Los Olimareños: Homenaje a Víctor Lima
[1969]
Parole e musica di Rubén Lena (1925-1995), scrittore, compositore e docente uruguayo. Col poeta e “payador” Víctor Lima (1921-1969) e Los Olimareños è sicuramente una delle figure più importanti della musica popolare uruguaya.
Propongo questa canzone come Extra perché non si tratta di una canzone contro la guerra ma di un omaggio al poeta e cantastorie uruguayo Víctor Lima, amico e collaboratore di Rubén Lena e di Pepe Guerra e Braulio López, i due Olimareños, che proprio quell’anno si tolse la vita gettandosi nelle acque vorticose del río Uruguay.
Forse non è azzardato dire che Víctor Lima sta alla musica popolare dell’Uruguay come Woody Guthrie sta a quella statunitense.
Víctor Lima: un poeta endemoniado
Por Aldo Roque Difilippo, LaRed21
Muchas de sus canciones han sido cantadas por los más diversos intérpretes. Algunas de ellas constituidas hoy en verdaderos... (continuer)
Parole e musica di Rubén Lena (1925-1995), scrittore, compositore e docente uruguayo. Col poeta e “payador” Víctor Lima (1921-1969) e Los Olimareños è sicuramente una delle figure più importanti della musica popolare uruguaya.
Propongo questa canzone come Extra perché non si tratta di una canzone contro la guerra ma di un omaggio al poeta e cantastorie uruguayo Víctor Lima, amico e collaboratore di Rubén Lena e di Pepe Guerra e Braulio López, i due Olimareños, che proprio quell’anno si tolse la vita gettandosi nelle acque vorticose del río Uruguay.
Forse non è azzardato dire che Víctor Lima sta alla musica popolare dell’Uruguay come Woody Guthrie sta a quella statunitense.
Víctor Lima: un poeta endemoniado
Por Aldo Roque Difilippo, LaRed21
Muchas de sus canciones han sido cantadas por los más diversos intérpretes. Algunas de ellas constituidas hoy en verdaderos... (continuer)
Hermano de voz clara, tu corazón
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 23/4/2013 - 16:23
Ballata ai dittatori
Canon italienne - Ballata ai dittatori – Fausto Amodei
Texte et musique de Fausto Amodei.
Texte et musique de Fausto Amodei.
BALLADE POUR LES DICTATEURS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/4/2013 - 16:17
Into the Darkness
[2011]
Lyrics & Music by Joe Vickers
Album: Valley Home
In the days of open flame lamps, visibility was poor as miners could only see a couple feet from their faces. Despite the lack of proper lighting, many workers commented on the liveliness of mining shafts underground.
They said the mine sounded like a living entity unto itself - the timber supports creaked and whispered as the tunnel roofs moaned and resettled while the hammering of pickaxes and explosives echoed in the distance.
The first entry was a frightening experience for a new miner, but with time a familiarity with the profession developed and comfort grew with a miner's heightened sense of sound and awareness.
Tens of thousands of men entered into the various collieries throughout the valley, some of whom never left.
Lyrics & Music by Joe Vickers
Album: Valley Home
In the days of open flame lamps, visibility was poor as miners could only see a couple feet from their faces. Despite the lack of proper lighting, many workers commented on the liveliness of mining shafts underground.
They said the mine sounded like a living entity unto itself - the timber supports creaked and whispered as the tunnel roofs moaned and resettled while the hammering of pickaxes and explosives echoed in the distance.
The first entry was a frightening experience for a new miner, but with time a familiarity with the profession developed and comfort grew with a miner's heightened sense of sound and awareness.
Tens of thousands of men entered into the various collieries throughout the valley, some of whom never left.
I crossed the Atlantic Ocean..
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 23/4/2013 - 16:01
La canción del estudiante
[1970]
Parole e musica di Víctor Lima (1921-1969), poeta uruguayano che, prima di conoscere e collaborare con Los Olimareños, fu cantante di strada su e giù per il suo paese. Si suicidò nel 1969 gettandosi nel fiume Uruguay.
Nell’album “Cielo del 1969”.
Testo trovato su Cancioneros.com
Una canzone che fa il paio con Me gustan los estudiantes di Violeta Parra…
Parole e musica di Víctor Lima (1921-1969), poeta uruguayano che, prima di conoscere e collaborare con Los Olimareños, fu cantante di strada su e giù per il suo paese. Si suicidò nel 1969 gettandosi nel fiume Uruguay.
Nell’album “Cielo del 1969”.
Testo trovato su Cancioneros.com
Una canzone che fa il paio con Me gustan los estudiantes di Violeta Parra…
Que somos los estudiantes
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 23/4/2013 - 15:59
Fábrica sin Patrón
Album : Subversivo
Dedicado a los obreros y obreras de Zanon ,dicha fábrica lleva mas de 10 años BAJO CONTROL OBRERO !!
Dedicado a los obreros y obreras de Zanon ,dicha fábrica lleva mas de 10 años BAJO CONTROL OBRERO !!
Historia secreta
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 23/4/2013 - 14:33
El matrero
[1966?]
Parole e musica di Rubén Lena (1925-1995), scrittore, compositore e docente uruguayo. Col poeta e “payador” Víctor Lima (1921-1969) e Los Olimareños è sicuramente una delle figure più importanti della musica popolare uruguaya.
Nell’album “Quiero, a la sombra de un ala” del 1966.
Testo trovato su Cancioneros.com
Continua la saga musicale dei Bandidos rurales con questa canzone dedicata a Martin Aquino (1889-1917), “el último matrero” uruguayo.
Per farla breve, Martin Aquino aveva 17 o 18 anni e faceva i mandriano di cavalli quando, per motivi non ben conosciuti, forse per una decurtazione del salario, sparò al padrone ferendolo ma non mortalmente. Però il malcapitato crepò sotto le mani dei medici e così al giovane Martin Aquino non restò che “ganar el monte”, darsi alla macchia, costretto a vivere di abigeato (bella questa parola obsoleta!) e contrabbando.
Come... (continuer)
Parole e musica di Rubén Lena (1925-1995), scrittore, compositore e docente uruguayo. Col poeta e “payador” Víctor Lima (1921-1969) e Los Olimareños è sicuramente una delle figure più importanti della musica popolare uruguaya.
Nell’album “Quiero, a la sombra de un ala” del 1966.
Testo trovato su Cancioneros.com
Continua la saga musicale dei Bandidos rurales con questa canzone dedicata a Martin Aquino (1889-1917), “el último matrero” uruguayo.
Per farla breve, Martin Aquino aveva 17 o 18 anni e faceva i mandriano di cavalli quando, per motivi non ben conosciuti, forse per una decurtazione del salario, sparò al padrone ferendolo ma non mortalmente. Però il malcapitato crepò sotto le mani dei medici e così al giovane Martin Aquino non restò che “ganar el monte”, darsi alla macchia, costretto a vivere di abigeato (bella questa parola obsoleta!) e contrabbando.
Come... (continuer)
Por los boliches de tabaco y yerba y piso sucio
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 23/4/2013 - 14:31
Canto de las estrellas
V.Jara - M.Chaparro - J.Seves
1996
Arriesgaré la piel
Il testo di Canto de las estrellas è stato composto da Moises Chaparro durante una improvvisazione poetica con metrica obbligata (basata su liriche di Víctor Jara) realizzata in occasione della vigilia della purificazione dello Stadio Chile (che fu usato come campo di concentramento dalla giunta di Pinochet nei mesi seguenti il golpe), alla fine del brano si possono ascoltare delle grida cerimoniali degli indios Mapuche e l'inno cileno cantato dai bambini della scuola della comunità Pehuenche di Quinquén in occasione della nascita della Fondazione Victor Jara.
1996
Arriesgaré la piel
Il testo di Canto de las estrellas è stato composto da Moises Chaparro durante una improvvisazione poetica con metrica obbligata (basata su liriche di Víctor Jara) realizzata in occasione della vigilia della purificazione dello Stadio Chile (che fu usato come campo di concentramento dalla giunta di Pinochet nei mesi seguenti il golpe), alla fine del brano si possono ascoltare delle grida cerimoniali degli indios Mapuche e l'inno cileno cantato dai bambini della scuola della comunità Pehuenche di Quinquén in occasione della nascita della Fondazione Victor Jara.
No me alcanza la razón
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 23/4/2013 - 12:02
Parcours:
Víctor Jara
Hacia la libertad
1975
Hacia la libertad
Lautaro fu un eroe indigeno, oppositore ai conquistadores spagnoli, protagonista della guerra di Arauco in Cile. Figlio di un capo in tempo di pace, ancora giovane fu catturato da alcuni colonizzatori spagnoli, diventando servitore personale di Pedro de Valdivia, conquistatore del Cile. Lautaro apprese l'arte militare e le capacità dell'esercito spagnolo osservando gli altri soldati. Fuggì dalla prigionia durante l'adolescenza e grazie alle conoscenze acquisite, fu in grado di insegnare l'uso dei cavalli al suo popolo, progettando nuove tattiche per combattere gli invasori. Era quasi riuscito a cacciarli dalla sua zona quando fu ucciso in battaglia nel 1557.
(Flavio Poltronieri)
Hacia la libertad
Lautaro fu un eroe indigeno, oppositore ai conquistadores spagnoli, protagonista della guerra di Arauco in Cile. Figlio di un capo in tempo di pace, ancora giovane fu catturato da alcuni colonizzatori spagnoli, diventando servitore personale di Pedro de Valdivia, conquistatore del Cile. Lautaro apprese l'arte militare e le capacità dell'esercito spagnolo osservando gli altri soldati. Fuggì dalla prigionia durante l'adolescenza e grazie alle conoscenze acquisite, fu in grado di insegnare l'uso dei cavalli al suo popolo, progettando nuove tattiche per combattere gli invasori. Era quasi riuscito a cacciarli dalla sua zona quando fu ucciso in battaglia nel 1557.
(Flavio Poltronieri)
Patria de los confines
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 23/4/2013 - 11:48
El Clinudo
[1965?]
Parole e musica di Víctor Lima (1921-1969), poeta e musicista uruguayano.
Nell’album “De cojinillo” del 1965.
Testo trovato su Cancioneros.com
Alejandro Rodríguez detto “El Clinudo”, “Il cappellone”, è stato una singolare figura di “matrero” (bandolero, fuorilegge) uruguayano che visse nella seconda metà dell’800 nel dipartimento di Treinta y Tres. Singolare perché il gaucho in questione portava i capelli lunghi ed era un virtuoso della chitarra, un “payador” (cantastorie) assai apprezzato in feste e balli. Divenne fuorilegge quasi certamente per un qualche omicidio “d’onore”, legato ad una donna, e poi - come spesso accadeva - gli furono attribuiti delitti che probabilmente non commise.
Bisogna anche dire che quelli erano tempi molto violenti in Uruguay, dominati da guerre e sollevazioni sanguinose, come la guerra della Triple Alianza (1864-70) e la Revolución... (continuer)
Parole e musica di Víctor Lima (1921-1969), poeta e musicista uruguayano.
Nell’album “De cojinillo” del 1965.
Testo trovato su Cancioneros.com
Alejandro Rodríguez detto “El Clinudo”, “Il cappellone”, è stato una singolare figura di “matrero” (bandolero, fuorilegge) uruguayano che visse nella seconda metà dell’800 nel dipartimento di Treinta y Tres. Singolare perché il gaucho in questione portava i capelli lunghi ed era un virtuoso della chitarra, un “payador” (cantastorie) assai apprezzato in feste e balli. Divenne fuorilegge quasi certamente per un qualche omicidio “d’onore”, legato ad una donna, e poi - come spesso accadeva - gli furono attribuiti delitti che probabilmente non commise.
Bisogna anche dire che quelli erano tempi molto violenti in Uruguay, dominati da guerre e sollevazioni sanguinose, come la guerra della Triple Alianza (1864-70) e la Revolución... (continuer)
Al modo de Martín Fierro,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 23/4/2013 - 11:28
Negro y blanco
[1964?]
Parole e musica di Víctor Lima (1921-1969), poeta uruguayano che, prima di conoscere e collaborare con Los Olimareños, fu cantante di strada su e giù per il suo paese. Si suicidò nel 1969 gettandosi nel fiume Uruguay.
Nell’album “Los Olimareños en París“ del 1964.
Testo trovato su Cancioneros.com
Parole e musica di Víctor Lima (1921-1969), poeta uruguayano che, prima di conoscere e collaborare con Los Olimareños, fu cantante di strada su e giù per il suo paese. Si suicidò nel 1969 gettandosi nel fiume Uruguay.
Nell’album “Los Olimareños en París“ del 1964.
Testo trovato su Cancioneros.com
Sangre tuya y mía con el mismo color...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 23/4/2013 - 10:17
Stalingrad
[2012]
Lyrics by Mark Tornillo
Music by Wolf Hoffmann/Peter Baltes
Stalingrad is the thirteenth studio album by German heavy metal band Accept, which was released on April 6, 2012 by the independent German record label Nuclear Blast Records. It was their second album since their 2009 reunion. Like their previous album, Blood of the Nations, it was produced by Andy Sneap.
Following its release, reception for the album has been largely favorable. Allmusic published a review giving the album three-and-a-half stars out of five. Reviewer James Christopher Monger also noted that current vocalist Tornillo does an "awfully convincing Udo Dirkschneider impression." Brave Words & Bloody Knuckles and Thrash Hits also gave the album positive reviews.
Personnel: Mark Tornillo - lead vocals, Wolf Hoffmann - guitar, Herman Frank - guitar, Peter Baltes - bass guitar, Stefan Schwarzmann - drums.
Lyrics by Mark Tornillo
Music by Wolf Hoffmann/Peter Baltes
Stalingrad is the thirteenth studio album by German heavy metal band Accept, which was released on April 6, 2012 by the independent German record label Nuclear Blast Records. It was their second album since their 2009 reunion. Like their previous album, Blood of the Nations, it was produced by Andy Sneap.
Following its release, reception for the album has been largely favorable. Allmusic published a review giving the album three-and-a-half stars out of five. Reviewer James Christopher Monger also noted that current vocalist Tornillo does an "awfully convincing Udo Dirkschneider impression." Brave Words & Bloody Knuckles and Thrash Hits also gave the album positive reviews.
Personnel: Mark Tornillo - lead vocals, Wolf Hoffmann - guitar, Herman Frank - guitar, Peter Baltes - bass guitar, Stefan Schwarzmann - drums.
Out along the Volga
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 23/4/2013 - 08:40
Song Of The Birds (dedicated to Vittorio Arrigoni)
[2011]
"Motivo tradizionale(1) eseguito da me col violoncello elettrico in memoria di Vittorio.
Riposa in pace, fratello.
Amore, Pace ed Eguaglianza per Tutti".
— Andrea Serrapiglio
"Traditional song(1), played by me with an electric cello in the memory of Vittorio Arrigoni.
Rest In Peace, brother.
Love, Peace & Equality for All".
— Andrea Serrapiglio
"Motivo tradizionale(1) eseguito da me col violoncello elettrico in memoria di Vittorio.
Riposa in pace, fratello.
Amore, Pace ed Eguaglianza per Tutti".
— Andrea Serrapiglio
"Traditional song(1), played by me with an electric cello in the memory of Vittorio Arrigoni.
Rest In Peace, brother.
Love, Peace & Equality for All".
— Andrea Serrapiglio
Strumentale [Instrumental]
envoyé par giorgio 22/4/2013 - 15:16
Parcours:
Vittorio Arrigoni
Stay Human #2
[2012]
Album: Stay Human
Album: Stay Human
Take all that you have baby
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 22/4/2013 - 15:02
Parcours:
Vittorio Arrigoni
ייִד, דו פּאַרטיזאַנער
La trascrizione in caratteri latini del testo.
Come già specificato nell'introduzione, la trascrizione "Espe" era in molti punti errata ed è stata quindi interamente ricondotta sul testo stabilito controllando l'immagine dello Yad Vashem. [RV]
YID, DU PARTIZANER
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 22/4/2013 - 13:00
Ga bu zo meu (Arbeit macht frei)
[2008]
Album: Eurogoulag
Album: Eurogoulag
Je travaille toute l'année
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 22/4/2013 - 08:12
Parcours:
Mort au Travail
Il fazzoletto rosso
Chanson italienne – Il fazzoletto rosso – Fausto Amodei – 1983
Texte et musique de Fausto Amodei
Texte et musique de Fausto Amodei
LE MOUCHOIR ROUGE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/4/2013 - 22:26
If God's on Your Side
[2008]
Lyrics & Music by Daniel Michel
Album: Feather, Fur & Fin
Personnel: Gord Stevenson – brushes; Dennis Pendrith - double bass ; Danny Michel - vocals, drums machines, guitars, banjo, bass, rhodes, glockenspiel and percussion.
Lyrics & Music by Daniel Michel
Album: Feather, Fur & Fin
Personnel: Gord Stevenson – brushes; Dennis Pendrith - double bass ; Danny Michel - vocals, drums machines, guitars, banjo, bass, rhodes, glockenspiel and percussion.
Come down baby from the mountain top
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 21/4/2013 - 17:27
No Civilians
[2010]
Lyrics & Music by Bob Hughes
Album: Breakfast in Gaza
Lyrics & Music by Bob Hughes
Album: Breakfast in Gaza
Look across to no-man's land
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 21/4/2013 - 14:03
Parcours:
L'Holocauste palestinien
The George W. Bush Blues
I got the George W. Bush far out right wing blues
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 21/4/2013 - 13:45
Parcours:
George Walker Bush II
The Symptom and the Root
We got rid of Richard Nixon, Ronald Reagan too
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 21/4/2013 - 13:44
Globalism
I want to see a politician get up and take a stand
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 21/4/2013 - 13:39
Wounded Knee
What colour's in fashion
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 21/4/2013 - 13:29
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Blood Is Thicker Than Oil
[2008]
Lyrics & Music by Billy Rowan Salisbury
Album: Demo
"This is the first song I wrote after my days as a drum & bass MC. I was travelling in Indonesia, and had just bought myself a guitalele (a mini guitar).
I'd had a t-shirt made with the slogan "Blood is Thicker than Oil" on the front a few months earlier in the build up to the Iraq invasion, and with Iraq having just been invaded it felt right that it should become a song.
And now the story continues with Libya...
"Motor Oil is Thicker Than Blood" from www.military.com/
Lyrics & Music by Billy Rowan Salisbury
Album: Demo
"This is the first song I wrote after my days as a drum & bass MC. I was travelling in Indonesia, and had just bought myself a guitalele (a mini guitar).
I'd had a t-shirt made with the slogan "Blood is Thicker than Oil" on the front a few months earlier in the build up to the Iraq invasion, and with Iraq having just been invaded it felt right that it should become a song.
And now the story continues with Libya...
"Motor Oil is Thicker Than Blood" from www.military.com/
Every time I watch the news these days
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 21/4/2013 - 09:36
Lino Straulino: Nicolò, lassi alfin l'Amor tiran
Ringrazio (anche a nome di tutto il sito) Pierluigi di Colloredo per le preziosissime informazioni; lo avrei fatto prima, ma confesso di essermi accorto solo stasera del suo commento (può succedere in un sito di queste dimensioni). Naturalmente sono state effettuate le opportune correzioni, sia nei commenti che nella traduzione. Un solo ulteriore commento: è probabile che la culinaria del tempo fosse differente, e che ciò cui era abituato a Colloredo e dintorni fosse necessariamente diverso da quel che si preparava e mangiava a Firenze. Però, secondo me, di cibo non ci capiva veramente un accidente che se lo portasse, nei secoli de' secoli e amen. Restando con tutto ciò un gran poeta, degno della maggiore ammirazione che gli ho voluto tributare con questa pagina.
Riccardo Venturi 20/4/2013 - 23:26
Senzapatria
Version française – SANS PATRIE – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson italienne – Senzapatria – A-Band
Du site « Libera » du cercle anarchiste libertaire "Degli Agitati" di Marzaglia (Modena).
Chanson italienne – Senzapatria – A-Band
Du site « Libera » du cercle anarchiste libertaire "Degli Agitati" di Marzaglia (Modena).
SANS PATRIE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/4/2013 - 20:59
Thyssen
Poco dopo l’una di notte, sulla linea 5 dell’acciaieria di Torino, sette operai vengono investiti da una fuoriuscita di olio bollente, che prende fuoco. I colleghi chiamano i vigili del fuoco, all’1.15 arrivano le ambulanze del 118, i feriti vengono trasferiti in ospedale. Alle 4 del mattino muore il primo operaio, si chiama Antonio Schiavone. Nei giorni che seguiranno, dal 7 al 30 dicembre 2007, moriranno le altre sei persone ferite in modo gravissimo dall’olio bollente: si chiamavano Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo e Bruno Santino. I sindacati denunciano immediatamente l’inadeguatezza delle misure di sicurezza nello stabilimento: estintori scarichi, telefoni isolati, idranti malfunzionanti, assenza di personale specializzato, assenza di manutenzione, turni massacranti. Il 16.04.2011 la Corte d’Assise di Torino ha condannato a 16 anni e mezzo di... (continuer)
Erika 20/4/2013 - 20:08
Soldier On
Dal loro primo album, Conditions, del 2009 (tra l'altro molto gradevole).
Who wants to know
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato Stecca 20/4/2013 - 19:56
No More War
[2013]
Lyrics by Blair Callaway, Stas Gurovoy, Derrick Thompson, Adam Sikora
Music by Nadin Polanco
No More War (feat. Hersh & DJ Naydee)
Lyrics by Blair Callaway, Stas Gurovoy, Derrick Thompson, Adam Sikora
Music by Nadin Polanco
No More War (feat. Hersh & DJ Naydee)
[Intro] [Hersh:]
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 20/4/2013 - 09:05
De Vlag
[2002]
Tekst en muziek van Doc Jazz
Album: The Musical Intifadah [2003]
Gretta Duisenberg, the wife of the late ex-president of the Europese Centrale Bank (ECB), in 2002 hung a Palestinian flag from her balcony to protest against the illegal Israeli occupation.
This song was aired by Felix Meurders on VARA Radio "De Ochtenden".
Aan het balkon van huize Duisenberg in Amsterdam hangt al een week de Palestijnse vlag.
President Duisenberg van de Europese Centrale Bank is in ernstige verlegenheid gebracht doordat er al bijna een week de Palestijnse vlag aan een balkon van zijn huis in Amsterdam wappert. Buurtbewoners vragen zich af wat de vlag aan het huis van één van Europa's meest vooraanstaande publieke personen 'in vredesnaam' te betekenen heeft.
Tekst en muziek van Doc Jazz
Album: The Musical Intifadah [2003]
Gretta Duisenberg, the wife of the late ex-president of the Europese Centrale Bank (ECB), in 2002 hung a Palestinian flag from her balcony to protest against the illegal Israeli occupation.
This song was aired by Felix Meurders on VARA Radio "De Ochtenden".
Aan het balkon van huize Duisenberg in Amsterdam hangt al een week de Palestijnse vlag.
President Duisenberg van de Europese Centrale Bank is in ernstige verlegenheid gebracht doordat er al bijna een week de Palestijnse vlag aan een balkon van zijn huis in Amsterdam wappert. Buurtbewoners vragen zich af wat de vlag aan het huis van één van Europa's meest vooraanstaande publieke personen 'in vredesnaam' te betekenen heeft.
Nederland -na de schok van WO twee
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 20/4/2013 - 08:50
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Complainte de Pablo Neruda
ora che è ufficiale che Neruda fu assassinato dalle stesse vili mani che spensero la voce di Jara, questa canzone mette ancor di più i brividi... è diventata veramente una leggenda triste, una canzone oscura...
HASTA SIEMPRE PABLO !!!
HASTA SIEMPRE PABLO !!!
Andrea 19/4/2013 - 22:35
What if We All Stopped Paying Taxes?
[2002]
Lyrics & Music by Sharon Jones
Album: Soul Time! [2011]
Recorded as a single in 2004 with a cover of Woody Guthrie's "This Land Is Your Land",
this song appeared on Soul Time!, a UK-released compilation of non-album tracks..
Lyrics & Music by Sharon Jones
Album: Soul Time! [2011]
Recorded as a single in 2004 with a cover of Woody Guthrie's "This Land Is Your Land",
this song appeared on Soul Time!, a UK-released compilation of non-album tracks..
I was talking – to a friend of mine
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 19/4/2013 - 13:07
They Don't Have Peace in the Middle East
[2007]
Lyrics & Music by Lou Nicksic
Lyrics & Music by Lou Nicksic
We must have peace in the Middle East
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 19/4/2013 - 12:50
Parcours:
L'Holocauste palestinien
×
Anche la trascrizione è stata confrontata con quella data dalla pagina dello Yad Vashem, che abbiamo emendato solo in piccoli punti per questione di uniformità grafica con gli standard di questo sito. [RV]