Caro Bartleby, vorrei risponderti sul "silenzio" delle CCG sulla questione della Libia. Chiaramente in parte è dovuto al fatto che non abbiamo trovato una canzone adatta. Oggi appunto la cercavo e l'unica cosa che ho trovato è che una canzone degli oppositori di Gheddafi sicuramente esiste ma non è facile trovarla.
Sulla presa di posizione, beh le CCG non sono mica un partito e neanche un movimento, sono fatte da un gruppo di persone che liberamente esprime le proprie idee... ti posso dire come la penso io.
Da quello che ho letto e ascoltato in queste ultime settimane mi è sembrato di capire che:
- Gheddafi è stato un dittatore schifoso e lo è da quarant'anni. Se all'inizio la rivoluzione libica poteva riscuotere una qualche simpatia in quanto vicina al movimento dei paesi non allineati come l'Egitto di Nasser e parte di un cosiddetto "socialismo arabo" o in quanto oppositrice dei piani... (continuer)
Lorenzo 19/3/2011 - 21:54
Stralcio di intervista a Gino Strada
Io sono contro la guerra... Lo dico da lustri, sono contro la guerra e continuo ad essere contro la guerra.
Quindi anche contro un attacco per fermare gli attachi di Gheddafi?
Io sono contro la guerra. Mi sembra chiaro cosa vuol dire essere contro la guerra, no?
Ma c'è la circostanza che lì si facciano morti tra i civili a opera di Gheddafi e che si debba fermare tutto questo.
E invece chi li fermerà mirerà diritto a Gheddafi, immagino, no?
Beh, nell'intento si vogliono colpire le basi militari.
E probabilmente neanche nell'intento di Gheddafi non si vogliono colpire i civili... Ma non è questo il problema, il problema è il ricorso allo strumento guerra.
Io sono contrario alla guerra per tante ragioni, una delle quali -non ultima- è che sono un cittadino italiano e ho una costituzione che ripudia la guerra.
Grazie Lorenzo, effettivamente la mia richiesta di una "presa di posizione" era impropria e assolutamente fuori luogo: so bene cosa sono e cosa non sono le CCG/AWS.
Devo ammettere che quell'espressione tradiva chiaramente - e me ne sono reso conto solo dopo aver letto il tuo intervento - tutto questo ennesimo clamore di guerra che ci colpisce, che mi colpisce e rispetto al quale vorrei non avere nessun dubbio eppure... Eppure penso a quei tanti libici che hanno creduto di poter abbattere il loro aguzzino e che oggi rischiano di essere spazzati via con le loro famiglie... Forse non eran pronti, forse hanno sottovalutato i colpi di coda del colonnello, forse è giusto che la Storia li condanni a morte come tanti in tutto il mondo prima di loro...
Eppure...
Tu hai citato il Kosovo e Milošević; io non sono un esperto di guerre balcaniche e di disgregazione della Jugoslavia, anzi, non ci ho... (continuer)
Sulle guerre jugoslave quel poco che ho capito è stato grazie ad un libro eccezionale, "Maschere per un massacro" di Paolo Rumiz. Poi ho avuto occasione di leggere qualcosa quel filo-serbo di Peter Handke (il mio sosia). Quello che mi è sembrato di capire l'ho scritto qui tempo fa. Il paragone secondo me ci può stare. Anche se in Kosovo non c'è il petrolio, ci sono delle basi americane strategicamente fondamentali. Sul pullman da Belgrado a Sarajevo un serbo spiegava che "Tito quelle basi non gliele avrebbe mai concesse"...
Sulla presa di posizione, beh le CCG non sono mica un partito e neanche un movimento, sono fatte da un gruppo di persone che liberamente esprime le proprie idee... ti posso dire come la penso io.
Da quello che ho letto e ascoltato in queste ultime settimane mi è sembrato di capire che:
- Gheddafi è stato un dittatore schifoso e lo è da quarant'anni. Se all'inizio la rivoluzione libica poteva riscuotere una qualche simpatia in quanto vicina al movimento dei paesi non allineati come l'Egitto di Nasser e parte di un cosiddetto "socialismo arabo" o in quanto oppositrice dei piani... (continuer)