Per comprendere l'operato di Oberdan, che era irredentista come la maggioranza della popolazione di Trieste dell'epoca, non si può dimenticare ciò che stava facendo l'impero asburgiche alle terre italiane sottomesse al suo dominio straniero ed assolutistico, con le sue famose (o famigerate) misure di germanizzazione e slavizzazione.
Malatesta 25/11/2013 - 14:56
Per Malatesta:
"Nel 1914 a Trieste, gli irredentisti erano meno del 2% della popolazione, secondo fonti fasciste ed irredentiste, quindi non di parte...", così Sandi in uno dei suoi interventi molto articolati di cui sopra (che evidentemente tu no hai letto)...
Quanto agli effetti degli ordini impartiti da Francesco Giuseppe di germanizzare e slavizzare la popolazione di lingua italiana presente nei territori dell'impero asburgico, nell'articolo che tu citi sembra che si parli, con dovizia di citazioni, quasi solo del trattamento riservato agli italiani dai croati in Dalmazia. L'estensione al Trentino e alla Venezia Giulia viene fatto quasi solo per analogia...
Comunque, non sono uno storico ma non credo che ciò basti per giustificare l'irredentismo, che è stato poi un nazionalismo interventista e guerrafondaio...
Ho fatto il salto nel '71.
Dalle medie alle superiori.
Il mondo in cui non andavi + a scuola a piedi, avevi compagni di scuola diversi dagli amici del quartiere.
Insomma, si ampliavano gli input.
E da una musica ascoltata per caso (sanremo, celentano, mina, mario Tessuto) sono passato ad una musica ascoltata.
Bellissimo. Genesis, Yes, Led Zeppelin, EL&P, Jethro Tull, Pink Floyd.
Un altro mondo. Per radio fecero ascoltare Supper's Ready (Carlo Massarini a "Per voi giovani").
Folgorato comperai il disco senza avere il giradischi.
Ancora oggi ascoltandolo ritrovo cose dimenticate e cose nuove. Ogni volta. Immenso!
Secondo me dovrebbero insegnarlo nelle ore di musica in tutto il mondo. Ovviamente insieme agli altri, ma Supper's Ready non dovrebbe mancare.
Scusate, ma insisto per il fatto che questa canzone va messa sotto il nome di Jacek Kaczmarski, visto che non é 'na traduzione, ma un pezzo a sé, anche se ispirato alla canzone del poeta russo. Vi salutam! Krzyśover
Come si fa a inserì un film nella sezione cinematografica?
Si va per nome del regista o cosa?
Vorrei comunque proporre un film basilare che finalmente sono riuscito a vedé e lo lancio con i sottotitoli in italiano, anche se si inceppa a metà un po'...ma tutto sommato va :)
E' "Daunbailo" di Jarmusch, buona visione, come si suol dire Ah, Ah, Ah
Caro Venturi, intendevo “mettere a tacere” esattamente le polemiche ad personam che tanto non ti piacciono, niente di più!
Quando si parla di qualcosa che possa avere un richiamo di posizione politica c’è sempre un’opinione “a titolo personale” che scatena la “guerra” .. e questo può passare in siti appositi ma quando il punto è semplicemente analizzare è sempre difficile trovare una discussione senza preconcetti ed è un vero peccato…
Puntualizzavo solo questo e il mio “vedere oltre” era un invito… ma alla fine credo di devo dare ragione a qualcuno quando dice che è impossibile riempire qualcosa che è già pieno!
E tanto per puntualizzare ne questo ne il precedente intervento intendevano essere un attacco verso la tua persona ma semplici risposte.
Saluti
Catia 23/11/2013 - 23:39
Nienawidzę żydów
Nienawidzę czarnych
Jestem komunistą
I jestem polakiem
in italiano???
Odio gli ebrei
Odio quelli neri
Sono comunista
Uomofobista
Polacco fascista
Lo stato più guerrafondaio, militarista, nazionalista e repressivo di tutta Europa era l'impero asburgico.
"È noto come il cosiddetto impero austro-ungarico abbia progettato la totale distruzione dell’italianità del Trentino, della Dalmazia e della Venezia Giulia. La verbalizzazione della decisione imperiale espressa nel Consiglio dei ministri il 12 novembre 1866, tenutosi sotto le presidenza dell’Imperatore Francesco Giuseppe. Il verbale della riunione recita testualmente:
“Sua maestà ha espresso il preciso ordine che si agisca in modo deciso contro l’influenza degli elementi italiani ancora presenti in alcune regioni della Corona e, occupando opportunamente i posti degli impiegati pubblici, giudiziari, dei maestri come pure con l’influenza della stampa, si operi nel Tirolo del Sud, in Dalmazia e sul Litorale per la germanizzazione e la slavizzazione di detti territori a seconda delle circostanze, con energia e senza riguardo alcuno”
misure di germanizzazione e slavizzazione.