Dove si va
A Novellara, al XX tributo ad Augusto, è stata presentata una versione cantabile in greco tradotta da un musicista di cui al momento ignoro il nome, vedrò quanto prima di procurarla
DoNQuijote82 2012/2/26 - 19:11
War Is Just a Fad
[2010]
Lyrics & Music by Craig E. Chaffin
Album: Transplant
A lament for the Iraq war and war in general.
"I was strumming a minor chord one day and listening to Brahams when this slighly symphonic tune took over my mind and fingers. It was painful to write, and to all veterans, certainly, painful to hear".
Lyrics & Music by Craig E. Chaffin
Album: Transplant
A lament for the Iraq war and war in general.
"I was strumming a minor chord one day and listening to Brahams when this slighly symphonic tune took over my mind and fingers. It was painful to write, and to all veterans, certainly, painful to hear".
Come here, you, casualties of war
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/2/26 - 16:02
A Child of War
[2010]
Lyrics & Music by Frank Canonica
War through the eyes of a young girl..
"I think the story is fairly self explanatory. There are no sides. There are no victories only victims… "
Lyrics & Music by Frank Canonica
War through the eyes of a young girl..
"I think the story is fairly self explanatory. There are no sides. There are no victories only victims… "
I have no legs
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/2/26 - 11:16
Some Wars (Are Never Won)
[2010]
Lyrics & Music by Alistair Sutherland and Kimberley Hales Kime
"A collaboration from an idea and a lyric by Kimberly.. "
Lyrics & Music by Alistair Sutherland and Kimberley Hales Kime
"A collaboration from an idea and a lyric by Kimberly.. "
When the war was over
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/2/26 - 10:53
Captain Walker/ It’s a Boy
IL CAPITANO WALKER / È UN MASCHIETTO!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Eleonora 2012/2/25 - 22:32
Wooden Ships
Invio la mia traduzione della versione dei Jefferson Airplane, come anticipato (e mi scuso per il ritardo)
NAVI DI LEGNO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/25 - 20:03
Capitalism Stole My Virginity
IL CAPITALISMO MI HA RUBATO LA VERGINITÀ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Eleonora 2012/2/25 - 15:41
La mère du déserteur
Musique: V. Thiels
Paroles: Paul Briollet & L. Lelièvre
In questo saggio in galego (galiziano) sulla famosa canzone di Boris Vian veniva citata una canzone antimilitarista francese della prima guerra mondiale.
Finalmente (dopo sette anni!) siamo riusciti a trovare le parole (su wikia.com)
"In riferimento diretto alla difesa della libertà personale, Vian evoca in En avant la zizique, una canzone antimilitarista francese della Prima Guerra Mondiale intitolata "La mère du déserteur". Questa canzone, opera di Briollet, Lelièvre e Thiels, racconta la storia di due madri durante la Grande Guerra; una delle due, la madre del buon soldato, non conserva del figlio morto nelle colonie altro che assurde decorazioni militari; l'altra, la madre del disertore, che ha preferito diventare un profugo piuttosto che sparare contro gli operai in sciopero, sa che non lo vedrà mai più, ma sa anche, e in questo consiste la sua forza, che suo figlio è vivo."
(Traduzione del brano del saggio di María Lopo citato sopra)
Paroles: Paul Briollet & L. Lelièvre
In questo saggio in galego (galiziano) sulla famosa canzone di Boris Vian veniva citata una canzone antimilitarista francese della prima guerra mondiale.
Finalmente (dopo sette anni!) siamo riusciti a trovare le parole (su wikia.com)
"In riferimento diretto alla difesa della libertà personale, Vian evoca in En avant la zizique, una canzone antimilitarista francese della Prima Guerra Mondiale intitolata "La mère du déserteur". Questa canzone, opera di Briollet, Lelièvre e Thiels, racconta la storia di due madri durante la Grande Guerra; una delle due, la madre del buon soldato, non conserva del figlio morto nelle colonie altro che assurde decorazioni militari; l'altra, la madre del disertore, che ha preferito diventare un profugo piuttosto che sparare contro gli operai in sciopero, sa che non lo vedrà mai più, ma sa anche, e in questo consiste la sua forza, che suo figlio è vivo."
(Traduzione del brano del saggio di María Lopo citato sopra)
C'était deux camarades d'enfance
(Continues)
(Continues)
2012/2/25 - 15:09
Song Itineraries:
Deserters, World War I (1914-1918)
La Nave
Chanson italienne – La Nave – Massimiliano D'Ambrosio
LE NAVIRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/2/25 - 11:42
Ο θούρειος του Ρήγα Φεραίου
Impossibile non sottolineare lo spirito illuminato di Rigas, là dove dice:
[gpt]
"Να σφάξουμε τους λύκους, που στον ζυγόν βαστούν,
και Χριστιανούς και Τούρκους, σκληρά τους τυραννούν/
Uccidiamo i lupi, che ci stanno sul giogo
e Cristiani e Turchi duramente tiranneggiano".
και Χριστιανούς και Τούρκους, σκληρά τους τυραννούν/
Uccidiamo i lupi, che ci stanno sul giogo
e Cristiani e Turchi duramente tiranneggiano".
[gpt]
Ὁ θούρειος τοῦ Ρήγα Φεραίου
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gian Piero Testa 2012/2/25 - 11:14
Us And Them
Us and Them sulla Mafia (in siciliano)
NOAUTRI E IDDI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Guglielmo 2012/2/25 - 01:13
Teach Your Children
Trascrizione del controcanto intercalato nella terza strofa
And you (Can you hear and), of tender years (do you care and),
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/24 - 22:16
Ponte de Priula
Anonymous
di ponte di priula vi è anche una versione corale eseguita dal coro valcavasia
2012/2/24 - 21:06
Vivere Non Sopravvivere
1985 - L’Indifferenza Uccide (EP, Suoni Di Pace)
Con i vostri di sogni gloria avete distrutto il mondo
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/2/24 - 19:00
Violenza No!
1985 - L’Indifferenza Uccide (EP, Suoni Di Pace)
Credi nell'essere te stesso
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/2/24 - 18:59
Potere Fottuto
1985 - L’Indifferenza Uccide (EP, Suoni Di Pace)
I signori del potere sono seduti a parlare
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/2/24 - 16:00
Não podemos calar o que nos dói para lá do oceano (à memória de Juan Torres)
[1976]
Parole di Manuel Correia
Musica di Luís Cília
Dall’album “Memória”
Canzone dedicata a Juan José Torres, conosciuto come “JJ” (Jota Jota), l’ “Allende” boliviano.
Militare di professione ma di sentimenti democratici, divenne presidente della Bolivia nel 1970 grazie al sostegno di operai, contadini, studenti e dei settori di sinistra dell’esercito, ma neppure un anno dopo fu deposto da un golpe fascista diretto dal generale Hugo Banzer. Scappato prima in Perù, poi in Cile e infine in Argentina, il 2 giugno 1976 “JJ” fu sequestrato ed assassinato a Buenos Aires nell’ambito del tristemente noto “Plan Cóndor”, il piano di coordinamento fra i regimi fascisti latinoamericani e la CIA americana volto ad eliminare gli esponenti dei movimenti di opposizione in tutta l’America Latina.
Parole di Manuel Correia
Musica di Luís Cília
Dall’album “Memória”
Canzone dedicata a Juan José Torres, conosciuto come “JJ” (Jota Jota), l’ “Allende” boliviano.
Militare di professione ma di sentimenti democratici, divenne presidente della Bolivia nel 1970 grazie al sostegno di operai, contadini, studenti e dei settori di sinistra dell’esercito, ma neppure un anno dopo fu deposto da un golpe fascista diretto dal generale Hugo Banzer. Scappato prima in Perù, poi in Cile e infine in Argentina, il 2 giugno 1976 “JJ” fu sequestrato ed assassinato a Buenos Aires nell’ambito del tristemente noto “Plan Cóndor”, il piano di coordinamento fra i regimi fascisti latinoamericani e la CIA americana volto ad eliminare gli esponenti dei movimenti di opposizione in tutta l’America Latina.
Ficarás sempre connosco, companheiro.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 15:43
Os senhores da guerra
[1977]
Parole e musica del compositore portoghese Pedro Osório (1939-2012), uno dei fondatori del Grupo Outubro.
Album “Cantigas de ao pé da porta”
Parole e musica del compositore portoghese Pedro Osório (1939-2012), uno dei fondatori del Grupo Outubro.
Album “Cantigas de ao pé da porta”
Os senhores da guerra
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 14:36
Terras de Garcia Lorca
[1975]
Parole del poeta Ary dos Santos
Musica di Nuno Nazareth Fernandes.
Album “Canções de Abril”
Parole del poeta Ary dos Santos
Musica di Nuno Nazareth Fernandes.
Album “Canções de Abril”
Garras de Garcia Lorca
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 14:16
Cravos da madrugada
[1975]
Parole di Mário Castrim
Musica di Nuno Nazareth Fernandes
Album “Canções de Abril”
Parole di Mário Castrim
Musica di Nuno Nazareth Fernandes
Album “Canções de Abril”
Quando o povo ergueu a sua voz
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 13:59
Quadras do poeta Aleixo
[1970]
Musica di Francisco Fanhais
Versi del poeta popolare portoghese António Aleixo (1899-1949)
Originariamente nell’album “Canções da cidade nova”, poi rieditato nel 1998 con il titolo “Dedicatória”
"Voi che dall'alto del vostro potere promettete un mondo nuovo, meglio che stiate zitti, che il popolo può volere un mondo nuovo per davvero..."
Musica di Francisco Fanhais
Versi del poeta popolare portoghese António Aleixo (1899-1949)
Originariamente nell’album “Canções da cidade nova”, poi rieditato nel 1998 con il titolo “Dedicatória”
"Voi che dall'alto del vostro potere promettete un mondo nuovo, meglio che stiate zitti, che il popolo può volere un mondo nuovo per davvero..."
Embora os meus olhos sejam
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 13:23
Assim cantamos
[1976]
Parole di Manuel Correia
Musica di Luís Cília
Dall’album “Memória”
Parole di Manuel Correia
Musica di Luís Cília
Dall’album “Memória”
Assim cantamos e escrevemos
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 11:59
Para la libertad
Il testo completo della poesia "El Herido" di Miguel Hernández
EL HERIDO
(Continues)
(Continues)
2012/2/24 - 11:58
Já chegou a Liberdade
[1974]
Lato B di un singolo tributo alla “Rivoluzione dei Garofani”
Parole di Ary dos Santos
Musica adattata da “Maria Rita (Cara bonita)”, un successo di Tonicha degli anni 60.
Sul lato A “Obrigado soldadinho”
Lato B di un singolo tributo alla “Rivoluzione dei Garofani”
Parole di Ary dos Santos
Musica adattata da “Maria Rita (Cara bonita)”, un successo di Tonicha degli anni 60.
Sul lato A “Obrigado soldadinho”
Já chegou a liberdade
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 11:19
Obrigado soldadinho
[1974]
Lato A di un singolo tributo alla “Rivoluzione dei Garofani”
Parole di Ary dos Santos
Musica adattata dalla popolare “Vira dos Malmequeres" arrangiata da Pedro Osório.
Sul lato A “Já chegou a Liberdade”
Lato A di un singolo tributo alla “Rivoluzione dei Garofani”
Parole di Ary dos Santos
Musica adattata dalla popolare “Vira dos Malmequeres" arrangiata da Pedro Osório.
Sul lato A “Já chegou a Liberdade”
Obrigado soldadinho
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 11:15
Trova do emigrante
Parte de noite e não olha
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 10:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Poema do militante
Anonymous
[Tra la fine anni 60 e l’inizio dei 70]
Brano trovato tra le “Canções do Niassa”, quelle composte dai soldati portoghesi spediti a combattere in Mozambico. Ma questa in particolare è una canzone scritta dai loro avversari, i combattenti del Frente de Liberación Mozambiqueño (Frelimo)…
Brano trovato tra le “Canções do Niassa”, quelle composte dai soldati portoghesi spediti a combattere in Mozambico. Ma questa in particolare è una canzone scritta dai loro avversari, i combattenti del Frente de Liberación Mozambiqueño (Frelimo)…
Mãe,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 10:12
Ei-los que partem
Anonymous
[Tra la fine anni 60 e l’inizio dei 70]
Una delle “Canções do Niassa”, raccolta delle canzoni e dei fado composti dai soldati portoghesi che alla fine degli anni 60 il regime fascista portoghese spedì in Mozambico (Niassa è una delle sue province) a difendere l’impero minacciato dagli indipendentisti del Frente de Liberación Mozambiqueño (Frelimo)…
Ho preferito attribuire la canzone ad anonimo perché non mi pare che faccia parte del Cancioneiro già presente sulle CCG.
La musica dovrebbe essere quella dell’omonima canzone di Manuel Freire dedicata all’emigrazione portoghese.
Cancioneiro do Niassa é um conjunto de letras adaptadas à música de fados e de canções, escritas entre 1967 e 1973 por militares portugueses que cumpriram a sua comissão no Niassa, noroeste de Moçambique, combatendo os guerrilheiros nacionalistas da Frelimo. O Cancioneiro do Niassa é, por isso, um... (Continues)
Una delle “Canções do Niassa”, raccolta delle canzoni e dei fado composti dai soldati portoghesi che alla fine degli anni 60 il regime fascista portoghese spedì in Mozambico (Niassa è una delle sue province) a difendere l’impero minacciato dagli indipendentisti del Frente de Liberación Mozambiqueño (Frelimo)…
Ho preferito attribuire la canzone ad anonimo perché non mi pare che faccia parte del Cancioneiro già presente sulle CCG.
La musica dovrebbe essere quella dell’omonima canzone di Manuel Freire dedicata all’emigrazione portoghese.
Cancioneiro do Niassa é um conjunto de letras adaptadas à música de fados e de canções, escritas entre 1967 e 1973 por militares portugueses que cumpriram a sua comissão no Niassa, noroeste de Moçambique, combatendo os guerrilheiros nacionalistas da Frelimo. O Cancioneiro do Niassa é, por isso, um... (Continues)
Ei-los que partem, olhos molhados
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/24 - 09:51
NightTime For The Generals
E’ NOTTE PER I GENERALI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/24 - 09:14
Barrel of Pain
(1980)
Album: Earth & Sky
La proporrei per la sezione anti-nucleare.
Scritta, se non sbaglio, sull'onda della notizia dello sprofondamento nelle acque della baia di S. Francisco di alcuni barili di scorie radioattive (all'epoca Nash abitava a S. Francisco). Non ho verificato la notizia, ricordo solo di averla letta molto tempo fa.
Album: Earth & Sky
La proporrei per la sezione anti-nucleare.
Scritta, se non sbaglio, sull'onda della notizia dello sprofondamento nelle acque della baia di S. Francisco di alcuni barili di scorie radioattive (all'epoca Nash abitava a S. Francisco). Non ho verificato la notizia, ricordo solo di averla letta molto tempo fa.
I can see the writing on the wall
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/24 - 00:33
Song Itineraries:
No Nukes
Tre quarti
Chanson italienne – Tre quarti – Gianmaria Testa
L'album entier de Gianmaria Testa « De ce côté de la mer » mérite d'être signalé pour l'idée autour de la quelle il se développe : les soi-disant « clandestins » – mot odieux à bannir – et plus généralement, les migrations.
« De ce côté de la mer » est un « album-concept », prix Tenco 2007, entièrement dédié à un thème unique, Comme si tout l'album fut un roman et les chansons, les chapitres, qui toutes ensemble racontent une histoire.
Le thème, le fil rouge qui coud et tient ensemble toutes les chansons, est celui des migrations modernes. Une réflexion poétique, ouverte et sans démagogie sur les énormes mouvements de populations qui traversent nos années. Sur les raisons, dures, du départ, sur la décision, difficile, de traverser des déserts et des mers, sur la signification de mots Comme « terre » ou « patrie » et sur le sentiment de déracinement... (Continues)
L'album entier de Gianmaria Testa « De ce côté de la mer » mérite d'être signalé pour l'idée autour de la quelle il se développe : les soi-disant « clandestins » – mot odieux à bannir – et plus généralement, les migrations.
« De ce côté de la mer » est un « album-concept », prix Tenco 2007, entièrement dédié à un thème unique, Comme si tout l'album fut un roman et les chansons, les chapitres, qui toutes ensemble racontent une histoire.
Le thème, le fil rouge qui coud et tient ensemble toutes les chansons, est celui des migrations modernes. Une réflexion poétique, ouverte et sans démagogie sur les énormes mouvements de populations qui traversent nos années. Sur les raisons, dures, du départ, sur la décision, difficile, de traverser des déserts et des mers, sur la signification de mots Comme « terre » ou « patrie » et sur le sentiment de déracinement... (Continues)
TROIS QUARTS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/2/23 - 21:11
Cicce pe'
2005
Pérche (44 date in fila per tre col resto di due)
(G. L. Basso, O. Mannarini, V. Curci / O. Mannarini, F. Losito)
Francesco Paolo Cazzolla, meglio conosciuto come Ciccepàvele u Capòne faceva il calzolaio, viveva a Noci (BA)... non era né alto né basso, né grosso né magro... comunque era robusto! "Mi ricordo che teneva nu calandrone..." Ecco come me lo descrive un anziano signore di novantacinque anni. Aggiunge: "...Si, si, me lo ricordo benissimo...Era un poco più grande di me..." E io li che faccio i conti: Ciccepàvele u capone non può essere nato prima del 1870... e morto dopo il 1926, be' è gia qualcosa!
Certo fu un uomo intelligente (ecco perchè "u capone"), e fu pure un onesto socialista, socialista come lo si poteva essere allora, vale a dire mezzo anarchico, fortemente libertario, soprattutto anticlericale.
A tutt'oggi lo si ricorda per le sue straordinarie capacità di... (Continues)
Pérche (44 date in fila per tre col resto di due)
(G. L. Basso, O. Mannarini, V. Curci / O. Mannarini, F. Losito)
Francesco Paolo Cazzolla, meglio conosciuto come Ciccepàvele u Capòne faceva il calzolaio, viveva a Noci (BA)... non era né alto né basso, né grosso né magro... comunque era robusto! "Mi ricordo che teneva nu calandrone..." Ecco come me lo descrive un anziano signore di novantacinque anni. Aggiunge: "...Si, si, me lo ricordo benissimo...Era un poco più grande di me..." E io li che faccio i conti: Ciccepàvele u capone non può essere nato prima del 1870... e morto dopo il 1926, be' è gia qualcosa!
Certo fu un uomo intelligente (ecco perchè "u capone"), e fu pure un onesto socialista, socialista come lo si poteva essere allora, vale a dire mezzo anarchico, fortemente libertario, soprattutto anticlericale.
A tutt'oggi lo si ricorda per le sue straordinarie capacità di... (Continues)
Eravamo asola e bottone
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/2/23 - 19:00
Song Itineraries:
Lunatics and lunatic camps: Lagers, troubles, repression, freedom
Long Walk Home
La traduzione pubblicata manca di una strofa. Allego la mia traduzione del testo, se la riterrete utile
(The Hill è il cimitero, vedi ad es. E. L. Masters).
(The Hill è il cimitero, vedi ad es. E. L. Masters).
LUNGO CAMMINO VERSO CASA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/23 - 16:21
Em terras de Trás-os-Montes
[1976]
Album “Com as Minhas Tamanquinhas”
Parole e musica di Zeca Afonso
All’inizio dell’estate del 1975, Zeca Afonso partì con un gruppo di amici alla volta dell’Alto Trás-os-Montes, una regione povera al nord del Portogallo. Era lì che dopo la Rivoluzione l’MFA, il “Movimento das Forças Armadas”, aveva iniziato una campagna di alfabetizzazione di massa. Arrivati nella cittadina mineraria di Ribeira, Zeca Afonso e i suoi compagni trovarono una situazione difficilissima: i padroni avevano abbandonato miniere e minatori al loro destino e quella povera gente, che fino a pochi mesi prima si era rotta la schiena nelle gallerie per un tozzo di pane, aveva perso persino quel poco e non sapeva più che fare, aveva disperato bisogno di aiuto.
Un giorno il gruppetto fece la conoscenza con un giovane minatore che raccontò loro come la PIDE, la polizia della dittatura, fosse arrivata... (Continues)
[1976]
Album “Com as Minhas Tamanquinhas”
Parole e musica di Zeca Afonso
All’inizio dell’estate del 1975, Zeca Afonso partì con un gruppo di amici alla volta dell’Alto Trás-os-Montes, una regione povera al nord del Portogallo. Era lì che dopo la Rivoluzione l’MFA, il “Movimento das Forças Armadas”, aveva iniziato una campagna di alfabetizzazione di massa. Arrivati nella cittadina mineraria di Ribeira, Zeca Afonso e i suoi compagni trovarono una situazione difficilissima: i padroni avevano abbandonato miniere e minatori al loro destino e quella povera gente, che fino a pochi mesi prima si era rotta la schiena nelle gallerie per un tozzo di pane, aveva perso persino quel poco e non sapeva più che fare, aveva disperato bisogno di aiuto.
Un giorno il gruppetto fece la conoscenza con un giovane minatore che raccontò loro come la PIDE, la polizia della dittatura, fosse arrivata... (Continues)
Em terras de Trás-os-Montes
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/23 - 16:08
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Um homem novo veio da mata
[1978]
Album “Enquanto há força”
Parole e musica di Zeca Afonso
[1978]
Album “Enquanto há força”
Parole e musica di Zeca Afonso
Um homem novo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/23 - 15:11
Rodolfo De Angelis: Ma cos'è questa crisi?
Fantastico ! Ricordavo il ritornello che sentii per la prima volta a Roma nel1933 e avevo allora 6 anni ...sembra scritta oggi !!! In particolare 'le riunioni ' dei vari Governi..!!
Marco 2012/2/23 - 11:26
Woodstock
Versopme italiana di Enrico
J. Mitchell è incredibile. Senza volerle assolutamente togliere nulla, le esecuzioni di CSNY sono molto più belle. J. Mitchell non ha potuto partecipare al concerto e ha dovuto viverlo da fan. Ha scritto questo pezzo fantastico anche grazie alla sua frustrazione.
J. Mitchell è incredibile. Senza volerle assolutamente togliere nulla, le esecuzioni di CSNY sono molto più belle. J. Mitchell non ha potuto partecipare al concerto e ha dovuto viverlo da fan. Ha scritto questo pezzo fantastico anche grazie alla sua frustrazione.
WOODSTOCK
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/23 - 10:33
Cantiga da velha mãe e dos seus dois filhos
[1971]
Parole e musica di José Mário Branco
Dall’album di esordio di Godinho “Os sobreviventes”.
Poi anche nell’album di Branco “Margem de certa maneira” del 1972.
Parole e musica di José Mário Branco
Dall’album di esordio di Godinho “Os sobreviventes”.
Poi anche nell’album di Branco “Margem de certa maneira” del 1972.
Ai o meu pobre filho, que rico que é
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/23 - 09:49
Sotto il vulcano
Canta con noi Augusto - I Grifoni
CANTA CON NOI AUGUSTO
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/2/23 - 09:40
Teach Your Children
una mia traduzione in italiano, in cui ho ritenuto di usare "you" come "voi" anziché "tu". Mi sembra più appropriato...
INSEGNATE AI VOSTRI FIGLI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/23 - 09:29
Capa negra, rosa negra
E’ del 1961 e le parole sono sempre di Manuel Alegre.
BALADA DO ESTUDANTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/23 - 09:18
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