Are You Bombing With Me, Jesus?
Shurli Grant
Are you bombing with me, Jesus
(Continues)
(Continues)
2013/5/21 - 23:47
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
The End
Ieri sera si è spento all’età di 74 anni,a causa di un cancro al dotto biliare, a Rosenheim (Germania) Raymond Daniel Manzarek, in arte Ray Manzarek, storico tastierista e co-fondatore dei The Doors insieme a Jim Morrison.
2013/5/21 - 23:29
Mills of Lawrence
[2007]
Lyrics & Music by Frank Cable
Lyrics & Music by Frank Cable
[Harmonica intro]
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/5/21 - 20:01
מזעס איז די ערשטע זאַך
Anonymous
21 maggio 2013
E' stata ricondotta interamente sul testo originale e [[|munita di note esplicative]], soprattutto riguardo ai numerosi termini slang presenti nel testo.
I QUATTRINI SON LA PRIMA COSA
(Continues)
(Continues)
2013/5/21 - 18:14
מזעס איז די ערשטע זאַך
Anonymous
E' come detto, la versione che si trova generalmente in rete (ad esempio qui). A parte il diverso sistema di trascrizione, evidentemente utilizzato per rendere più facile la pronuncia ai tedeschi (quasi un'ironia della sorte...), contiene almeno un errore, vale a dire "jach" per "ikh" (il pronome di 1a persona singolare). [RV]
MUESS IS DI ERSCHTE SACH
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2013/5/21 - 17:34
Tu compagno
[1973]
Parole e musica di Sergio Liberovici
Dal disco “Alla tenda dei metalmeccanici in Piazza Maggiore” (FLM Federazione Lavoratori Metalmeccanici, Movimento Cooperativo, Quartiere Corticella, Circolo culturale “Bertolt Brecht”, ARCI, UDI)
Poi anche nel disco dello spettacolo “Tu compagno”.
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Parole e musica di Sergio Liberovici
Dal disco “Alla tenda dei metalmeccanici in Piazza Maggiore” (FLM Federazione Lavoratori Metalmeccanici, Movimento Cooperativo, Quartiere Corticella, Circolo culturale “Bertolt Brecht”, ARCI, UDI)
Poi anche nel disco dello spettacolo “Tu compagno”.
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Tu compagno; e io, e voi, e noi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/21 - 15:59
Guantanamo Will Be Free
[1973]
Lyrics & Music by Jack Warshaw
Album: Long Time Gone [1979]
Written and first performed in Cuba by an international group of music tourists, after learning about the history of US occupation from their Cuban hosts, on their journey from Santiago near Guantanamo Bay to Havana.
Guantanamo Will Be Free
Lyrics & Music by Jack Warshaw
Album: Long Time Gone [1979]
Written and first performed in Cuba by an international group of music tourists, after learning about the history of US occupation from their Cuban hosts, on their journey from Santiago near Guantanamo Bay to Havana.
Guantanamo Will Be Free
Guantanamo..– I want to see you
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/5/21 - 15:22
Song Itineraries:
Guantanamo Bay detention camp
Ha detto De Gàspere a tutti i divoti
Anonymous
Canzone di autore anonimo risalente al secondo dopoguerra, ripresa da Cesare Bermani in “L'Ordine nuovo: Antologia della canzone comunista in Italia”, I Dischi del Sole, 1968.
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Ha detto De Gàspere a tutti i divoti
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/21 - 14:59
'A guerra d' 'i sordi
[1981]
“Strina” composta da Pino Coscarella, originario di Lago, Cosenza, ma emigrato a Toronto, presentata nel 1982 al Festival della “strina laghitana” che annualmente viene organizzato nella città canadese dalla comunità dei calabresi emigrati da Lago e dintorni.
Testo trovato su Strina Laghitana
La strina (strenna) è una tradizione folklorica calabrese – particolarmente radicata a Lago (U' Vacu) di Cosenza - costituita da un canto accompagnato dalla musica del “sazeri” (mortaio in ferro per frantumare i cristalli di sale), della fisarmonica, del tamburello e della chitarra. La strina è tipica del periodo natalizio ma in alcune zone si usa anche durante il Carnevale.
Il canto veicola, analizza e commenta con sarcasmo, eventi sociali e politici manifestati in paese. I temi sono morali, politici, sociali, esistenziali, nostalgici e amorosi. Nel passato venivano cantate... (Continues)
“Strina” composta da Pino Coscarella, originario di Lago, Cosenza, ma emigrato a Toronto, presentata nel 1982 al Festival della “strina laghitana” che annualmente viene organizzato nella città canadese dalla comunità dei calabresi emigrati da Lago e dintorni.
Testo trovato su Strina Laghitana
La strina (strenna) è una tradizione folklorica calabrese – particolarmente radicata a Lago (U' Vacu) di Cosenza - costituita da un canto accompagnato dalla musica del “sazeri” (mortaio in ferro per frantumare i cristalli di sale), della fisarmonica, del tamburello e della chitarra. La strina è tipica del periodo natalizio ma in alcune zone si usa anche durante il Carnevale.
Il canto veicola, analizza e commenta con sarcasmo, eventi sociali e politici manifestati in paese. I temi sono morali, politici, sociali, esistenziali, nostalgici e amorosi. Nel passato venivano cantate... (Continues)
‘U millenovecietuottantadui
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/21 - 11:00
Se questo è un uomo nei ghetti d'Italia
Non è propriamente una 'canzone' bensì, più specificatamente, un testo poetico. Ma credo, tuttavia, che bene possa stare in questo sito.
Prendendo spunto dalla celebre poesia di Primo Levi 'Se questo è un uomo' è un analogo testo poetico che prende ispirazione dai tragici eventi di Rosarno, che hanno fatto ripiombare la società italiana indietro, al tempo delle leggi razziali, della discriminazione dei neri durante le guerre coloniali.
Se ci si è chiesti dove fosse Dio ad Auschwitz ci si può chiedere allo stesso modo ci si può chiedere dove fosse la sinistra italiana a Rosarno...
'Quindici anni dopo che Nanni Moretti, di fronte alla scena biblica della nave carica di albanesi, si chiedeva - ma perchè la sinistra non è qui- un amico, l'altra sera, mi chiedeva perchè Bersani o chi per lui non si fosse precipitato in Calabria, tra gli schiavi deportati, a dare un senso a questa storia'...
Michele Serra, L'amaca di Repubblica, 12/01/10
Prendendo spunto dalla celebre poesia di Primo Levi 'Se questo è un uomo' è un analogo testo poetico che prende ispirazione dai tragici eventi di Rosarno, che hanno fatto ripiombare la società italiana indietro, al tempo delle leggi razziali, della discriminazione dei neri durante le guerre coloniali.
Se ci si è chiesti dove fosse Dio ad Auschwitz ci si può chiedere allo stesso modo ci si può chiedere dove fosse la sinistra italiana a Rosarno...
'Quindici anni dopo che Nanni Moretti, di fronte alla scena biblica della nave carica di albanesi, si chiedeva - ma perchè la sinistra non è qui- un amico, l'altra sera, mi chiedeva perchè Bersani o chi per lui non si fosse precipitato in Calabria, tra gli schiavi deportati, a dare un senso a questa storia'...
Michele Serra, L'amaca di Repubblica, 12/01/10
Di nuovo, considerate di nuovo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro Carènzan 2013/5/21 - 10:48
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Rosario, dinamitera
ROSARIO DINAMITERA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Valentino Stacciarini 2013/5/21 - 10:31
Gracias a la vida
Ciao Lorenzo,
ci sto provando, ma a casa non mi funziona la rete. Cercherò di postarla in qualche modo, magari rivediamo insieme i passaggi dubbi. Besos
ci sto provando, ma a casa non mi funziona la rete. Cercherò di postarla in qualche modo, magari rivediamo insieme i passaggi dubbi. Besos
Maria Cristina 2013/5/21 - 09:59
Marching Through the Promised Land
[2007]
Lyrics & Music by T Fredric Jones
Album: Tanked Up Again
UN Resolution 242. Israel. Palestine. Occupation. Genocide. Apartheid.
Waking up to the fact that, as an American, I've been systematically brainswashed by the captive media to believe that the land-hungry Israelis deserve a special dispensation vis-à-vis the Holocaust.
Lyrics & Music by T Fredric Jones
Album: Tanked Up Again
UN Resolution 242. Israel. Palestine. Occupation. Genocide. Apartheid.
Waking up to the fact that, as an American, I've been systematically brainswashed by the captive media to believe that the land-hungry Israelis deserve a special dispensation vis-à-vis the Holocaust.
Marching through the Promised Land
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/5/21 - 08:22
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Terra mia
Canzone contro la guerra del Cantautore Ladispolano, Marco Mellace, con particolare riferimento alla Guerra in Iraq del 2003. Nello stesso anno Mellace incide Altri 2 brani contro la guerra: Butta via il fucile e E' solo un rock baby in mezzo a una guerra
Terra mia
(Continues)
(Continues)
2013/5/21 - 01:03
Sixteen Tons
Da un EP del 1960
José Guardiola fu costretto dalla censura a cantare le ultime due strofe in inglese, perché il significato fosse meno comprensibile…
José Guardiola fu costretto dalla censura a cantare le ultime due strofe in inglese, perché il significato fosse meno comprensibile…
DIECISÉIS TONELADAS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/20 - 16:55
Sicilia matrimia
Sicilia, madreterra, abbandonata da suo figlio. il figlio, lontano da essa, sente nostalgia e le riconosce, le bellezze che essa gli ha offerto, e pure, all'umanita'.
recitato
(Continues)
(Continues)
Contributed by Rosanna 64 2013/5/20 - 16:53
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
La vita è un treno
[1992]
Scritta da Alessio Bertallot, Roberto Vernetti e Frank Nemola.
Album “Stile libero”
Una canzone sull’alienazione generata dal lavoro (quello pendolare, nello specifico) per il percorso “Mort au Travail” (da intendersi anche con il punto esclamativo!)…
Scritta da Alessio Bertallot, Roberto Vernetti e Frank Nemola.
Album “Stile libero”
Una canzone sull’alienazione generata dal lavoro (quello pendolare, nello specifico) per il percorso “Mort au Travail” (da intendersi anche con il punto esclamativo!)…
Ognuno ha un suo destino
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/20 - 16:39
Song Itineraries:
Mort au Travail / Death to Work, Trains
Vedi cara
2012
7
7
Vedi cara, sono una foglia
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/5/20 - 15:53
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Abans de néixer, morir
[2007]
Parole e musica di Francesc Pi de la Serra
Dall’album “Tot”
Testo trovato su Viasona. Tota la música en català
Una canzone sulla vita dell’infanzia nei paesi che sono teatri di guerra…
Parole e musica di Francesc Pi de la Serra
Dall’album “Tot”
Testo trovato su Viasona. Tota la música en català
Una canzone sulla vita dell’infanzia nei paesi che sono teatri di guerra…
A mi em commou el plor
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart 2013/5/20 - 11:01
Sing A Prayer For The Dying
[2010]
Lyrics & Music by Alastair Hughes
Album: Who Cares Any More
Lyrics & Music by Alastair Hughes
Album: Who Cares Any More
I sit here alone amidst this great crowd
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2013/5/20 - 08:27
New Empire Blues
Album: "New Morning, Changing Weather" (2001)
Help me cause i can't understand,
(Continues)
(Continues)
2013/5/19 - 23:28
Washington Bullets
(2008)
Album: The Cross Of My Calling
Praticamente un aggiornamento (quasi trent'anni dopo) dell'omonima canzone dei Clash!
Album: The Cross Of My Calling
Praticamente un aggiornamento (quasi trent'anni dopo) dell'omonima canzone dei Clash!
Where do you wanna go?
(Continues)
(Continues)
2013/5/19 - 23:09
This Is Radio Clash
ma radio clash non trasmette più......... prolet,toxprolet,warprolet.... psichikarnalRESISTENZA... per essere forti come, (kompagna),morte......... this is radio clash!
2013/5/19 - 23:05
Un dipendente
Chanson italienne – Un dipendente – Psicantria – 2010
Texte et musique de Gaspare Palmieri (Gappa) et Cristian Grassilli
Texte et musique de Gaspare Palmieri (Gappa) et Cristian Grassilli
UN DÉPENDANT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/5/19 - 21:20
Desaparecido
Campare non vuol dire vivere, e poi credo che abbia ragione Angela 'Lita' Boitano, madre di due ragazzi desaparecidos quando ha detto che Videla, per quello che ha fatto, non era umano, non era di questo mondo, era morto già molto tempo fa, una sorta di zombie...
Bernart 2013/5/19 - 21:06
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Lyrics: Mudcat.org
According to James e Perone in Songs of the Vietnam Conflict it was written in 1968 by Shurli Grant, & published in 1969 in Broadside #98.
It's also referred to on p 175 of Born in the USA