Carissimo Alessandro, vedo con sommo piacere che ti sei dato alla balladry britannica, una cosa in cui -un tempo- ero riconosciuto come suprema autorità fino addirittura a Settignano, Rifredi e Peretola. Con Banks of the Nile sei andato a pescare una canzoncina che conoscevo a memoria (la versione B), e quindi rifare ammodino questa pagina era giocoforza. Mi viene quasi la voglia di farmi riprendere mentre la canto "a cappella" e metterla sul Tubo, anche perché è da mezz'ora che me la sto cantando da solo nel rifare questa pagina...
Ora però ti chiedo un favore, in quanto novello e infallibile ballad-hunter.
Nello stesso album di June Tabor sul quale cantava "Banks of the Nile" col banjo a sei corde (si veda qui, qui, qui e qui), c'era un'altra antica folksong sullo stesso tema (la ragazza che si fa soldato per seguir l'innamorato alla guerra),... (Continues)
Sarebbe questa? June Tabor - Lisbon
Dammi conferma e faccio qualche altra ricerca per scovare l'album o l'mp3...
Mi permetto di estendere l'invito alla caccia a Giorgio. (Alessandro)
La caccia a Giorgio? E che ti ha fatto di male, povero?... ;-))))
kd
Trovato l'album "Ashes and Diamonds" (1977) su RapidShit (bleah!)
Mi pare che si scarichi ma con Fastweb è di una lentezza allucinante... Ci provate voialtri? (Alessandro Il Gutnico)
L'ho scaricato ma mi chiede una password (??) e quindi non riesco ad estrarre niente... idee?...
kd
Beh, qualcosa con l'Ungheria c'azzecca, perchè Irvine dice che la canzone fu raccolta da Béla Bartók in Romania. Poi, lui e l'amica Jane Cassidy, la riscrissero e la musicarono con il motivo di una danza bulgara... Siamo sempre da quelle parti, giusto?
Però leggo che di battaglia a Mohács ce n'è stata una anche nel 1687, dove invece gli Ottomani se lo pigliarono nel gnau...
Alessandro 2009/9/23 - 18:49
Io conoscevo la battaglia di Mohács del 1526, quella dove nel baugìgi lo presero i magiari; ma si vede che gli piaceva proprio sbudellàssegnene in quella piana che mi vide buttato fuor di classe, al liceo, perché alla professoressa di storia che insisteva a dire "Mohàx", dopo la 40° volta che lo diceva feci presente che si pronuncia "Mòhaach". Non la prese bene e volai fuori. Anche a 16 anni ero un pignuolo, 'nzomma :-)