Dyin' to Make a Livin'
He don't like breathin' that way
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 13/1/2011 - 21:15
Cara Laura
Chanson italienne – Cara Laura – Fabio Ghelli – (2005)
Texte et musique de Fabio Ghelli
Narratrice : Laura Seghettini
Voix et guitare: Fabio Ghelli
Voix: Davide Giromini
Guitare soliste: Antonio Pincione
Violon: Michele Mencon
… D'un coup, alors qu'on s'imagine monter, on se retrouve à descendre. On descend dans l'enfer personnel de Dante Castellucci , le "commandant Facio".
Calabrais, un passé d'acteur, camarade de prison des frères Cervi, il commande la « brigade Picelli » (ainsi nommée car Guido Picelli fut en août 1922 celui qui mena à Parme les arditi del popolo qui firent battre retraite aux fascistes !).
Le commandant Facio fut accusé d'avoir retenu du matériel de guerre d’autres brigades partisanes. Il fut accusé par certains camarades, nonobstant son passé, condamné et fusillé. Le 22 juillet 1944.Il sera réhabilité par la suite et décoré de la médaille d'argent posthume (qu'ils... (continuer)
Texte et musique de Fabio Ghelli
Narratrice : Laura Seghettini
Voix et guitare: Fabio Ghelli
Voix: Davide Giromini
Guitare soliste: Antonio Pincione
Violon: Michele Mencon
… D'un coup, alors qu'on s'imagine monter, on se retrouve à descendre. On descend dans l'enfer personnel de Dante Castellucci , le "commandant Facio".
Calabrais, un passé d'acteur, camarade de prison des frères Cervi, il commande la « brigade Picelli » (ainsi nommée car Guido Picelli fut en août 1922 celui qui mena à Parme les arditi del popolo qui firent battre retraite aux fascistes !).
Le commandant Facio fut accusé d'avoir retenu du matériel de guerre d’autres brigades partisanes. Il fut accusé par certains camarades, nonobstant son passé, condamné et fusillé. Le 22 juillet 1944.Il sera réhabilité par la suite et décoré de la médaille d'argent posthume (qu'ils... (continuer)
CHÈRE LAURA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/1/2011 - 21:04
Beyrouth (Il cielo di Beirut)
[2003]
In concorso alla 46ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 18 al 22 novembre 2003.
Testo originale di F. Aboudib
Testo italiano di F. Freyrie
Musica di I. Issahakian e M. Fadl
In concorso alla 46ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 18 al 22 novembre 2003.
Testo originale di F. Aboudib
Testo italiano di F. Freyrie
Musica di I. Issahakian e M. Fadl
Il mio carillon è un minareto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 13/1/2011 - 17:34
Annibale e l'elefante Aristide
[2004]
In concorso alla 47ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 16 al 20 novembre 2004.
Testo e musica di Gian Marco Gualandi (1957-vivente), compositore. Nel 1964 partecipò allo Zecchino d’Oro come interprete (“Da grande voglio fare”)
In concorso alla 47ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 16 al 20 novembre 2004.
Testo e musica di Gian Marco Gualandi (1957-vivente), compositore. Nel 1964 partecipò allo Zecchino d’Oro come interprete (“Da grande voglio fare”)
Il generale Annibale, partito da Cartagine
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 13/1/2011 - 13:14
Re Trombone
[1969]
In concorso alla 11ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 17 al 19 Marzo 1969.
Testo di Franco Maresca (il paroliere autore della più famosa “Volevo un gatto nero” - sempre del 1969 - tormentone della mia e delle altrui infanzie).
Musica di Fausto Cigliano (attore, cantante e chitarrista partenopeo) e Mario Pagano.
Chissà chi è e cosa fa oggi il piccolo Andrea Telandro? Speriamo che suoni il trombone in un’orchestra jazz e che non sia diventato un militare di carriera…
In concorso alla 11ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 17 al 19 Marzo 1969.
Testo di Franco Maresca (il paroliere autore della più famosa “Volevo un gatto nero” - sempre del 1969 - tormentone della mia e delle altrui infanzie).
Musica di Fausto Cigliano (attore, cantante e chitarrista partenopeo) e Mario Pagano.
Chissà chi è e cosa fa oggi il piccolo Andrea Telandro? Speriamo che suoni il trombone in un’orchestra jazz e che non sia diventato un militare di carriera…
Re Trombone stamattina
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 13/1/2011 - 11:09
Perché non ci vai tu
Dopo l'alpino colpito dal cecchino altri 200 uomini in Afghanistan
Saranno destinati a insegnare alle forze di polizia e ai militari locali le tecniche di difesa e combattimento.
Saranno destinati a insegnare alle forze di polizia e ai militari locali le tecniche di difesa e combattimento.
Gianfranco 13/1/2011 - 11:00
La guerra dei mutandoni
"La guerra dei mutandoni" fu interpretata nell'edizione del 2003 dello Zecchino d'Oro da una bambina che si chiama Teresa Viglianisi.
Siccome qui normalmente attribuiamo le canzoni agli interpreti e non agli autori, mi pare che fosse quanto meno un'informazione mancante.
Siccome qui normalmente attribuiamo le canzoni agli interpreti e non agli autori, mi pare che fosse quanto meno un'informazione mancante.
Bartleby 13/1/2011 - 10:45
Il Generale Giovanni
[1972]
In concorso alla 14ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 17 al 19 Marzo 1972
Testo di Vito Pallavicini (1924-2007), paroliere italiano, autore di grandi successi come “Azzurro” di Paolo Conte, “Insieme a te non ci sto più” di Caterina Caselli e “Io che non vivo (senza te)” di Pino Donaggio (1965), che fu in seguito coverizzata nientepopòdimeno che dal grande Elvis (“You Don't Have to Say You Love Me”) e dalla mitica Dusty Springfield.
Musica del pianista e direttore d’orchestra Gino Mescoli.
Chissà cosa fanno oggi questi due simpatici bimbetti dalle faccette pienotte? Speriamo che non siano diventati militari di carriera o anche solo promotori finanziari o agenti Tecnocasa…
In concorso alla 14ma edizione dello “Zecchino d'Oro”, Bologna dal 17 al 19 Marzo 1972
Testo di Vito Pallavicini (1924-2007), paroliere italiano, autore di grandi successi come “Azzurro” di Paolo Conte, “Insieme a te non ci sto più” di Caterina Caselli e “Io che non vivo (senza te)” di Pino Donaggio (1965), che fu in seguito coverizzata nientepopòdimeno che dal grande Elvis (“You Don't Have to Say You Love Me”) e dalla mitica Dusty Springfield.
Musica del pianista e direttore d’orchestra Gino Mescoli.
Chissà cosa fanno oggi questi due simpatici bimbetti dalle faccette pienotte? Speriamo che non siano diventati militari di carriera o anche solo promotori finanziari o agenti Tecnocasa…
C'era una volta un paese che si mise in
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 13/1/2011 - 09:42
Blood Brothers
[2003]
Lyrics & Music by A.K. Mullins; Arranged and performed by W.V. Hill.
Album: Black Lung & White Lightnin'
A peace-lovin' hippie and a forgotten soldier find some common ground.
An ode to the late 60`s and early 70's. Tune in and drop out.
Lyrics & Music by A.K. Mullins; Arranged and performed by W.V. Hill.
Album: Black Lung & White Lightnin'
A peace-lovin' hippie and a forgotten soldier find some common ground.
An ode to the late 60`s and early 70's. Tune in and drop out.
Out in the land of the red coyote
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 12/1/2011 - 21:10
Mr Man With a Gun
[2010]
Lyrics & Music by Andrea S. Lockwood
Album: Household Items (Vol. Infinity)
Lyrics & Music by Andrea S. Lockwood
Album: Household Items (Vol. Infinity)
My imagination –
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 12/1/2011 - 13:08
My Name Is Sylvio
A voi la trascrizione del discorso che uno degli uomini politici italiani emergenti, uno degli amministratori più in vista in questo nostro Bel Paese, il Dr. Cetto La Qualunque, ha tenuto a Capodanno nel salotto buono della cultura politica italiana: il dancing Minchionnaire.
Egalité! Fraternité! Libertè vigilé!
Cari italiani e care, troppo care, italiane, questa sera, staseralmente, voglio fare un discorso alla nazione: il discorso di inizio anno. Da più parti mi è stato spessatamente chiesto: “come mai vuoi fare un discorso alla nazione?”. Ho risposto appuntamente: “fatti i cazzi toi!”. Io comincerei subitamente a festeggiare ma purtroppamente però non manca la polemica del giorno festivo.
La bestia De Santis [“stimato” avversario politico del Dr La Qualunque, ndr], che gli ricordo al comma 24, della legge 37, del decreto ingiuntivo Luglio 1987: “io non ti sputo se no ti profumo”,... (continuer)
Egalité! Fraternité! Libertè vigilé!
Cari italiani e care, troppo care, italiane, questa sera, staseralmente, voglio fare un discorso alla nazione: il discorso di inizio anno. Da più parti mi è stato spessatamente chiesto: “come mai vuoi fare un discorso alla nazione?”. Ho risposto appuntamente: “fatti i cazzi toi!”. Io comincerei subitamente a festeggiare ma purtroppamente però non manca la polemica del giorno festivo.
La bestia De Santis [“stimato” avversario politico del Dr La Qualunque, ndr], che gli ricordo al comma 24, della legge 37, del decreto ingiuntivo Luglio 1987: “io non ti sputo se no ti profumo”,... (continuer)
Bartleby 12/1/2011 - 11:08
Uprising
[2009]
Album “The Resistance”
Album “The Resistance”
The paranoia is in bloom,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 12/1/2011 - 10:45
Lettre au Président
[2009]
Dall'album "Politikement Instable"
Come la canzone n°1 su queste CCG/AWS, Le déserteur di Boris Vian, o come una delle ultime pubblicate, رئيس البلاد (Rayes Le Bled) del rapper tunisino El Général, ecco un’altra letteraccia ad un potente di turno, questa indirizzata al dittatore camerunense Paul Biya, per inchiodarlo alle proprie responsabilità verso il popolo affamato, represso, ammazzato.
Paul Biya è al potere dal 1982, da più tempo ancora del sinistro Ben Ali che in questi giorni sta facendo fare a pezzi la sua gente in Tunisia. E come Ben Ali – che già l’ha fatto - anche Biya sta cercando di modificare la Costituzione del paese per potersi “auto-rieleggere” ad libitum.
La trasmissione di questa canzone è stata - ovviamente - vietata su tutto il territorio del Camerun.
(Bartleby)
Dall'album "Politikement Instable"
Come la canzone n°1 su queste CCG/AWS, Le déserteur di Boris Vian, o come una delle ultime pubblicate, رئيس البلاد (Rayes Le Bled) del rapper tunisino El Général, ecco un’altra letteraccia ad un potente di turno, questa indirizzata al dittatore camerunense Paul Biya, per inchiodarlo alle proprie responsabilità verso il popolo affamato, represso, ammazzato.
Paul Biya è al potere dal 1982, da più tempo ancora del sinistro Ben Ali che in questi giorni sta facendo fare a pezzi la sua gente in Tunisia. E come Ben Ali – che già l’ha fatto - anche Biya sta cercando di modificare la Costituzione del paese per potersi “auto-rieleggere” ad libitum.
La trasmissione di questa canzone è stata - ovviamente - vietata su tutto il territorio del Camerun.
(Bartleby)
Excuse moi Prési, mais il faut que je te parle
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 12/1/2011 - 10:28
Gun
[2009]
Lyrics & Music by Alan Gardiner and Roger Peatman
Album: VOYAGER
This song tell us how a piece of steel changes a small man into a BIG man or so he thinks !!! Well the idea behind the song is the increased use of firearms and how owning one can change a persons personality FOR THE WORSE !
Lyrics & Music by Alan Gardiner and Roger Peatman
Album: VOYAGER
This song tell us how a piece of steel changes a small man into a BIG man or so he thinks !!! Well the idea behind the song is the increased use of firearms and how owning one can change a persons personality FOR THE WORSE !
Power I will give you
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 12/1/2011 - 08:30
Peace for John Lennon
[2009]
Music by James L. Murrell
Album: The Source
"I always light a candle on the anniversary of his death on December 8th.
I wrote "Peace (For John Lennon)" in memory of the great John Lennon".
"I never got to met him but I always felt that he was like a friend to me through his music.
John changed the way that world was by being himself and standing up for what he believed in.
His music was melodic and the words were always thought provoking".
"Peace (For John Lennon)" is an instrumental rock/fusion song. This is on my new album "The Source". I use some mandolin on the song also".
Music by James L. Murrell
Album: The Source
"I always light a candle on the anniversary of his death on December 8th.
I wrote "Peace (For John Lennon)" in memory of the great John Lennon".
"I never got to met him but I always felt that he was like a friend to me through his music.
John changed the way that world was by being himself and standing up for what he believed in.
His music was melodic and the words were always thought provoking".
"Peace (For John Lennon)" is an instrumental rock/fusion song. This is on my new album "The Source". I use some mandolin on the song also".
–
envoyé par giorgio 11/1/2011 - 21:37
Лирическая (Марине)
Chanson russe -ЛИРИЧЕСКАЯ – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – 1969 d'après la version italienne LIRICA de Silvana Aversa – 1992
On connaît l'histoire d'amour qui unit dans des temps déjà lointains, Vlad (imir) et Marina Vlad(y). Ils se marièrent et il mourut. Un conte tragique... Mais au fond, Vlad n'est jamais parti du cœur de Marina... Elle a continué à le faire vivre, ce chanteur-poète à la voix rauque, d'avoir tant fumé... La chanson que voici raconte sans doute les premiers pas de leurs amours. Que dit donc cette chanson contre la guerre ? Nul ne le sait... Si ce n'est qu'elle célèbre la paix, au moins entre deux êtres.
Quant à moi, dit Lucien l'âne, comme j'aime beaucoup Marina Vlady et Vlad, j'aime beaucoup que l'on installe ici dans les C.C.G. toutes les chansons de Vlad... qui fut lui aussi un dissident majeur... de « ce monde d'où l'on ne peut fuir ».... (continuer)
On connaît l'histoire d'amour qui unit dans des temps déjà lointains, Vlad (imir) et Marina Vlad(y). Ils se marièrent et il mourut. Un conte tragique... Mais au fond, Vlad n'est jamais parti du cœur de Marina... Elle a continué à le faire vivre, ce chanteur-poète à la voix rauque, d'avoir tant fumé... La chanson que voici raconte sans doute les premiers pas de leurs amours. Que dit donc cette chanson contre la guerre ? Nul ne le sait... Si ce n'est qu'elle célèbre la paix, au moins entre deux êtres.
Quant à moi, dit Lucien l'âne, comme j'aime beaucoup Marina Vlady et Vlad, j'aime beaucoup que l'on installe ici dans les C.C.G. toutes les chansons de Vlad... qui fut lui aussi un dissident majeur... de « ce monde d'où l'on ne peut fuir ».... (continuer)
AU PARADIS DANS UNE CABANE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 11/1/2011 - 14:16
Cradle of Civilization
Lowkey (Featuring Mai Khalil)
Album: Soundtrack To The Struggle [2011]
Album: Soundtrack To The Struggle [2011]
I remember when I was growing up..
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 11/1/2011 - 13:39
We Want War
[2010]
Songwriters: Jack Barnett, Richard Rodney Bennett, John Rutter, Cambridge Singers
Album: Hidden
Songwriters: Jack Barnett, Richard Rodney Bennett, John Rutter, Cambridge Singers
Album: Hidden
Some of these trees have been growing for years
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 11/1/2011 - 08:17
Лирическая (Марине)
millelire stampa alternativa 1992
Vladimir Visotsky 19 Canzoni
Vladimir Visotsky 19 Canzoni
LIRICA
(continuer)
(continuer)
envoyé par emanuele ricciardi 10/1/2011 - 23:27
La belle canonnière
La belle canonnière
Canzone française – La belle canonnière – 1905 – Marco Valdo M.I. – 2010
Histoires d'Allemagne 6
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Bon voilà, Lucien l'âne mon ami, j'espère que tu te souviens des chansons de ton enfance ou alors, que tu as entendu des enfants chanter lors de tes séjours au long des côtes de France, cette chanson, cette comptine des plus célèbres où il est question d'un petit navire qui entreprit un long voyage... et qui relate toutes les aventures qui lui arrivèrent... Le premier couplet de notre canzone reprend d'ailleurs le premier couplet de la chanson traditionnelle... La canzone de ce jour reprend l'idée, le thème de cette chanson du folklore en... (continuer)
Canzone française – La belle canonnière – 1905 – Marco Valdo M.I. – 2010
Histoires d'Allemagne 6
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Bon voilà, Lucien l'âne mon ami, j'espère que tu te souviens des chansons de ton enfance ou alors, que tu as entendu des enfants chanter lors de tes séjours au long des côtes de France, cette chanson, cette comptine des plus célèbres où il est question d'un petit navire qui entreprit un long voyage... et qui relate toutes les aventures qui lui arrivèrent... Le premier couplet de notre canzone reprend d'ailleurs le premier couplet de la chanson traditionnelle... La canzone de ce jour reprend l'idée, le thème de cette chanson du folklore en... (continuer)
Il était un petit navire,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/1/2011 - 21:33
Tonight
[2009]
Lyrics & Music by James L. Murrell
Album: The Source
"Tonight" is a folk/rock/samba/bluegrass/fusion protest song! It is on my new album "The Source". It features the mandolin a lot as the main chordal instrument & has a cool fusion guitar solo in it.
"I started playing the mandolin about 2 years ago. After learning some basics on the instrument, I wrote the chords to "Tonight" on the mandolin. The lyrics came from thinking about what is going on with the world around me recently. We could make changes to this world to make it a better place if we only try".
Lyrics & Music by James L. Murrell
Album: The Source
"Tonight" is a folk/rock/samba/bluegrass/fusion protest song! It is on my new album "The Source". It features the mandolin a lot as the main chordal instrument & has a cool fusion guitar solo in it.
"I started playing the mandolin about 2 years ago. After learning some basics on the instrument, I wrote the chords to "Tonight" on the mandolin. The lyrics came from thinking about what is going on with the world around me recently. We could make changes to this world to make it a better place if we only try".
There's a lot I don't know
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 10/1/2011 - 21:10
Urban Warfare
[2008]
Lyrics & Music by Alan Gardiner and Roger Peatman
Album: Can We Get Off
Rock song about corrupt Politicians and Gang culture. Just a tale of the decay in general in our society today not helped by bullshit politicians !
Lyrics & Music by Alan Gardiner and Roger Peatman
Album: Can We Get Off
Rock song about corrupt Politicians and Gang culture. Just a tale of the decay in general in our society today not helped by bullshit politicians !
Tell me, one politician who don't tell lies
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 10/1/2011 - 18:28
Brother Martin
[2008]
Lyrics & Music by Richard Aberdeen
Album: WHO WOULD JESUS BOMB?
Dedicated to Coretta Scott King
and Yolanda Denise King; for Martin Luther King III , Dexter Scott King and Bernice Albertine King. Intro and final two lines from the slave anthem Oh Freedom; traditional. "Greater love has no one than this, than to lay down their life for their friends." - Jesus of Nazareth, founder of Human and Civil Rights.
Lyrics & Music by Richard Aberdeen
Album: WHO WOULD JESUS BOMB?
Dedicated to Coretta Scott King
and Yolanda Denise King; for Martin Luther King III , Dexter Scott King and Bernice Albertine King. Intro and final two lines from the slave anthem Oh Freedom; traditional. "Greater love has no one than this, than to lay down their life for their friends." - Jesus of Nazareth, founder of Human and Civil Rights.
Freedom, freedom, freedom, over me. . .
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 10/1/2011 - 18:18
Parcours:
Martin Luther King
Fa.sin.pat
[2007]
Album :Control Obrero
FaSinPat, sigla di Fábrica Sin Patrón (Fabbrica senza padrone) è il nome di una fabbrica di ceramica ubicata nella città di Neuquén, in Argentina. La sua notorietà deriva dal fatto che fin dal 2002 gli operai hanno acquisito il controllo legale dell'azienda. È forse la più famosa empresa recuperada in Argentina.]
L'opificio, precedentemente conosciuto come Zanon, venne aperto all'inizio degli anni ottanta da Luigi Zanon, mentre la dittatura governava il Paese. Nel corso degli anni novanta la Zanon crebbe grazie ai buoni rapporti tra la proprietà e il governo nazionale, guidato da Carlos Menem, e locale. Nel 2000 gli operai della Zanon cominciarono a chiedere con forza un miglioramento delle condizioni lavorative e a incrementare l'attività sindacale, iniziando un aspro conflitto con la proprietà che rispose prima con la politica dei licenziamenti e infine,... (continuer)
Album :Control Obrero
FaSinPat, sigla di Fábrica Sin Patrón (Fabbrica senza padrone) è il nome di una fabbrica di ceramica ubicata nella città di Neuquén, in Argentina. La sua notorietà deriva dal fatto che fin dal 2002 gli operai hanno acquisito il controllo legale dell'azienda. È forse la più famosa empresa recuperada in Argentina.]
L'opificio, precedentemente conosciuto come Zanon, venne aperto all'inizio degli anni ottanta da Luigi Zanon, mentre la dittatura governava il Paese. Nel corso degli anni novanta la Zanon crebbe grazie ai buoni rapporti tra la proprietà e il governo nazionale, guidato da Carlos Menem, e locale. Nel 2000 gli operai della Zanon cominciarono a chiedere con forza un miglioramento delle condizioni lavorative e a incrementare l'attività sindacale, iniziando un aspro conflitto con la proprietà che rispose prima con la politica dei licenziamenti e infine,... (continuer)
Se me viene abajo el obelisco
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 10/1/2011 - 17:53
American Mythology
Album: Blowback [2010]
American mythology, the story's told
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 10/1/2011 - 13:37
Chômage au fond de la vallée
DISOCCUPAZIONE IN FONDO ALLA VALLE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 10/1/2011 - 13:37
The Continuing Story of Bungalow Bill
Avete presente la recente strage di Tucson dove tal Jared Lee Loughner, un suprematista, razzista ed antisemita, ha ammazzato 6 persone, compresa un bimba, e ne ha ferite altre 14, tra le quali gravemente la deputata democratica Gabrielle Giffords?
Beh, la Giffords era stata inserita, insieme ad altri 19 nomi di politici nemici, in una lista che la "cacciatrice" Sarah Palin, quella grandissima troia di una fascista ammazzacaribù, aveva pubblicato (e poi frettolosamente ritirato dopo la strage) sulla sua pagina www.sarahpac.com...
Come potete vedere nell'immagine, i nomi dei nemici (esseri umani, mica caribù) erano associati al mirino del fucile...
Se non si chiama istigazione all'omicidio e alla strage questo!
Che aspettano a buttarla in galera 'sta nazi vigliacca?!?
Che aspettano gli hacker a buttare giù tutti i siti di questa lurida assassina di animali e di uomini?!?
Beh, la Giffords era stata inserita, insieme ad altri 19 nomi di politici nemici, in una lista che la "cacciatrice" Sarah Palin, quella grandissima troia di una fascista ammazzacaribù, aveva pubblicato (e poi frettolosamente ritirato dopo la strage) sulla sua pagina www.sarahpac.com...
Come potete vedere nell'immagine, i nomi dei nemici (esseri umani, mica caribù) erano associati al mirino del fucile...
Se non si chiama istigazione all'omicidio e alla strage questo!
Che aspettano a buttarla in galera 'sta nazi vigliacca?!?
Che aspettano gli hacker a buttare giù tutti i siti di questa lurida assassina di animali e di uomini?!?
Bartleby 10/1/2011 - 11:55
Les Zootomobilistes
[2005]
Album “Peinture à carreaux”
Paroles: M.F. Gros
Musique: X.Cherrier-M.Puyau-S.Richardot
Dedicata a (quasi) tutti noi, “zootomobilistes dans les zootomobiles”, aspiranti suicidi allegramente lanciati a tutta velocità verso la catastrofe ambientale, e ai nostri carnefici, la classe politico-industriale che non fa che altro che propinarci prodotti ad alto consumo ed altamente inquinanti, spacciandoli per “benessere” e sfruttando gli stessi acquirenti-lavoratori per produrli.
Ai vari macellai dei colossi industriali tecnologici ed automobilistici, dal nostro signor Marchionne (che il diavolo se lo porti) a Watanabe san, da herr Winterkorn a Fukui san, da Mr. Ford Jr. a Monsieur Schweitzer che è perfino parente del premio nobel per la pace Albert Schweitzer, solo che questi trascorse la vita a curare i poveri nell’Africa nera mentre quell’altro è uno dei più grandi “dispensatori di morte” contemporanei dall’alto del suo trono di presidente del Cda della Renault…
Album “Peinture à carreaux”
Paroles: M.F. Gros
Musique: X.Cherrier-M.Puyau-S.Richardot
Dedicata a (quasi) tutti noi, “zootomobilistes dans les zootomobiles”, aspiranti suicidi allegramente lanciati a tutta velocità verso la catastrofe ambientale, e ai nostri carnefici, la classe politico-industriale che non fa che altro che propinarci prodotti ad alto consumo ed altamente inquinanti, spacciandoli per “benessere” e sfruttando gli stessi acquirenti-lavoratori per produrli.
Ai vari macellai dei colossi industriali tecnologici ed automobilistici, dal nostro signor Marchionne (che il diavolo se lo porti) a Watanabe san, da herr Winterkorn a Fukui san, da Mr. Ford Jr. a Monsieur Schweitzer che è perfino parente del premio nobel per la pace Albert Schweitzer, solo che questi trascorse la vita a curare i poveri nell’Africa nera mentre quell’altro è uno dei più grandi “dispensatori di morte” contemporanei dall’alto del suo trono di presidente del Cda della Renault…
Lundi d'un mois de canicule
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 10/1/2011 - 08:48
God Save The Queen
la canzone è fantastica, come i Sex Pistols.. Se poi pensiamo al contesto storico durante il quale è stata scritta è di facile comprensione la loro genialità e la loro "sana" anarchia. Anarchia,etimologicamente "senza-governo", non ha niente a che vedere con lo spirito di ribellione e "anti-conformismo" che hanno spesso tanti pseudo-anarchici. Anarchia è per me sinonimo di assoluta libertà,rispetto della libertà propria ma soprattutto della libertà degli altri; qualora vigesse il principio sacrosanto della libertà nostra e del nostro prossimo, non ci sarebbe più bisogno delle istituzioni, del governo. L'avevano teorizzato anche i grandi del pensiero: l'estinzione dello stato è la tappa finale della civilizzazione dell'uomo! Anarchico è dunque, per me, chiunque ama la Libertà, in ogni sua forma, e pone Essa come unico principio essenziale teso a "regolare" (permettetemi il vocabolo) la Vita di tutti gli Esseri.
nina 9/1/2011 - 17:53
War Is Over (Children of the Grapes)
The war is over
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 9/1/2011 - 16:54
Un giardiniere cieco
Chanson italienne – Un Giardiniere cieco – Fabio Ghellli – 2008
Une chanson envoyée ce jour en « avant-première » par Gabriele D'Ascoli des Apuamater, bien évidemment nous le remercions de tout cœur d’avoir choisi ce site pour la présenter. Fabio Ghelli est, rappelons-le, l'auteur de Cara Laura. Il s'agit ici d'un morceau sur le Massacre de sant'Anna di Stazzema, survenu le 12 août 1944, mais comme on peut le voir la chanson va bien au-delà et touche aux événements de notre temps.
« En guerre, on ne contrôle pas les cadavres pour voir si ce sont des femmes et des enfants; qui sait, peut-être étaient-ils morts avant. »(Wolfgang Lehnigk Emden, lieutenant de la IIIième compagnie SS Panzergrenadier, par la suite condamné pour la tuerie de Caiazzo)
« Je n'ai rien à me reprocher, j'ai la conscience tranquille et maintenant, je ne veux plus rien savoir. »(Gerhard Sommer, sous-lieutenant de la... (continuer)
Une chanson envoyée ce jour en « avant-première » par Gabriele D'Ascoli des Apuamater, bien évidemment nous le remercions de tout cœur d’avoir choisi ce site pour la présenter. Fabio Ghelli est, rappelons-le, l'auteur de Cara Laura. Il s'agit ici d'un morceau sur le Massacre de sant'Anna di Stazzema, survenu le 12 août 1944, mais comme on peut le voir la chanson va bien au-delà et touche aux événements de notre temps.
« En guerre, on ne contrôle pas les cadavres pour voir si ce sont des femmes et des enfants; qui sait, peut-être étaient-ils morts avant. »(Wolfgang Lehnigk Emden, lieutenant de la IIIième compagnie SS Panzergrenadier, par la suite condamné pour la tuerie de Caiazzo)
« Je n'ai rien à me reprocher, j'ai la conscience tranquille et maintenant, je ne veux plus rien savoir. »(Gerhard Sommer, sous-lieutenant de la... (continuer)
UN JARDINIER AVEUGLE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 9/1/2011 - 15:53
×
Lyrics & Music by A.K. Mullins; Arranged and performed by W.V. Hill.
Album: Black Lung & White Lightnin'
"Daydreams fade on the hoot-owl shift...when you work down in the mines…"
Hard trials and tribulations of a coal miner.