfitta in Vietnam e la vergognosa uscita di scena del presidente in seguito allo scandalo Watergate…
Versi del grande poeta catalano, originariamente compresi nella raccolta intitolata “Bajo tolerancia”. In seguito nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Uno sguardo impietoso sull’America che sosteneva Nixon negli anni immediatamente precedenti la clamorosa sconfitta in Vietnam e la vergognosa uscita di scena del presidente in seguito allo scandalo Watergate…
Se llama Katheleen y es rubia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/31 - 11:19
Completamente libre
[1973]
Versi del grande poeta catalano, originariamente compresi nella raccolta intitolata “Bajo tolerancia”. In seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Non certo contro la guerra, anzi, è una poesia/canzone che celebra la violenza guerrigliera… Ma da alcuni dettagli (le sirene d’allarme di un vicino aeroporto, il guerrigliero ferito che dopo l’azione si appoggia a delle canne, una jeep americana saltata in aria…) credo che il teatro si quello della guerra del Vietnam, forse durante la celebre “offensiva del Têt” del gennaio 1968, quando esercito nordvietnamita e vietcong attaccarono anche città importanti come Huế e Sài Gòn…
Vedete un po’ voi, cari Admins, se inserirla o meno…
Versi del grande poeta catalano, originariamente compresi nella raccolta intitolata “Bajo tolerancia”. In seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Non certo contro la guerra, anzi, è una poesia/canzone che celebra la violenza guerrigliera… Ma da alcuni dettagli (le sirene d’allarme di un vicino aeroporto, il guerrigliero ferito che dopo l’azione si appoggia a delle canne, una jeep americana saltata in aria…) credo che il teatro si quello della guerra del Vietnam, forse durante la celebre “offensiva del Têt” del gennaio 1968, quando esercito nordvietnamita e vietcong attaccarono anche città importanti come Huế e Sài Gòn…
Vedete un po’ voi, cari Admins, se inserirla o meno…
Asió con ambas manos la baranda
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/31 - 10:58
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from Italy and from the rest of the world
De noche a solas
[1967?]
Poesia in morte di Che Guevara, in seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Poesia in morte di Che Guevara, in seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” (tutte poesie nate per essere messe in musica e cantate) pubblicata nel 1979 e dedicata (meglio, regalata) all’amico Paco Ibáñez.
Aunque los teletipos y la radio
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/31 - 10:22
Song Itineraries:
Che Guevara
Sépalo usted
[1977]
Versi del grande poeta catalano, originariamente compresi in “Canciones olvidadas”, terza parte della raccolta intitolata “Del tiempo y del olvido”. In questa sezione Goytisolo raccolse 15 poesie nate per poter essere messe in musica e cantate.
In seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” pubblicata nel 1979 e dedicata, non a caso, all’amico Paco Ibáñez.
Come Aquellas palabras, anche questa poesia è verosimilmente dedicata (ma non ho trovato preciso riscontro) a Miguel Hernández, poeta e drammaturgo spagnolo, combattente repubblicano, morto in un carcere franchista nel 1942.
Versi del grande poeta catalano, originariamente compresi in “Canciones olvidadas”, terza parte della raccolta intitolata “Del tiempo y del olvido”. In questa sezione Goytisolo raccolse 15 poesie nate per poter essere messe in musica e cantate.
In seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” pubblicata nel 1979 e dedicata, non a caso, all’amico Paco Ibáñez.
Come Aquellas palabras, anche questa poesia è verosimilmente dedicata (ma non ho trovato preciso riscontro) a Miguel Hernández, poeta e drammaturgo spagnolo, combattente repubblicano, morto in un carcere franchista nel 1942.
Nunca la paz o el sueño
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/31 - 10:06
Sevdalinka
Album: Devedesete (1999)
Štagod noćas da zapevam vućiće na sevdalinku...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Monia 2013/5/30 - 23:55
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Aquellas palabras
[1960]
Versi del grande poeta catalano in omaggio a Miguel Hernández, poeta e drammaturgo spagnolo, combattente repubblicano, morto in un carcere franchista nel 1942.
Poesia originariamente pubblicata su “Ínsula - revista de letras y ciencias humanas”, anno XV, n. 168, novembre 1960.
In seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” pubblicata nel 1979 e dedicata all’amico Paco Ibáñez.
Versi del grande poeta catalano in omaggio a Miguel Hernández, poeta e drammaturgo spagnolo, combattente repubblicano, morto in un carcere franchista nel 1942.
Poesia originariamente pubblicata su “Ínsula - revista de letras y ciencias humanas”, anno XV, n. 168, novembre 1960.
In seguito compresa nella raccolta intitolata “Palabras para Julia y otras canciones” pubblicata nel 1979 e dedicata all’amico Paco Ibáñez.
Fueron unas palabras
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/30 - 23:22
So Long, So Long
2013 (2005)
In Memoriam: Margaret Thatcher
English
Italiano
Back in 2005, anarchist collective Chumbawumba pre-sold an EP called In Memoriam: Margaret Thatcher which they would keep under wraps until the prime minister passed away. Since Thatcher did pass earlier this week, the band has delivered the EP and is also streaming the release online. Along with that, the band delivered a eulogy:
Let's make it clear: This is a cause to celebrate, to party, to stamp the dirt down. Tomorrow we can carry on shouting and writing and working and singing and striking against the successive governments that have so clearly followed Thatcher's Slash & Burn policies, none more so than the present lot. But for now, we can have a drink and a dance and propose a toast to the demise of someone who blighted so many people's lives for so long. If we must show a little reverence and decorum at this time,... (Continues)
In Memoriam: Margaret Thatcher
English
Italiano
Back in 2005, anarchist collective Chumbawumba pre-sold an EP called In Memoriam: Margaret Thatcher which they would keep under wraps until the prime minister passed away. Since Thatcher did pass earlier this week, the band has delivered the EP and is also streaming the release online. Along with that, the band delivered a eulogy:
Let's make it clear: This is a cause to celebrate, to party, to stamp the dirt down. Tomorrow we can carry on shouting and writing and working and singing and striking against the successive governments that have so clearly followed Thatcher's Slash & Burn policies, none more so than the present lot. But for now, we can have a drink and a dance and propose a toast to the demise of someone who blighted so many people's lives for so long. If we must show a little reverence and decorum at this time,... (Continues)
So long, so long, you kept me waiting so long, so long,
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/5/30 - 18:37
Song Itineraries:
Miss Maggie Thatcher
Smash Clause 28!
1988
"Smash Clause 28! Fight the Alton Bill!" is a 1988 single from anarcho-punk band Chumbawamba on their Agit Prop Records label. It is a benefit record for the London Lesbian and Gay Switchboard and the Women's Reproductive Rights Campaign.
Clause 28, also known as Section 28, was a controversial bill proposed in the United Kingdom to curtail the promotion or acceptance of homosexuality. The Alton Bill was a set of laws designed to make abortion far more restrictive in the United Kingdom. As the song titles suggest, the members of Chumbawamba felt strongly that these movements were not in the best interest of the public.
On the record itself the band shout "Clause 29!", which was accurate at the time of recording. Soon after, the bill was changed to Clause 28.
"Smash Clause 28! Fight the Alton Bill!" is a 1988 single from anarcho-punk band Chumbawamba on their Agit Prop Records label. It is a benefit record for the London Lesbian and Gay Switchboard and the Women's Reproductive Rights Campaign.
Clause 28, also known as Section 28, was a controversial bill proposed in the United Kingdom to curtail the promotion or acceptance of homosexuality. The Alton Bill was a set of laws designed to make abortion far more restrictive in the United Kingdom. As the song titles suggest, the members of Chumbawamba felt strongly that these movements were not in the best interest of the public.
On the record itself the band shout "Clause 29!", which was accurate at the time of recording. Soon after, the bill was changed to Clause 28.
Oscar wilde, oscar wilde, can you tell me where you've been?
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/5/30 - 13:36
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
Universal Soldier
PASSION KILLERS "Whoopee! We're All Going To Die!" 7 inch EP '91
Passion Killers being then three members of Chumbawamba rush-releasing an anti-Gulf War single. There are four anti-war cover versions: Feel Like I'm Fixin' To Die, Universal Soldier, Shipbuilding and Reuters
Here are the lyrics to two Passion Killers songs. The first one, Feel Like I'm Fixin' To Die, is a very upbeat, party-type song, with lots of kazoo, whistles, whooping, yee-hawing, laughing, etc., in the background. The second one, Universal Soldier, has a more serious tone.
Passion Killers being then three members of Chumbawamba rush-releasing an anti-Gulf War single. There are four anti-war cover versions: Feel Like I'm Fixin' To Die, Universal Soldier, Shipbuilding and Reuters
Here are the lyrics to two Passion Killers songs. The first one, Feel Like I'm Fixin' To Die, is a very upbeat, party-type song, with lots of kazoo, whistles, whooping, yee-hawing, laughing, etc., in the background. The second one, Universal Soldier, has a more serious tone.
He's 5' 2" and he's 6' 4"
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/5/30 - 13:18
Hearts and Minds
[2007]
Lyrics by Jean Souter Bambrick
Music by Iain Scally
Hearts and Minds is a protest of a different sort. It's the observations of an ordinary bloke who happens to be a soldier. He's doing his job and duty in the unhealthy atmosphere of Iraq but can still look around him and see parallels between the folks getting on with their daily life despite the same unhealthy atmosphere and his own parents eking out an existence on a croft in Buchan.'
"A "single", featuring the words of a poem written by a friend, Jean Bambrick, a former journalist who tells the story of a Buchan loon writing home to his parents with his observations of the day to day existence of Iraqi families who are caught up in the conflict but just want to get on with their lives as best they can".
Hearts and Minds (A Buchan loon's Letter Home)
Lyrics by Jean Souter Bambrick
Music by Iain Scally
Hearts and Minds is a protest of a different sort. It's the observations of an ordinary bloke who happens to be a soldier. He's doing his job and duty in the unhealthy atmosphere of Iraq but can still look around him and see parallels between the folks getting on with their daily life despite the same unhealthy atmosphere and his own parents eking out an existence on a croft in Buchan.'
"A "single", featuring the words of a poem written by a friend, Jean Bambrick, a former journalist who tells the story of a Buchan loon writing home to his parents with his observations of the day to day existence of Iraqi families who are caught up in the conflict but just want to get on with their lives as best they can".
Hearts and Minds (A Buchan loon's Letter Home)
Dear Mither ah'm writin' –frae a place near Baghdad
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/5/30 - 13:05
Sleep
2013 (2005)
In Memoriam: Margaret Thatcher
English
Italiano
Back in 2005, anarchist collective Chumbawumba pre-sold an EP called In Memoriam: Margaret Thatcher which they would keep under wraps until the prime minister passed away. Since Thatcher did pass earlier this week, the band has delivered the EP and is also streaming the release online. Along with that, the band delivered a eulogy:
Let's make it clear: This is a cause to celebrate, to party, to stamp the dirt down. Tomorrow we can carry on shouting and writing and working and singing and striking against the successive governments that have so clearly followed Thatcher's Slash & Burn policies, none more so than the present lot. But for now, we can have a drink and a dance and propose a toast to the demise of someone who blighted so many people's lives for so long. If we must show a little reverence and decorum at this time,... (Continues)
In Memoriam: Margaret Thatcher
English
Italiano
Back in 2005, anarchist collective Chumbawumba pre-sold an EP called In Memoriam: Margaret Thatcher which they would keep under wraps until the prime minister passed away. Since Thatcher did pass earlier this week, the band has delivered the EP and is also streaming the release online. Along with that, the band delivered a eulogy:
Let's make it clear: This is a cause to celebrate, to party, to stamp the dirt down. Tomorrow we can carry on shouting and writing and working and singing and striking against the successive governments that have so clearly followed Thatcher's Slash & Burn policies, none more so than the present lot. But for now, we can have a drink and a dance and propose a toast to the demise of someone who blighted so many people's lives for so long. If we must show a little reverence and decorum at this time,... (Continues)
But how do kings and presidents, prime ministers and generals, and company chairmen sleep at night?
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/5/30 - 12:20
Song Itineraries:
Miss Maggie Thatcher
Another Brick In The Wall Part I
Parodia in Piemontese del gruppo folk-rock demeziale Farinei dla Brigna dall'album del 2000 sempri Farinei
Ehi Cicu
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/5/30 - 11:22
Calling Mumia
It was recorded under the alias of '100 Suns' and features on the soundtrack of the 2007 documentary 'In Prison My Whole Life' which revolves around the life of Mumia Abu-Jamal.
News first hit of this unusual collaboration between Massive Attack and American hip-hop star, Snoop Dogg, back in May 2007. The genesis of the song was from both artists being musically apart of the documentary film, ‘In Prison My Whole Life’.
In Massive Attack’s case, they had been commissioned (under the guise of 100 Suns, a name they have been using to disassociate certain film/advertising projects and collaborations like this one away from the Massive Attack name/brand) to pen the instrumental score for the film, while Snoop Dogg had already produced a song named after the film. From there, under the suggestion of the filmmakers, Snoop Dogg sent Massive Attack his vocals for Calling Mumia allowing them to get... (Continues)
News first hit of this unusual collaboration between Massive Attack and American hip-hop star, Snoop Dogg, back in May 2007. The genesis of the song was from both artists being musically apart of the documentary film, ‘In Prison My Whole Life’.
In Massive Attack’s case, they had been commissioned (under the guise of 100 Suns, a name they have been using to disassociate certain film/advertising projects and collaborations like this one away from the Massive Attack name/brand) to pen the instrumental score for the film, while Snoop Dogg had already produced a song named after the film. From there, under the suggestion of the filmmakers, Snoop Dogg sent Massive Attack his vocals for Calling Mumia allowing them to get... (Continues)
Just want to come up to pull me down
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/5/30 - 10:51
Plantation
1996
Popoli In Vendita
Featuring Laurel Aitken
Popoli In Vendita
Featuring Laurel Aitken
I don't wanna go back on Plantation
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/5/30 - 10:20
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
CIA
[2007]
Album: Year of the Crow
Album: Year of the Crow
Mama, Mama don't look now,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/5/30 - 08:32
Storia dell'orso Bruno
[2011]
Dall’album “Profondo rosso”
Bruno era - giustamente - un orso bruno.
Il suo nome “scientifico” era “Orso JJ1” (cioè il primo figlio della coppia formata dalla femmina Jurka e dal maschio Joze).
Bruno era nato nel 2004 all’interno di un progetto italo-austro-sloveno che prevedeva di sperimentare e monitorare la reintroduzione di alcuni esemplari di Ursus arctos nel territorio della provincia di Trento.
Ma nella primavera del 2006 il giovane e focoso Bruno, svegliatosi molto affamato dal letargo invernale, sconfinò in Germania, nella Baviera, dove si diede molto da fare (anche se un po’ confusamente, data la giovane età ed irruenza) uccidendo qualche decina di pecore e capre.
Le autorità tedesche (c’era già quella “culona intrombabile” della Merkel) si dissero molto preoccupate mentre quelle italiane rivendicarono Bruno come proprietà dello Stato... L’orso, suo malgrado, si trovò... (Continues)
Dall’album “Profondo rosso”
Bruno era - giustamente - un orso bruno.
Il suo nome “scientifico” era “Orso JJ1” (cioè il primo figlio della coppia formata dalla femmina Jurka e dal maschio Joze).
Bruno era nato nel 2004 all’interno di un progetto italo-austro-sloveno che prevedeva di sperimentare e monitorare la reintroduzione di alcuni esemplari di Ursus arctos nel territorio della provincia di Trento.
Ma nella primavera del 2006 il giovane e focoso Bruno, svegliatosi molto affamato dal letargo invernale, sconfinò in Germania, nella Baviera, dove si diede molto da fare (anche se un po’ confusamente, data la giovane età ed irruenza) uccidendo qualche decina di pecore e capre.
Le autorità tedesche (c’era già quella “culona intrombabile” della Merkel) si dissero molto preoccupate mentre quelle italiane rivendicarono Bruno come proprietà dello Stato... L’orso, suo malgrado, si trovò... (Continues)
Questa dell'orso Bruno è la storia vera
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/29 - 23:32
Song Itineraries:
War against Animals
×