United States Of Eurasia/Collateral Damage
Versione italiana
STATI UNITI D'EURASIA
(continuer)
(continuer)
15/11/2012 - 23:44
Take a Bow
Album: "Black Holes and Revelations" (2006)
Si potrebbe riferire a Bush, a Blair o a qualunque altro leader del NWO.
Si potrebbe riferire a Bush, a Blair o a qualunque altro leader del NWO.
Corrupt
(continuer)
(continuer)
15/11/2012 - 23:18
In fondo ai tuoi occhi
[2012]
Canzone inedita dalla compilation intitolata «Dal pesce alla Luna»
Canzone inedita dalla compilation intitolata «Dal pesce alla Luna»
Ti ho visto per le strade di Madrid
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 15/11/2012 - 21:40
¿Qué hicieron con tu muerte?
[2012]
Da “La Luna Grande - Homenaje A Federico García Lorca”, l’ultimo album della grande cantante messicana.
Lorca fu ucciso dai fascisti il 18 agosto del 1936 sulla strada tra Víznar e Alfacar, Granada.
Il suo corpo fu sepolto nei paraggi, in una fossa comune insieme a quelli di Dióscoro Galindo, un maestro repubblicano, e di due “banderilleros” (credo che il termine si riferisca proprio ad uno dei mestieri della corrida), Francisco Galadí e Joaquín Arcollas, fucilati insieme al poeta. Nel 2009 si credeva di aver localizzato la sepoltura dei quattro, ma in seguito le ricerche hanno dato esito negativo.
Ancora nessuno sa cosa fecero della sua morte…
Da “La Luna Grande - Homenaje A Federico García Lorca”, l’ultimo album della grande cantante messicana.
Lorca fu ucciso dai fascisti il 18 agosto del 1936 sulla strada tra Víznar e Alfacar, Granada.
Il suo corpo fu sepolto nei paraggi, in una fossa comune insieme a quelli di Dióscoro Galindo, un maestro repubblicano, e di due “banderilleros” (credo che il termine si riferisca proprio ad uno dei mestieri della corrida), Francisco Galadí e Joaquín Arcollas, fucilati insieme al poeta. Nel 2009 si credeva di aver localizzato la sepoltura dei quattro, ma in seguito le ricerche hanno dato esito negativo.
Ancora nessuno sa cosa fecero della sua morte…
En los años
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 15/11/2012 - 14:27
Hacia la vida
Scritta (non so quando) da Cuco Sánchez (1921-2000), uno dei più famosi compositori e cantanti messicani.
Interpretata innumerevoli volte da Chavela Vargas, per esempio nel corso del suo concerto alla Carnegie Hall nel 2004.
Compare anche nel tributo alla grande cantante, scomparsa il 5 agosto corso, intitolato “La Chamana”, dove la canzone è interpretata dallo spagnolo Miguel Poveda, cantante di flamenco.
Testo trovato su Cancioneros.com
Chavela Vargas
Interpretata innumerevoli volte da Chavela Vargas, per esempio nel corso del suo concerto alla Carnegie Hall nel 2004.
Compare anche nel tributo alla grande cantante, scomparsa il 5 agosto corso, intitolato “La Chamana”, dove la canzone è interpretata dallo spagnolo Miguel Poveda, cantante di flamenco.
Testo trovato su Cancioneros.com
"Hay que llenar el planeta de violines y guitarras en lugar de tanta metralla"
Chavela Vargas
No pregunten quien soy,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 15/11/2012 - 09:52
Blood on Your Hands
[2003]
Lyrics & Music by Charlie and Craig Reid
Album: Born Innocent
« I am not shaking your hand Mr Blair. You have got blood on it ».
This was said by a bereaved father after the ex-Prime Minister was criticised by the Archbishop of Canterbury at an Iraq remembrance ceremony.
It is clear that many in England have a low regard for Tony Blair. Yet in Malaysia he was welcomed and given the honour to give a talk on social issues to Malaysians.
When he was Prime Minister, Blair got the British Parliament to support war against Iraq by telling lies about the so-called Weapons of Mass Destruction. Very soon after it was revealed that he had cooked up the intelligence report so that he could support his co-liar, George Bush, President of the United States.
The war that they unleashed on Iraq has caused the death of more than 100,000 Iraqis, wounded many more and devastated that highly... (continuer)
Lyrics & Music by Charlie and Craig Reid
Album: Born Innocent
« I am not shaking your hand Mr Blair. You have got blood on it ».
This was said by a bereaved father after the ex-Prime Minister was criticised by the Archbishop of Canterbury at an Iraq remembrance ceremony.
It is clear that many in England have a low regard for Tony Blair. Yet in Malaysia he was welcomed and given the honour to give a talk on social issues to Malaysians.
When he was Prime Minister, Blair got the British Parliament to support war against Iraq by telling lies about the so-called Weapons of Mass Destruction. Very soon after it was revealed that he had cooked up the intelligence report so that he could support his co-liar, George Bush, President of the United States.
The war that they unleashed on Iraq has caused the death of more than 100,000 Iraqis, wounded many more and devastated that highly... (continuer)
There's blood on your hands from somewhere new
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 15/11/2012 - 08:47
My White Bicycle
Solo la segnalazione di una notizia esilarante che appare oggi su la Repubblica di Torino on line...
Un ladro di biciclette ha avuto l'ardire o l'incoscienza di passare con il maltolto (e senza nemmeno essersi liberato della catena rotta) proprio davanti alla sede dei vigili urbani di via Bologna, che lo hanno fermato... Rido non tanto per il povero scemo ma perchè il giornalista prosegue scrivendo: "Il ladro, un italiano con precedenti pedali, è stato accompagnato in carcere"
Ah, ah, ah, mi scompiscio!
Un ladro di biciclette ha avuto l'ardire o l'incoscienza di passare con il maltolto (e senza nemmeno essersi liberato della catena rotta) proprio davanti alla sede dei vigili urbani di via Bologna, che lo hanno fermato... Rido non tanto per il povero scemo ma perchè il giornalista prosegue scrivendo: "Il ladro, un italiano con precedenti pedali, è stato accompagnato in carcere"
Ah, ah, ah, mi scompiscio!
Dead End 15/11/2012 - 08:27
Polmonidipiombo e Panciacromata
Chanson italienne – Polmonidipiombo e Panciacromata – Luigi Grechi – 1979
Texte et musicque de Luigi Grechi
Texte et musicque de Luigi Grechi
POUMONDEPLOMB ET PANSECHROMÉE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 14/11/2012 - 19:24
Senti cara Ninetta
sta canzun l'è bela,ma anch tresta,me a sun cuntent
sotta la ghe in itaglian, l'è na mia traduzion
sotta la ghe in itaglian, l'è na mia traduzion
senti cara nineta
(continuer)
(continuer)
envoyé par franco poletti 14/11/2012 - 19:05
La fabbrica
il titolo del brano è "La fabbrica"
Ci scusiamo con Andrea Sigona per aver intitolato erroneamente la canzone "tutto o niente", avendola sbobinato dallo spettacolo non avevamo avuto modo di trovarne il titolo e lo ringraziamo per averci aiutato, provvediamo subito a correggerlo dq82
Andrea sigona 14/11/2012 - 18:54
South East Asian Rebels
2012
Resistance
Perché la libertà di espressione passa anche dalla musica
Resistance
Perché la libertà di espressione passa anche dalla musica
JAKARTA!
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 14/11/2012 - 18:45
Modern Day Slaves
2012
Resistance
Resistance
The American Dream
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 14/11/2012 - 18:42
Unknown Soldier
2005
En la linea del frente
En la linea del frente
Soldado
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/11/2012 - 18:38
Police Brutality
1997
For the punx
For the punx
NYC P.D. You can see them on the strets
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/11/2012 - 18:32
Il mio fratello
Chanson italienne - Il mio fratello – Francesco De Gregori – 1970
MON FRÈRE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 14/11/2012 - 16:56
Lamento per la morte di Pasolini
[1975]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giovanna Marini
Album / Albumi: Correvano coi carri [1978]
Scritta nel dicembre 1975, la canzone prende spunto da un canto religioso extraliturgico, “L'orazione di San Donato”, registrato il 7 febbraio 1965 a Zaccheo, frazione di Castellalto, Teramo, da Cesare Bermani. Poi in diversi dischi della Marini, primo fra tutti “Correvano coi carri” pubblicato da I Dischi del Sole nel 1978.
Nella notte tra il 1º novembre e il 2 novembre 1975 Pier Paolo Pasolini venne brutalmente assassinato all’idroscalo di Ostia. Il suo omicidio rimane ancora una delle tante pagine oscure della Storia d’Italia.
“…Ogni giorno vengono assassinati, aggrediti, ‘suicidati’ decine e decine di omosessuali, dal nome sconosciuto e che finiscono perciò solo nella cronaca nera. Noi omosessuali infatti siamo sempre stati solo... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giovanna Marini
Album / Albumi: Correvano coi carri [1978]
Scritta nel dicembre 1975, la canzone prende spunto da un canto religioso extraliturgico, “L'orazione di San Donato”, registrato il 7 febbraio 1965 a Zaccheo, frazione di Castellalto, Teramo, da Cesare Bermani. Poi in diversi dischi della Marini, primo fra tutti “Correvano coi carri” pubblicato da I Dischi del Sole nel 1978.
Nella notte tra il 1º novembre e il 2 novembre 1975 Pier Paolo Pasolini venne brutalmente assassinato all’idroscalo di Ostia. Il suo omicidio rimane ancora una delle tante pagine oscure della Storia d’Italia.
“…Ogni giorno vengono assassinati, aggrediti, ‘suicidati’ decine e decine di omosessuali, dal nome sconosciuto e che finiscono perciò solo nella cronaca nera. Noi omosessuali infatti siamo sempre stati solo... (continuer)
Persi le forze mie, persi l'ingegno,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 14/11/2012 - 13:57
Una storia sbagliata
Nella notte tra il 1º novembre e il 2 novembre 1975 Pier Paolo Pasolini venne brutalmente assassinato all’idroscalo di Ostia. Il suo omicidio rimane ancora una delle tante pagine oscure della Storia d’Italia.
“…Ogni giorno vengono assassinati, aggrediti, ‘suicidati’ decine e decine di omosessuali, dal nome sconosciuto e che finiscono perciò solo nella cronaca nera. Noi omosessuali infatti siamo sempre stati solo ‘cronaca nera’. Il nostro ambiente è ‘torbido’, ‘squallido’, e se qualcuno di noi ci rimette la pelle, beh, è un finocchio di meno…”, così scriveva Angelo Pezzana, fondatore del FUORI, in quei giorni su L’Espresso, e più o meno così riscriveva non molto tempo fa Franco Grillini, presidente dell’Arcigay…
Ma sull’assassinio di Pasolini si sono fatte molte altre congetture, alimentate nel tempo da continue nuove rivelazioni: furono i fascisti per via del suo film “Salò”,... (continuer)
“…Ogni giorno vengono assassinati, aggrediti, ‘suicidati’ decine e decine di omosessuali, dal nome sconosciuto e che finiscono perciò solo nella cronaca nera. Noi omosessuali infatti siamo sempre stati solo ‘cronaca nera’. Il nostro ambiente è ‘torbido’, ‘squallido’, e se qualcuno di noi ci rimette la pelle, beh, è un finocchio di meno…”, così scriveva Angelo Pezzana, fondatore del FUORI, in quei giorni su L’Espresso, e più o meno così riscriveva non molto tempo fa Franco Grillini, presidente dell’Arcigay…
Ma sull’assassinio di Pasolini si sono fatte molte altre congetture, alimentate nel tempo da continue nuove rivelazioni: furono i fascisti per via del suo film “Salò”,... (continuer)
Dead End 14/11/2012 - 11:35
When Verey Lights Are Shining
anonyme
[1914-18]
Canzone di trincea, sulla melodia della popolare “When Irish Eyes are Smiling” scritta nel 1912 da Chauncey Olcott e George Graff, Jr. con la musica di Ernest Ball e portata al successo prorpio negli anni della Grande Guerra dal tenore irlandese John McCormack.
Testo trovato su Mudcat Café
Questa versione racconta degli attimi precedenti ad un attacco alla baionetta: quando i razzi illuminanti (Very o Verey) fanno della notte mattino, quando i cannoni cominciano a tuonare, quando i mortai cominciano a lanciare e le mitragliatrici (Maxims) a crepitare, quando le bombe cominciano a piovere ed i gas a serpeggiare, quando anche gli angeli su nel cielo cominciano a farsela addosso, allora, soldatino, è giunta la tua ora: è questo il momento di buttar giù un bel po’ di rum e di andare all’attacco…
“The finest thing that ever happened in the tranches was the rum ration,... (continuer)
Canzone di trincea, sulla melodia della popolare “When Irish Eyes are Smiling” scritta nel 1912 da Chauncey Olcott e George Graff, Jr. con la musica di Ernest Ball e portata al successo prorpio negli anni della Grande Guerra dal tenore irlandese John McCormack.
Testo trovato su Mudcat Café
Questa versione racconta degli attimi precedenti ad un attacco alla baionetta: quando i razzi illuminanti (Very o Verey) fanno della notte mattino, quando i cannoni cominciano a tuonare, quando i mortai cominciano a lanciare e le mitragliatrici (Maxims) a crepitare, quando le bombe cominciano a piovere ed i gas a serpeggiare, quando anche gli angeli su nel cielo cominciano a farsela addosso, allora, soldatino, è giunta la tua ora: è questo il momento di buttar giù un bel po’ di rum e di andare all’attacco…
“The finest thing that ever happened in the tranches was the rum ration,... (continuer)
When Verey lights are shining,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 14/11/2012 - 10:35
Old Joe Whip
anonyme
[1915-18]
Canzoncina di trincea dei soldati statunitensi, sulla melodia della popolare “Casey Jones”
Testo trovato su First World War Poetry Digital Archive
Canzoncina di trincea dei soldati statunitensi, sulla melodia della popolare “Casey Jones”
Testo trovato su First World War Poetry Digital Archive
Old Joe Whip, mounted on the parapet
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 14/11/2012 - 08:59
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
Never Mind
anonyme
[1915-18]
Cinica canzone di trincea, parodia di un celebre brano del 1913 scritto da Harry Dent e Tom Goldburn.
Testo trovato su First World War Poetry Digital Archive e integrato della quarta strofa da Mudcat Café
Certo che per sopravvivere in trincea con il sorriso sulle labbra, “bombed & gassed & killed ev’ry day and ev’ry night”, bisognava davvero essere pazzi, o impazziti…
In ogni caso… MAUDITE SOIT LA GUERRE!, questa la scritta che campeggia sul monumento alle vittime della Grande Guerra eretto negli anni 80 a Gentioux-Pigerolles, piccolo paese del Limosino francese. E’ un monumento classificato come storico, per cui quell’iscrizione, così importante e così rara sulle memorie ufficiali, è inamovibile.
Cinica canzone di trincea, parodia di un celebre brano del 1913 scritto da Harry Dent e Tom Goldburn.
Testo trovato su First World War Poetry Digital Archive e integrato della quarta strofa da Mudcat Café
Certo che per sopravvivere in trincea con il sorriso sulle labbra, “bombed & gassed & killed ev’ry day and ev’ry night”, bisognava davvero essere pazzi, o impazziti…
In ogni caso… MAUDITE SOIT LA GUERRE!, questa la scritta che campeggia sul monumento alle vittime della Grande Guerra eretto negli anni 80 a Gentioux-Pigerolles, piccolo paese del Limosino francese. E’ un monumento classificato come storico, per cui quell’iscrizione, così importante e così rara sulle memorie ufficiali, è inamovibile.
If the sergeant drinks your rum, never mind
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 14/11/2012 - 08:39
If I Can Dream
Una canzone meravigliosa, tra le più belle tra le bellissime di Elvis!
Alberto 13/11/2012 - 23:42
Battle Hymn of Ronald Reagan
INNO DI BATTAGLIA DI RONALD REAGAN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Eleonora 13/11/2012 - 22:16
Petite marche sur les pieds du voisin
Petite marche sur les pieds du voisin
Chanson française – Petite marche sur les pieds du voisin – Giani Esposito – 1969
Ainsi donc, la chanson s'intitule, si j'ai bien compris : « Petite marche sur les pieds du voisin »... et en plus, elle est de Giani Esposito... Rien qu'à son titre et au nom de son auteur et interprète, j'imagine déjà qu'il s'agit là d'une chanson tout-à-fait extraordinaire. On dirait qu'elle en appelle à Mozart ou à son fantôme...
Tu imagines fort bien, c'est une chanson extraordinaire au plein sens du terme et tu ne sais même pas jusqu'à quel point elle l'est... Car tant par sa forme – elle a l'air d'une comptine enfantine, elle ritournelle à tours de bras, elle t'entraîne dans une virevolte infernale, elle ressemble à un poème qui aurait été écrit par un enfant doué tout en jouant à la marelle ou au chat-perché, mais un enfant singulièrement rêveur. Un enfant des... (continuer)
Chanson française – Petite marche sur les pieds du voisin – Giani Esposito – 1969
Ainsi donc, la chanson s'intitule, si j'ai bien compris : « Petite marche sur les pieds du voisin »... et en plus, elle est de Giani Esposito... Rien qu'à son titre et au nom de son auteur et interprète, j'imagine déjà qu'il s'agit là d'une chanson tout-à-fait extraordinaire. On dirait qu'elle en appelle à Mozart ou à son fantôme...
Tu imagines fort bien, c'est une chanson extraordinaire au plein sens du terme et tu ne sais même pas jusqu'à quel point elle l'est... Car tant par sa forme – elle a l'air d'une comptine enfantine, elle ritournelle à tours de bras, elle t'entraîne dans une virevolte infernale, elle ressemble à un poème qui aurait été écrit par un enfant doué tout en jouant à la marelle ou au chat-perché, mais un enfant singulièrement rêveur. Un enfant des... (continuer)
De bon matin, réveille-toi,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/11/2012 - 20:43
Pane e Coraggio
Questa canzone di Ivano Fossati,riguardante la guerra non mi trasmette molto,non riesco a trovare un perché di questo fatto
13/11/2012 - 17:43
Beat! Beat! Drums!
[1862-64]
Versi di Walt Whitman, dalla raccolta “Drum Taps” pubblicata nel 1865
Musica di Kurt Weill, da “Three Walt Whitman Songs” del 1942, cui Weill aggiunse Come Up From the Fields Father nel 1947.
Testo trovato su The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
L’orrendo, assordante rumore della guerra che soverchia ogni cosa, anche le suppliche dei vecchi, le preghiere delle madri, persino il silenzio dei morti…
Versi di Walt Whitman, dalla raccolta “Drum Taps” pubblicata nel 1865
Musica di Kurt Weill, da “Three Walt Whitman Songs” del 1942, cui Weill aggiunse Come Up From the Fields Father nel 1947.
Testo trovato su The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
L’orrendo, assordante rumore della guerra che soverchia ogni cosa, anche le suppliche dei vecchi, le preghiere delle madri, persino il silenzio dei morti…
Beat! beat! drums! - blow! bugles! blow!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 13/11/2012 - 15:09
Come Up From the Fields Father
[1862-64]
Versi di Walt Whitman, dalla raccolta “Drum Taps” pubblicata nel 1865
Musica di Kurt Weill, da “Four Walt Whitman Songs” del 1947
Testo trovato su The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
A partire dalla battaglia di Fredericksburg, in cui suo fratello era rimasto ferito, Walt Withman prestò opera di soccorso come infermiere volontario negli ospedali da campo dell’Unione e lì descrisse la carneficina, la sofferenza, la morte con grande compassione per tutti coloro che vi erano coinvolti e travolti, convinto – era sì un patriota ma di fede quacchera, una religione che ripudiava la violenza – che “la guerra non può essere per noi [americani] ciò che è stata per tutte le nazioni di ogni epoca fino ad oggi; non può la guerra condizionare e tirannizzare ogni aspetto della vita delle nazioni e degli individui; deve trattarsi solo di un episodio, un contrattempo... (continuer)
Versi di Walt Whitman, dalla raccolta “Drum Taps” pubblicata nel 1865
Musica di Kurt Weill, da “Four Walt Whitman Songs” del 1947
Testo trovato su The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
A partire dalla battaglia di Fredericksburg, in cui suo fratello era rimasto ferito, Walt Withman prestò opera di soccorso come infermiere volontario negli ospedali da campo dell’Unione e lì descrisse la carneficina, la sofferenza, la morte con grande compassione per tutti coloro che vi erano coinvolti e travolti, convinto – era sì un patriota ma di fede quacchera, una religione che ripudiava la violenza – che “la guerra non può essere per noi [americani] ciò che è stata per tutte le nazioni di ogni epoca fino ad oggi; non può la guerra condizionare e tirannizzare ogni aspetto della vita delle nazioni e degli individui; deve trattarsi solo di un episodio, un contrattempo... (continuer)
Come up from the fields father, here’s a letter from our Pete,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 13/11/2012 - 14:35
All the Fine Young Men
Versione cantata da Mary Black
ALL THE FINE YOUNG MEN
(continuer)
(continuer)
13/11/2012 - 11:22
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonyme
I Disciplinatha tornano sul palco dopo 15 anni e presentano l'inedito "Bandiera Nera" assieme al Coro Alpino di Monte Calisio (Trento) composto da 30 elementi. Al Moonlight festival in Zona Roveri a Bologna.
09-11-2012
09-11-2012
Federico 13/11/2012 - 11:00
Εκείνος ήταν μόνος
Qui c'è un lungo video prodotto dalla tv greca sulla figura di Alekos Panagoulis a 11 anni dalla sua morte. Pare che fosse diventato pressoché introvabile:
Gian Piero Testa 13/11/2012 - 10:15
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