Lied gegen den Krieg von Bert Brecht
Version française – CHANT CONTRE LA GUERRE – Marco Valdo M.I. – 2012
d'après la version italienne de Riccardo Venturi d'une
chanson allemande - Lied gegen den Krieg – Bertolt Brecht – 1939
Texte : Bertolt Brecht – Musique : Hanns Eisler
chanson allemande - Lied gegen den Krieg – Bertolt Brecht – 1939
Texte : Bertolt Brecht – Musique : Hanns Eisler
CHANT CONTRE LA GUERRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/3/21 - 21:33
Which Side Are You On?
Questa è la traduzione per la versione che Pete Seeger fa qui:
e che è la prima in questa pagina.
e che è la prima in questa pagina.
DA CHE PARTE STAI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pozzoverde e A Iatta 2012/3/21 - 21:25
Postkarte an junge Menschen
d'après la version italienne de Riccardo Venturi d'une chanson allemande - Postkarte an junge Menschen - Felicitas Kukuck – 1996
Poème de Walter Bauer – 1948
Poème de Walter Bauer – 1948
CARTE POSTALE AUX JEUNES GENS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/3/21 - 20:47
An avant premiere for AWS: Μια γόμα γλυκιά (Ο ήχος της καμπάνας) (A Sweet Rubber), lyrics by Yorgos Doultsinos and music by Thalìs Triandafillou.
Since the independence of Greece, popular music has always been a part of public events, crises and tragedies.
Since the independence of Greece, popular music has always been a part of public events, crises and tragedies.
Lorenzo Masetti 2012/3/21 - 19:23
Bells of Rhymney
Anche Dylan ha offerto un paio di interpretazioni di “Bells of Rhymney”
Quella che segue è la traduzione italiana (a cura di Michele Murino da Maggie’s Farm) della versione del 1967 che si trova su “The Basement Tapes” pubblicati nel 1975.
Quella che segue è la traduzione italiana (a cura di Michele Murino da Maggie’s Farm) della versione del 1967 che si trova su “The Basement Tapes” pubblicati nel 1975.
LE CAMPANE DI RHYMNEY
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/21 - 15:15
Universal Peace (Intro)
And where were going to be going
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQUijote82 2012/3/21 - 14:23
Tienanman Squared
Feels so far way
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/3/21 - 14:16
Song Itineraries:
Tien An Men Square, 1989
Across The Borderline
La canzone risale al 1982 e fu scritta da Cooder per la colonna sonora del film "The Border" diretto d Tony Richardson e interpretato da Jack Nicholson.
Il brano fu affidato al cantautore tex-mex Freddy Fender (vero nome Baldemar Garza Huerta, 1937-2006)
Il brano fu affidato al cantautore tex-mex Freddy Fender (vero nome Baldemar Garza Huerta, 1937-2006)
Bartleby 2012/3/21 - 14:13
The Ghost in You
1991 superstition
You awoke in a burning paperhouse
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/3/21 - 14:09
Tien An Men
Ça ne change pas un homme (1991)
Au grand cirque de pierres, sous le soleil de juin
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/3/21 - 14:02
Song Itineraries:
Tien An Men Square, 1989
The King of Sunset Town
A ragged man came shuffling through
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/3/21 - 13:58
Song Itineraries:
Tien An Men Square, 1989
Basta! [Dopo Tien An Men]
Ma un percorso su Tien An Men più generalmente sulla repressione cinese?
DQ82 2012/3/21 - 13:42
Charity
[1990]
Album “Free Souls in a Trapped Environment”
Il paradosso di un Primo Mondo in guerra permanente che con una mano distrugge interi paesi e con l’altra finanzia agenzie, organizzazioni e gruppi per portare assistenza alle vittime dei conflitti che esso stesso ha scatenato. Di questi interventi umanitari durante e dopo le guerre (a volte paradossalmente etichettate anch’esse come “umanitarie”) sono spesso protagoniste le Organizzazioni Non Governative, che poi molto raramente sono davvero indipendenti e autonome dai grandi donatori e dai governi…
“[…] In estrema sintesi, le critiche rivolte all'azione delle ong nelle aree di conflitto e nei paesi del Sud del mondo riguardano la loro funzione di controllo e mistificazione, esercitata mediante la diffusione di una cultura e la realizzazione di progetti che, lungi dal rimuovere le ragioni dei conflitti e della povertà, impedirebbero... (Continues)
Album “Free Souls in a Trapped Environment”
Il paradosso di un Primo Mondo in guerra permanente che con una mano distrugge interi paesi e con l’altra finanzia agenzie, organizzazioni e gruppi per portare assistenza alle vittime dei conflitti che esso stesso ha scatenato. Di questi interventi umanitari durante e dopo le guerre (a volte paradossalmente etichettate anch’esse come “umanitarie”) sono spesso protagoniste le Organizzazioni Non Governative, che poi molto raramente sono davvero indipendenti e autonome dai grandi donatori e dai governi…
“[…] In estrema sintesi, le critiche rivolte all'azione delle ong nelle aree di conflitto e nei paesi del Sud del mondo riguardano la loro funzione di controllo e mistificazione, esercitata mediante la diffusione di una cultura e la realizzazione di progetti che, lungi dal rimuovere le ragioni dei conflitti e della povertà, impedirebbero... (Continues)
As the Charity Department at the Treasury
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/21 - 13:02
Firecracker
[1996]
Album “Suburban Teenage Wasteland Blues”
Album “Suburban Teenage Wasteland Blues”
The other day I swear to God
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/21 - 11:45
Song Itineraries:
Deserters
The Killing of Georgie (Part I and II)
[1976]
Album “A Night on the Town”
Nel 1995, in un’intervista sul magazine musicale Mojo, Rod Stewart disse che aveva scritto questa canzone in memoria di un amico suo e dei Faces (il gruppo in cui Rod aveva militato fino al 1975, anno dello scioglimento), un giovane gay che, respinto dalla famiglia, con la sua simpatia ed il suo talento aveva trovato il successo a New York, salvo poi morire una sera per mano di una gang di ragazzini che lo avevano aggredito mentre, mano nella mano con il suo compagno, passeggiava per le strade della città.
Una storia molto simile ma ben più tragica di Smalltown Boy dei Bronski Beat.
Album “A Night on the Town”
Nel 1995, in un’intervista sul magazine musicale Mojo, Rod Stewart disse che aveva scritto questa canzone in memoria di un amico suo e dei Faces (il gruppo in cui Rod aveva militato fino al 1975, anno dello scioglimento), un giovane gay che, respinto dalla famiglia, con la sua simpatia ed il suo talento aveva trovato il successo a New York, salvo poi morire una sera per mano di una gang di ragazzini che lo avevano aggredito mentre, mano nella mano con il suo compagno, passeggiava per le strade della città.
Una storia molto simile ma ben più tragica di Smalltown Boy dei Bronski Beat.
In these days of changing ways
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/21 - 09:40
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
Sono nata il ventuno a primavera
Nostra Signora dei Navigli
Simone Cristicchi
La signora avrà 80 anni e...
e non lava mai per terra,
spegne cicche sul pavimento
con le pantofole da infermiera,
sopra i muri delle stanze
scrive col rossetto
numeri di telefoni e aforismi estemporanei che le case editrici non avranno mai,
non sopporta la ribalderia dei giovani.
La signora vuole un po' di privacy perchè l'aura del poeta non va interrotta potrebbe essere l'aura dei Santi,
il poeta ama amare,ma non vuole essere amato
(il poeta vuole amare,ma non vuole essere amato)
il poeta non vuole essere capito.
Io vorrei essere come lei,
io vorrei essere come lei,
fregarmene dei giudizi altrui,
avere un distacco netto
dalle cose del mondo,
dalla volgarità di questo secolo.
La signora mette paura e non reggerai il suo sguardo.
tra i fiori di plastica e una pelle di leopardo vecchie foto in bianco e nero,articoli... (Continues)
Simone Cristicchi
La signora avrà 80 anni e...
e non lava mai per terra,
spegne cicche sul pavimento
con le pantofole da infermiera,
sopra i muri delle stanze
scrive col rossetto
numeri di telefoni e aforismi estemporanei che le case editrici non avranno mai,
non sopporta la ribalderia dei giovani.
La signora vuole un po' di privacy perchè l'aura del poeta non va interrotta potrebbe essere l'aura dei Santi,
il poeta ama amare,ma non vuole essere amato
(il poeta vuole amare,ma non vuole essere amato)
il poeta non vuole essere capito.
Io vorrei essere come lei,
io vorrei essere come lei,
fregarmene dei giudizi altrui,
avere un distacco netto
dalle cose del mondo,
dalla volgarità di questo secolo.
La signora mette paura e non reggerai il suo sguardo.
tra i fiori di plastica e una pelle di leopardo vecchie foto in bianco e nero,articoli... (Continues)
adriana 2012/3/21 - 09:28
For All Women in Struggle
[1979]
Lyrics and music by Kristin Lems
Album: Oh Mama ! Plus
Lyrics and music by Kristin Lems
Album: Oh Mama ! Plus
This song is for all women in struggle
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/3/21 - 08:59
She Came Along To Me
Mermaid Avenue: Volume III
01. Bugeye Jim
02. When The Roses Bloom Again
03. Gotta Work
04. My Thirty Thousand
05. Ought To Be Satisfied Now
06. Listening To The Wind That Blows
07. Go Down To The Water
08. Chain Of Broken Hearts
09. Jailcell Blues
10. Don’t You Marry
11. Give Me A Nail
12. The Jolly Banker
13. Union Prayer
14. Be Kind To The Boy On The Road
15. Ain’ta Gonna Grieve
16. Tea Bag Blues
17. I’m Out To Get
01. Bugeye Jim
02. When The Roses Bloom Again
03. Gotta Work
04. My Thirty Thousand
05. Ought To Be Satisfied Now
06. Listening To The Wind That Blows
07. Go Down To The Water
08. Chain Of Broken Hearts
09. Jailcell Blues
10. Don’t You Marry
11. Give Me A Nail
12. The Jolly Banker
13. Union Prayer
14. Be Kind To The Boy On The Road
15. Ain’ta Gonna Grieve
16. Tea Bag Blues
17. I’m Out To Get
2012/3/21 - 08:52
You Can't Beat a Woman
[2005]
Lyrics and music by Kristin Lems
Album: Upbeat!
"I saw the phrase on a tee shirt for a YWCA fundraiser for a women's shelter...and it became this song!"
Lyrics and music by Kristin Lems
Album: Upbeat!
"I saw the phrase on a tee shirt for a YWCA fundraiser for a women's shelter...and it became this song!"
You can't beat a woman, no you can't, no you can't
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/3/21 - 08:35
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Redemption Song
.il testo della versione di cash e strummer,pero',differisce un poco da quello di marley:il significato cmq e' il medesimo!
2012/3/21 - 06:36
Come by Here, Martin Luther King
[2006]
Lyrics based on speech by Martin Luther King, Jr., -with added words by Kristin Lems; Music by Kristin Lems
Album: Imagine That! Songs For Creative Teachers.
"I loved these words and wanted to sing them. I discovered a way to pair them with a well-known "campfire" song. I then added the third verse, in addition to the first and last verses. I am very happy with the song and enjoy teaching it to others. It's easy to learn and very meaningful.."
Lyrics based on speech by Martin Luther King, Jr., -with added words by Kristin Lems; Music by Kristin Lems
Album: Imagine That! Songs For Creative Teachers.
"I loved these words and wanted to sing them. I discovered a way to pair them with a well-known "campfire" song. I then added the third verse, in addition to the first and last verses. I am very happy with the song and enjoy teaching it to others. It's easy to learn and very meaningful.."
Come by here, Martin Luther King [x3]
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/3/20 - 20:15
Song Itineraries:
Martin Luther King
The Ballad Of Sacco And Vanzetti, Part Two
è difficile chiudere lo scorso secolo in una valigia, la valigia si riapre.... Sacco e Vanzetti erano innocenti, Vanzetti accusato di rapina e omicidio.... non aveva neanche la patente.... quante contraddizioni su quel processo, durato anni, umiliazioni, fame stenti, per due persone che spesso anche critici e storici italo americani, hanno inquadrato e deviato i loro nomi includendoli nelle file dell'anarchismo di quel periodo, per non dimenticare intere sezioni di archivi nel Fbi ma anessuno è arrivato alla verita, morte due persone.... per chi? cosa? perchè?
per il giudice di quel processo che vedeva in quei due uomini, soggetti rozzi incivili che inzozzano l'America, orde barbbariche di immigrati che vengono negli Stati Uniti e vogliono persino imaprare la nostra lingua e cultura? queste all'incirca le parole del giudice durante il processo.... parole durissime che feriscono l'anima.... e splendide le interpretazioni di Dulce Pontes nella Ballad of Sacco and Vanzetti.... due nomi che non si dimenticano
Stefania
per il giudice di quel processo che vedeva in quei due uomini, soggetti rozzi incivili che inzozzano l'America, orde barbbariche di immigrati che vengono negli Stati Uniti e vogliono persino imaprare la nostra lingua e cultura? queste all'incirca le parole del giudice durante il processo.... parole durissime che feriscono l'anima.... e splendide le interpretazioni di Dulce Pontes nella Ballad of Sacco and Vanzetti.... due nomi che non si dimenticano
Stefania
2012/3/20 - 17:15
Short People
[1977]
Dall’album “Little Criminals”
Una canzone tra le più celebri del songwriter di Los Angeles.
Sovente mal interpretata dai privi di ironia (tanto da causare all’autore qualche problema quanto a minacce), è una canzone contro il pregiudizio verso il “diverso”.
Tuttavia – indulgendo ad un’interpretazione letterale e travisata – qualche pregiudizio verso certi tipi “tappi” questo brano lo suscita anche nel sottoscritto, specie quando leggo la strofa che dice: “I tipi tappi mettono delle scarpe con le zeppe ai loro piedi puzzolenti” …
Dall’album “Little Criminals”
Una canzone tra le più celebri del songwriter di Los Angeles.
Sovente mal interpretata dai privi di ironia (tanto da causare all’autore qualche problema quanto a minacce), è una canzone contro il pregiudizio verso il “diverso”.
Tuttavia – indulgendo ad un’interpretazione letterale e travisata – qualche pregiudizio verso certi tipi “tappi” questo brano lo suscita anche nel sottoscritto, specie quando leggo la strofa che dice: “I tipi tappi mettono delle scarpe con le zeppe ai loro piedi puzzolenti” …
Short people got no reason
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 17:00
Charlie Chaplin: The final speech from "The Great Dictator" / Il discorso finale da "Il Grande Dittatore"
Un discorso semplicemente fantastico. L'ho scoperto per caso in un remix di una canzone e me ne sono immediatamente innamorata. Ho 17 anni e sono una di quei ragazzi che vagabondando per la rete scopre cose meravigliose come questo. Speriamo siano in tantissimi altri a scoprire il "Discorso Finale" di Charlie Chaplin.
Ale Misfortune B 2012/3/20 - 16:55
The Ballad of Sharpeville
[1960]
In “Saturday Night at the Bull and Mouth”, Live in London, 1977.
Sharpeville è una township nel Gauteng meridionale, in Sudafrica.
Il 21 marzo 1960 una folla di dimostranti si riunì di fronte alla stazione di polizia di Sharpeville per protestare contro la legge chiamata “Urban Areas Act”, che obbligava i cittadini neri a esibire un lasciapassare per allontanarsi dalla loro zona di residenza. La polizia aprì il fuoco sulla folla, dando luogo al primo massacro della storia del Sudafrica segregazionista.
Secondo i dati ufficiali furono uccise 69 persone (inclusi 8 donne e 10 bambini) e oltre 180 furono ferite.
La notizia del massacro contribuì a creare una escalation della tensione fra i neri e il governo bianco. In risposta al diffondersi della protesta, il 30 marzo il governo dichiarò la legge marziale. Seguirono oltre 18.000 arresti.
Il 1º aprile, le Nazioni... (Continues)
In “Saturday Night at the Bull and Mouth”, Live in London, 1977.
Sharpeville è una township nel Gauteng meridionale, in Sudafrica.
Il 21 marzo 1960 una folla di dimostranti si riunì di fronte alla stazione di polizia di Sharpeville per protestare contro la legge chiamata “Urban Areas Act”, che obbligava i cittadini neri a esibire un lasciapassare per allontanarsi dalla loro zona di residenza. La polizia aprì il fuoco sulla folla, dando luogo al primo massacro della storia del Sudafrica segregazionista.
Secondo i dati ufficiali furono uccise 69 persone (inclusi 8 donne e 10 bambini) e oltre 180 furono ferite.
La notizia del massacro contribuì a creare una escalation della tensione fra i neri e il governo bianco. In risposta al diffondersi della protesta, il 30 marzo il governo dichiarò la legge marziale. Seguirono oltre 18.000 arresti.
Il 1º aprile, le Nazioni... (Continues)
From the Cape to South West Africa
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 16:32
Song Itineraries:
Apartheid, Institutionalized Racist Shame
The Proud
[2002]
Album “Quality”
“Il presidente è ‘Cespuglio’ [Bush], il vice-presidente è un “Cazzo” [Dick Cheney], così è un sacco di scopate ciò a cui stiamo assistendo”, questo il passaggio più “leggero” di un rap che si scaglia contro le disuguaglianze sociali, la violenza e la povertà nei ghetti, il patriottismo post 11 settembre, la manipolazione dei media, la violenza ed il razzismo della polizia negli United States of Amerika…
Album “Quality”
“Il presidente è ‘Cespuglio’ [Bush], il vice-presidente è un “Cazzo” [Dick Cheney], così è un sacco di scopate ciò a cui stiamo assistendo”, questo il passaggio più “leggero” di un rap che si scaglia contro le disuguaglianze sociali, la violenza e la povertà nei ghetti, il patriottismo post 11 settembre, la manipolazione dei media, la violenza ed il razzismo della polizia negli United States of Amerika…
Stand tall or don't stand at all, c'mon
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 16:13
Choice of Colors
If you had a choice of color
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 15:50
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Joseph
[1988]
Lyrics & Music by Curtiss/Westerman
Album: Custer Died for Your Sins
The epic struggle of the Nez Perce Indians to retain their beloved homeland is a saga of dishonor in this nation's history. The Wallowa Band was expelled from its Wallowa Valley of Oregon in 1877, when General Howard and his cavalry pursued them 1,500 miles to their surrender. Captured just 30 miles short of safe refuge at the Canadian Border, Chief "Joseph"'s surrender speech stirs us over a century later:
"My heart is sick and sad. . . . From where the sun now stands, I shall fight no more forever".
“The earth was created by the assistance of the sun, and it should be left as it was… The country was made without lines of demarcation, and it is no man’s business to divide it… I see the whites all over the country gaining wealth, and see their desire to give us lands which are worthless… The earth... (Continues)
Lyrics & Music by Curtiss/Westerman
Album: Custer Died for Your Sins
The epic struggle of the Nez Perce Indians to retain their beloved homeland is a saga of dishonor in this nation's history. The Wallowa Band was expelled from its Wallowa Valley of Oregon in 1877, when General Howard and his cavalry pursued them 1,500 miles to their surrender. Captured just 30 miles short of safe refuge at the Canadian Border, Chief "Joseph"'s surrender speech stirs us over a century later:
"My heart is sick and sad. . . . From where the sun now stands, I shall fight no more forever".
“The earth was created by the assistance of the sun, and it should be left as it was… The country was made without lines of demarcation, and it is no man’s business to divide it… I see the whites all over the country gaining wealth, and see their desire to give us lands which are worthless… The earth... (Continues)
Joseph, what do they want from you?
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/3/20 - 15:33
Song Itineraries:
Native American Genocide
How Long Have You Been Blind
[1988]
Lyrics & Music by Curtiss/Westerman
Album: Custer Died for Your Sins
Lyrics & Music by Curtiss/Westerman
Album: Custer Died for Your Sins
Trouble in the city,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/3/20 - 14:11
All the Blowing-Themselves-Up Motherfuckers (Will Realise the Minute They Die That They Were Suckers)
[2008]
Dall’album “Black Sheep”, “a musical exploration of what it is to be an outsider in modern Western Culture”, ha detto lo stesso Cope.
Ovvero “Dello scontro di civiltà”… Non ne escono bene gli estremisti islamici (“Fottuti kamikaze che spero realizzino nell’istante che muoiono quanto erano coglioni”) ma nemmeno noi (“La nostra civiltà occidentale non è destinata a durare”)…
Dall’album “Black Sheep”, “a musical exploration of what it is to be an outsider in modern Western Culture”, ha detto lo stesso Cope.
Ovvero “Dello scontro di civiltà”… Non ne escono bene gli estremisti islamici (“Fottuti kamikaze che spero realizzino nell’istante che muoiono quanto erano coglioni”) ma nemmeno noi (“La nostra civiltà occidentale non è destinata a durare”)…
All the blowing-themselves-up motherfuckers
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 13:38
Slavery Days
[1975]
Scritta da Winston Rodney e Phillip Fullwood
Nell’album “Marcus Garvey”
Scritta da Winston Rodney e Phillip Fullwood
Nell’album “Marcus Garvey”
Do you remember the days of slav'ry ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 11:45
Smalltown Boy
[1984]
Album “The Age of Consent”
Chi non è diventato gay dopo aver ascoltato questa canzone e, soprattutto, dopo aver visto la clip in cui il povero Jimmy Sommerville veniva cacciato di casa e pestato dai soliti omofobi a metà tra hooligans e British National Party?
Beh, non esageriamo! Però questa è di certo la canzone che più di tutte ha guadagnato simpatie al movimento per i diritti delle persone omosessuali…
Farebbe bene riascoltarla questa canzone, oggi che dappertutto, in questo paese pieno di gente dimmerda e bacata, si moltiplicano le aggressioni contro i gay…
Album “The Age of Consent”
Chi non è diventato gay dopo aver ascoltato questa canzone e, soprattutto, dopo aver visto la clip in cui il povero Jimmy Sommerville veniva cacciato di casa e pestato dai soliti omofobi a metà tra hooligans e British National Party?
Beh, non esageriamo! Però questa è di certo la canzone che più di tutte ha guadagnato simpatie al movimento per i diritti delle persone omosessuali…
Farebbe bene riascoltarla questa canzone, oggi che dappertutto, in questo paese pieno di gente dimmerda e bacata, si moltiplicano le aggressioni contro i gay…
You leave in the morning
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 11:29
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
We Are Alive
Chanson étazunienne – We Are Alive – Bruce Springsteen – 2012
Un des morceaux les plus surprenants, We Are Alive – NOUS SOMMES VIVANTS, a lui aussi à voir avec la Nouvelle-Orléans, lieu gothique par excellence, des vampires et du vaudou (Du baiser de la Panthère à Entrevue avec un Vampire). Springsteen barbote dans cette tradition pour en transcender le sens : ceux qui dans les tombes du cimetière nocturne nous crient « Nous sommes vivants » ne sont pas des vampires, mais ce sont les esprits et les âmes des émigrés morts abandonnés dans le désert de l'Arizona, des filles noires tuées par une bombe raciste à Birmingham, Alabama 1963 (et ajoute Marco valdo M.I., elles s'appelaient Addie Mae Collins, Carole Robertson, Cynthia Wesley et Denise McNair, tuées par le KKK dans un attentat un dimanche matin au cœur de l'Eglise Baptiste et il y eut un dimanche de 1965 toujours à Birmingham Alabama,... (Continues)
Un des morceaux les plus surprenants, We Are Alive – NOUS SOMMES VIVANTS, a lui aussi à voir avec la Nouvelle-Orléans, lieu gothique par excellence, des vampires et du vaudou (Du baiser de la Panthère à Entrevue avec un Vampire). Springsteen barbote dans cette tradition pour en transcender le sens : ceux qui dans les tombes du cimetière nocturne nous crient « Nous sommes vivants » ne sont pas des vampires, mais ce sont les esprits et les âmes des émigrés morts abandonnés dans le désert de l'Arizona, des filles noires tuées par une bombe raciste à Birmingham, Alabama 1963 (et ajoute Marco valdo M.I., elles s'appelaient Addie Mae Collins, Carole Robertson, Cynthia Wesley et Denise McNair, tuées par le KKK dans un attentat un dimanche matin au cœur de l'Eglise Baptiste et il y eut un dimanche de 1965 toujours à Birmingham Alabama,... (Continues)
NOUS SOMMES VIVANTS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/3/20 - 11:05
Melting Pot
[1969]
Nell’album d’esordio intitolato semplicemente “Blue Mink”
Nell’album d’esordio intitolato semplicemente “Blue Mink”
Take a pinch of white man
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 11:02
I Was Born This Way
[1975]
Parole di Bunny Jones
Musica di Chris Spierer
Distribuito dalla Motown (!)
In realtà la prima esecuzione di questa canzone fu di tal Charles "Valentino" Harris ma fu portata al successo nel 1977, diventando l’inno adella comunità gay americana, da Carl Bean (come Valentino, anch’egli cantante della scuderia Motown), che in seguito divenne pastore protestante e fondatore dell’Unity Fellowship Church Movement, una chiesa aperta a gay e bisessuali.
Il brano è stato recentemente riproposto e remixato da Pet Shop Boys e Jimmy Sommerville.
La canzone “Born This Way” di Lady Gaga è un omaggio a questo “anthem” gay.
Per un esame dettagliato edil corredo iconografico si veda la pagina dedicata su Queer Music Heritage del giugno 2002.
Parole di Bunny Jones
Musica di Chris Spierer
Distribuito dalla Motown (!)
In realtà la prima esecuzione di questa canzone fu di tal Charles "Valentino" Harris ma fu portata al successo nel 1977, diventando l’inno adella comunità gay americana, da Carl Bean (come Valentino, anch’egli cantante della scuderia Motown), che in seguito divenne pastore protestante e fondatore dell’Unity Fellowship Church Movement, una chiesa aperta a gay e bisessuali.
Il brano è stato recentemente riproposto e remixato da Pet Shop Boys e Jimmy Sommerville.
La canzone “Born This Way” di Lady Gaga è un omaggio a questo “anthem” gay.
Per un esame dettagliato edil corredo iconografico si veda la pagina dedicata su Queer Music Heritage del giugno 2002.
I'm walking through life in nature's disguise
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 10:48
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
A Day in the Life of a Tree
[1971]
Scritta da Brian Wilson e Jack Rieley
Dall’album “Surf's Up”, lo stesso di Don't Go Near the Water e Student Demonstration Time
“Alberi come me non hanno la possibilità di sopravvivere se tutto ciò che questa vostra civiltà sa dare è inquinamento e morte lenta… I mie rami ora soffrono e le mie foglie non ispirano più poesia agli uomini per le loro canzoni…”
Scritta da Brian Wilson e Jack Rieley
Dall’album “Surf's Up”, lo stesso di Don't Go Near the Water e Student Demonstration Time
“Alberi come me non hanno la possibilità di sopravvivere se tutto ciò che questa vostra civiltà sa dare è inquinamento e morte lenta… I mie rami ora soffrono e le mie foglie non ispirano più poesia agli uomini per le loro canzoni…”
Feel the wind burn through my skin
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 10:24
Coal Not Dole
[1984-85]
Parole di Kay Sutcliffe
Musica di Paul Abrahams
Interpretata da The Watersons, ossia Norma Waterson insieme ai suoi familiari (Lal, Mike e Rachel) e Martin Carthy, in un concerto del 1987.
In seguito inclusa in un’antologia di Carthy intitolata “The Carthy Chronicles” (2001)
I Watersons l’hanno poi a loro volta inclusa in un’antologia in 4 CD intitolata “Mighty River of Song” che hanno fatto uscire nell’aprile del 2013… E con prodigioso tempismo: proprio in occasione della dipartita dal mondo di Margaret Thatcher!
“Carbone (Lavoro) non (sussidio di) disoccupazione” fu scritta da Kay Sutcliffe, moglie di un minatore del Kent, all’epoca del grande sciopero dei minatori inglesi che li vide duramente contrapposti al governo dell’“Iron Lady” Margaret Thatcher.
“Coal Not Dole” era uno slogan che compariva scritto un po’ ovunque sui muri durante quel lungo e durissimo sciopero,... (Continues)
Parole di Kay Sutcliffe
Musica di Paul Abrahams
Interpretata da The Watersons, ossia Norma Waterson insieme ai suoi familiari (Lal, Mike e Rachel) e Martin Carthy, in un concerto del 1987.
In seguito inclusa in un’antologia di Carthy intitolata “The Carthy Chronicles” (2001)
I Watersons l’hanno poi a loro volta inclusa in un’antologia in 4 CD intitolata “Mighty River of Song” che hanno fatto uscire nell’aprile del 2013… E con prodigioso tempismo: proprio in occasione della dipartita dal mondo di Margaret Thatcher!
“Carbone (Lavoro) non (sussidio di) disoccupazione” fu scritta da Kay Sutcliffe, moglie di un minatore del Kent, all’epoca del grande sciopero dei minatori inglesi che li vide duramente contrapposti al governo dell’“Iron Lady” Margaret Thatcher.
“Coal Not Dole” era uno slogan che compariva scritto un po’ ovunque sui muri durante quel lungo e durissimo sciopero,... (Continues)
They stand so proud, the wheels so still
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 & Bernart Bartleby 2012/3/20 - 10:10
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
The Colliers March
[1782]
Written by John Freeth
Scritta da John Freeth
Da / From:
The Political Songster or, A Touch on the Times
on various Subjects, and adapted to common Tunes
by John Freeth
Birmingham, Printed by Thomas Pearson for the Author
and sold by all the Booksellers
MDCCXC
Musica: Sull'aria di The Staffordshire Fox-chase
Music: To the tune of The Staffordshire Fox-chase
“La marcia dei minatori del carbone” è un canto ispirato dagli eventi dell’ottobre 1782, quando i lavoratori marciarono su Birmingham esigendo la regolamentazione dei prezzi dei prodotti alimentari. La marcia fu talmente minacciosa che le autorità promisero subito di abbassare i prezzi di malto, farina, burro e formaggio, ben sapendo che il rifiuto avrebbe portato a rivolte per il cibo, incendi e saccheggi. The Gentry Black era il nome dato ai minatori del carbone del bacino della Black Country, nelle West Midlands... (Continues)
Written by John Freeth
Scritta da John Freeth
Da / From:
The Political Songster or, A Touch on the Times
on various Subjects, and adapted to common Tunes
by John Freeth
Birmingham, Printed by Thomas Pearson for the Author
and sold by all the Booksellers
MDCCXC
Musica: Sull'aria di The Staffordshire Fox-chase
Music: To the tune of The Staffordshire Fox-chase
“La marcia dei minatori del carbone” è un canto ispirato dagli eventi dell’ottobre 1782, quando i lavoratori marciarono su Birmingham esigendo la regolamentazione dei prezzi dei prodotti alimentari. La marcia fu talmente minacciosa che le autorità promisero subito di abbassare i prezzi di malto, farina, burro e formaggio, ben sapendo che il rifiuto avrebbe portato a rivolte per il cibo, incendi e saccheggi. The Gentry Black era il nome dato ai minatori del carbone del bacino della Black Country, nelle West Midlands... (Continues)
The COLLIERS MARCH
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 + RV 2012/3/20 - 09:40
Sud America Sud Africa
trascritta a orecchio
Scorre il sangue come acqua in un fiume
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/3/20 - 09:23
I'm Not a Patriot But...
[1989]
Album “The Enraged Will Inherit the Earth”
L’occupazione delle contee dell’Ulster e il sanguinoso conflitto che ne è seguito hanno sempre imbarazzato molto la sinistra inglese… In questa canzone, scritta da Tim Gane, i McCarthy mettono il dito nella piaga: raccolte di fondi per i Sandinisti che in Nicaragua combattevano contro l’imperialismo USA e la “Contra” finanziata da Reagan, mentre in patria le stesse persone, certamente di sinistra, tuonavano contro l’IRA e magari raccoglievano fondi per le famiglie dei soldati inglesi occupanti uccisi in Nord Irlanda o per i reduci…
Album “The Enraged Will Inherit the Earth”
L’occupazione delle contee dell’Ulster e il sanguinoso conflitto che ne è seguito hanno sempre imbarazzato molto la sinistra inglese… In questa canzone, scritta da Tim Gane, i McCarthy mettono il dito nella piaga: raccolte di fondi per i Sandinisti che in Nicaragua combattevano contro l’imperialismo USA e la “Contra” finanziata da Reagan, mentre in patria le stesse persone, certamente di sinistra, tuonavano contro l’IRA e magari raccoglievano fondi per le famiglie dei soldati inglesi occupanti uccisi in Nord Irlanda o per i reduci…
Far away in Central America
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 08:31
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
The Home Secretary Briefs the Forces of Law and Order
[1989]
Album “The Enraged Will Inherit the Earth”
Una tristemente ironica canzone sul conflitto in Nord Irlanda.
Parla il ministro degli interni del Regno Unito: “Cari amici irlandesi, noi non ricorriamo alla tortura o al rapimento di cittadini innocenti, a meno che non siano la polizia o lo Special Air Service a farlo…”
Album “The Enraged Will Inherit the Earth”
Una tristemente ironica canzone sul conflitto in Nord Irlanda.
Parla il ministro degli interni del Regno Unito: “Cari amici irlandesi, noi non ricorriamo alla tortura o al rapimento di cittadini innocenti, a meno che non siano la polizia o lo Special Air Service a farlo…”
We don't believe in violence
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/3/20 - 08:30
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
Stranamore (pure questo è amore)
Ho letto con interesse le ipotesi che associano le strofe a personaggi storici. Credo, tuttavia, che si tratti invece di personaggi esemplari che non serve identificare. Ad esempio:
"ma i generali gli rispondono che l'uomo è vino
combatte bene e muore meglio solo quando è pieno."
fa pensare ai massacri della Prima Guerra mondiale, quando i fanti davano l'assalto alle colline difese dalle mitragliatrici, ubriachi di grappa e senza una sola possibilità di uscirne vivi. Identificare il generale con Cadorna, Diaz o i loro antagonisti austriaci serve a ben poco.
"ma i generali gli rispondono che l'uomo è vino
combatte bene e muore meglio solo quando è pieno."
fa pensare ai massacri della Prima Guerra mondiale, quando i fanti davano l'assalto alle colline difese dalle mitragliatrici, ubriachi di grappa e senza una sola possibilità di uscirne vivi. Identificare il generale con Cadorna, Diaz o i loro antagonisti austriaci serve a ben poco.
MM 2012/3/19 - 23:39
Slap!
About former MP Bernadette Devlin's assault on MP Reginald Maudling whose policies towards Northern Ireland contributed towards the Bloody Sunday incident
[1990]
Slap!
[1990]
Slap!
One, two, three, four
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/3/19 - 20:28
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
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