Mio zio
La violenza maschile si nasconde soprattutto in famiglia
da Femminismo a sud
“Il motivo non è chiaro ma è molto probabile quello sessuale“, diceva Repubblica a proposito del femminicidio che ha prodotto una ulteriore morta.
Sarah Scazzi, in una buca piena d’acqua, e il pensiero corre inevitabilmente a Lorena Cultraro, altra ragazzina ammazzata da tre ignobili ragazzetti dopo averla stuprata, massacrata di botte, strangolata, bruciata e buttata in un pozzo.
Sarah Scazzi, una bambina che aveva tutta la vita davanti e che ha fruttato tante vendite di giornali, tanti introiti pubblicitari per le pagine online che sono pronte a non bucare lo scoop, con una stampa che al solito ha fatto un lavoro pessimo, rafforzando stereotipi, concentrandosi su pettegolezzi, facendo gossip sul cadavere di una ragazzina.
Quante sciocchezze sono state dette. Il cattivo è sempre quello che viene da fuori,... (continuer)
Ho messo il rossetto rosso in segno di lutto
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envoyé par CCG/AWS Staff 12/10/2010 - 23:07
Sr. Cobranza
[1998]
Album “Arriba las manos, esto es el Estado”
Scritta da Hernán "Cabra" de Vega.
Reinterpretata recentemente (per i venticinque anni dell'originale) con Ana Tijoux
Canzone (stracensurata) che fa a pezzi tutta la classe dirigente argentina degli anni 80 e 90, da Raúl Alfonsín - il presidente del ritorno alla “democrazia” e dell’impunità ai torturatori assassini che lo precedettero - al corrottissimo Carlos Menem, da Domingo Cavallo - il ministro dell’economia che prima con Menem e poi con de la Rúa, affondò l’Argentina alla fine degli anni 90 – fino al sindacato, spesso connivente col Potere, simboleggiato da Carlos "Perro" Santillán, famoso e discusso sindacalista della provincia di Jujuy.
Album “Arriba las manos, esto es el Estado”
Scritta da Hernán "Cabra" de Vega.
Reinterpretata recentemente (per i venticinque anni dell'originale) con Ana Tijoux
Canzone (stracensurata) che fa a pezzi tutta la classe dirigente argentina degli anni 80 e 90, da Raúl Alfonsín - il presidente del ritorno alla “democrazia” e dell’impunità ai torturatori assassini che lo precedettero - al corrottissimo Carlos Menem, da Domingo Cavallo - il ministro dell’economia che prima con Menem e poi con de la Rúa, affondò l’Argentina alla fine degli anni 90 – fino al sindacato, spesso connivente col Potere, simboleggiato da Carlos "Perro" Santillán, famoso e discusso sindacalista della provincia di Jujuy.
Voy a la cocina, luego al comedor
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envoyé par Bartleby 12/10/2010 - 12:34
¿Adónde está la libertad?
[1971]
Album "Pappo's Blues", nella formazione omonima fondata da Pappo all’inizio dei 70.
Album "Pappo's Blues", nella formazione omonima fondata da Pappo all’inizio dei 70.
Adónde está la libertad
(continuer)
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envoyé par Bartleby 12/10/2010 - 11:15
Simple Simon Says
[2005]
Lyrics and Music by Ian Allen
Album: Stupid Cupid
Simple Simon Says No more beating around the bush!!!! Let's get to the point! (Enough bushit!) It's like we gave the keys to this country (USA) to a drunk driver! What if Simple Simon Says "jump into the fire!" - why would you do it when you know he's a liar... liar!...
Lyrics and Music by Ian Allen
Album: Stupid Cupid
Simple Simon Says No more beating around the bush!!!! Let's get to the point! (Enough bushit!) It's like we gave the keys to this country (USA) to a drunk driver! What if Simple Simon Says "jump into the fire!" - why would you do it when you know he's a liar... liar!...
He uses weapons of mass distraction
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envoyé par giorgio 12/10/2010 - 08:56
Una casa con diez pinos
[1970]
Album “Manal”
Album “Manal”
Una casa con diez pinos,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 12/10/2010 - 08:50
L'ora del porcile
[2010]
Parole e musica di Ahmed il Lavavetri
Lyrics and Music by Carglasswasher Ahmed
Ahmed il Lavavetri irrompe qui dal suo incrocio dove, clandestinamente e nottetempo, lava rivoluzionariamente i vetri ad autovetture resistenti e sfuggenti. Naturalmente non vi diremo mai dove si trovi questo incrocio; ma se, a notte fonda, incontrerete una figura che spunta all'improvviso e vi pulisce il parabrezza senza chiedere niente, è lui.
Dopo alcuni contributi, irrompe su questo sito con un rifacimento, o aggiornamento, di una famosa canzone di lotta degli anni '70, L'ora del fucile (la quale, a sua volta, era la resa di un'ancor più famosa canzone di Barry McGuire, Eve Of Destruction). Una canzone che, purtroppo, aveva bisogno di un adattamento ai "tempi nuovi". Col suo secchio e il suo puliscivetri, Ahmed ci ricorda amaramente la strada che abbiamo preso. [CCG/AWS Staff]
Parole e musica di Ahmed il Lavavetri
Lyrics and Music by Carglasswasher Ahmed
Ahmed il Lavavetri irrompe qui dal suo incrocio dove, clandestinamente e nottetempo, lava rivoluzionariamente i vetri ad autovetture resistenti e sfuggenti. Naturalmente non vi diremo mai dove si trovi questo incrocio; ma se, a notte fonda, incontrerete una figura che spunta all'improvviso e vi pulisce il parabrezza senza chiedere niente, è lui.
Dopo alcuni contributi, irrompe su questo sito con un rifacimento, o aggiornamento, di una famosa canzone di lotta degli anni '70, L'ora del fucile (la quale, a sua volta, era la resa di un'ancor più famosa canzone di Barry McGuire, Eve Of Destruction). Una canzone che, purtroppo, aveva bisogno di un adattamento ai "tempi nuovi". Col suo secchio e il suo puliscivetri, Ahmed ci ricorda amaramente la strada che abbiamo preso. [CCG/AWS Staff]
Il fascismo sta rinascendo
(continuer)
(continuer)
11/10/2010 - 23:00
None of Us Are Free
Addio a Solomon Burke, leggenda del soul
da Repubblica online
L'artista, 70 anni, è morto ad Amsterdam, all'aeroporto Schipol. Avrebbe dovuto cantare in un club della città olandese martedì. Conosciuto come il re del Rock'n'Soul, è stato reverendo a Filadelfia, dove iniziò a condurre uno spettacolo radiofonico di musica gospel. Il suo brano più famoso del 1966 è "Everybody Needs Somebody To Love", resa famosa dal film di John Landis 'The Blues Brothers' nel 1980. Nel 2001 è entrato nella Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland e nel 2003 ha vinto un Grammy. Il suo ultimo album è del giugno scorso, 'Nothing's Impossible'. Burke lascia 21 figli e 90 nipoti
da Repubblica online
L'artista, 70 anni, è morto ad Amsterdam, all'aeroporto Schipol. Avrebbe dovuto cantare in un club della città olandese martedì. Conosciuto come il re del Rock'n'Soul, è stato reverendo a Filadelfia, dove iniziò a condurre uno spettacolo radiofonico di musica gospel. Il suo brano più famoso del 1966 è "Everybody Needs Somebody To Love", resa famosa dal film di John Landis 'The Blues Brothers' nel 1980. Nel 2001 è entrato nella Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland e nel 2003 ha vinto un Grammy. Il suo ultimo album è del giugno scorso, 'Nothing's Impossible'. Burke lascia 21 figli e 90 nipoti
daniela -k.d.- 11/10/2010 - 18:17
El oso
Mauricio Birabent non è noto artisticamente con il suo nome ma con quello di "Moris". Moris è stato il fondatore de Los Beatnicks e autore di canzoni come Rebelde, Soldado e Yo no pretendo (Esto va para atrás).
El oso è una canzone del 1970, quella che apre il suo primo album “30 minutos de vida”.
El oso è una canzone del 1970, quella che apre il suo primo album “30 minutos de vida”.
Bartleby 11/10/2010 - 15:36
Tranches de vie (1ère et 2ième parties)
Tranches de vie (1ère et 2ième parties)
Paroles et musique: François Béranger, 1969
Quand la voix est sortie du haut-parleur de la radio, sortie pour la première fois du microphone, sortie toute droite et puissante dans la salle de cours, transformée pour un soir en salle de chant, c'était il y a bien longtemps et elle disait
« Je suis né dans un petit village
Qui a un nom pas du tout commun
Bien sûr entouré de bocages
C'est le village de St Martin »
François Béranger déboulait dans le paysage de la chanson française; depuis, je n'ai plus pu oublier le village de Saint-Martin, ni les bocages qui l'entourent. Je n'ai pas pu oublier le reste non plus : la Communale, les coups de pied au cul, la Régie et sa chaîne destructrice, la maison Poulaga (celle où on élève les poulets...), les Aurès, la guerre d'Algérie, le tabassage et la taule. Tranches de vie... Pour la commodité, j'ai regroupé... (continuer)
Paroles et musique: François Béranger, 1969
Quand la voix est sortie du haut-parleur de la radio, sortie pour la première fois du microphone, sortie toute droite et puissante dans la salle de cours, transformée pour un soir en salle de chant, c'était il y a bien longtemps et elle disait
« Je suis né dans un petit village
Qui a un nom pas du tout commun
Bien sûr entouré de bocages
C'est le village de St Martin »
François Béranger déboulait dans le paysage de la chanson française; depuis, je n'ai plus pu oublier le village de Saint-Martin, ni les bocages qui l'entourent. Je n'ai pas pu oublier le reste non plus : la Communale, les coups de pied au cul, la Régie et sa chaîne destructrice, la maison Poulaga (celle où on élève les poulets...), les Aurès, la guerre d'Algérie, le tabassage et la taule. Tranches de vie... Pour la commodité, j'ai regroupé... (continuer)
Je suis né dans un petit village
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envoyé par Marco Valdo M.I. 11/10/2010 - 14:17
Silencio
[1933]
Musica di Carlos Gardel e Horacio Pettorossi
Testo di Alfredo Le Pera e Horacio Pettorossi.
La canzone fu interpretata da Gardel in duetto con la cantante Magdalena Nile del Río, in arte Imperio Argentina, sul set del film “Melodía de arrabal”, regia di Luis Gasnier.
Musica di Carlos Gardel e Horacio Pettorossi
Testo di Alfredo Le Pera e Horacio Pettorossi.
La canzone fu interpretata da Gardel in duetto con la cantante Magdalena Nile del Río, in arte Imperio Argentina, sul set del film “Melodía de arrabal”, regia di Luis Gasnier.
Silencio en la noche,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 11/10/2010 - 12:11
Música de fondo para cualquier fiesta animada
[1974]
Album “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”
Scritta da Charly García.
Il testo della canzone è nella sua versione originale, all’epoca censurata.
Nel 1974 la società argentina stava appena riprendendo fiato dopo gli anni della repressione di Onganía che già un nuovo e più crudele regime si profilava all’orizzonte. Nel 1966, con la “noche de los bastones largos” Onganía aveva provveduto prima di tutto ad annientare l’autonomia universitaria, poi aveva rivolto l’attenzione agli altri settori sociali: le coppiette che si sbaciucchiavano in pubblico venivano arrestate, chiuse le sedi di partiti ed associazioni, la satira politica era censurata, perseguitato chi portasse i capelli lunghi o indossasse vestiti troppo “hippie”, venivano chiusi i locali notturni (come La Cueva) e i motel, proibite in assoluto le minigonne e pure i pantaloni per le donne in scuole e uffici pubblici.... (continuer)
Album “Pequeñas anécdotas sobre las instituciones”
Scritta da Charly García.
Il testo della canzone è nella sua versione originale, all’epoca censurata.
Nel 1974 la società argentina stava appena riprendendo fiato dopo gli anni della repressione di Onganía che già un nuovo e più crudele regime si profilava all’orizzonte. Nel 1966, con la “noche de los bastones largos” Onganía aveva provveduto prima di tutto ad annientare l’autonomia universitaria, poi aveva rivolto l’attenzione agli altri settori sociali: le coppiette che si sbaciucchiavano in pubblico venivano arrestate, chiuse le sedi di partiti ed associazioni, la satira politica era censurata, perseguitato chi portasse i capelli lunghi o indossasse vestiti troppo “hippie”, venivano chiusi i locali notturni (come La Cueva) e i motel, proibite in assoluto le minigonne e pure i pantaloni per le donne in scuole e uffici pubblici.... (continuer)
Había una vez
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 11/10/2010 - 11:47
No sintonizo
[1981]
Letra de Patrick Boissel
Álbum: Post mortem [1994] (publicado póstumamente diez años después de la disolución del grupo)
Letra de Patrick Boissel
Álbum: Post mortem [1994] (publicado póstumamente diez años después de la disolución del grupo)
Te hablan de política, de crisis económica,
(continuer)
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envoyé par giorgio 11/10/2010 - 08:45
S.O.S. Sbirri
Version française – S.O.S. FLICS – 22 LES V'LÀ ! – Marco Valdo M.I. – 2010
Chanson italienne - S.O.S. Sbirri – Garage BMHC – 1999
Quand a commencé l'histoire des Garage, on n'avait jamais dit qu'on devrait en écrire la fin, ou pour le moins de devoir rendre compte à quelqu'un si nous ne montions plus sur la scène sous ce nom.
Neuf ans pour un groupe punk en Italie à suivre les propos qui nous ont accompagnés, qui sait ce qui se serait passé en neuf ans si nous n’étions pas nés dans le Bas Molise.
Qui sait, en effet.
Mais précisément, quand a commencé ce groupe, nous ne savions pas s'il y aurait eu quelqu'un pour s'intéresser au fait que nous nous dissolvions; en ces neuf années, il s'est passé beaucoup plus que ce que nous pensions. Pas du point de vue du succès, ni de l'argent, mais au niveau humain, comme expérience, comme possibilité.
Parfois quand je cherchais à dire à quelqu'un que... (continuer)
Chanson italienne - S.O.S. Sbirri – Garage BMHC – 1999
Quand a commencé l'histoire des Garage, on n'avait jamais dit qu'on devrait en écrire la fin, ou pour le moins de devoir rendre compte à quelqu'un si nous ne montions plus sur la scène sous ce nom.
Neuf ans pour un groupe punk en Italie à suivre les propos qui nous ont accompagnés, qui sait ce qui se serait passé en neuf ans si nous n’étions pas nés dans le Bas Molise.
Qui sait, en effet.
Mais précisément, quand a commencé ce groupe, nous ne savions pas s'il y aurait eu quelqu'un pour s'intéresser au fait que nous nous dissolvions; en ces neuf années, il s'est passé beaucoup plus que ce que nous pensions. Pas du point de vue du succès, ni de l'argent, mais au niveau humain, comme expérience, comme possibilité.
Parfois quand je cherchais à dire à quelqu'un que... (continuer)
S.O.S. FLICS – 22 LES V'LÀ !
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/10/2010 - 23:37
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Los españoles no nos mostraron solo espejos...tambièn espejismos!
12 de Octubre Dìa de la Raza??? Cuàl raza si mataron a todos...?!