I-Feel-Like-I'm-Fixin'-To-Die Rag
con 4 lettere e 7 numeri hai detto tutto!!!
grande Joe!
grande Joe!
Astrid 9/3/2013 - 21:38
Stornello per i compagni
Cari compagni del PCI, ― cari compagni del PCI,
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 9/3/2013 - 16:00
Canto della Russia Bianca
STATE VERAMENTE MALE. ADESSO C'E' PURE QUALCUNO CHE RIMPIANGE LO ZAR. PURTROPPO A FURIA DI ATTEGGIARSI A TRADIZIONALISTI, CERTE PERSONE PARTONO DA EVOLA PER POI ARRIVARE, COME APPUNTO TOSCA, A DIFENDERE LO ZAR E PURE IL PAPA. LO SLOGAN SEMMAI DOVREBBE ESSERE: CREARE 10, 100, 1000 CALVARI.
QUANTO A PINO TOSCA IL SUO LIBRO "IL CAMMINO DELLA TRADIZIONE" E' UNA AUTENTICA PUTTANATA CLERICALE CHE NON MERITA LA MINIMA ATTENZIONE. VIVA LA GLORIOSA RIVOLUZIONE DI OTTOBRE. CREARE 10, 100, 1.000 EKATERINBURG. I RE VANNO SOPPRESSI PROPRIO IN QUANTO RE.
FILIPPO GHIRA
QUANTO A PINO TOSCA IL SUO LIBRO "IL CAMMINO DELLA TRADIZIONE" E' UNA AUTENTICA PUTTANATA CLERICALE CHE NON MERITA LA MINIMA ATTENZIONE. VIVA LA GLORIOSA RIVOLUZIONE DI OTTOBRE. CREARE 10, 100, 1.000 EKATERINBURG. I RE VANNO SOPPRESSI PROPRIO IN QUANTO RE.
FILIPPO GHIRA
9/3/2013 - 15:34
Scade la ferma
[1971]
Pubblicata per i tipi di Lotta Continua all’inizio del 1972.
Testo trovato su Il Deposito
Se non fosse per il riferimento a Saragat (il Peppino della prima strofa) e a Fanfani (cui nel 72 fu poi preferito Leone), la canzone sarebbe di stretta attualità...
Pubblicata per i tipi di Lotta Continua all’inizio del 1972.
Testo trovato su Il Deposito
Se non fosse per il riferimento a Saragat (il Peppino della prima strofa) e a Fanfani (cui nel 72 fu poi preferito Leone), la canzone sarebbe di stretta attualità...
Scade la ferma
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 9/3/2013 - 14:53
Il castello
Calabuig Stranamore E Altri (1978)
E se passate fate piano
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 9/3/2013 - 14:50
'A Flobert o Sant'Anastasia
A volte mi chiedo come sia possibile: questa canzone, fondamentale (oltre che bellissima) non aveva un'introduzione adeguata e non era nemmeno inserita nel percorso sul lavoro. Cerco di rimediare occupandomene un po' adesso e nei prossimi giorni. Intanto invito ad ascoltarla chi non la conoscesse, in tempo di sconti di pena per i padroni macellai della Thyssen Krupp.
Riccardo Venturi 9/3/2013 - 14:07
No Plane at the Pentagon
[2012]
Lyrics & Music by Tom Neilson
Album: Where Greenland Used To Be
Why was there no airplane debris at the Pentagon?
There are still a lot of questions about 911: too many whys..
Lyrics & Music by Tom Neilson
Album: Where Greenland Used To Be
Why was there no airplane debris at the Pentagon?
There are still a lot of questions about 911: too many whys..
Why are the sidewalks and streets intact ?
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 9/3/2013 - 12:20
Ξυπνήστε
Xypníste
[1975]
Στίχοι: Πάνος Τζαβέλλας
Μουσική: Πάνος Τζαβέλλας
Ερμηνεία: Πάνος Τζαβέλλας
'Αλμπουμ: Τραγούδια από το αντάρτικο λημέρι του
Testo: Panos Tzavellas
Musica: Panos Tzavellas
Primo interprete: Panos Tzavellas
Album: Τραγούδια από το αντάρτικο λημέρι του
[1975]
Στίχοι: Πάνος Τζαβέλλας
Μουσική: Πάνος Τζαβέλλας
Ερμηνεία: Πάνος Τζαβέλλας
'Αλμπουμ: Τραγούδια από το αντάρτικο λημέρι του
Testo: Panos Tzavellas
Musica: Panos Tzavellas
Primo interprete: Panos Tzavellas
Album: Τραγούδια από το αντάρτικο λημέρι του
I dati discografici ci dicono che questa canzone di Panos Tzavellas ha trentotto anni, essendo del 1975; ascoltandola e leggendola proprio non si direbbe. Sembra di vedere la Grecia e l'intero "mondo occidentale" di oggi, con le sue meraviglie capitalistiche...ma da svegliarci ci resta ancora. Anzi, in generale direi che ci siamo ancor di più addormentati... [RV]
Φυσά στις στέγες του ντουνιά
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 9/3/2013 - 00:11
Maquis
2013
99%
Col termine maquis (in francese letteralmente "macchia", nel senso di "boscaglia") s'indica il movimento di resistenza e liberazione nazionale francese durante la seconda guerra mondiale. I combattenti partigiani erano detti maquisards.
Lo stesso termine in Spagna indica il movimento di resistenza armata al franchismo che, dopo la fine della guerra civile spagnola, fu particolarmente attivo in Cantabria, sui Pirenei e in Andalusia.
99%
Col termine maquis (in francese letteralmente "macchia", nel senso di "boscaglia") s'indica il movimento di resistenza e liberazione nazionale francese durante la seconda guerra mondiale. I combattenti partigiani erano detti maquisards.
Lo stesso termine in Spagna indica il movimento di resistenza armata al franchismo che, dopo la fine della guerra civile spagnola, fu particolarmente attivo in Cantabria, sui Pirenei e in Andalusia.
Sentado en el bordillo del portal
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 8/3/2013 - 20:01
Alí babá
2013
99%
99%
Eh papá, ¿Me vuelves a contar el cuento de alí babá?
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 8/3/2013 - 19:56
Se acabó
2013
99%
99%
Desde el nacimiento el miedo te acompañara,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 8/3/2013 - 19:53
¿Quienes sois?
2013
99%
99%
¿Quiénes sois, aliados en la oscuridad,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 8/3/2013 - 19:49
Africa agónica
2013
99%
99%
Brillas como el sol envuelta de hermosura
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 8/3/2013 - 19:46
Le Orme: Gioco di bimba
Tradusă în româneşte de Riccardo Venturi
8 martie 2013
8 martie 2013
Ho letto da qualche parte, oggi, che una ragazza rumena di diciotto anni, già madre di una bambina, a Firenze, ha fatto arrestare i suoi sfruttatori, violentatori e torturatori. Non sono un gran sostenitore della festa dell'otto marzo, di tutto si ha bisogno fuorché di "feste" anche se conosco l'episodio che ha dato luogo a questa consuetudine. Però la cosa mi ha colpito, e allora ho deciso di scrivere questa canzone, terribile e delicata al tempo stesso, in lingua rumena. Dedicandola a chi, il male e la violenza, lo subisce ogni giorno; e anche a chi lo fa. [RV]
JOC DE FATĂ
(continuer)
(continuer)
8/3/2013 - 19:30
Mi son chiesta tante volte
[1973]
Scritta da Gianni Guarnieri e Pier Paolo Preti
E’ la canzone che Anna Identici presentò durante al sua ultima apparizione al festival di Sanremo.
Scritta da Gianni Guarnieri e Pier Paolo Preti
E’ la canzone che Anna Identici presentò durante al sua ultima apparizione al festival di Sanremo.
Mi son chiesta tante volte
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 16:11
Ci sono storie strane
[1972]
Nell’album “Apro gli occhi di donna su 'sta vita”
Nell’album “Apro gli occhi di donna su 'sta vita”
Ci sono storie strane nel mondo di un bambino:
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 15:52
Se l'operaia non va in paradiso
[1972]
Lato A di un 45 giri del 1972. Sul lato B Il Fumo
Poi anche nell’album “Apro gli occhi di donna su 'sta vita”
Lato A di un 45 giri del 1972. Sul lato B Il Fumo
Poi anche nell’album “Apro gli occhi di donna su 'sta vita”
Se l'operaia non va in paradiso, non va in paradiso è perché
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 15:47
Madman
[2011]
Lyrics & Music by Matthew Ellis
Album: Madman's Sanity [2013]
If sanity is for war, better a madman for peace..
Lyrics & Music by Matthew Ellis
Album: Madman's Sanity [2013]
If sanity is for war, better a madman for peace..
Listen here to the words that I sing
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 8/3/2013 - 14:27
Ngày dài trên quê hương
UNE LONGUE JOURNÉE DANS MON PAYS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 13:39
Rosa Parks
Kristin Lems ha ripreso 30 anni dopo una canzone che Dee Werner scrisse nel lontano 1977.
Dee Werner la interpretò pure nel disco collettivo “What Now People?, Vol. 2”, Paredon Records, 1977, dove era presente anche la Lems con una canzone femminista, “Women Walk More Determined”.
Dee Werner la interpretò pure nel disco collettivo “What Now People?, Vol. 2”, Paredon Records, 1977, dove era presente anche la Lems con una canzone femminista, “Women Walk More Determined”.
Dead End 8/3/2013 - 11:31
If a Revolution Comes to My Country
[1971?]
Parole e musica di Pete Seeger
Nel disco collettivo “What Now People?, Vol. 2”, Paredon Records, 1977.
Parole e musica di Pete Seeger
Nel disco collettivo “What Now People?, Vol. 2”, Paredon Records, 1977.
If a revolution comes to my country
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 11:26
Cut-Price Hero
[1973]
Parole e musica di Ewan MacColl
Nel disco “Folkways Record of Contemporary Songs”, con Peggy Seeger.
Poi anche in “Hot Blast” del 1978, sempre con la Seeger.
Una canzone contro gli “eroi a buon mercato”, populisti, nazionalisti, capipopolo e dittatori di ogni risma ed epoca…
Parole e musica di Ewan MacColl
Nel disco “Folkways Record of Contemporary Songs”, con Peggy Seeger.
Poi anche in “Hot Blast” del 1978, sempre con la Seeger.
Una canzone contro gli “eroi a buon mercato”, populisti, nazionalisti, capipopolo e dittatori di ogni risma ed epoca…
Present-day hero,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 10:42
Black and White
[1964]
Parole e musica di Ewan MacColl
Nel disco “Folkways Record of Contemporary Songs”, con Peggy Seeger.
Come anche The Ballad of Sharpeville, un’altra canzone sul massacro di Sharpeville, Sudafrica, 21 marzo 1960…
Parole e musica di Ewan MacColl
Nel disco “Folkways Record of Contemporary Songs”, con Peggy Seeger.
Come anche The Ballad of Sharpeville, un’altra canzone sul massacro di Sharpeville, Sudafrica, 21 marzo 1960…
The apples ripe upon the bough
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 09:48
Dopo Fukushima pt.1
[2012]
Dall’EP “Cambiamo casa”
Dall’EP “Cambiamo casa”
Ritrovarsi in strada, dopo Fukushima tutto volava via
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 09:18
Parcours:
Contre le Nucléaire, Séismes
Mack the Bomb
[1964]
Parole della cantastorie statunitense Nancy Schimmel
Sulla melodia de "Die Moritat von Mackie Messer" di Kurt Weill e Bertolt Brecht
Nel disco “Broadsides - Songs and Ballads”, Folkways Records, 1964.
Mentre da noi, in alta Valsesia, nelle carcasse dei cinghiali si scoprono livelli di “cesio 137” di dieci volte superiori ai limiti…
TRA LE RADIAZIONI INVISIBILI DI FUKUSHIMA
Lavoratori discriminati e sottoposti a livelli radioattivi sopra la media consentita: a due anni dal disastro, lo smantellamento dei reattori procede con lentezza
di Alberto Sofia, da Giornalettismo del 7 marzo 2013
Una minaccia invisibile, ma presente. Sono passati due anni dal disastro di Fukushima, in Giappone, il secondo incidente nucleare più grave di tutti i tempi, dopo quello ucraino di Chernobyl. Eppure il livello delle radiazioni è rimasto elevato: troppo alto, come spiega il... (continuer)
Parole della cantastorie statunitense Nancy Schimmel
Sulla melodia de "Die Moritat von Mackie Messer" di Kurt Weill e Bertolt Brecht
Nel disco “Broadsides - Songs and Ballads”, Folkways Records, 1964.
Mentre da noi, in alta Valsesia, nelle carcasse dei cinghiali si scoprono livelli di “cesio 137” di dieci volte superiori ai limiti…
TRA LE RADIAZIONI INVISIBILI DI FUKUSHIMA
Lavoratori discriminati e sottoposti a livelli radioattivi sopra la media consentita: a due anni dal disastro, lo smantellamento dei reattori procede con lentezza
di Alberto Sofia, da Giornalettismo del 7 marzo 2013
Una minaccia invisibile, ma presente. Sono passati due anni dal disastro di Fukushima, in Giappone, il secondo incidente nucleare più grave di tutti i tempi, dopo quello ucraino di Chernobyl. Eppure il livello delle radiazioni è rimasto elevato: troppo alto, come spiega il... (continuer)
Oh the shark has pretty teeth, dear,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 8/3/2013 - 09:08
Home
[2006]
Lyrics & Music by Michael Mullen
Album: Weapon of the Future
A song about identity, history, and trying to reconcile being the descendant of refugees whose country was stolen with living on stolen land in a country where the native people have been made refugees.
Home ft. Michael Mullen
Lyrics & Music by Michael Mullen
Album: Weapon of the Future
A song about identity, history, and trying to reconcile being the descendant of refugees whose country was stolen with living on stolen land in a country where the native people have been made refugees.
Home ft. Michael Mullen
I grew up in this concrete wasteland chasin'
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 8/3/2013 - 08:20
Francesco Guccini: Le ragazze della notte
Quante volte mi ci sono trovato, in questa situazione. Quante volte mi sono chiesto chi cerchino, le ragazze della notte, per chi si imbellettano. Dove vanno a finire quando la notte è finita, se in qualche modo si trasformino oppure cessino di esistere fino a che la notte non ricomincerà ancora. Mi sono sentito un sacco di volte un "eroe delle occasioni perse", e tante altre volte mi sono sentito come un pesce fuor d'acqua, guardando quanti energumeni si atteggiano a qualcosa che non piace neanche a loro, e quante volte ho provato a farlo io. Come diceva De Niro in "Taxi Driver", tutte le peggiori figure dell'umanità vengono fuori la notte. Ma le ragazze della notte non sono brutte figure, anzi, tutt'altro; diventano brutte solo perché, solitamente, non dicono mai di sì, e ci lasciano con il rimpianto di non poterle amare.
Luca 'The River' 8/3/2013 - 03:26
Borneo
Album: The Golden Hour (2008)
Fuggire nel Borneo per scappare dagli USA di George W. Bush (una scimmia per presidente). You know I don't wanna die for the price of oil
Fuggire nel Borneo per scappare dagli USA di George W. Bush (una scimmia per presidente). You know I don't wanna die for the price of oil
Well I ain't gonna live in your world no more
(continuer)
(continuer)
7/3/2013 - 22:57
Parcours:
George Walker Bush II
Le temps des cerises
Durante la Commune venne aggiunta questa strofa:
Quand il reviendra le temps des cerises
Pendores idiots magistrats moqueurs
Seront tous en fête.
Les bourgeois auront la folie en tête
A l'ombre seront poètes chanteurs.
Mais quand reviendra le temps des cerises
Siffleront bien haut chassepots vengeurs.
Quand il reviendra le temps des cerises
Pendores idiots magistrats moqueurs
Seront tous en fête.
Les bourgeois auront la folie en tête
A l'ombre seront poètes chanteurs.
Mais quand reviendra le temps des cerises
Siffleront bien haut chassepots vengeurs.
Theophile Ferrer 7/3/2013 - 22:48
Onde o sol castiga mais
[1971]
Una canzone sicuramente autobiografica, composta da Bandeira all’inizio della sua carriera artistica, dopo tre anni di servizio militare trascorsi in Angola in un reparto di radiotrasmissioni.
Non si tratta certamente di una canzone pacifista nè contiene una condanna esplicita delle guerre coloniali, ma mi sembra che descriva bene il sentimento di sconforto, di paura, di insensatezza che doveva serpeggiare tra i giovani portoghesi sbattuti a combattere in quelle terre lontane, ostili, sotto un sole feroce, costretti ad uccidere per non morire, pregando Dio di riuscire a sopravvivere...
E furono proprio quei giovani soldati stanchi di guerra che, di lì a poco, posero fine alla dittatura salazarista ed al colonialismo portoghese.
Una canzone sicuramente autobiografica, composta da Bandeira all’inizio della sua carriera artistica, dopo tre anni di servizio militare trascorsi in Angola in un reparto di radiotrasmissioni.
Non si tratta certamente di una canzone pacifista nè contiene una condanna esplicita delle guerre coloniali, ma mi sembra che descriva bene il sentimento di sconforto, di paura, di insensatezza che doveva serpeggiare tra i giovani portoghesi sbattuti a combattere in quelle terre lontane, ostili, sotto un sole feroce, costretti ad uccidere per non morire, pregando Dio di riuscire a sopravvivere...
E furono proprio quei giovani soldati stanchi di guerra che, di lì a poco, posero fine alla dittatura salazarista ed al colonialismo portoghese.
Quem nunca viu, quem nunca andou a combater
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 7/3/2013 - 21:18
False From True
[1968]
Parole e musica di Pete Seeger
Nel disco “Pete Seeger Now”, con Bernice Reagon e Frederick Douglass Kirkpatrick.
Più recentemente nel disco tributo “Where Have All The Flowers Gone - The Songs Of Pete Seeger” interpretata da Guy Davis
Parole e musica di Pete Seeger
Nel disco “Pete Seeger Now”, con Bernice Reagon e Frederick Douglass Kirkpatrick.
Più recentemente nel disco tributo “Where Have All The Flowers Gone - The Songs Of Pete Seeger” interpretata da Guy Davis
When my songs turn to ashes on my tongue,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 7/3/2013 - 15:59
×
Curioso che la canzone fu registrata nel novembre del 1971 (fa parte dell’album della Fältskog intitolato “När en vacker tanke blir en sång”), quindi tre mesi prima del festival di Sanremo in cui l’Identici presentò il suo brano...
Non sto a postare il testo, visto che con le CCG mi pare non c’entri proprio nulla...
Se volete, andate a leggervelo (in svedese e inglese) su YouTube