Where Have all the Flowers Gone
'NDO SO ANNATI I FIORI?
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 23:56
Osposidda
Ho in mente il ricordo chiaro e vivo di quel giorno, di quel drammatico giorno. Un mese di gennaio freddo, molto freddo, anzi gelido... Tutte le più elementari regole di giustizia umana, furono eliminate assieme ai 'rivoltosi'. La pietà completamente uccisa da chi avrebbe dovuto curarla, non tanto per rinnegare il proprio mestiere, ma di più come principio alla base dell'esistenza stessa. Invece no, la foga di uccidere, di cancellare, di colpire ed eliminare l'errore, ha prevalso su tutto e tutti. Quanto dolore, quanto rimorso e quanti rimpianti saranno stati a venire dopo nelle coscienze di coloro, che il 18 gennaio si sono improvvisati 'eroi' per il solo fatto di avere assaporato il gusto acre e malvagio della coltre nebbiosa lasciata dalla polvere da sparo. E quanto dolore nelle case, povere un pò di tutto... !
Rino 28/12/2011 - 23:25
Brothers In Arms
Mark Knopfler, John Lennon, Joan Baez, Bob Dylan... la vera musica ha un'anima buona!
Alessandro 28/12/2011 - 21:34
Itchak El Baz
[2003]
Album: Souk System
Album: Souk System
Il y a des choses dont on cause, pendant les pauses
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 28/12/2011 - 19:21
Gandhi
(Smith/Kaye/Ray/Shanahan/Daugherty)
Album: "Trampin'" (2004)
Album: "Trampin'" (2004)
I had a dream Mr King If you'll beg my pardon
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 18:25
Ad alta voce
“Ad alta voce” è una canzone tesa che denuncia i soprusi fatti da chi indossa una divisa e lo fa vivendo il proprio ruolo ad alta voce
Il giorno è lungo
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 18:22
Sentieri di versi (pt. 8): Come gli uccelli nel cielo
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Come il bruco è destinato
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:43
Sentieri di versi (pt. 6): M.o.n.d.o. Bazar
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Macchine, donne, bambini da stuprare, polmoni di bambini…
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:41
Sentieri di versi (pt. 4): La contestazione
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Il fascista reprime e il borghese amministra,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:39
Sentieri di versi (pt. 3): Il boom
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Ministro dell'interno
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:37
Sentieri di versi (pt. 2): 10Q
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Questurina del mondo
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:36
CCCP (Cresci Consuma Crepa Porco)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Ma chi sei se non hai
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:35
Il dottor Ernesto
feat. Andrea Ra e Marino Severini
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché... (continuer)
Il dottor Ernesto
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:34
Parcours:
Che Guevara
Geronimo
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Geronimo
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 16:32
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Battalions of Strangers
[1981]
Lyrics & Music by John Watts
Album: Red Skies Over Paradise
Red Skies over Paradise is a 1981 album by Fischer-Z. This was the last album released under the classic line-up, despite the departure of keyboardist, Steve Skolnik. This album featured many songs about politics and several references to the Cold War, the album title and cover in particular..
The album received positive reviews from fans and encouraged band leader John Watts to pursue a solo career, thus ending Fischer-Z until its revival in 1987..
Lyrics & Music by John Watts
Album: Red Skies Over Paradise
Red Skies over Paradise is a 1981 album by Fischer-Z. This was the last album released under the classic line-up, despite the departure of keyboardist, Steve Skolnik. This album featured many songs about politics and several references to the Cold War, the album title and cover in particular..
The album received positive reviews from fans and encouraged band leader John Watts to pursue a solo career, thus ending Fischer-Z until its revival in 1987..
The map has gone
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 28/12/2011 - 15:38
Teschi e ossa
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Molto tempo fa, un uomo di nome Prescott Bush – che apparteneva alla setta degli Skull and bones, i teschi e le ossa – rubò il teschio di Geronimo, l'ultimo grande capo Apache. Questo era l'atto finale di arroganza dell'uomo bianco nei confronti dei pellerossa. Un atto che sanciva la vittoria dei bianchi e l'umiliazione degli indiani, costretti a vivere nelle riserve per non piegarsi alla loro cultura. La leggenda dice che, fino a quando il teschio di Geronimo non tornerà sulla sua testa e l'umiliazione non sarà vendicata, i popoli indigeni saranno sempre schiavi dell'uomo bianco
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 14:33
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Ma(t)rx
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
A ognuno secondo i suoi bisogni,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 14:31
Cochabamba
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Qui, dove il furioso Serna il sangue suo versò,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 14:30
Sentieri di versi (pt. 1): La guerra è finita (?)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
Poi dice che U.N.O. si butta a sinistra (ovvero il declino del capitalismo reale) è un disco marxista, ma in un duplice senso: risente delle teorie del filosofo tedesco, ma anche dell’ironia dei fratelli Marx; l’ironia è fondamentale quando si vuole trattare certi temi in una sede poco adeguata come la canzone. Non è un disco politico, nel senso che non prende alcuna posizione politica, anche perché la politica ha smesso già da un pezzo di dare risposte agli interrogativi che il mondo attuale pone all’uomo. «Poi dice che uno si butta a sinistra» è una battuta che il grande Antonio De Curtis in “Totò e i re di Roma” ripete molte volte. Una battuta per gente battuta. Buttarsi a sinistra significa qui, per noi, riconoscersi in tutte quelle realtà storiche (uomini, movimenti o partiti) che hanno lottato affinché la “ragione” dei pochi non prevalesse... (continuer)
La guerra è finita, Italiani votate:
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/12/2011 - 14:29
Let's Get Together
ne esiste anche una versione italiana cantata da loro stessi nel 1967 dal titolo "se qualcuno mi dirà"
Alessandro 28/12/2011 - 12:22
Wallflower
si può senz'altro affermare che questa è una delle più grandi canzoni mai scritte.assolutamente meravigliosa
bivox 27/12/2011 - 21:54
Se veramente Dio esisti
(2010)
Album: Il tempo e l'armonia
Scritta dagli Avion Travel
Album: Il tempo e l'armonia
Scritta dagli Avion Travel
Signore Mio,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 27/12/2011 - 18:34
Non è un film
'album "Sud" (gennaio 2012)
con Natty Fred e Frankie HI-NRG MC
Non sono disponibili le parole originali della parte di Natty Fred. Riportiamo la traduzione italiana.
con Natty Fred e Frankie HI-NRG MC
Non sono disponibili le parole originali della parte di Natty Fred. Riportiamo la traduzione italiana.
MANNOIA:
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 27/12/2011 - 18:32
Crusade
[2004]
Lyrics & Music by Aurelio Voltaire Hernández
Album: Then and Again
Lyrics & Music by Aurelio Voltaire Hernández
Album: Then and Again
Long ago I went to war
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 27/12/2011 - 18:16
Hildebrandslied
anonyme
Qui c'è un'altra canzone solo ispirata alla guerra epica tra "father and son" Link
26/12/2011 - 22:04
Les Spermatozoïdes
Les Spermatozoïdes
Chanson française – Les Spermatozoïdes – Ricet Barrier – 1987
Paroles et musique : Ricet Barrier – Bernard Lelou
Ben voyons, Marco Valdo M.I., mon ami, si je m'attendais à ce que tu me proposes une chanson sur les spermatozoïdes... J'aurais compris une chanson sur les rats, les lions, les éléphants, les kangourous, les fourmis, les araignées, les mouches, les poissons, les baleines, les orques, les hiboux, les hirondelles, les aigles, les militaires même... mais les spermatozoïdes... Te serais- tu armé d'un microscope et lancé dans l'exploration microbiologique ? En somme, que viennent faire ces spermatozoïdes dans les Chansons contre la Guerre ?
Pour répondre à ta question, mon ami Lucien l'âne, cette chanson illustre de la façon la plus péremptoire qui soit le fait que la guerre – du moins celle qu'elle décrit entre les spermatozoïdes – durera autant que les espèces... (continuer)
Chanson française – Les Spermatozoïdes – Ricet Barrier – 1987
Paroles et musique : Ricet Barrier – Bernard Lelou
Ben voyons, Marco Valdo M.I., mon ami, si je m'attendais à ce que tu me proposes une chanson sur les spermatozoïdes... J'aurais compris une chanson sur les rats, les lions, les éléphants, les kangourous, les fourmis, les araignées, les mouches, les poissons, les baleines, les orques, les hiboux, les hirondelles, les aigles, les militaires même... mais les spermatozoïdes... Te serais- tu armé d'un microscope et lancé dans l'exploration microbiologique ? En somme, que viennent faire ces spermatozoïdes dans les Chansons contre la Guerre ?
Pour répondre à ta question, mon ami Lucien l'âne, cette chanson illustre de la façon la plus péremptoire qui soit le fait que la guerre – du moins celle qu'elle décrit entre les spermatozoïdes – durera autant que les espèces... (continuer)
Nous sommes trois cents millions, massés derrière la porte
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 26/12/2011 - 22:04
Στον πόλεμο βγαίν' ου Ιταλός
Ho scoperto perché mai in questa canzone sia usata la lingua karangounika. Premesso che i Karangounides sono un ramo dei Vlahi, contadini e pastori della Tessaglia, che usavano portare pellicce di montone nero (Kara=nero; gouna= pelliccia: entrambe parole turche), Sofia Vembo aveva appreso una canzone tessala dalla madre e successivamente l'aveva adattata, con la pretesa di metterla nel suo repertorio, come in effetti fece nonostante il disgusto dei suoi musicisti per un canto dialettale di contadinacci tra i più disprezzati. La canzone si intitolava "Στ΄ Λάρισς΄ βγαίν΄ ο αυγερινός" (Esce la stella dell'alba sopra Larissa) ascoltabile qui nella interpretazione di Rozita Serrano. La canzone ebbe un successo imprevedibile, nonostante la strana lingua in cui la Vembo la cantava. Sopraggiunta la guerra, fu facile adattarla alla nuova situazione, e servì egregiamente a mostrare l'avversione anche di questi Greci emarginati per l'Italiano invasore. Interessante questo sviluppo per cui un canto locale diventò patrimonio nazionale.
Gian Piero Testa 26/12/2011 - 21:41
La riva bianca, la riva nera
la cantava anche a me mia madre, che aveva perduto suo padre in quella immane tragedia che fu seconda guerra mondiale, quando ero bambino e identificavo mio nonno, che non ho mai conosciuto, nel capitano della canzone. Ancora oggi mi commuovo nell'ascoltarla.
Francesco 26/12/2011 - 15:30
Moral Crusade
[1987]
Album: Scum
Album: Scum
A superiority complex
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envoyé par giorgio 26/12/2011 - 10:02
Réquiem para San Pocho de Ludueña
[2008]
Album "Aliento a Mate Amargo"
"Réquiem para San Pocho de Ludueña" es el mejor homenaje que pudimos hacerle a Claudio Lepratti, que es Testimonio de entrega y trabajo por y con las que más y excluidos del sistema."
Album "Aliento a Mate Amargo"
"Réquiem para San Pocho de Ludueña" es el mejor homenaje que pudimos hacerle a Claudio Lepratti, que es Testimonio de entrega y trabajo por y con las que más y excluidos del sistema."
Pocho adonde vas
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envoyé par adriana 26/12/2011 - 09:52
For God and Country
[2004]
Lyrics by Graham Henderson
Music by Claudio Barberi
Album: Vocals
Another song coming out of the collaboration between me and Graham Henderson, his are the lyrics while I did music and singing...the bass is a totally live played track and same for the skankin' guitar...enjoy and... think !!!
(This song is born again by the great writing skills of Graham, who wrote those lyrics inspired by my track "In the name of God"...
This is clearly an anti-war song...War has no meanings, no reason, nothing can be settled with it.. War has no winners, there can be only losers, suffering hate and degradation of human beings and nature...war brings out all the worst in human nature, all the Babylon that lays in mankind as single individuals and as a whole... )
Lyrics by Graham Henderson
Music by Claudio Barberi
Album: Vocals
Another song coming out of the collaboration between me and Graham Henderson, his are the lyrics while I did music and singing...the bass is a totally live played track and same for the skankin' guitar...enjoy and... think !!!
(This song is born again by the great writing skills of Graham, who wrote those lyrics inspired by my track "In the name of God"...
This is clearly an anti-war song...War has no meanings, no reason, nothing can be settled with it.. War has no winners, there can be only losers, suffering hate and degradation of human beings and nature...war brings out all the worst in human nature, all the Babylon that lays in mankind as single individuals and as a whole... )
(Religion Wars)
(continuer)
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envoyé par giorgio 26/12/2011 - 09:50
[Dei fatti ch'io vi narro ricordate]
Veramente e' via "di sotto" a lastra a signa 2,5 km da porto di mezzo.
Ringraziamo per la preziosa indicazione toponomastica e provvederemo quanto prima ad inserire una corretta immagine del Porto di Mezzo. Purtroppo quando la abbiamo inserita, della ridente località non v'era traccia su Google; speriamo di poterla reperire anche per ricordare Leoncarlo Settimelli, recentemente scomparso. [CCG/AWS Staff]
25/12/2011 - 20:48
Gimme Shelter
Ogni volta che ascolto questa canzone (e lo faccio spesso) mi commuovo. Si annovera come già è stato detto tra quelle "immortali"
Alberto 25/12/2011 - 17:57
Polluted Minds
[1987]
Lyrics & Music by Justin Broadrick
Album: Scum
Lyrics & Music by Justin Broadrick
Album: Scum
They not only pollute the air
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 25/12/2011 - 11:34
Peace in Our Time
[2006]
Lyrics & Music by Lee Stewart
Inspired by Neil Young's Living With War Today Web Page
Lyrics & Music by Lee Stewart
Inspired by Neil Young's Living With War Today Web Page
What would it take
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 25/12/2011 - 09:52
Onward Righteous Soldier - Da Killah Riddim
[2004]
Lyrics by Graham Henderson
Music by Claudio Barberi
"Another song with lyrics by Graham Henderson telling us about the sadness, wrongs and contradictions of wars..."
"Again the lyrics fitted with my Da Killah Riddim and I liked the fact that people could listen to a conscious message while dancing..."
Lyrics by Graham Henderson
Music by Claudio Barberi
"Another song with lyrics by Graham Henderson telling us about the sadness, wrongs and contradictions of wars..."
"Again the lyrics fitted with my Da Killah Riddim and I liked the fact that people could listen to a conscious message while dancing..."
Onward righteous soldier
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 24/12/2011 - 19:45
×
"It looks more like a version by Sora Lella than by Trilussa [DQ82]
Ça ressemble plus à une version de la Sora Lella qu'à une de Trilussa. [DQ82]