La Garaventa
Dopo cinque anni di permanenza al Sorriso Francescano a Cornigliano sotto la tutela di padre Umile e di Suore aliene e una breve pausa nei degradati vicoli di Genova nel 1963 mi hanno praticamente internato mio malgrado nella Nave Scuola Garaventa Sino al 1971 Il dramma dell esistenza vuole che spesso altri possono disporre della vita altrui arbitrariamente imponendogli a partire dall eta di 13 anni di fare il marinaio soldatino e fargli fare la guardia in estate con una divisa invernale con un G91 moschetto americano ad un colpo del 45 piombato In una stupida garrita in piena zona commerciale nel porto di Genova in tempi di pace.
Roberto Guidotti 1/10/2011 - 20:26
Mourir pour des idées
Poiché non avevo il testo originale di Brassens (l'ho trovato dopo!) è la traduzione in sardo campidanese della versione italiana di Fabrizio De Andrè
stevinicherchi.wordpress.com
stevinicherchi.wordpress.com
A SI-NCI MORRI PO IDEAS
(continuer)
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envoyé par Stèvini Cherchi 1/10/2011 - 19:59
Soldati
Brano tratto da "Giornata storica" (1998)
Alla Uilleann pipes Massimo Giuntini
Alla Uilleann pipes Massimo Giuntini
Siamo soldati di fortuna
(continuer)
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envoyé par DonQuijote82 1/10/2011 - 17:28
Cari amici soldati
Brano presentato in concerto al Novi Rock Festival di Lubiana nel 1982.
Si trova nelle raccolte "Ljubljana - Zagreb - Beograd" del 1993 e "Gesamtkunstwerk - Dokument 81-86" del 2011.
(Bernart Bartleby)
Si trova nelle raccolte "Ljubljana - Zagreb - Beograd" del 1993 e "Gesamtkunstwerk - Dokument 81-86" del 2011.
(Bernart Bartleby)
Cari amici soldati
(continuer)
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envoyé par DonQuijote82 1/10/2011 - 17:23
Fortress Europe
Hanno insabbiato tutto. Prove di regime a Lampedusa
Sapevate che alcuni agenti della Guardia di Finanza a Lampedusa andavano a caccia dei tunisini indossando maglietta con su scritto “G8 2001, IO C'ERO"? E che tra i poliziotti c'era chi sotto l'uniforme indossava la maglietta con l'aquila nera e la scritta “MERCENARI”? Qualcuno penserà che siano dettagli. Secondo me invece dà la misura di dove siamo arrivati. La frontiera è ormai fuori controllo. Senza legge e senza informazione. Affidata a squadre di picchiatori esaltati. Gli stessi torturatori responsabili del macello di Genova, delle continue morti sospette in carcere e nei commissariati (vedi Cucchi, Uva, Aldrovandi...), e dei sempre più frequenti pestaggi nei centri di identificazione e espulsione (Cie). Anche se poi va detto che nei giorni della reconquista lampedusana gli agenti non erano gli unici a picchiare. Perché con le spranghe... (continuer)
Sapevate che alcuni agenti della Guardia di Finanza a Lampedusa andavano a caccia dei tunisini indossando maglietta con su scritto “G8 2001, IO C'ERO"? E che tra i poliziotti c'era chi sotto l'uniforme indossava la maglietta con l'aquila nera e la scritta “MERCENARI”? Qualcuno penserà che siano dettagli. Secondo me invece dà la misura di dove siamo arrivati. La frontiera è ormai fuori controllo. Senza legge e senza informazione. Affidata a squadre di picchiatori esaltati. Gli stessi torturatori responsabili del macello di Genova, delle continue morti sospette in carcere e nei commissariati (vedi Cucchi, Uva, Aldrovandi...), e dei sempre più frequenti pestaggi nei centri di identificazione e espulsione (Cie). Anche se poi va detto che nei giorni della reconquista lampedusana gli agenti non erano gli unici a picchiare. Perché con le spranghe... (continuer)
1/10/2011 - 15:09
Andrea
io avevo dato un'interpretazione diversa,che ci stava comunque secondo me..
matteo
matteo
1/10/2011 - 01:07
La poesía es un arma cargada de futuro
tratta dal libro "Il fiore della libertà"
Grandi Tascabili Economici Newton
dal blog di Bruna Verdone
(si riportano qui solo le strofe cantate)
Grandi Tascabili Economici Newton
dal blog di Bruna Verdone
(si riportano qui solo le strofe cantate)
LA POESIA È UN'ARMA CARICA DI FUTURO
(continuer)
(continuer)
29/9/2011 - 23:02
La Soupe froide
La Soupe froide
Canzone française – La Soupe froide – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 47
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 –
l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mil neuf cent quarante-huit est une année-charnière dans l'histoire de l'Allemagne, dit Marco Valdo M.I., tout songeur. Mil neuf cent quarante-huit...
Ah, oui !, dit Lucien l'âne en se contorsionnant d'un air entendu. Tiens, voilà encore une année-charnière ; ma parole, toutes les années sont charnières dans cette histoire.
Certes, Lucien l'âne mon ami. Et tu le sais bien que dans ta vie aussi, toutes les années sont charnières. C'est d'ailleurs dans la nature-même des années et aussi, de tous les instants.
En effet, dit Lucien l'âne. Cela me rappelle... (continuer)
Canzone française – La Soupe froide – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 47
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 –
l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mil neuf cent quarante-huit est une année-charnière dans l'histoire de l'Allemagne, dit Marco Valdo M.I., tout songeur. Mil neuf cent quarante-huit...
Ah, oui !, dit Lucien l'âne en se contorsionnant d'un air entendu. Tiens, voilà encore une année-charnière ; ma parole, toutes les années sont charnières dans cette histoire.
Certes, Lucien l'âne mon ami. Et tu le sais bien que dans ta vie aussi, toutes les années sont charnières. C'est d'ailleurs dans la nature-même des années et aussi, de tous les instants.
En effet, dit Lucien l'âne. Cela me rappelle... (continuer)
Anneliese, ma femme et moi, on était de jeunes retraités
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 29/9/2011 - 22:20
The Battle Of Evermore
canzone stupenda! davvero,non immaginavo un testo tanto profondo,ma del resto,con 1lirica tanto perfetta e suadente,non poteva che essere cosi'! beh,stiamo parlando dei led zeppelin...scusate se e' poco! GIORGIO.
29/9/2011 - 21:38
La France a peur
[1999]
Singolo dall’album “Mistigri Torture”
Il 1999 è stato in Francia l’anno in cui si tenne una grande manifestazione della destra contro le unioni civili (con slogan omofobici come “Pédés au bûcher”, “Vous êtes des animaux”, “Arrêtez de nous faire chier avec votre sida”…) e in cui il governo Jospin affidò alla Croce Rossa la gestione della massa di immigrati che si concentrava a Pas-de-Calais per poi cercare di passare in Gran Bretagna. Un’esperienza fallimentare che qualche anno dopo venne chiusa da Sarkozy senza peraltro che il problema delle condizioni di vita dei migranti che si concentrano lì per tentare l’attraversamento clandestino del tunnel sotto la Manica sia mai stato risolto.
Singolo dall’album “Mistigri Torture”
Un tipo ben messo mi disse di votare per lui, che ci avrebbe pensato lui a risolvere i problemi, che se l’aria era inquinata era tutta colpa degli immigrati, dei barboni e dei froci…
Il 1999 è stato in Francia l’anno in cui si tenne una grande manifestazione della destra contro le unioni civili (con slogan omofobici come “Pédés au bûcher”, “Vous êtes des animaux”, “Arrêtez de nous faire chier avec votre sida”…) e in cui il governo Jospin affidò alla Croce Rossa la gestione della massa di immigrati che si concentrava a Pas-de-Calais per poi cercare di passare in Gran Bretagna. Un’esperienza fallimentare che qualche anno dopo venne chiusa da Sarkozy senza peraltro che il problema delle condizioni di vita dei migranti che si concentrano lì per tentare l’attraversamento clandestino del tunnel sotto la Manica sia mai stato risolto.
J'allume ma télé
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 29/9/2011 - 11:44
Ghost Rider
[1977]
Da “Suicide”, album d’esordio di Martin Rev e Alan Vega, lo stesso in cui compare la devastante Frankie Teardrop.
“Il cavaliere fantasma, l’eroe motociclista gire per le strade dell’universo intero gridando la verità: l’America uccide i suoi giovani!”
Da “Suicide”, album d’esordio di Martin Rev e Alan Vega, lo stesso in cui compare la devastante Frankie Teardrop.
“Il cavaliere fantasma, l’eroe motociclista gire per le strade dell’universo intero gridando la verità: l’America uccide i suoi giovani!”
Ghost Rider motorcycle hero
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 29/9/2011 - 10:49
Ballade des gens qui sont nés quelque part
BALADA DE LOS IDIOTAS FELICES
(continuer)
(continuer)
28/9/2011 - 22:54
È morto Pinochet
Franco, Hitler e Mussolini preparano il benvenuto per Pinochet
divertente scena del programma Polonia sulla rete catalana TV3
divertente scena del programma Polonia sulla rete catalana TV3
28/9/2011 - 22:23
Franco la Muerte
La Zamarra de Gustavo
En 1964, Léo Ferré, uno de los grandes cantautores en lengua francesa –y muy concienciado contra la dictadura franquista-, escribió esta impresionante canción en denuncia por el asesinato de Julián Grimau, al tiempo que también denunciaba la pasividad, y hasta connivencia, de la sociedad de naciones; la canción acaba con una contraposición entre “Franco la Muerte” –que parece semejar al apodo de un asesino- con España como la vida. Esta canción, obviamente, fue prohibida en España, pero se convirtió en uno de los himnos de la resistencia y de la solidaridad internacional (un amigo mío nos contó cómo, habiendo conseguido el disco por el extranjero, para poder pasarlo por la aduana, se vio obligado a raspar de su trasera el título de la canción).
FRANCO LA MUERTE
(continuer)
(continuer)
28/9/2011 - 22:02
Fiume Sand Creek
Baraban, (Lombardia) “Fiume Sand Creek” in Canti randagi 2, cercasi testo
DonQuijote82 28/9/2011 - 15:42
Japon balıkçısı
siamo sicuramente in pochi qui in italia ad amare uno dei piu grandi poeti del novecento.Toccante veramente toccante. NON conoscevo questo brano.
antonio 28/9/2011 - 10:05
Qu'avons-nous fait, bonnes gens?
QUE FIZEMOS NÓS, BOA GENTE?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 28/9/2011 - 09:41
Les toros
(E intanto domenica scorsa a Barcellona si è tenuta l’ultima corrida, bandita per legge in Catalogna dal prossimo anno… Era ora! Speriamo che anche Madrid e tutta la Spagna e gli altri paesi dove ancora la praticano ci arrivino presto.)
OS TOUROS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 28/9/2011 - 09:37
L'âge idiot
“Per il giovane Brel l’importante era vivere intensamente ogni istante. Il domani era un altro giorno. Ma quando gli toccò di andare militare vide definitivamente distrutta questa filosofia di vita. Lui, adolescente in tempo di guerra, vide nel servizio militare una macchina per fabbricare idioti, una macchina che degrada e mutila e ignora le persone…”
(dal blog in lingua portoghese O Canto do Brel)
(dal blog in lingua portoghese O Canto do Brel)
A IDADE PARVA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 28/9/2011 - 08:56
Coda di Lupo
Patrick Vaillant (voce, mandolino, mandola tenore),
Riccardo Tesi (organetto diatonico)
Vincenzo Zitello (arpa celtica),
Ettore Bonafè (tabla, percussioni)
Da Canti Randagi
Omaggio degli artisti di strada a Fabrizio De André, 1995.
Riccardo Tesi (organetto diatonico)
Vincenzo Zitello (arpa celtica),
Ettore Bonafè (tabla, percussioni)
Da Canti Randagi
Omaggio degli artisti di strada a Fabrizio De André, 1995.
COA DE LOP
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 28/9/2011 - 08:35
Almirante
Fermate, bloccate tutto e tutti (università, accademie, studiosi, esegeti, linguisti, politologi, psichiatri migliori del mondo): abbiamo in casa un genio dell'esegesi che riesce a penetrare con la sua mente laddove nessuno perviene con la lectura et interpretatio Dantis.
Indi è altresì uno stupefacente poeta.
Ha messo in riga nientemeno l'Alighieri e Almirante (di codesto ultimo ha composto una filastrocca).
Ho detto "filastrocca" (l'ispirazione gli è venuta guardandosi allo specchio).
Non scherzo: è il Nobel Robertuccio Benigni.
Indi è altresì uno stupefacente poeta.
Ha messo in riga nientemeno l'Alighieri e Almirante (di codesto ultimo ha composto una filastrocca).
Ho detto "filastrocca" (l'ispirazione gli è venuta guardandosi allo specchio).
Non scherzo: è il Nobel Robertuccio Benigni.
Enzo Saldutti 27/9/2011 - 17:53
Montenero
anonyme
Spunta l'alba del quindici giugno
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 27/9/2011 - 16:55
Bombardano Cortina
anonyme
forse più una canzone "nella guerra" che contro la guerra
2014
Il testamento del capitano
Quale guerra è veramente necessaria? Quale guerra si è mai dimostrata veramente giusta al punto da restituirci un mondo migliore? O ancora: quale guerra ha realmente raddrizzato il corso della storia giustificando il sacrificio di “alcuni” per il “bene” di tutto il mondo?
Il re del folk-rock Massimo Bubola torna a interpretare e rivisitare le canzoni della Grande Guerra con il nuovo album Il testamento del capitano a distanza di 9 anni dal successo di Quel lungo treno del 2005, proprio nel centesimo anniversario dall’inizio del conflitto mondiale.
Massimo Bubola riprende e riarrangia, caratterizzandoli profondamente col suo sound e la sua poetica grandi brani tradizionali come: Ta pum, Il Testamento del Capitano, Sul ponte di Perati, Monti Scarpazi, Bombardano Cortina, La tradotta e propone... (continuer)
2014
Il testamento del capitano
Quale guerra è veramente necessaria? Quale guerra si è mai dimostrata veramente giusta al punto da restituirci un mondo migliore? O ancora: quale guerra ha realmente raddrizzato il corso della storia giustificando il sacrificio di “alcuni” per il “bene” di tutto il mondo?
Il re del folk-rock Massimo Bubola torna a interpretare e rivisitare le canzoni della Grande Guerra con il nuovo album Il testamento del capitano a distanza di 9 anni dal successo di Quel lungo treno del 2005, proprio nel centesimo anniversario dall’inizio del conflitto mondiale.
Massimo Bubola riprende e riarrangia, caratterizzandoli profondamente col suo sound e la sua poetica grandi brani tradizionali come: Ta pum, Il Testamento del Capitano, Sul ponte di Perati, Monti Scarpazi, Bombardano Cortina, La tradotta e propone... (continuer)
Bombardano Cortina – Hoilà!
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 27/9/2011 - 16:53
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
Breaking the Silence
Album: "Parallel Dreams" (1989)
A tribute to Amnesty International
A tribute to Amnesty International
I hear some distant drumbeat
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 27/9/2011 - 16:42
Dalle belle città (Siamo i ribelli della montagna)
Ma non solo le persone sono necessariamente le uniche vittime di un regime.
SIAMO I RIBELLI DELLA MONTAGNA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 27/9/2011 - 01:33
La Légende d'Itō Noe
La Légende d'Itō Noe
Chanson française – La Légende d'Itō Noe – Marco Valdo M.I. – 2011
D'après Victor Hugo et Georges Brassens (La Légende de la Nonne)
Sur une histoire « Terremoti giapponesi » (« Séismes Nippons ») de Riccardo Venturi.
Voici une histoire encor... Une histoire de mort... Une histoire que Riccardo Venturi, anarchiste de son état...
Il n'est pas le seul, dit Lucien l'âne en brayant tellement fort qu'il en a tellement effrayé la mort qu'à l'heure qu'il est, elle court encore. Donc, dis-moi, quelle peut bien être cette histoire et qu'a-t-elle de si particulier...
Mille choses, mon ami Lucien l'âne, dit Marco Valdo M.I. Mille choses, mon ami. Commençons, si tu le veux bien par le commencement. Comme tu le sais, je ne connais pas bien l'italien et dès lors, pour lire les récits de mon ami Ventu, récits qu'il publie sur son blog, il me faut traduire ses textes en langue d'oïl.... (continuer)
Chanson française – La Légende d'Itō Noe – Marco Valdo M.I. – 2011
D'après Victor Hugo et Georges Brassens (La Légende de la Nonne)
Sur une histoire « Terremoti giapponesi » (« Séismes Nippons ») de Riccardo Venturi.
Voici une histoire encor... Une histoire de mort... Une histoire que Riccardo Venturi, anarchiste de son état...
Il n'est pas le seul, dit Lucien l'âne en brayant tellement fort qu'il en a tellement effrayé la mort qu'à l'heure qu'il est, elle court encore. Donc, dis-moi, quelle peut bien être cette histoire et qu'a-t-elle de si particulier...
Mille choses, mon ami Lucien l'âne, dit Marco Valdo M.I. Mille choses, mon ami. Commençons, si tu le veux bien par le commencement. Comme tu le sais, je ne connais pas bien l'italien et dès lors, pour lire les récits de mon ami Ventu, récits qu'il publie sur son blog, il me faut traduire ses textes en langue d'oïl.... (continuer)
Venez vous dont l’œil étincelle
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 26/9/2011 - 23:36
War Movie
(1971)
dall'album "Bark"
L'album del 1971 vede la reunion del gruppo ma senza Marty Balin né Spencer Dryden, da tempo rimpiazzato da Joey Covington.
Contiene un buon numero di ottime canzoni "con messaggio" e sintetizza lo spirito contestatario di Volunteers e quello fantascientifico di "Blow against the empire". Il vuoto lasciato da Balin verrà riempito da alcuni cantati ospiti, come Bill Laudner in questa canzone firmata da Paul Kantner.
"War movie" - del 1971 - parla di un avvenimento futuro che sarebbe accaduto nel 1975: la mobilizzazione del popolo statunitense contro la guerra; è una canzone che mette insieme le idee rivoluzionarie e pacifiste di Kantner con la sua passione per la fantascienza, una sorta di profezia di ciò che sarebbe successo dopo quattro anni, nel quale prevede la battaglia finale tra la gente della terra e gli "invasori extraterrestri", cioè il governo guerrafondaio... (continuer)
dall'album "Bark"
L'album del 1971 vede la reunion del gruppo ma senza Marty Balin né Spencer Dryden, da tempo rimpiazzato da Joey Covington.
Contiene un buon numero di ottime canzoni "con messaggio" e sintetizza lo spirito contestatario di Volunteers e quello fantascientifico di "Blow against the empire". Il vuoto lasciato da Balin verrà riempito da alcuni cantati ospiti, come Bill Laudner in questa canzone firmata da Paul Kantner.
"War movie" - del 1971 - parla di un avvenimento futuro che sarebbe accaduto nel 1975: la mobilizzazione del popolo statunitense contro la guerra; è una canzone che mette insieme le idee rivoluzionarie e pacifiste di Kantner con la sua passione per la fantascienza, una sorta di profezia di ciò che sarebbe successo dopo quattro anni, nel quale prevede la battaglia finale tra la gente della terra e gli "invasori extraterrestri", cioè il governo guerrafondaio... (continuer)
In nineteen hundred and seventy-five,
(continuer)
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26/9/2011 - 20:12
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Ils ont peur de la liberté
La provocazione delle Niqabitch
"Abbiamo entrambe circa vent'anni e anche se una delle due è musulmana, non ci sentiamo direttamente coinvolte dal voto della legge anti-burqa (anche se "niqab" sarebbe un termine più appropriato).
Tuttavia abbiamo sentito il bisogno di esprimerci sull'argomento. Ci è sempre sembrato che questa legge fosse un po' vaga, e anche se è difficile esprimere un'opinione netta sulla questione, almeno ha avuto il merito di farci riflettere.
Mettersi un semplice burqa sarebbe stato troppo semplice. Allora ci siamo poste la domanda: come reagiranno le autorità di fronte a delle donne che portano un burqa E una minigonna?"
Rue 89
Una provocazione interessante per affrontare un tema scottante: vogliamo salvare le presunte vittime punendole? A quando una legge per sanzionare le mogli picchiate dai mariti? Lo Stato può punirti per il tuo bene?
"Abbiamo entrambe circa vent'anni e anche se una delle due è musulmana, non ci sentiamo direttamente coinvolte dal voto della legge anti-burqa (anche se "niqab" sarebbe un termine più appropriato).
Tuttavia abbiamo sentito il bisogno di esprimerci sull'argomento. Ci è sempre sembrato che questa legge fosse un po' vaga, e anche se è difficile esprimere un'opinione netta sulla questione, almeno ha avuto il merito di farci riflettere.
Mettersi un semplice burqa sarebbe stato troppo semplice. Allora ci siamo poste la domanda: come reagiranno le autorità di fronte a delle donne che portano un burqa E una minigonna?"
Rue 89
Una provocazione interessante per affrontare un tema scottante: vogliamo salvare le presunte vittime punendole? A quando una legge per sanzionare le mogli picchiate dai mariti? Lo Stato può punirti per il tuo bene?
25/9/2011 - 23:52
Let England Shake
Recensione da Sentire Ascoltare
di Stefano Solventi
Che White Chalk fosse un album definitivo per PJ Harvey, la chiusura della parabola introspettiva iniziata con Dry, era facilmente ipotizzabile. In venti anni sette dischi (tolti quelli assieme a John Parish) ed altrettante maschere, ognuno una tappa sentimentale, culturale e geografica, uno specchio in cui riflettersi, cui concedere l'onere della prova. Dalla periferia alla metropoli e ritorno, con l'obiettivo di indagare i tumulti e ricomporre l'inquietudine. Fino ad accettare se stessa - il contrasto tra le proprie radici e le aspirazioni, tra anima e natura - come una dolce inevitabile maledizione.
Con Let England Shake inizia quindi a tutti gli effetti una nuova fase nella carriera di PJ. Niente più maschere, niente più ricerca di sé: sarà un caso se per la prima volta Polly non compare in copertina? La sua emotività è libera di... (continuer)
DonQuijote82 25/9/2011 - 22:34
Marcinelle
grazie per la segnalazione. Marcello Canzoniere (autore del brano).
Marcello Canzoniere 25/9/2011 - 20:48
Wisdom, Justice and Love
I come to this magnificent house of worship tonight because my conscience leaves me no other choice.
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 25/9/2011 - 20:25
Parcours:
Martin Luther King
Mounting Castles in the Blood Red Sky
I still have a dream. It is a dream deeply rooted in the American dram.
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 25/9/2011 - 20:21
Parcours:
Martin Luther King
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