Bella Ciao
Anonymous
- A CUBA lo spettacolo "BELLA CIAO : 150 anni di canti sociali in 150 anni di storia italiana", del gruppo bolognese "LAMENSEMBLE" diretto da TORE PANU, sarà all'Avana nel novembre 2011. (Il gruppo suddetto è composto da SEI PERSONE : cioè tre compagne e tre compagni). CHI VUOLE CONTATTARE IL GRUPPO MUSICALE SUDDETTO PER FARE SPETTACOLI ESTIVI (PRO-CIRCOLI-PRO-CUBA) deve mettersi in contatto con TORE PANU: torepanu@tiscali.it
gianfranco ginestri --- ex del "canzoniere delle lame" di bologna --- 2011/3/20 - 23:50
Canzone della marcia della pace
- Al posto delle parole BERLINO e LA NATO mettete OBAMA .
gianfranco ginestri --- ex del "canzoniere delle lame" di bologna --- 2011/3/20 - 22:39
Children of the Nuclear Age
[2005]
Lyrics & Music by James Jackson Holmes
Album: James 1
Most of the world's energy comes from Oil. Nuclear power promised so much, but has failed to deliver a viable alternative. This song is set after the final Oil Crisis. Once the world's oil production declines, that's it. We'll either have got our act together and found a sustainable alternative, or we'll be back in the Stone Age..
Lyrics & Music by James Jackson Holmes
Album: James 1
Most of the world's energy comes from Oil. Nuclear power promised so much, but has failed to deliver a viable alternative. This song is set after the final Oil Crisis. Once the world's oil production declines, that's it. We'll either have got our act together and found a sustainable alternative, or we'll be back in the Stone Age..
The Children of the Nuclear Age
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2011/3/20 - 21:42
Song Itineraries:
No Nukes
Welcome! (Cold Fusion)
[2008]
Lyrics & Music by Tim Fatchen
Album: Cassandra!
Narrator welcomes the audience to the show and sets the scene for the search for Cold Fusion and its later consequences..:
Lyrics & Music by Tim Fatchen
Album: Cassandra!
Narrator welcomes the audience to the show and sets the scene for the search for Cold Fusion and its later consequences..:
Welcome
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2011/3/20 - 21:36
Song Itineraries:
No Nukes
People Have The Power
la traduzione ha un errore!!
"and the armies ceased advancing
because the people had their ear"
vuol dire
gli eserciti (armies - braccia è arms) smisero di avanzare
perchè la gente fu ascoltata (non perchè la gente ha le orecchie!!)
(Anna)
"and the armies ceased advancing
because the people had their ear"
vuol dire
gli eserciti (armies - braccia è arms) smisero di avanzare
perchè la gente fu ascoltata (non perchè la gente ha le orecchie!!)
(Anna)
Giustissimo! Grazie. [CCG/AWS Staff]
2011/3/20 - 19:58
Amici come prima: Berlusconi e Gheddafi
(15 marzo 2011)
parodia di una canzone di Paola e Chiara
dedicata all'amicizia virile tra Berlusconi e Gheddafi
con citazioni di "Norwegian Wood" dei Beatles e di "Libiamo ne' lieti calici" da "La Traviata" di Giuseppe Verdi.
parodia di una canzone di Paola e Chiara
dedicata all'amicizia virile tra Berlusconi e Gheddafi
con citazioni di "Norwegian Wood" dei Beatles e di "Libiamo ne' lieti calici" da "La Traviata" di Giuseppe Verdi.
Scusa
(Continues)
(Continues)
2011/3/20 - 14:35
A false "revolution", then the usual "Exportation of Democracy" on rockets top. The dear & old colonialism, oil, the "Nobel prize winner" Bushobama, the European serfs like Sarkozy, the ring kisser Berlusconi: here's a brand new war, this time at house door. And we also say NO, just like Gino Strada.
Riccardo Venturi 2011/3/20 - 11:34
Perché Fausto e Iaio
30 anni fa due miei amici un cane qualche pallottola ...una storia che io non dimentichero'...A FAUSTO E JAIO
adriana 2011/3/20 - 11:11
Questa di Marinella
je ne comprends pas la fin de la chanson derniere stroffe les 6 dernieres phrases: pouquoi "il pouvait changer" , si on parle de la femme qui finie par se transformer devenant un monstre : c'est elle qui à une prise de conscience et peut changer la condition de son mari, c est a dire son pouvoir sur elle donc je traduirais par une forme impersonnelle : on pouvait changer sa condition ou sa condition pouvait changer!
non???
non???
gigiestar 2011/3/19 - 16:50
Ultimamente
[2010]
Album : Ultimamente
"Abbiamo iniziato a scrivere Ultimamente quando leggevamo il blog della mamma di Federico Aldrovandi, una signora con una tale forza che ci ha riempito di energia. Pochi mesi dopo è stato ucciso Stefano Cucchi e una canzone del genere per noi era un dovere"
Stralcio dell'intervista uscita su Alias di sabato 11 Settembre 2010.
Album : Ultimamente
"Abbiamo iniziato a scrivere Ultimamente quando leggevamo il blog della mamma di Federico Aldrovandi, una signora con una tale forza che ci ha riempito di energia. Pochi mesi dopo è stato ucciso Stefano Cucchi e una canzone del genere per noi era un dovere"
Stralcio dell'intervista uscita su Alias di sabato 11 Settembre 2010.
Ultimamente isciu ca ete la paccia ca a quai cumanda
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2011/3/19 - 15:04
Lampedusa
[2010]
Album : Ultimamente
Album : Ultimamente
Row row to Lampedusa we go
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2011/3/19 - 14:49
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Garibaldi Blues
[1965]
Testo di Bruno Lauzi
Musica di Eddie Cooley e John Davenport
Album: Lauzi al cabaret
Fever fu una canzone di Eddie Cooley e John Davenport del 1956 incisa per la prima volta da Little Willie John, diventò poi un grande successo grazie alla sensuale cover di Peggy Lee del 1958.
Moltissimi gli artisti che hanno realizzato una cover di questa canzone: citiamo solo Amanda Lear, Beyoncè Knowles, Michael Bublè, Ray Charles con Natalie Cole, The Cramps (in una versione psychobilly), Bob Dylan, Ella Fitzgerald, Tom Jones, Elvis Presley (nell'album Elvis Is Back!), The Pussycat Dolls, The Doors e, in Italia, Bruno Lauzi e Mina.
La cover di Lauzi venne incisa con un testo umoristico in italiano, scritto dallo stesso cantautore genovese nel 1965 ed intitolata dapprima solo Garibaldi (inserita nell'album Lauzi al cabaret, pubblicato a dicembre dello stesso anno dalla Compagnia Generale... (Continues)
Testo di Bruno Lauzi
Musica di Eddie Cooley e John Davenport
Album: Lauzi al cabaret
Fever fu una canzone di Eddie Cooley e John Davenport del 1956 incisa per la prima volta da Little Willie John, diventò poi un grande successo grazie alla sensuale cover di Peggy Lee del 1958.
Moltissimi gli artisti che hanno realizzato una cover di questa canzone: citiamo solo Amanda Lear, Beyoncè Knowles, Michael Bublè, Ray Charles con Natalie Cole, The Cramps (in una versione psychobilly), Bob Dylan, Ella Fitzgerald, Tom Jones, Elvis Presley (nell'album Elvis Is Back!), The Pussycat Dolls, The Doors e, in Italia, Bruno Lauzi e Mina.
La cover di Lauzi venne incisa con un testo umoristico in italiano, scritto dallo stesso cantautore genovese nel 1965 ed intitolata dapprima solo Garibaldi (inserita nell'album Lauzi al cabaret, pubblicato a dicembre dello stesso anno dalla Compagnia Generale... (Continues)
"Cerèa… súmachi.. cu fu?.. cca sugnu.. Garibaldi blues.."
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2011/3/19 - 13:10
Maria
Album: Yanez
Testo reperito in questa pagina
Inserito dopo la visione della conferenza stampa nella quale Davide Van De Sfroos racconta le canzoni del suo album.
"Scoppia il cielo e te par mea vera
che stavolta l'è mea una guèra"
.. scoppia il cielo e non ti pare vero che stavolta non è una guerra..
Fisarmonica e violino accompagnano il canto di Maria, in una sera in cui "i profeti della birra rossa media / si sistemano la sedia / e poi non sanno più cosa fare". Maria, con la gonna troppo corta, viene da un paese lontano e non si sa nemmeno se si chiama Maria. Slaccia cinture e dipinge col rossetto dei suoi baci tutti quelli che la chiamano, per poter mandare i soldi a casa. Delicatissima storia di prostituzione di paese. "Bocca di rosa"?
La frase: "Qui nel lago certe stelle son cadute e le cravatte son svenute / ma se beef un oultu giir / e domani ci sarà la processione / e vuoi imparare una canzone che nessuno imparerà"
www.bielle.org
Testo reperito in questa pagina
Inserito dopo la visione della conferenza stampa nella quale Davide Van De Sfroos racconta le canzoni del suo album.
"Scoppia il cielo e te par mea vera
che stavolta l'è mea una guèra"
.. scoppia il cielo e non ti pare vero che stavolta non è una guerra..
Fisarmonica e violino accompagnano il canto di Maria, in una sera in cui "i profeti della birra rossa media / si sistemano la sedia / e poi non sanno più cosa fare". Maria, con la gonna troppo corta, viene da un paese lontano e non si sa nemmeno se si chiama Maria. Slaccia cinture e dipinge col rossetto dei suoi baci tutti quelli che la chiamano, per poter mandare i soldi a casa. Delicatissima storia di prostituzione di paese. "Bocca di rosa"?
La frase: "Qui nel lago certe stelle son cadute e le cravatte son svenute / ma se beef un oultu giir / e domani ci sarà la processione / e vuoi imparare una canzone che nessuno imparerà"
www.bielle.org
Le fisarmoniche si muovon come bruchi
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2011/3/19 - 12:19
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ciamel amuur
[2011]
Album: Yanez
Vedere anche la conferenza stampa nella quale Davide Van De Sfroos racconta le canzoni del suo album.
Ed ecco che Davide, quello che "me canzun d'amuur en scrive mea", scrive una delle più belle, profonde, sincere e pudiche canzoni d'amore di tutti i tempi. Nella storia della collaborazionista che si sacrifica per amore c'è il paese tutto intero, con quel suo misto di pudore e di ipocrisia. La storia vissuta e segnata sulla pelle. Senz'altro una storia vera, ma riportata in vita, vivida, dalla poesia. Paradossale, ma sembra quasi una canzone di Maieron. A volte la vicinanza crea travasi.
Giorgio Maimone Bielle.org
E non c’è niente da fare. O in laghèe o in italiano sono brividi comunque, è commozione, è impressione grande. Stare dalla parte degli ultimi è la lezione di De André. E Davide prende l’ultima degli ultimi: una collaborazionista dei fascisti, rapata a... (Continues)
Album: Yanez
Vedere anche la conferenza stampa nella quale Davide Van De Sfroos racconta le canzoni del suo album.
Ed ecco che Davide, quello che "me canzun d'amuur en scrive mea", scrive una delle più belle, profonde, sincere e pudiche canzoni d'amore di tutti i tempi. Nella storia della collaborazionista che si sacrifica per amore c'è il paese tutto intero, con quel suo misto di pudore e di ipocrisia. La storia vissuta e segnata sulla pelle. Senz'altro una storia vera, ma riportata in vita, vivida, dalla poesia. Paradossale, ma sembra quasi una canzone di Maieron. A volte la vicinanza crea travasi.
Giorgio Maimone Bielle.org
E non c’è niente da fare. O in laghèe o in italiano sono brividi comunque, è commozione, è impressione grande. Stare dalla parte degli ultimi è la lezione di De André. E Davide prende l’ultima degli ultimi: una collaborazionista dei fascisti, rapata a... (Continues)
Per datt el teemp de scapà
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2011/3/19 - 08:22
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
La leva
Anonymous
Chanson sicilienne – La Leva – Anonyme.
Chanson sicilienne de la période immédiatement post-unitaire, expression de la plus profonde désillusion populaire suite à l'ajournement du programme démocratique de Garibaldi et à l'alliance entre la nouvelle bourgeoisie piémontaise et la vieille aristocratie îlienne, liée à la rente parasitaire. Parmi les aspects les plus impopulaires de la politique du nouveau gouvernement il y avait sans doute aucun la conscription obligatoire, le système du tirage au sort, truqué de mille façons, qui contraignait toujours les jeunes des classes subalternes à « servir la patrie » pendant de longues années, les amenant à combattre et à mourir pour des causes incompréhensibles, sous le commandement d'officiers qui parlaient une langue tout-à-fait différente et qui les considéraient comme des barbares à civiliser.
(note de: "Canzoni italiane di protesta - 1794/1974... (Continues)
Chanson sicilienne de la période immédiatement post-unitaire, expression de la plus profonde désillusion populaire suite à l'ajournement du programme démocratique de Garibaldi et à l'alliance entre la nouvelle bourgeoisie piémontaise et la vieille aristocratie îlienne, liée à la rente parasitaire. Parmi les aspects les plus impopulaires de la politique du nouveau gouvernement il y avait sans doute aucun la conscription obligatoire, le système du tirage au sort, truqué de mille façons, qui contraignait toujours les jeunes des classes subalternes à « servir la patrie » pendant de longues années, les amenant à combattre et à mourir pour des causes incompréhensibles, sous le commandement d'officiers qui parlaient une langue tout-à-fait différente et qui les considéraient comme des barbares à civiliser.
(note de: "Canzoni italiane di protesta - 1794/1974... (Continues)
LA LEVÉE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2011/3/18 - 22:04
In Generale
Chanson italienne – In General – Elio e le Storie Tese – 2011
Ah, Lucien l'âne mon ami,voici une chanson assez désopilante, qui traite un sujet des plus brûlants... et même plusieurs comme tu le verras... Une chanson drôle que celle-ci, mais, à bien y regarder, elle cache sous ses pepepeppe et ses ho, ho, ho... une interprétation du monde qui ne te déplaira pas... Mais à propos, sais-tu ce que sont ces fameux bersagliers dont parle le tout aussi fameux Garibaldi, connu sous mille noms – dont le Héros des deux Mondes, Garibaldi, ce libérateur de cœur et finalement mal embarqué dans une série d'actions tout aussi libératroces qui ont très mal tourné. L'enfer est pavé des meilleures intentions et ce n'est pas le seul cas dans l'Histoire... Beaucoup de libérateurs se sont révélés à l'usage des oppresseurs finaux.
Oh oui, mon ami Marco Valdo M.I., j'ai bien connu Garibaldi, l'homme à la chemise... (Continues)
Ah, Lucien l'âne mon ami,voici une chanson assez désopilante, qui traite un sujet des plus brûlants... et même plusieurs comme tu le verras... Une chanson drôle que celle-ci, mais, à bien y regarder, elle cache sous ses pepepeppe et ses ho, ho, ho... une interprétation du monde qui ne te déplaira pas... Mais à propos, sais-tu ce que sont ces fameux bersagliers dont parle le tout aussi fameux Garibaldi, connu sous mille noms – dont le Héros des deux Mondes, Garibaldi, ce libérateur de cœur et finalement mal embarqué dans une série d'actions tout aussi libératroces qui ont très mal tourné. L'enfer est pavé des meilleures intentions et ce n'est pas le seul cas dans l'Histoire... Beaucoup de libérateurs se sont révélés à l'usage des oppresseurs finaux.
Oh oui, mon ami Marco Valdo M.I., j'ai bien connu Garibaldi, l'homme à la chemise... (Continues)
EN GÉNÉRAL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2011/3/18 - 11:51
Atom and Evil
[1946]
Songwriters: Hy Zaret and Lou Singer
This gospel song worries about the potential misuse of atomic power by an undefined 'Evil.' While The Golden Gate Quartet was no doubt referring to a global, metaphoric 'Evil,' one without geographic borders, the U.S. government was busily anticipating the inevitable goal of the nation it believed to be the true evil, the USSR. And on that day when the Russians tested their first bomb (August 29, 1949), 'evil' would be defined for us by politicians…repeatedly.
The Golden Gate Quartet was formed in 1934 in Norfolk, Virginia and is best remembered for popularizing the 'jubilee' style of black gospel. The original line-up for The Gates, as they came to be known, was William Langford (first tenor), Henry Owens (second tenor), Willie Johnson (baritone) and Orlandus Wilson (bass). The Gates first found success on the radio, especially on WBT in Charlotte,... (Continues)
Songwriters: Hy Zaret and Lou Singer
This gospel song worries about the potential misuse of atomic power by an undefined 'Evil.' While The Golden Gate Quartet was no doubt referring to a global, metaphoric 'Evil,' one without geographic borders, the U.S. government was busily anticipating the inevitable goal of the nation it believed to be the true evil, the USSR. And on that day when the Russians tested their first bomb (August 29, 1949), 'evil' would be defined for us by politicians…repeatedly.
The Golden Gate Quartet was formed in 1934 in Norfolk, Virginia and is best remembered for popularizing the 'jubilee' style of black gospel. The original line-up for The Gates, as they came to be known, was William Langford (first tenor), Henry Owens (second tenor), Willie Johnson (baritone) and Orlandus Wilson (bass). The Gates first found success on the radio, especially on WBT in Charlotte,... (Continues)
Now, brothers and sisters, I'm troubled to say
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2011/3/18 - 09:10
I nuovi mille
Per dare riscatto al mio paese
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/3/17 - 18:37
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Cento passi
Mamma mia dammi cento passi
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/3/17 - 17:22
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Wake Me Up When September Ends
Adoro questa canzone... mi commuove sempre, soprattutto se penso che Billie ha perduto suo padre quando aveva solo 10 ANNI!! I green day sono davvero la mia band preferita, l'unica band che mi fa piangere ogni volta... e che non smetterò mai di ascoltare! Billie, Mike e Tré siete fantastici! I love you
greeen day 4ever 2011/3/17 - 16:47
La riva bianca, la riva nera
Chanson italienne – La riva bianca, la riva nera – Iva Zanicchi – 1971
Ce qui est moins connu c'est que la version espagnole LA ORILLA BLANCA, LA ORILLA NEGRA, reprise par les étudiants espagnols en 1971, devînt un des principaux chants antifranquistes de cette période [R.V.]
RIVE BLANCHE, RIVE NOIRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2011/3/17 - 15:31
Recitativo [Due invocazioni e un atto di accusa] e Corale [La leggenda del re infelice]
la piu' bella"Poesia" del grande Fabri.grazie Fabri
peringianni53@libero.it
peringianni53@libero.it
2011/3/17 - 14:38
AltrItalia
Chanson italienne – AltrItalia – Modena City Ramblers – 2011
Quelques mots pour décrypter la chanson du jour. D'abord, c'est un peu la difficulté de ceux qui écrivent des chansons liées à des faits précis, à des événements particuliers ou qui font référence à des personnages ou des histoires ; ils parlent souvent de choses locales, éphémères, parfois inconnues ou fort ignorées... Ou volontairement occultées par les médias. C'est pourquoi, il faut souvent aussi donner quelques éclaircissements :
Écopelle : est un néologisme tiré du mot italien : ecopelle, qui signifie littéralement : peau écologique. Écopelle me semble un mot plus joli que skaï, plus court que cuir synthétique...
Libera : est une association de lutte contre les mafias. Libera dispose de son propre site en plusieurs langues, dont le français.
Cilento : est une région du Sud de l'Italie en Lucanie.
Angelo Vassalo, maire de Pollica (Campanie), abattu le 6 septembre 2010. Il gênait beaucoup et pas seulement les mafias criminelles...
Quelques mots pour décrypter la chanson du jour. D'abord, c'est un peu la difficulté de ceux qui écrivent des chansons liées à des faits précis, à des événements particuliers ou qui font référence à des personnages ou des histoires ; ils parlent souvent de choses locales, éphémères, parfois inconnues ou fort ignorées... Ou volontairement occultées par les médias. C'est pourquoi, il faut souvent aussi donner quelques éclaircissements :
Écopelle : est un néologisme tiré du mot italien : ecopelle, qui signifie littéralement : peau écologique. Écopelle me semble un mot plus joli que skaï, plus court que cuir synthétique...
Libera : est une association de lutte contre les mafias. Libera dispose de son propre site en plusieurs langues, dont le français.
Cilento : est une région du Sud de l'Italie en Lucanie.
Angelo Vassalo, maire de Pollica (Campanie), abattu le 6 septembre 2010. Il gênait beaucoup et pas seulement les mafias criminelles...
AUTRE ITALIE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2011/3/17 - 14:29
One
Purtroppo mi duole annoverare tra i già numerosi casi di demenza senile quella di un musicista che ho sempre stimato, cioè James Hetfield.
L'uomo che ha scritto i versi qui sopra, qualche anno dopo (settembre 2008) ha dichiarato quanto segue:
Metallica frontman James Hetfield recently told German-language TV network 3sat that part of him was proud the U.S. military chose the band’s music to torture prisoners at U.S. detention centers in Cuba’s Guantanamo Bay. “It’s strong; it’s music that’s powerful,” Hetfield says. “It represents something that they don’t like—maybe freedom, aggression… I don’t know… Freedom of speech. And then part of me is kind of bummed about it that people worry about us being attached to some political statement because of that. We’ve got nothing to do with this and we’re trying to be as apolitical as possible, ’cause I think politics and music, at least for us, don’t... (Continues)
L'uomo che ha scritto i versi qui sopra, qualche anno dopo (settembre 2008) ha dichiarato quanto segue:
Metallica frontman James Hetfield recently told German-language TV network 3sat that part of him was proud the U.S. military chose the band’s music to torture prisoners at U.S. detention centers in Cuba’s Guantanamo Bay. “It’s strong; it’s music that’s powerful,” Hetfield says. “It represents something that they don’t like—maybe freedom, aggression… I don’t know… Freedom of speech. And then part of me is kind of bummed about it that people worry about us being attached to some political statement because of that. We’ve got nothing to do with this and we’re trying to be as apolitical as possible, ’cause I think politics and music, at least for us, don’t... (Continues)
Alberto 2011/3/17 - 13:35
Not a Victory
Song I wrote in 1999 as a march tune for the "Not a Victory" parade peace activists in Washington DC held after the end of the 1999 US/NATO attacks on Serbia. I proposed the title of the parade which then inspired the song.
Oh, it's not a victory now
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2011/3/17 - 11:57
I Died for a Lie
[2005]
I died for a lie. I died for a lie.
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2011/3/17 - 11:50
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