You Ain't Done Nothing If You Ain't Been Called a Red
[1986?]
Nell'LP "Swords into Plowshares", Folk Tradition.
Interpretata anche da Faith Petric e Mark Ross nel disco collettivo "Rebel Voices: Songs of the Industrial Workers of the World"
Nell'LP "Swords into Plowshares", Folk Tradition.
Interpretata anche da Faith Petric e Mark Ross nel disco collettivo "Rebel Voices: Songs of the Industrial Workers of the World"
When I was just a little thing I used to love parades
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/16 - 14:59
Clinton Got A Blowjob
Vabbè, una canzone divertente in cui si vorrebbe far passare Clinton, confrontandolo col perfido George W. Bush, come un presidente tanto "pacifista" da essersi interessato solo ai bocchini della Lewinsky... Trascura Schwartz di ricordare le nefandezze compiute da Clinton in Somalia, l'assordante silenzio sul genocidio in Rwanda, gli ingiustificati bombardamenti su insediamenti civili in Sudan, la guerra contro la Yugoslavia (con i bombardamenti su convogli di profughi, la distruzione del palazzo delle TV serba e dell'ambasciata cinese), i continui raid aerei e l'embargo feroce che causarono decine di migliaia di morti in Iraq tra la prima e la seconda guerra del Golfo, l'intensificazione del blocco contro il regime cubano...
Tuttavia, vi è di certo che Clinton subì un procedimento di impeachment a causa di un pompino, mentre quei gran figli di puttana di Bush e Blair, con tutte le loro... (Continues)
Tuttavia, vi è di certo che Clinton subì un procedimento di impeachment a causa di un pompino, mentre quei gran figli di puttana di Bush e Blair, con tutte le loro... (Continues)
George Bush lied about weapons of mass destruction
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/16 - 14:25
Keep Your Jesus Off My Penis
[2004]
Keep your Jesus off my penis
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/16 - 13:45
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical
Unplayed Piano
[2005]
Scritta da Damien Rice e Lisa Hannigan a sostegno della campagna per la liberazione della dissidente birmana Aung San Suu Kyi, sequestrata in casa sua dalla dittatura militare praticamente dal 1990...
Scritta da Damien Rice e Lisa Hannigan a sostegno della campagna per la liberazione della dissidente birmana Aung San Suu Kyi, sequestrata in casa sua dalla dittatura militare praticamente dal 1990...
Come and see me
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/16 - 13:05
(Something Inside) So Strong
[1987]
Una canzone contro l'apartheid che Labi Siffre scrisse dopo essere rimasto sconvolto da un documentario in cui veniva mostrato un soldato del regime sudafricano che sparava a freddo su un bambino di colore...
Canzone scritta nel 1984 e poi inclusa nell'album intitolato "So Strong" del 1987.
La canzone fu ripresa con grande successo da Kenny Rogers nel 1989.
(Bernart Bartleby)
Una canzone contro l'apartheid che Labi Siffre scrisse dopo essere rimasto sconvolto da un documentario in cui veniva mostrato un soldato del regime sudafricano che sparava a freddo su un bambino di colore...
Canzone scritta nel 1984 e poi inclusa nell'album intitolato "So Strong" del 1987.
La canzone fu ripresa con grande successo da Kenny Rogers nel 1989.
(Bernart Bartleby)
The higher you build your barriers
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/16 - 12:45
Song Itineraries:
Apartheid, Institutionalized Racist Shame
Sullivan
[1993]
Lyrics & Music by James "Jimmy" P. Newquist
Album: Ignore The Ants [1995]
The song tells the true story of five siblings, the Sullivan brothers from Waterloo, Iowa, who died aboard the USS "Juneau" in WW2.
Lyrically, it focuses on Mrs. Sullivan's communication both with her sons and the military. Caroline's Spine singer and main songwriter Jimmy Newquist wrote the song after reading the war documentary Hollywood Goes to War. Regarding his inspiration, he remarked:
"Coming from a big family, the story of five brothers really struck home with me. . . I saw a news clipping with a photo of Mrs. Sullivan holding a banner with five gold stars - one for each of her dead sons. It's a really sad story with incredible loyalty and courage."
Newquist later noted, "The song was an act of love. . . I sleep well at night knowing that I brought attention to something that shouldn't be forgotten."... (Continues)
Lyrics & Music by James "Jimmy" P. Newquist
Album: Ignore The Ants [1995]
The song tells the true story of five siblings, the Sullivan brothers from Waterloo, Iowa, who died aboard the USS "Juneau" in WW2.
Lyrically, it focuses on Mrs. Sullivan's communication both with her sons and the military. Caroline's Spine singer and main songwriter Jimmy Newquist wrote the song after reading the war documentary Hollywood Goes to War. Regarding his inspiration, he remarked:
"Coming from a big family, the story of five brothers really struck home with me. . . I saw a news clipping with a photo of Mrs. Sullivan holding a banner with five gold stars - one for each of her dead sons. It's a really sad story with incredible loyalty and courage."
Newquist later noted, "The song was an act of love. . . I sleep well at night knowing that I brought attention to something that shouldn't be forgotten."... (Continues)
It's not hard to reach back to the day underneath that Iowa sun
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/16 - 12:13
La marcha de la bronca
[1970]
Scritta da Miguel Cantilo
"Rabbia quando senza ragione mi obbligano a tagliarmi i capelli.
È meglio tenere i capelli lunghi che la libertà con il gel"
Un’altra incredibile canzone del duo argentino formato da Miguel Cantilo y Jorge Durietz, in arte Pedro y Pablo. Incredibile perché in Argentina nel 1970 c’era già la dittatura, quella di Onganìa, la prova generale del feroce regime che sarebbe seguito di lì a qualche anno.
Incredibile è pure come Pedro y Pablo siano sopravvissuti più tardi a Videla e ai suoi torturatori ed assassini.
Non ebbe la stessa fortuna Raymundo Gleyzer, reporter, critico cinematografico, cineasta e documentarista che nel 1973 scelse questa canzone per la colonna sonora del suo film “Los traidores”, storia di un sindacalista che da difensore dei lavoratori diventa il portavoce della destra e dei padroni (dovrebbero vederselo Bonanni e Angeletti!): Gleyzer fu sequestrato a Buenos Aires il 27 maggio 1976 mentre usciva dalla sede del Sindicato Cinematográfico Argentino.
È a tutt’oggi un “desaparecido”.
Scritta da Miguel Cantilo
"Rabbia quando senza ragione mi obbligano a tagliarmi i capelli.
È meglio tenere i capelli lunghi che la libertà con il gel"
Un’altra incredibile canzone del duo argentino formato da Miguel Cantilo y Jorge Durietz, in arte Pedro y Pablo. Incredibile perché in Argentina nel 1970 c’era già la dittatura, quella di Onganìa, la prova generale del feroce regime che sarebbe seguito di lì a qualche anno.
Incredibile è pure come Pedro y Pablo siano sopravvissuti più tardi a Videla e ai suoi torturatori ed assassini.
Non ebbe la stessa fortuna Raymundo Gleyzer, reporter, critico cinematografico, cineasta e documentarista che nel 1973 scelse questa canzone per la colonna sonora del suo film “Los traidores”, storia di un sindacalista che da difensore dei lavoratori diventa il portavoce della destra e dei padroni (dovrebbero vederselo Bonanni e Angeletti!): Gleyzer fu sequestrato a Buenos Aires il 27 maggio 1976 mentre usciva dalla sede del Sindicato Cinematográfico Argentino.
È a tutt’oggi un “desaparecido”.
Bronca cuando ríen satisfechos
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/16 - 11:51
Reuters
[1977]
Album "Pink Flag"
Album "Pink Flag"
Our own correspondent is sorry to tell
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/16 - 11:21
VietNam Blues
[1966]
Lyrics by Dave Dudley
Lyrics by Dave Dudley
I was out on the leave at the time just duckin' the fog
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/16 - 08:08
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
Le gorille
Deutsche Fassung von Christoph Gerhard
Eine nicht wörtliche aber singbare deutsche Version von Ende der 70-er Jahre, die auf der italienischen Version von Fabrizio de André basiert. (Es gibt übrigens auch eine deutsche Version und Interpretation von Franz-Josef Degenhardt von 1986 auf der LP "Junge Paare auf Bänken", auf der er Chansons von Georges Brassens ins Deutsche übertragen hat.)
Una versione tedesca non del tutto letterale ma cantabile dalla fine degli anni 70, basata sulla versione italiana di Fabrizio de André. (Esiste comunque anche una versione e interpretazione di Franz-Josef Degenhardt del 1986, pubblicata sul LP "Junge Paare auf Bänken", che porta solamente delle canzoni di Brassens.)
Una versione tedesca non del tutto letterale ma cantabile dalla fine degli anni 70, basata sulla versione italiana di Fabrizio de André. (Esiste comunque anche una versione e interpretazione di Franz-Josef Degenhardt del 1986, pubblicata sul LP "Junge Paare auf Bänken", che porta solamente delle canzoni di Brassens.)
DER GORILLA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Christoph Gerhard 2010/2/16 - 02:08
Great Dictator (Of the Free World)
[2007]
Album "Strangefolk"
Dedicata a Monsieur Berlus(le)con, il piccolo dittatore di questo nostro sordido, laido, viscido, purulento, infetto, lurido porno-paese...
Dio è (Berlus)con noi!!!
Album "Strangefolk"
Dedicata a Monsieur Berlus(le)con, il piccolo dittatore di questo nostro sordido, laido, viscido, purulento, infetto, lurido porno-paese...
Dio è (Berlus)con noi!!!
I'm an A1 Major League sociopath
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/15 - 23:51
Our Only Weapon
[1993]
Album "Don't Know How to Party"
Album "Don't Know How to Party"
Read the paper, things look grim
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/15 - 23:30
Guns And The Young
[1991]
Album "More Noise and Other Disturbances"
Album "More Noise and Other Disturbances"
Police have no suspects yet...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/15 - 23:27
Georges Brassens: Les passantes
Deutsche Fassung von Christoph Gerhard
Eine deutsche gereimte und singbare Version, geschrieben Ende der 70-er Jahre, die auf der Übertragung von Fabrizio de André ins Italienische basiert.
Una versione in rima e cantabile, scritta alla fine degli anni 70 e basata sulla versione italiana di Fabrizio de André.
Una versione in rima e cantabile, scritta alla fine degli anni 70 e basata sulla versione italiana di Fabrizio de André.
VORÜBERGEHEND (DIE PASSANTINNEN)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Christoph Gerhard 2010/2/15 - 23:26
Acéphale
[2009]
Testo e musica di Marco Rovelli
Inedito
Testo e musica di Marco Rovelli
Inedito
Dansez à la musique de la nuit d'extase
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi e daniela -k.d.- 2010/2/15 - 23:17
Auschwitz, o Canzone del bambino nel vento
TEDESCO / GERMAN / ALLEMAND / SAKSA [3]
Versione tedesca di Christoph Gerhard
Deutsche Version von Christoph Gerhard
German version by Christoph Gerhard
Version allemande de Christoph Gerhard
Christoph Gerhardin saksankielinen versio
[ > 1980]
Versione tedesca di Christoph Gerhard
Deutsche Version von Christoph Gerhard
German version by Christoph Gerhard
Version allemande de Christoph Gerhard
Christoph Gerhardin saksankielinen versio
[ > 1980]
Ancora una versione cantabile (basta che gli ultimi due versi - che poi sono una ripetizione - si rimano), scritta nei primi anni ottanta.
Noch eine singbare Version (es reicht ja, dass die beiden letzten Verse - die auch noch eine Wiederholung sind - sich reimen), geschrieben Anfang der 80-er Jahre.
Noch eine singbare Version (es reicht ja, dass die beiden letzten Verse - die auch noch eine Wiederholung sind - sich reimen), geschrieben Anfang der 80-er Jahre.
AUSCHWITZ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Christoph Gerhard 2010/2/15 - 22:04
La ballata dell'eroe
Deutsche Fassung von Christoph Gerhard
Una versione tedesca non del tutto letterale ma con delle rime e così cantabile, scritta nei primi anni ottanta.
Eine deutsche, nicht ganz wörtliche Version, aber mit Reimen und deshalb singbar, geschrieben in den frühen 80-er Jahren.
Eine deutsche, nicht ganz wörtliche Version, aber mit Reimen und deshalb singbar, geschrieben in den frühen 80-er Jahren.
DIE BALLADE VOM HELDEN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Christoph Gerhard 2010/2/15 - 21:39
Fila la lana
Deutsche Fassung von Christoph Gerhard
É una versione tedesca non letterale ma cantabile in tedesco che ho scritto già nei primi anni ottanta, un po' modificata adesso, nel 2010, grazie alle informazioni del sito "Canzoni contro la guerra" che per fortuna ho trovato cercando dei fatti più esatti sulla Guerra di Valois ed il Signor de Vly.
Dies ist eine deutsche Fassung, die nicht wörtlich, aber in Deutsch singbar ist. Ich habe sie schon in den frühen 80-er Jahren verfasst und jetzt leicht verändert aufgrund der Informationen der Website "Canzoni contro la guerra", welche ich glücklicherweise gefunden habe, als ich Genaueres über den Hundertjährigen Krieg und den Herrn von Vly suchte.
Dies ist eine deutsche Fassung, die nicht wörtlich, aber in Deutsch singbar ist. Ich habe sie schon in den frühen 80-er Jahren verfasst und jetzt leicht verändert aufgrund der Informationen der Website "Canzoni contro la guerra", welche ich glücklicherweise gefunden habe, als ich Genaueres über den Hundertjährigen Krieg und den Herrn von Vly suchte.
BALLADE VOM HUNDERTJÄHRIGEN KRIEG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Christoph Gerhard 2010/2/15 - 19:47
War Sucks, Let's Party!
[2006]
Songwriters: Christopher Mark Head, Justin Cathal Geever, Patrick Christ Bollinger, Christopher Lee Barker.
Album: For Blood and Empire
Songwriters: Christopher Mark Head, Justin Cathal Geever, Patrick Christ Bollinger, Christopher Lee Barker.
Album: For Blood and Empire
The Anarchists are positive like bees around a hive
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/15 - 19:36
Su patriottu Sardu a sos feudatarios [Procurad' e moderare]
la nostra essenza per avere speranza
mario coccu 2010/2/15 - 19:32
L'Hélicon de Berluscon
L'Hélicon de Berluscon
Parodie de langue française – L'Hélicon de Berluscon – Lucien Lane – 2010
d'après L'Hélicon – Boby Lapointe, 1963
Oh, oh, Marco Valdo M.I. mon ami, je viens de faire une parodie.
Encore... et à propos de quoi ? De qui ?
Tu connais Boby Lapointe... Je sais que tu le connais et même, presque par cœur... Moi aussi d'ailleurs. J'adore ses chansons. L'ennui, c'est qu'elles sont d'un genre particulier, celui de Boby très précisément. Et qu'elles ont peu de chance d'être dans les CCG. Pourtant, à mon sens, elles devraient y être, parce que... comment dire ?, elles sont par nature des Chansons contre la Guerre. Boby était un gars éminemment pacifique et amilitariste. « Une idée de l'adjudant, qu'en avait très peu pourtant... des idées... »... Il était tellement amilitariste qu'il n'a jamais fait de chansons explicitement contre la guerre... Cela dit, il nous a donné... (Continues)
Parodie de langue française – L'Hélicon de Berluscon – Lucien Lane – 2010
d'après L'Hélicon – Boby Lapointe, 1963
Oh, oh, Marco Valdo M.I. mon ami, je viens de faire une parodie.
Encore... et à propos de quoi ? De qui ?
Tu connais Boby Lapointe... Je sais que tu le connais et même, presque par cœur... Moi aussi d'ailleurs. J'adore ses chansons. L'ennui, c'est qu'elles sont d'un genre particulier, celui de Boby très précisément. Et qu'elles ont peu de chance d'être dans les CCG. Pourtant, à mon sens, elles devraient y être, parce que... comment dire ?, elles sont par nature des Chansons contre la Guerre. Boby était un gars éminemment pacifique et amilitariste. « Une idée de l'adjudant, qu'en avait très peu pourtant... des idées... »... Il était tellement amilitariste qu'il n'a jamais fait de chansons explicitement contre la guerre... Cela dit, il nous a donné... (Continues)
Silvio, tu as déjà passé septante ans
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lucien Lane 2010/2/15 - 14:11
Antiglobalizzazione
[2002]
Album : Guerriglia urbana
Album : Guerriglia urbana
Accendo la tv e a volte non ci credo
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2010/2/15 - 11:01
Il sud del mondo
[2005]
Album:Molotov
Album:Molotov
Benvenuti nel sud del mondo!
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2010/2/15 - 10:55
Fermate la guerra
[2005]
Album:Molotov
Album:Molotov
Sogno una parola che si chiama liberta’...
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2010/2/15 - 10:50
Tout finit ici
Tout finit ici
Canzone léviane – Tout finit ici – Marco Valdo M.I. – 2010
Cycle du Cahier ligné – 88
Tout finit ici est la huitante-huitième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Tout finit ici est la huitante-huitième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
On pourrait croire, vois-tu Lucien mon ami l'âne aux yeux froncés, on pourrait croire qu'avec un titre pareil : Tout finit ici, que c'est la fin de tout, que notre ami le prisonnier-blessé-guerrier est définitivement désespéré. Qu'il s'est effondré, au moins moralement. On pourrait le croire, mais rassure-toi, il n'en est rien. Même s'il ressent une sorte de dépression, d'accès de mélancolie, de plongée dans la mer de la tristesse et de fatalité... Ce n'est pas la dernière canzone.
J'espère bien, car elle est... (Continues)
Canzone léviane – Tout finit ici – Marco Valdo M.I. – 2010
Cycle du Cahier ligné – 88
Tout finit ici est la huitante-huitième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
Tout finit ici est la huitante-huitième chanson du Cycle du Cahier ligné, constitué d'éléments tirés du Quaderno a Cancelli de Carlo Levi.
On pourrait croire, vois-tu Lucien mon ami l'âne aux yeux froncés, on pourrait croire qu'avec un titre pareil : Tout finit ici, que c'est la fin de tout, que notre ami le prisonnier-blessé-guerrier est définitivement désespéré. Qu'il s'est effondré, au moins moralement. On pourrait le croire, mais rassure-toi, il n'en est rien. Même s'il ressent une sorte de dépression, d'accès de mélancolie, de plongée dans la mer de la tristesse et de fatalité... Ce n'est pas la dernière canzone.
J'espère bien, car elle est... (Continues)
Tout ici est comme moisi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2010/2/15 - 10:14
Il prete visionario
No non sono una favola, una parabola: anche don Zeno era un "prete visionario" !
Maria Cristina 2010/2/15 - 09:28
Unfinished Revolution
[1987]
Albm "Unfinished Revolution"
Scritta da Peter Cadle
Albm "Unfinished Revolution"
Scritta da Peter Cadle
From the health centre porch she looks to the North
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/15 - 09:26
Natives
[1987]
Album "Unfinished Revolution"
Scritta da Paul Doran
Album "Unfinished Revolution"
Scritta da Paul Doran
For all of our languages we can't communicate
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/15 - 09:23
Ordinary Man
[1985]
Album "Ordinary Man"
Scritta da Peter Hames
Album "Ordinary Man"
Scritta da Peter Hames
I'm an ordinary man, nothing special nothing grand
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/2/15 - 09:17
Concrete Angel
Chiedo scusa per gli eventuali errori, non sono né un genio del computer, né conosco benissimo l'inglese!
Però, l'idea di tradurre qualcosa per questo sito mi attirava, e la canzone mi ha commosso.
Però, l'idea di tradurre qualcosa per questo sito mi attirava, e la canzone mi ha commosso.
ANGELO REALE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Federica 2010/2/15 - 01:11
L'incendio
Ahimé, il nero provocato da questo incendio ancora non va via.
Luca 'The River' 2010/2/15 - 01:00
Dalla parte giusta
[1997]
Album: L'altra faccia della riviera
Album: L'altra faccia della riviera
Batte forte il cuore della libertà
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2010/2/14 - 16:54
Fottuta sfortuna
Dal disco "MalaGang" (2007)
in collaborazione con Gang
in collaborazione con Gang
Fuoco intorno alla città,
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2010/2/14 - 16:43
Palestina
Album: Folk Randagio
Cum a farèm? Cum a putrèm fae?
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2010/2/14 - 16:37
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
BloodSports
[2007]
Songwriters: Justin Sullivan, Nelson, Michael Dean, Dean White and Marshall Gill.
Album: High
Songwriters: Justin Sullivan, Nelson, Michael Dean, Dean White and Marshall Gill.
Album: High
There are boxes packed with bullets, there are crates all stacked with boxes
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/14 - 16:36
Belfast
Dall'album Controentu
Raccontanu da tempu una storia
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2010/2/14 - 16:30
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
The Field
[2009]
Lyrics & Music by Mason Jennings
Album: Blood of Man
Lyrics & Music by Mason Jennings
Album: Blood of Man
Every step I take - Takes me farther from you
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/14 - 15:43
Wild Irish Rose
[1998]
Lyrics and music by George Glenn Jones
Album: The George Jones Collection
Lyrics and music by George Glenn Jones
Album: The George Jones Collection
They sent him to Asia to fight in a war
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/14 - 13:25
La Rita è tornata
Ce serait bien que Clara la Pazza rejoigne Rita dans une version italienne et que son Hou hou français ait en écho un Hu hu ! italien. On pourrait les présenter l'une à l'autre....
Je le ferais volontiers, mais mon italien est plus déficient encore que mon français.
Lucien Lane
Je le ferais volontiers, mais mon italien est plus déficient encore que mon français.
Lucien Lane
Lucien Lane 2010/2/14 - 11:13
All These Things That I've Done
[2004]
Lyrics and Music by Brandon Flowers
Album: Hot Fuss
This song appears on the Killers’ debut album "Hot Fuss". It was released as the third single in 2004 in the U.K. and as the fourth single in the States. The single peaked at 74 on the Billboard Hot 100 and at 18 in the UK Singles Chart. It was the only song the band performed at Live 8. The song features an extended refrain of "I got soul, but I'm not a soldier", a phrase now associated with it: Robbie Williams incorporated this refrain into his own performance. Coldplay and U2 followed suit and, at their separate concerts played in Las Vegas, with The Killers in the crowd, incorporated the line into their songs "God Put a Smile upon Your Face" and "Beautiful Day", respectively.
It was featured in the closing credits of the 2005 film The Matador, as well as the 2007 movie Southland Tales as a crucial part of the storyline in... (Continues)
Lyrics and Music by Brandon Flowers
Album: Hot Fuss
This song appears on the Killers’ debut album "Hot Fuss". It was released as the third single in 2004 in the U.K. and as the fourth single in the States. The single peaked at 74 on the Billboard Hot 100 and at 18 in the UK Singles Chart. It was the only song the band performed at Live 8. The song features an extended refrain of "I got soul, but I'm not a soldier", a phrase now associated with it: Robbie Williams incorporated this refrain into his own performance. Coldplay and U2 followed suit and, at their separate concerts played in Las Vegas, with The Killers in the crowd, incorporated the line into their songs "God Put a Smile upon Your Face" and "Beautiful Day", respectively.
It was featured in the closing credits of the 2005 film The Matador, as well as the 2007 movie Southland Tales as a crucial part of the storyline in... (Continues)
When there's nowhere else to run
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/14 - 10:22
Veracruz
[1978]
Lyrics and Music by Warren Zevon and Jorge Calderon
Palabras y Música por Warren Zevon y Jorge Calderon
Album: Excitable Boy
El álbum "Excitable Boy" de Warren Zevon incluye una canción llamada "Veracruz" en referencia a la ocupación estadounidense de 1914.
Describe la batalla y caos desde el punto de vista de un residente de Veracruz. En el último verso, en español traducido al inglés, el personaje dice: "Aquel día yo juré / hacia el puerto volveré / aunque el destino cambio mi vida / en Veracruz moriré".
Lyrics and Music by Warren Zevon and Jorge Calderon
Palabras y Música por Warren Zevon y Jorge Calderon
Album: Excitable Boy
El álbum "Excitable Boy" de Warren Zevon incluye una canción llamada "Veracruz" en referencia a la ocupación estadounidense de 1914.
Describe la batalla y caos desde el punto de vista de un residente de Veracruz. En el último verso, en español traducido al inglés, el personaje dice: "Aquel día yo juré / hacia el puerto volveré / aunque el destino cambio mi vida / en Veracruz moriré".
I heard Woodrow Wilson's guns
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/14 - 09:55
Ashes Of The Wake
[2004]
Lyrics and Music by Willie Adler
Album: Ashes of the Wake
Lyrics and Music by Willie Adler
Album: Ashes of the Wake
(Spoken:)
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/2/14 - 09:21
Il morale delle truppe
Chanson italienne – Il Morale delle Truppe – Max Manfredi - 2008
LE MORAL DES TROUPES
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2010/2/13 - 22:14
Welcome Home (Sanitarium)
[1986]
Album: Master Of Puppets
Album: Master Of Puppets
Welcome to where time stands still
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2010/2/13 - 19:59
Song Itineraries:
Lunatics and lunatic camps: Lagers, troubles, repression, freedom
Sognando
Dopo aver visto alla televisione "C'era una volta la città del matti", mi è venuta voglia di riascoltare questa canzone e ho capito subito che avrei potuto trovarla in questo sito.
La fiction sul lavoro di Basaglia e i suoi collaboratori è stata una lodevole eccezione nel piattume (o pattume) dei programmi Rai.
La fiction sul lavoro di Basaglia e i suoi collaboratori è stata una lodevole eccezione nel piattume (o pattume) dei programmi Rai.
Silva 2010/2/13 - 19:00
Νύχτα στον Κολωνό
Il commento di GPT è stato ripubblicato nell'introduzione; magari devo due parole di spiegazione per il buffo "qui quo qua" del "Naso di una donna". Questioni di traslitterazione: vedendo scritto I miti mias gynaikas o roba del genere, è nata la superpapera ellenica dell'anno da parte mia. Anche per questo motivo, e qui lo dico non solo a GPT ma a chiunque si trovi a includere materiale in lingua greca, da questo momento in poi i titoli di qualsiasi opera in greco dovranno essere in alfabeto greco, per evitare boiate del genere. D'altronde, presumo che chiunque invii materiale in greco conosca almeno l'alfabeto...
Riccardo Venturi 2010/2/13 - 16:08
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Album "Peace and Love"
Scritta da Terry Woods e Ron Kavana.
Presenteanche nell'album di Ron Kavana "Home Fire" del 1991.
Una canzone sulla campagna militare inglese in Irlanda condotta da Lord Oliver Cromwell nel 1649-50. Colui che per molti inglesi è un eroe della patria, oggi al decimo posto della lista "100 Greatest Britons of all time", fu un genocida delle genti irlandesi e scozzesi.
“Young Ned Of The Hill” dei Pogues/Kavana è soltanto la più recente delle svariate versioni di un’antica canzone popolare irlandese in lingua gaelica, ossia “Éamonn an Chnoic”, “Éamonn of the Hill”.
According to en.wikipedia, la ballata racconta della dura vita alla macchia di tal Éamonn Ó Riain (Edmund Ryan, personaggio sulla cui storicità vi sono dubbi), che sarebbe stato un possidente irlandese originario di una località chiamata Cnoc Maothaill (“The Bald Hill”) presso Templemore, nella Contea... (Continues)