L'écolier soldat
Album Magny 68/69 (1969)
Poème De Louis Soler
Poème De Louis Soler
Ici c'est l'école dans le vent
(Continues)
(Continues)
Contributed by MR 2012/8/20 - 17:55
Wacatroia Wacatanka
d'après la version italienne d'Alberto Martino d'une
Chanson comasque (italien) - Wacatroia Wacatanka - Davide Van De Sfroos
Il faut toujours se demander, dit Marco Valdo M.I. de l'air docte du savant, le pourquoi des choses...
Certes, dit Lucien l'âne en hochant la tête qu'il a grosse comme celle d'un âne. Mais encore...
D'abord, ce titre mystérieux... On dirait une langue inconnue et peut-être l'est-ce réellement, mais pour moi, je le traduirais volontiers... Je rappelle avec prudence que je ne suis ni traducteur, ni linguiste et moins encore, étymologiste... Mais, quand même, comme on dit, par ci, « En avant, y a pas d'avance ! »
Ah oui, dit Lucien l'âne, et je voudrais bien voir comment...
C'est tout simple..., dit Marco Valdo en souriant d'un air bizarre comme s'il venait de découvrir un œuf de colombe. Et de plus, ça éclairerait bien la chanson tout entière. Je m'explique, car... (Continues)
Chanson comasque (italien) - Wacatroia Wacatanka - Davide Van De Sfroos
Il faut toujours se demander, dit Marco Valdo M.I. de l'air docte du savant, le pourquoi des choses...
Certes, dit Lucien l'âne en hochant la tête qu'il a grosse comme celle d'un âne. Mais encore...
D'abord, ce titre mystérieux... On dirait une langue inconnue et peut-être l'est-ce réellement, mais pour moi, je le traduirais volontiers... Je rappelle avec prudence que je ne suis ni traducteur, ni linguiste et moins encore, étymologiste... Mais, quand même, comme on dit, par ci, « En avant, y a pas d'avance ! »
Ah oui, dit Lucien l'âne, et je voudrais bien voir comment...
C'est tout simple..., dit Marco Valdo en souriant d'un air bizarre comme s'il venait de découvrir un œuf de colombe. Et de plus, ça éclairerait bien la chanson tout entière. Je m'explique, car... (Continues)
WACATROIA WACATANCA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/8/20 - 17:13
On croyait pouvoir s'en tirer
Album: "Visage-Village" - Le chant du monde - Avec Lino Léonardi et le Dharma Quintet - 1976
Le Camp de Canjuers et son polygone de tir sont des terrains militaires de l'Armée de terre française situés dans le Var, France.
Le Camp de Canjuers et son polygone de tir sont des terrains militaires de l'Armée de terre française situés dans le Var, France.
On croyait pouvoir s'en tirer
(Continues)
(Continues)
Contributed by M.R. 2012/8/20 - 17:09
Rain on the Scarecrow
[1985]
Scritta da John Cougar Mellencamp e George M. Green.
Album “Scarecrow”
“Pioggia sullo spaventapasseri, sangue sull’aratro”… Un racconto di John “Puma” Mellencamp dell’Indiana che Woody Guthrie dell’Oklahoma scrisse anni prima in molti modi, per esempio così e così
Scritta da John Cougar Mellencamp e George M. Green.
Album “Scarecrow”
“Pioggia sullo spaventapasseri, sangue sull’aratro”… Un racconto di John “Puma” Mellencamp dell’Indiana che Woody Guthrie dell’Oklahoma scrisse anni prima in molti modi, per esempio così e così
Scarecrow on a wooden cross, blackbird in the barn
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/20 - 16:01
Le Nouveau Western
Le vent souffle en Arizona
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/8/20 - 15:41
For Women
Big things were going on back in the late 1960s. 1966 alone was the year that the Black Panther Party officially formed, demanding equality and justice in uncompromising terms. It was also the year that Stokely Carmichael embraced the idea of Black Power in a speech, and the year that the NAACP rejected those very ideas, cementing a growing rift in the Civil Rights Movement between older, established activists and more militant young people. And, not coincidentally, it was the year that Nina Simone's "Four Women" came out, sparking a series of controversies that got it banned from several major radio stations.
But that was 1966. Why should you still care today? "Four Women" is a somewhat strange song, and it could perhaps be considered an acquired taste reserved for serious Nina Simone fans. Is her 1966 message about the experience of black womanhood really still relevant today?
Don't... (Continues)
(Spoken)
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/8/20 - 15:24
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA, Violence on Women: just like and worse than war
The Jolly Banker
[1940]
Dalla collezione di Alan Lomax custodita presso la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America.
"Tom Cranker è l’allegro banchiere che ti tira fuori dai guai, un vero protettore dei contadini, delle vedove e degli orfani. Quando la siccità uccide il raccolto, se i parassiti si mangiano il tuo cotone, se non hai di che dar da mangiare alla tua famiglia, ecco che l’allegro banchiere è pronto per ogni tuo bisogno, se firmi una bella ipotechina su quanto possiedi! Non preoccuparti ora, tanto dopo mi restituirai il doppio di quanto ti ho imprestato e quando avrai bisogno d’aiuto l’allegro banchiere sarà lì pronto a rastrellarti tutto quel che hai e a scotennarti!
E se hai dei problemi con i proprietari - quei cattivoni – non preoccuparti: l’allegro banchiere ti manderà la polizia per tirarti fuori dai guai!"
"The Jolly Banker" è anche una delle canzoni che Wilco... (Continues)
Dalla collezione di Alan Lomax custodita presso la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America.
"Tom Cranker è l’allegro banchiere che ti tira fuori dai guai, un vero protettore dei contadini, delle vedove e degli orfani. Quando la siccità uccide il raccolto, se i parassiti si mangiano il tuo cotone, se non hai di che dar da mangiare alla tua famiglia, ecco che l’allegro banchiere è pronto per ogni tuo bisogno, se firmi una bella ipotechina su quanto possiedi! Non preoccuparti ora, tanto dopo mi restituirai il doppio di quanto ti ho imprestato e quando avrai bisogno d’aiuto l’allegro banchiere sarà lì pronto a rastrellarti tutto quel che hai e a scotennarti!
E se hai dei problemi con i proprietari - quei cattivoni – non preoccuparti: l’allegro banchiere ti manderà la polizia per tirarti fuori dai guai!"
"The Jolly Banker" è anche una delle canzoni che Wilco... (Continues)
My name is Tom Cranker and I'm a jolly banker,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/20 - 15:11
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Born Dead
dall'album Born Dead 1994
1994 BC still in the house They did
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/8/20 - 14:08
Blowin’ Down the Road (I Ain’t Going to Be Treated This Way)
[1940]
Parole e musica di Woody Guthrie e Lee Hays
Album “Dust Bowl Ballads”
Durante i primi decenni del XX secolo le grandi e fertili pianure al centro degli USA furono coltivate intensivamente e dissennatamente, senza badare alla rotazione delle colture e senza mai dare respiro alla terra. Durante e dopo la prima guerra mondiale la produzione agricola fu spinta ben oltre la resistenza del suolo, che si inaridì e desertificò velocemente sotto i colpi degli aratri. All’inizio degli anni 30 il dissesto geologico era compiuto e i venti cominciarono a strappare via, letteralmente, la superficie della terra, alzando spaventose tempeste di sabbia. Nella “Dust Bowl”, la “conca della polvere”, compresa tra Texas, Kansas, Oklahoma, Colorado e Nuovo Messico, mezzo milione di americani restarono senza nulla e cominciarono un esodo biblico verso ovest, verso la California. Lì, nel “paese... (Continues)
Parole e musica di Woody Guthrie e Lee Hays
Album “Dust Bowl Ballads”
Durante i primi decenni del XX secolo le grandi e fertili pianure al centro degli USA furono coltivate intensivamente e dissennatamente, senza badare alla rotazione delle colture e senza mai dare respiro alla terra. Durante e dopo la prima guerra mondiale la produzione agricola fu spinta ben oltre la resistenza del suolo, che si inaridì e desertificò velocemente sotto i colpi degli aratri. All’inizio degli anni 30 il dissesto geologico era compiuto e i venti cominciarono a strappare via, letteralmente, la superficie della terra, alzando spaventose tempeste di sabbia. Nella “Dust Bowl”, la “conca della polvere”, compresa tra Texas, Kansas, Oklahoma, Colorado e Nuovo Messico, mezzo milione di americani restarono senza nulla e cominciarono un esodo biblico verso ovest, verso la California. Lì, nel “paese... (Continues)
I'm blowin' down this old dusty road,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/20 - 14:08
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Don’t Call Me Nigger, Whitey
Dall'album Stand! del 1969
testi e musica di Sly Stone
testi e musica di Sly Stone
Don’t call me nigger, whitey
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/8/20 - 14:03
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Dust Can't Kill Me
[1940]
Album “Dust Bowl Ballads”
Durante i primi decenni del XX secolo le grandi e fertili pianure al centro degli USA furono coltivate intensivamente e dissennatamente, senza badare alla rotazione delle colture e senza mai dare respiro alla terra. Durante e dopo la prima guerra mondiale la produzione agricola fu spinta ben oltre la resistenza del suolo, che si inaridì e desertificò velocemente sotto i colpi degli aratri. All’inizio degli anni 30 il dissesto geologico era compiuto e i venti cominciarono a strappare via, letteralmente, la superficie della terra, alzando spaventose tempeste di sabbia. Nella “Dust Bowl”, la “conca della polvere”, compresa tra Texas, Kansas, Oklahoma, Colorado e Nuovo Messico, mezzo milione di americani restarono senza nulla e cominciarono un esodo biblico verso ovest, verso la California. Lì, nel “paese del latte e del miele”, i migranti finivano... (Continues)
Album “Dust Bowl Ballads”
Durante i primi decenni del XX secolo le grandi e fertili pianure al centro degli USA furono coltivate intensivamente e dissennatamente, senza badare alla rotazione delle colture e senza mai dare respiro alla terra. Durante e dopo la prima guerra mondiale la produzione agricola fu spinta ben oltre la resistenza del suolo, che si inaridì e desertificò velocemente sotto i colpi degli aratri. All’inizio degli anni 30 il dissesto geologico era compiuto e i venti cominciarono a strappare via, letteralmente, la superficie della terra, alzando spaventose tempeste di sabbia. Nella “Dust Bowl”, la “conca della polvere”, compresa tra Texas, Kansas, Oklahoma, Colorado e Nuovo Messico, mezzo milione di americani restarono senza nulla e cominciarono un esodo biblico verso ovest, verso la California. Lì, nel “paese del latte e del miele”, i migranti finivano... (Continues)
That old dust storm killed my baby,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/20 - 13:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery, War on Earth
You'll Never Leave Harlan Alive
[1997]
Album “Aloha From Nashville”
Su Harlan County, “The Bloody Harlan”, e le lotte dei minatori americani si vedano Lawrence Jones, Which Side Are You On?, Dreadful Memories, Harlan Man, All I Want, Come All You Coal Miners e anche A Toast To Those Who Are Gone.
Album “Aloha From Nashville”
Su Harlan County, “The Bloody Harlan”, e le lotte dei minatori americani si vedano Lawrence Jones, Which Side Are You On?, Dreadful Memories, Harlan Man, All I Want, Come All You Coal Miners e anche A Toast To Those Who Are Gone.
In the deep dark hills of eastern Kentucky
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/20 - 13:13
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Wild Women Don't Have the Blues
[1924]
in “Ida Cox - Complete Recorded Works, Vol. 2 (1924-1925)”, Document Records.
Ida Cox, la “Regina senza corona del blues”, scrisse nel 1924 questa canzone femminista contro la violenza e la sopraffazione sulle donne diffusissima nella società machista afroamericana. Se pensiamo che Robert Johnson allora era solo un ragazzino e sarebbe diventato il “Re incoronato del blues” cantando spesso della propria propensione, resa incontrollabile dall’alcool, a picchiare le proprie compagne (“I mistreated my baby and I can’t see no reason why”, in “When You Get A Good Friend”, 1936), ci rendiamo perfettamente conto di quanto questa “Wild Women” fosse necessaria ad avanzata per quei tempi…
Meglio essere delle vere donne che stare tutti i giorni a piagnucolare per come gli uomini ci trattano… Le vere donne non sono mai tristi…
Proposta in tantissime cover, da Bessie Smith a Barbara Dane fino a Cyndi Lauper, che l’ha inclusa nel suo più recente album “Memphis Blues”.
in “Ida Cox - Complete Recorded Works, Vol. 2 (1924-1925)”, Document Records.
Ida Cox, la “Regina senza corona del blues”, scrisse nel 1924 questa canzone femminista contro la violenza e la sopraffazione sulle donne diffusissima nella società machista afroamericana. Se pensiamo che Robert Johnson allora era solo un ragazzino e sarebbe diventato il “Re incoronato del blues” cantando spesso della propria propensione, resa incontrollabile dall’alcool, a picchiare le proprie compagne (“I mistreated my baby and I can’t see no reason why”, in “When You Get A Good Friend”, 1936), ci rendiamo perfettamente conto di quanto questa “Wild Women” fosse necessaria ad avanzata per quei tempi…
Meglio essere delle vere donne che stare tutti i giorni a piagnucolare per come gli uomini ci trattano… Le vere donne non sono mai tristi…
Proposta in tantissime cover, da Bessie Smith a Barbara Dane fino a Cyndi Lauper, che l’ha inclusa nel suo più recente album “Memphis Blues”.
I hear these women raving 'bout their monkey men
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/20 - 11:56
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
San Francisco (Be Sure to Wear Some Flowers in Your Hair)
E’ morto Scott McKenzie, cantante americano, celebre per aver portato al successo “San Francisco” e per aver scritto uno degli ultimi successi dei Beach Boys, “Kokomo”. “San Francisco” è un brano che ha segnato un epoca, una straordinaria cartolina dell’ “Estate dell’amore”, la “summer of love”, che animava le strade di San Francisco esattamente 45 anni fa.
La canzone era una sorta di “volantino”, una chiamata a raccolta, un invito a raggiungere San Francisco, scritta da JohnPhilips dei Mamas and Papas e prodotta da Lou Adler. Philips e Adler avevano organizzato il primo grande festival rock della storia, a Monterey, in California, e avevano pensato di scrivere un singolo per promuovere l’evento, che era programmato per il 16, 17 e 18 giugno del 1967. Philips realizzò il singolo in maggio, con un gruppo di musicisti tra i migliori session man dell’epoca e il ventottenne Scott McKenzie alla... (Continues)
La canzone era una sorta di “volantino”, una chiamata a raccolta, un invito a raggiungere San Francisco, scritta da JohnPhilips dei Mamas and Papas e prodotta da Lou Adler. Philips e Adler avevano organizzato il primo grande festival rock della storia, a Monterey, in California, e avevano pensato di scrivere un singolo per promuovere l’evento, che era programmato per il 16, 17 e 18 giugno del 1967. Philips realizzò il singolo in maggio, con un gruppo di musicisti tra i migliori session man dell’epoca e il ventottenne Scott McKenzie alla... (Continues)
2012/8/20 - 11:47
Ayer tuve un sueño
Nel 1963, dopo un'esperienza lavorativa in Liberia, Manuel (Manolo) viaggiò negli Stati Uniti per partecipare alla marcia per i diritti civili convocata da Martin Luther King, che si concluse con lo storico discorso "I Have a Dream..." pronunciato da MLK dala scalinata del monumento a Lincoln.
Non appena tornato a Madrid, profondamente colpito da quel discorso, compose una delle sue prime canzoni, Ayer tuve un sueño che più tardi fu inclusa nel suo primo LP ma che originariamente fu interpretata con grande successo dal gruppo pop rock Los Pasos.
Quarant'anni dopo, la canzone può apparire ingenua e fin troppo semplice. però se la situiamo nella Spagna della metà degli anni '60, un momento in cui la semplice rivendicazione della libertà era considerata un comportamento pericolosamente rivoluzionario, possiamo capirne la forza; la semplicità fu la chiave del suo successo.
(Introduzione tradotta e adattata da Fernando Lucini Y la palabra se hizo música - La canción de autor en España, Madrid, 2006)
Non appena tornato a Madrid, profondamente colpito da quel discorso, compose una delle sue prime canzoni, Ayer tuve un sueño che più tardi fu inclusa nel suo primo LP ma che originariamente fu interpretata con grande successo dal gruppo pop rock Los Pasos.
Quarant'anni dopo, la canzone può apparire ingenua e fin troppo semplice. però se la situiamo nella Spagna della metà degli anni '60, un momento in cui la semplice rivendicazione della libertà era considerata un comportamento pericolosamente rivoluzionario, possiamo capirne la forza; la semplicità fu la chiave del suo successo.
(Introduzione tradotta e adattata da Fernando Lucini Y la palabra se hizo música - La canción de autor en España, Madrid, 2006)
Ayer tuve un sueño,
(Continues)
(Continues)
2012/8/19 - 23:29
Song Itineraries:
Martin Luther King
Gallo Rojo
d'après la version italienne de Lorenzo Masetti d'une
Chanson argentine (espagnol) – Gallo Rojo - Los Fabulosos Cadillacs
Chanson dédiée à Ernesto « Che » Guevara
« AU MATIN DU GRAND SOIR,
LE COQ ROUGE PONDRA L'OEUF NOIR »
Marco Valdo M.I.
Chanson argentine (espagnol) – Gallo Rojo - Los Fabulosos Cadillacs
Chanson dédiée à Ernesto « Che » Guevara
« AU MATIN DU GRAND SOIR,
LE COQ ROUGE PONDRA L'OEUF NOIR »
Marco Valdo M.I.
COQ ROUGE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/8/19 - 21:11
L'eau c'est la souffrance des femmes
A qui appartient la mer ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by MR 2012/8/19 - 18:14
Répression
[1972]
Parole e musica di Colette Magny
Arrangiamento di Barre Phillips
La traccia free-jazz che dà il titolo all'album edito da Les Chants du Monde
Parole e musica di Colette Magny
Arrangiamento di Barre Phillips
La traccia free-jazz che dà il titolo all'album edito da Les Chants du Monde
Répression, répression, répression
(Continues)
(Continues)
Contributed by MR 2012/8/19 - 17:52
Ribelli
[2011]
Testo e Musica di Francesco "Ciccioshiva" Creazzo
Album: Resistenza Sonora
Testo e Musica di Francesco "Ciccioshiva" Creazzo
Album: Resistenza Sonora
"Hello, Kalàfro, accendini in aria pi tutti i briganti, chista è musica e melodia, street poesia, Simu ribelli for life, fyah bun.."
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/8/19 - 13:56
Viêt Nam 67
Le chant du monde - 1967
Viêt Nam 67
(Continues)
(Continues)
Contributed by MR 2012/8/19 - 12:08
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from Italy and from the rest of the world
Les gens de la moyenne
(1967)
Comment ça va les gens de la moyenne ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by MR 2012/8/19 - 12:01
Bitten der Kinder
Chanson allemande – Bitten der Kinder – Bertolt Brecht – 1945
Texte : Bertolt Brecht
Musique : Paul Dessau
Dresde, février 1945
Texte : Bertolt Brecht
Musique : Paul Dessau
Dresde, février 1945
PRIÈRE D'ENFANT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/8/19 - 10:06
La Ballata del prefetto Mori
Non scusarti, Gian Piero, per bazzecole come Vidali o Vidale..:)
Mi fa piacere che non pervieni a un'opinione univoca: diffido delle opinioni univoche. Ce le hanno puntualmente univoche e stereotipate certi nordici che sono venuti a contatto solo con meridionali emigrati (cioè i più abbienti che deridono i meno abbienti, dopo che li hanno resi tali). Ben vengano dunque la ricchezza dei contrasti e delle contraddizioni.
La tanatofilia a cui alludevo non ha a che fare (almeno non in modo diretto) con l'approccio-rapporto con la Nera Signora, che è, anche per i Siciliani, come per qualsiasi altro essere umano, strettamente individuale e personale..
È qualcosa che è presente (prendendo in prestito un termine dalla psicoanalisi junghiana) nel nostro inconscio collettivo. È un sentimento che si da e che ripercorre, hai detto bene, in svariate nostre manifestazioni culturali (e non solo) e comporta... (Continues)
Mi fa piacere che non pervieni a un'opinione univoca: diffido delle opinioni univoche. Ce le hanno puntualmente univoche e stereotipate certi nordici che sono venuti a contatto solo con meridionali emigrati (cioè i più abbienti che deridono i meno abbienti, dopo che li hanno resi tali). Ben vengano dunque la ricchezza dei contrasti e delle contraddizioni.
La tanatofilia a cui alludevo non ha a che fare (almeno non in modo diretto) con l'approccio-rapporto con la Nera Signora, che è, anche per i Siciliani, come per qualsiasi altro essere umano, strettamente individuale e personale..
È qualcosa che è presente (prendendo in prestito un termine dalla psicoanalisi junghiana) nel nostro inconscio collettivo. È un sentimento che si da e che ripercorre, hai detto bene, in svariate nostre manifestazioni culturali (e non solo) e comporta... (Continues)
2012/8/19 - 09:34
Terrone
[2011]
Testo e Musica di Nicola "Masta P" Casile
Album: Resistenza Sonora
Come io e Gian Piero Testa abbiamo recentemente avuto modo di constatare, vi sono ancora terroni vetero-fascisti nostalgici, di quelli che "Non c'è altro fascismo che quello del Ventennio"; ciò a riprova che le dominazioni lasciano un segno tangibile e indelebile nel tempo..
E vi sono, più modernamente, anche terroni così:
Testo e Musica di Nicola "Masta P" Casile
Album: Resistenza Sonora
Come io e Gian Piero Testa abbiamo recentemente avuto modo di constatare, vi sono ancora terroni vetero-fascisti nostalgici, di quelli che "Non c'è altro fascismo che quello del Ventennio"; ciò a riprova che le dominazioni lasciano un segno tangibile e indelebile nel tempo..
E vi sono, più modernamente, anche terroni così:
Ovunque vado mi chiamano "terrone"
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/8/19 - 09:30
Quién te ha visto y quién te ve
Cuando Franco murió, no murió con él el franquismo. De sus ministros, procuradores y demás hubo división en dos bandos generalmente, que ya estaban presentes en vida del dictador; uno de ellos se divide en dos.
El primero eran los fascistas más puros, conocidos como inmovilistas y, por lo tanto, apodados como "el búnker". A parte de los partidos históricos como Falange Española (supuestamente, reclamaban la más primitva Falange, fundada por Primo de Rivera), FE-JONS (fruto del matrimonio entre la Falange y las Juntas de Ofensiva Nacional-sindicalista, que con la unión del siguiente partido pasó a ser el partido único: FET y de las JONS), Comunión tradicionalista (carlistas -monárquicos de ultraderecha que datan del siglo XIX-, no confundir con el Partido Carlista) y otros, se apiñaron en torno a nuevos partidos como Fuerza Nueva.
El otro grupo eran los llamados "reformistas": generalmente... (Continues)
El primero eran los fascistas más puros, conocidos como inmovilistas y, por lo tanto, apodados como "el búnker". A parte de los partidos históricos como Falange Española (supuestamente, reclamaban la más primitva Falange, fundada por Primo de Rivera), FE-JONS (fruto del matrimonio entre la Falange y las Juntas de Ofensiva Nacional-sindicalista, que con la unión del siguiente partido pasó a ser el partido único: FET y de las JONS), Comunión tradicionalista (carlistas -monárquicos de ultraderecha que datan del siglo XIX-, no confundir con el Partido Carlista) y otros, se apiñaron en torno a nuevos partidos como Fuerza Nueva.
El otro grupo eran los llamados "reformistas": generalmente... (Continues)
Gustavo Sierra Fernández 2012/8/18 - 13:53
Cose che so
[2010]
Album:Sete di musica
Album:Sete di musica
Cose che so,forse non servono a niente,ma sfido babylon
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dj Palitrottu Mc. 2012/8/18 - 10:55
Song Itineraries:
Child Abuse
Богородица, Путина прогони
Due anni di carcere per una canzone! Uno sproposito, tuonano i civili paesi dell'UE dove invece affibbiano dieci anni per due cassonetti spaccati. Senza niente togliere alla gravità della sentenza russa, ricordiamoci che le sentenze politiche esistono anche da noi!
Gio 2012/8/17 - 23:40
As good old Woody Guthrie used to say, "Some will rob you with a six-gun and some with a fountain pen".
Lorenzo Masetti 2012/8/17 - 23:06
I poeti
Chanson italienne - I poeti - Roberto Vecchioni
Ho, dit Lucien l'âne en relevant le front, que voilà une étrange sorte de poètes. Moi qui suis enfant de l'un d'eux, moi qui ai connu Homère et les autres, moi qui ai croisé Hugo, Rimbaud, Verlaine, Lautréamont, Apollinaire, Toulet, Eluard, Aragon, Brassens, Ferré... et tant d'autres... pour m'en tenir aux seuls poètes de langue française, je puis assurer du contraire de ce qu'elle raconte cette chanson. Peut-être vise-t-il un poète en particulier, ou certains poètes de sa connaissance... Peut-être a-t-il des comptes à régler... Qu'il s'en prenne alors à celui-là ou à ceux-là... Clairement... Mais pas à toute la corporation... Il aurait aussi bien pu dire la même chose ou quelque chose de similaire des chanteurs, des danseurs, des plombiers, des dentistes, des garagistes, des croque-morts, des modistes, des footballistes, des toreros, des... (Continues)
Ho, dit Lucien l'âne en relevant le front, que voilà une étrange sorte de poètes. Moi qui suis enfant de l'un d'eux, moi qui ai connu Homère et les autres, moi qui ai croisé Hugo, Rimbaud, Verlaine, Lautréamont, Apollinaire, Toulet, Eluard, Aragon, Brassens, Ferré... et tant d'autres... pour m'en tenir aux seuls poètes de langue française, je puis assurer du contraire de ce qu'elle raconte cette chanson. Peut-être vise-t-il un poète en particulier, ou certains poètes de sa connaissance... Peut-être a-t-il des comptes à régler... Qu'il s'en prenne alors à celui-là ou à ceux-là... Clairement... Mais pas à toute la corporation... Il aurait aussi bien pu dire la même chose ou quelque chose de similaire des chanteurs, des danseurs, des plombiers, des dentistes, des garagistes, des croque-morts, des modistes, des footballistes, des toreros, des... (Continues)
LES POÈTES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/8/17 - 22:16
Wir sind des Geyers schwarzer Haufen
Innanzitutto, una nota grammaticale: si scrive "schwarzeR Haufen", con la "r". Haufen è maschile. Tradurlo poi con "masse" mi sembra un po' troppo forzato, diciamo "le schiere", forse è meglio.
"Spiess voran" non si traduce "lancia in resta" ma "avanti le picche". La canzone viene infatti cantata dai lanzichenecchi del Bundschuh, armati di picche, loro arma caratteristica.
"Spiess voran" non si traduce "lancia in resta" ma "avanti le picche". La canzone viene infatti cantata dai lanzichenecchi del Bundschuh, armati di picche, loro arma caratteristica.
Marco 2012/8/17 - 16:54
Путин зассал
Dichiarazione pubblica dell’8 agosto 2012 resa da Nadezhda Tolokonnikova, membro della Pussy Riot, nel corso del processo a Mosca che la vede imputata, insieme a due compagne, per atti vandalici motivati dall’odio religioso.
“[…] Finally, I’d like to quote a Pussy Riot song because, strange as it may seem, all our songs have turned out to be prophetic, including the one that says: “The KGB chief, their number one saint, will escort protestors off to jail” – that’s about us. What I’d like to quote now, however, is the next line: “Open the doors, off with the military insignia, join us in a taste of freedom.”
(traduzione inglese di Agnes Parker da Pussy Riot Trial in english)
“[…] Per finire, vorrei citare una canzone delle Pussy Riot perchè – per quanto strano possa sembrare – tutte le nostre canzoni si sono dimostrate profetiche, compresa quella che dice: “Il capo del KGB,... (Continues)
“[…] Finally, I’d like to quote a Pussy Riot song because, strange as it may seem, all our songs have turned out to be prophetic, including the one that says: “The KGB chief, their number one saint, will escort protestors off to jail” – that’s about us. What I’d like to quote now, however, is the next line: “Open the doors, off with the military insignia, join us in a taste of freedom.”
(traduzione inglese di Agnes Parker da Pussy Riot Trial in english)
“[…] Per finire, vorrei citare una canzone delle Pussy Riot perchè – per quanto strano possa sembrare – tutte le nostre canzoni si sono dimostrate profetiche, compresa quella che dice: “Il capo del KGB,... (Continues)
Dead End 2012/8/17 - 11:25
Strazzuni e patruni
[2009]
Album : Anime deserte
Album : Anime deserte
Quattru strazzi nu coppinu pochi spicci ntra la sacca
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2012/8/17 - 10:54
Millenovantanove
Io credo di non essere mai stato intollerante verso niente e nessuno. Confesso tuttavia che l'amore tra persone dello stesso sesso mi provocava un senso di stranezza, un non so cosa di anomalo, di fuori dall'ordinario. Quando ascoltai per la prima volta questa canzone, cambiai immediatamente idea. L'amore, l'affetto, che legano tra loro le persone sono sentimenti che hanno a che fare con la magia, tanto sono rari. Volere bene ad una persona e, nello stesso istante, sentire che quel bene è ricambiato, è di inestimabile valore, è unico. E pensare che esistono ancora oggi degli idioti che usano violenza contro queste persone, solo per mascherare le loro debolezze e la loro miseria...
Mauro Mastrangelo 2012/8/17 - 10:04
La cacca
[2010]
Album : L'isola dei burattini
Album : L'isola dei burattini
Cos’è che poi rimane tra le braccia della gente
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2012/8/17 - 08:55
Song Itineraries:
War on Earth
Pronto per la corsa
Chanson italienne - Ninna nanna degli sfruttati / Pronto per la corsa – Ned Ludd – 2007
Album: "Lavoro e dignità" - « Travail et dignité »
Texte et musique : Ned Ludd
35 musiciens, dont :
Karine Polwart (Écosse), lauréate des BBC Folk Awards
Marino et Sandro Severini des Gang;
Aidan O’ Rourke (Écosse) meilleur musicien écossais de 2006 e membre du trio écossais Lau;
Massimo Ghiacci des Modena City Ramblers;
Mattie Foulds (Canada), batteur e producteur
Giuseppe de Trizio des Radicanto;
Maria Letizia Beneduce, violiniste, orchestre d'Ennio Morricone;
Alessandro Mottaran des BEV
Gianluca Zammarelli, Gianni Berardi, Felice Zaccheo,protagonistes de la musique populaire du Lazio (Latium).
Album: "Lavoro e dignità" - « Travail et dignité »
Texte et musique : Ned Ludd
35 musiciens, dont :
Karine Polwart (Écosse), lauréate des BBC Folk Awards
Marino et Sandro Severini des Gang;
Aidan O’ Rourke (Écosse) meilleur musicien écossais de 2006 e membre du trio écossais Lau;
Massimo Ghiacci des Modena City Ramblers;
Mattie Foulds (Canada), batteur e producteur
Giuseppe de Trizio des Radicanto;
Maria Letizia Beneduce, violiniste, orchestre d'Ennio Morricone;
Alessandro Mottaran des BEV
Gianluca Zammarelli, Gianni Berardi, Felice Zaccheo,protagonistes de la musique populaire du Lazio (Latium).
COMPTINE DES EXPLOITÉS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/8/17 - 08:54
Dans les Banlieues
[2010]
Album : L'isola dei burattini
Album : L'isola dei burattini
Ai piedi del castello del re
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2012/8/17 - 08:44
Wampum Prayer
Album: Scarlet's Walk (2002)
Un Wampum, o sewan, è una cintura utilizzata dalle tribù di nativi americani dell'America Nordorientale come oggetto rituale e religioso e spesso scambiato come testimonianza e vincolo durante la stipula di trattati o per ricordare avvenimenti storici.
Anche se originariamente il termine indicava solo le larghe cinture, è invalsa l'abitudine di definire in wampum anche altri capi d'abbigliamento o ornamento (collane, bracciali, cavigliere ecc.), creati utilizzando la medesima tecnica.
Un Wampum, o sewan, è una cintura utilizzata dalle tribù di nativi americani dell'America Nordorientale come oggetto rituale e religioso e spesso scambiato come testimonianza e vincolo durante la stipula di trattati o per ricordare avvenimenti storici.
Anche se originariamente il termine indicava solo le larghe cinture, è invalsa l'abitudine di definire in wampum anche altri capi d'abbigliamento o ornamento (collane, bracciali, cavigliere ecc.), creati utilizzando la medesima tecnica.
In our hand
(Continues)
(Continues)
Contributed by anonymous 2012/8/17 - 05:30
Song Itineraries:
Native American Genocide
×