Tre quarti
Chanson italienne – Tre quarti – Gianmaria Testa
L'album entier de Gianmaria Testa « De ce côté de la mer » mérite d'être signalé pour l'idée autour de la quelle il se développe : les soi-disant « clandestins » – mot odieux à bannir – et plus généralement, les migrations.
« De ce côté de la mer » est un « album-concept », prix Tenco 2007, entièrement dédié à un thème unique, Comme si tout l'album fut un roman et les chansons, les chapitres, qui toutes ensemble racontent une histoire.
Le thème, le fil rouge qui coud et tient ensemble toutes les chansons, est celui des migrations modernes. Une réflexion poétique, ouverte et sans démagogie sur les énormes mouvements de populations qui traversent nos années. Sur les raisons, dures, du départ, sur la décision, difficile, de traverser des déserts et des mers, sur la signification de mots Comme « terre » ou « patrie » et sur le sentiment de déracinement... (Continues)
L'album entier de Gianmaria Testa « De ce côté de la mer » mérite d'être signalé pour l'idée autour de la quelle il se développe : les soi-disant « clandestins » – mot odieux à bannir – et plus généralement, les migrations.
« De ce côté de la mer » est un « album-concept », prix Tenco 2007, entièrement dédié à un thème unique, Comme si tout l'album fut un roman et les chansons, les chapitres, qui toutes ensemble racontent une histoire.
Le thème, le fil rouge qui coud et tient ensemble toutes les chansons, est celui des migrations modernes. Une réflexion poétique, ouverte et sans démagogie sur les énormes mouvements de populations qui traversent nos années. Sur les raisons, dures, du départ, sur la décision, difficile, de traverser des déserts et des mers, sur la signification de mots Comme « terre » ou « patrie » et sur le sentiment de déracinement... (Continues)
TROIS QUARTS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/2/23 - 21:11
Cicce pe'
2005
Pérche (44 date in fila per tre col resto di due)
(G. L. Basso, O. Mannarini, V. Curci / O. Mannarini, F. Losito)
Francesco Paolo Cazzolla, meglio conosciuto come Ciccepàvele u Capòne faceva il calzolaio, viveva a Noci (BA)... non era né alto né basso, né grosso né magro... comunque era robusto! "Mi ricordo che teneva nu calandrone..." Ecco come me lo descrive un anziano signore di novantacinque anni. Aggiunge: "...Si, si, me lo ricordo benissimo...Era un poco più grande di me..." E io li che faccio i conti: Ciccepàvele u capone non può essere nato prima del 1870... e morto dopo il 1926, be' è gia qualcosa!
Certo fu un uomo intelligente (ecco perchè "u capone"), e fu pure un onesto socialista, socialista come lo si poteva essere allora, vale a dire mezzo anarchico, fortemente libertario, soprattutto anticlericale.
A tutt'oggi lo si ricorda per le sue straordinarie capacità di... (Continues)
Pérche (44 date in fila per tre col resto di due)
(G. L. Basso, O. Mannarini, V. Curci / O. Mannarini, F. Losito)
Francesco Paolo Cazzolla, meglio conosciuto come Ciccepàvele u Capòne faceva il calzolaio, viveva a Noci (BA)... non era né alto né basso, né grosso né magro... comunque era robusto! "Mi ricordo che teneva nu calandrone..." Ecco come me lo descrive un anziano signore di novantacinque anni. Aggiunge: "...Si, si, me lo ricordo benissimo...Era un poco più grande di me..." E io li che faccio i conti: Ciccepàvele u capone non può essere nato prima del 1870... e morto dopo il 1926, be' è gia qualcosa!
Certo fu un uomo intelligente (ecco perchè "u capone"), e fu pure un onesto socialista, socialista come lo si poteva essere allora, vale a dire mezzo anarchico, fortemente libertario, soprattutto anticlericale.
A tutt'oggi lo si ricorda per le sue straordinarie capacità di... (Continues)
Eravamo asola e bottone
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/2/23 - 19:00
Song Itineraries:
Lunatics and lunatic camps: Lagers, troubles, repression, freedom
Long Walk Home
La traduzione pubblicata manca di una strofa. Allego la mia traduzione del testo, se la riterrete utile
(The Hill è il cimitero, vedi ad es. E. L. Masters).
(The Hill è il cimitero, vedi ad es. E. L. Masters).
LUNGO CAMMINO VERSO CASA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/23 - 16:21
Em terras de Trás-os-Montes
[1976]
Album “Com as Minhas Tamanquinhas”
Parole e musica di Zeca Afonso
All’inizio dell’estate del 1975, Zeca Afonso partì con un gruppo di amici alla volta dell’Alto Trás-os-Montes, una regione povera al nord del Portogallo. Era lì che dopo la Rivoluzione l’MFA, il “Movimento das Forças Armadas”, aveva iniziato una campagna di alfabetizzazione di massa. Arrivati nella cittadina mineraria di Ribeira, Zeca Afonso e i suoi compagni trovarono una situazione difficilissima: i padroni avevano abbandonato miniere e minatori al loro destino e quella povera gente, che fino a pochi mesi prima si era rotta la schiena nelle gallerie per un tozzo di pane, aveva perso persino quel poco e non sapeva più che fare, aveva disperato bisogno di aiuto.
Un giorno il gruppetto fece la conoscenza con un giovane minatore che raccontò loro come la PIDE, la polizia della dittatura, fosse arrivata... (Continues)
[1976]
Album “Com as Minhas Tamanquinhas”
Parole e musica di Zeca Afonso
All’inizio dell’estate del 1975, Zeca Afonso partì con un gruppo di amici alla volta dell’Alto Trás-os-Montes, una regione povera al nord del Portogallo. Era lì che dopo la Rivoluzione l’MFA, il “Movimento das Forças Armadas”, aveva iniziato una campagna di alfabetizzazione di massa. Arrivati nella cittadina mineraria di Ribeira, Zeca Afonso e i suoi compagni trovarono una situazione difficilissima: i padroni avevano abbandonato miniere e minatori al loro destino e quella povera gente, che fino a pochi mesi prima si era rotta la schiena nelle gallerie per un tozzo di pane, aveva perso persino quel poco e non sapeva più che fare, aveva disperato bisogno di aiuto.
Un giorno il gruppetto fece la conoscenza con un giovane minatore che raccontò loro come la PIDE, la polizia della dittatura, fosse arrivata... (Continues)
Em terras de Trás-os-Montes
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/23 - 16:08
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Um homem novo veio da mata
[1978]
Album “Enquanto há força”
Parole e musica di Zeca Afonso
[1978]
Album “Enquanto há força”
Parole e musica di Zeca Afonso
Um homem novo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/23 - 15:11
Rodolfo De Angelis: Ma cos'è questa crisi?
Fantastico ! Ricordavo il ritornello che sentii per la prima volta a Roma nel1933 e avevo allora 6 anni ...sembra scritta oggi !!! In particolare 'le riunioni ' dei vari Governi..!!
Marco 2012/2/23 - 11:26
Woodstock
Versopme italiana di Enrico
J. Mitchell è incredibile. Senza volerle assolutamente togliere nulla, le esecuzioni di CSNY sono molto più belle. J. Mitchell non ha potuto partecipare al concerto e ha dovuto viverlo da fan. Ha scritto questo pezzo fantastico anche grazie alla sua frustrazione.
J. Mitchell è incredibile. Senza volerle assolutamente togliere nulla, le esecuzioni di CSNY sono molto più belle. J. Mitchell non ha potuto partecipare al concerto e ha dovuto viverlo da fan. Ha scritto questo pezzo fantastico anche grazie alla sua frustrazione.
WOODSTOCK
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/23 - 10:33
Cantiga da velha mãe e dos seus dois filhos
[1971]
Parole e musica di José Mário Branco
Dall’album di esordio di Godinho “Os sobreviventes”.
Poi anche nell’album di Branco “Margem de certa maneira” del 1972.
Parole e musica di José Mário Branco
Dall’album di esordio di Godinho “Os sobreviventes”.
Poi anche nell’album di Branco “Margem de certa maneira” del 1972.
Ai o meu pobre filho, que rico que é
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/23 - 09:49
Sotto il vulcano
Canta con noi Augusto - I Grifoni
CANTA CON NOI AUGUSTO
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/2/23 - 09:40
Teach Your Children
una mia traduzione in italiano, in cui ho ritenuto di usare "you" come "voi" anziché "tu". Mi sembra più appropriato...
INSEGNATE AI VOSTRI FIGLI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Enrico 2012/2/23 - 09:29
Monument aux déserteurs
[2012]
Album: Le Déserteur
Album: Le Déserteur
Voilà enfin les lumières de ma ville
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2012/2/23 - 07:49
Song Itineraries:
Deserters
As mãos
[1967]
Versi del poeta portoghese Manuel Alegre dalla raccolta “O Canto e as Armas”
Musica di Adriano Correia de Oliveira dall’album del 1969 dedicato alle poesie di Alegre ed intitolato anch’esso “O Canto e as Armas”
Versi del poeta portoghese Manuel Alegre dalla raccolta “O Canto e as Armas”
Musica di Adriano Correia de Oliveira dall’album del 1969 dedicato alle poesie di Alegre ed intitolato anch’esso “O Canto e as Armas”
Com mãos se faz a paz se faz a guerra.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/22 - 14:55
Palestine
P
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/2/22 - 13:16
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Recuso-me
[1967?]
Versi del giornalista e poeta antifascista portoghese João Apolinário (1924-1988), ma ignoro da quale raccolta siano tratti.
Musica di Luís Cília, dall’album intitolato "La Poésie Portugaise de nos jours et de toujours", edito in Francia nel 1967.
Versi del giornalista e poeta antifascista portoghese João Apolinário (1924-1988), ma ignoro da quale raccolta siano tratti.
Musica di Luís Cília, dall’album intitolato "La Poésie Portugaise de nos jours et de toujours", edito in Francia nel 1967.
Recuso-me a ficar amolecido
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/22 - 11:32
Sangue Latino
[1973]
Composta da João Ricardo e Paulinho Mendonça.
Dall’auto intitolato album d’esordio della band glam-progressive rock brasiliana.
Composta da João Ricardo e Paulinho Mendonça.
Dall’auto intitolato album d’esordio della band glam-progressive rock brasiliana.
Jurei mentiras
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/22 - 10:31
É preciso avisar toda a gente
[1955]
Versi del giornalista e poeta antifascista portoghese João Apolinário (1924-1988), dalla raccolta “Morse de Sangue”.
Musica di Luís Cília, dall’album recitativo intitolato "La Poésie Portugaise de nos jours et de toujours", edito in Francia nel 1967.
Versi del giornalista e poeta antifascista portoghese João Apolinário (1924-1988), dalla raccolta “Morse de Sangue”.
Musica di Luís Cília, dall’album recitativo intitolato "La Poésie Portugaise de nos jours et de toujours", edito in Francia nel 1967.
É preciso avisar toda a gente
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/22 - 09:56
Malbrough s'en va-t-en guerre, ou Mort et convoi de l'invincible Malbrough
Anonymous
A guerra do Mirandum, la versione anonima in lingua Mirandese cantata da Luis Cília nel disco “O Guerrilheiro” [1974]
A guerra do Mirandum, a versão anónima em língua Mirandesa cantada por Luis Cília no disco “O Guerrilheiro” [1974]
A guerra do Mirandum, the anonymous version in the Mirandese language sung by Luis Cília in the album “O Guerrilheiro” [1974]
A guerra do Mirandum, la version anonyme en langue mirandaise chantée par Luis Cília dans l'album “O Guerrilheiro” [1974]
A guerra do Mirandum, laulun tuntematon versio mirandeesin kielellä, jonka laulaa Luis Cília albumissa “O Guerrilheiro” [1974]
“Chama-se em terras de Miranda do Douro, guerra de Mirandum, à guerra do pacto de família
em 1762, durante a qual esta cidade foi tomada pelo general espanhol Marquez de Sarria.
Há críticos que supõem que data da guerra da guerra de sucessão, sendo composta depois da batalha de Malplaquet... (Continues)
A guerra do Mirandum, a versão anónima em língua Mirandesa cantada por Luis Cília no disco “O Guerrilheiro” [1974]
A guerra do Mirandum, the anonymous version in the Mirandese language sung by Luis Cília in the album “O Guerrilheiro” [1974]
A guerra do Mirandum, la version anonyme en langue mirandaise chantée par Luis Cília dans l'album “O Guerrilheiro” [1974]
A guerra do Mirandum, laulun tuntematon versio mirandeesin kielellä, jonka laulaa Luis Cília albumissa “O Guerrilheiro” [1974]
“Chama-se em terras de Miranda do Douro, guerra de Mirandum, à guerra do pacto de família
em 1762, durante a qual esta cidade foi tomada pelo general espanhol Marquez de Sarria.
Há críticos que supõem que data da guerra da guerra de sucessão, sendo composta depois da batalha de Malplaquet... (Continues)
A GUERRA DO MIRANDUM
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/22 - 09:36
Même les Petites Filles me jettent des pierres
Dopo 15 giorni di lotta. un po' stanco. i capi ci vogliono bastonare perché vogliamo difendere il sistema. assurdo.
ANCHE LE RAGAZZINE MI TIRANO LE PIETRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel BELLUCCI. 22.02.2012. 2012/2/22 - 00:09
En Méditerranée
...e il cerchio con "Mediterraneo" di Serrat sembra così chiudersi...
EN EL MEDITERRANI
(Continues)
(Continues)
2012/2/21 - 22:40
Paper Sun
The Omagh bombing inspired the song "Paper Sun" by British hard rock band Def Leppard, as noted in the commentary of their album Rock of Ages: The Definitive Collection. The band members wrote the song while they were developing their album Euphoria. Guitarist Vivian Campbell stated that "this had happened as Ireland was just getting used to the idea of peace". Vocalist Joe Elliott has said that, "We had the telly on with the sound off and basically wrote our own soundtrack."
Si veda anche Peace On Earth
Si veda anche Peace On Earth
Does it hurt to remember
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQUijote82 2012/2/21 - 15:35
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
Perfilados de medo
[1971]
Parole del poeta portoghese Alexandre O'Neill (1924-1986), esponente del movimento surrealista.
Musica di José Mário Branco
Nell’album “Mudam-se os tempos, mudam-se as vontades”, disco pubblicato a Parigi dove Branco di trovava in esilio perchè oppositore della dittatura fascista.
Parole del poeta portoghese Alexandre O'Neill (1924-1986), esponente del movimento surrealista.
Musica di José Mário Branco
Nell’album “Mudam-se os tempos, mudam-se as vontades”, disco pubblicato a Parigi dove Branco di trovava in esilio perchè oppositore della dittatura fascista.
Perfilados de medo, agradecemos
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/21 - 15:22
Song Itineraries:
Fear: mass control weapon
Skopje
(2012)
Album: "Il mondo nuovo"
Album: "Il mondo nuovo"
Un'altra estate e poi
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/2/21 - 14:44
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Canzone di gennaio
I riferimenti con link
CANZONE DI GENNAIO
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQUijote82 2012/2/21 - 12:51
Gente che spera
Dopo la presentazione del nuovo inno del Popolo delle Libertà, una sorpresa da parte dell'ex premier in occasione della cena con i vertivi nazionali e locali del partito a villa Gernetto, lo sfogo dell'ex leader degli Articolo 31 sul suo account Twitter: ''Domani denuncio Berlusconi. Buonanotte. Incredibile cazzo ". Secondo quanto dichiara il rapper milanese, il nuovo testo dedicato al Pdl - che recita: "Noi siamo il Popolo della Libertà, gente che spera, che lotta e che crede nel sogno della libertà" - presenterebbe eccessive somiglianze con le parole della sua canzone Gente che spera, pubblicata nell'album Domani smetto del 2002
LOL
(LOL anche per "Repubblica" che censura la parola "cazzo" dopo aver riempito la colonnina di destra di "tette")
LOL
(LOL anche per "Repubblica" che censura la parola "cazzo" dopo aver riempito la colonnina di destra di "tette")
CCG/AWS Staff 2012/2/21 - 10:49
Un secret que t'havia de dir
Lletra Francesc Ribera 'Titot
Música Xevi Vila
Àlbum Oferta de diàleg (2011)
Una storia vera accaduta in Bosnia negli anni '90. Un serbo avvisa il "nemico" bosniaco del pericolo che corre il suo villaggio per ricambiare un favore fatto al padre durante la seconda guerra mondiale.
Els noms dels protagonistes d'aquesta història han estat modificats, alguns d'ells encara són vius. I allà no estan d'hòsties.
Música Xevi Vila
Àlbum Oferta de diàleg (2011)
Una storia vera accaduta in Bosnia negli anni '90. Un serbo avvisa il "nemico" bosniaco del pericolo che corre il suo villaggio per ricambiare un favore fatto al padre durante la seconda guerra mondiale.
Els noms dels protagonistes d'aquesta història han estat modificats, alguns d'ells encara són vius. I allà no estan d'hòsties.
Samir, hem de parlar
(Continues)
(Continues)
Contributed by Estel 2012/2/20 - 22:39
Song Itineraries:
Balkan Wars of the 90's
Forse qualcuno domani
Version française – DEMAIN PEUT-ÊTRE – Marco Valdo M.I. – 2012
Chanson italienne – Forse qualcuno domani – Gianmaria Testa
L'album entier de Gianmaria Testa « De ce côté de la mer » mérite d'être signalé pour l'idée autour de la quelle il se développe : les soi-disant « clandestins » - mot odieux à bannir - et plus généralement, les migrations.
Chanson italienne – Forse qualcuno domani – Gianmaria Testa
L'album entier de Gianmaria Testa « De ce côté de la mer » mérite d'être signalé pour l'idée autour de la quelle il se développe : les soi-disant « clandestins » - mot odieux à bannir - et plus généralement, les migrations.
DEMAIN PEUT-ÊTRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/2/20 - 19:03
Ricordo e speranza
testo composto in occasione della Giornata della Memoria dai ragazzi delle seconde medie su musica di Kokotas Stamatis tratta dalla canzone originale "Oniro Apathlo".
Dirigono e suonano Pier Carlo Bechis e Roberta Rossi. Elaborazioni, trascrizioni e arrangiamenti di Pier Carlo Bechis.
Dirigono e suonano Pier Carlo Bechis e Roberta Rossi. Elaborazioni, trascrizioni e arrangiamenti di Pier Carlo Bechis.
I ricordi di crudeltà
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/2/20 - 18:23
Shalom Auschwitz
… E rivedo quei figli… miei compagni, fratelli…l’uomo di tutti i tempi…
(Continues)
(Continues)
2012/2/20 - 18:19
Song Itineraries:
Extermination camps
Traz outro amigo também
[1970]
Album “Traz outro amigo também”
Parole di José "Zeca" Afonso
Musica di José Mário Branco e Carlos Correia (Bóris).
Registrato a Londra, fu il primo album realizzato senza il musicista ed amico fraterno Rui Pato, al quale la PIDE, la polizia del regime fascista di Salazar, aveva vietato di viaggiare all’estero.
Album “Traz outro amigo também”
Parole di José "Zeca" Afonso
Musica di José Mário Branco e Carlos Correia (Bóris).
Registrato a Londra, fu il primo album realizzato senza il musicista ed amico fraterno Rui Pato, al quale la PIDE, la polizia del regime fascista di Salazar, aveva vietato di viaggiare all’estero.
Amigo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/20 - 16:06
Quand ils sont venus rançonner les Grecs
Tout d'abord, il nous faut remercier l'ami GPT – Gian Piero Testa d'avoir traduit en grec cette petite parodie....
Ce qui se passe en Grèce est un test, juste pour voir comment on peut pressurer un peuple et rembourser les dettes des riches avec l'argent, la sueur, la vie, le sang des pauvres....
On réduit les pensions, on réduit les traitements, on vire tout simplement les gens, on vend le bien commun à l'encan, mais surtout, surtout, on ne touche pas aux riches, on respecte la richesse....
C'est une sorte de répétition générale... regardez bien, bonnes gens, les loups sont entrés dans Athènes, bientôt, ils seront à Madrid, à Lisbonne, à Rome, à Paris...
Comme disait le bon La Fontaine, dans Les Animaux Malades de la Peste... Ils n'en mourraient pas tous, mais tous étaient frappés. Et puis, regardez bien, le brave La Fontaine met en avant la technique de la culpabilisation générale et... (Continues)
Ce qui se passe en Grèce est un test, juste pour voir comment on peut pressurer un peuple et rembourser les dettes des riches avec l'argent, la sueur, la vie, le sang des pauvres....
On réduit les pensions, on réduit les traitements, on vire tout simplement les gens, on vend le bien commun à l'encan, mais surtout, surtout, on ne touche pas aux riches, on respecte la richesse....
C'est une sorte de répétition générale... regardez bien, bonnes gens, les loups sont entrés dans Athènes, bientôt, ils seront à Madrid, à Lisbonne, à Rome, à Paris...
Comme disait le bon La Fontaine, dans Les Animaux Malades de la Peste... Ils n'en mourraient pas tous, mais tous étaient frappés. Et puis, regardez bien, le brave La Fontaine met en avant la technique de la culpabilisation générale et... (Continues)
Lucien Lane 2012/2/20 - 13:31
Menino do bairro negro
Palavras e música / Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: José Afonso
Album / Albumi: Baladas de Coimbra [1963]
Un capolavoro assoluto, al pari di Luchín di Víctor Jara e di Os putos di Ary dos Santos.
Album / Albumi: Baladas de Coimbra [1963]
Un capolavoro assoluto, al pari di Luchín di Víctor Jara e di Os putos di Ary dos Santos.
Olha o sol que vai nascendo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/2/20 - 10:26
×
(Enrico)