Viva la decrescita
Version française – VIVE LA DÉCROISSANCE – Marco Valdo M.I.– 2010
Chanson italienne – Viva la decrescita – Adriano Bono
VIVE LA DÉCROISSANCE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2010/10/14 - 22:40
Pedofilia Santa
Catequese de ódio dentro de mim
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/14 - 21:02
Song Itineraries:
Child Abuse
Il massacro dei trecentoventi (Le Fosse Ardeatine)
Anonymous
Voreei che si rettificasse,se possibile il nome
Bernardini - Commerciante
in BERNARDINI SECONDO - fu Giacomo e Bianchi Maddalena - nato a Pisoniano(ROMA) il 12/5/1908 -commerciante-
Suo nipote.
Cordialità
Bernardini - Commerciante
in BERNARDINI SECONDO - fu Giacomo e Bianchi Maddalena - nato a Pisoniano(ROMA) il 12/5/1908 -commerciante-
Suo nipote.
Cordialità
2010/10/14 - 16:06
Lacanao
[2002]
Album “Parvadomus”
Non so esattamente il significato del ritornello “Cuidado con lacanao que va'pre”… forse “lacanao” è termine gergale uruguayo ad indicare il pulotto munito di bastone e bramoso di fracassare teste con quello…
Album “Parvadomus”
Non so esattamente il significato del ritornello “Cuidado con lacanao que va'pre”… forse “lacanao” è termine gergale uruguayo ad indicare il pulotto munito di bastone e bramoso di fracassare teste con quello…
Mediocre la policia, la que tenemos
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/14 - 15:44
Machine Gun
[1994]
Album “Casa Babylon”
Album “Casa Babylon”
Machine Gun
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/14 - 14:51
Río
[2008]
Album “Río”
Il Bogotá è il grande fiume che dà il nome alla capitale della Colombia.
Nasce sulla Cordillera Oriental, nella Calavera Villapinzón, e corre per quasi 400 km fino a immettersi nel Magdalena. Il Bogotà è uno dei fiumi più inquinati del mondo, soprattutto a causa degli scarichi delle numerose industrie conciarie.
Quando arriva alla capitale il Bogotà è un fiume già morto.
Album “Río”
Il Bogotá è il grande fiume che dà il nome alla capitale della Colombia.
Nasce sulla Cordillera Oriental, nella Calavera Villapinzón, e corre per quasi 400 km fino a immettersi nel Magdalena. Il Bogotà è uno dei fiumi più inquinati del mondo, soprattutto a causa degli scarichi delle numerose industrie conciarie.
Quando arriva alla capitale il Bogotà è un fiume già morto.
Vienen las aguas del río
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/14 - 14:07
Song Itineraries:
War on Earth
Madre hay una sola
[2005]
Album “Testosterona”
Album “Testosterona”
Ciudades gigantes,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/14 - 13:50
The Revolution Will Not Be Televised
Versione spagnola (attualizzata e “messicanizzata”) della band Molotov, dall’album “Con todo respeto” del 2004.
LA REVO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/14 - 13:34
La Miserable Raza Humana
[2003]
Álbum: Anarkosis
Álbum: Anarkosis
La miserable raza humana
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/14 - 13:30
Se viene
[1998]
Album “Libertinaje”
Canzone del 1998 ma assolutamente premonitrice di ciò che di lì a poco sarebbe successo a causa di “miserabili porci che mangiandosi tutto quello che ci resta [a noi argentini] si portarono via pure la notte, l’ultima allegria rimastaci” (probabilmente un riferimento all’imposizione del coprifuoco per arginare le proteste)…
Album “Libertinaje”
Canzone del 1998 ma assolutamente premonitrice di ciò che di lì a poco sarebbe successo a causa di “miserabili porci che mangiandosi tutto quello che ci resta [a noi argentini] si portarono via pure la notte, l’ultima allegria rimastaci” (probabilmente un riferimento all’imposizione del coprifuoco per arginare le proteste)…
Se viene el estallido,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/14 - 13:20
Los métodos piqueteros
[2002]
Album “Hasta las manos”
Domingo Cavallo e Ferdinando de la Rúa sono stati rispettivamente il ministro dell’economia ed il presidente dell’Argentina del “fracaso” del 2001.
I cacerolazos e i piquetes del popolo argentino depredato, affamato, ammazzato e incazzato li costrinsero a fuggire via come conigli (ma in elicottero)…
Si vedano al proposito le note alla canzone dei Bersuit La argentinidad al palo.
Album “Hasta las manos”
Domingo Cavallo e Ferdinando de la Rúa sono stati rispettivamente il ministro dell’economia ed il presidente dell’Argentina del “fracaso” del 2001.
I cacerolazos e i piquetes del popolo argentino depredato, affamato, ammazzato e incazzato li costrinsero a fuggire via come conigli (ma in elicottero)…
Si vedano al proposito le note alla canzone dei Bersuit La argentinidad al palo.
Los mejores, los únicos
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/14 - 13:04
Preparados para frenar una guerra exterminadora
[1984]
Spanish Hardcore
Spanish Hardcore
No tengo pies, no tengo manos y me cansa pensar.
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/14 - 12:27
Servitù Militari
[1983]
Album: Impact / Eu's Arse - Impact / Questa è La Loro Speculazione Di morte!
[1995]
Cover dei brasiliani Ratos de Porão (in italiano) con il titolo "Servizio militare"
Album: Feijoada Acidente? – International
Album: Impact / Eu's Arse - Impact / Questa è La Loro Speculazione Di morte!
[1995]
Cover dei brasiliani Ratos de Porão (in italiano) con il titolo "Servizio militare"
Album: Feijoada Acidente? – International
La vita ti sfugge
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/14 - 08:37
Obrigando a Obedecer
[1984]
Álbum: Crucificados pelo Sistema"
Álbum: Crucificados pelo Sistema"
Servir sua pátria te obrigam a obedecer
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/14 - 08:15
Canción del minero
Zach de la Rocha dei Rage Against The Machine, in concerto a Santiago del Cile l'11 ottobre scorso, ha dedicato questa versione della canzone dell'immortale Víctor Jara ai minatori di San José che oggi sono stati tutti salvati...
Bartleby 2010/10/13 - 22:44
El Hongo Nuclear
[2006]
Álbum: El frío quema
"En cuanto al diseño, en la portada reflejan una futura guerra, que es relatada en 'El hongo nuclear', tema que incluye la frase 'Donde el frío quema'. Así que aunque no tengan un tema homónimo, se podría decir que éste es de los que más resumen el trabajo de Anarkosis. Ha sido el primero de los que hemos podido escuchar, y en él se cuajan a la perfección su preocupación por la naturaleza, relatada a través de esa voz que te golpea, esos coros que te pisan y esa caña que te da una patada en la conciencia".
Álbum: El frío quema
"En cuanto al diseño, en la portada reflejan una futura guerra, que es relatada en 'El hongo nuclear', tema que incluye la frase 'Donde el frío quema'. Así que aunque no tengan un tema homónimo, se podría decir que éste es de los que más resumen el trabajo de Anarkosis. Ha sido el primero de los que hemos podido escuchar, y en él se cuajan a la perfección su preocupación por la naturaleza, relatada a través de esa voz que te golpea, esos coros que te pisan y esa caña que te da una patada en la conciencia".
"Me gusta ver el cielo
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/13 - 16:44
Cinco siglos igual
"quedate con tu espejito, devolveme todo el oro..."
Los españoles no nos mostraron solo espejos...tambièn espejismos!
12 de Octubre Dìa de la Raza??? Cuàl raza si mataron a todos...?!
Los españoles no nos mostraron solo espejos...tambièn espejismos!
12 de Octubre Dìa de la Raza??? Cuàl raza si mataron a todos...?!
Marcia 2010/10/12 - 23:40
Mio zio
La violenza maschile si nasconde soprattutto in famiglia
da Femminismo a sud
“Il motivo non è chiaro ma è molto probabile quello sessuale“, diceva Repubblica a proposito del femminicidio che ha prodotto una ulteriore morta.
Sarah Scazzi, in una buca piena d’acqua, e il pensiero corre inevitabilmente a Lorena Cultraro, altra ragazzina ammazzata da tre ignobili ragazzetti dopo averla stuprata, massacrata di botte, strangolata, bruciata e buttata in un pozzo.
Sarah Scazzi, una bambina che aveva tutta la vita davanti e che ha fruttato tante vendite di giornali, tanti introiti pubblicitari per le pagine online che sono pronte a non bucare lo scoop, con una stampa che al solito ha fatto un lavoro pessimo, rafforzando stereotipi, concentrandosi su pettegolezzi, facendo gossip sul cadavere di una ragazzina.
Quante sciocchezze sono state dette. Il cattivo è sempre quello che viene da fuori,... (Continues)
Ho messo il rossetto rosso in segno di lutto
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2010/10/12 - 23:07
Song Itineraries:
Child Abuse, Violence on Women: just like and worse than war
Sr. Cobranza
[1998]
Album “Arriba las manos, esto es el Estado”
Scritta da Hernán "Cabra" de Vega.
Reinterpretata recentemente (per i venticinque anni dell'originale) con Ana Tijoux
Canzone (stracensurata) che fa a pezzi tutta la classe dirigente argentina degli anni 80 e 90, da Raúl Alfonsín - il presidente del ritorno alla “democrazia” e dell’impunità ai torturatori assassini che lo precedettero - al corrottissimo Carlos Menem, da Domingo Cavallo - il ministro dell’economia che prima con Menem e poi con de la Rúa, affondò l’Argentina alla fine degli anni 90 – fino al sindacato, spesso connivente col Potere, simboleggiato da Carlos "Perro" Santillán, famoso e discusso sindacalista della provincia di Jujuy.
Album “Arriba las manos, esto es el Estado”
Scritta da Hernán "Cabra" de Vega.
Reinterpretata recentemente (per i venticinque anni dell'originale) con Ana Tijoux
Canzone (stracensurata) che fa a pezzi tutta la classe dirigente argentina degli anni 80 e 90, da Raúl Alfonsín - il presidente del ritorno alla “democrazia” e dell’impunità ai torturatori assassini che lo precedettero - al corrottissimo Carlos Menem, da Domingo Cavallo - il ministro dell’economia che prima con Menem e poi con de la Rúa, affondò l’Argentina alla fine degli anni 90 – fino al sindacato, spesso connivente col Potere, simboleggiato da Carlos "Perro" Santillán, famoso e discusso sindacalista della provincia di Jujuy.
Voy a la cocina, luego al comedor
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/12 - 12:34
¿Adónde está la libertad?
[1971]
Album "Pappo's Blues", nella formazione omonima fondata da Pappo all’inizio dei 70.
Album "Pappo's Blues", nella formazione omonima fondata da Pappo all’inizio dei 70.
Adónde está la libertad
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/12 - 11:15
Simple Simon Says
[2005]
Lyrics and Music by Ian Allen
Album: Stupid Cupid
Simple Simon Says No more beating around the bush!!!! Let's get to the point! (Enough bushit!) It's like we gave the keys to this country (USA) to a drunk driver! What if Simple Simon Says "jump into the fire!" - why would you do it when you know he's a liar... liar!...
Lyrics and Music by Ian Allen
Album: Stupid Cupid
Simple Simon Says No more beating around the bush!!!! Let's get to the point! (Enough bushit!) It's like we gave the keys to this country (USA) to a drunk driver! What if Simple Simon Says "jump into the fire!" - why would you do it when you know he's a liar... liar!...
He uses weapons of mass distraction
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/12 - 08:56
Una casa con diez pinos
[1970]
Album “Manal”
Album “Manal”
Una casa con diez pinos,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/12 - 08:50
L'ora del porcile
[2010]
Parole e musica di Ahmed il Lavavetri
Lyrics and Music by Carglasswasher Ahmed
Ahmed il Lavavetri irrompe qui dal suo incrocio dove, clandestinamente e nottetempo, lava rivoluzionariamente i vetri ad autovetture resistenti e sfuggenti. Naturalmente non vi diremo mai dove si trovi questo incrocio; ma se, a notte fonda, incontrerete una figura che spunta all'improvviso e vi pulisce il parabrezza senza chiedere niente, è lui.
Dopo alcuni contributi, irrompe su questo sito con un rifacimento, o aggiornamento, di una famosa canzone di lotta degli anni '70, L'ora del fucile (la quale, a sua volta, era la resa di un'ancor più famosa canzone di Barry McGuire, Eve Of Destruction). Una canzone che, purtroppo, aveva bisogno di un adattamento ai "tempi nuovi". Col suo secchio e il suo puliscivetri, Ahmed ci ricorda amaramente la strada che abbiamo preso. [CCG/AWS Staff]
Parole e musica di Ahmed il Lavavetri
Lyrics and Music by Carglasswasher Ahmed
Ahmed il Lavavetri irrompe qui dal suo incrocio dove, clandestinamente e nottetempo, lava rivoluzionariamente i vetri ad autovetture resistenti e sfuggenti. Naturalmente non vi diremo mai dove si trovi questo incrocio; ma se, a notte fonda, incontrerete una figura che spunta all'improvviso e vi pulisce il parabrezza senza chiedere niente, è lui.
Dopo alcuni contributi, irrompe su questo sito con un rifacimento, o aggiornamento, di una famosa canzone di lotta degli anni '70, L'ora del fucile (la quale, a sua volta, era la resa di un'ancor più famosa canzone di Barry McGuire, Eve Of Destruction). Una canzone che, purtroppo, aveva bisogno di un adattamento ai "tempi nuovi". Col suo secchio e il suo puliscivetri, Ahmed ci ricorda amaramente la strada che abbiamo preso. [CCG/AWS Staff]
Il fascismo sta rinascendo
(Continues)
(Continues)
2010/10/11 - 23:00
None of Us Are Free
Addio a Solomon Burke, leggenda del soul
da Repubblica online
L'artista, 70 anni, è morto ad Amsterdam, all'aeroporto Schipol. Avrebbe dovuto cantare in un club della città olandese martedì. Conosciuto come il re del Rock'n'Soul, è stato reverendo a Filadelfia, dove iniziò a condurre uno spettacolo radiofonico di musica gospel. Il suo brano più famoso del 1966 è "Everybody Needs Somebody To Love", resa famosa dal film di John Landis 'The Blues Brothers' nel 1980. Nel 2001 è entrato nella Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland e nel 2003 ha vinto un Grammy. Il suo ultimo album è del giugno scorso, 'Nothing's Impossible'. Burke lascia 21 figli e 90 nipoti
da Repubblica online
L'artista, 70 anni, è morto ad Amsterdam, all'aeroporto Schipol. Avrebbe dovuto cantare in un club della città olandese martedì. Conosciuto come il re del Rock'n'Soul, è stato reverendo a Filadelfia, dove iniziò a condurre uno spettacolo radiofonico di musica gospel. Il suo brano più famoso del 1966 è "Everybody Needs Somebody To Love", resa famosa dal film di John Landis 'The Blues Brothers' nel 1980. Nel 2001 è entrato nella Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland e nel 2003 ha vinto un Grammy. Il suo ultimo album è del giugno scorso, 'Nothing's Impossible'. Burke lascia 21 figli e 90 nipoti
daniela -k.d.- 2010/10/11 - 18:17
El oso
Mauricio Birabent non è noto artisticamente con il suo nome ma con quello di "Moris". Moris è stato il fondatore de Los Beatnicks e autore di canzoni come Rebelde, Soldado e Yo no pretendo (Esto va para atrás).
El oso è una canzone del 1970, quella che apre il suo primo album “30 minutos de vida”.
El oso è una canzone del 1970, quella che apre il suo primo album “30 minutos de vida”.
Bartleby 2010/10/11 - 15:36
Tranches de vie (1ère et 2ième parties)
Tranches de vie (1ère et 2ième parties)
Paroles et musique: François Béranger, 1969
Quand la voix est sortie du haut-parleur de la radio, sortie pour la première fois du microphone, sortie toute droite et puissante dans la salle de cours, transformée pour un soir en salle de chant, c'était il y a bien longtemps et elle disait
« Je suis né dans un petit village
Qui a un nom pas du tout commun
Bien sûr entouré de bocages
C'est le village de St Martin »
François Béranger déboulait dans le paysage de la chanson française; depuis, je n'ai plus pu oublier le village de Saint-Martin, ni les bocages qui l'entourent. Je n'ai pas pu oublier le reste non plus : la Communale, les coups de pied au cul, la Régie et sa chaîne destructrice, la maison Poulaga (celle où on élève les poulets...), les Aurès, la guerre d'Algérie, le tabassage et la taule. Tranches de vie... Pour la commodité, j'ai regroupé... (Continues)
Paroles et musique: François Béranger, 1969
Quand la voix est sortie du haut-parleur de la radio, sortie pour la première fois du microphone, sortie toute droite et puissante dans la salle de cours, transformée pour un soir en salle de chant, c'était il y a bien longtemps et elle disait
« Je suis né dans un petit village
Qui a un nom pas du tout commun
Bien sûr entouré de bocages
C'est le village de St Martin »
François Béranger déboulait dans le paysage de la chanson française; depuis, je n'ai plus pu oublier le village de Saint-Martin, ni les bocages qui l'entourent. Je n'ai pas pu oublier le reste non plus : la Communale, les coups de pied au cul, la Régie et sa chaîne destructrice, la maison Poulaga (celle où on élève les poulets...), les Aurès, la guerre d'Algérie, le tabassage et la taule. Tranches de vie... Pour la commodité, j'ai regroupé... (Continues)
Je suis né dans un petit village
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2010/10/11 - 14:17
Он не вернулся из боя
A Greek version by Riccardo Venturi, October 11, 2010
Μετάφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης, 11/10/2010
Μετάφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης, 11/10/2010
Βλαντίμιρ Βισότσκι, Он не вернулся из боя, 1969.
ΑΥΤΟΣ ΔΕ ΓΥΡΙΣΕ ΑΠ' ΤΗ ΜΑΧΗ
(Continues)
(Continues)
2010/10/11 - 13:54
Silencio
[1933]
Musica di Carlos Gardel e Horacio Pettorossi
Testo di Alfredo Le Pera e Horacio Pettorossi.
La canzone fu interpretata da Gardel in duetto con la cantante Magdalena Nile del Río, in arte Imperio Argentina, sul set del film “Melodía de arrabal”, regia di Luis Gasnier.
Musica di Carlos Gardel e Horacio Pettorossi
Testo di Alfredo Le Pera e Horacio Pettorossi.
La canzone fu interpretata da Gardel in duetto con la cantante Magdalena Nile del Río, in arte Imperio Argentina, sul set del film “Melodía de arrabal”, regia di Luis Gasnier.
Silencio en la noche,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/11 - 12:11
Он не вернулся из боя
English version by Ludmila P. (2010)
Da/from Questa pagina/This page
Da/from Questa pagina/This page
HADN'T RETURNED FROM THE BATTLE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2010/10/11 - 11:53
Música de fondo para cualquier fiesta animada
[1974]
Album “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”
Scritta da Charly García.
Il testo della canzone è nella sua versione originale, all’epoca censurata.
Nel 1974 la società argentina stava appena riprendendo fiato dopo gli anni della repressione di Onganía che già un nuovo e più crudele regime si profilava all’orizzonte. Nel 1966, con la “noche de los bastones largos” Onganía aveva provveduto prima di tutto ad annientare l’autonomia universitaria, poi aveva rivolto l’attenzione agli altri settori sociali: le coppiette che si sbaciucchiavano in pubblico venivano arrestate, chiuse le sedi di partiti ed associazioni, la satira politica era censurata, perseguitato chi portasse i capelli lunghi o indossasse vestiti troppo “hippie”, venivano chiusi i locali notturni (come La Cueva) e i motel, proibite in assoluto le minigonne e pure i pantaloni per le donne in scuole e uffici pubblici.... (Continues)
Album “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”
Scritta da Charly García.
Il testo della canzone è nella sua versione originale, all’epoca censurata.
Nel 1974 la società argentina stava appena riprendendo fiato dopo gli anni della repressione di Onganía che già un nuovo e più crudele regime si profilava all’orizzonte. Nel 1966, con la “noche de los bastones largos” Onganía aveva provveduto prima di tutto ad annientare l’autonomia universitaria, poi aveva rivolto l’attenzione agli altri settori sociali: le coppiette che si sbaciucchiavano in pubblico venivano arrestate, chiuse le sedi di partiti ed associazioni, la satira politica era censurata, perseguitato chi portasse i capelli lunghi o indossasse vestiti troppo “hippie”, venivano chiusi i locali notturni (come La Cueva) e i motel, proibite in assoluto le minigonne e pure i pantaloni per le donne in scuole e uffici pubblici.... (Continues)
Había una vez
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/10/11 - 11:47
No sintonizo
[1981]
Letra de Patrick Boissel
Álbum: Post mortem [1994] (publicado póstumamente diez años después de la disolución del grupo)
Letra de Patrick Boissel
Álbum: Post mortem [1994] (publicado póstumamente diez años después de la disolución del grupo)
Te hablan de política, de crisis económica,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/10/11 - 08:45
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